Astrofotografia: i 10 errori da evitare per chi inizia!
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- čas přidán 6. 07. 2024
- L'astrofotografia è una disciplina fotografica piuttosto tecnica, ci sono tanti aspetti da conoscere e imparare, ma ci sono anche errori da evitare. Errori che possono rendere meno piacevole l'esperienza astrofotografica o addirittura minarne il proseguimento. Se siete curiosi, mettetevi comodi e ascoltate quali sono, per me, i 10 errori più grandi da evitare quando si scatta al cielo stellato. Ma soprattutto, fatemi sapere nei commenti, che ne pensate!
1:17 Primo errore: saper utilizzare la strumentazione
5:14 Secondo errore: le aspettative
5:59 Terzo errore: la fretta
7:55 Quarto errore: Social media
9:33 Quinto errore: scegliere il soggetto
13:31 Sesto errore: l'integrazione
16:06 settimo errore: Il dithering
17:06: Ottavo errore: l'alimentazione
19:17 Nono errore: la qualità del cielo
23:25 Decimo errore: apprezzare l'astrofotografia
25:05 Conclusioni finali
Proprio i consigli di cui avevo bisogno. Calma come un pescatore in notturna! Grazie!
Grazie a te!
Grazie di tutti gli ottimi consigli. Video interessante e soprattutto utile. Bello sarebbe un approfondimento sul dithering e qualche delucidazione sui dark Bias e flat che aiutano per il rumore digitale. Grazie ancora e avanti così
Grazie Cristina, ho in programma proprio un video sul dithering, ma mi serve tempo per raccogliere un po' di informazioni. Anche per i dark e bias ho un video in preparazione in cui mostrerò la reale utilità di questi file di calibrazione con i recenti sensori Cmos
Valerio ti ammiro tanto! Oltre ad essere un grande appassionato del cielo e della fotografia, sei anche un filosofo. Grazie!!!
Grazie Andrea!
GRAZIE per la dovizia di particolari e suggerimenti ma soprattutto per il modo comprensibilissimo che ha negli esporli.
Grazie Roberto
Grazie Valerio per i tuoi consigli. Ho apprezzato quello sui social media e l'ultimo. Ancora mi devo cimentare nel dithering!
Grazie!
Grazie per gli ottimi consigli! Alcuni (come il dithering) non li conoscevo e lo proverò di sicuro! Aggiungo anche di premunirsi con oggetti di comodità se andiamo in posti dove la temperatura varia durante la notte e non si vuole camminare avanti e indietro tutto il tempo :D Esperienza personale.
Verissimo Simone...ci cascano tutti anche su questo almeno una volta...però poi non se lo dimenticano più!!!
grazie mille!!!
Grazie a te per vedere i miei video!
Grazie, utilissimo 💫🙏🤩
Grazie Gabriella!
Buongiorno, ovviamente ti ringrazio per tutto quello che pubblichi e che seguo con molto interesse. Vedendo ed ascoltando questo video ho capito che il mio interesse per l' astrofotografia iniziato un anno fa rischia di affievolirsi dopo aver appreso quanti di questi errori rientrano nel mio bagaglio. Comunque mi hai fatto capire che la fretta è una cattiva consigliera. Sicuramente terrò conto di quanto da te suggerito. Grazie
Grazie Ariedo Lizzi, felice che ti sia stato utile
Io ho fatto foto sfocate, mosse , stelle strisciate, di tutto , ma se ami quello che c è la fuori anche poter riconoscere un piccolo ammasso un accenno di nebulosità una galassietta è un piacere immenso , pensa al viaggio che hanno fatto i fotoni, miliardi di chilometri per cadere nel tuo obbiettivo a farti vedere quel poco... poi le belle foto verranno con l esperienza :)
@@mirko335 esatto, questo è un ottimo approccio!
@@mirko335 ti ringrazio del supporto, ciò che mi spinge a continuare e a insistere è il fascino che ha suscitato in me il cielo stellato fin da bambino. Ora sono alle prese con la mineral moon e nonostante la mia insoddisfazione vedere emergere i colori è stata una forte emozione. Grazie
11°esimo errore: non portarsi le birre sul campo in estate e un termos con dentro del tè più caldo dell'inferno in inverno
Grazie per questo video, molto utile.
:-D ....una birretta fresca in estate a metà nottata non è così male...
Ottimi consigli, personalmente mi sono creato un lista da spuntare e controllare.
Molto semplice, batterie cariche? Memorie inserite nella camera e portarsi dietro una piccola scorta? Tutti i cavi che mi servono, filtri? Ecc.
Questo perché dopo u viaggio di due ore mi ero accorto di essermi lasciato il t2 per Canon sul tavolo in casa
Grazie Davide e ottima precisazione. Una check list può fare sempre la differenza!
