L'ego di morte bianca è talmente potente che sono stato costretto ad aprire il video e a comprare 7 libri di analisi sulla fenomenologia dello spirito di Hegel
Ma giusto per curiosità, il tizio in questione è laureato in filosofia?Ascoltato un paio di volte, le sue divagazioni filosofiche mi son sembrate piuttosto mediocri.
@@antoniodada6009 No si definisce filosofo per passione e autodidatta, in quanto non serve la laurea per parlare di alcun argomento a suo dire, che sarebbe vero studiasse veramente ciò di cui parla. Fa medicina, ma è fuori corso quasi sicuramente dato che ne parla orami da 8 anni.
personalmente credo che il principale problema di mortebianca, oltre all'arroganza che non gli permette di vedere i propri sbagli, è proprio la struttura del video. Prendiamo per esempio questo: quasi mai risponde direttamente alle critiche, ma utilizza una struttura di argomenrazione dove distorce la realtà, riassumendo in modo spesso falso i pensieri che gli vanno contro inserendoci dentro cose assurde, così che appaia sempre nella ragione.
Per poi concludere con una verità oggettiva del tipo: "[...] d'altronde i fumetti li può leggere chiunque, a prescindere dall'età". Così facendo chi gli dà contro é come se fosse contro anche l'ultima frase, facendo la figura del fesso. Tipico metodo salviniano comunque.
Perché è chiaro, nella mia top 10 MILF di Pornhub, ho nominato una teen con le tettone, perché si sa che, ciò che rende le MILF tali sono le tettone, i target ovviamente possono cambiare. MILF: Mum I'd Like to Fuck, starebbe ad indicare che le stesse abbiano vissuto una gravidanza e cresciuto un pargolo, ora, non prendiamoci in giro, sappiamo che quelle indicate come MILF non siano realmente "Mum"... e quali sono dunque i fattori oggettivi che le rendono tali? Le zizzone, per cui, se io ho messo Gabbie Carter nella top è perché approssimando la grandezza delle sue tettazze ci troviamo ad avere una differenza pressoché nulla con quella delle tette delle ragazze canonicamente dette MILF. Vogliamo prender un altro elemento che mi avete posto come problema? L'età, quindi il tempo, sappiamo che il tempo è una grandezza determinata soltanto dalla nostra percezione, l'umanità esiste da pochissimo tempo se guardiamo i tempi geologici della Terra, al contrario, se prendessimo come riferimento che ne so, una farfalla, che vive solo pochi giorni, l'età di Gabbie Carter è qualcosa di esorbitante a livello percettivo, quindi dunque il tempo non può essere un argomentazione contro la mia posizione, Gabbie Carter può dunque essere sia MILF che teen.
24:42 Dario ha rotto il gioco, immagino MB quando ha sentito la domanda, crisi filosofica-psicologica-empirica-esistenziale-puzzeculi-metafisica-spirituale 😂😂
Il problema secondo me è che lui ha deciso di usare una parola con un significato ben preciso e determinato, pretendendo però di dargli il significato che piace a lui. Se tu indichi la tua top come una top "shonen" ti stai piegando ad una targetizzazione che qualcun altro ha fatto per te. Se non ti garba il modo in cui qualcun altro ha targetizzato i manga, fai la scelta di consigliare manga "per ragazzi" e specifichi che il target di riferimento del tuo video potrà differire da quello che la casa editrice e/o l'autore avevano in mente. Per riportarlo nei suoi termini è come voler usare il termine C = A+B, ma pretendendo che C = A-B, non ha alcun senso, se vuoi indicare A-B non devi usare C, userai D, E, F, o quello che vuoi, basta che usi un termine che non è noto e che vai a definire tu nel momento stesso in cui lo usi.
Ma il discorso è che non esiste un significato in quanto "categoria", almeno nessuno dei due ha ragione,sia lui,ma anche chi lo critica,Dario no ha ragione perché il volere del autore,i contenuti del opera,che lui dice no c'entrano una fava, perché sono scelte puramente aziendali,punto,no sappiamo se effettivamente per esempio su One punch man si siano fatti dei ragionamenti sui contenuti, è un opera che magari viene pubblicata su una rivista seinen semplicemente perché volevano pubblicarla, come tante opere shonen hanno dei temi adulti e sono state pubblicate comunque nei shonen, sono valutazioni puramente aziendali su cosa puoi vendere a un determinato publico,è un discorso da parte di entrambi che no sta in piedi, ripeto i contenuti no fanno un opera seinen o shonen,ma la gente che compra quel opera
@@TablossAF Il punto è che la scelta è già stata presa, se non ti piace il modo in cui è stata presa puoi decidere di non basarti su quel tipo di catalogazione. E Morte avrebbe potuto benissimo fare così, dire nel suo video che quelli erano i manga che lui consigliava ad un pubblico di ragazzi, anche se magari l'editore era di altre visioni, nessuno gli avrebbe detto nulla. Il voler chiamare quell'opera "Shonen" però lo porta ad usare una terminologia che ha un significato ben preciso e che lui usa in modo improprio.
@@monicolinimatteo si ma infatti a te do ragione al 100%,ma chi lo critica lo fa con argomentazioni sbagliate,nel senso che si cade facilmente nel errore di confondere i prodotti in base ai contenuti,quando come ben dici, non c'entra una fava,One punch man poteva finire ovunque sia nei seinen che nei shonen,come praticamente qualunque fumetto,sono etichette aziendali che si fanno su Mille valutazioni,i contenuti sono solo una parte, basterebbe semplicemente visto che siamo in Italia, parlare italiano e dire che One punch man è un manga per +16 punto,no è che ci vuole tanto, è un ragionamento che si adatta bene alla nostra cultura così come loro sono abituati in altro modo
@@TablossAFStai sbagliando a priori: quali siano i contenuti è del tutto secondario. La categoria di appartenenza è dettata da ragioni pratiche: in base alla rivista di appartenenza si decide shonen, seinen e via dicendo, fine.
Boh, se un giapponese sentisse tutti questi problemi che si fanno gli occidentali per le varie tipologie di manga, dove e come classificarli penso che si farebbe una grossa risata e poi tornerebbe a leggersi le sue robe pensando "Che idioti questi qua". In questo estratto di live Dario mi è sembrato molto stanco, come se questi discorsi li avesse sentiti già dieci mila volte ed ormai abbiano perso qualsiasi senso. Leggetevi quello che vi pare fregandovene del target o della rivista dove è pubblicato, sempre che non vogliate fare gli otaku della situazione e scannarvi tra di voi per problemi che non esistono e che vi create da soli.
@@royal9657 Vabbè abbiamo usato Otaku come si è solito fare, ossia come un'accezione negativa e come fosse un'esagerazione del semplice appassionato. Poi ovvio che la percezione della figura dell'otaku con gli anni è cambiata
Secondo me una falla in questo discorso di Morte potrebbe essere: Lui ritiene che l'industria giapponese possa sbagliare a collocare un prodotto in una rivista piuttosto che un'altra, ma considera solo il discorso a monte. Una volta che un mangaka scrive per una determinata rivista, tutto il suo processo creativo nella scrittura dei capitoli è soggetto a molte piú restrizioni negli shonen, e a molta piú libertà nei seinen. Ne consegue che tutto il manga è influenzato da questa iniziale scelta e la conseguenza è che ricada in un target piuttosto che un altro. Immaginiamo un Death Note con molta piú critica sociale, scene di sesso... Ma siccome veniva scritto in una rivista shonen non è mai potuto essere cosí, gli editor gli avrebbero bocciato i capitoli in cui inseriva cose piú spinte. Insomma la scelta "iniziale" che Morte critica, in realtà definisce il prodotto stesso in quanto sai che, nonostante l'identità iniziale del manga, verrà sceneggiato per colpire quel tipo di pubblico seguendo i trend del momento
Mortebianca procederà col fare un video dopo 3 anni sul perché OPM è uno shonen, tirando in mezzo fisica, neuroscienze, matematica pur di non ammettere di aver sbagliato 👍
Morte è quello che andrebbe da van gogh a dirgli che il dipinto notte stellata dovrebbe chiamarsi città in quanto si vede una città e lui non è d’accordo con la “notte stellata” come titolo…
appena ho sentito la soave voce di morte bianca il primo istinto è stato quello di chiudere il video e gettare con forza il mio dispositivo mobile fuori dalla finestra, ma pur di far mangiare giuppy si guarda tutto il video in religioso silenzio
Ciao a tutti, io sono nuovo e quindi non so nulla di quello che il signor mortebianca dice o predica. Posso sapere perchè viene odiato così tanto? Grazie a chiunque dovesse rispondere
@@samuelebottanelli4067 per iniziare, lui parla spesso di cose che sono fuori dalle sue competenze: basti pensare alle castronerie che disse sul nucleare e al comportamento infantile che ha mostrato nei confronti dell'avvocato dell'atomo. Spesso non capisce cosa le fonti che mette in descrizione dicono. Ti consiglio di vedere i video di entropy for life per capire come spesso mortebianca non solo non sia proprio un "uomo enciclopedico" ma che spesso lascia che le sue credenze offuschino il suo giudizio, come nel caso del video sulla caccia. Mortebianca fa anche spesso shadowban, così da far sembrare che lui smonti sempre le argomentazioni degli altri e/o che chi gli va contro "scappi" dalla discussione.
Fun fuct sulla ripetuta frase "non è fatto scientifico come 2+2=4 che non si può discutere": io avendo frequentato la facoltà di matematica ricordo benissimo lo stupore con cuimi trovai ad affrontare, e imparare, le dimostrazioni di 0≠1 e 0>1 in R (e specifico in R perché esistono tanti spazi vettoriali o anche insieme numerici in cui banalmente 2+2 non fa 4)
Ma infatti quello sulle scienze è stato il suo argomento più ignorante di tutti...anche se, ho come la sensazione...che lui, pensasse sarebbe stato il punto più inattaccabile.
È un modo metaforico di esprimersi,ha fatto anche un video dove ironizza sul fatto che sa sta cosa ma non ha molto senso criticarlo quando vuole chiaramente dire altro
@@emanueledionisi9359 ma che ca*** ho appena letto....... se ha detto veramente questo, allora è solo una povera difesa che si dice quando, per l'ennesima volta, si ha torto, oppure semplicemente non sa che cosa significa il termine "metafora".
La cosa incredibile è che in ogni singolo video di Mortebianca, alla fine di esso dice sempre quella piccola frase che diventa la ciliegina sulla torta della pila di stronzate che ha appena sparato. Incredibile!
Fantastico il talento di MB di cannarla in qualsiasi ambito provi ad addentrarsi sul canale (economia, storia, scienze naturali, religione), e puntualmente si prende le react critiche e perculatorie degli esperti in quegli ambiti. Fantastico!
@@AndreaXV Pol Pot agente della CIA. Non c'é mai stato un regime comunista. La Bibbia non contiene passaggi contro l'omosessualità. Il nucleare é pericoloso. Fascismo e liberalismo sono la stessa cosa... Una volta mi ha shadowbannato sotto il suo video di Parasite per aver osato dire, dati alla mano, che il gini (indice di disuguaglianza) della Corea del Sud era tra i piú bassi al mondo.
Ho perso 29 minuti della mia vita a sentire giri di parole per voler avere ragione, scomodando la matematica, la scienza ecc. Semplicemente è una scelta editoriale e quindi scelgono gli editori con gli autori e visto che la storia è la loro, lo sapranno no?😊
Il punto, a parer mio, è molto più semplice, se utilizzi una determinata terminologia ti devi attenere alle "regole" e alle decisioni di chi quella terminologia l'ha creata. Se vuoi fare quello che ti pare, non farai più un video chiamato "la mia top x manga shonen" ma lo chiamerai "la mia top x manga per ragazzi" e allora li andrai ad inserire tutti i manga che per te sono per ragazzi
Il problema sta alla base, Mortebianca fa false equivalenze e gira il punto perchè ha bisogno di dare valore al suo linguaggio e al suo canale, poichè l'attaccamento del pubblico a lui sta nel vederlo come esperto, se mai dovesse ammettere un errore il suo fantastico castello di carte crolla
Risposta alla Mortebianca: “Eh no!! Nascere non implica uno stato costante del genere narrativo né esclude una eventuale trasformazione futura nonché divergenza verso elementi Shonen o Seinen! Anche perché, volendo ragionare apoditticamente, pensando banalmente anche solo alla meccanica quantistica […]”
Quello che non capisce Mortebianca è che anche solo l'affermazione "OPM per me è uno Shonen" è un'affermazione del tutto insensata. La definizone stessa di Shonen, Seinen ecc è: traget dato dalla casa editrice di un fumetto giapponese. Se tu non sei la casa editrice del fumetto non puoi pontificare sul fatto che appartenga all'uno all'altro target, a maggior ragione se parli da occidentale perchè a mio avviso, un'altra discussione che si potrebbe intavolare, sta proprio nella differenza culturale tra popolazione Orientale e Occidentale nell'approccio a un fumetto. Quello che Mortebianca avrebbe potuto dire è: "Scusate ragazzi, ho messo nella top Shonen un Seinen, ho preso un granchio. Quello che però mi sento di dirvi è che se avete già una buona esperienza di Shonen, leggete OPM perchè, per il mio modesto parere, può essere adatto anche a un pubblico di giovani." Dire che OPM può essere adatto ai ragazzi e dire che è uno Shonen sono due cose totalmente diverse.
