"Se l'arte va spiegata non è arte"

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  • čas přidán 12. 03. 2024
  • Questa può essere considerata una seconda parte del video in cui spiego l'arte di oggi. stavolta però spiego l'arte di una volta.
    #arte #artecontemporanea

Komentáře • 176

  • @gabrielecollu9129
    @gabrielecollu9129 Před 4 měsíci +50

    L'arte invece è l'esatto opposto, devi faticare per comprendere la sua complessità. Se fosse davvero fatta comprensibile per tutti sarebbe la morte della creatività umana, dove non puoi fare certe cose in modo diverso perché altrimenti magari qualcuno non la comprenderebbe. Poi ovvio, ci sono contesti e pubblici differenti, ma quando si parla di arte come massima espressione umana bisognerebbe puntare sempre più in alto e non appiattire tutto alla mediocrità.

  • @mattia_carciola
    @mattia_carciola Před 4 měsíci +47

    Adoro il passaggio così graduale all'arte antica a quella moderna, così, giusto per sottolineare il punto senza che chi sta criticando a caso nemmeno lo noti

  • @laFraJD
    @laFraJD Před 4 měsíci +106

    - La frase che ha ucciso all'istante milioni di storici dell'arte, studiosi di cinema e musicologi

    • @rumi6457
      @rumi6457 Před 4 měsíci +4

      "L'arte è soggettiva".
      Che io ci credo ma è una frase che ha smosso le persone non poco

    • @Fedrone
      @Fedrone Před 4 měsíci +4

      Ma non cosi tanti in verita, sopratutto per quanto riguarda gli studiosi del cinema per i quali ti assicuro sta frase vale meno degli escrementi del cane del vicino sulla strada. Non dovete pensare cosi, una frase non significa un cazzo se da sola. Poi un ultima cosa tesorino, il tizio nel video altro non fa che contestualizzare l operato di alcuni pittori, letteralmente molto utile per chi deve ripassare la storia dell arte ne di piu ne di meno, avrebbe potuto benissimo cgiamare il video "io che spiego la patata" e letteralmente avrebbe avuto lo stesso significato

    • @Fedrone
      @Fedrone Před 4 měsíci +1

      ​@@rumi6457errato mi dispiace, le uniche persone che ha mosso sono letteralmente gli artisti fel barocco che operavano tramite dogma artistici. Anche tua madre ci arriva che l arte e soggettiva tesoro, non é neanche il punto di partenza, é letteralmente la premessa di fondo, ma almeno a 13 anni ci arrivi teso?

    • @rumi6457
      @rumi6457 Před 4 měsíci +3

      @@Fedrone Si, ho solo detto che ha smosso persone.
      In realtà, diversi content creator specificano che esiste un'oggettività, poi la declinano facendo vari miscugli tra parti soggettive e oggettive. È solo una constatazione non pensi di aver esagerato?

    • @giordanosaulino3013
      @giordanosaulino3013 Před 4 měsíci +4

      Sono uno storico dell'arte e non ho un pensiero così distante: per me, quando l'arte ha bisogno di essere spiegata per essere apprezzata è meno valida e meno efficace.
      Non sono nemmeno l'unico storico dell'arte a pensarla così: Giovan Pietro Bellori scriveva sostanzialmente questo nella biografia di Domenichino.
      E anche Cassiano del Pozzo.
      Quello che l'autore del video evidentemente non coglie è che si può benissimo apprezzare un'opera d'arte incomprensibile.
      Ma se non si riesce ad apprezzarla, questa benedetta opera, perché non stimola e non suscita un accidente di niente, se non viepiù il disagevole sospetto di essere presi in giro quando la osserviamo, FIN QUANDO NON TE LA SPIEGANO, allora è un'opera che vale poco e niente.
      Non mi permetto di dire che cosa è arte e che cosa è no, perché sappiamo tutti come funziona il gioco: appena si teorizza che cosa è l'arte e cosa no, esce fuori un artista che ridicolizza confini e definizioni.
      Ma sono molto sicuro del fatto che la "comprensione/spiegazione" di un'opera sia una delle cose più TRASCURABILI di tutta l'esperienza estetica nel suo complesso.
      E mi permetto anche di aggiungere che lo storico dell'arte studia più le circostanze storiche intorno alla realizzazione di un'opera che il significato di un'opera.

  • @adrianaabate7362
    @adrianaabate7362 Před 4 měsíci +43

    dovresti avere molte più views e follower, perché sei colto, simpatico e con ottime capacità retoriche. ti auguro ogni fortuna

    • @erikaviscardi7100
      @erikaviscardi7100 Před 4 měsíci +4

      Verissimo ma purtroppo alla gente piace seguire gli idioti

  • @edopoli3022
    @edopoli3022 Před 4 měsíci +11

    Quando visito una città preferisco farlo con un cicerone se possibile, proprio perché mi spiega che cosa sto guardando e la storia degli edifici e dei monumenti. Senza quello mi limito a dire "Carino", ma è quando conosco i dettagli che apprezzo di più.

  • @CobraHunchoPL1
    @CobraHunchoPL1 Před 4 měsíci +22

    Fantastiche queste live. Portane altre sul mondo dell'arte per favore 🙏🙏

  • @nickilraptor19_66
    @nickilraptor19_66 Před 4 měsíci +21

    Proprio ora che stavo mangiando la mozzarella in carrozza doveva arrivare la notifica del reupload di una live sull'arte?
    Apprezzo l'ironia dell'universo.

    • @DeBia.
      @DeBia. Před 4 měsíci +4

      Ma questa mozzarella di cui parli è fisicamente in una carrozza?

    • @kay000
      @kay000 Před 4 měsíci +4

      ​@@DeBia.Forse era lui stesso ad essere nella carrozza mentre mangiava la mozzarella

  • @pasqualealfieri2800
    @pasqualealfieri2800 Před 4 měsíci +5

    L'Arte vera, molto spesso, è quella della retorica pomposa del critico, che non fa un mestiere molto diverso da quello del politico o del venditore di auto.
    Se ne sono dette di ogni sul "misterioso" sorriso della Monna Lisa, addirittura che si trattasse del fondoschiena di un amante di Leonardo, posto in orizzontale.
    Qualcosa mi dice che se avessimo la possibilità di parlare con l'autore, ci direbbe semplicemente che a lui garbava fatto in quel modo (ma quale modo, poi?)
    Oggigiorno, spesso (non sempre) vale tutto, non è nemmeno più contemplata la maestria tecnica, con tutto il bagaglio culturale che quest'ultima presupporrebbe, conta solo la stravaganza elevata al cubo, fatta un po' da chi capita, tanto poi c'è sempre chi ci costruisce su una bella retorica a pago e un bel pubblico disposto a credere ad ogni singola parola, per sembrare colto agli occhi della plebaglia.

