«Eravamo come morti». Testimonianza di Enrico Malacalza, internato nel lager di Stutthof
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- čas přidán 6. 09. 2024
- La storia degli oltre seicentomila internati militari deportati nei lager nazisti, che dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 rifiutarono di continuare a combattere con la Germania nazista e di aderire alla Repubblica sociale, è un pezzo di noi che non va dimenticato. Enrico Malacalza ci ha provato per una vita a dimenticare, senza riuscirci. Non ha mai raccontato apertamente cosa fosse il campo di concentramento, fino a quando non è riuscito a guardare in faccia le torture subite e le umiliazioni provate, scegliendo di spiegare che la guerra non è mai giusta, l’orrore è dietro l’angolo perché ce lo portiamo dentro e la sofferenza vissuta dalla generazione degli anni Venti non può essere svuotata di senso o di valore. Enrico oggi ha 97 anni. Chiede a tutti noi di ascoltare 17 minuti che riassumono i due anni del trauma che ancora gli lascia tutti i segni addosso. Si è sforzato per realizzare questa intervista, ha pianto molto. Nella speranza che nessuno dimentichi mai una generazione di giovani trattati come morti.
A cura di Elisa Malacalza (testi), Thomas Trenchi (voce e montaggio) e Francesco De Stefano (immagini).
Porca vacca, nn ho parole. Spero solo che questo angelo trovi un po di pace dopo una gioventù come la sua. Fate sentire i racconti di quest'uomo ai ragazzini viziati di adesso😢
questo signore è tanto carino, fa tenerezza . pensare a quello che ha passato è pazzesco
Che tristezza il ricordi riaffiorano del dolore Lei e un uomo di grandi valori ci dovremmo inginocchiarci dinanzi a lei grazie di tutto ❤
Verissimo 😭😭💔
Mii scendono le lacrime da sole incredibile dopo tanti anni questo signore ricorda tutto con lucidità certi orrori ti lacerano l'anima per sempre ....Speriamo che nessuno più debba vivere e patire ciò che hanno vissuto e sofferto loro
Certe cose non si dimenticano, povero uomo 😭
Mi spiace ma stiamo facendo le stesse cose di allora, a Guantanamo,Abugrahib e in centinaia di prigioni nel 3 mondo...l'unica differenza è che ora invece della razza superiore usiamo la scusa della democrazia.
puoi avere anche 100 anni, ma quelle cose non te le scordi piu.......e ti ricordi tutti i particolari come se li rivivessi......
idem mio nonno (classe 1921) non si è mai dimenticato una virgola. Anzi, quando ha inziato a perdere colpi, queste erano le uniche cose che ricordava chiaramente
@@monoxydeish esatto mio nonno me le ha sempre raccontate e nell'ultimo anno di vita (1921-2021), quando ha iniziato a perdere colpi, ha iniziato anche a sognarle.
Grazie per questa dolorosa testimonianza. Il Signore non lascerà che nemmeno una lacrima vada persa. Lei è un grand'Uomo.
ad ascoltare questo signore non si può non piangere
Giuro, che strazio, mi fa di una tenerezza questo signore
Davvero 😢
quanto onore queste persone quanta dignita
Eppure oggi che le cose si stanno ripetendo seppur in modalità diverse ma con le stesse dinamiche, la gente ancora non lo comprende, come si fossero dimenticati di tutto questo
Fortunatamente no, sbagli
Non dimentichiamo, grazie della testimonianza
non nego che il racconto mi ha molto toccato e per passata esperienza personale so che certi orrori visti o subiti lasciano delle ferite profonde che nemmeno il tempo può rimarginare .... mi inchino davanti a Lei Signor Malacalza e da militare a militare le tributo i Giusti Onori e il Giusto Rispetto che Lei e tutti quelli come Lei meritano per tutte le sofferenze che avete dovuto patire.....
Sempre vigili che certi momenti non ritornino più.
Purtroppo certe ideologie
Esistono ancora.
Giovani una brutta democrazia e sempre meglio di una bella dittatura.
