Il Compressore sul basso: Che cos'è cosa fa e come si usa
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- čas přidán 30. 05. 2019
- #basscover #lezionidibasso #passioneperlamusica #basstutorial #basswalkers #davidemartini #lezionidibasso
Mi chiamo Davide e da molti anni mi occupo di formare bassisti che vorrebbero migliorare ma per motivi diversi non hanno ne il tempo ne i mezzi. Oltre alle lezioni su CZcams realizzo video corsi, che pubblico sul mio sito; per tutti i livelli, per tutte le tasche.
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/ davidemartinibass Il compressore sul basso è l'effetto che tutti usano o per lo meno tutt hanno; ma molti ancora fanno ancora fatica ad usarlo perché, probabilmente non hanno ancora capito cosa fa e come funziona.
In questo video ti spiego che cosa è la compressione, in generale e cosa fa realmente un compressore sul basso, lasciando a te la decisione di usarlo o meno, a seconda della situazione in cui ti trovi.
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Ciao....Molto utile e chiarificatore la spiegazione e ti ringrazio di tutti i consogli di cui non si può non farne tesoro.
Il mio "problema" col mio compressore è questo, che comprai anni fa in un momento in un momento di acquisto compulsivo e che, di fatto, non ho mai capito l'uso effettivo: ora, grazie a te, un po' ne capisco di più ma non afferro la divisione della compressione sugli alti e sui bassi...
Prementto che, nella pedaliera in cui è montato insieme ad altri barbatrucchi pedalistici, è montato ad INIZIO catena, cioé il segnale del basso ci entra subito e poi entra nei successivi: questo perché all'epoca mi fu così consigliato da tanti bassisti più esperti, nonché dal fonico/tecnico che mi assemblò fisicamente tutto il case completo.
Oltre al fatto che, essendo 18V, necessita di una alimentazione a parte, non so come utilizzarlo al meglio...
www.google.com/search?q=Compressore+trace+elliott+bass&client=firefox-b-d&sxsrf=ACYBGNT1vuoSUP4aNtNd3JjAdt7JhOy9Ig:1574675672782&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ved=2ahUKEwia4_KAjIXmAhWP_aQKHarBDacQ_AUoAnoECAsQBA&biw=1920&bih=954#imgrc=VrXZ4RgFmTYPZM
Sempre chiaro, preciso e simpaticamente comprensivo. Grande :)
Grazie mille Antonio!
Morale della Favola? Comprate un Distorsore e lasciate sullo Scafale il Compressore. Scherzi a parte, Ottimo video ben dettagliato
Si, volendo vedere... Poi dipende, in realtà se lo si usa molto bene in certe situazioni, specie quando non si ha un fonico, può tornare molto utile!
Concetti molto utili e spiegati egregiamente.
Ottima spiegazione! Grazie e continua così 👍👍👍
Grazie mille!
Bravissimo, chiarissimo, simpaticissimo grazie
Bravo Davide ottima spiegazione ...
Grazie mille!
Sei un mito per la tua preparazione e per le vocine che fai, mi scompiscio🤣
😃Grazie!
Ottima Spiegazione!!!✌🏽
Grazie!
Finalmente una spiegazione chiara! Grazie!
Va beh, come comico c'è da lavorare 😁, ma come bassista e divulgatore, tanto di cappello. Finalmente ho un'idea chiara su come lavora il compressore e tutti i suoi parametri. Ho capito che fino ad ora avevo solo una mezza idea. Avevo visto altri video a riguardo si altri canali, ma mai così esaustivo.🔝 Complimenti
Per fortuna non è mia intenzione fare il comico! per il resto sono contento che ti sia stato utile il video
Finalmente una spiegazione chiara dell'utilizzo del compressore. Complimenti.
Ma per quanto riguarda il limiter, cosa ci puoi dire?
Ciao! Detto in brevissimo, il limiter è un compressore con una ratio molto molto alta. Per non fare infuriare i fonici che potrebbero leggere e per poterti dare una risposta piu esaustiva ti giro il link a una pagina dove viene spiegato abbastanza bene. Se hai messo le basi col mio video questa lettura ti puó essere utile:
www.itimarconinocera.org/sito/menu/dipartimenti/tecnico_scientifico_informatica/corso_musica_elettronica/23.htm
TOP!
davide sei un grande, non potevi spiegare meglio
Grazie mille!
🤣
Grande !!!!!
Posso chiederti una cosa? Ma un pedale per compressione diciamo normalmente spacciato per chitarra, va bene anche per il basso? O c'è differenza?