In poche parole fisica e chimica sono assolutamente fondamentali per capire il ragionamento di Mortebianca, se si pensa che OP sia shonen la targhetizzazione dei manga è fluida ma al contempo se lui dice che è seinen è seinen e ogni tanto gli editori giapponesi che fanno quel lavoro da decenni si possono sbagliare, ma Mortebianca no. Daje.
Il discorso di mortebianca sul fatto che la definizione della parola "shonen" o "seinen" sia cambiato col tempo per via del suo utilizzo sfruttato oggigiorno dai più é priva di fondamento perché finisce col porre l'occidente su un piedistallo dimenticando che queste definizioni esistono solo ed esclusivamente per i giapponesi - tant'é che qua da noi queste definizioni perdono del tutto il loro senso perché ad essere seinen o shonen non é il manga, ma la rivista su cui é pubblicato, riviste che qui da noi non esistono - per poter fare un analisi simile si dovrebbe avere un idea di come la società giapponese utilizzi queste stesse definizioni, e non da come le usino gli occidentali che in teoria non ci dovrebbero avere nulla a che fare; per di più proprio per noi occidentali é impossibile fare un discorso sul quale sia il target di un manga e se la scelta fatta dagli editori sia giusta o sbagliata: non si tratta solo di avere conoscenza del media fumettistico, qua si parla di come una specifica società si interfaccia a questo stesso media e per sapere ciò l'unica cosa che si può fare é vivere nella società giapponese da giapponese. Gli editor non sono certo esseri divini incapaci di sbagliare, ma già per il solo fatto che vivono ogni giorno la società giapponese li porrà sempre diversi passi davanti a noi.
Esatto, sono d'accordo. Allora però è un esagerazione d principio rompere perché una persona ha messo un seinen in mezzo a degli shonen, o perché li paragona
Probabilmente far capire a Mortebianca che queste distinzioni sono comunque fatte da giapponesi per giapponesi, e che quindi bisognerebbe un minimo prendere in considerazione gli aspetti linguistici e culturali del caso prima di fare valutazioni a riguardo, sarebbe la cosa più giusta da fare per fargli capire dove sbaglia, ma non credo ne valga nemmeno la pena e penso lo abbiano capito più o meno tutti, perché come detto dallo stesso Dario c'è un problema comunicativo di base che Mortebianca deve prima risolvere se si vuole davvero sciogliere questo nodo della discussione shonen-seinen: a prescindere dai suoi ragionamenti, lui ancora non ha capito di aver semplicemente dato un'informazione falsa in quel video di tempo fa
Infatti la prova del nove è quella.. Peccato che andando a vedere le tavole originali, i kanji sono tutti (tutti) affiancati da furigana. E questo succede solo per gli shonen. Infatti shonen, seinen, non sono solo scelte editoriali di target, ma sono anche cifre stilistiche di linguaggio. La realtà è più complessa di becere classificazioni, e questo gli editori giapponesi lo sanno. E One Punch Man, a quanto pare, è un'opera ibrida, pubblicata su una rivista per young adults, scritta per ragazzini. Ricordo che già negli ultimi anni delle elementari, i bambini giapponesi non hanno più bisogno di furigana per leggere la maggior parte dei kanji che si possono trovare in un fumetto. Non sono un lettore di One Punch Man ma guardando le tavole mi sembra di poter dire che, a questo punto, ha ragione Mortebianca.
@@pad_art3 Verissimo Ma Se Si Cerca Di Paragonare un Manga Uscito Su Young Jump ad uno Uscito Su Manga Goraku L'utilizzo Dell Linguaggio È Molto più Complesso Rispetto A Quello Utilizzato Per una Rivista Young Jump
Ha perso di vista un piccolo dettaglio fondamentale, il fatto che, per lui, un fumetto possa essere più adeguato per un target diverso da quello selezionato dalle case editrici (opinione lecita, discutibile o meno che sia) non toglie che quel fumetto rimanga consigliato per il target scelto dalla succitata casa editrice 😂 è profondamente diverso dire “per me questo è uno shonen” e “per me questo dovrebbe essere uno shonen ma rimane un seinen”. Discorso che, tra l’altro, fa un po’ ridere se rivolto a one punch man visto che, come detto nel video, richiede un bagaglio di letture di un certo tipo per essere compreso nella sua satira e quindi interezza. Bagaglio che, obbligatoriamente, richiede anni per essere formato e che un ragazzo difficilmente può avere.
@@0oORealOo0 il parallelismo ebraico non è il focus di aot. Fare satira agli shonen è il focus di one punch man. Le due cose potrebbe avere due pesi diversi, ma vedi un po' te eh
Impossibile capire che se è pubblicato su una rivista shonen=shonen Pubblicato su una rivista seinen=seinen Non c'è nient'altro da aggiungere. Non mi sembra difficile
Non ci posso credere, pur di cercare di tornare in voga Mortebianca è tornato indietro di anni, a parlare di qualcosa che aveva fatto "scalpore". Quanto può rendersi ridicolo un individuo? Ha solo dimostrato di non aver ancora imparato nulla in questi anni.
@@majiko97 In realtà no, quella volta aveva semplicemente creato un video-risposta ad un video vecchio, niente di strano. Stavolta invece si è messo a fare un video su una polemica di anni fa su un suo vecchio video, a cui aveva già risposto anni fa appunto, tra l'altro senza aggiungere nulla di nuovo, dato che ha ripetuto le stesse cose di anni fa. Questa cosa non ha proprio senso...
@@thunder6676Secondo me sbaglia i toni, ed è molto frainteso per questo. Dato che qui penso non volesse giustificarsi, poi non so... magari ho capito male io. Però penso volesse fare solo delle osservazioni o aprire un dibattito pacifico, come tralaltro ha detto Dario
@@ghostjohnny3192si infatti il problema è che il fra fa tanto il misterioso edgy esperto quando poi che fa? Scrive fanfiction copypasta e una volta ha provato a scrivere un manga che è stato una cagata assurda che non si è calcolato nessuno
Dario secondo me ti saresti dovuto chiamare Marco. Se un giorno farò una top ten Marco, metterò te in seconda posizione e non mi dire che ho torto perché non stiamo parlando di matematica per cui non di una cosa oggettiva.
Il problema fondamentale è che Mortebianca confonde il predicare qualcosa di qualcos'altro col identificarne lo statuto ontologico, leggasi: confonde una verità storica, ovvero che una determinata casa editrice abbia catalogato un dato prodotto con una certa etichetta, con un concetto di verità metafisica, come se io, dicendo che la pasta al ragù sia buona, stessi sostenendo che la pasta al ragù sia intrinsecamente buona. Poi vabbè, Mortebianca s'intende di filosofia come io potrei intendermi di avicoltura (spoiler: non so niente di avicoltura), sicché sanguinano le orecchie ogniqualvolta si lanci in discussioni epistemologiche, linguistiche e similari.
@@96andrmanco per il cazzum, basta vedere cosa diceva di B. Russell e degli analitici etc, ha una conoscenza liceale a dirla buona della filosofia e si nota fin troppo.
@@96andr Da studente universitario di filosofia che mangia storia del pensiero dalla mattina alla sera: no, ma manco per sbaglio. Ha una conoscenza estremamente partigiana e scolastica della storia del pensiero filosofico occidentale. Come scritto anche da @GaetanoBonaparte, il video su Russell è un insulto all'onestà intellettuale, così come diversi altri (Wittgenstein e Kant li ho ancora incisi nella memoria, tanto mi avevano dato fastidio). Banalmente, si vede anche nei riferimenti che fa quando parla di epistemologia, poiché ignora gli sviluppi fatti nel campo negli ultimi quarant'anni almeno. La cosa sarebbe anche scusabile per un non addetto ai lavori, ma per uno che vuole giocare coi paroloni, ecco che la situazione si fa abbastanza tragica. Se poi ricordo bene, ma ammetto che potrei sbagliarmi ed essere preda di falsi ricordi, la bibliografia dei suoi video più "storicamente" orientati era il manuale di Abbagnano e Fornero, il che è da mettersi le mani tra i capelli, nella misura in cui vorrebbe presentarsi come un divulgatore di livello superiore al liceale che sa leggere e comprendere il contenuto del libro che tiene nello zaino. Non dico di andare a cercare la letteratura scientifica più recente per ogni autore, per l'amor del cielo sarebbe da folli, però non posso sentire degli autori presentati in maniera così faziosa e superficiale, suvvia.
@@96andrmastica filosofia se la vedi da 16enne, da adulto è palese la sua preparazione mediocre, molte volte ripete a pappagallo i programmi scolastici delle superiori.
Io non capisco come un occidentale possa fare una critica del genere ad un fenomeno esclusivamente orientale, di cui noi (lui compreso) riceviamo solo il prodotto finito, cioè il volume. Se non vivi in quella società comprendendo il mercato più da vicino e conoscendone le sfaccettature, il discorso diventa piuttosto banale e superficiale, anche con tutti quei vocaboli che usa. Di fronte a un "OPM per me è uno shonen" sono due le possibili risposte: 1) ok, ma non lo è comunque; 2) e chissene, da noi è una distinzione che perde di significato, quindi, come ha detto lui stesso, ognuno si legge quello che vuole. Ah, una dovuta correzione: la sociologia e la psicologia sono scienze umanistiche al 100%, non è che "sfociano" nell'esserlo. Magari informarsi su queste cose prima di dire sciocchezze del genere sarebbe gradito, al posto di parlare di una cultura agli antipodi della nostra.
@@termindterguta3514ma anche più banalmente, gli sarebbe bastato dire "ok, non è uno shonen, ma io lo consiglio comunque, soprattutto se prima si sono letti gli shonen che ho messo in classifica".
Ma poi le riviste Shonen vengono comprate da ragazzini che magari leggono manga per la prima volta come Demon Slayer o MHA, immaginate quindi se One Punch Man fosse pubblicato in una rivista shonen, ci sarebbe il rischio che un ragazzino che non ha mai letto manga non ne capisca il senso parodistico, invece mettendolo in una rivista seinen ti assicuri che chi la compra conosca almeno un pò il mondo dei manga e quindi possa apprezzare di più OPM
Basta guardare i video di MorteBianca sull'evoluzione per capire quanti problemi abbia a parlare di tutto ciò che non è opinione filosofica. Secondo me nel prossimo video andrà a spiegare come mai secondo lui 2+2 non fa 4 ... P.S. Questo purtroppo è lo stato in cui si trova il mondo accademico italiano, si ascoltano coloro che parlano in modo pomposo e barocco o coloro che recitano l'enciclopedia a memoria (nonostante sia un'enciclopedia del 1965 che contiene solo teorie cancellate dai successivi studi). Basta ascoltare coloro che parlano in modo coinvolgente e iniziamo ad ascoltare chi porta fonti e dati.
Tenendo conto che parlare di psicologia, di marketing e di sociologia, come se fossero delle branchie scientifiche di serie B, e questo è un palese sintono di disinformazione: dovremmo ringraziare la psicologia (e anche la psichiatria) se oggi molte malattie mentali possono essere curate, o quantomeno agire sui sintomi. Dovremmo ringraziare il marketing e la sociologia se aziende come Amazon, Microsoft e Apple sono in piedi. Inoltre, la matematica sarebbe l'unica scienza dura? Chissà cosa ne pensano i fisici quantistici, dato che per spiegare certi fenomeni, usano i numeri astratti e non quelli reali, che hanno la stessa valenza in ambito accademico. La scienza è un paradigma che si evolve e cresce con il tempo, grazie a nuove scoperte. Non è una tavola di legge, ma questo non significa che è un opinione o che vada trattata come tale. Assolutamente no. Il ragazzo dovrebbe studiare un po' di più. Da uno che stava studiando medicina (a quanto dice) mi aspettavo sinceramente di più. Ma poi decide lui quale scienza è "dura" (avrei usato un termine più aulico per giudicarla ma vabbè) quando parla di filosofia? Comunque, visto che per lui certe etichette sono inutili, decido arbitrariamente che per me da oggi il genere d'orrore è romantico, così, perché mi sono svegliato così. 😂 28:52, Ma che c'entra il web comic? Pur di avere ragione, mortebianca si mette a sparare anche questa ultima sciocchezza.
@@charleskafka1584 In realtà tutti coloro che ha un'opinione su qualcosa fanno così, se tu la pensi in un modo su una cosa e niente e nessuno ti fa cambiare idea tu rimmarrai fermo e difenderai ciò che credi sia giusto. Ho visto il video di caverna e in realtà apparte su tipo 2 cose (di numero se non erro) caverna è d'accordo su tutto quello che ha detto MB. (però anche caverna come un pò tutti ha detto che "anche basta con questo vocabolario super articolato", però fa parte del suo personaggio di MB parlare così, come lo è per dario il dire "deh peh foh", "mio padre" etcc..)
Da studente di ingegneria ho trovato il discorso sulle “scienze dure” e non abbastanza forzato in quanto le tesi scientifiche al contrario di quelle umanistiche vantano una complessità nella struttura che va oltre la dialettica. Detto in poche parole ha cacato fuori dal vaso.
