Laurearsi a 40 anni
Vložit
- čas přidán 22. 08. 2024
- David Papini racconta il punto di vista del coach e la sua esperienza nel raggiungere obiettivi che richiedono anni e che spesso le persone rinunciano a intraprendere per l'idea che "ci vuole troppo tempo".
Quest’anno a 33 anni ho deciso di iscrivermi all’università. Dovrò conciliare con il lavoro full time che ho ma menomale ho il pieno sostegno del mio datore di lavoro . 🤞🤞Voglio riuscirci!
Ha almeno 15 anni di vantaggio su di me :-) A che facoltà si iscrive?
David Papini Economia Aziendale
Solo applausi per te!!! Grazie di questa testimonianza. Vorrei chiedere se la famiglia ti ha sostenuto o ti ha buttato giù con frasi come "ma tanto dopo non trovi lavoro", " sei ridicolo alla tua età a fare queste cose", ecc.
Grazie :-) No, la famiglia mi ha sostenuto (anche perché un lavoro ce l'avevo :-)) sopportando un po' di sabati e vacanze in cui sono stato assente. Nel video non ho detto che è stato anche divertente avere le stesse ansie dei mie figli in età scolare e condividerle con loro (il piccolo mi preparava sempre un portafortuna per gli esami)
Ho 37 anni mi iscrivo ogni anno e non riesco a frequentare,dato che ho famiglia se figli e i soldi non bastano mai,non ho tempo di dedicare all università e mi spiace tanto vorrei tanto prendere la laurea am Amon ce la faccio,non ho le possibilità,mi sento di sprecare la ami avita ili mio tempo,ho perso un sacco di occasioni lavorative per mancanza della laurea.
Complimenti a te,mi sento vecchia e non ho la energia per mettermi in gioco.
Ciao, io ho 36 anni..e dopo 20 anni ancora ci penso..per una serie di motivi non ho continuato gli studi dopo il diploma, forte indecisione e insicurezza, scarsa voglia, niente soldi, e lo sport preferito di mia madre di smontare ogni mio più piccolo obiettivo. Mi sono amaramente pentita.. perché quel poco che ho imparato l'ho dimenticato e vorrei fare un percorso di studi in cui servono nozioni di matematica, chimica, biologia e fisica. Non porto mai a termine niente..ma sono anche testarda..prima di perdere completamente ogni entusiasmo vorrei darmi una possibilità..ma non so davvero se avrò la forza di volontà, la costanza e se troverò un modo ai miei limiti economici e caratteriali.... Complimenti per te, dev'essere una bella soddisfazione!
Grazie Ale, mi sento di dirti di non trascurare il pensiero e di dartela davvero la possibilità. Il passato non è un buon motivo per ipotecare il futuro :-) Contattami se pensi possa aiutarti.
@@DavidPapini Una volta ero sempre estremamente indecisa ma se mi mettevo qualcosa in testa diventavo un treno.. peccato che nella vita ho sempre sbagliato tutto, forse perché mi sono sempre mancate basi solide, e di mio ho il bruttissimo vizio di pensare sempre prima agli altri. Io vorrei tante cose..ma poi inizio a pensare e mi smonto...per mille motivi..se ti contattassi (ma non ho social) probabilmente ti riempirei la testa di paranoie senza concludere nulla..quello che più mi spaventa è che i cambiamenti mi terrorizzano..per quello il primo lavoro di m. che ho trovato l ho tenuto stretto, ma son passati 10 anni e invece di crescere sto pure regredendo..e lo trovo preoccupante..ricordo che a scuola impazzivo perché facevo tanta fatica a studiare e ho pensato..meglio il lavoro..ma se poi questo ti logora il corpo togliendoti ogni forza anche mentale..mm..la sensazione è che ho sbagliato tutto dai 16 anni in poi..e nessuno ha mai provato a fermare la mia discesa..mi sono sempre rialzata da sola..ma ora sinceramente non lo trovo per nulla abbastanza...