Ciao Simone! In tutta onestá non saprei dirti quali sono le differenze dal punto di vista tecnico, sarebbe meglio chiedere a chi li costruisce. Io dalla mia esperienza ti posso dire di aver usato pedali teoricamente per chitarra tanto quanto outboard da studio di registrazione piuttosto che plug-in e ho sempre ottenuto il risultato desiderato… A volte basta un pedale da 30€ usato bene piuttosto che strumentazione costosissima ma dura da comprendere…
Buongiorno Davide. Io utilizzo da moltissimi anni un DBX 160A a Rack a monte e onestamente non ho mai trovato pedalini che potessero farmi venir voglia di cambiare. Se lo conosci posso avere la tua opinione su questa macchina applicata al basso ? Intendo non in regia ma dal palco....Grazie mille....!!!!!
Grazie a te!
Ciao Davide, gran bel video, hai cercato di semplificare un “terribile” argomento...
Ho ancora un dubbio però.... se ad esempio tenessi la “soglia” a -20 e la ratio a 4.1, l’intervento come avverrebbe?
Ipotizzando di avere picchi e di arrivare a + 2 DB! Vorrebbe dire che avrei un aumento, considerando di partire da -20DB e arrivando a +2DB, la ratio a 4.1 quindi da quello che ho capito interverrebbe 4 volte tanto e perciò a quanto scenderei? E se invece arrivassi a +4 DB con le stesse regolazioni, in questo caso a quanto scenderebbe la soglia? Grazie mille in anticipo.
Ciao Pietro! Grazie per la domanda, intanto. Allora: la questione messa giù cosi diventa quasi “matematica” e non deve essere quello il senso, anche perchè come è ben noto in molti campi, un conto è la mera matematica, un conto è l’applicazione pratica...
Innanzitutto: per avere la certezza di avere picchi di 2db o 4db vuol dire che in qualche modo stai misurando il tuo segnale, con dei Vumeter, giusto? Quindi ti chiedo: in quale situazione: se sono i vumeter di un plugin all’interno di logic o simili, la cosa migliore da fare è questa: metti in loop la parte che hai registrato, imposta il compressore come hai detto ( -20 e 4:1 ) e senti come lavora mettendo/togliendo: importante on questo caso impostare in loop un frammento in vui la il picco di 2db ( o 4 ) venga raggiunto. Fai un po di prove e tra orecchio e occhio, cerca di capire cosa succede e se è l’idea che avevi in testa. Fai questa prova soprattutto con gli altri strumenti aperti, se lo stai facendo x un mix di un provino, demo o quant altro.
Se invece la situazione è un live e non hai modo di misurare quello che succede con l’intervento del compressore ( esempio: pedalino ) allora anche ui inserisci e togli e cerca di capire ocsa ti piace e cosa cerchi. In ogni caso live, per fortuna, spesso c è il fonico che fa questo sporco lavoro per noi...
Spero di esserti stato utile!
Grazie a te Davide Martini per la risposta. Tutto chiaro. Allora proverò a registrare sul Mac 🖥 e smanettare un’attimo!
A presto e grazie ancora ☺️
Ciao Man!
Meglio di così non potevi spiegarlo.
Io ho provato diversi tipi di compressori; per semplificare, e hai fatto bene, non hai puntualizzato che un comp "colora" il suono. Ogni produttore di effetti ci mette del suo e regola di fabbrica i potenziometri per lavorare un po' diversamente. Ci sono alcuni Marchi che in studio sono diventati dei must have; ultimamente se ne vedono sempre di più anche nelle pedaliere.
Da un paio d'anni uso un pedalino che suggerisco per semplicità d'uso, efficacia e prezzo: OKKO Coca comp.
2 controlli ed in 5 minuti ti fai i suoni sul palchetto della birreria senza romperti le... meningi 😅 con regolazioni da coltellino svizzero.
Tanto a casa ti fai il suonone che al locale sarà una schifezza, giusto?
Ciao! Come avrai intuito nel video mi rivolgo principalmente a chi un compressore non sa cosa sia o casa faccia esattamente, quindi ho preferito tralasciare l'influenza che ha con il colore finale del suono; tornerò a parlarne a breve in un altro video, in cui analizzerò più dettagliatemten tutta la catena del suono e le influenze che ogni singolo componente ha verso gli altri.
Grazie per il suggerimento su OKKO! Non lo conoscevo, lo proverò!
Il fatto che nei locali il suono sia una schifezza è abbastanza assodato.. O per lo meno che non sia come quello che fai a casa; poi ovviamente sta a noi, partendo da questo presupposto, cercare di "limarlo" fino a farlo diventare il meglio possibile per quella situazione! Il problema è che bisogna farlo in quel brevissimo lasso di tempo che passa tra quando arrivi al locale a quando ti dicono che devi smettere col soundcheck, in cui avrai dovuto provare anche altro e per altri motivi... E' un bel lavoraccio, ma se uno si impegna alla fine cis i può riuscire!
L'effetto tipo "suono metallico" come il basso di Peter hook ( new order) a quale effetto è dovuto?