Guarda io ti scrivo da Matematico, quindi da quella che secondo lui è la scienza dura per eccellenza, e anche per me non ha molto inquadrato il punto, persino quando dice che "la matematica è vera sempre'. Più che altro sono temi delicati e non andrebbero tirati in ballo per difendere le sue scelte in termini di classificazione di fumetti.
@@alessandrocalabrese4436Ma anche la parola approssimazione è usata senza senso da mortebianca. Non è che se leviamo alcuni pezzi della matematica troviamo la fisica. E poi sopratutto non è nemmeno vero che l'interazione fra queste scienze è unidirezionale, ci sono ad esempio stati dei fisici che hanno introdotto degli strumenti matematici che solo in seguito sono stati formalizzati in una teoria, quindi da un problema concreto si è arrivati a una formulazione astratta.
A me fa parecchio pensare che spesso e volentieri questi soggetti ultra fissati con filosofia et similia, che parlano solo di massimi sistemi, poi si perdono in un bicchier d'acqua di fronte ad un ragionamento base di logica o di comprensione del testo. "Scelta editoriale" , questa sconosciuta.
Il problema è che lui anche quando parla di filosofia dice stronzate palesando il fatto inequivocabile di non aver minimamente letto gli autori in questione
Penso che dal minuto 21:00 al 22:15 ci sia il perfetto punto della questione. One Punch Man può pure cambiare target domani e diventare shonen, ma intanto il mondo in cui uno si pone al pubblico e la maniera in cui si reagisce alle critiche, sono molto più importanti di qualsiasi ragione possa avere.
Ricordiamoci che le opere in giappone vengono realizzate di settimana in settimanano di mese in mese e il pubblico della rivista influenza l andamento della storia quindi il pubblico che legge la rivista decide ed è quello il target. Da noi invece arriva unnprodotto gia fatto e il target è quello che decide a prodotto finito se comprare o no.
Io non so una sega di manga, ma di base mi sembra una scelta editoriale presa studiando anche il mercato, non una definizione che c'entra con valori intrinsechi nell'opera. Se io in una top di programmi TV in prima serata metto un programma che va in onda alle 2 di notte è un errore, indipendentemente dal programma in sé, semplicemente non va in onda in prima serata
Nell editoria giapponese essendo i manga fatti di settimana in settimana o mese in mese il pubblico influenza l andamento della storia quindi se il pubblico di una rivista è seinen influenzera quella storia . I giapponsi tengono piu in considerazione il pubblico degli occidentali
@@geremiagalaxy8182 Questa grande attenzione al pubblico non rischia di andare ad omologare i prodotti? Chiedo perché io ho letto/sto leggendo solo i manga più famosi, non ho idea di come siano tutte le altre pubblicazioni
@@johnermenegildo4405 no perchè la loro industria funziona bene. Le riviste sanno cosa vogliono i lettori ma innovano. Tipo su shonen jump c'era dragonball, naruto viene dopo ma aggiunge, chainsawman virne dopo ma aggiunge. L importante è unire arte a metodi gia ponderati. Mentre in italia ci si arena un pò con tex dylan dog e bonelli dove dopo 70anni non si aggiorna piu. In italia il target degli adolescenti viene ignorato dalle pubblicazioni nostrane e difatti vanno sui manga che sono fatti per i giapponesi
parentesi in cui dimostra ignoranza anche sull'argomento collaterale. 2023 e ancora si fanno seriamente i discorsi ampiamente memati sulle discipline scientifiche che sarebbero una l'applicazione dell'altra. Ironicamente vuole dimostrare che due categorie dell'intrattenimento non sono comparti stagni... sottintendendo che le categorie del sapere lo siano.
@@usuraiopeppino quello che voleva dire mortebianca è la stortura di un discorso serio, alcune scienze come la medicina e l'ingegneria sono definite scienze non pure perché derivano da altre scienze ma essendo lui ignorante come una capra, ha detto cose senza un reale senso
@@ANDREAASCENZO-lz1up Esatto, non è il discorso ad essere serio ma mortebianca lo ripete con un tono serio, non stava scherzando, ci crede davvero. La cosa imbarazzante è che valutare la validità di una teoria in base alla complessità della matematica utilizzata anziché in base alle evidenze sperimentali vuol dire non aver capito proprio cosa sia la scienza. Lo comprenderei se fosse un sessantenne con la terza media della scuola di paese, ma per un giovane di oggi, indipendentemente dal percorso scolastico, è inaccettabile.
@@usuraiopeppino per uno che dice di studiare medicina ancora meno, immagina dover essere operato e mentre lentamente scivoli nell'oblio dell'anestesia senti la voce di mortebianca che rimprovera la ferrista perché il modo in cui passa il bisturi è ontologicamente sbagliato secondo heidegger, altro che creepypasta
Il dilemma vero è: "schiaccia, sai, bene quel tasto" oppure "schiaccia, sai bene, quel tasto"? Cioè: bisogna schiacciare bene quel tasto che sai, oppure bisogna schiacciare quel tasto che sai bene?
Il prossimo video mi aspetto sia Dario che si strappa le orecchie quando sente Mangaka paragonare i disegni di Miura e Obata, con annessa distruzione in diretta di tutti i volumi di Death Note da parte del buon cavernone
Ok quindi secondo morte bianca le categorie non essendo una scienza esatta sono opinabili e posso mettere quello che voglio dove voglio perché “secondo me” vanno lì. Di seguito i miei shojo preferiti: dragonball, monster, planetes
Adoro come ci sia gente che pretende di saperne di più di aziende che spendono miliardi in ricerche di mercato per piazzare il prodotto nel segmento migliore possibile
Che poi se si accettassero tutte le argomentazioni di Mortebianca si arriverebbe alla conclusione che fare una classifica di Shonen non avrebbe senso (perché una classificazione totalmente soggettiva secondo lui), che è il motivo per cui è iniziata tutta sta storia.
Le argomentazioni di morte bianca portano ad una sola conclusione: la classifica shonen non si può fare in quanto ognuno può ritenere un manga come vuole e soprattutto non si può fare perché chiunque metta un target ad un manga sbaglia intrinsecamente, compreso lui stesso… ovviamente questo se seguisse la sua argomentazione alla lettera, ma penso che lui la applichi solo a chi non etichetta come vuole lui
Ma guarda te quanto cambia il tono di MB quando sa che ad ascoltarlo ci sarà sicuramente un certo tipo di streamer/youtuber (tipo Dario) rispetto ad altri indirizzati a persone meno seguite verso cui la diplomazia era sicuramente molto meno presente, mh. Comunque da wannabe linguista: sì, la lingua cambia in continuazione adattandosi a chi la usa (altrimenti non disquisiremmo in tal guisa) ma non è una cosa che accade dall'oggi al domani, ogni cambiamento necessita di molto tempo e di studi che ne confermino l'entità per poter entrare ufficialmente in un linguaggio. Qui si parla al massimo di gergo da internet usato da una nicchia della nicchia, per dire. Tra l'altro l'esempio dei cigni è veramente insensato: un animale potrebbe cambiare colore nel giro di tantissimo tempo per cause evolutive come potrebbe non farlo MAI, un manga invece per cambiare registro, tematiche, tempistiche o genere impiega minimo tra una settimana ed un mese. Il bello è che lo usa come esempio per dimostrare che gli è bastato trovare nome x che ha cambiato rivista per far crollare l'affidabilità dei target, mentre in realtà sta solo smentendo il suo stesso esempio. Boh, l'argomento in generale mi sembra davvero inutile, si parla di un sistema arbitrariamente stabilito dalle case editrici per targetizzare in maniera INDICATIVA dei prodotti: lo si può criticare? Sicuramente! Ma se vogliamo parlare di quei prodotti usando gli stessi termini utilizzati all'interno di quel sistema allora dobbiamo farlo in maniera corretta, altrimenti ognuno fa come gli pare e si finisce col generare solo confusione
Prova a scriverlo sul suo canale, ops verresti shadowbannato... Ad ogni modo, penso se ne renda conto in parte anche lui, ma penso sia troppo egocentrico o in alternativa non può perdere l'aura di infallibilità che si è creato con il suo personaggio. Quello che tu esprimi è un concetto pienamente condivisibile che ogni persona con un minimo di neuroni e onesta intellettuale condividerebbe
I discorsi sulla lingua sono assurdi da parte di morte, quasi quanto i/le sostenitori/rici della ə per ovviare al 'sessismo della lingua italiana' che vogliono arbitrariamente cambiare una lingua con la scusa che sono i parlanti a definire la lingua, non i linguisti e grammatici. (Ignorando che loro stanno compiendo una forzatura che a meno che non prenda piede saldo nella quotidianità italiana, non funzionerà mai)
Mortebianca veramente il nulla assoluto. Lo "seguivo" cinque anni fa per ripassare filosofia in quinto anno a liceo e mi capitava di rado di vedere qualche analisi anime giusto per, nonostante non mi andassero proprio a genio, e si vedeva che lui non fosse poi l'esperto che si riteneva: bastava cercare gli stessi video analisi sugli anime che faceva lui in inglese e trovavi le stesse cose (ha fatto "la filosofia degli anime della Key" parlando di Angel Beats e Clannad, che ne esistono a migliaia di video così su yt, ignorando completamente un titolo un po' più originale e underground quale Little Busters, per dirne una). Anche perchè a furia di vedere sue recensioni di anime o film che fossero mi accorsi che erano tutte uguali, ad un certo punto tirava fuori Hegel o Kirkeegard e bon, programma di filosofia da primo anno di uni. Che piagnina, mai visto uno che scrive fanfiction fare la voce grossa su yt E poi bho, da studente di filosofia, fa impressione che questo ragazzo usi i ragionamenti di cristiani di secoli fa, dopo che centinaia di filosofi venuti dopo di loro (e la maggior parte nel '900) hanno giustamente detto "bho ragazzi questi ragionamenti applicati adesso fanno un po' acqua da tutte le parti" ma lui niente, fiero, perchè lui conosce Platone e Hegel
@@masterchopper1480 ah ma sì anche da me si usa cristiani per dire tizi, ma pensavo tu intendessi proprio Tommaso d'Aquino, Sant'Agostino o quella gente lì 💀💀💀
a parte che tutta questa questione shonen e seinen è diventata anche stranamente esagerata, il fatto è che se io dico "classifico i top 10 mammiferi preferiti" e poi metto un animale non classificato come insetto, posso giustificarlo in mille modi dicendo che però ha i peli, allatta etc quindi io lo metto tra i mammiferi, ma resta il fatto che sto modificando una classificazione mondiale perché secondo me è meglio considerarlo mammifero; anche se magari in futuro verrà annoverato tra i mammiferi, ma ad oggi sto cambiando una classificazione per miei pareri...poi parliamo del fatto che magari avrebbe avuto più senso metterlo in uno o in un altro contesto e ok, ma questo è un altro discorso...
Castello argomentativo inutile perché oggi come 3 o 5 o 1000 anni fa opm viene pubblicato su una rivista che lo cataloga de facto…seinen. Tra l’altro in un discorso del genere mortebianca non ha mai toccato il tema delle riviste giapponesi, centrale di tutta la faccenda. I manga vengono pubblicati in raccoglitori che differiscono per tiratura, numero di storie, lunghezza delle storie, cadenza di pubblicazione, linguaggio, inserti di approfondimento, inserti pubblicitari e lettere e sondaggi compilati dai lettori. Il target è la somma di tutto questo, cui vanno aggiunte dinamiche produttive riguardo la prolificità degli autori, o di marketing riguardo il posizionamento delle serie. Possiamo reinventare la targettizzazione di quello che ci pare, con le argomentazioni che preferiamo, magari nemmeno a torto, ma questi rimangono factos
"È un dato di fatto che nel linguaggio comune che l'anime di un manga abbia lo stesso target" tipo Evangelion, Monogatari e Legend of the Galactic Heroes giusto?
Dovrebbe, se non avessero lo stesso target significa che quando hai fatto il cambio da anime a manga o viceversa l'opera è cambiata parecchio. Prendi berserk, il target del manga e dell'anime è lo stesso, adulti, ma se l'anime di berserk venisse fatto SUPER family friendly, nessuno muore, 0 sague etc.. vedi come il target può passare tranquillamente anche a qualcuno di più piccolo. Magari esistono eccezioni ma non sono sicuro di quelle che hai nominato in quanto mai visto Eva, Monogatari o LotGH.
@@royal9657 Evangelion è nato prima come anime e solo dopo è nata la controparte manga, mentre LoTGH e Monogatari sono nati come romanzi e solo dopo come manga quindi di target dovrebbero essere questi 3 anime secondo Mortebianca? Oppure se dovessi trattare il problema inverasamente le trasposizioni film come Akira di che target dovrebbero essere? E se ne avessero uno quale dovrebbe essere quello di film come Edge of Tomorrow o le trasposizioni di Takahashi Miike? O ancora I Racconti di Terramare che target ha se è tratto da un romanzo americano e che quindi è estraneo alla targetizzazione giapponese?
