La salute, per davvero. Oltre la diet culture e grassofobia | Edoardo Mocini | TEDxFerrara
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- čas přidán 29. 08. 2024
- In un mondo grassofobico e di diete da riviste, Edoardo Mocini ribadisce un concetto importantissimo. La salute non è solo forma fisica. Vi sono altre componenti, fra loro interconnesse, psicologiche e sociali.
Quando si vuole promuovere la salute propria o quella altrui questo va tenuto conto, ad esempio quando si promuovono percorsi dietetici che pongono come unico obiettivo il taglio delle calorie.
La dieta è ben oltre il semplice decidere cosa mangiare. Siamo sicuri che dieta sia sempre sinonimo di salute?
Edoardo Mocini è Medico Chirurgo Specialista in Scienza dell’Alimentazione e dottorando di ricerca in Scienze Endocrinologiche. Si occupa di obesità e disturbi del comportamento alimentare sia in ambito clinico che in quello divulgativa attraverso la piattaforma di Instagram. This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at www.ted.com/tedx
Insomma ragazzi, siete belli come siete anche se siete 120kg con il girovita di 130cm e non dovete cambiare mai!
Quando avrete un infarto ricordatevi di dire al medico "però io mi accetto cosi come sono"
E se la bara plus size costa di più, sappiate che è una discriminazione dell'agenzia funebre.
@@gianpira8052e se poi la bara non entra manco nella terra perché più grande della stessa è una discriminazione pure quella
Salute non è solo forma fisica ma ne fa parte assieme ad altre cose (alimentazione, aria pulita, niente fumo ecc..) essere obesi come essere scheletrici è un fattore di rischio per la salute non solo per l'estetica, dirlo non è grassofobia. poi certo che chi soffre di obesità non va offeso
Grazie dottore per questo intervento, ascoltare le sue parole mi ha fatto riflettere, molto. È stato come aver ricevuto una carezza. Le sono davvero grata
Z
Ma magna de meno, busta di fave
@@viktorcipo I tuoi genitori hanno anche figli normali?
Essere grasso è una scelta, si può cambiare sempre, con esercizio. Non ci sono scuse
Il fatto che chi parla è un medico con specializzazione e dottorando è un optional chiaramente: tu ne sai di più 😊🙏
@@maracarella5886 be' su questo hai ragione, ma una cosa è certa, meno del 5 % sono i casi di obesità endogena, cioè que è un problema genético, problemi alle tiroidi, metabolismo lento ect, ect.
Allora il restante 95 %degli obesi non ha scuse.
La obesità non deve essere normalizzata.
🌙🍋🍍
Non sempre, ma nella stragrande maggioranza dei casi sì.
Troppo superficiale. Essere grasso non è una scelta. Molti grassi vogliono dimagrire. Non so dove vedi la scelta. Se uno è stressato e dipendente da lavoro e mangia male, come fa? Non si riesce sempre a mangiare bene. C'è gente che dimagrisce e ingrassa e poi ancora dimagrisce. Scelta di cosa? La scelta è solo sul fatto che se sono grasso, voglio dimagrire e la metto in pratica. La scelta è data da un campanello d'allarme ma ci sono persone che hanno disagi psichici e fisici, come si fa?
Fare il dottore e dire ciò che la gente vuol sentirsi dire. Ottimo.
Dopo questo video vado a sfondarmi ulteriormente di curls, lateral raises, squats, corsa e ciclismo
Un livello di analfabetismo funzionale tale non lo vedevo da tempo immemore. Evidentemente tu è i coglioni che ti hanno messo like al commento non avete capito un cazzo
l'intelligenza emotiva purtroppo non è per tutti
@@daniela_9402 Quell''intelligenza emotiva che non fa perdere 20 chili di grasso in eccesso, ma li fa accettare, perché fare più attività fisica o mangiare meglio o ambedue le cose potrebbe renderci tristi compromettendo il nostro benessere complessivo.
Chi non vorrebbe un dietologo così?