Ne parlo qui: czcams.com/video/LBaLNajfJVI/video.html
Personalmente, preferisco usare il compressore ad inizio catena, così da mandare un segnale "bilanciato" ai pedali che seguono ed avere la possibilità di alzare di un centimetro il volume quando attivo le distorsioni e qualcosa in meno con il delay (davvero? il vero bassista non deve mai abbassare il volume), ma questo riguarda il settaggio in sessione di prova. Poi live, come dici tu, nel momento del check è buona norma far presente al fonico che si intende usare questo o quel pedale e sarà lui a dire alza o abbassa questo effetto (o in assenza del fonico nel locale/pizzeria da franco, il tuo amico che ti dice da fuori alza o abbassa). Che dura la vita.
Ma il selettore del compressore integrato nel’ amplificatore , funziona poco meno allo stesso modo ?
Più o meno si, poi ovviamente bisognerebbe vedere da modello a modello...
Senti Davide, e se invece collegassimo solo il compressore all'amplificatore in Send-Returm e il resto della catena pedali tra basso e ampli, è meglio o peggio, o cosa cambia?
Allora, in realtà il compressore, per come lo usano i fonici, avrebbero bisogno in un collegamento un pò diverso, basato sui cosiddetti cavi "Insert" ( hai presente quella femmina jack"insert" che trovi sui mixer sotto l'ingresso? ecco: lui )
In pratica serve un cavo che sia jack stereo da un capo e che vada in 2 jack mono all'altro capo. I 2 mono vanno nell'in e out del compressore in un modo che richiama effettivamente un pò il sen/return, ma terminando in un in solo ( l'insert, appunto ).
I pedalini per basso e chitarra, da un certo punto di vista emulano questo "loop" di segnale, e vengono collegati generalemte solo con l'in e l'out; tendenzialmente credo non abbia molto senso collegarli al send/ret che di solito è riservato ai processori di segnale ( riverberi, delay ), che hanno bisogno di regolare la quantità di suono puro con quella di suono "wet", cioè effettato. Il compressore agisce sulla dinamica, quindi sempre e comunque sul suono puro, volendo vedere e solo al raggiungimento della soglia su cui è impostato; metterlo in send e return non solo non credo abbia senso, ma potrebbe generare una sorta di ritardo di intervento, falsando così il risultato finale.
@@MrDavideMartini ho capito tutto ora. Grazie Davide
ciao, buona spiegazione ma il controllo del suono si fa in uscita e non in entrata. ho visto che ti sei focalizzato sull 'input ma se cambi i parametri le differenze le vedrai in uscita. dalla mia filosofia analogica mi permetto di suggerire di applicare il compressore in entrata cioè in registrazione e non in uscita. logic simula quest settaggio virtualmente ma un suono già modellato è meglio, analogicamente parlando. nella catena dei processi il compressore va per primo ma il settaggio puo dipendere dalla sorgente ( microfono, ingresso di linea o strumento) compressore/de esser/expander-eq-fx questa è un settaggio standard
Grazie mille per le precisazioni, molto molto utili. Il fine del video era rivolgersi a chi della compressione non sa nulla ma si trova un pedalino o peggio ancora una manopola sull’ampli e vorrebbe provare ad usarlo, mi sembrava corretto partire da questo aspetto... dopodichè come dico nel video, deve essere un input iniziale per approfondire il funzionamento
Ma il compressore diminuisce il rumore delle plettrate
e se non c'è il fonico e suoni in un club?
I principi rimangono gli stessi, ma ovviamente bisogna adattarsi e fare da sè. farò un video su come suonare nei locali piccoli
BUON GIORNO VOLEVO CHIEDERE A PROPOSISITO DI ARMONIZZARE LEI L'HA FATTO IN DO PER ARMONIZZARE IN ALTRE TONALITA?
Buongiorno! Per le altre scale il procedimento rimane invariato, gli accordi risultanti sono sempre gli stessi e soprattutto nello stesso ordine ( Imaj7, IImin7, ecc. ) ma ovviamente sulle note della scala che si sta arminizzando!
La tua imitazione degli sprovveduti che vogliono il suono compresso è simpatica,ma occhio perché rasenta la maleducazione....se io fossi un bassista alle prime armi magari con la passione per heavy metàl trash etc. Che vuole comprare un compressore non so se l'avrei presa bene.... Occhio.
Per il resto complimenti anche da chi il basso non lo suona..... 👍
A qualcuno piace ad altri no
Il classico pedalino che dopo un mese lo trovi in vendita su mercatino musicale come usato come nuovo.
Meglio imparare a gestire le dinamiche in ogni punto del brano.
Le MANI......il miglior effetto.
Ma perché in Italia si parla così tanto?
Siamo un popolo di chiaccheroni, e ce ne vantiamo, credo...😂
PS ti manca quel pizzico di umiltà che secondo me ti farà fare il salto....
Intendiamoci è solo un opinione. Good luck
Grazie per il suggerimento