1990 - Lettore : Pioneer pd-5300 ( ancora perfettamente funzionante assieme ad onkyo a-8200 e casse B&W DS3 ) Primo CD : Wish You Were Here · Pink Floyd
Streaming per ascoltare e decidere se averli fisicamente nella collezione, indifferentemente su CD o lp! Lp solo in collezione edicola o casi eccezionali; CD mio preferito!
3 opinioni. 1. Il CD è il miglior supporto 2. Quasi tutti i CD suonano male per scelta dei produttori 3. Un lettore da 50 euro con uscita ottica suona come un lettore da 5000 euro se accoppiato ad amplificatore con un buon Dac.
Ho iniziato a comprare CD nel lontano 1997, avevo 14 anni. Il primo CD acquistato non ricordo, ma potrebbe essere Seventh Son of a Seventh Son degli Iron Maiden. Secondo me il CD, se trattato bene (dalla custodia al lettore e viceversa), è un supporto che non ha fine. Oggi possiedo un Denon dcd 520ae, niente di spettacolare, ma fa il suo sporco lavoro abbinato all ampli sempre Denon e ai diffusori Klipsch RP 150m. Ad oggi ho un migliaio di CD originali e continuerò a comprarli! Buona musica a tutti!!
Il leak è un audiolab 6000 cdt rivestito, quindi se ti piace l’estetica di Audiolab il suono è quello. Va inoltre detto che essendo una meccanica , il cdt abbisogna di DAC esterno. Comunque il mondo cd è un po’ come l’analogico e a parte quelli che sono i dati di targa , bisogna ascoltarli nel proprio set up. Io nel mio impianto principale ho preferito il mio lettore blu ray top di gamma Onkyo al Cyrus cdxt signature che costa due volte e mezzo l’Onkyo. Ho anche un nad c 542 che ha il pregio di suonar bene accoppiato con ogni ampli ed un Naim cd 5i che può tranquillamente essere un lettore definitivo. Traduzione: viva il compact disc! Bravo jhonny ottima recensione🙌
Io non ho mai smesso di comprare CD. Hai in mano un oggetto fisico, come i vinili, con le note di copertina ed i testi delle canzoni, come i vinili, e non fosse per la stupida loudness war suonerebbero molto meglio che i 33 giri. Sto comprando anche 33 giri, naturalmente. Ma se tu vai in un negozio di dischi e vedi la ristampa in vinile dei dischi dei CCCP e vedi che il vinile di Socialismo e Barbarie costa 30 euro ed il CD ne costa 6,5 euro quale compri?
Inizi anni ottanta, acquistai un lettore CD compatto della Philips, mi pare il 104, e con esso l'incredibile CD di Archie Shepp & Dollar Brand "Duet", magnificamente registrato da Denon. Ricordo che l'ascolto fu sconvolgente... Tutt'ora uso questo CD come test di ascolto....
Io sono un CDista da 35 anni. Ho anche qualche vinile. Perché il ritorno del vinile è una moda. Non trovo differenze per la qualità che ascolto io tra un CD e un vinile. W la musica.
@@MrBlualexla qualità del mastering della singola edizione fa molta più differenza delle differenze oggettive tra i due formati, che esistono, ma sono minime, almeno in termini di ascolto. E non sempre sono a favore del vinile. Poi di cosa si sta parlando, del vinile d'epoca o di quello che si trova oggi nei negozi? Perché nel secondo caso, spesso non sono altro che file digitali stampati su vinile, perciò tanto vale ascoltarlo direttamente in digitale.
Io ho ben quattro lettori CD e tutti hanno un suono diverso. Peccato che in questa comparativa non sia stato fatto un test sulle differenze sonore: stesso brano musicale, quale lettore suona meglio? Detto questo evviva il CD! P.S. meglio comprare un lettore con un uscita digitale per poter collegare in futuro un DAC esterno, come ho fatto io, visto che il mio Denon è rinato. Comunque ottimo video.
infatti la differenza maggiore la fa il DAC cui viene abbinata la meccanica, Da parte della meccanica, ci sono ovviamente differenze, queste riguardano la precisione di lettura, la rumorosità e sulla capacità di mitigare al meglio eventuali errori di lettura, e poi durata nel tempo dei componenti. Da questo presumo che se si utilizzasse ad esempio il DAC dell'A7000 o del Leak 230 si sarebbero potute comparare le meccaniche Onkio, Audiolab e Leak, ma non quella del Pioneer che non ha uscita digitale.