  • @alessandrofarris4149
    @alessandrofarris4149 Před 4 měsíci +6

    La storia della pittura rupestre in Spagna richiama quello che avvenne a colui che scoprì i bronzi di Riace. Mia madre, era calabrese come lo scopritore dei bronzi, mi raccontava che quel pescatore fu preso per pazzo e visionario quando raccontò di statue presenti in fondo al mare.

  • @federicaciani7734
    @federicaciani7734 Před 4 měsíci +4

    Complimenti, complimenti, complimenti!
    Per contenuti, per bravura, per la capacità comunicativa che hai!❤

  • @dunetrader86diaskylon51
    @dunetrader86diaskylon51 Před 4 měsíci +14

    Quando si vuol cercare l'arte laddove non c'è!
    Anno 1976, il giovane ed esordiente Steven Spielberg diresse Lo Squalo, un capitolo d'antologia cinematografica che ispirò molti altri film di genere, nel corso degli anni. Un critico dell'epoca apprezzò la pellicola definendo il predatore del film una simbolica metafora del comunismo che divora l’America. Questa osservazione (forse solleticata dalla corrente di critica-sociale diffusasi in quegli anni nel cinema, grazie a registi come George A. Romero) scatenò subito un'ondata di rumors, sia apprezzati che disprezzati, che inquadravano il film di Spielberg come una sorta di metafora patriottico-propagandistico-americana contro il comunismo sovietico. Preso atto di queste voci, Spielberg dichiarò pubblicamente: "Il mio squalo è solo uno squalo!" E con questa semplice e veritiera affermazione crollano di colpo tutti i rumors sull'interpretazione satirica di un celebre film di puro e semplice intrattenimento e coinvolgimento. Questo episodio ci fa notare che quando un critico, pieno di sé e con una preponderante vena "artistoide", "parte alla carica" elaborando sofisticate visioni ed interpretazioni artistico-metaforiche, senza tuttavia averne il motivo e soprattutto le basi, avviene allora che un qualsiasi processo creativo potrebbe essere fatto passare per una sofisticata elaborazione artistica e contenutistica. Questo fenomeno, che possiamo chiamare la “smania dell'interpretazione artistica”, purtroppo si verifica con una certa frequenza quando si ha a che fare con pellicole d'autore particolarmente pretenziose. Pretenziose perché esse non si limitano al semplice intrattenimento, bensì ambiscono e/o pretendono di trasmettere al pubblico, elaborati e sofisticati contenuti. Questa branca di cinema, come tutte le altre, ha sviluppato negli anni anche una piega negativa, favorita notevolmente dai critici con la suddetta vena "artistoide" che hanno fatto del cinema d'autore un'autentica commercializzazione "ipnotica" e semi-stereotipata di cliché forzatamente spacciati per artistici. Questo lo si nota, in parte, dalla relativa ricorrenza di determinati elementi in diverse pellicole d'autore, tra i quali ne spiccano tre in particolare e con maggior ricorrenza che passiamo ora ad esaminare:
    1) Ritmo lento, blando “ipnotico”: i film d'autore prediligono una messa in scena povera, se non priva, di qualsiasi espediente narrativo utile al solo scopo d'intrattenimento. Più precisamente, qualsiasi espediente incentrato sull'azione, l'ironia, la comicità, il brio dell’avventura, la tensione da horror, l'intraprendenza investigativa, ecc.; può avere, come unica o principale funzione, un messaggio di puro intrattenimento, secondo molti critici. Perché essi considerano il semplice intrattenimento una caratteristica “non genuina” (un po' come la differenza tra dolci artigianali appena sfornati nella bottega del pasticcere e dolci industriali prodotti e confezionati per gli scaffali dei supermarket), prediligendo così una messinscena blanda, lenta, “ipnotica” volta non solo a narrare ma soprattutto ad esporre la sostanza, lo stato emotivo, la profondità del contesto, la composizione artistica della messinscena, ecc. In breve, i film d'autore hanno spesso la predilezione (per certi versi quasi auto obbligatoria) ad esprimersi tramite un ritmo non solo lento ma a volte anche inutilmente logorroico, ridondante e riempitivo, perché ritengono che quel che conta di più non è tanto quel che accade nella pellicola ma il come viene mostrato/inscenato, così come nei poemi non è quel che accade a contare di più bensì l’enfasi e la composizione grammaticale con cui viene narrato/decantato. Peccato però che i poemi siano tutt’altra cosa e soprattutto che essi costituiscono una forma di comunicazione completamente differente dalle opere audiovisive.
    2) Narrazione criptica: quasi immancabile nei film d'autore è l'utilizzo di espedienti visivi, sonori e narrativi di difficile comprensione. Una “narrazione complessa” si può dire. E questo perché, come per il precedente punto, una trasmissione del messaggio semplice e chiara viene ritenuta, da vari critici ed artisti del cinema, scarna, poco espressiva ed in definitiva adatta solo all'intrattenimento di facile consumo. Mentre una formula espressiva elaborata, criptica e di complessa interpretazione risulta, sempre per loro, molto più artistica e valorizza il fascino dell'opera. Purtroppo però, tale concetto viene spesso abusato ed utilizzato in modo inconsapevolmente errato, imbastendo così una pellicola che pretende e s'illude d'essere piena di significato quando invece non lo è.
    3) Violazione dei "tabù": altro elemento ricorrente in diversi film d'autore è il ricorso occasionale (ed a volte “gratuito”) di elementi che violano, con un certo “azzardo”, le “barriere della censura”, rigorosamente temute e rispettate dal cinema commerciale (che cerca sempre di evitare restrizioni e/o controindicazioni, onde poter allargare le vendite ad un più vasto pubblico). Avviene così che diversi film d'autore non disdegnano l'utilizzo del nudo e del crudo (esponendoli a volte con offuscato risalto ed a volte anche con pieno risalto), quasi a voler sottolineare l'azzardo che stanno compiendo, ma finendo, in vari casi, con l'ottenere solo dei “fronzoli senza valore”.
    Questi ed anche altri elementi, sono spesso ricorrenti in diverse pellicole d'autore, ed è un aspetto che i critici solitamente apprezzano molto, perché quando vanno in sala a visionare il film, queste particolari caratteristiche li pongono in uno stato di "accasamento" mentre i comuni spettatori rimangono perplessi ed incapaci di esprimere opinioni negative. Incapaci perché inebetiti dal fatto d'essere d'innanzi ad un'opera elaborata e sofisticata, quindi al di sopra delle loro conoscenze e competenze interpretative, non trovano il coraggio o il buon senso di comprendere ed ammettere la vera sostanza dell'opera, rimanendo smarriti davanti ad essa. E questo loro smarrimento (ovvero l’effetto Andersen) permette al critico di turno di lanciarsi con la smania dell'interpretazione, ponendo sé stesso in un atteggiamento di superiorità culturale e di riempire pagine di riflessioni ed analisi critico-artistiche, spesso e volentieri maturate su basi inesistenti (com'è accaduto per Lo Squalo di Spielberg), ed andando inevitabilmente a tradire e stravolgere la stessa capacità critica nel riconoscere i veri talenti. Un fenomeno simile si è visto in casi come quello di Under the skin, pellicola d'autore apprezzata da diversi critici, candidata a diversi premi (incluso miglior regia) e plausi dalla critica ma anche stroncata dal pubblico e dal fiasco al botteghino (poco più di 5 milioni a fronte di un budget di 13 milioni). E qual è la negatività di Under the skin? Quella d'essere appunto una pellicola d’autore molto pretenziosa, nel voler trasmettere un messaggio artistico, elaborato e sofisticato tramite espedienti e caratteristiche che di artistico, elaborato e sofisticato non hanno quasi nulla e che finiscono col dare l’impressione che la pellicola sia adatta non a chi la comprende, bensì soltanto a chi s'illude di vedere e/o trovare in essa un qualcosa di artistico che in realtà non c'è. Under the skin finisce con l'essere un prodotto vuoto, inutilmente lento, noioso, riempitivo - molte sequenze e carrellate che pretendono di essere elementi profondi e caratteristici sono di fatto inutili riprese di vita urbana, tipiche dei telegiornali - dando l'idea di uno scialbo e poco elaborato cortometraggio di mezz'ora inutilmente allungato e mal gestito a livello registico, dove invece è stato encomiato dalla critica.
    Conclusioni: la critica non è sempre pienamente affidabile così come non lo è il pubblico. Da sempre, il cinema è diviso tra pubblico e critica e nonostante quest’ultima sia importante, per distinguere il giusto modo di fare cinema, non si può sempre dar piena fiducia a nessuno dei due. Quello che serve, ma che troppo spesso dimentichiamo è il buon senso d'inquadrare ogni singolo film in base agli intenti che esso si propone e di saper valutare con la giusta imparzialità e conoscenza e non con la smania dell'interpretazione! L'interpretazione di un film è una questione soggettiva, e spesso ciò che un critico vede come profondo e significativo può essere visto in modo completamente diverso dal pubblico. Ma il buon senso resta fondamentale quando si valuta un film, e bisogna essere aperti a diverse prospettive e interpretazioni senza cadere nell'eccessiva sofisticazione. Il cinema d'autore può avere sì uno stile narrativo e visivo diverso rispetto a quello commerciale, e questo può non piacere a tutti, ma non significa che sia necessariamente migliore o peggiore. Ogni film deve essere giudicato per ciò che è e per i suoi obiettivi specifici.

