Lara Lucaccioni, "Coerenza cardiaca: una pratica scientifica per gestire stress ed emozioni"

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  • čas přidán 27. 09. 2020
  • Il cuore ha un suo codice, il ritmo cardiaco, che comunica col resto del corpo e che varia a seconda delle emozioni che viviamo. Puoi scoprire questo codice, le sue basi scientifiche e imparare le tecniche che ti portano in coerenza cardiaca, uno stato psicofisico ottimale di grande equilibrio, centratura e chiarezza mentale, che ti permette di gestire efficacemente stress ed emozioni, essere allineato alla saggezza del cuore e vivere con più amorevolezza, vitalità ed energia.

Komentáře • 9

  • @paolafranceschetti8535
    @paolafranceschetti8535 Před 2 lety +1

    Ciaooo Lara! Tanta energia❤

  • @pierinopasquotti3286
    @pierinopasquotti3286 Před 3 lety +1

    Grande Lara! Grazie x il bene che fai !

  • @giovannadilorenzo8375
    @giovannadilorenzo8375 Před 3 lety +1

    Grazie mille

  • @pierinopasquotti3286
    @pierinopasquotti3286 Před 3 lety +1

    Buon giorno Lara. Sto leggendo il suo bellissimo libro e la ringrazio per il bene che ottengo mettendo in pratica i suoi consigli , sia x lo yoga della risata che per la coerenza cardiaca. Volevo metterla da parte di alcune esperienze che nella mia lunga vita ( ho 78 anni) confermano tra le tante cose soprattutto ciò che lei scrive a pagina 228, riguardo agli studi del Meanheart Institute che dicono che richiamare alla memoria delle sensazioni positive provate nel passato procura uno stato di chiarezza mentale e di tranquillità anche nelle situazioni più sfavorevoli. A me è capitato per ben tre volte che essendo sul punto di morire, 2 volte a causa di fortissimi improvvisi crampi per annegamento ,in un lago, di notte,senza che nessuno potesse sentirmi e aiutarmi, e una volta x un incidente stradale nel quale la mia macchina rimase talmente schiacciata da un camion che nessuno dei testimoni accorsi pote' capacitarsi di come non fossi rimasto ucciso. Bene in tutti e tre i frangenti mentre stavo quasi per morire, come dei lampi, brevissimi ma chiarissimi, mi sono venute alla mente delle persone carissime che nella lontana infanzia mi avevano riempito di tenerezze . E vedendo quei visi dolcissimi, l'agitazione che stava prendendo il sopravvento mentre stavo affogando è scomparsa del tutto, e invece di dibattermi ho capito che dovevo rimanere il più possibile orizzontale e immobile , e così mi sono salvato, sempre con davanti ai miei occhi quelle persone carissime . Nell' incidente invece, quando a una velocità inverosimile mi sono visto le lamiere della mia macchina ripiegarsi su di me e chiudermi come il ripieno di un sandwich, ricordo, cosa della quale mi sono grandemente meravigliato, che quelle che ero certo sarebbero state le mie ultime parole, le ho pronunciate, non a voce ma col pensiero, nel mio dialetto nativo , dialetto che non usavo da decenni, e appunto ho pensato, senza paura ma solo con un grande dispiacere- Mama son morto- e in quel momento ho visto vicino a me il viso di mia mamma che mi sorrideva come quando ero stato bambino.E come se me lo dicesse lei con una rapidità che non mi ero mai neppure sognato di possedere con uno scatto mi sono rannicchiato verso il finestrino laterale andato in frantumi dal quale il camion proseguendo nello schiacciamento ha finito con lo spingermi fuori, incredibilmente senza neanche una frattura.
    E ricordo che in tutti e tre quei frangenti, ogni volta , sul punto di andarmene, spontaneamente e come se non fossi capace di esprimermi diversamente ho sempre parlato nel dialetto di nascita ( il veneto). E anche adesso quando faccio la pratica dei 5 minuti di coerenza cardiaca, mi immergo nella dolcezza dei ricordi più teneri dell'infanzia i cui protagonisti sono state tutte quelle persone che ormai da tanto non ci sono più sempre pensando in Veneto.
    Salutandola e ringraziandola x tutta la felicità e la serenità che diffonde con i suoi insegnamenti approfitto per chiederle se i dieci o più minuti di risate li posso fare anche camminando o correndo.

    • @LaraLucaccioni
      @LaraLucaccioni Před 2 lety

      Pierino, grazie di cuore per questa sua profondissima condivisione, che mi ha lasciato davvero meravigliata.
      Per la domanda sul ridere camminando, sì, è assolutamente possibile.
      Ti mando tantissima energia

  • @francescabonifacio3606
    @francescabonifacio3606 Před 2 lety +1

    Scoperta interessante! Seguo...

    • @LaraLucaccioni
      @LaraLucaccioni Před 2 lety

      Grazie, Francesca. Di sicuro il libro è un ottimo approfondimento. :)

  • @gisamaniscalco3188
    @gisamaniscalco3188 Před 3 lety +1

    Buongiorno. Complimenti. Mi piacerebbe confrontarmi con lei. Sono Psicologa e Psicoterapeuta e promuovo tecniche che aiutano i pazienti ad autoregolarsi. Spero in suo feedback e ricevere un suo contatto. Grazie e buona domenica

    • @LaraLucaccioni
      @LaraLucaccioni Před 3 lety +1

      Ciao Gisa, grazie per il tuo commento, che leggo ora. Credo ci siamo messe in contatto via social. Grazie e molto volentieri confrontiamoci. Lara