Per quel che mi riguarda ho ripreso ad acquistare i CD perchè i dischi in vinile costano tantissimo, al prezzo di un vinile, compro 3 CD. Il CD non è morto, sono i negozi che spingono i Vinili, imponendoci questo ultimo supporto. Purtroppo non va bene questa cosa, basti entrare in un negozio Feltrinelli e rendersi conto di quello che ho detto. Ahimè nella mia città non ci sono altri negozi che vendono musica. I lettori CD sono molto interessanti. Grazie Johnny
Il primo CD che ho acquistato è stato Sign O The Times di Prince e Thriller di Michael Jackson, tuttora funzionano perfettamente. Il primo lettore è stato il Sansui CD X 501i, pagato nel 1987 1 milione di lire, ha funzionato perfettamente per più di 30 anni, ultimamente il laser dava qualche problema e l'ho venduto. Attualmente ho il Rotel CD14, va molto bene.
Avendo 54 anni, ho cominciato giovanissimo acquistando dischi. Ma da quando sono usciti i cd me ne sono innamorato. Comodi da trasportare, resistenti, occupano meno spazio e le copertine racchiuse nelle jewel case non si rovinano, ma volendo se si è maniaci come me, basta cambiare periodicamente le custodie (infatti non amo le custodie digipack).
Giusto. E in più il formato non è esattamente quadrato ma un po' rettangolare quindi non è precisamente la riproduzione della copertina di un booklet CD classico oppure del vinile
Mi stai facendo venir sempre più voglia di collezionare CD e magari iniziare col vinile. Il mio lettore cd era un sony collegato ad uno,stereo sony (Stile cubo) A fine anni 90 avevo dovuto sostituire il lettore cd ed avevo preso un altro Sony che ancora ho a casa dei miei. Complimenti ancora per i tuoi splendidi video
Il primo lettore CD lo acquistò mio padre nei primi anni 90 era un Aiwa di quelli compatti. Non ricordo bene se aveva due o tre CD da poter caricare, aveva le due piastre cassette per doppiarle e un piccolo equalizzatore a quattro bande. Fino a qualche anno fa avevo ancora le casse
io continuo a comprare cd, ne ho tantissimi, li ascolto e li colleziono, mi piace portarli in auto, mi piace tutto del cd, il suono la sua praticità ma anche il supporto fisico, mi piace leggere i testi e guardare le foto, insomma amo tutto il progetto album-cd, anzi quello che mi dispiace è che tanti album non sono stati ristampati in cd, peccato veramente, continuerò a comprarli finchè continueranno a pubblicarli, il primo che comprai fu uno di Gino paoli credo nel 1994
Io ho recentemente acquistato il lettore cd Yamaha 303 abbinandolo all'amplificatore Yamaha RX-V357 acquistato nel 2002. Sono molto contento del duo Yamaha. Come piastra cassette ho unito il mio vecchio Kenwood KX-3060. Saluti!
Ciao Johnny, dal mio primo lettore cd della Sony, il discman dei primi anni 80 con una DT880 non ho mai smesso di ascoltare CD. I dischi non mi sono mai piaciuti molto, ne ho una trentina in cantina e moriranno lì. Ad oggi ho ricondizionato 5 lettori CD trovati o regalati quando te li tiravano dietro o presi a pochi euro su ebay e comunque di fascia bassa ma per me vanno più che bene. Il mio primo acquisto furono 2 CD. 1 Respighi Pini di Roma Fontane di Roma Feste Romane Riccardo Muti e Philadelphia Orchestra su EMI Digital 2 Johann & Josef Strauss An Der Schonen, Blauen Donau Karl Bohm e Wiener Philharmoniker su Grammophon Favorit. Se dovessi comperare un nuovo lettore CD prenderei il Pioneer per costo ed estetica. Ottimo video e alla prossima.