    • @151eg_SECONDO_CANALE
      @151eg_SECONDO_CANALE  Před 4 měsíci +7

      Bellissimo discorso. Ci tengo a puntualizzare per chiunque leggerà che questo non significa che il re sia nudo

    • @hope7237
      @hope7237 Před 4 měsíci +2

      questo discorso riassume pure la terza stagione di Twin Peaks e la regia di David Lynch

    • @hope7237
      @hope7237 Před 4 měsíci +1

      @@151eg_SECONDO_CANALE chi sarebbe il re ?

    • @sciluke_703
      @sciluke_703 Před 4 měsíci +3

      Il punto è che non è così facile distinguere film "d'autore" e non. Film d'autore può significare tutto e niente, perché dietro c'è sempre uno o più autori. Fai esempi di film lunghi e noiosi ma citi "Lo squalo" che è tutt'altro, pur essendo un film d'autore. L'interpretazione di un film è sempre e solo personale secondo me, se qualcuno dice che X significa Y non è vero, ma è la sua verità. Io potrei averne un'altra, per quel critico lo squalo rappresentava tutto ciò dati tutte le caratteristiche culturali che l'hanno portato a pensare ciò, potremmo dire che significa questo, se si vuole dare questo significato. Ciò che l'artista vuole trasmettere non è tutto, un film è un rapporto tra artista-pubblico, e il significato che ognuno attribuisce è il proprio e personale significato, dato dalla cultura personale di ognuno di noi. Ci sono opere che basano il loro livello artistico unicamente sull'essere criptici? Sicuramente! Ma ciò non significa che non possano piacere, che non possano essere base di riflessione o applicazioni di significati, o che tutti i film criptici siano basati su questa logica del "criptico=bello". C'è una cultura cinematografica intera basata unicamente su film del genere, e ti assicuro che solo gente che non è abituata a quel cinema lo trova noioso, perché noi siamo abituati a roba più americana, oggettivamente. Andrei Tarkovskij era (ed è) molto famoso in Russia, e anche da gente molto molto comune, te l'assicuro. Ciò non significa che il cinema russo sia tutto uguale, ovviamente, ma è per farti capire che il cinema d'autore non è noioso per tutti, ma solo per le persone non abituate a vivere con QUELLA roba, e ogni persona riesce a dare una sua interpretazione personale di quei film, o magari no, scelta sua.