Ciao Valerio! Complimenti anche per questo video! Ti faccio una domanda in merito ai cieli inquinati: tu dove ti rechi quando vuoi fare belle foto? Io sono nella zona sud est di Milano e ho trovato alcune zone interessanti sotto Sant’Angelo Lodigiano, ma per l’inverno saranno impraticabili causa nebbia. Tu dove vai di solito?
Ciao, o mi sposto verso le montagne, nelle prealpi bergamasche o nel leccese, oppure vado sugli appennini pavesi.
In alternativa mi sposto in un campo a poca distanza da casa, ma solo per avere l'orizzonte libero da impedimenti, il cielo rimane....parecchio brutto
Buongiorno Valerio , sono interessato a questo interessante mondo dell' Astrofotografia e desidererei sapere quale Astroinseguitore mi può consigliare per iniziare come pure eventuali accessori.
Grazie e complimenti per i consigli.
Buona giornata.
Chico P.
Ciao Chico, il consiglio principale è avere un treppiede solido e robusto, questo ti garantisce ottimi risultati ancor più che scegliere un modello di astroinseguitore piuttosto che un altro. Tra i più pratici e versatili, oltre che facili da utilizzare, ti consiglio il classico Star adventurer, non nell aversione mini, oppure lo iOptron SkyGuider Pro
Ciao Valerio, sono un principiante e possiedo un telescopio skywatcher 70mm/900mm eq 1, con un adattatore per cellulare. Uso un applicazione apposita, di nome deep sky camera. Quando provo a fare una serie di scatti, da 1, da 2 e 3 secondi, massimo 4, vedo che nel centro dell immagine, dove c'è l oggetto interessato, c'è una luce che disturba molto, un cerchio. Invece attorno è tutto buio. Per colpa di questa cosa, non riesco a migliorare le mie immagini e purtroppo non riesco nemmeno a processarle o fare stacking.
Ciao, il problema è dato dall'accoppiata oculare e obiettivo dello smartphone. Si può risolvere avvicinando il più possibile lo smartphone alla lente dell'oculare e prestando particolare attenzione che tutto il sistema sia perfettamente in asse. Anche utilizzare oculari di focale maggiore o con schema ottico differente aiuta ad avere un campo illuminato superiore
@@ValerioPardi grazie mille. Stasera ci provo. Cosa untendi con:"tutto il sistema sia perfettamente in asse"?
11º errore (presente anche nel video, probabilmente per eccessiva semplificazione): durante l’integrazione non si fa una somma degli scatti, ma una media. Questo significa che 10 scatti da tre minuti non equivalgono a 30 minuti in un singolo scatto perché il segnale raccolto dal sensore si azzera alla fine di ogni scatto. Con l’integrazione si riduce il rumore, ma il segnale che ritroverai nella foto integrata è lo stesso che vedi nella singola foto. L’unico modo per aumentare il segnale e aumentare il tempo di esposizione del singolo scatto.
Se così non fosse, chiunque facesse scatti più lunghi di 1/60 di secondo sarebbe uno stupido manovrato dalla lobby dei produttori di camere guida. Basterebbe fare 5000 o 6000 scatti e integrarli.
Inoltre, essendo una media, è da tenere in considerazione anche il fatto che, man mano che aggiungiamo integrazione, i dati diventano sempre più puliti e l’efficacia del metodo si riduce fino ad annullarsi completamente.
Ciao Alessio, grazie per la segnalazione, ovviamente il titolo del video indicava proprio che erano consigli per chi inizia e non per chi ha già una discreta esperienza e per tanto un minimo di semplificazione ho ritenuto accettabile utilizzarla, tenendo poi conto che il canale si rivolge a chi utilizza soprattutto normali fotocamere (D-SLR o Mirrorless). Detto questo, puntualizzo che comunque, anche in ambito astronomico, è possibile "sommare" i singoli scatti durante l'integrazione invece di eseguire una comune media, così come è possibile scegliere di eseguire una mediana o ancora meglio, se le condizioni lo consentono una più efficiente Sigma Clip. Le pose lunghe, inoltre, assolutamente necessarie per andare in profondità nella cattura dei dettagli in passato, soprattutto in epoca CCD, ora lo sono sempre di meno con i Cmos. Non siamo ancora alla possibilità di scattare a 1/60" (ma comunque mi sono ripromesso di fare delle prove....), ma grazie al miglioramento del rumore di lettura, oggi fare 60 pose da 1s non differiscono sensibilmente da una da 60s. L'autoguida la useremo ancora per un po', ma oggi possiamo già iniziare non solo a non utilizzarla, ma anche a dimenticare montature equatoriali e astroinseguitori, ne è la prova il mio test empirico su M31 con la fotocamera su un treppiede fisso e tempi di scatto di frazioni di secondo: czcams.com/video/g1r-rkjU0p4/video.html
La tecnologia cambia rapidamente e dà nuove possibilità, tutte da scoprire. Cieli sereni.