Un intervento interessantissimo . Confortante per chi si trova da paziente ad affrontare iter lunghi da paziente in ogni campo e spera di trovare dall’altra parte un medico di questa competenza e umanità. E che look da vera star del palcoscenico! Bravissimo dottore ❤️
Bravissimo, Edoardo Mocini, tanti contenuti importanti dietro la timidezza nell'esporli. Profondo e tanto competente. Ce ne vorrebbero di medici così. Grazie.
Da collega posso dire quanto io sia orgoglioso di questo tuo intervento al TEDxFerrara. Hai saputo raccontare e divulgare concetti tutt’altro che banali in modo tale da renderli accessibili, lineari e comprensibili per chiunque ascoltasse. Se un giorno sarai docente, i tuoi allievi avranno un professore magistrale in ogni senso.
Dolcissimo e potentissimo.
💛
Ok Linda
Fallace e puramente ideologico.
Da ex obeso di secondo livello non sono per nulla d'accordo....se avessi sentito questo video prima di intraprendere il mio percorso non si sarebbe accesa la scintilla ma l'avrei usato come scusa" vedi non è colpa mia"... invece si era colpa mia ero io che mangiavo 2 rosette con la nutella dopo la scuola ...ero io che mangiavo pizza e pane..... ero io pigro sul divano mentre i miei amici giocavano a calcio.... dottore credo che lei obeso non è mai stato ma stia attento sappiamo mentire bene e piangerci addosso e soprattutto dare colpe a gli altri
Concordo non sono paragonabili tranne magari per i problemi di critiche che si possono avere ma neanche tanto su quello
Il tuo linguaggio non verbale restituisce molto su di te e sui discorsi autoriferiti a cui spesso fai riferimento sul tuo profilo Instagram. Bravo!❤️
Discorso potente, articolato ma allo stesso tempo eseguito con delicatezza. Grazie!
Immenso! ❤
Bravissimo! Parole ben pesate e sempre un'incredibile dolcezza! Bravo bravo bravo
Molto chiaro, umile, diretto... Bella anche la comparazione iniziale. 💪💪💪❤️🌺
Grazie! Intervento importantissimo!
Da nutrizionista con una visione molto simile alla tua, ti ringrazio per l’intervento!
Non andrei a prendere una consulenza da te manco se pesassi 200 k
@@glb90 ok, me ne farò una ragione 🤷♂️
In sostanza: siate vittima delle circostanze, non mettete MAI freno ai vostri istinti e non impegnatevi per migliorare la vostra condizione, perché sono gli altri ad essere brutti e cattivi.
Molto educativo
Tutto ciò detto da un chirurgo, come se lo rendesse più idoneo a fare un discorso di questo tipo, puramente ideologico e per nulla scientifico.
@Ulrik Mi stai dando del maleducato e dell'insicuro senza conoscermi, insinui io dispensi insulti senza avermi mai colto in flagrante e mi dai pure dell'incompetente.
Le persone non sono bidimensionali e piatte come tu stai supponendo. Empatizzo e rispetto persone in questo tipo di difficoltà, il che è molto diverso dal giustificarle.
Ritrovarsi in una condizione di sovrappeso oppure obesità è dannoso e rischioso per la salute, ergo un modello da non esaltare e promuovere.
@Ulrik In tutti i contesti in cui il politicamente corretto è portato ai suoi limiti, soprattutto nella propaganda sui social (vedi Twitter, Instagram, TikTok).
È un tipo di mentalità forzatamente inclusiva portata avanti da pagine estremiste del femminismo del body positive, ecc.
@Ulrik Trovo che il messaggio comunicato in questo monologo ricalchi questo tipo di logica.
Lo trovo dannoso ed evitabile, tutto qui.
@@_caso_ bravo concordo... Essere grasso non deve essere normalizzato.