    • @mattia_carciola
      @mattia_carciola Před 4 měsíci

      Interessante riflessione, ma non si rischia, rifuggendo tutto ciò che viene concepito in quello stile, di andare sempre più verso un appiattimento generale delle opere? Esistono, e lo saprai pure meglio di me, sia creazioni che hanno come unico scopo quello di far passare 1-2 ore in cui "stacchi", senza troppe seghe mentali, come altri che un significato ce l'hanno, perché il regista aveva in mente un messaggio e il suo modo di esprimersi è il cinema. Non per forza qualcosa deve avere come unico scopo quello di intrattenere, le possibilità date da più o meno qualsiasi medium sono molteplici ed utilizzarle tutte è solo un arricchimento.
      La critica poi valuta secondo metriche differenti da quelle dello spettatore comune: se quest'ultimo spesso si basa principalmente su quanto è stato intrattenuto (e in genere gli mancano proprio le conoscenze per apprezzare certe sfumature, perché appunto è una persona che ha una sua vita da viversi, non è la sua priorità conoscere questo mezzo) chi è del settore va anche oltre e viene intrattenuto da cose che te persona X considereresti noiose perché ti manca la conoscenza necessaria a capire come mai abbiano qualcosa di speciale. In pratica si rischia di scadere nel "non lo capisco quindi è brutto / non ha senso" che si vede per tutte le forme d'arte, mentre non sempre il target è lo stesso. Un analogia in un ambito diverso che spesso tiro in ballo perché mi è più familiare sono certe branche del fine dining: moltissime persone lo considerano a priori una caazzata perché le loro conoscenze in materia si fermano a quello che si fanno tutti i giorni a pranzo, alla pizza del venerdì e a quello che gli preparava la nonna, ognuno dei quali ha un suo senso ma nessuno di questi coglie il punto che in quello specifico ambito si va a toccare. Esempio scemissimo il Noma, la maggior parte delle persone che conosco direbbe semplicemente "che schifo" leggendosi uno dei vari menu che hanno avuto, ma se sei un appassionato di fermentazioni (o anche solo se hai qualche base di microbiologia) non puoi che essere affascinato, specie dalla loro stagione vegetale. Il gusto è sì una componente importante, ma assolutamente non l'unica presa in considerazione. Spesso alcuni dei piatti più sperimentali di certi ristoranti sono sì deliziosi, ma ciò che li rende così speciali è la tecnica che c'è sotto.

  • @limos21692
    @limos21692 Před měsícem +1

    Questa domenica mi sono vista 4 ore di te che spieghi l’arte, in questo e in un altro video, geniale questa tua maniera di spiegare l’arte in modo “sportivo”, mitico!

  • @flesciamento
    @flesciamento Před 17 dny +2

    Tenere una lezione del genere di due ore quasi a braccio come hai fatto tu è sorprendente! Complimenti!!!

    • @Teatime99-u6j
      @Teatime99-u6j Před 13 dny +1

      È vero,ha un modo di spiegare assurdo,si impara subito

  • @davidepiacentini7218
    @davidepiacentini7218 Před 4 měsíci +13

    L' arte è diventata una supercazzola comprensibile solo dal artista, nemmeno quelli del settore capiscono un'opera se non gli viene spiegata.
    L' arte può avere diversi piani di lettura e simbolismi ma per fare si che questi siano decifrabili c'è bisogno di tempo e che si crei una tradizione iconografica, come il simbolo del bucraneo che nasce come testa di vacca impalata per chiedere prosperità ed adesso l'ho troviamo presente anche in edifici della prima meta del novecento e se ti fai un minimo di cultura sui simboli sei in grado di capire il suo messaggio.

  • @AndreaFasani
    @AndreaFasani Před 4 měsíci +2

    Non seguo tutti i tuoi video, ma più volte ho apprezzato il livello dei tuoi prodotti. Hai una qualità nelle idee che esponi che è costante. E son quasi sempre d'accordo con te in tutto, quasi sempre!
    Qui vorrei sottolineare una cosa: la premessa che poni è corretta perché la citazione del titolo è priva di senso. L'arte va sempre studiata per essere compresa, questo non toglie che ognuno possa vederci qualcosa di diverso. Ogni prodotto ha aspetti diversi. Però più si va avanti nel tempo, più il problema cresce: l'arte contemporanea è sempre più concettuale e meta, slegandosi da quel livello che ancorava le arti figurative nella cultura popolare. Questo è un problema mica da poco, ecco perché ormai è quasi più di massa un prodotto artistico come un gioco (di un certo livello) che la mostra al MOMA, ecco perché poi la gente si scandalizza per un "artista" che crea un'opera semplicemente accendendo e spegnendo la luce di una stanza vuota o perché chi pulisce butta inavvertitamente via delle opere d'arte.
    Questo non per dire che tutta l'arte contemporanea sia sbagliata o inferiore, ma che in generale si hanno due problemi: il livello di queste opere (capita che in alcune mostre gira arte pessima, solo poca roba finirà ad essere un vero e proprio classico), l'aderenza con la cultura di massa/attuale.
    Dietro questa frase un po' stupida e sempliciotta, c'è comunque il problema di un'arte e una classe di critici troppo elitarie.
    Secondo me uno degli esempi più evidenti si vede nell'architettura: molti si sono stancati di minimalismi e brutalismi vari, chiedendo di recuperare stili più classicheggianti e da inizio 900. Vari gli esempi di recupero o conversione di facciate in questo senso negli ultimi anni. O degli stessi architetti che disegnano progetti minimalisti e vivono in case storiche in centro città.
    Non sono discorsi semplici da fare e spesso si semplifica con battute di disprezzo.

  • @Skdr353we
    @Skdr353we Před 4 měsíci +3

    Le tue live sono sempre veramente stimolanti e interessanti grazie per il tuo lavoro

  • @tobidragneel17
    @tobidragneel17 Před 4 měsíci +5

    Per citare Sherlock Holmes "Si rischia di adattare i fatti alle teorie, invece di adattare le teorie ai fatti". Quando uno si fa la propria idea su un opere, magari quando la suddetta opera ha ufficialmente varie chiavi di lettura, si potrebbe dire "mi piace pensare che sia così" invece di autoconvincersi che sia così.
    Poi capita quando ad esempio un autore scrive un racconto, vorrebbe renderlo il più unico possibile, ma PRESUMO che nel tuo discorso ti stia riferendo a chi cerca gli espedienti più insoliti e originali solo per mostrare che ha fatto qualcosa di mai visto, ma che magari non era indispensabile per la sua storia. Anche la violazione dei tabù. Se vengono inseriti perché sono necessari nella narrazione va benissimo, se è solo per far notizia è praticamente fan service.

  • @ambraceruti1322
    @ambraceruti1322 Před 4 měsíci +4

    Il direttore creativo della mia agenzia, ragionando di Penone in piazza signoria a Firenze mi ha detto: "sai fare un'opera per l'artista è una necessita. Hai bisogno di esternare alcune cose con i materiali che senti più adatti... certo alle volte è una rottura di palle per chi l'ammira, ma questo non importa" L'ho trovato bellissimo e illuminante

  • @EmanueleVottero
    @EmanueleVottero Před 4 měsíci +2

    Ti prego porta altre live di questo genere, sarebbe fantastico, viva l’arte!!!

  • @agatafilippi9306
    @agatafilippi9306 Před 4 měsíci +2

    se mi avessero insegnato la storia dell'arte come fai tu l'avrei studiata molto più volentieri, non vedo l'ora di vedere altre live con questi temi!