Apprezzo molto questo " servizio " che hai reso. Io non smetto di comprare e ascoltare CD , dopo una lunga militanza vinilica passai al compact con un cofanetto dedicato a John Lennon . Primo lettore un Technics economico poi sostituito da Rega Planet e relativo ampli Brio in più un Pioneer pdr609 lettore registratore . Grazie
Allora Johnny, tanta ciccia anche in questo bello ed esauriente video. Se ricordo bene il mio primo cd fu il Greatest hits di James Taylor ed a farlo andare era il lettore CD della Rotel RCD-965bx che aveva un suono fantastico abbinato al mio valvolare Roger Cadet da 10w vintage!!! Oggi poi mi hai fatto un altro regalo, perché ho rivisto in video la mia abbinata Leak (anche se come ampli ho il 130)che possiedo con enorme soddisfazione come secondo impianto a cui ho abbinato delle Kef Q 150 walnut. Eh già l’old style mi è rimasto dentro ed il case in noce del Leak mi allevia il dolore di essermi separato dal Rogers. Ti dirò però che, a differenza tua, apprezzo maggiormente la presa usb frontale che posteriore, perché più pratica è facilmente raggiungibile rispetto all’altra di cui è provvisto il mio lettore di riferimento, ma che essendo inserito in un rack addossato a parete, risulta brigosa già come sola individuazione.
Grande! Per quanto mi riguarda primo lettore TECHNICS SL-PS70 ancora oggi collegato ad un paio di KEF LSX II e primo CD “Money for nothing” ovviamente dei Dire Straits 😊 Ultimo CD Roger Waters - The Dark Side Of The Moon Redux (registrazione madornale)
Era il 1986 e il mio primo lettore era un Sony cdp35, pagato uno sproposito in care e vecchie lire, ma dava molti problemi, per quanto riguarda il primo cd mi sembra di ricordare Venditti ❤. Ottimo Video
Natale 1989 mio papà mi regalò il primo lettore CD un Pioneer PD 5500 ( tuttora in USO!), due giorni dopo andai a prendermi il primo Compact Disc "International Herb" dei Culture (16.000 Lire), e da lì non ho più smesso di comprare CD e vinili che già acquistavo prima...
Ciao Johnny. Il mio primo cd è stato Urban Hymns dei Verve, nel 1997. Il lettore cd faceva parte dello stereo Kenwood comprato ad inizio anni '90. Grazie per i tuoi video. Sei un grande.
Ciao Johnny. Il primo lettore cd che mio padre mi regalò fu un combo stereo, giradischi, radio, doppia mc e lettore cd se non sbaglio era della Sony la marca, poi presi invece insieme a mio padre un pioneer ma non ricordo più il modello! Invece il primo cd che comprai appena uscito, fu Alchemy dei Dire Straits.
Il mio primo cd acquistato è stato nel 1988: Toto “ The Seventh One” lettore cd Pioneer. Attualmente ho un lettore cd Denon ed oltre 2000 cd originali 😁
Primo disco acquistato : 1998 Americana - The Offspring Primo lettore CD : compattone della Philips, ricevuto come regalo della Cresima.. utilizzato talmente tanto da consumarlo, è stato un buon compagno di viaggio.
primi CD ricevuti (in un unico compleanno) Use Your Illusion 1 e 2 dei Guns + Back To the Light di Brian May. Primo CD acquistato (credo con i soldi dello stesso compleanno): Queen Greatest Hits 1. Avere un fratello maggiore mi ha regalato la fortuna di avere già tanti discgi (vinili e Cd) in casa e di farli suonare su un suo stereo Sony... (lettore e amoli sony) + piatto technics sl-bd22 (che ho ancora)
Primo CD: "Tokyo Tales" - Blind Guardian (dopo lettura di recensione entusiastica su Flash). Primo lettore CD: insieme agli altri componenti della stessa serie che aveva assemblato già il negozio dove lo comprai (comprese casse da scaffale a tre vie della Indiana Line, modello 022), era un Philips della serie 900, preso qualche giorno prima di quando comprai poi il suddetto primo CD, si parla di agosto 1993.
