Cambio destinazione d'uso urbanisticamente rilevante
Vložit
- čas přidán 5. 09. 2024
- Il mutamento di destinazione d'uso deve essere compatibile con gli standard urbanistici della zona territoriale e con le caratteristiche del fabbricato stesso.
Agli strumenti urbanistici, Piano Regolatori e leggi regionali compete la facoltà di regolamentare questa complessa disciplina cercando un equilibrio tra un ordinato assetto del territorio e gli interessi privati.
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#edilizia #cambiamento #renovation #buildings
Buonasera, Una civile abitazione categoria catastale A/3 ha destinazione rurale e, nel caso di proprietario privato (non imprenditore agricolo), devono essere pagati gli oneri verdi? Grazie del suo aiuto.
Ciao. Secondo il tuo parere un cambio di destinazione d' uso con opere da locale commerciale a centro sanitario ambulatoriale è urbanisticamente rilevante? Ovvero un centro sanitario privato con fini di lucro puo' essere esercitato in un locale commerciale?
Ciao Carlo, nel caso in cui si passi da abitazione agricola (A6), a quanto mi dicono ormai superata, a residenziale... credi che sia un cambio di destinazione rilevante? Grazie
Secondo il TUE e salvo norme regionali, temo di sì. E solitamente si pagano gli oneri “verdi”
Ciao Carlo, volevo un tuo parere: a tuo avviso, il cambio di destinazione d'uso urbanisticamente rilevante (da una categoria all'altra) è sempre oneroso?
Lo chiedo perché dall'idea che mi sono fatto, il fatto di definire queste categorie funzionali, e determinarne un cambio d'uso rilevante, sembra quasi che già il passaggio da una categoria all'altra sia gravante su standard e fabbisogni, aldilà che vi sia poi aumento di superfici o frazionamenti. Grazie mille, a presto!
Io credo che debba essere qualificato sempre come oneroso proprio perché incide sugli standard urbanistici
@@carlopagliai Anche io la interpreto come te. Mi era sorto il dubbio poiché tante volte, nonostante siano categorie funzionali totalmente diversa e quindi urbanisticamente rilevanti, ai fini del reperimento dei parcheggi (ad esempio) non cambia la quantità da verificare. Tuttavia, mi sono concentrato sulla questione "urbanisticamente rilevante", arrivando alla conclusione che già il fatto di passare di categoria, per il legislatore, aldilà che i parcheggi possono essere più o meno, risulta essere un cambio d'uso soggetto ad oneri perché ha una rilevanza. Mi piacerebbe sapere la tua anche su questo discorso. Ancora grazie mille, i tuoi video sono sempre spunto di riflessione! Ciao
Signor Carlo quanto può ammontare la spesa nel cambio destinazione d uso da ufficio ad abitazione... considerando che e un condominio e ho avuto già conferma che si può fare il cambio..c'è tutto anche garage...
Il calcolo degli oneri dipende da quelli stabiliti da ciascun Comune
Ciao Carlo, quindi teoricamente, sarebbe possibile convertire un C3 in C6 senza necessità di opere?
Matteo Cei occorre vedere:
Normativa regionale
Disciplina e regolamentazione comunale
Volevo chiederle su una villetta, accatastata C6 può essere richiesto il cambio destinazione d'uso rilavante . Grazie
Dipende da molti fattori, intanto partirei dal Piano Regolatore comunale.
Si può applicare il super bonus 110%? palazzina con appartamenti ad usobeesidenziale un appartamento ad uso garage (C2). Grazie
Cristian Zinato salve la risposta è in questo approfondimento www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-appartamenti-unifamiliari-condominio/
Buona sera architetto, devo realizzare un cambio d'uso da negozio ad abitazione e fonderlo con una piccola abitazione confinate al piano terra. il mio quesito è legato all'aumento del carico urbanistico, è vero che il cambio d'uso è tra due categorie funzionali differenti, ma io non creo una nuova unità immobiliare, il nucleo familiare resterà invariato (4 persone), che prima abitavano in 40mq dopo abiteranno in 80mq. Quindi il carico urbanistico inteso come incidenza sui servizi pubblici (strade, uffici, parcheggi, verde pubblico ecc..) rimarrà invariato, anzi sicuramente un negozio ha bisogno di maggiore servizi rispetto ad una civile abitazione. come la vede lei? Chiarisco che non è per non pagare gli oneri che in parte sono dovuti, ma solo per sapere, se secondo la giurisprudenza può essere comunque considerato un cambio d'uso con aumento del carico urbanistico.
Grazie in anticipo
giuseppe329 aumenta il carico eccome
Carlo Pagliai secondo me rispetto ad un negozio diminuisce, cerco di chiarire il concetto, ha più bisogno di parcheggi pubblici un negozio o un abitazione? C'è più consumo idrico e utilizzo dell'impianto fognario/depuratore comunali di un negozio o di un abitazione? Sulla rete viaria incide più un negozio o un abitazione? Se con un frazionamento creo una nuova unità abitativa, con evidente aumento di persone che utilizzeranno i servizi pubblici e non c'è aumento del carico urbanistico, perchè nel mio caso dove il nucleo familiare rimane invariato invece il carico urbanistico dovrebbe aumentare?
per fare un cambio d'uso da commerciale ad abitativo con opere qual'è la procedura più corretta?
Quiklo dipende da quanto stabilito dalla vostra regione, intanto.