  • @IANthatboy
    @IANthatboy Před 2 měsíci

    Apprezzo sempre ogni tuo video, avrei apprezzato altrettanto il conoscerti di persona se fosse stato mai il caso. Mi piace la semplicità con cui ti presenti e con la quale commenti senza spocchia (senza infamia e senza lode) vorrei dire altro ma sarebbe inutile farlo in un commento. Forse un giorno ad un qualche evento ci incontreremo e ti chiederò un autografo. Mi rendo conto di essere solo uno dei tuoi molti ammiratori e che il mio commento passerà in secondo piano. Di solito prediligo i tuoi video analisi sui film di animazione, poichè la tua passione e cultura a riguardo mi raggiunge attraverso ogni tua parola. Sembra quasi che ognuna di queste sia perfettamente studiata per suscitare una reazione nel prossimo e la tua proprietà di linguaggio permette a diverse fasce d'età il poterti ascoltare e comprendere. Avrei voluto scrivere un commento importante e magari dare la mia opinione sul video ma non ci riesco. Dai voce ad alcuni dei miei pensieri e mi aiuti ad elaborarne altri, sempre grazie al tuo meraviglioso modo di esprimere ciò che pensi. Voglio espormi, ti voglio bene, grazie per tutto ciò che fai per le persone come me che non hanno il coraggio di metterci la faccia e scrivono solo un commento che dice tutto e niente, come questo, grazie davvero. P.S. Comunque scusa ma ragazzo sipronuncia Kùros (ragazza Kòrìci), soprattutto cambio di discorso repentino, riguardo le pitture rupestri rituali per manifestare la preda eccetera: io disegno p**i da sempre ovunque ma non si manifestano come mai? Altra cosa, quando associ la maschera di .... ai Kuròs, che sono di anni diversi, sei sicuro di non voler citare la maschera di Agamaennone nel tuo discorso? Perchè secondo me Thut non c'entra in quel caso. A proposito di archeologia greca: sei mai stato a Micene? Hai visitato porta dei leoni? Ho avuto la fortuna di vederla ed è stato magico.

  • @mariadinino
    @mariadinino Před 4 měsíci +1

    Grazie video molto interessante, piacevole,panorama delicato e colto senza essere pesante

  • @pierluigirossi5387
    @pierluigirossi5387 Před 4 měsíci +3

    Io sinceramente partirei per dire si o no innanzitutto dall'obiettivo dell'artista. Un'opera può partire per suscitare qualcosa al pubblico oppure può rivolgersi agli esperti del settore. Il problema nasce dal fatto che se in una mostra siamo di fronte alla seconda ipotesi e quindi un qualcosa che ha bisogno di una spiegazione dovrebbe avere accanto la spiegazione. Faccio un esempio, i famosi tagli del pittore fontana sicuramente ad una persona comune può non dire assolutamente nulla. Ma pure i critici che la videro la prima volta secondo me non capirono il loro significato finchè non venne loro spiegato. Perchè un taglio su una tela obiettivamente può essere di tutto, da una vagina a una fessura metafisica.

  • @keccolucci2292
    @keccolucci2292 Před 4 měsíci +2

    Ciao Enri, io avrei usato come primo esempio un'opera più nota ed apparentemente semplice come la scuola di Atene o similari. Perché chiedere a qualcuno senza conoscenza a riguardo di spiegare un'opera dove ogni figura è ben comprensibile per vederli annaspare nel tentare di spiegarla veramente è sempre fantastico. Di solito io uso queste opere per rispondere a questa idiozia che hai scritto nel titolo.

  • @SabrinaCagliani-fy2id
    @SabrinaCagliani-fy2id Před 4 měsíci

    Ti rinnovo i miei complimenti, questo video è veramente interessante e molto ben fatto, grazie per i tuoi contenuti!

  • @ollichoiii4623
    @ollichoiii4623 Před 4 měsíci +1

    Finalmente!! La stavo seguendo sta live ma non ho potuto finirla

  • @toiid_vypervittima861
    @toiid_vypervittima861 Před 4 měsíci +6

    Enry innanzitutto ti ringrazio perché a prescindere dai pareri queste live sull'arte sono comunque piacevolmente stimolanti, dico davvero.
    Spero che non ti arrabbierai però se ti dico che non sono comunque d'accordo. Avrei mille cose da commentare di questo video, proverò a sintetizzare: lo scopo dell'arte è in primis quello di emozionare o far riflettere, la spiegazione di un'opera può essere comunque affascinante da un punto di vista storico o più analitico del contesto sociale, ma prima deve venire l'impatto emotivo che l'opera suscita slegata da ogni interpretazione esterna. Se un artista visivo avesse mai voluto che si comprendesse da subito il retroscena della sua opera ho il suo intento avrebbe fatto lo scrittore. Se ascolto il brano di un pianista potrebbe piacermi perché mi suscita un senso di libertà e, a meno che io non sia curioso, di base poco importa come si è sentito il pianista mentre lo componeva, magari si sentiva oppresso. È lo stesso motivo per cui dico sempre: a scuola si studia Montale e si studia anche la sua vita ( come è giusto che sia ) ma se per prima cosa non si leggono le poesie chiedendosi che cosa stanno raccontando di noi stessi in primis, mi spieghi dove sta il poeta?
    Credo che funzioni come in dixit, non so se ci hai mai giocato, quel gioco è perfetto per spiegare questo mio concetto ovvero che l'arte ha lo scopo primario di far emergere emozioni complesse recondite dentro noi.
    Spero che non mi sgridi perchè sei il mio youtuber preferito 😂.

    • @rawmaterials3909
      @rawmaterials3909 Před 4 měsíci +1

      scusa, da quando in qua l'arte ha uno scopo?

    • @caterina2290
      @caterina2290 Před 4 měsíci

      @@rawmaterials3909l’arte ha uno scopo sennò non serve a niente, non verrebbe apprezzata e nessuno ne farebbe

    • @rawmaterials3909
      @rawmaterials3909 Před 4 měsíci +2

      @@caterina2290 contiamo insieme quante pagine riempio con nomi di artisti che creavano per sé stessi, non venivano capiti e sono stati valorizzati molto tempo dopo la loro morte?