io personalmente ho sempre acquistato ed utilizzato CD dei quali resto fan, purtroppo visti i tempi magri che stiamo vivendo é una spesa alla quale rinuncio da parecchio tempo, mi accontento di ascoltare quelli che ho già nell'ampia collezione
Grande video, interessante come sempre! I lettori e i cd, fanno parte della generazione nata nei primi anni 80' ed è un ottimo supporto fisico al pari del vinile. Per questo non è giusto dichiarare la morte di un formato se il pubblico lo reclama ancora. Per me i vari formati hanno pari dignità. Il mio primo lettore è stato un ONKYO dx-7222 che è rimasto valido a fronte di molti upgrade dell'impianto. Fu sostituito da un Philips 963 DVD/SACD ma col senno del poi avrei fatto meglio a tenere il ben più affidabile ONKYO. Poi il superbo NAIM CD 5i che ha lo stesso fascino del giradischi. Con il suo particolare cassetto a caricamento dall'alto e clamp magnetico è stato il miglior lettore che ho avuto. Anche il naim è stato venduto stupidamente per finanziare nuovi altoparlanti. Per finire sono tornato a un economico ma sempre robusto ONKYO dx-7355 come lettore da battaglia. Grazie ancora Johnny
Ciao Johnny! Grande video come sempre! Il mio primo cd player è stato un Philips (non ricordo il modello) comprato nel 1991 che mi ha regalato anni di goduria musicale fino al 2007. Il primo cd è stato lo stesso giorno in cui ho comprato il lettore. Dire Straits "On Every Street". Un abbraccio dal Brasile!
Cosa sceglierei è presto detto : Leak CDT! visto che l'ho già acquistato. Come te Jonny per il vintage stravedo e la finitura in legno non ha rivali. A differenza tua la mancanza dell'uscita analogica lo considero un vantaggio, non hai il dac interno che comunque avresti pagato ma oramai tra ampli con ingressi digitali e utilizzo di musica liquida è già presente in molti impianti rischi di avere un doppione. Aggiungo che i dac sono i componenti che per primo diventano obsoleti. Il fatto di essere solo meccanica CD è stato il mio primo filtro per la scelta del lettore da acquistare per questo ottimo anche Audiolab. Come amplificatore da abbinare al Leak vedo bene anche il NAD 3050 dall'estetica retrò. Mio primo lettore e CD? Yamaha CDX400 è "Tango in the night" dei Fleetwood Mac
Wow...ma quanto sono belli i Leak? Il CD è il formato con cui sono cresciuto musicalmente. Il primo lettore era in un all-in-one Sony CFD-770 (mio primo stereo), ricevuto in regalo nel Natale 1992, e fido compagno di tutta l'adolescenza. Il primo CD acquistato (in realtà regalato) Luca Carboni - Carboni, best-seller di quell'anno. Sebbene il vinile sia il mio supporto preferito, vorrei prendere un lettore per rispolverare i vecchi CD e magari recuperare qualcosa mai stampato in vinile.
Ciao Johnny primo lettore CD era un portatile il Philips CD-10 Mark 2, il primo cd INTRODUCING THE HARDLINE ACCORDING TO TERENCE TRENT D’ARBY di Terence Trent D'Arby.. PS Johnny sei troppo forte aspetto con gioia i tuoi servizi ogni settimana...Vai che sei forte !!
Il primo lettore CD lo acquistai nel 1985 (o nel1986), era un Philips CDP-104, ed era venduto in bundle con 5 CD in omaggio: il primo solo di Sting, Tunnel of Love di Springsteen, Elton John (quello con Nikita), un CD di Fabio Concato ed il quinto non me lo ricordo. So che lo pagai un sacco di soldi, ed è stato poi dismesso dopo qualche anno per acquistare un CD player della Pioneer, e regalai all'acquirente i CD di Elton John e Fabio Concato (cosa di cui ancora oggi mi pento, anche per il lettore CD che era molto buono!!!). Il primo CD acquistato, invece, è stato OVVIAMENTE The dark side of the Moon dei P.F. I primi CD stampati negli anni 80 avevano le medie e le alte frequenze pompate all'eccesso, i bassi quasi inesistenti; comunque, rispetto al vinile DOVEVA sentirsi meglio, perché la nuova tecnologia non poteva che essere migliore!!!