Grazie per questo discorso. Tantissime persone ne gioveranno
assolutamente condivisibile
LA FELICITA' E LA SALUTE
Si basano sulla prevenzione affettiva (Genesi 2.17)
Finalmente! Grande Edoardo❤️
Grazie Edoardo ❤️❤️❤️
Mi sembra assurdo mettere sullo stesso piano la “scelta di essere omosessuali” (che ovviamente non è una scelta) e “la scelta di essere grassi”, una condizione che, a differenza della prima, invece può essere modificata con abitudini e comportamenti.
Mi hai fatto venire in mente uno sketch di Ricky Gervais proprio su questo paragone tra omosessuali e obesi
Ti sembra assurdo se non ascolti bene quello che dice. Non li mette sullo stesso piano in base a scelte di vita ma ne parla come pari in quanto categorie discriminate dalla società, categorie contro cui si punta il dito. È vero che come persona grassa posso scegliere di cambiare abitudini, non è tanto vero che merito la gogna tutte le volte che esco di casa, indosso qualcosa di più particolare o mangio qualcosa in più. Vengo definita come "fuori luogo"; "ti pare il caso di mettere il leggings?" o "era proprio necessario mangiare il gelato?".
È quello il punto del discorso, non che sia una scelta o meno.
Grazie Doc.❤️
Grazie!
Bravo!!
non mi lascerò più morire di fame per avere il corpo dei VOSTRI sogni.
Bravo! 🙂 👍🏼
Questo intervento mi sembra molto superficiale sotto molti aspetti. Il problema della grassofobia esiste, è vero, però d'altro canto è vero che esistono problemi di salute oramai epidemici relativi al sovrappeso e soprattutto all'obesità e a tutti i dismetabolismi e comorbilità che questi inducono: resistenza insulinica fino al diabete franco, ipertensione, l'attività ormonale del grasso addominale, l'ipertensione, che nel complesso costituiscono la sindrome metabolica. Tutti questi aumentano il rischio di tutte le patologie che nel mondo occidentale costituiscono le fonti di mortalità più alte: malattie cardiovascolari e tumori in primis. Ciò a dire che non è giusto sminuire in maniera superficiale questa problematica che porta con sé così tante malattie.
Il secondo aspetto riguarda poi quello diet culture: l'operazione fatta dal dottor Mocini è alquanto antiscientifica; lo studio preso in esame infatti mi sembra problematico di per sé e per come viene esplicitato: innanzitutto è uno studio assolutamente piccolo (visto che gli studi sulla nutrizione prevedono il reclutamento di un campione assai più grande di solito, vedasi gli studi fatti dalla società europea contro il cancro nei quali vengono reclutati centinaia di migliaia di individui che vengono seguiti per decenni); inoltre e soprattutto nella studio viene fatta una decurtazione calorica assolutamente drastica: se uno dei partecipanti era abituato a mangiare p.e. 2300 kcal, nello studio è costretto ad assumerne 1150 che è una cifra già ridicola, ma se uno/a ha un fabbisogno calorico di 1700 kcal, nello studio ne assume 850 che diventa proprio criminale. Per cui mi sembra normale che ci siano state ripercussioni psicologiche devastanti sui partecipanti, poiché sono stati letteralmente affamati per 6 mesi; è un trattamento al limite dell'induzione della patologia, non so neanche quanto sia etico proporre uno studio del genere. Viceversa negli ultimi anni si sono fatti tutta una serie di studi dove si dimostra che una quota di restrizione calorica (da sani di mente) abbia effetti positivi sulla salute e sulla longevità (uno dei maggiori studiosi di questo aspetto a livello internazionale è il Dott. Valter Longo, cercate su pubmed).
Anche qui devo dare atto comunque che la diet culture porta con sé dei problemi (vedi tutti i disturbi del comportamento alimentare, tra cui l'ortoressia che a me pare sia proprio il segno dei tempi rispetto a questo problema), ma non mi pare di certo questo il modo di fare informazione al riguardo, ovverosia con questa retorica poco scientifica e molto ideologizzata
Complimenti! Bellissimo intervento! Vorrei diventare anch'io un professionista sanitario così bravo!
