1.217 Honda CX 500 1978

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  • čas přidán 10. 07. 2024
  • #moto #motorcycle #honda #cx
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    Honda CX 500 1978
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    Viene presentata nel 1978 la Honda CX 500, forse la prima moto che si può definire come una sport-tourer cioè adatta al turismo ma anche con ambizioni di sportività.
    La linea si presenta moderna per il periodo è caratterizzata dall’interessante motore bicilindrico a V di 80 gradi. Anche il telaio ha caratteristiche innovative con il motore che si inserisce nel telaio.
    La linea si presenta snella grazie all’angolo fra i due cilindri di 80 gradi che risultano poco sporgenti dalla sagoma della moto.
    Il faro e la strumentazione vengono integrati in un piccolo cupolino di cui fanno parte anche gli indicatori di direzione.
    L’architettura del motore risulta diversa dagli schemi tipici di Honda siamo, infatti, in presenza di un bicilindrico trasversale, a V di 80 gradi, a quattro tempi con corsa corta perché l’alesaggio è di 78 millimetri mentre la corsa di 56 millimetri e raffreddato ad acqua. La distribuzione, a quattro valvole, che sono mosse da un asse a camme all’interno della V con aste e bilancieri.
    La cilindrata è di 496 centimetri cubici e la potenza massima è di 50 cavalli a 9.000 giri al minuto con una coppia massima di 4,35 kgm a 7.000 giri al minuto.
    Il telaio è in tubi d’acciaio, la sospensione anteriore è affidata ad una forcella telescopica con gli steli da 33 millimetri e con una corsa di 139,5 millimetri.
    La sella è alta 810 millimetri da terra.
    La sospensione posteriore è formata dal tradizionale forcellone con due ammortizzatori denominati FVQ regolabili su cinque posizioni. La trasmissione è ad albero cardanico e la corsa, della ruota, di 85 millimetri.
    Le ruote, scomponibili, sono da 19 pollici all’anteriore e 18 pollici al posteriore.
    Il freno anteriore è a doppio disco da 196 millimetri mentre posteriormente troviamo un freno a tamburo da 160 millimetri.
    Il serbatoio è da 17 litri, il peso, a secco, di 211 chilogrammi e la velocità massima è di 176 chilometri orari.

Komentáře • 8

  • @rosarioliotta6019
    @rosarioliotta6019 Před 20 dny

    Quando la Honda produceva piccoli capolavori innovando e investendo, altro che tempi moderni.

    • @marcelloseccomoto8120
      @marcelloseccomoto8120  Před 18 dny

      Ciao Rosario, era un periodo in cui le case motociclistiche, principalmente giapponesi, si sfidavano con moto sempre più sofisticate, a stuzzicare il palato dei motociclisti in un bel gioco di proposte, sempre interessanti.
      Ciao Rosario, grazie per il commento e buona serata.

  • @davidedalceri369
    @davidedalceri369 Před 20 dny +1

    buona serata Marcello....

    • @marcelloseccomoto8120
      @marcelloseccomoto8120  Před 20 dny

      @@davidedalceri369 Ciao Davide, grazie per il commento e buona serata anche a te.

  • @massimoferrari5120
    @massimoferrari5120 Před 20 dny +1

    Forte hai tempi un mio amico aveva la 250

  • @slaviero.
    @slaviero. Před 20 dny +1

    Un "esercizio" della Honda per mandare un messaggio alla Guzzi: Della serie "Vedete lo possiamo fare anche noi a tempo zero il motore a V". Questo a mio modesto parere personale. E poi per rincarare la dose, la munirono pure del turbocompressore. Buona serata Marcello, e a tutti quanti.

    • @marcelloseccomoto8120
      @marcelloseccomoto8120  Před 20 dny

      @@slaviero. Ciao Slaviero, interessante lo sviluppo che Honda fece, a suo tempo, del bicilindrico a V.
      Ci sono molti elementi da cui Moto Guzzi avrebbe potuto prendere spunto come l'inclinazione, rispetto all'asse longitudinale, dell'ammissione e dello scarico, di 22 gradi.
      Ciao Slaviero, grazie per il commento e buona serata.