Ricordare il primo cd acquistato è davvero dura ma potrebbe essere uno tra "Catartica" dei Marlene Kuntz, "Vitalogy" dei Pearl Jam e "Psychorsonica" dei Ritmo Tribale
Video sempre interessante sui prodotti concessi in prova . Io ho un Audio Analogue Crescendo CDP abbinato al suo ampli stessa serie . In un secondo impianto un classico indistruttibile Denon DCD 520AE
Ciao Johnny primo lettore CD C .E .C ( Chuo Deki) giapponese...primo cd SIMPLY RED anew flame. Adesso ho tutto dell'audiolab dal 6000 ai monofonici 8300 e come rapporto q/p sono una bomba.🎉
Secondo me, un altro lettore da tenere in considerazione è lo YAMAHA CD-S303; l'ho preso quest'estate, color argento. Estetica retrò, presa USB sul pannello anteriore per leggere i brani ed aggiornare il firmware ed il tasto per la funzione "Pure Direct", che spegne il display e va a diminuire le interferenze (mi pare di aver capito). Molto valido.
Spesso la percezione personale del suono è relativa alla propria esperienza musicale che non è detto sia quella migliore quindi sarebbe stato più interessante aprire i lettori e analizzare la costruzione che dice molto sulla qualità sonora di un componente audio a prescindere dalla timbrica che può variare a seconda dei propri gusti.
Video molto apprezzato, non ho mai smesso di comprarli.....primo CD ? Steel Wheels degli Stones e lettore CD Sony per la promozione in quinta ginnasio , parliamo del 1991 mi pare, non ricordo il modello ma ricordo che costava una fortuna ovvero 500 Milà lire
tre/quattro anni fa , prima che ritornasse di "moda" il cd, trovavi l usato in cd a prezzi giusti. ora come ora i prezzi , anche dell usato (cd e lettori) , son risaliti a dismisura.
C'è stato un periodo, circa 10 anni fa, che comprare cd era una pacchia. Tra euro forte, costi di spedizione bassi e il declino commerciale del formato, riuscivi a portarti a casa CD nuovi anche a 3-4-5 euro l'uno. E non parlo di fondi di magazzino, ma anche album classici di artisti importanti. Nel frattempo il cd è passato dall'essere un prodotto di massa in declino, a essere un prodotto di nicchia per pochi appassionati, esattamente come il vinile, e i prezzi si sono perciò adeguati. Tra l'altro molti album che non hanno mai avuto problemi di reperibilità adesso sono diventati introvabili nel nuovo, perché una volta esaurite le copie in circolazione non sono più stati ristampati.
Primo LP Led Zeppelin II e Cat Scratch Fever di Ted Nugent, ottobre 1977 avevo 14 anni: Primo CD player fu un Aiwa, di anni ne avevo 26. Primo CD Tower of Power, Monster on a leash. Mi fornivo a Ostia da Saggittarius ottimo ritrovo per chi amava la musica. Negli anni ho puntato piò sulla qualità della musica meno su quella dello stereo. C’è stato sempre un rapporto abissale tra la spesa dell’impianto con quella della mia collezione di dischi, CD e cassette. Se per un impianto stereo non andavo oltre i 3 milioni delle vecchie lire, per gli altri avrò speso almeno 20 volte tanto. Quello che conta sono i ricordi di una gioventù che non potrà più tornare.
Lo scorrere del tempo ha tra i suoi aspetti il riproporre rivalutato ciò che veniva liquidato come obsoleto e fuori moda (se non addirittura dichiarato archeotecnologico). 1983, primo CD Player: Toshiba X Z-R90 che ancora possiedo. Ma bisognoso di cure. Amo ascoltare musica con tutti i supporti e formati, personalmente, non faccio paragoni di resa qualitativa tra un formato e l'altro perché... sono formati e tecnologie differenti; trovo divertente e bellissimo giocare tra formati e tecnologie cercando di ricavare il massimo piacere d'ascolto da ognuno di essi. Se posso permettermi un consiglio di acquisto direi acquistate un masterizzatore CD Professionale da studio, come i Tascam per esempio (se ne trovano anche usati a buon prezzo). Avrete la certezza di una alta qualità professionale (vengono con essi creati i master) e oltre ad ascoltare i vostri CD li potete anche creare.