Bravoooo 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Complimenti 👍
Mi aspettavo di più dalle conferenze di TED
Non esiste dieta o perdita di peso o perdita di grasso senza movimento, alla base ci deve essere l'attività fisica, e troppo spesso la gente si illude di poter perdere peso solo con l'alimentazione.
non vorrei sembrarti caustico o maleducato. solo vorrei specificare che fra i 2 è più importante un'alimentazione corretta. Se metti dentro troppo non dimagrirai mai. anche se ti alleni molto. se invece segui una dieta corretta allora dimagrisci e lo fai rimanendo in salute ( che è quello lo scopo). te lo dico per esperienza personale e di varie persone che conosco. in più allenandoti molto e mangiando male rischi molto la salute
@@wulfgarbjornson State dicendo la stessa cosa. La perdita di peso è frutto di una corretta alimentazione e di movimento fisico. Le due cose tarate a seconda della persona con cui si ha a che fare, e per questo serve un serio professionista.
E mi sorprende che il doc visto che è un competente in materia non ne abbia fatto cenno.
@@stevenVD80 non ne ha fatto cenno perché evidentemente il discorso non tratta di "come perdere peso" ma del concetto di salute declinato all'interno della grassofobia (e viceversa)
@@SaraMolfi Sarò io che non ci arrivo, ma in generale tutti quelli che conosco che sono obesi (faccio l'autotrasportatore e ne vedo tantissimi ogni giorno) nessuno di questi è felice, meno che mai in salute.
A parte il fatto che viene espressa senza entrare nel dettaglio medico ma solo come un insieme di opinioni e ideologie, l'idea di fondo potrebbe anche essere giusta, ma non si applica in maniera universale a chi è grasso. A mio parere, e credo sia una opinione condivisa anche dai medici, è decisamente sbagliato fare passare l'idea che essere 160 kg (di grasso, ovviamente) va bene, è il proprio peso ideale e che si potrebbe essere nelle condizioni di non poterci fare nulla per altre cause legate a fattori esterni. Questo discorso va bene se parliamo di gente con un fisico non da modello ma comunque non preoccupante, nel senso che non dobbiamo essere tutti con il 10% di massa grassa, e anzi a volte tentare di arrivarci può essere dannoso. In sostanza ci sarebbe da fare una distinzione (che nell'intervento del video non c'è stata) fra avere un po' di grasso, che ovviamente va bene e non è preoccupante nonostante si discosti di molto dai canoni estetici irrealistici dei modelli, dei vip e degli attori che vediamo in televisione, ed essere tanto grassi da avere difficoltà anche a muoversi e correre, o tanto da avere problemi agli organi interni. Stiamo attenti a cosa "normalizziamo" facendo passare l'incoraggiamento ad avere una buona salute fisica per discriminazione. Consiglio a tutti di guardare pareri di altri medici più incentrati sulla medicina che sulle ideologie come questo video. Sacrosanta invece la critica alle diete da settimanale: se avete problemi di peso andate da un medico nutrizionista/dietista, è l'unico che ha le conoscenze per tarare la vostra alimentazione garantendovi di rimanere in salute anche per quanto riguarda tutti gli altri aspetti che giustamente, come viene detto nel video, devono essere considerati.
Grazie per gli spunti interessanti, che come insegnante, cercherò di passare anche a scuola. Non posso però fare a meno di notare che quello in figura non è un prisma. Sarebbe invece un icosaedro, ma visto che dici (giustamente) che ciascuno può avere facce diverse (magari anche in numero), suggerirei di parlare invece di generico "poliedro'. Scusa la precisazione, deformazione professionale... 😉
❤️❤️❤️❤️
13 minuti di "nulla".