Sto cercando di imparare con calma, seguendo passo passo suggerimenti preziosi... avrei una domanda, ho un rifrattore celestron ultima 80, treppiede economico e fotocamera Canon eos 100 d (come obiettivo ho solo il 18-55) con adattatore t 2, per collegare a fuoco diretto, non so se comprare solo un treppiede più stabile (rifrattore e fotocamera collegata pesano 2,2 kg) e iniziare a scattare qualche foto decente, o direttamente un astro inseguitore, (skywatcher star adventurer) con treppiede originale dello stesso brand, può darmi un parere in merito? Grazie in anticipo
per iniziare, ma anche dopo in affiancamento al telescopio principale, l'astroinseguitore lo trovo sempre una scelta consigliabile.
ottimo video veramente ottimo
Grazie Ful Pazz
@@ValerioPardi dato che mi sto muovendo adesso nel mondo dell astrofotografia e dato che non ho molto aiuto da parte dell associazione a cui sono iscritto come posso fare ad iscrivermi al corso di astrofoto che tieni via web ? tieni presente che non ho molta dimestichezza con il computer so giusto le basi
@@fulpazz8138 scrivici una mail a info@valeriophotoschool.it
Buongiorno ho una Nikon D90 con obbiettivo 18/55 e un 18/250 e uno a 5oo mm focale fissa.. Chiedo gentilmente cosa comprare come montatura low cost che mi permetta di avere qualche risultato buono. Grazie mille.
Buongiorno Enzo, con meno di 300€ questa è un'ottima soluzione se già possiede un normale treppiede fotografico: amzn.to/3PuCBq2
Salve Valerio,
come saprai è uscito lo star adventurer GTI.
Chi sa se potrai fare una recensione di questo modello?
Grazie!
Ciao Paolo, se me ne mandano uno in prova ben volentieri
Ottimo video Valerio; attenzione però che le powerbank potrebbero non bastare perchè il raffreddamento della camera ciuccia un botto e, non trascurabile, ciucciano un botto anche le fasce anticondensa.
Grazie Fabrizio, anche per la puntualizzazione, davvero utile. Il mio canale è indirizzato agli appassionati di fotografia e l'astrofotografia è vissuta principalmente tramite normali fotocamere (reflex/mirrorless) che non hanno un consumo particolarmente elevato. Trovi comunque questo video in cui parlo di powerbank per alimentare la strumentazione sul campo: czcams.com/video/BRoBWjgG2po/video.html
Ciao Valerio , possiedo una coopix1000 , dici che potrei iniziare a fare astrofotografia ?
Ciao. È molto valida per il sistema solare e permette discreti risultati anche nel deepsky
ciao e grazie del bel video, io sono incappata nel primo errore, ma sono stata piu testarda ed ho continuato imperterrita a provare provare provare ... ed ora a distanza di 2 anni sono molto soddisfatta, un po meno di posti decenti . PS ho cominciato con un telescopio 250/1200 montatura eq6 pro e camera asi 183MC pro e stata dura 😥😥
Ciao Alice, complimenti per la caparbietà, non è facile domare quella strumentazione!
11 : Fumare vicino alla postazione mentre la reflex sta scattando :D
Mi è successo ieri sera, fortunatamente mi sono trovato solo un paio di frame con il pennacchio di fumo
Grazie, ho la fortuna di non fumare e quindi almeno questo me lo sono risparmiato! :-D
Ciao Valerio, eccomi di nuovo qui a chiedere lumi....come fare il dithering con il mio star adventurer vecchio modello?
Ciao Carlo, A memoria anche le prime versioni dello star adventurer avevano la porta autoguida, quindi potrebbe esserti utile questo video: czcams.com/video/kHif8BG7JtY/video.html
Nel caso ne fosse sprovvisto, scrivimi che vediamo di trovare una soluzione
Ciao Valerio, vorrei chiederti un parere. Ho una montatura Celestron avx , vorrei prendere un newton, sono indeciso tra 150-750 psd e il 200-1000 psd della skywatcher. Il dubbio è sul peso dei due tubi rispetto alla mia montatura. Mi daresti un parere? Grazie
Ciao Alessandro, la AVX è una buona montatura e potrebbe reggere un 200mm f/5, ma se la tua idea è fare astrofotografia del cielo profondo, vedrei meglio il 150mm. Più leggero e con focale meno critica per la guida, ma sufficientemente versatile per fotografare un po' di tutto. Se invece la tua intenzione è fare pianeti e Luna, allora il 200mm sarebbe una soluzione migliore. Il diametro è molto importante nella fotografia in alta risoluzione del sistema solare.