  • @MarkPag
    @MarkPag Před 4 měsíci

    Mi hai fatto venire in mente il corto sugli NFT di Cartoni Morti. 😂

  • @darioammirata
    @darioammirata Před 3 měsíci

    Grande rispetto 🙏🏻

  • @erikaviscardi7100
    @erikaviscardi7100 Před 4 měsíci

    Ottimo video ❤

  • @bryanmarco4515
    @bryanmarco4515 Před 4 měsíci +2

    Quando parlavi di John Constable mi hai ricordato il film biografico su William Turner (intitolato "Mr. Turner"). E non ho idea se sia una cosa voluta.
    Un po' un peccato che si sia saltato il Seicento, che è uno dei periodi storici meno considerati e io preferisco. Perlomeno si è parlato di Goya.
    P.S.
    Opinione su Caspar David Friedrich? (So che si tratta di un romantico, ma secondo me c'è qualcosa in più del solo virtuosismo)

  • @lLottieI
    @lLottieI Před 4 měsíci

    Mi piacerebbe un sacco sentirti parlare anche di opere più avanti nel tempo ,fino agli anni 50/60 con l'espressionismo astratto

  • @GioBergo01
    @GioBergo01 Před 4 měsíci

    Ciao Enrico, sono laureato al DAMS di Bologna e laureando al percorso magistrale di Arti Visive. Sarebbe bello approfondire insieme alcuni pensieri

  • @__________________________4683

    grazie per questo video, incredibile

  • @Mook75194
    @Mook75194 Před 3 měsíci

    Potresti fare una live dove spieghi opere come la prima? Quando l'ho vista mi sono detto WTF. Sarebbe molto interessante🤗

  • @marziabaldassari7564
    @marziabaldassari7564 Před 4 měsíci

    15:25 è una figura rigida, dello stile severo, o meglio, stile archaico
    18:48 È un tipo di anchemont, non si scrive così, ma in Italiano si dice ancheggiamento, anche se sarà usato meglio nel rinascimento

  • @monirizz8948
    @monirizz8948 Před 4 měsíci

    Mi puoi dare fonti dove trovare informazioni per capire a fondo un'opera?(libri, siti web, canali youtube ecc..)

  • @lazypyrsco7545
    @lazypyrsco7545 Před 11 dny

    Tradotto: bisogna studiare l'arte (come qualsiasi altra cosa) perchè cè gente che è riuscita ad accorgersi di elementi che rendono l'opera diversa se la si guarda sotto determinati aspetti

  • @alessandrofarris4149
    @alessandrofarris4149 Před 4 měsíci +1

    A proposito di mercato dell'arte consiglio un libro "OMBRE IN PARADISO" di Erich Maria Remarque. Il protagonista è legato in qualche modo all'arte, pur non essendo ricco.

  • @carmenbertacchi5658
    @carmenbertacchi5658 Před 3 měsíci

    Ma questo personaggio da dove esce..?? Ma la presunzione di parlare di Arte in questo modo...Insopportabile !

  • @DrTarr
    @DrTarr Před 4 měsíci +1

    Il bisonte mi fa venire in mente la spiegazione di Philomena Cunk: "Non sapremo mai perché gli uomini erano in guerra contro le mucche"

  • @rawmaterials3909
    @rawmaterials3909 Před 4 měsíci +5

    Una cosa è capire il contesto e il significato di un'opera d'arte e un'altra è la reazione che suscita in noi.
    Definire cosa è arte e cosa no, cosa è più artistico e cosa meno, è un ginepraio dal quale non se ne esce. Impossibile da definire.

    • @mr.humbert3411
      @mr.humbert3411 Před 4 měsíci

      L'arte è il Vero e il Bello

    • @rawmaterials3909
      @rawmaterials3909 Před 4 měsíci +1

      @@mr.humbert3411 si può fare arte anche col brutto, ammesso che riusciamo a dare una definizione univoca di bello e brutto. Sul vero se ne può parlare, basta che non lo si faccia diventare una categoria filosofica.

  • @mariagraziaferrara1007
    @mariagraziaferrara1007 Před 4 měsíci

    La storia greca su come sia nata l'arte é carina :)

  • @Gylfi0
    @Gylfi0 Před 4 měsíci +1

    L'arte è un'organismo culturale iper complesso e intelligente. Quindi non esclude mai niente ma lo accoglie e integra per arricchirsi e diventare ancora più complesso. Questo esclude che la maggior parte delle persone in Italia siano intelligenti, ma il punto è
    L'arte non è mai esprimibile con un non è, solo con un "è anche"
    Quindi forse neanche sta frase è valida.

  • @keccolucci2292
    @keccolucci2292 Před 4 měsíci

    55:50 è talmente assodato che uno dei tre sulla destra sia Piero Della Francesca che in due diverse circostanze ho visto usare prima quello a sinistra, poi quello a destra come foto per introdurre il pittore. (il pelato no, sia mai)

  • @lucaicipo8803
    @lucaicipo8803 Před 4 měsíci

    Quale quadro è quello di Bosch?

  • @alessandra91
    @alessandra91 Před 4 měsíci +3

    Dovresti fare corsi completi di storia dell'arte, io lo comprerei subito

  • @elenasangalli3
    @elenasangalli3 Před 4 měsíci

    Bellissimo!!! Potrebbe diventare una rubrica

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    Si potrebbe scansionare la Gioconda a 30.000 dpi e restaurarla in digitale?

  • @_Blacklagoon_
    @_Blacklagoon_ Před 4 měsíci +2

    "Se l'arte va spiegata non è arte" sono in disaccordo in quanto l'arte può come non può essere spiegata, ma non è questo che fa dell'arte "l'arte" appunto
    almeno per me: l'arte è un qualcosa (scultura, pittura, architettura, ecc.) che è stata realizzata con un certo impegno e che in generale ha lo scopo di essere bella, elegante, apprezzata
    4:25 partiamo col botto, è brutto questo quadro 🤣🤣 ma lo considererei comunque arte

  • @davidpherrachaj9734
    @davidpherrachaj9734 Před 4 měsíci +3

    Complimenti, se mai passi da Vienna fammi un colpo, sono guida turistica ed hai una "guida sospesa"

    • @151eg
      @151eg Před 4 měsíci +1

      Ma grazie!

  • @emilianocastellucci1134
    @emilianocastellucci1134 Před 3 měsíci

    (Quella non è la linea alba, è l’arco costale. La linea alba è dove si attaccano i muscoli addominali e va dallo sterno al pube)

  • @keccolucci2292
    @keccolucci2292 Před 4 měsíci

    ma una bella live in cui parlate di arte con il Darion? sarebbe una figata

  • @giadabelgiorno4598
    @giadabelgiorno4598 Před 4 měsíci +1

    ti prego enrico fai più live di storia dell’arte

  • @danielemaggio6999
    @danielemaggio6999 Před 3 měsíci

    4:10 Un po' come quando tu hai detto la cazzata che i pokemon di quinta sono brutti
    Tvb Enrico

  • @riccardofadda3962
    @riccardofadda3962 Před 4 měsíci

    Bravissimo Enrico, 14:43 quella però non è la linea Alba. La linea Alba è quella parte connettivale che divide il retto addominale passando per l’ombelico in verticale. Errori perdonabilissimi per carità.