Mortebianca: queste categorie non sono intrinseche nella fisica, sono fluide e non hanno un valore intrinseco Sempre Mortebianca: ecco la Top dei miei Shonen preferiti
Mortebianca è uno dei personaggi (non conosco personalmente la persona) di CZcams più ottusi che io conosca, e il problema è che continua a pontificare su cose che non conosce o non vuole capire.
@@angelosica93 Nel video il nome di Dio, al minuto 17:56, lo trovi nella playlist di teologia, dice che la Bibbia non copia dalle teologie vicine, cosa non vera. Se avesse letto il racconto di Babele, i miti zoroastriani o le liste reali sumere e letto i rispettivi nella Bibbia si sarebbe ricreduto, se vuoi ti dò anche le fonti e i punti nella Bibbia dove trovarli. Quindi lui non conosce. Pochi secondi dopo dice che se la Bibbia avesse copiato le altre teologie, come ad esempio il mito del diluvio universale, allora gli dobbiamo spiegare il perché anche gli aztechi hanno quel mito, nonostante non si siano mai incontrati. Tuttavia si può benissimo spiegare con due semplici ipotesi, la prima è che il mito azteco sia molto recente, nato dall'incontro con i colonizzatori, non sarebbe la prima volta che accade nella mitologia, per fare un esempio, c'è una dea Yoruba che diventa da nera a bianca dopo l'incontro con gli schiavisti europei(purtroppo). La seconda ipotesi invece mi fa' pensare che quel mito sia arrivato nelle Americhe grazie hai popoli della Polinesia, con la quale sappiamo che hanno avuto rapporti commerciali e non solo. I popoli della Polinesia hanno iniziato nel primo millennio dopo Cristo a popolare la Polinesia appunto, provenendo dal continente euroasiatico dalla quale è possibile che abbiano portato storie e leggende. Hanno finito di popolarla soltanto nei primi secoli del millennio scorso. Ergo, molto dopo la creazione di quei miti.
Non è che sembra , è un pomposo retorico😅. Non accetta di aver sbagliato. L unico modo che ha di aver sbagliato e di essersi espresso male nel aver ragione .🤣
Esatto! Poteva chiuderla con una frase semplice semplice spiegando che secondo lui un opera era più adatta a una determinata fascia di pubblico invece di un altra, ma invece si mette a fare sofismi incredibili. Sotto a un suo post feci notare (con un altro account) esattamente questo a due utenti e guarda un po, l'ultimo mio messaggio nella conversazione sotto quel post ora lo vedo solo con quell account, quindi probabilmente me lo ha pure shadowbannato.
@@alfredsmith4431 Cosa? Non dire cavolate, lui non ha mai shadowbannato nessuno, solo con la forza della mente riesce a piegare le leggi della fisica per avere ragione, quindi non abbasserebbe mai a un comportamento tanto vile. Spero sia noto fosse ironico, penso abbia bannato cosi tanta gente da far diminuire le views medie
Che poi a parte i sofismi e i discorsi deliranti sulle scienze approssimate, il discorso è un altro: I target dei manga non vengono fatti a caso, basandosi su decisioni arbitrarie. Sono frutto di sondaggi, studi, demografiche e altre fonti, redatte dal governo in persona, fatte per vendere il più possibile un prodotto. Ergo se One Punch Man è stato oggettivamente un successo mondiale, commercialmente, ha ancora meno senso mettersi a discutere su che target dovrebbe essere
quella dannata sigla inquietante che ti farà riflettere su ogni fondamento basilare de la vita, che ti porta a mettere in dubbio la tua intera esistenza, ma allo stesso tempo ti incuriosisce quindi apri il suo canale vai sulla sezione video e vedi quelle maledette copertine sulle creepypasta e ti ricordi perché ormai da tempo non aprivi quel canale….
Non seguo Morte bianca, non seguo l'argomento, il dibattito sui generi letterari è alla base di qualsiasi corso di Lettere, piuttosto che citare hard sciences a caso bastava aprire un libro di Brioschi. Una delle peggiori argomentazioni mai viste.
Ha costruito una torre di Babele di ragionamenti enormi solo per non ammettere che OPM è un seinen perché AUTORE ed EDITORI hanno semplicemente deciso così e l'hanno pubblicato su una rivista seinen (e magari potrebbe essere, dico potrebbe, che sappiano fare il loro lavoro!). Non so se essere affascinato o spaccarmi dal ridere. Sono sempre più convinto che la Filosofia ad alcune persone faccia malissimo (e lo dico da laureato in Filosofia).
Anche la psicologia non scherza, diciamo che ci sono materie che bisognerebbe studiare cercando di rimanere con i piedi per terra, che se ci si lascia andare si fa una strage.
Secondo me Mortebianca potrebbe anche tirare fuori argomentazioni interessanti su un dibattito quantomento divertente e non cosi scontato (come questo). Ma impasta il suo video e dialettica con una tale aggiunta di inutili paroloni e divagazioni che alla fine quello che sembra è che colga sempre l'occasione di far vedere quanto ce l'ha grosso (il cervello) finendo per far incazzare i vari contraddittori e mandando in vacca tutto il tavolo della discussione
eh perché Dario invece la tira piano, lol, tirando in ballo la vena satirica di OPM col fare pomposo, con Dario che appunto ha la tendenza ad essere pomposo nell'esprimere le sue idee e accusando gli altri dello stesso peccato quando è in disaccordo. Alla fine il modo in cui gli argomenti vengono portati non delegittima la validità degli argomenti, per dire per me l'idea che OPM sia seinen perché è satirico e un'argomentazione vera nel caso di One ma palesemente falsa nel caso di Murata.
@@royal9657 e come fai a saperlo se non li vedi? LOL Ma poi, se vuole fare vittimismo, dovrebbe fare proprio il contrario. Lasciarli per testimoniare che ci sono realmente. Invece non fa distinzioni, perché lui deve avere ragione a prescindere... Come un bambino capriccioso di 8 anni. LOL
@@royal9657Assolutamente falso! Questo è quello che racconta lui ma ti posso assicurare per esperienza personale che non è così. Comunque le sezioni commenti dei video contro MB (come questo) sono pieni di testimonianze di moltissimi suoi ex followers che sono stati bannati e shadowbannati dal "Re del Sud" per aver osato criticare con la massima educazione possibile le str*****e che spara nei sui video.
Mortebianca è estremamente pieno di sè (e la sua comunity è fortemente tossica): è impossibile che lui ammetta di aver sbagliato. Io seguo solo le sue creepypasta (che trovo intrattenenti), ma quando parla d'altro fa pura disinformazione.
Mi ha fatto ridere andare ad una festa di capodanno, l'anno scorso, e trovarci un fan PATREON di mortebianca (che non vuol dire siano tutti come lui attenzione, mi ha solo fatto ridere l'associazione) che ci ha provato senza successo nella maniera più imbarazzante da fake drunk con una ragazza PER 5 VOLTE IN UNA SERA Sono morto un po' dentro
@@fabiosavioli7078 non tutte dai, però ci sono autori migliori (come Amico Diverte, Nero Racconti, AlberoNero e simili) con molte meno visual che gli mettono i piedi in testa come creatività nelle creepy.
Sì ma è come fare una classifica dei migliori film usciti al cinema e metterci un film uscito solo in dvd. Puoi sostenere quanto vuoi che sarebbe stato meglio farlo uscire al cinema, però così non è stato quindi non ha senso averlo messo nella tua classifica
Quando sei sotto la doccia e ti viene in mente la risposta perfetta a una discussione avuta 3 anni prima
Mortebianca è la definizione di questo
Oddio "risposta perfetta" non direi
@@marianomagni5642 quando era sotto la doccia magari gli sembrava perfetta
@@marianomagni5642bro missed the point of the meme
Penso non esista paragone più azzeccato
L'ego di morte bianca è talmente potente che sono stato costretto ad aprire il video e a comprare 7 libri di analisi sulla fenomenologia dello spirito di Hegel
Ragazzi mi fate morire, non smettete mai di memare su morebianca
Ma giusto per curiosità, il tizio in questione è laureato in filosofia?Ascoltato un paio di volte, le sue divagazioni filosofiche mi son sembrate piuttosto mediocri.
@@antoniodada6009se non sbaglio ha fatto un video sul perché si sarebbe iscritto a medicina
@@nagnagnagnagnagnagSe quello che dici è vero, mi farei una bella risata.
@@antoniodada6009 No si definisce filosofo per passione e autodidatta, in quanto non serve la laurea per parlare di alcun argomento a suo dire, che sarebbe vero studiasse veramente ciò di cui parla.
Fa medicina, ma è fuori corso quasi sicuramente dato che ne parla orami da 8 anni.
personalmente credo che il principale problema di mortebianca, oltre all'arroganza che non gli permette di vedere i propri sbagli, è proprio la struttura del video.
Prendiamo per esempio questo: quasi mai risponde direttamente alle critiche, ma utilizza una struttura di argomenrazione dove distorce la realtà, riassumendo in modo spesso falso i pensieri che gli vanno contro inserendoci dentro cose assurde, così che appaia sempre nella ragione.
Per poi concludere con una verità oggettiva del tipo: "[...] d'altronde i fumetti li può leggere chiunque, a prescindere dall'età".
Così facendo chi gli dà contro é come se fosse contro anche l'ultima frase, facendo la figura del fesso.
Tipico metodo salviniano comunque.
Mi sembra platone
@@ballsplayer89 caverna oppure il filosofo?
Perché è chiaro, nella mia top 10 MILF di Pornhub, ho nominato una teen con le tettone, perché si sa che, ciò che rende le MILF tali sono le tettone, i target ovviamente possono cambiare. MILF: Mum I'd Like to Fuck, starebbe ad indicare che le stesse abbiano vissuto una gravidanza e cresciuto un pargolo, ora, non prendiamoci in giro, sappiamo che quelle indicate come MILF non siano realmente "Mum"... e quali sono dunque i fattori oggettivi che le rendono tali? Le zizzone, per cui, se io ho messo Gabbie Carter nella top è perché approssimando la grandezza delle sue tettazze ci troviamo ad avere una differenza pressoché nulla con quella delle tette delle ragazze canonicamente dette MILF. Vogliamo prender un altro elemento che mi avete posto come problema? L'età, quindi il tempo, sappiamo che il tempo è una grandezza determinata soltanto dalla nostra percezione, l'umanità esiste da pochissimo tempo se guardiamo i tempi geologici della Terra, al contrario, se prendessimo come riferimento che ne so, una farfalla, che vive solo pochi giorni, l'età di Gabbie Carter è qualcosa di esorbitante a livello percettivo, quindi dunque il tempo non può essere un argomentazione contro la mia posizione, Gabbie Carter può dunque essere sia MILF che teen.
(cringe)
Non posso fare altro che applaudire, non ironicamente potrebbe essere qualcosa che sosterebbe, quantomeno le argomentazioni sono sul medesimo livello
È tutto così meraviglioso
@@Trunksfuturo88 sbura
Commento più bello dell'anno a mani basse.
24:42 Dario ha rotto il gioco, immagino MB quando ha sentito la domanda, crisi filosofica-psicologica-empirica-esistenziale-puzzeculi-metafisica-spirituale 😂😂
Il discorso sulle "scienze approssimate" fa rabbrividire :)
AHAHAHAHAHA
Sì ogni volta che tocca roba fuori cazzatine hobby nerd tira certe robe che boh
Il problema secondo me è che lui ha deciso di usare una parola con un significato ben preciso e determinato, pretendendo però di dargli il significato che piace a lui. Se tu indichi la tua top come una top "shonen" ti stai piegando ad una targetizzazione che qualcun altro ha fatto per te. Se non ti garba il modo in cui qualcun altro ha targetizzato i manga, fai la scelta di consigliare manga "per ragazzi" e specifichi che il target di riferimento del tuo video potrà differire da quello che la casa editrice e/o l'autore avevano in mente. Per riportarlo nei suoi termini è come voler usare il termine C = A+B, ma pretendendo che C = A-B, non ha alcun senso, se vuoi indicare A-B non devi usare C, userai D, E, F, o quello che vuoi, basta che usi un termine che non è noto e che vai a definire tu nel momento stesso in cui lo usi.
Ma il discorso è che non esiste un significato in quanto "categoria", almeno nessuno dei due ha ragione,sia lui,ma anche chi lo critica,Dario no ha ragione perché il volere del autore,i contenuti del opera,che lui dice no c'entrano una fava, perché sono scelte puramente aziendali,punto,no sappiamo se effettivamente per esempio su One punch man si siano fatti dei ragionamenti sui contenuti, è un opera che magari viene pubblicata su una rivista seinen semplicemente perché volevano pubblicarla, come tante opere shonen hanno dei temi adulti e sono state pubblicate comunque nei shonen, sono valutazioni puramente aziendali su cosa puoi vendere a un determinato publico,è un discorso da parte di entrambi che no sta in piedi, ripeto i contenuti no fanno un opera seinen o shonen,ma la gente che compra quel opera
@@TablossAF Il punto è che la scelta è già stata presa, se non ti piace il modo in cui è stata presa puoi decidere di non basarti su quel tipo di catalogazione. E Morte avrebbe potuto benissimo fare così, dire nel suo video che quelli erano i manga che lui consigliava ad un pubblico di ragazzi, anche se magari l'editore era di altre visioni, nessuno gli avrebbe detto nulla. Il voler chiamare quell'opera "Shonen" però lo porta ad usare una terminologia che ha un significato ben preciso e che lui usa in modo improprio.