Grazie Valerio, e un dubbio che mi porto dietro. E mi fa slittare la decisione
E con il 150 i pianeti sono difficili da fotografare? Le nebulose e galassie hanno un grande fascino, ma mi piacerebbe anche avere la possibilità di fare anche i pianeti
@@alessandromarino5659 Non sono difficili, anzi il 150mm è già un buon diametro, ovviamente 20cm hanno una risoluzione migliore e quindi è preferibile, ma solo se fai quello prevalentemente. Il 200mm lo vedo meglio su montature di classe EQ6 per foto deep sky, in cui serve una che sistema di guida che aumenta ancora il peso. un 200mm sulla AVX, che è comunque fattibile, ma il rischio di avere più difficoltà in fase di inseguimento è decisamente più elevato. E se non si ha molta esperienza, molto meglio godersi un buon 150mm f/5
Valerio sei stato gentilissimo oltre che le tue spiegazioni sono state chiare, quindi andrò per il 150. Ti seguo sempre , continua a darci la tua esperienza.ti aggiorno.grazie mille
Ne aggiungerei un 11° fare una checklist per non dimenticare nulla e questo vale anche per gli esperti. Se siamo lontani da casa, basta dimenticare un cavo che la serata va a rotoli.
Ciao Andrea, esatto, grazie mille per questa aggiunta!
Ciao, mi riconosco al 110% nel sesto errore. Tutte le volte lo faccio. La scorsa settimana dopo un’ora di pose alla nebulosa Nord America, mi sono spostato verso Orione. Così Orione non è venuta per via della Luna e ho perso integrazione sul primo soggetto.
:-)...capita, ma si fa esperienza! 💪
L’errore 10 è il top….
lo “smadonnamento” è sempre in agguato 😂😂😂
Capita a tutti prima o poi :-D
fatti quasi tutti !
:-D ...bravo!
L'errore più grande è utilizzare reflex e montature sottodimensionate, alla fine I risultati to scoraggiano. a meno di non fare fotografia paesaggistica del cielo, ma non la chiamerei astrofotografia.
La montatura sottodimensionata può essere un limite, ma la reflex ha grandissime potenzialità, solo che non vengono sfruttate a dovere
@@ValerioPardi Le reflex sono ottime per la fotografia paesaggistica e tutti i tipi di fotografia ma sono inutili per l'astrofotografia per almeno due motivi: lo specchio che si ribalta e la visione reflex non serve in astrofotografia anzi è un problema in più da gestire, i filtri sul sensore tagliano le emissioni delle nebulose ad emissione, per non parlare del sottocampionamento, e della gestione della temperatura. Oggi esistono camere astronomiche studiate per l'astrofotografia che costano quanto una reflex, quindi non ha senso utilizzare uno strumento non adatto.
@@dummag4126 Rispetto ma non condivido questo pensiero. L'uso della reflex o mirrorless ha senso in astrofotografia nel momento in cui la si possiede. Può non essere la soluzione ottimale, ma permette di ottenere validi risultati del profondo cielo, sia che la si modifichi, sia che la si utilizzi così come viene venduta. Una camera dedicata raffreddata si trova difficilmente a meno di 1000€ mentre una reflex, magari modifica, sul mercato dell'usato la si può prendere a un terzo della cifra, o anche meno, senza contare che si può utilizzare quella che si possiede senza investire alcunché. Reflex e mirrorless attuali hanno fotorecettori di circa 3um e quindi in linea con le camere astronomiche, non vedo sottocampionamento, a meno di non utilizzare focali non adatte. Questo canale è dedicato al mondo della fotografia e in particolare anche dell'astrofotografia, ma soprattutto per appassionati di foto, che utilizzano principalmente reflex o mirrorless. Tute le mie foto sono realizzate con normali fotocamere: www.astrobin.com/users/valerio/ si tratta di fotografia estetica del cielo, non scientifica, al pari di quella che si può realizzare con le camere astronomiche raffreddate, ma in modo semplice e comunque appagante.
@@ValerioPardi Rimangono i due principali problemi, la necessità di modificarla e l'impossibilità di calibrare le immagini con dark frame per l'impossibilità di mantenere una temperatura costante. Poi non producendo file in formato scientifico, i file raw sono di difficile gestione nel flusso di post elaborazione. Concordo che nel mercato dell'usato vecchie ccd che valgono zero vengono ancora vendute a peso d'oro, quando oggi trovi una 5d mkii per poco. Io parlavo del nuovo. Grazie per lo scambio di opinioni, e complimenti per le bellissime immagini.