@@aleinwonderland3457 i social non sono un problema, sul mio blog alzaia.net/?lang=it trovi i contatti
Ho compiuto 40 anni da poco, ho lasciato l'università un po' di anni fa, forse perché avevo saturato, non riuscivo più a sostenere il mio carico emotivo. Il fattore tempo mi è stato tiranno poiché ho perso tanto tempo. Ho deciso di mollare tutto. A quaranta anni mi piacerebbe riprendere biologia poiché è il mio interesse, mi dedicherei a questa disciplina se non avessi la necessità di mantenermi. Il pensiero di finire gli studi è ricorrente ma mi chiedo se è la cosa giusta andare tra i banchi universitari assieme ai ventenni, riuscirei a studiare dopo tanto tempo?, ho sempre avuto delle insicurezze e il desiderio di laurearmi in biologia sarebbe puramente personale, sono consapevole che il mondo del lavoro non mi darebbe quasi nessuna opportunità. È giusto rinunciare a seguire un desiderio di studio pur sapendo che mi farebbe felice provarci ma nello stesso tempo ho tanta paura di non farcela? Grazie dell'attenzione, Giulio.
Buonasera Giulio se è un pensiero ricorrente vuol dire che c'è qualcosa di importante nell'obiettivo. Le paure e i dubbi fanno parte del percorso. Le ragioni per farlo o meno non sono quasi mai quelle "culturalmente indotte" (farlo per trovare un lavoro etc.) sono quasi sempre ragioni di crescita e sviluppo personale. Un coach aiuta questo processo di scoperta delle proprie motivazioni.
Complimenti! A te, al viaggio e alle relazioni
grazie :-}
Ciao, complimenti davvero, mi ha colpito la tua esperienza e il tuo modo di ragionare perciò ti scrivo. Non te la porto.per le lunghe. Ti dico solo che ho fatto un percorso di studi non proprio adatto a me, e ho avuto il coraggio di rischiare un anno fa. Ho il diploma di ragioneria e mi sono iscritta a lettere moderne. Lavoro tutto il giorno in ufficio, in ambito commerciale. Mi spaventa una sola cosa. Il latino. Non l'ho mai fatto. Imparare da zero avendo un lavoro. Si.può?
Ciao Silvia, la risposta breve è: si può. A parte il sottoscritto, conosco persone che si sono laureate la prima volta in lettere antiche mentre lavoravano (e anche a partire da situazioni economiche non agevoli). L'importante è procurarsi l'aiuto che serve, e questo dipende da quali sono le tue preferenze e i tuoi punti di forza (che sono anche quelli che ti motivano): a me è servita una compagna di studi, i consigli degli amici, la mia innata propensione a "imparare cose" etc. ad altri è servita la voglia di riscatto sociale, la rabbia verso il proprio passato, una psicoterapia, ad altri ancora un pretesto o un scusa, ad altri l'autorizzazione del partner, ad altri un coach. Al momento lavoro con più di un cliente che "non ha ancora deciso" di laurearsi: in un caso, sono due anni che il tema ritorna nelle nostre conversazioni e di solito le faccio notare che avrebbe già potuto essere alla fine del secondo anno, se "avesse deciso" la prima volta che ne abbiamo discusso (a proposito di come il nostro cervello valuta il tempo che passa in modo strano: ha seri problemi con il futuro :-)). Questa era la risposta lunga... Se ti serve un'idea più precisa di quali sono i punti di forza su cui potresti far leva, puoi fare questo breve test (basato sulla psicologia positiva) che ti aiuta a focalizzarli (se non li sai già): alzaia.pro.viasurvey.org. Se posso aiutarti in altro modo contattami.
A 33 anni mi sono iscritta a un corso di laurea in psicologia ...sono troppo vecchia ??? Non lo so ma sono fiduciosa
Ma che vecchia,io ne ho 37 e ancora non riesco a cominciare anche se mi iscrivo e poi non vi vado,perché non riesco a conciliare figli famiglia etc
Avevi altri compagni di età più avanzata?
Buongiorno Dott. Papini,
come posso contattarla ?
Buongiorno Pierpaolo, può scrivermi a david(at)davidpapini.it
l e co delle bestemmie in A4 ahahahahahahah