@@monicolinimatteo si ma infatti a te do ragione al 100%,ma chi lo critica lo fa con argomentazioni sbagliate,nel senso che si cade facilmente nel errore di confondere i prodotti in base ai contenuti,quando come ben dici, non c'entra una fava,One punch man poteva finire ovunque sia nei seinen che nei shonen,come praticamente qualunque fumetto,sono etichette aziendali che si fanno su Mille valutazioni,i contenuti sono solo una parte, basterebbe semplicemente visto che siamo in Italia, parlare italiano e dire che One punch man è un manga per +16 punto,no è che ci vuole tanto, è un ragionamento che si adatta bene alla nostra cultura così come loro sono abituati in altro modo
@@TablossAFStai sbagliando a priori: quali siano i contenuti è del tutto secondario. La categoria di appartenenza è dettata da ragioni pratiche: in base alla rivista di appartenenza si decide shonen, seinen e via dicendo, fine.
Boh, se un giapponese sentisse tutti questi problemi che si fanno gli occidentali per le varie tipologie di manga, dove e come classificarli penso che si farebbe una grossa risata e poi tornerebbe a leggersi le sue robe pensando "Che idioti questi qua". In questo estratto di live Dario mi è sembrato molto stanco, come se questi discorsi li avesse sentiti già dieci mila volte ed ormai abbiano perso qualsiasi senso. Leggetevi quello che vi pare fregandovene del target o della rivista dove è pubblicato, sempre che non vogliate fare gli otaku della situazione e scannarvi tra di voi per problemi che non esistono e che vi create da soli.
Come se fosse na bella cosa essere degli otaku
@@davidetrombetta6309 Ma infatti mica ha detto che è na cosa bella
@@davidetrombetta6309 Cosa c'è di male ad essere un'entusista di tutto ciò che è anime?
@@royal9657 Vabbè abbiamo usato Otaku come si è solito fare, ossia come un'accezione negativa e come fosse un'esagerazione del semplice appassionato. Poi ovvio che la percezione della figura dell'otaku con gli anni è cambiata
Infati semo occidentali! Per questo l'interpretazione de Mortebianca è perfetta, perchè non sei Giapponese
Secondo me una falla in questo discorso di Morte potrebbe essere:
Lui ritiene che l'industria giapponese possa sbagliare a collocare un prodotto in una rivista piuttosto che un'altra, ma considera solo il discorso a monte. Una volta che un mangaka scrive per una determinata rivista, tutto il suo processo creativo nella scrittura dei capitoli è soggetto a molte piú restrizioni negli shonen, e a molta piú libertà nei seinen.
Ne consegue che tutto il manga è influenzato da questa iniziale scelta e la conseguenza è che ricada in un target piuttosto che un altro. Immaginiamo un Death Note con molta piú critica sociale, scene di sesso... Ma siccome veniva scritto in una rivista shonen non è mai potuto essere cosí, gli editor gli avrebbero bocciato i capitoli in cui inseriva cose piú spinte.
Insomma la scelta "iniziale" che Morte critica, in realtà definisce il prodotto stesso in quanto sai che, nonostante l'identità iniziale del manga, verrà sceneggiato per colpire quel tipo di pubblico seguendo i trend del momento
Questo punto è interessante ed è anche il tema più interessante che ho sentito portare anche a Cavernadiplatone.
o per lo meno se non vuoi cambiare la storia ti consigliano di passare altrove
Mortebianca procederà col fare un video dopo 3 anni sul perché OPM è uno shonen, tirando in mezzo fisica, neuroscienze, matematica pur di non ammettere di aver sbagliato 👍
E la Bibbia
Il Morterosica
Mortebianca è un arrogante saccente, che in realtá non sa nulla
Un fallito così è raro vederlo
@@fenix6org963
Mortebianca è colui che va a dire al pittore di aver sbagliato il colore del cielo pur di non ammettere di essere daltonico.
Morte è quello che andrebbe da van gogh a dirgli che il dipinto notte stellata dovrebbe chiamarsi città in quanto si vede una città e lui non è d’accordo con la “notte stellata” come titolo…
Mortenera la stazione spaziale?
@@mattiamassolini2366 esatto, mortenera perché distrugge pianeti solo perché gli va
Vitanera
Ma scusate può esserci una critica oppure dev'essere per forza così e basta senza dibattere?
appena ho sentito la soave voce di morte bianca il primo istinto è stato quello di chiudere il video e gettare con forza il mio dispositivo mobile fuori dalla finestra, ma pur di far mangiare giuppy si guarda tutto il video in religioso silenzio
Un destro un gancio un pugno fortissimo
@@alessandrogwyn6104pugno in testa calcio rotante e si continua la combo
Ciao a tutti, io sono nuovo e quindi non so nulla di quello che il signor mortebianca dice o predica. Posso sapere perchè viene odiato così tanto? Grazie a chiunque dovesse rispondere
@@samuelebottanelli4067basta sentirlo parlare
@@samuelebottanelli4067 per iniziare, lui parla spesso di cose che sono fuori dalle sue competenze: basti pensare alle castronerie che disse sul nucleare e al comportamento infantile che ha mostrato nei confronti dell'avvocato dell'atomo. Spesso non capisce cosa le fonti che mette in descrizione dicono. Ti consiglio di vedere i video di entropy for life per capire come spesso mortebianca non solo non sia proprio un "uomo enciclopedico" ma che spesso lascia che le sue credenze offuschino il suo giudizio, come nel caso del video sulla caccia. Mortebianca fa anche spesso shadowban, così da far sembrare che lui smonti sempre le argomentazioni degli altri e/o che chi gli va contro "scappi" dalla discussione.
Fun fuct sulla ripetuta frase "non è fatto scientifico come 2+2=4 che non si può discutere": io avendo frequentato la facoltà di matematica ricordo benissimo lo stupore con cuimi trovai ad affrontare, e imparare, le dimostrazioni di 0≠1 e 0>1 in R (e specifico in R perché esistono tanti spazi vettoriali o anche insieme numerici in cui banalmente 2+2 non fa 4)
Ma infatti quello sulle scienze è stato il suo argomento più ignorante di tutti...anche se, ho come la sensazione...che lui, pensasse sarebbe stato il punto più inattaccabile.
È un modo metaforico di esprimersi,ha fatto anche un video dove ironizza sul fatto che sa sta cosa ma non ha molto senso criticarlo quando vuole chiaramente dire altro
@@emanueledionisi9359 ma che ca*** ho appena letto....... se ha detto veramente questo, allora è solo una povera difesa che si dice quando, per l'ennesima volta, si ha torto, oppure semplicemente non sa che cosa significa il termine "metafora".
"La metematica è puramente logica" MF quando V²2:
lil bro, non ero a conoscenza di ciò e adesso mi hai messo curiosità. Me lo potresti dimostrare?
Mi fa ridere pensare al fatto che tutto sto casino non ci sarebbe mai stato se nel titolo avesse scritto top manga che consiglio ad adolescenti
La cosa incredibile è che in ogni singolo video di Mortebianca, alla fine di esso dice sempre quella piccola frase che diventa la ciliegina sulla torta della pila di stronzate che ha appena sparato. Incredibile!
Fantastico il talento di MB di cannarla in qualsiasi ambito provi ad addentrarsi sul canale (economia, storia, scienze naturali, religione), e puntualmente si prende le react critiche e perculatorie degli esperti in quegli ambiti. Fantastico!
"gli insetti, o artropodi"
@@AndreaXV Pol Pot agente della CIA. Non c'é mai stato un regime comunista. La Bibbia non contiene passaggi contro l'omosessualità. Il nucleare é pericoloso. Fascismo e liberalismo sono la stessa cosa... Una volta mi ha shadowbannato sotto il suo video di Parasite per aver osato dire, dati alla mano, che il gini (indice di disuguaglianza) della Corea del Sud era tra i piú bassi al mondo.
Il Dellimelow dei poveri
@@giannimarco1905 dei commie
E ti banna se sostieni qualsiasi cosa diversa da lui
Tutti si stupiscono di Maria Sofia, quando l'abbiamo sempre avuta sotto forma di Mortebianca
Che diavolo significa ?argomenta
@@Gymisgoatottima citazione a mariasofiapia
😂😂😂😂😂 genio
@@stefanovitale8122grande argomentazione zi, si vede che hai delle tesi a tuo favore
@@Gymisgoat Le argomentazione dei fan di MB essere tipo:
Ho perso 29 minuti della mia vita a sentire giri di parole per voler avere ragione, scomodando la matematica, la scienza ecc.
Semplicemente è una scelta editoriale e quindi scelgono gli editori con gli autori e visto che la storia è la loro, lo sapranno no?😊
Dev'essere dura vivere la vita di uno che ha questa difficoltà ad ammettere di aver sbagliato
Il punto, a parer mio, è molto più semplice, se utilizzi una determinata terminologia ti devi attenere alle "regole" e alle decisioni di chi quella terminologia l'ha creata. Se vuoi fare quello che ti pare, non farai più un video chiamato "la mia top x manga shonen" ma lo chiamerai "la mia top x manga per ragazzi" e allora li andrai ad inserire tutti i manga che per te sono per ragazzi
Il problema sta alla base, Mortebianca fa false equivalenze e gira il punto perchè ha bisogno di dare valore al suo linguaggio e al suo canale, poichè l'attaccamento del pubblico a lui sta nel vederlo come esperto, se mai dovesse ammettere un errore il suo fantastico castello di carte crolla
Ho preso subito il telecomando e schiacciato quel tasto che sai bene
Hai anche indovinato chi c’è su youtube?
@@cristianx7758Si (è GiuppyTV)
Davvero un canale pieno di sorpre.. ah no scus
Il video di Morte, mi sembra una mezz'ora di arrampicata sugli specchi, per giustificare una propria idea e sfogarsi dopo un immensa rosicata
Chiusura fenomenale del Mortone che per salvare la baracca dice :"Che poi One punch man nasce come web comic ". Eh bravo, quindi non è uno shonen
Risposta alla Mortebianca: “Eh no!! Nascere non implica uno stato costante del genere narrativo né esclude una eventuale trasformazione futura nonché divergenza verso elementi Shonen o Seinen! Anche perché, volendo ragionare apoditticamente, pensando banalmente anche solo alla meccanica quantistica […]”
Quello che non capisce Mortebianca è che anche solo l'affermazione "OPM per me è uno Shonen" è un'affermazione del tutto insensata.
La definizone stessa di Shonen, Seinen ecc è: traget dato dalla casa editrice di un fumetto giapponese.
Se tu non sei la casa editrice del fumetto non puoi pontificare sul fatto che appartenga all'uno all'altro target, a maggior ragione se parli da occidentale perchè a mio avviso, un'altra discussione che si potrebbe intavolare, sta proprio nella differenza culturale tra popolazione Orientale e Occidentale nell'approccio a un fumetto.
Quello che Mortebianca avrebbe potuto dire è: "Scusate ragazzi, ho messo nella top Shonen un Seinen, ho preso un granchio. Quello che però mi sento di dirvi è che se avete già una buona esperienza di Shonen, leggete OPM perchè, per il mio modesto parere, può essere adatto anche a un pubblico di giovani."
Dire che OPM può essere adatto ai ragazzi e dire che è uno Shonen sono due cose totalmente diverse.
mortebianca con questo pippone ha dimostrato che le due parole più difficili da dire al mondo sono "ho sbagliato"
In poche parole fisica e chimica sono assolutamente fondamentali per capire il ragionamento di Mortebianca, se si pensa che OP sia shonen la targhetizzazione dei manga è fluida ma al contempo se lui dice che è seinen è seinen e ogni tanto gli editori giapponesi che fanno quel lavoro da decenni si possono sbagliare, ma Mortebianca no.
Daje.
Il discorso di mortebianca sul fatto che la definizione della parola "shonen" o "seinen" sia cambiato col tempo per via del suo utilizzo sfruttato oggigiorno dai più é priva di fondamento perché finisce col porre l'occidente su un piedistallo dimenticando che queste definizioni esistono solo ed esclusivamente per i giapponesi - tant'é che qua da noi queste definizioni perdono del tutto il loro senso perché ad essere seinen o shonen non é il manga, ma la rivista su cui é pubblicato, riviste che qui da noi non esistono - per poter fare un analisi simile si dovrebbe avere un idea di come la società giapponese utilizzi queste stesse definizioni, e non da come le usino gli occidentali che in teoria non ci dovrebbero avere nulla a che fare; per di più proprio per noi occidentali é impossibile fare un discorso sul quale sia il target di un manga e se la scelta fatta dagli editori sia giusta o sbagliata: non si tratta solo di avere conoscenza del media fumettistico, qua si parla di come una specifica società si interfaccia a questo stesso media e per sapere ciò l'unica cosa che si può fare é vivere nella società giapponese da giapponese.
Gli editor non sono certo esseri divini incapaci di sbagliare, ma già per il solo fatto che vivono ogni giorno la società giapponese li porrà sempre diversi passi davanti a noi.