Signor Enrico e sottolineo Signore perché una persona che come lei ha subito tali ingiustizie e sofferenze ed ha il coraggio dopo tutti questi anni ancora di raccontare tale è... mio nonno ha pochi anno meno di lei e non ha fatto per fortuna ... ma per me lei e come se fosse mio nonno e lei sono vicino mentre scrivo questo messaggio mi scendono le lacrime a pensare che una "anima bella" come lei possa aver subito tali atti di barbarie che solo dei mostri possono aver perpetrato. Sia sempre forte, le auguro ogni bene e che un giorno lei possa dimenticare tutte le sofferenze che ha patito. Vederla piangere disperato per i terribili ricordi di quei giorni è una lama dritta al cuore.
Hai fatto 1 commento da gran signore quale sicuramente sei....ogni bene anche a te carissimo......
Non penso proprio che certe cose le dimentichi o le superi le ferite rimarranno aperte fino alla fine ,le puoi mettere nascoste in un cassetto della mente ,ma il cuore e l anima rimarranno lacerati per sempre ,peccato che giustizia non è mai stata fatta nei confronti dei responsabili,perché é sempre più comodo e facile scappare e nascondere le proprie responsabilità, Norimberga ha messo delle toppe e basta ,ma le ingiustizie viaggiano sempre silenti ancor oggi .E dovremmo svegliarci perché il male non scompare mai e agisce sempre ma sa cammuffarsi bene e le guerre non sono mai finite solo che siamo troppo egoisti per vederle
Il nitido ricordo del Sig. Malacalza davvero colpisce tutti. I canti, gli orrori e tutto ciò che descrive ci fanno immedesimare in quella stessa circostanza. Riflettiamo e non dimentichiamo! Grazie per questo tesoro condiviso che è del tutto unico💪
Veramente commovente vedere questo signore in lacrime per il suo racconto, spero che dio non li perdonerà mai quello che hanno fatto a questo povero signore e il resto dell'umanità, libertà!!
Grazie per la sua testimonianza così sofferta ma tanto utile per noi più giovani affinché niente del genere possa mai ripetersi....un abbraccio e grazie
Mi ha fatto piangere il cuore, vorrei poterlo abbracciare.
Non mi spiego tanta cattiveria ,un abbraccio forte a questo signore ❤️
Il voltafaccia datato 8.9.43 ha costretto OKW a dover far confluire in Italia 100 Divisioni per un totale di 1 milione di uomini, che dovetttero essere recuperati da tutti i fronti. Cosa che avevano previsto, fra le altre cose. Comprendi la incazzatura?
Anche oggi c’è tanta cattiveria, non dobbiamo abbassare la guardia sulle discriminazioni, oggi c’è chi può andare a lavorare e chi viene cacciato senza poter portare il pane ai propri figli...c’è chi non può entrare al bar o al ristorante o in palestra, e chi deve stare fuori perché rifiuta una tessera verde ... riflettiamo perché in tanti vediamo cosa succede ..ma giriamo la faccia dall’altra parte...
Ci sono molte analogie sui giorni di oggi .... pensiamoci
@@annascanu1851 Non è una discriminazione quello della tessera verde, serve per proteggere quelli che non ce l'hanno e per un motivo ben preciso.
Nazisti figli di *PUT-NA! . . .*
Anche nella mia famiglia c'è stato un internato nei campi, come prigioniero di guerra. Lui riuscì a scappare e attraverso vari avvenimenti, tornò a casa in condizioni fisiche devastanti. Io ringrazio per la testimonianza, è importante tenere a mente quanto accaduto, perché ogni tanto capita di sentire persone che mettono in dubbio questi avvenimenti.
Chi mette in dubbio pecca enormemente di ignoranza ,o nascondere la storia la vera storia l hanno sempre fatto perché un ignorante è più facile da comandare .Non per niente oggi si vede cosa riescono a fare
ONORE A QUESTI GRANDI UOMINI!!
Forse è proprio questo il VERO onore nelle persone e non l' "onore" derivante da ideologie stantie e patetiche.
I NOSTRI ITALIANI CHE HANNO SEFFERTO LA GUERRA E TANTI SONO MORTI X LA PATRIA .