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    La mascera di tuthankamon era stata manipolata in materie plastiche (poi fuse in oro) . Tecnicamente più facile

  • @_Blacklagoon_
    @_Blacklagoon_ Před 4 měsíci

    59:30 😁😁😁
    sono letteralmente cieco dall'occhio sinistro 😁😁😁vedo comunque normalmente (più o meno)

  • @giuseppemezzadri5299
    @giuseppemezzadri5299 Před měsícem

    Che tipo di studi hai compiuto?

  • @claudiomartinenghi
    @claudiomartinenghi Před 22 dny

    Più piccola e l arte,più grande ne è la spiegazione

  • @keccolucci2292
    @keccolucci2292 Před 4 měsíci

    le mie live preferite

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    In sunto... Sia la cultura che la tecnologia dell'epoca fanno la differenza😊

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    La venere di milo di epoca romana era scolpita con utensili in ferro... Credeteci... Tecnicamente la differenza é enorme!!!

  • @Semyu_1004
    @Semyu_1004 Před 8 dny

    1:35:48 c'è anche da dire che Napoleone mica passò le alpi su un cavallo, ma su un mulo

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    L'uomo primitivo doveva spiegare agli altri perché aveva deciso perché aveva messo tre sassi uno sull'altro

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    La madonna che diventa diamante blu😂😂😂

  • @_Blacklagoon_
    @_Blacklagoon_ Před 4 měsíci

    21:28 UN COMUNI-Efeso... si Efeso, stavo per dire Efeso, EFESTO mannaggiallamiser

  • @keccolucci2292
    @keccolucci2292 Před 4 měsíci +1

    Piccolo appunto Enri, te ne farò diversi conoscendomi e spero non mi troverai tedioso.
    La difficoltà fisica nella realizzazione di un'opera credo, ma è parere diffuso in accademia ed in università, è quasi sempre irrilevante. Soprattutto ad oggi dove uno studente delle superiori rischia di saper dipingere come uno in bottega da Raffaello è l'idea e come questa viene concepita ad essere rilevante. Anche perché sono già quasi 100 anni che esistono opere non fatte fisicamente dagli autori bensì da artigiani cui viene delegato ciò

    • @luciadasta4009
      @luciadasta4009 Před 3 měsíci

      Anche questo culto dell’idea e dell’originalità a tutti i costi, originalità che è mera utopia come ben hanno illustrato Borges, Calvino e la corrente strutturalista e postmoderna, è un mito sterile che conduce alla provocazione sempre più estrema e fine a se stessa, sempre meno dettata da un reale significato profondo e sentito dall’artista che vive nella smania furiosa di affermarsi tra miriadi di competitor. Ormai arte è intrattenimento e narcisismo, opere dettate dalla necessità di emergere sugli altri affermando il proprio basso ego compiaciuto. Uno schifo.

    • @keccolucci2292
      @keccolucci2292 Před 3 měsíci

      @@luciadasta4009 come è sempre stato. Ma l’originalità non vuol dire voler sovrastare gli altri ad ogni costo. Consideri Morandi originale? Se si pensi abbia mirato all’originalità ad ogni costo?
      Tutti gli artisti, di ogni epoca hanno sempre cercato di distinguersi ed hanno sempre fatto arte anche per ego, per soldi, per emergere.
      Opere senza originalità ne è pieno come ne è sempre stato pieno nella storia dell’arte, pensarla diversamente vuole dire credere davvero che gli artisti rinascimentali fossero solo i 10 del libro di scuola. Anche oggi esistono artisti con grande intento o tecnica ma senza originalità che la storia relegherà a comparse, il primo che vieni viene in mente é Jago

  • @enumaelis5048
    @enumaelis5048 Před 4 měsíci +2

    Grande ma bisogna sottolineare che hai detto una fesseria... Hai detto che la gente non sapeva chi era Elia o Esau o qualcun altro perché non sapevano leggere. Sbagli, i cristiani sono nati molto tardi e occidentalizzandosi hanno perso la memoria vedo 😂
    Da circa 7000 anni esiste la scrittura, ma la maggior parte delle informazioni si tramandavano a voce. Bibbie comprese, appunto, prima che i cristiani venissero inventati

  • @tanadellakitsune
    @tanadellakitsune Před 4 měsíci

    ti prego raccontaci altri segreti dell'arte

  • @susypica9187
    @susypica9187 Před 4 měsíci

    1:46:53 so che sarebbe meglio di no ma qui vorrei davvero sentire la parola per intero, perché solo da come comincia non ho idea di che parola sia. É possibile che sia una parola che non ho mai sentito in vita mia e non so cosa significhi, giusto per sapere 😅😅😅😅

  • @caterina2290
    @caterina2290 Před 4 měsíci

    Se facessi lezioni/show a Milano verrei a vederti

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci +1

    Dicono che giotto era un genio tra l' altro, perché ha rimesso il dolore nelle rappresentazioni sacre... Non sono d'accordo... Era semplicemente il segno dei tempi

  • @serramarielis9702
    @serramarielis9702 Před 3 měsíci

    vorrei sapere e approfondire la tua opinione sul romanticismo in arte

  • @murda_sam
    @murda_sam Před 3 měsíci

    21:39 semiotica

  • @lLottieI
    @lLottieI Před 4 měsíci

    Ti prego fai altre live cosi

  • @faby5491
    @faby5491 Před 4 měsíci +1

    L'arte deve essere comprensibile a tutti. E se qualcuno non la capisce, gliela si spiega, in modo che possa apprezzarla e comprenderla

  • @_Blacklagoon_
    @_Blacklagoon_ Před 4 měsíci

    15:27 si stava facendo un selfie

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    I kouroi erano scolpiti con scalpelli in bronzo... Più fragili di quelli in ferro..

  • @_Blacklagoon_
    @_Blacklagoon_ Před 4 měsíci

    24:00 sembra la prua di una nave

  • @daviderenzi8260
    @daviderenzi8260 Před 4 měsíci +1

    Bosch si ispirava fortemente all'alchimia comunque.Per questo per molti è incomprensibile , per altri non lo è.

    • @luciadasta4009
      @luciadasta4009 Před 3 měsíci

      Ma infatti un’interpretazione accademica profana è priva di qualsivoglia valore e significato. Poi sentendo lui mi stanno sanguinando le orecchie.

    • @daviderenzi8260
      @daviderenzi8260 Před 3 měsíci +1

      @@luciadasta4009 assolutamente d'accordo. Arte alchemica questa sconosciuta.