Bellissimo commento!
Esatto, sono d'accordo. Allora però è un esagerazione d principio rompere perché una persona ha messo un seinen in mezzo a degli shonen, o perché li paragona
Solito egocentrismo occidentale, guardiamo il mondo solo con i nostri occhi e abbiamo la percezione di essere al centro del mondo...
Che poi, una cosa di cui nessuno sta parlando, è che la complessità del linguaggio e dei kanji utilizzati influisce molto sulla classificazione
Probabilmente far capire a Mortebianca che queste distinzioni sono comunque fatte da giapponesi per giapponesi, e che quindi bisognerebbe un minimo prendere in considerazione gli aspetti linguistici e culturali del caso prima di fare valutazioni a riguardo, sarebbe la cosa più giusta da fare per fargli capire dove sbaglia, ma non credo ne valga nemmeno la pena e penso lo abbiano capito più o meno tutti, perché come detto dallo stesso Dario c'è un problema comunicativo di base che Mortebianca deve prima risolvere se si vuole davvero sciogliere questo nodo della discussione shonen-seinen: a prescindere dai suoi ragionamenti, lui ancora non ha capito di aver semplicemente dato un'informazione falsa in quel video di tempo fa
Infatti la prova del nove è quella.. Peccato che andando a vedere le tavole originali, i kanji sono tutti (tutti) affiancati da furigana. E questo succede solo per gli shonen. Infatti shonen, seinen, non sono solo scelte editoriali di target, ma sono anche cifre stilistiche di linguaggio. La realtà è più complessa di becere classificazioni, e questo gli editori giapponesi lo sanno. E One Punch Man, a quanto pare, è un'opera ibrida, pubblicata su una rivista per young adults, scritta per ragazzini. Ricordo che già negli ultimi anni delle elementari, i bambini giapponesi non hanno più bisogno di furigana per leggere la maggior parte dei kanji che si possono trovare in un fumetto. Non sono un lettore di One Punch Man ma guardando le tavole mi sembra di poter dire che, a questo punto, ha ragione Mortebianca.
@@pad_art3 Verissimo Ma Se Si Cerca Di Paragonare un Manga Uscito Su Young Jump ad uno Uscito Su Manga Goraku L'utilizzo Dell Linguaggio È Molto più Complesso Rispetto A Quello Utilizzato Per una Rivista Young Jump
Ha perso di vista un piccolo dettaglio fondamentale, il fatto che, per lui, un fumetto possa essere più adeguato per un target diverso da quello selezionato dalle case editrici (opinione lecita, discutibile o meno che sia) non toglie che quel fumetto rimanga consigliato per il target scelto dalla succitata casa editrice 😂 è profondamente diverso dire “per me questo è uno shonen” e “per me questo dovrebbe essere uno shonen ma rimane un seinen”.
Discorso che, tra l’altro, fa un po’ ridere se rivolto a one punch man visto che, come detto nel video, richiede un bagaglio di letture di un certo tipo per essere compreso nella sua satira e quindi interezza. Bagaglio che, obbligatoriamente, richiede anni per essere formato e che un ragazzo difficilmente può avere.
Quindi un undicenne può capire il parallelismo ebraico in AoT? Dai, fate i seri
@@0oORealOo0 molto più accessibile, per inciso 😂
@@0oORealOo0 il parallelismo ebraico non è il focus di aot.
Fare satira agli shonen è il focus di one punch man.
Le due cose potrebbe avere due pesi diversi, ma vedi un po' te eh
Impossibile capire che se è pubblicato su una rivista shonen=shonen
Pubblicato su una rivista seinen=seinen
Non c'è nient'altro da aggiungere.
Non mi sembra difficile
tutto sto pippone e latinorum ma rimane che ha messo un seinen in una top shonen
Non ci posso credere, pur di cercare di tornare in voga Mortebianca è tornato indietro di anni, a parlare di qualcosa che aveva fatto "scalpore". Quanto può rendersi ridicolo un individuo? Ha solo dimostrato di non aver ancora imparato nulla in questi anni.
Fece la stessa cosa rispondendo a Merrino sugli anime
@@majiko97 In realtà no, quella volta aveva semplicemente creato un video-risposta ad un video vecchio, niente di strano. Stavolta invece si è messo a fare un video su una polemica di anni fa su un suo vecchio video, a cui aveva già risposto anni fa appunto, tra l'altro senza aggiungere nulla di nuovo, dato che ha ripetuto le stesse cose di anni fa. Questa cosa non ha proprio senso...
@@thunder6676Secondo me sbaglia i toni, ed è molto frainteso per questo. Dato che qui penso non volesse giustificarsi, poi non so... magari ho capito male io. Però penso volesse fare solo delle osservazioni o aprire un dibattito pacifico, come tralaltro ha detto Dario
@@ghostjohnny3192si infatti il problema è che il fra fa tanto il misterioso edgy esperto quando poi che fa? Scrive fanfiction copypasta e una volta ha provato a scrivere un manga che è stato una cagata assurda che non si è calcolato nessuno
Che poi è di una pretenziosità assurda il discorso di morte, sta praticamente pensando di poter definire meglio il target rispetto all'autore stesso
Morte bianca dice cavolate ma pure tu eh, in Giappone non lo decide l'autore il target, ma la casa editrice
@@elgringo866 l'autore con l'editore se non ricordo male, se poi mi sbaglio chiedo assolutamente scusa a differenza di morti
@@federicoagostini96 è il contrario al massimo, è l'autore che pubblicando su una certa rivista sarà condizionato nella produzione del manga
Dario secondo me ti saresti dovuto chiamare Marco. Se un giorno farò una top ten Marco, metterò te in seconda posizione e non mi dire che ho torto perché non stiamo parlando di matematica per cui non di una cosa oggettiva.
I video di Mortebianca sembrano le verifiche di uno studente dove mette collegamenti a caso che non c'entrano
Il problema fondamentale è che Mortebianca confonde il predicare qualcosa di qualcos'altro col identificarne lo statuto ontologico, leggasi: confonde una verità storica, ovvero che una determinata casa editrice abbia catalogato un dato prodotto con una certa etichetta, con un concetto di verità metafisica, come se io, dicendo che la pasta al ragù sia buona, stessi sostenendo che la pasta al ragù sia intrinsecamente buona. Poi vabbè, Mortebianca s'intende di filosofia come io potrei intendermi di avicoltura (spoiler: non so niente di avicoltura), sicché sanguinano le orecchie ogniqualvolta si lanci in discussioni epistemologiche, linguistiche e similari.
"stop stop he's already dead"
No vabbè sulla filosofia è abbastanza ferrato, però hai perfettamente ragione sulla parte della verità intriseca
@@96andrmanco per il cazzum, basta vedere cosa diceva di B. Russell e degli analitici etc, ha una conoscenza liceale a dirla buona della filosofia e si nota fin troppo.
@@96andr Da studente universitario di filosofia che mangia storia del pensiero dalla mattina alla sera: no, ma manco per sbaglio. Ha una conoscenza estremamente partigiana e scolastica della storia del pensiero filosofico occidentale. Come scritto anche da @GaetanoBonaparte, il video su Russell è un insulto all'onestà intellettuale, così come diversi altri (Wittgenstein e Kant li ho ancora incisi nella memoria, tanto mi avevano dato fastidio). Banalmente, si vede anche nei riferimenti che fa quando parla di epistemologia, poiché ignora gli sviluppi fatti nel campo negli ultimi quarant'anni almeno. La cosa sarebbe anche scusabile per un non addetto ai lavori, ma per uno che vuole giocare coi paroloni, ecco che la situazione si fa abbastanza tragica. Se poi ricordo bene, ma ammetto che potrei sbagliarmi ed essere preda di falsi ricordi, la bibliografia dei suoi video più "storicamente" orientati era il manuale di Abbagnano e Fornero, il che è da mettersi le mani tra i capelli, nella misura in cui vorrebbe presentarsi come un divulgatore di livello superiore al liceale che sa leggere e comprendere il contenuto del libro che tiene nello zaino. Non dico di andare a cercare la letteratura scientifica più recente per ogni autore, per l'amor del cielo sarebbe da folli, però non posso sentire degli autori presentati in maniera così faziosa e superficiale, suvvia.
@@96andrmastica filosofia se la vedi da 16enne, da adulto è palese la sua preparazione mediocre, molte volte ripete a pappagallo i programmi scolastici delle superiori.
Io non capisco come un occidentale possa fare una critica del genere ad un fenomeno esclusivamente orientale, di cui noi (lui compreso) riceviamo solo il prodotto finito, cioè il volume. Se non vivi in quella società comprendendo il mercato più da vicino e conoscendone le sfaccettature, il discorso diventa piuttosto banale e superficiale, anche con tutti quei vocaboli che usa.
Di fronte a un "OPM per me è uno shonen" sono due le possibili risposte:
1) ok, ma non lo è comunque;
2) e chissene, da noi è una distinzione che perde di significato, quindi, come ha detto lui stesso, ognuno si legge quello che vuole.
Ah, una dovuta correzione: la sociologia e la psicologia sono scienze umanistiche al 100%, non è che "sfociano" nell'esserlo. Magari informarsi su queste cose prima di dire sciocchezze del genere sarebbe gradito, al posto di parlare di una cultura agli antipodi della nostra.
che poi bastava che dicesse " io non sapevo di questa distinzione, reputo OPM uno shonen anche se a quanto pare non lo è, bella li. CIao"
@@termindterguta3514ma anche più banalmente, gli sarebbe bastato dire "ok, non è uno shonen, ma io lo consiglio comunque, soprattutto se prima si sono letti gli shonen che ho messo in classifica".
Ma poi le riviste Shonen vengono comprate da ragazzini che magari leggono manga per la prima volta come Demon Slayer o MHA, immaginate quindi se One Punch Man fosse pubblicato in una rivista shonen, ci sarebbe il rischio che un ragazzino che non ha mai letto manga non ne capisca il senso parodistico, invece mettendolo in una rivista seinen ti assicuri che chi la compra conosca almeno un pò il mondo dei manga e quindi possa apprezzare di più OPM
Ammazza quanto se accolla Mortebianca dio gesu
Basta guardare i video di MorteBianca sull'evoluzione per capire quanti problemi abbia a parlare di tutto ciò che non è opinione filosofica. Secondo me nel prossimo video andrà a spiegare come mai secondo lui 2+2 non fa 4 ...
P.S. Questo purtroppo è lo stato in cui si trova il mondo accademico italiano, si ascoltano coloro che parlano in modo pomposo e barocco o coloro che recitano l'enciclopedia a memoria (nonostante sia un'enciclopedia del 1965 che contiene solo teorie cancellate dai successivi studi). Basta ascoltare coloro che parlano in modo coinvolgente e iniziamo ad ascoltare chi porta fonti e dati.
Tenendo conto che parlare di psicologia, di marketing e di sociologia, come se fossero delle branchie scientifiche di serie B, e questo è un palese sintono di disinformazione: dovremmo ringraziare la psicologia (e anche la psichiatria) se oggi molte malattie mentali possono essere curate, o quantomeno agire sui sintomi.
Dovremmo ringraziare il marketing e la sociologia se aziende come Amazon, Microsoft e Apple sono in piedi.
Inoltre, la matematica sarebbe l'unica scienza dura? Chissà cosa ne pensano i fisici quantistici, dato che per spiegare certi fenomeni, usano i numeri astratti e non quelli reali, che hanno la stessa valenza in ambito accademico.
La scienza è un paradigma che si evolve e cresce con il tempo, grazie a nuove scoperte. Non è una tavola di legge, ma questo non significa che è un opinione o che vada trattata come tale. Assolutamente no.
Il ragazzo dovrebbe studiare un po' di più.
Da uno che stava studiando medicina (a quanto dice) mi aspettavo sinceramente di più.
Ma poi decide lui quale scienza è "dura" (avrei usato un termine più aulico per giudicarla ma vabbè) quando parla di filosofia?
Comunque, visto che per lui certe etichette sono inutili, decido arbitrariamente che per me da oggi il genere d'orrore è romantico, così, perché mi sono svegliato così. 😂
28:52, Ma che c'entra il web comic? Pur di avere ragione, mortebianca si mette a sparare anche questa ultima sciocchezza.
Mortebianca due anni dopo non ha ancora capito il nocciolo della questione
Assurdo
Lo ha perfettamente capito, ma è talmente arrogante e pieno di se da rifiutarsi di ammettere i suoi errori
@@charleskafka1584 In realtà tutti coloro che ha un'opinione su qualcosa fanno così, se tu la pensi in un modo su una cosa e niente e nessuno ti fa cambiare idea tu rimmarrai fermo e difenderai ciò che credi sia giusto. Ho visto il video di caverna e in realtà apparte su tipo 2 cose (di numero se non erro) caverna è d'accordo su tutto quello che ha detto MB. (però anche caverna come un pò tutti ha detto che "anche basta con questo vocabolario super articolato", però fa parte del suo personaggio di MB parlare così, come lo è per dario il dire "deh peh foh", "mio padre" etcc..)