TUTTO QUESTO PASSA INOSSERVATO DAI GIOVANI QUASI ORMAI NN SANNO PIU NULLA / CHE TRISTEZZE . A ME QUESTE TESTIMONIANZE MI LASCIANO I BRIVIDI E TANTO DISPIACERE .
Grazie Enrico, per aver raccontato. In tanti ti abbiamo ascoltato meglio che potevamo, dai limiti del nostro benessere, della nostra distanza da quel mondo, della nostra capacità di soffrire per il prossimo.
Non esistono parole!!!!!!!!!!! Non si può nemmeno pretendere di immaginare la ben più minima cosa.............riesco ad avere soltanto gli occhi bassi davanti a questo immenso UOMO.
Meglio non immaginare.. dopo aver letto 'Tu passerai per il camino' di un internato a Mathausen ho avuto incubi per settimane. Avevo appena 20 anni, le cose che ho letto e le foto che ho visto me le ricordo come fosse ieri. Per carità, di cosa siamo capaci...
Grazie Signor Enrico, le sue parole mi hanno tolto il fiato e mi hanno aiutato a capire ancora meglio quanto la crudeltà umana possa spingersi in là. Lei è un grande esempio di coraggio, semplicità, purezza e purtroppo di sofferenza che molti di noi dovrebbero cercare di capire e insegnare ai propri figli. Grazie e se posso, le mando un grande abbraccio di amore e riconoscenza.
Alessandra
Anche nella mia famiglia, ho sentito parole simili dal mio prozio quando avevo 12 anni. Non le ho piu' scordate.
Quanto dolore gratuito in questa terra...
ha commosso anche me...non so come ancora oggi ci sia gente che non crede a tutto quello che è stato..
questo racconto fa accponare la pelle assassini mai più speriamo che staranno tutti all inferno. Z
Dio santo.. Quanto ne ha passate! Mi scendono le lacrime! Dolcissimo.... 💙💪
Spero che le testimonianze scritte, verbali e cinematografiche/ video ecc ecc... non vengano mai cancellate! Bisogna ricordare per non ri-sbagliare.
Ho pianto. Ho i brivi. È tremendo.
Dio che bella creatura....sono felice che ha 1 famiglia amorevole....queste persone hanno sopportato l'inferno sulla propria carne....ho pianto di commozione durante il suo racconto...in lui ho rivisto mio nonno che ha subito la stessa sorte....soldato....fu catturato a novembre 43 e fini in un sottocampo di mauthausen in cecoslovacchia allepoca rep ceca oggi....quand'ero ragazzo piano piano mi ha raccontato tutto e per fortuna sono riuscito a sopportare l'orrore in quanto lui prima non aveva mai parlato...sono contento che ciò accadde perché altrimenti sarebbe impazzito....non ho parole per definire tutto ciò che accadde in quegli anni....dico solo che chi nega andrebbe redarguito severamente....chi nega o sminuisce questi fatti è come se uccidesse nuovamente quei milioni di vittime e come se sbeffeggiasse l'atroce sofferenza di chi è sopravvissuto.....grazie.....
E ci vuole un grande coraggio per riportare la mente lì, in quell'orrore inenarrabile,per poterlo raccontare a noi...
Che si puo' aggiungere?
Se non il silenzio come forma di rispetto verso queste persone
Ma dimenticare mai!
Signor Enrico la stringo forte. Come figlia di un ex IMI la ringrazio della sua testimonianza . Mi dispiace di quanto lei e i tanti militari italiani avete dovuto vivere. Anche il mio papà aveva 18 anni quando fu mandato in guerra.
se l'infa,e Badoglio non tradiva.tutto cio si evitava
Anche se anteo Zamboni avesse avuto più fortuna
Una testimonianza preziosa. Grazie.
Quanto lo stimo quest’uomo, nonostante tutte le atrocità che ha passato riesce a raccontare tutto ciò con grande forza❤️.