❤️
in realtà tra i popoli di cacciatori raccoglitori il sovrappeso non esisteva, non parliamo poi dell'obesità
chi è grasso, magari non per colpa sua ma per cultura alimentare sbagliata, dovrebbe darsi da fare seriamente! per uscire da questa condizione patologica e chi lo discrimina dovrebbe imparare ad aiutare non a ghettizzare
Dimmi che non hai capito nulla del discorso senza dirmi che non hai capito nulla del discorso
@@ella.exe3 potevi parlare molte lingue, ma hai scelto quella dell'ideologia che ignora la realtà
@@giulioborghi651 e la realtà è che tutti i corpi grassi sono malati e tutti i corpi magri sono sani? Wow
@@ella.exe3 se sei grasso corri il rischio di ammalarti più di un soggetto magro.
@@glb90 nulla di più falso, ma continua pure
Ciò che sfugge trovo sia il punto di questo intervento. Certo, l'invito a tornare ad un equilibrato temperamento delle nostre abitudini, a considerare olisticamente la salute come la risultante armonica di contributi molteplici è fondamentale, per quanto poco originale; ma dove si colloca la grassezza nell'economia di questo equilibrio? Evidentemente la stigmatizzazione della grassezza non ne coglie le criticità, perché fa leva sul senso di colpa, sulla prospettiva dell'emarginazione sociale piuttosto che sul disagio intrinseco che quella condizione comporta. La colpa ha sempre al centro la strumentalizzazione della persona, non la sua valorizzazione. Non trovo tuttavia che la soluzione all'eradicazione della colpa sia la deresponsabilizzazione del singolo, la degenerazione dell'arbitrio in un fenomeno del tutto contestuale, del tutto implicato dalle circostanze e risolta nella placida accettazione di queste. Dunque, ripeto, dove si colloca la grassezza? Come si determina qualitativamente? E' un bene o un male? Eludere questi interrogativi equivale a perdere di vista il senso e della patologia e della cura, dal momento che se "i grassi sono sempre esistiti", esisteranno sempre anche i sani. Ma temo che la medicina non sia sempre esistita.
Esistono disturbi alimentari anche per persone non grasse.
Il suo punto è di cercare di raggiungere uno stato di salute in toto.
Se sei obeso devi lavorare su quell’aspetto fino a raggiungere un peso che non è rischioso per la tua salute, altrimenti la “faccia del prisma” relativa alla salute fisica di appanna.
Tuttavia per fare ciò non è necessario mettere da parte la propria salute mentale, e sai ne conosco tanti che hanno un rapporto malsano con il cibo.
Il suo consiglio è cercare una salute migliore ma senza impazzirci dietro, sennò siamo punto e a capo.
Mi dispiace ma la battuta involontaria "il tema della grassofobia è un tema enorme" l'ho dovuta subito commentare : D
Sono d'accordo su tutto tranne il fatto che l'ingrassare e la salute non dipendano dalle scelte che fai. Lui porta l'esempio dell'omosessualità ma non è corretto. Se ti piacciono le persone del tuo stesso sesso non è una questione di scelta. Mangiare solo cibi precotti, mc donald, dolci e merendine lo è! lo dico da ex obeso che ha deciso di smetterla di autodistruggersi. Il problema (almeno dal mio punto di vista) è il messaggio sbagliato riguardo a come deve essere la forma del proprio corpo e il livello della salute. Se una persona è alta 1.70 e pesa 150 kg con una percentuale di massa grassa del 60% e ama essere così, si sente appagata e accetta il rischio di avere potenziali malattie, anche molto gravi, molto presto allora buon per lui! Se invece la stessa persona non ama questa situazione e l'obiettivo è quello di sentirsi bene con se stessi (che dovrebbe essere sempre quello) e rimanere in salute il più a lungo possibile allora dei cambiamenti per il meglio li si devono fare!
Nella vita ci sono cose che non si possono cambiare. Soprattutto al momento della nascita, ma più si cresce e più si è responsabili della nostra situazione. Prima si accetta che dove si è nella vita dipende da tue scelte e prima ci si libera da quella condizione di schiavitù psicologica in cui tutti ci inseriamo quando accettiamo modelli di vita e di pensiero che non ci appartengono.
scusate il papiro ma trovo che questo punto sia troppo importante e l'unico vero modo per liberarsi da tutta questa mentalità "povera di spirito" riguardo a molte cose fondamentali nella vita
👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼
A quelli che " eri meglio a 57 kg"
Capisco perfettamente "dai almeno ad una 44 tornaci"
@@Morrigan981 non sono una taglia
Ma mangia di meno e smettila di lamentarti, bustina di fave
capisco anch'io da "eh ora starai pure psicologicamente bene, però sei grassa!"... porto la S, ma ok
questo per farvi capire che non è la taglia o il peso a farli parlare.. ma la loro infelicità!!