  • @bennylolly1579
    @bennylolly1579 Před 4 měsíci

    Come rispondere nel modo migliore ad un titolo così tanto offensivo, dimostrando che l'arte può essere spiegata nel suo significato ideologico- storico-culture, e allo stesso tempo non aver bisogno di spiegazione per chi non la ricercasse e gli bastasse soltanto focalizzarsi sulle sue emozioni personali e non su quelle che l'artista aveva ideato? Ah ecco. "Descanta bauchi sveja macachi."

  • @Ghinghi2000
    @Ghinghi2000 Před 4 měsíci

    12:58 AHAHHAHA

  • @MaurizioFS
    @MaurizioFS Před 2 měsíci

    😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    Simone martini: bellissima la ritrosia della madonna

  • @vin01vin23
    @vin01vin23 Před 4 měsíci

    50:31 actually 🤓🤓🤓👆🏻👆🏻👆🏻

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    Monet e Manet hanno stili diversissimi

  • @rumi6457
    @rumi6457 Před 4 měsíci +2

    Più che altro non è una cosa di stupidità o ignoranza, se per esempio una ragazza disegna un orologio con una spada che lo trafigge il suo ragazzo "Ah hai disegnato il tempo che tracorre e tu che vorresti fermarlo"
    "No, non mi piacciono gli orologi, e volevo disegnarlo".
    Cioè, come fai a sapere anche se tu fossi sapiente subito cosa vuol dire un disegno?
    Che poi, ci stà che l'altro ha ragione, ma l'arte tende a voler essere diffusa ovunque

    • @151eg
      @151eg Před 4 měsíci +1

      Beh, l'arte non funziona così fin dal principio. Non è un cruciverba, un rebus da indovinare. I simboli ci sono ma non in quelli sta l'arte. Funziona come in un film: se piove non significa niente. Se piove su un fiore rosso non significa niente. Se faccio un film su una bambina che realizza origami e piove su un suo fiore rosso sai che la scena sarà triste. Le simbologie sono divertenti ma non inerenti. Il fiore rosso ne Il libro della Giungla rappresenta la differenza tra l'uomo e l'animale ma non è capire questo giochetto a rendere Il libro della Giungla un'opera d'arte

    • @luciadasta4009
      @luciadasta4009 Před 3 měsíci

      @@151eghai scritto una cosa incredibilmente stupida e assolutamente non esplicativa di nulla.

    • @151eg
      @151eg Před 3 měsíci

      @@luciadasta4009 lo dirò nel modo più semplice allora
      Dubito tu sappia che cosa una AI possa fare e perché, quindi, sia arte. La somiglianza che noto con la storia della fotografia è un parallelismo diverso da quello che citi e più aderente ma che non sono sicuro di poterti spiegare.
      Nel pratico penso che le AI siano un sostegno non diverso dai già esistenti appalti e che abbiano delle potenzialità incredibili che le rendono, a tutti gli effetti, arte.
      Solo che il tuo discorso sembra fare riferimento non alle AI ma alla risposta che Midjourney può dare a un prompt. Questo è un briciolo di tutto ciò che la AI propone

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    Medioevo=arte concettuale

  • @nuzzoandrea
    @nuzzoandrea Před 4 měsíci +1

    minuto 14:40, non è quella la linea d'alba, la linea d'alba è la linea verticale tra gli addominali

    • @151eg_SECONDO_CANALE
      @151eg_SECONDO_CANALE  Před 4 měsíci +2

      Oh no... con cosa la sto confondendo?

    • @nuzzoandrea
      @nuzzoandrea Před 4 měsíci +1

      @@151eg_SECONDO_CANALE credo si chiami ''limite torace-addome'' quello che intendi

    • @eshiepie5642
      @eshiepie5642 Před 4 měsíci

      ​@@151eg_SECONDO_CANALE ti stai confondendo col rafe tendineo dei muscoli addominali

  • @_Blacklagoon_
    @_Blacklagoon_ Před 4 měsíci

    1:09:00 ah ecco dove erano finiti i due liocorni

  • @fungo3462
    @fungo3462 Před měsícem

    Con la gioconda Leonardo non voleva rappresentare il continuo cambiamento dell’uomo? Così come la natura, e ci voleva far capire che la natura è bella e va studiata per apprezzarla o una cosa del genere?

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    La prua di una nave

  • @madison430
    @madison430 Před 4 měsíci +3

    "sE l'ARte Va sPieGaTa nOn è aRTe" però ovviamente alla letteratura non gli si può dire niente, brutti conservatori del classico

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    Oltretutto I bufali di altamira erano stati dipinti alla luce tremolante di un fuoco rudimentale...

    • @CarliZgavec78
      @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

      Non potevano dare colpi di "sguincio"

  • @DeBia.
    @DeBia. Před 4 měsíci +1

    Comunque all'inizio hai fatto un cherry picking tremendo, la maggior parte delle opere del rinascimento non sono COSÌ 4:04

    • @151eg
      @151eg Před 4 měsíci +5

      Neppure la maggior parte delle opere di oggi lo è. Quelle che lo sono fanno solo più chiasso. Proprio come nel Rinascimento.

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    Arnolfini era ricco oltre ogni dire...

  • @giuseppelombardo390
    @giuseppelombardo390 Před 4 měsíci +1

    Ben venga essere troppo ignoranti per non capire un' opera, così sarai stimolato a crescere, ad acculturarti e a comprendere ciò che non capisci (se hai la maturità di farlo). La cosa più bella dell' arte, per me, che si parli di un quadro, una canzone, una statua, cinema, videogiochi, ecc... è il fatto che possano stimolarti la mente. Viva l'ignoranza, senza ignoranza non c'è crescita.

    • @luciadasta4009
      @luciadasta4009 Před 3 měsíci

      Soprattutto viva lo spirito critico, perché della verità dogmatica di qualche critico non ce ne facciamo nulla e piuttosto che farci comprendere un’opera d’arte ne limita la pluralità indefinita di significati e lo stimolo intellettuale che l’arte serve fin dalle sue origini, a vivificare ed espandere nello spettatore. Questo video è una lezioncina per ammaestrare ragazzini ritenuti inetti, ma lo è quasi tutta l’istruzione accademica ufficiale. Un allevamento di polli, parafrasando Gaber.

  • @Brabanzio-uncanaleinutile
    @Brabanzio-uncanaleinutile Před 4 měsíci

    1:24:20 Probabilmente ci avrà pure pensato ma gli apprendisti l'avranno fermato in tempo, terrorizzati dall'idea che si inventasse l'ennesima cagata...

  • @CarliZgavec78
    @CarliZgavec78 Před 2 měsíci

    I vasi