Quello che è stato non deve tornare piu il sacrificio di queste persone sono la NOSTRA STORIA la nostra famiglia la nostra memoria che ci ricorda sempre che non esistono gerarchie fra esseri viventi pari diritti nelle diversità Grazie grrazie per insegnarci i valori della vita
Si si... Intanto tra 20 anni vediamo se non salta fuori una terza guerra mondiale. Siamo umani... Siamo una razza di m
Che Dio benedica tutte le persone che non ci sono più, chi ha un ❤ dica AMEN in loro ricordo
Ha poco da benedire, se ci fosse stato avrebbe impedito tutto cio😂😂
@@TheMaycol95 Dio ce si fidi ed abbia fede ......
@@micheleficetola3906 non mi ha risposto, se dio c’è, perché non ha impedito quel massacro? Mi risposnda
@@TheMaycol95 purtroppo c'è gente di merda, anch'io ho 37 anni quasi se ci arrivo ed ho un tumore , ma dico Dio mio se devi farmi soffrire prendimi tra le tue braccia, abbi fede .....
Dio non ne può nulla di fronte all'infinita follia umana....dio non uccide.....
Sembra di sentire mio nonno oltretutto oltre ad avere lo stesso cognome si conoscevano pure e han vissuto lo stesso triste destino partendo da queste Valli per poi ritornarci devastati nell’animo.Con forza e dignità han saputo comunque condurre vite umili e serene raccontando a noi nipoti di tanto in tanto la loro storia…grazie❤
mio padre lo stesso destino...dolce signor Enrico chissaì se avete avuto modo di potervi conoscere nei vostri ,momenti tragici..lui era di Brescia.... mio padre è volato in cielo nel 1988 ma le sue memorie sono tutte stampate nella mia testa e nella mia anima....un abbraccio signor Enrico....
A sentire quest'uomo mi viene solo da piangere x la loro sofferenza che hanno subito e mai dimenticata x la troppa crudelta mai vendicata 😭😭😭😭😭😭😭😭😢😢😢😢
Signora Silvia, approvo quello che dice e sono con lei però aggiungo che l'armata rossa ha largamente vendicato tutte le persone che hanno subito violenza dai nazisti.
Grazie mille per aver ripotato questa testimonianza unica. Mio nonno, Diano' Giuseppe nato nel 1923, come il signor Malacalza, ha vissuto lo stesso dramma, internato in Germania nel 1943 e liberato dai Russi nel 1945. Purtroppo mio nonno non raccontava molto delle vicende accadute, o tendenzialmente cercava di sminuirle. Il signor Enrico, invece, mi ha fatto comprendere le vere sensazioni di un ventenne prigioniero nei stalag. Vi ringrazio nuovamente per aver postato questo video
Nonnino mi hai fatto piangere grazie della tua testimonianza come si può dire che questo nn e mai successo non dimentichiamo mai😔❤❤❤
Sentire i nostri anziani ancora così tanto provati mi stringe il cuore. Non so immaginare la loro grande sofferenza
Inchiniamoci con grande rispetto davanti a questo uomo.
Testimone della ferocia umana.
Sono quelle immagini e quelle parole che mai nessuno potrà mettere in discussione o dire che tutto ció non é mai avvenuto o esistito e che mai , mai e poi mai dovrebbe essere indifferenza . Chi vuol capire capisca . Chi non vuol capire é libero ma davanti a queste testimonianze il tempo non é lontano .... Mi faccio due domande e nella logica di questo , credo che faró tutti i giorni il rosario : una preghiera a Dio . La verità esiste , e questo signore , l'ha raccontata in lacrime . Le statue nelle nostre città ci ricordano ogni giorno : la memoria di chi ha lottato non si è arreso . Morto per lasciare in custodia la sua patria : libera . A noi tutti . Ricchi , poveri . Affinché tutti potessero essere cittadini liberi .....tutta questa ricchezza in questo Nuovo Anno , cercate di custodirla, salvarla sempre . Per adesso é ancora nelle mani ma puó sfuggire nella notte . E non è quella delle fiabe ! . Speranza , coraggio , fede . Fratellanza . Siamo in tanti a crederci . Ancora. Anche in America . Preghiamo Dio se crediamo. E non abbandoniamo la grande palla azzurra . Che ci rende umani . Tutti uniti . Arriverà velocissima nel tempo e sarà un unica mail che fará il giro del mondo . Padre Nostro . CRISTO , nostro Padre , proteggi noi, per intercessione misericordiosa della Vergine Maria , dello Spirito Santo 🙏. E di tutti i santi del paradiso Amen .
