Il Referendum del Trasporto Pubblico di Roma

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  • čas přidán 6. 10. 2018
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Komentáře • 14

  • @giovannacuttica9227
    @giovannacuttica9227 Před 5 lety

    Vi seguo su CANALE TELEGRAM e vi stimo infinitamente. Questi video informativi su Referendum, chiari nella spiegazione vocale e nelle infografiche, sono di validissima e irrinunciabile comunicazione al pubblico. Meritate una medaglia per la serietá, il senso di responsabilità civica . Grazie a TUTTI 🥰

  • @qwertylello
    @qwertylello Před 5 lety

    Grazie per il fantastico video, davvero utilissimo.
    Se penso a livello nazionale, e di come l'introduzione di Italo, ovvero di un privato come concorrenza al servizio pubblico, abbia enormemente beneficiato per la puntualità, l'efficienza e anche i costi del trasporto di alta velocità in Italia, al punto da renderla tra le migliori al mondo, allora il mio voto pende completamente per il SÌ
    E poi l'azienda privata in questi casi è comunque meglio del pubblico perché il suo interesse principale è guadagnare sul proprio servizio, non ottenere l'apprezzamento del pubblico per voti. C'è quindi tutto l'interesse a investire ingenti quantità di denaro sull'opera per renderla efficiente.

  • @eltiburon8485
    @eltiburon8485 Před 5 lety +6

    MejoDeNO!

  • @SamBriacatu
    @SamBriacatu Před 5 lety +1

    non sono di Roma e non ne so molto dell'argomento... ma so che è già di per se una vittoria se a decidere è il popolo con un referendum
    ...il problema è che essendo questo consultivo non è vincolante

  • @giovannacuttica9227
    @giovannacuttica9227 Před 5 lety +2

    Grazie, carissimo!! Sempre efficiente 👏👍‼️

  • @fabioroma199
    @fabioroma199 Před 5 lety +4

    Grazie per le info precise. Voto NO NO . In Italia il pvt significa solo aiuti agli amici ,finanziamenti ai soliti noti che poi spariscono nel nulla e soprattutto licenziamenti e condizioni di lavoro a schiavitù.

    • @gianpira8052
      @gianpira8052 Před 5 lety

      Ma ti rendi conto che stai descrivendo esattamente ciò che l'atac è ora?
      1)Aiuti agli amici: vai a vedere la relazione di Cantone sull'atac.
      2) Licenziamenti: l'atac ha un numero di dipendenti che non sta né in cielo né in terra, così come il livello di assenteismo. Le modalità con cui molti dipendenti e dirigenti sono entrati in atac sono, a voler essere gentili, a dir poco torbide. Dal 2000 in poi (giunte Veltroni e Alemanno) sono entrate in atac centinaia di persone, senza concorso pubblico. Anche qui vai a vedere il caso delle 350 persone assunte direttamente perché imparentate con sindacalisti o esponenti politici romani.
      La gestione di quest'azienda è oscena. Lo stesso direttore generale di qualche anno fa dichiarò: «l’intreccio tra politica e sindacati ha prodotto danni irreparabili». Se tu pensi davvero che la giunta Raggi possa risolvere questa situazione, mi complimento per il tuo atto di fede. Io, fossi stato nel sindaco, avrei concesso il bando pubblico di assegnazione, senza aspettare questo o quel referendum. È davvero difficile che una gestione in mano ai privati possa essere peggio di quanto è già stato fatto dal pubblico in questi anni. Bisogna estirpare gli interessi politici (o meglio partitici) da quest'azienda, in modo che non sia più un bacino di consensi elettorali.

    • @fabioroma199
      @fabioroma199 Před 5 lety

      Sei libero di dire quello che vuoi ma io del privato non mi fido per niente! Il problema italiano è la mentalità . Non ti basta vedere le privatizzazioni passate? non ti basta vedere la gestione Alitalia? immaginati privato e mentalità italiana insieme…………. Con il pubblico si ha sempre una speranza di avere voci in capitolo ma col privato e con le leggi che ci sono in Italia non si risolverà mai niente . Forse sei troppo giovane per capire e ricordare quante schifezze sono state fatte con le mani dei pvt. Secondo me bisogna scendere in piazza fare casino e chiedere servizi degni di una città civile invece qui soprattutto a Roma si perde tempo facendo critiche alle giunte in carica (di qualsiasi colore) , lamentandosi e disprezzando sempre tutto ma mai nessuno si è indignato e mosso per protestare seriamente . Questo è il problema caro Squaquero Squaque :-) . Ammiro e apprezzo i tuoi lavori i tuoi impegni ti seguo sempre e ho anche partecipato ai tuoi tanti eventi con la metro C ma una cosa devo dirtela ( prendila come consiglio e non come offesa) fatti più viaggi in città serie e prendi consigli e spunti. Amo Roma Amo l’Italia ma sono stufo di questi Italiani ignoranti arroganti e presuntuosi . Cosi non si va da nessuna parte . Ciao buona giornata e scusami per la schiettezza. Un abbraccio

  • @cinbar1860
    @cinbar1860 Před 5 lety +1

    Grazie Carlo Andrea chiarissimo ed efficace!

  • @Leonxandergunisback
    @Leonxandergunisback Před 5 lety +1

    Finalmente ci ho capito qualcosa, grazie carlè!

  • @BrunoTortorelli
    @BrunoTortorelli Před 5 lety +2

    No ci è bastato united colors of benetton

  • @stefano669
    @stefano669 Před 5 lety +1

    NON TOCCAMO NULLA!!! PIU' TYOCCHI E PIU' PUZZA!!! MEJO DE NO!!!!!!! LòASSAMO STA!!!! NO!!!!

  • @Richgaudio
    @Richgaudio Před 5 lety

    Bravo carlo!

  • @batberto2179
    @batberto2179 Před 5 lety +1

    Mejo de si, ATAC è una azienda malsana di suo, dove le scelte e le decisioni non sono libere ma rispondono a logiche di partito. L unica leva da usare verso i propri dipendenti non produttivi a tutti i livelli, è quella privatistica. L infrastruttura non favorisce la redditività è pacifico, ma anche qui la leva da utilizzare verso la politica sarebbe la minaccia di incremento tariffario. All' inverso operatori privati potrebbero addirittura investire del loro sull'infrastruttura. Il peggio mi sembra mantenere lo status quo ci vuole uno shock, anche perché i debiti vengono riversati addirittura sullo Stato e la cosa non è più tollerabile.