@@royal9657 no
@@royal9657non credo faccia parte del suo personaggio,anche perché facendo così risulta solo noioso
Immagina usare una "filosofia" retorica per non dire che hai sbagliato e basta, mortebianca pieno d'orgoglio
È troppo metafisico per noi comuni mortali
@@slimebansheema va neanche. È solo il top Redditor.
Da studente di ingegneria ho trovato il discorso sulle “scienze dure” e non abbastanza forzato in quanto le tesi scientifiche al contrario di quelle umanistiche vantano una complessità nella struttura che va oltre la dialettica. Detto in poche parole ha cacato fuori dal vaso.
Ha cacato PESANTEMENTE fuori dal vaso
Quando ha detto "la chimica è un'approssimazione della fisica" mi stava venendo un colpo al cuore 😂
Guarda io ti scrivo da Matematico, quindi da quella che secondo lui è la scienza dura per eccellenza, e anche per me non ha molto inquadrato il punto, persino quando dice che "la matematica è vera sempre'. Più che altro sono temi delicati e non andrebbero tirati in ballo per difendere le sue scelte in termini di classificazione di fumetti.
@@matteopessina9597 anche perché i metodi numerici di approssimazione SONO matematica
@@alessandrocalabrese4436Ma anche la parola approssimazione è usata senza senso da mortebianca. Non è che se leviamo alcuni pezzi della matematica troviamo la fisica. E poi sopratutto non è nemmeno vero che l'interazione fra queste scienze è unidirezionale, ci sono ad esempio stati dei fisici che hanno introdotto degli strumenti matematici che solo in seguito sono stati formalizzati in una teoria, quindi da un problema concreto si è arrivati a una formulazione astratta.
Mortebianca è l'esatta personificazione del meme: "MOMENTO BOLOGNA"
Mi sento fuori dal mondo, ma qual è questo meme? Ahahah
La chimica è un'approssimazione della fisica? Ma Mortebianca ha dato completamente di matto?
Il bro mortino ha usato le categorizzazioni delle scienze di Comte che sono di fine 1800, prima di MQ etc adesso ha veramente poco senso usarle
Mortebianca classico individuo che a Uno inventa le regole pur di vincere
A me fa parecchio pensare che spesso e volentieri questi soggetti ultra fissati con filosofia et similia, che parlano solo di massimi sistemi, poi si perdono in un bicchier d'acqua di fronte ad un ragionamento base di logica o di comprensione del testo. "Scelta editoriale" , questa sconosciuta.
Il problema è che lui anche quando parla di filosofia dice stronzate palesando il fatto inequivocabile di non aver minimamente letto gli autori in questione
Penso che dal minuto 21:00 al 22:15 ci sia il perfetto punto della questione.
One Punch Man può pure cambiare target domani e diventare shonen, ma intanto il mondo in cui uno si pone al pubblico e la maniera in cui si reagisce alle critiche, sono molto più importanti di qualsiasi ragione possa avere.
Ricordiamoci che le opere in giappone vengono realizzate di settimana in settimanano di mese in mese e il pubblico della rivista influenza l andamento della storia quindi il pubblico che legge la rivista decide ed è quello il target. Da noi invece arriva unnprodotto gia fatto e il target è quello che decide a prodotto finito se comprare o no.
Io non so una sega di manga, ma di base mi sembra una scelta editoriale presa studiando anche il mercato, non una definizione che c'entra con valori intrinsechi nell'opera.
Se io in una top di programmi TV in prima serata metto un programma che va in onda alle 2 di notte è un errore, indipendentemente dal programma in sé, semplicemente non va in onda in prima serata
Nell editoria giapponese essendo i manga fatti di settimana in settimana o mese in mese il pubblico influenza l andamento della storia quindi se il pubblico di una rivista è seinen influenzera quella storia . I giapponsi tengono piu in considerazione il pubblico degli occidentali
@@geremiagalaxy8182 Questa grande attenzione al pubblico non rischia di andare ad omologare i prodotti?
Chiedo perché io ho letto/sto leggendo solo i manga più famosi, non ho idea di come siano tutte le altre pubblicazioni
@@johnermenegildo4405 no perchè la loro industria funziona bene. Le riviste sanno cosa vogliono i lettori ma innovano. Tipo su shonen jump c'era dragonball, naruto viene dopo ma aggiunge, chainsawman virne dopo ma aggiunge. L importante è unire arte a metodi gia ponderati. Mentre in italia ci si arena un pò con tex dylan dog e bonelli dove dopo 70anni non si aggiorna piu. In italia il target degli adolescenti viene ignorato dalle pubblicazioni nostrane e difatti vanno sui manga che sono fatti per i giapponesi
La leggerezza e l'umiltà non appartengono a tutti purtroppo.
10 minuti su °leggi della fisica° in un discorso su dei manga boooo 😂
parentesi in cui dimostra ignoranza anche sull'argomento collaterale. 2023 e ancora si fanno seriamente i discorsi ampiamente memati sulle discipline scientifiche che sarebbero una l'applicazione dell'altra. Ironicamente vuole dimostrare che due categorie dell'intrattenimento non sono comparti stagni... sottintendendo che le categorie del sapere lo siano.
@@usuraiopeppino quello che voleva dire mortebianca è la stortura di un discorso serio, alcune scienze come la medicina e l'ingegneria sono definite scienze non pure perché derivano da altre scienze ma essendo lui ignorante come una capra, ha detto cose senza un reale senso
@@ANDREAASCENZO-lz1up Esatto, non è il discorso ad essere serio ma mortebianca lo ripete con un tono serio, non stava scherzando, ci crede davvero. La cosa imbarazzante è che valutare la validità di una teoria in base alla complessità della matematica utilizzata anziché in base alle evidenze sperimentali vuol dire non aver capito proprio cosa sia la scienza. Lo comprenderei se fosse un sessantenne con la terza media della scuola di paese, ma per un giovane di oggi, indipendentemente dal percorso scolastico, è inaccettabile.
@@usuraiopeppino per uno che dice di studiare medicina ancora meno, immagina dover essere operato e mentre lentamente scivoli nell'oblio dell'anestesia senti la voce di mortebianca che rimprovera la ferrista perché il modo in cui passa il bisturi è ontologicamente sbagliato secondo heidegger, altro che creepypasta
Il dilemma vero è: "schiaccia, sai, bene quel tasto" oppure "schiaccia, sai bene, quel tasto"? Cioè: bisogna schiacciare bene quel tasto che sai, oppure bisogna schiacciare quel tasto che sai bene?
In arrivo un video di 43 minuti di mortebianca per chiarire la questione
Dio: "Quanto ego vuoi?"
Mortebianca: "Si"
27:58 distrutto un intero video in una frase
Il fatto che sto video arrivi tre anni dopo il fatto dinostra quanto male viva questo ragazzo
Ma veramente, io mi sto preoccupando davvero della sanità mentale di questo ragazzo...
@@thunder6676 cerca il suo aspetto e capirai molte cose
@@ilcinico4842 tranquillo, si capisce dal modo in cui cerca di esprimersi
@@ilcinico4842non trovo foto dove si trovano
@@LykanosAquilae etnacomics 2018, un goblin distrutto da anni di filosofia e seghine
a 24:28 la discussione è completamente conclusa, tutte ciò che dice mortebianca viene spazzato via in una manciata secondi 😂
Il video si riassume in "un'opera è shonen se IO dico che è shonen, altrimenti è tutto opinabile"
siamo tornati indietro di 2/3 anni
Il prossimo video mi aspetto sia Dario che si strappa le orecchie quando sente Mangaka paragonare i disegni di Miura e Obata, con annessa distruzione in diretta di tutti i volumi di Death Note da parte del buon cavernone
Ok quindi secondo morte bianca le categorie non essendo una scienza esatta sono opinabili e posso mettere quello che voglio dove voglio perché “secondo me” vanno lì. Di seguito i miei shojo preferiti: dragonball, monster, planetes
Dio can sono al minuto 11:30 e sentire le supercazzole di Mortebianca mi fa sentire come se mi avessero castato "tensione testicolare"
Adoro come ci sia gente che pretende di saperne di più di aziende che spendono miliardi in ricerche di mercato per piazzare il prodotto nel segmento migliore possibile
Che poi se si accettassero tutte le argomentazioni di Mortebianca si arriverebbe alla conclusione che fare una classifica di Shonen non avrebbe senso (perché una classificazione totalmente soggettiva secondo lui), che è il motivo per cui è iniziata tutta sta storia.
Per qualche oscuro motivo, lui è l'unico che non lo comprende.
Per qualche oscuro motivo, lui è l'unico che non lo comprende.
Le argomentazioni di morte bianca portano ad una sola conclusione: la classifica shonen non si può fare in quanto ognuno può ritenere un manga come vuole e soprattutto non si può fare perché chiunque metta un target ad un manga sbaglia intrinsecamente, compreso lui stesso… ovviamente questo se seguisse la sua argomentazione alla lettera, ma penso che lui la applichi solo a chi non etichetta come vuole lui
Aspettando con ansia la "risposta alla risposta della risposta alla risposta della risposta di Dario Moccia (+ Sfogone)".
Tempo 4 anni e arriva bisogna avere un po' di pazienza
Ma guarda te quanto cambia il tono di MB quando sa che ad ascoltarlo ci sarà sicuramente un certo tipo di streamer/youtuber (tipo Dario) rispetto ad altri indirizzati a persone meno seguite verso cui la diplomazia era sicuramente molto meno presente, mh.
Comunque da wannabe linguista: sì, la lingua cambia in continuazione adattandosi a chi la usa (altrimenti non disquisiremmo in tal guisa) ma non è una cosa che accade dall'oggi al domani, ogni cambiamento necessita di molto tempo e di studi che ne confermino l'entità per poter entrare ufficialmente in un linguaggio. Qui si parla al massimo di gergo da internet usato da una nicchia della nicchia, per dire.
Tra l'altro l'esempio dei cigni è veramente insensato: un animale potrebbe cambiare colore nel giro di tantissimo tempo per cause evolutive come potrebbe non farlo MAI, un manga invece per cambiare registro, tematiche, tempistiche o genere impiega minimo tra una settimana ed un mese. Il bello è che lo usa come esempio per dimostrare che gli è bastato trovare nome x che ha cambiato rivista per far crollare l'affidabilità dei target, mentre in realtà sta solo smentendo il suo stesso esempio.
Boh, l'argomento in generale mi sembra davvero inutile, si parla di un sistema arbitrariamente stabilito dalle case editrici per targetizzare in maniera INDICATIVA dei prodotti: lo si può criticare? Sicuramente! Ma se vogliamo parlare di quei prodotti usando gli stessi termini utilizzati all'interno di quel sistema allora dobbiamo farlo in maniera corretta, altrimenti ognuno fa come gli pare e si finisce col generare solo confusione
Prova a scriverlo sul suo canale, ops verresti shadowbannato...
Ad ogni modo, penso se ne renda conto in parte anche lui, ma penso sia troppo egocentrico o in alternativa non può perdere l'aura di infallibilità che si è creato con il suo personaggio. Quello che tu esprimi è un concetto pienamente condivisibile che ogni persona con un minimo di neuroni e onesta intellettuale condividerebbe
I discorsi sulla lingua sono assurdi da parte di morte, quasi quanto i/le sostenitori/rici della ə per ovviare al 'sessismo della lingua italiana' che vogliono arbitrariamente cambiare una lingua con la scusa che sono i parlanti a definire la lingua, non i linguisti e grammatici. (Ignorando che loro stanno compiendo una forzatura che a meno che non prenda piede saldo nella quotidianità italiana, non funzionerà mai)
Mortebianca è quel tipo di persona che quando ha torto gira il tutto provando a farti credere che la realtà sia quella decisa da lui.
tipo un complottista.
Immagina arrivare a dire che utilizzando male un termine si finisca a cambiarne il significato, pur di non ammettere un errore
Beh si, su questa cosa ha ragione, il punto è che nessuno usa il termine shonen o seinen per gli anime… al massimo usano il termine hentai…
Mortebianca veramente il nulla assoluto. Lo "seguivo" cinque anni fa per ripassare filosofia in quinto anno a liceo e mi capitava di rado di vedere qualche analisi anime giusto per, nonostante non mi andassero proprio a genio, e si vedeva che lui non fosse poi l'esperto che si riteneva: bastava cercare gli stessi video analisi sugli anime che faceva lui in inglese e trovavi le stesse cose (ha fatto "la filosofia degli anime della Key" parlando di Angel Beats e Clannad, che ne esistono a migliaia di video così su yt, ignorando completamente un titolo un po' più originale e underground quale Little Busters, per dirne una). Anche perchè a furia di vedere sue recensioni di anime o film che fossero mi accorsi che erano tutte uguali, ad un certo punto tirava fuori Hegel o Kirkeegard e bon, programma di filosofia da primo anno di uni. Che piagnina, mai visto uno che scrive fanfiction fare la voce grossa su yt
E poi bho, da studente di filosofia, fa impressione che questo ragazzo usi i ragionamenti di cristiani di secoli fa, dopo che centinaia di filosofi venuti dopo di loro (e la maggior parte nel '900) hanno giustamente detto "bho ragazzi questi ragionamenti applicati adesso fanno un po' acqua da tutte le parti" ma lui niente, fiero, perchè lui conosce Platone e Hegel
Che ragionamenti da Cristiano usa?