Ti stimo alla grande per tutto ciò che hai espresso.....1 saluto sorella......
Teniamo sempre a mente ciò che è causa della crudeltà umana, dell'indifferenza, dell'individualismo spietato, della diffidenza,
affinché nessuno faccia più a meno del diritto a un'esistenza libera e dignitosa.
Eroi da non dimenticare mai!!
Amore di un nonno.nemmeno noi dimenticheremo il tuo dolore e questi maledetti non verranno mai perdonati perché perdonare vuol dire dimenticare.non piangere ti prego
😘
Molto commovente !
Bellissimo il pensiero conclusivo !
Ricordano tutto ala perfezione, non riusciranno mai a dimenticare. Questo signore fa tanta tenerezza
Vi mando solo un grande❤️ mi avete fatto piangere.♥️
Lo abbraccerei tanto, forte forte💖😭 no, non riesco a guardare il video, non ce la faccio.
Mamma mia quanto brutalità a visto questo meraviglioso signore
Ha sofferto tanto 😥😥😥 povero uomo
Povero tesoro....vorrei abbracciarlo ♥️
Quanto dolore, e perché, queste testimonianze dovrebbero farle vedere a scuola ai ragazzi, per non dimenticare
Se sei ancora vivo nonnino Ti voglio tanto bene e un un'onore che ti ho conosciuto anche dà lontano Tanto rispetto a tutti voi che avete sofferto Auguri e Buon anno un grande abbraccio 😥😥😥❣❣❣🎅🎅🎅
Bella testimonianza grazie
Non piangere più, gentile Enrico. 🕊️💫
Enrico, accogli un abbraccio infinito da tutti noi che abbiamo ascoltato i tuoi ricordi con immensa commozione
Mi sono davvero commosso onore al nonno
Ogni volta che ascolto ste testimonianze mi viene il nodo alla gola che siano passati tanti anni ed ancora non lo so come l'essere umano abbia avuto tanta ferocia nel suo simile.....
Quanto siamo fortunati oggi, e non ce ne rendiamo conto, e non siamo soddisfatti di nulla.
Poverino, mi piange il cuore 💔 Fargli ricordare tutto quell’orrore è terribile!
Ma loro..Tutti i soppravissuti nn riescono a dimenticare...é impossibile dimenticare l inferno!!ONORE A VOI TUTTI!!
@@il_grammi__ purtroppo è vero, povera gente 😭
piangono mentre raccontano perché rivivono il loro strazio ma è un balsamo poter raccontare ed essere creduti
@@mariab6136 LA COSA PIÙ BRUTTA CHE CI SONO DEMENTI CHE HANNO MESSP IN DUBBIO LA TESTIMONIANZA DI QUESTA POVERA GENTE!!UNA COSA VERGOGNOSA#!A ME PIANGE IL CUORE NEL SENTIRE TUTTO CIÒ CHE HANNO PASSATO..
Le parole, non bastano per descrivere l'orrore che hanno vissuto le persone deportate,in quegli anni....furono tante...!!!Per chi e' ancora vivo,ricordare penso sia terribile.Il dolore ti lacera dentro.E' come una cicatrice che fa parte di te e che non andra' mai via.Questo signore mi ha fatto tanta tenerezza,mi ha ricordato mio padre che ho perso da poco .😢
Come erede di un alpino Imi (internato militare italiano) sono una cosa sola con il testimone! ❤
CIAO!! SE 6 ANCORA IN VITA .TI ABBRACCIO COME UNA FIGLIA!! 😭😭😭😰❤❤❤❤E UN ABBRACCIO A CHI È ANCORA IN VITA CON GRANDE AMORE
Non dobbiamo dimenticare assolutamente!
Si lacrime disperate mi scendono anche a me!!!che dolore a sentire i sopravissuti ,eroi a quello che hanno resistito in mano a questi assassini.....