Nah essere sovrappeso e perfettamente salutare
Mah é un discorso valido per chi é cicciottello di costituzione, ma chi é obeso perché si sfonda di Chicken McNuggets fa del male a se stesso e all'ambiente, poi possiamo vestirci di perbenismo e dire che va bene cosí e si deve sentir bello e felice, ma a me sembra una falsità che non porta al benessere del diretto interessato, ma delle industrie del pollo fritto.
Ma se un'altra persona è grassa perché si ingozza a te esattamente che te ne fotte?
@@ella.exe3 niente, sono per il vivi e lascia vivere, tuttavia se è una persona a me prossima cerco di parlarci e aiutarlo e se la grassofobia diventa un tema in cui diventa importante accettarsi piuttosto che imparare ad avere un'alimentazione sana, sembra che l'educazione giusta sia quella scritta sulle scatole delle merendine
Essere grassi è una scelta. Punto.
Mi fa troppo ridere questa cosa che ci si presenta come medico chirurgo, dottorando e supercazzole per poi parlare di ideologia pura per buona metà del talk... Ideologia opinabile tra l'altro. È come se io mi presentassi come economo per parlare della Cina per esempio e invece mi mettessi a fare apologia del comunismo.
@Ulrik Se c'è bisogno di elencare i punti e non ti rendi conto delle cazzate ideologiche, direi che sei messo un po' di merda, zio.
@Ulrik Te l'ho detto, non c'è bisogno di farlo. Comunque sarà il grasso che ti è entrato anche nel cervello, che te devo dì.
@Ulrik Ok Ulrik
*"ODIO I GRASSI! QUANTO MI STANNO SUL CA🅱️🅱️O I GRASSI!!"*
-Dudubbi
Mi è sembrata una fiera delle banalità con un accostamento tra grasso e omosessualità assolutamente fallace. 13 minuti di nulla.
E come darti torto, intervento imbarazzante.
Concordo.
@ManghiaCheTiPanghia sei grasso vero?
@ManghiaCheTiPanghia difendi essere grasso con molta enfasi, comparare il disgusto che provoca una persona grassa con razzismo e un po' fuori luogo, ecco.
@ManghiaCheTiPanghia be, c'è una differenza fra essere nero e essere grasso. La persona obesa può cambiare, poiché il sovrappeso e la obesità influiscono nella nostra salute. Una condizione que si può cambiare, una persona di colore o nera, come preferisci, non ha un problema di salute per essere nera, non può cambiare ( be', si ma e rischioso) il suo colore di pelle. Se una persona obesa promuove che bisogna accettare il propio corpo, non saprei se prenderla sul serio. Invece se un nero parla di razzismo è un'altra storia. Io il mio parere non me lo tengo se si tratta di esposizione di argomenti sulla rete, figurati se dal vivo.
10 Min di premessa con tanto di autocelebrazione per 3 minuti di banalità ... Se questo è il livello mi candido anche io al prossimo TED
Candidati oh, se hai qualcosa da dire fallo ;)
@@Alelololol qui non aveva niente da dire evidentemente.
Tutto vero, l'attuale movimento per la correttezza politica un questi argomenti implica lasciare dietro la propia coerenza e trovare conforto dei propri problemi in discorsi falaci. Essere grasso si sá, comporta problemi alla salute, e comparare la discriminazione subita per razzismo o per la propia ideología con essere obesi mi sembra fuori luogo.
“Grassofobia” hahaha via questa schifezza va
❤️❤️❤️
❤️
❤️
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