@@mango603 scusa è dialettale, cristiani è un modo per dire tizi
@@masterchopper1480 ah ma sì anche da me si usa cristiani per dire tizi, ma pensavo tu intendessi proprio Tommaso d'Aquino, Sant'Agostino o quella gente lì 💀💀💀
@@mango603 ahaha no non per forza, anche se ricordo citasse sant'agostino
Ma Mortebianca è shonen o seinen?
È Demen
È un seinen che è passato a shonen, per poi alla fine passare a kodomo.
Il manga? Secondo me è Kodomo
È uno spokon in cui gareggiano i più bravi arrampicatori di specchi
È Sa-nien(te)
Pensavo fosse un reupload, da pazzi ritirare fuori sto argomento dopo la figuraccia fatta ai tempi.
a parte che tutta questa questione shonen e seinen è diventata anche stranamente esagerata, il fatto è che se io dico "classifico i top 10 mammiferi preferiti" e poi metto un animale non classificato come insetto, posso giustificarlo in mille modi dicendo che però ha i peli, allatta etc quindi io lo metto tra i mammiferi, ma resta il fatto che sto modificando una classificazione mondiale perché secondo me è meglio considerarlo mammifero; anche se magari in futuro verrà annoverato tra i mammiferi, ma ad oggi sto cambiando una classificazione per miei pareri...poi parliamo del fatto che magari avrebbe avuto più senso metterlo in uno o in un altro contesto e ok, ma questo è un altro discorso...
Castello argomentativo inutile perché oggi come 3 o 5 o 1000 anni fa opm viene pubblicato su una rivista che lo cataloga de facto…seinen. Tra l’altro in un discorso del genere mortebianca non ha mai toccato il tema delle riviste giapponesi, centrale di tutta la faccenda. I manga vengono pubblicati in raccoglitori che differiscono per tiratura, numero di storie, lunghezza delle storie, cadenza di pubblicazione, linguaggio, inserti di approfondimento, inserti pubblicitari e lettere e sondaggi compilati dai lettori. Il target è la somma di tutto questo, cui vanno aggiunte dinamiche produttive riguardo la prolificità degli autori, o di marketing riguardo il posizionamento delle serie. Possiamo reinventare la targettizzazione di quello che ci pare, con le argomentazioni che preferiamo, magari nemmeno a torto, ma questi rimangono factos
"È un dato di fatto che nel linguaggio comune che l'anime di un manga abbia lo stesso target" tipo Evangelion, Monogatari e Legend of the Galactic Heroes giusto?
Dovrebbe, se non avessero lo stesso target significa che quando hai fatto il cambio da anime a manga o viceversa l'opera è cambiata parecchio.
Prendi berserk, il target del manga e dell'anime è lo stesso, adulti, ma se l'anime di berserk venisse fatto SUPER family friendly, nessuno muore, 0 sague etc.. vedi come il target può passare tranquillamente anche a qualcuno di più piccolo.
Magari esistono eccezioni ma non sono sicuro di quelle che hai nominato in quanto mai visto Eva, Monogatari o LotGH.
@@royal9657
Evangelion è nato prima come anime e solo dopo è nata la controparte manga, mentre LoTGH e Monogatari sono nati come romanzi e solo dopo come manga quindi di target dovrebbero essere questi 3 anime secondo Mortebianca?
Oppure se dovessi trattare il problema inverasamente le trasposizioni film come Akira di che target dovrebbero essere? E se ne avessero uno quale dovrebbe essere quello di film come Edge of Tomorrow o le trasposizioni di Takahashi Miike? O ancora I Racconti di Terramare che target ha se è tratto da un romanzo americano e che quindi è estraneo alla targetizzazione giapponese?
il video di mortebianca praticamente e una supercazzola di 15 minuti
Mente di Mortebianca: Apoditticamente ed epistemologicamente, avevo ragione io, come al solito.
Mortebianca: queste categorie non sono intrinseche nella fisica, sono fluide e non hanno un valore intrinseco
Sempre Mortebianca: ecco la Top dei miei Shonen preferiti
Mortebianca non ammetterà mai l errore, piuttosto fa un video di mezz ora dove si arrampica sugli specchi parlando di scienze e matematica hahah
Ma sta parlando di manga o sta spiegando come fare partire un shuttle?
La metafisica 🤙🤙🤙🤙
I tropes hegeliani
Mortebianca è uno dei personaggi (non conosco personalmente la persona) di CZcams più ottusi che io conosca, e il problema è che continua a pontificare su cose che non conosce o non vuole capire.
Ho delle prove che affermano che lui non conosce E non vuole capire.
@@sovranodiuruktipo?
@@angelosica93 Nel video il nome di Dio, al minuto 17:56, lo trovi nella playlist di teologia, dice che la Bibbia non copia dalle teologie vicine, cosa non vera. Se avesse letto il racconto di Babele, i miti zoroastriani o le liste reali sumere e letto i rispettivi nella Bibbia si sarebbe ricreduto, se vuoi ti dò anche le fonti e i punti nella Bibbia dove trovarli. Quindi lui non conosce. Pochi secondi dopo dice che se la Bibbia avesse copiato le altre teologie, come ad esempio il mito del diluvio universale, allora gli dobbiamo spiegare il perché anche gli aztechi hanno quel mito, nonostante non si siano mai incontrati. Tuttavia si può benissimo spiegare con due semplici ipotesi, la prima è che il mito azteco sia molto recente, nato dall'incontro con i colonizzatori, non sarebbe la prima volta che accade nella mitologia, per fare un esempio, c'è una dea Yoruba che diventa da nera a bianca dopo l'incontro con gli schiavisti europei(purtroppo). La seconda ipotesi invece mi fa' pensare che quel mito sia arrivato nelle Americhe grazie hai popoli della Polinesia, con la quale sappiamo che hanno avuto rapporti commerciali e non solo. I popoli della Polinesia hanno iniziato nel primo millennio dopo Cristo a popolare la Polinesia appunto, provenendo dal continente euroasiatico dalla quale è possibile che abbiano portato storie e leggende. Hanno finito di popolarla soltanto nei primi secoli del millennio scorso. Ergo, molto dopo la creazione di quei miti.
Non è che sembra , è un pomposo retorico😅.
Non accetta di aver sbagliato.
L unico modo che ha di aver sbagliato e di essersi espresso male nel aver ragione .🤣
Bastava dire "nonostante sia seinen secondo me è più adatto ad un pubblico giovane" e bas
Esatto! Poteva chiuderla con una frase semplice semplice spiegando che secondo lui un opera era più adatta a una determinata fascia di pubblico invece di un altra, ma invece si mette a fare sofismi incredibili. Sotto a un suo post feci notare (con un altro account) esattamente questo a due utenti e guarda un po, l'ultimo mio messaggio nella conversazione sotto quel post ora lo vedo solo con quell account, quindi probabilmente me lo ha pure shadowbannato.
@@alfredsmith4431 Cosa? Non dire cavolate, lui non ha mai shadowbannato nessuno, solo con la forza della mente riesce a piegare le leggi della fisica per avere ragione, quindi non abbasserebbe mai a un comportamento tanto vile. Spero sia noto fosse ironico, penso abbia bannato cosi tanta gente da far diminuire le views medie
Che poi a parte i sofismi e i discorsi deliranti sulle scienze approssimate, il discorso è un altro:
I target dei manga non vengono fatti a caso, basandosi su decisioni arbitrarie. Sono frutto di sondaggi, studi, demografiche e altre fonti, redatte dal governo in persona, fatte per vendere il più possibile un prodotto. Ergo se One Punch Man è stato oggettivamente un successo mondiale, commercialmente, ha ancora meno senso mettersi a discutere su che target dovrebbe essere
quella dannata sigla inquietante che ti farà riflettere su ogni fondamento basilare de la vita, che ti porta a mettere in dubbio la tua intera esistenza, ma allo stesso tempo ti incuriosisce quindi apri il suo canale vai sulla sezione video e vedi quelle maledette copertine sulle creepypasta e ti ricordi perché ormai da tempo non aprivi quel canale….
mi sono portafogliato nei pantaloni
"E siamo ancora quaaaaaaa!!!! Eh giààààà!!!!!!"
Non seguo Morte bianca, non seguo l'argomento, il dibattito sui generi letterari è alla base di qualsiasi corso di Lettere, piuttosto che citare hard sciences a caso bastava aprire un libro di Brioschi. Una delle peggiori argomentazioni mai viste.
Dario ne sa talmente tante che risponde alle cose che il tipo dirà dopo, gg
Ha costruito una torre di Babele di ragionamenti enormi solo per non ammettere che OPM è un seinen perché AUTORE ed EDITORI hanno semplicemente deciso così e l'hanno pubblicato su una rivista seinen (e magari potrebbe essere, dico potrebbe, che sappiano fare il loro lavoro!). Non so se essere affascinato o spaccarmi dal ridere. Sono sempre più convinto che la Filosofia ad alcune persone faccia malissimo (e lo dico da laureato in Filosofia).
Anche la psicologia non scherza, diciamo che ci sono materie che bisognerebbe studiare cercando di rimanere con i piedi per terra, che se ci si lascia andare si fa una strage.
Secondo me Mortebianca potrebbe anche tirare fuori argomentazioni interessanti su un dibattito quantomento divertente e non cosi scontato (come questo). Ma impasta il suo video e dialettica con una tale aggiunta di inutili paroloni e divagazioni che alla fine quello che sembra è che colga sempre l'occasione di far vedere quanto ce l'ha grosso (il cervello) finendo per far incazzare i vari contraddittori e mandando in vacca tutto il tavolo della discussione
eh perché Dario invece la tira piano, lol, tirando in ballo la vena satirica di OPM col fare pomposo, con Dario che appunto ha la tendenza ad essere pomposo nell'esprimere le sue idee e accusando gli altri dello stesso peccato quando è in disaccordo. Alla fine il modo in cui gli argomenti vengono portati non delegittima la validità degli argomenti, per dire per me l'idea che OPM sia seinen perché è satirico e un'argomentazione vera nel caso di One ma palesemente falsa nel caso di Murata.
Mortebianca non ha quasi mai avuto un contraddittorio.
È così sicuro delle sue argomentazioni che shadowbanna alla minima critica
@@--Phil-- Peccato che chi critica il 99% delle volte lo insulta, ovvio che leva i commenti lol
@@royal9657 e come fai a saperlo se non li vedi? LOL
Ma poi, se vuole fare vittimismo, dovrebbe fare proprio il contrario.
Lasciarli per testimoniare che ci sono realmente.
Invece non fa distinzioni, perché lui deve avere ragione a prescindere...
Come un bambino capriccioso di 8 anni. LOL
@@royal9657Assolutamente falso! Questo è quello che racconta lui ma ti posso assicurare per esperienza personale che non è così. Comunque le sezioni commenti dei video contro MB (come questo) sono pieni di testimonianze di moltissimi suoi ex followers che sono stati bannati e shadowbannati dal "Re del Sud" per aver osato criticare con la massima educazione possibile le str*****e che spara nei sui video.
Mortebianca la persona più sofista dell’universo
Io direi più "solipsistica" dell'universo...
Non insultiamo i sofisti per favore
Io direi più soporifera
So- so- so- soia. Ecco, l'ho detto 😂
Mortebianca è estremamente pieno di sè (e la sua comunity è fortemente tossica): è impossibile che lui ammetta di aver sbagliato.
Io seguo solo le sue creepypasta (che trovo intrattenenti), ma quando parla d'altro fa pura disinformazione.
Completamente d'accordo
same here
Ma pure le creepypasta fanno cacca
Mi ha fatto ridere andare ad una festa di capodanno, l'anno scorso, e trovarci un fan PATREON di mortebianca (che non vuol dire siano tutti come lui attenzione, mi ha solo fatto ridere l'associazione) che ci ha provato senza successo nella maniera più imbarazzante da fake drunk con una ragazza PER 5 VOLTE IN UNA SERA
Sono morto un po' dentro
@@fabiosavioli7078 non tutte dai, però ci sono autori migliori (come Amico Diverte, Nero Racconti, AlberoNero e simili) con molte meno visual che gli mettono i piedi in testa come creatività nelle creepy.
Sì ma è come fare una classifica dei migliori film usciti al cinema e metterci un film uscito solo in dvd. Puoi sostenere quanto vuoi che sarebbe stato meglio farlo uscire al cinema, però così non è stato quindi non ha senso averlo messo nella tua classifica
"la chimica è una approssimazione della fisica"
OOOOOOOK 😂
Esiste un argomento informativo (non narrativo) su cui Mortebianca riesce a non sparare solo una marea di stronzate?
In tutti gli argomenti in cui lo spettatore non ha un bagaglio culturale abbastanza approfondito da riconoscere le stronzate.
"si allora praticamente one punch man è shonen perché la chimica è imperfetta ma la fisica di meno e la matematica ancora di meno"
ok Mortebianca
quel video ridefinisce il mio concetto di saccente e spocchioso
Mamma che cringe la sicumera con cui ripete la lezioncina di terza liceo sullo statuto epistemologico dei settori scientifici