Nn ho parole.. questi racconti spezzano il cuore.. povera gente innocente.. trucidata, bambini,ragazzi,mamme,genitori, nonni, senza un perché da gente pazza!
Che esperienza inestimabile.
Grazie Enrico.
Non saprei come ringraziarti.
Siete un eroe
Anche mio nonno morto a 100 anni era lucido fino alla fine ,ma parlare della guerra gli faceva male ......partito per la grecia in battaglia con orgoglio,tornato sconfitto con tanta fame....
Pover 'uomo
Speriamo che questi orrori non capitano mai più
😭😭😭😭😭😭😭😭😭😭
Già...
Povero tesoro...lacrime infinite 😪❤
Sono la moglie di colui che porta il cognome e nome di questo post, vorrei parlare di mio suocero che la guerra l'ha vissuta, e tutte le volte che mi parlava di quello che ha passato, mi veniva da piangere, xché lui ha visto altri giovani come lui, morire,e questa vita infernale che subivano.Una volta mi racconto' che gli fecero scavare delle buche, e X poco non lo fecero fuori. Loro facevano la conta e a chi toccava, toccava.Mi racconto' anche che quando ritorno' a casa nessuno lo riconobbe talmente era magro.Io sono sicura che c'è Dio, e quelli che hanno perpetrato queste brutture sicuramente sono stati puniti.Io personalmente quando vedo i filmati di tutte queste povere anime, uomini, donne, bambini, giovani, mi metto a piangere xché non e' possibile che ci fosse tutta questa VIOLENZA, come sta' accadendo ora in altri posti del mondo, PURTROPPO. Sarebbe tanto bello se potessimo vivere TUTTI con la pace.
La mia professoressa di francese al liceo ci raccontò dello zio internato a Mauthausen. Quando arrivarono le guardie cominciarono subito a scegliere chi andava subito a morire. Lo zio era un uomo giovane e forte e lo risparmiarono per farlo lavorare ma il mattino dopo i suoi capelli erano diventati tutti grigi. Non l'ho mai dimenticato.
❤un'abbraccio ..quanto dolore🥺
Avrò cura della Sua sofferenza.
Abito in un paesino vicino. Peccato per il periodo in cui ci troviamo., mi sarebbe piaciuto conoscerlo e parlargli anche 5 minuti.
Un abbraccio e massimo rispetto
Ho pianto. Quanta tenerezza❤️
Grazie per la tua storia..ho sentito la tua sofferenza
Mi viene il magone ad ascoltare questa testimonianza ...
Mi sembra di sentire parlare mio nonno,anche lui piemontese,quando raccontava della guerra 😢
Grande testimonianze.
Non dimentichiamo
Straziante . Povere persone rip .
Tristezza infinita. Dove si è spinto l'essere umano contro altri esseri umani ma in molti paesi la storia si sta ripetendo
Il risultato del fascismo è dei suoi complici, partendo dai savoia e Badoglio che con l'armistizio di fatto condannarono questi ragazzi
Ma scherzi??? Ha bonificato Latina🤣🤣
COSA C'ENTRA IL FASCISMO!!! le leggi razziali sono state fatte perché mussolini ERA TROPPO condizionato da HITLER. Senza HITLER nn sarebbe successo nulla di tutto ciò.
@@frehwf8793 quindi perche condizionato da hitler e da giustificare.......ma roba da pazzi ....ha venduto manodopera gratutita a hitler fratelli italiani soldati italiani mandati a morire ...un schifo indescrivibile
@@frehwf8793 il fascismo è stata una cosa brutta e sbagliata punto
@@frehwf8793 Mussolini ha dovuto insistere tanto nei confronti di Hitler (che non lo riteneva necessario) per poter partecipare alla campagna di Russia perché convinto che il baffetto avrebbe vinto la guerra e quindi anche il mascellone voleva stare seduto al tavolo dei vincitori. Centinaia di migliaia di innocenti morti per colpa del bastardo
Mio dio quante lacrime che mi scendono. Vorrei abbracciare questo nonnino...