Ho acquistato il primo lettore CD Sony alla fine degli 80, l'ho usato per molti anni per poi sostituirlo con unCD-R Philips finchè agli inizi del 2000 acquistati un OPPO ; a dire la verità per i dvd ,ma con circuiteria audio separata. Grande lettore. A dire il vero, al mio orecchio, alcuni cd suonano meglio delle versioni liquide su Qobuz/Tidal. Ora che ho un nuovo audiolab 6000A aggiungerò il suo compagno per i cd, e uno dei motivi della scelta per la semplice meccanica (sprovvista delle uscite analogiche) è che così mi sarà possibile collegarlo allo streamer bluesound più indicato per le conversioni digitale-analogico. Penso sia questo il motivo per cui alcuni brand scelgono di non inserire le uscite analogiche, in generale i cd player decodificano peggio degli streamer o degli ampli con ingresso ottico.
Direi una cosa, semplice. In fatto di qualità sonora, occorre investire cifre molto più elevate per una catena analogica (giradischi) rispetto a catene digitali (lettori CD e musica liquida). Perchè , spesso, ci si dimentica di specificare che le qualità del vinile, mordibezza, fedeltà di riproduzione, etc... emergono incontrastate partendo da giradischi con bracci, testina, puntina, ampli- phono di qualità. Vogliamo dire almeno2 /2,5k? con 1000 euro si acquistano lettori CD che offrono una resa pari se non uguale. Per non parlare poi della manutenzione e ricambistica del giradischi.
Il primo lettore CD che ho acquistato era, nel 1982, un Philips di alta gamma (allora), di cui non ricordo la sigla, mi sembra 960. Salvo poi accorgermi che il vinile suonava meglio e quindi da allora ho usato entrambi.
Sono convinto che a suonare male erano i primi dischi compact disc, e non i primi lettori! I dischi decenti suonano bene sia su cd player vecchi che nuovi😅
Ciao Johnny , primo cd acquistato se non ricordo male fu californication dei red hot chili peppers , primo lettore cd fu un lettore cd portatile sony , mentre in salotto c'era un compattone con piatto girevole contenente tre cd ( se ci penso adesso a quella macchina mi fa venire i brividi) . In realtà il 7000 CDT di audiolab non fa a meno della parte analogica è semplicemente un trasporto CD e non un lettore CD ( la differenza tra le due funzioni è proprio quella i lettori cd contengono al loro interno le funzioni di conversione D/A (e qui il circuito analogico di uscita diventa fondamentale) , mentre i trasporti cd no ) e per gli amanti dei componenti separati (come me ) è una ottima soluzione lasciando la conversione D/A al dac esterno sicuramente più performante di quello di una macchina non dedicata . Buona serata a tutti !!!
Ciao Jonny il CD non è morto.. assolutamente ma la musica liquida è nettamente più comodo veloce e sempre con noi ovunque. Complimenti per i tuoi video sono l'espressione della tua passione per la Musica ❤
È morto si;media world ha smesso nel 2022 di vendere cd 💿 e i negozi di musica dei centri commerciali o indipendenti da me hanno chiuso durante la prima legislatura Obama 😢;certo tra mercatini fisici di usato e Internet per il nuovo puoi trovare tutto ma in famiglia le auto col cd sono rarità o cassette o Bluetooth;I lettori cd in auto quelli basici delle utilitarie saltavano ogni 2 per 3 😂
Ciao Johnny, classe 1966. Primo lettore CD Philips CD 150, primo CD in assoluto, Carl Orff Carmina Burana dir.Riccardo Chailly etichetta DECCA. Per il Rock (Prog naturalmente) Genesis - Foxtrot e Yes - Close to the Edge. Dovessi pescare tra le tue 4 proposte di oggi, forse Leak: come te NON amo l'assenza dei controlli dei toni sugli ampli. Per il solo lettore CD, vorrei ascoltare Leak e Audiolab. Sempre grazie per le tue "proposte" 😀, sia hardware come queste, sia soprattutto software (la musica 😀),
Ottimo video! Ho audiolab ma il 6000cdt, è appunto una meccanica di lettura. Oltre che ad un amplificatore con convertitore dac integrato si può collegare direttamente ad un dac consentendo di fare upgrade al convertitore dac senza cambiare la meccanica . Lo stesso vale per il leak cdt. Hanno un altro vantaggio entrambi : il buffer per leggere cd particolarmente rovinati. Per salire ancora per le meccaniche c’è un ottimo video del canale anadialog.