Il suo racconto mi ha toccato l'anima!! Mai più queste bestialità disumane..questi traumi non si dimenticano .Un abbraccio
Purtroppo ancora esistono questi campi, per esempio in Nord Corea
Che orrore mi viene la pelle d'oca tutte le volte che sento queste storie.
Quello che hanno fatto nei lager è anche difficile da raccontare, vedo quest'uomo che rivive come fosse ieri la crudeltà e la perfidia che ha patito e mi commuovo
VORREI CONOSCERVI ANCHIO HO AVUTO IN FAMIGLIA MIO NONNO MA NON COSÌ DRAMMATICO....GRANDE RACCONTO
Ho pianto tanto a sentire i racconti di questo signore. Non è possibile che la cattiveria umana non ha limiti. Anche oggi non abbiamo imparato nulla dal passato. Il mondo è a rotoli, guerre, genocidi, ecc. Succedono ancora oggi. Questa è la mia tristezza più grande. Le morti di allora non ci hanno insegnato nulla..
Madonna mia sto sentendo un dolore che mi prende il cuore, non e' possibile
Come una stretta al petto, un groppo tra stomaco e gola.. a me succede così.
Chiedo scusa, non vorrei sembrare scortese, anche mio padre era uno di loro e conosco perfettamente tutta la sofferenza che hanno vissuto in quei terribili anni. Di libri sulle loro vicende ne sono stati scritti tanti, peccato però che nei libri di scuola non vi è traccia ancora oggi. Ciò mi ha fatto riflettere, e questo mi ha portato a scrivere una canzone che aiuti le nuove generazioni presenti e future a prendere coscienza del loro sacrificio in nome della libertà. Personalmente penso che una canzone fatta bene sia un potente mezzo per smuovere le coscienze di chi non ha mai saputo.
❤
Perché dici 'non vorrei sembrare scortese'? Al contrario, mi sembri molto ben educato, magari ce ne fossero che comunicano con questo garbo. Mi addolora che tuo padre abbia dovuto conoscere quell'inferno. Non dimentichiamo mai.
Non dobbiamo permettere che certe cose succedano ancora non dobbiamo e non lo possiamo permettere .
Impossibile non star male a. Sentir ciò che racconta
Stiamo tornando in massa a quelle situazioni...solo modernamente..vedrete
Grazie!
Davvero commovente. Mi sembra di rivivere la stessa sorte toccata a mio papà...
Incredibile...non si può nemmeno immaginare quello che anno passato..
Come mi dispiace povero, che tristezza
Ricordo mio nonno che ogni volta che parlava della guerra in Russia si metteva a piangere... È noi con lui.. Onore e rispetto a queste persone e a quelli che hanno dato la vita per noi..🙏❤️❤️
. La storia passata oggi non ci ha insegnato niente purtroppo..
Si ma la guerra in Russia ce la siamo cercata. E stata una guerra di aggressione, che poi siano morti molti nostri connazionali nella ritirata, e storia. Ma non mescoliamo i fatti
Un mio prozio fu catturato durante la campagna di Russia. Finì in Romania, dove sopravvisse grazie ai consigli di alcuni rom. Imparò a rubare le scarpe ai cadaveri, a lavorare agli altiforni senza avere sufficiente cibo. Disse che i Rumeni divisero con lui il poco che avevano, mentre chi restoin Russia fu lasciato morire di fame. Tornò a casa anni dopo.....la famiglia non lo riconobbe subito. Era un marchese con un ottimo lavoro, Tornò che sembrava uno spettro. Visse a lungo, ma non dimenticò mai lo sguardo delle famiglie dei suoi amici, cui dovette comunicare la loro morte per mano dei Russi
Ben detto! Tutte le vittime degli orrori vanno ricordate con rispetto, chiunque abbia commesso quegli orrori!!
@@kappa4644 Comunisti di ogni parte del mondo(Russia, Cina ex Jugoslavia comprese) , americani esportatori di democrazia, colonialisti francesi e inglesi, tutti hanno ucciso. Tutte, sottolineo TUTTE le vittime meritano rispetto. Non ci sono vittime di serie A e vittime di serie B !!!
Che tempra a 97 anni!! Chapeau
...non lasciamo che accada ancora....un abbraccio forte forte