Complimenti per i tuoi contenuti Johnny, li guardo sempre con piacere. Anche questo mi stuzzica, dato che in casa ho una marea di CD che mi piace ascoltare al meglio! Ti faccio una domanda: mi trovo di fronte alla situazione classica, si svuota una casa e viene fuori un giradischi (con le casse abbinate pure)! È impolverato ma si accende, mi piacerebbe rimetterlo in funzione. Hai mai realizzato una guida coi passi da fare? coi pezzi da verificare/cambiare? Grazie per ogni consiglio!
Il mio primo cd, sinceramente non lo ricordo.... però il mio lettore è un Philips cd692 del 1993, che ad oggi, un gioiellino che ancora svolge il suo lavoro egregiamente!! Ancora acquisto cd, anche se preferisco il vinile, ma a volte i prezzi folli su alcuni LP, mi spingono sempre sul cd.... I Philips sono lettori cd da "vecchi" del genere, ma sono ancora i migliori come ascolto. Usati sono ricercatissimi, riparazioni e pezzi di ricambio sono ancora disponibili, e consiglio a chi cerca veramente un ascolto fedele al tipo di tecnologia. Tutta un'altra storia.
Mi sono approcciato da poco al mondo dei CD ed ho recuperato un' impanto credo dei primi del duemila, composto da un amplificatore pioneer, un vsx-415. Mi chiedevo quale fosse il cd da accoppiare ad esso, dato che purtroppo quello che in origine veniva utilizzato assieme all'amplificatore è andato perduto
Il primo Technics SL-P900 che ho ancora e funziona ancora perfettamente. X l'impianto principale sono passati in 3, di cui l'ultimo è rimasto. Marantz 17KIS, Krell 250/2 cd ed adesso Krell 280 cd
Il mio primo CD acquistato è stato You can dance di Madonna, acquistato solo per curiosità estetica perchè non avevo ancora il lettore. Per quanto riguarda i lettori Cd , il mio primo è stato un sony nel 1987 costo 380.000 lire! poi sucessivamente un Marantz (lettore e masterizzatore) 1.000.000 lire, ora posseggo un Yamaha cd-s 1000, e devo anche dire che ora qualità/prezzo dei CD è ottima a differenza di un tempo.
Possiedo il Rotel cd11 tribute , ben suonante e costruito molto bene. In precedenza, Pioneer e Marantz. Audiolab e Leak sono meccaniche, quindi , normalmente, senza uscita analogica
Sempre in forma grande Johnny! Belli i Leak, ma io preferisco la pulizia di Audiolab. Gli entry level non fanno per me, ma per quei prezzi impossibile pretendere di più. Grazie per il tuo lavoro, sempre il più "sentito" di tutto CZcams e soprattutto il più lucido, senza tanti fronzoli
Ciao Johnny sono Mauro Ferloni il cd come il vinile farà sempre parte della mia vita. Sono della vecchia generazione , il mio primo lettore cd fu il cdp 101 della Sony comprato nel 1983 , era il capostipite dei lettori di Sony pagato 4.500.000 mila lire e ancora funzionante. Il primo cd era Led Zeppelin IV. Ora possiedo il SACD Marantz Ki Pearl.
Il mio primo lettore è stato il Technics SL-PG200A , a distanza di +32, ancora funzionante.....il primo CD " Vai mo' di P. DANIELE " Complimenti per il video
Audiolab 6000 cdt, ottima meccanica con ingresso a slot con dac made in italy ,spesso il suono che ne esce rasenta l analogico. Audiolab sta producendo ottime macchine! Un saluto 👋
Buona sera. Ho già commentato qui ma ultimamente ho letto qualcosa in internet ( googolando per caso ) che forse potrebbe esser interessante. Sono sempre più convinta che i cambiamenti sociali OGGI siano sempre più artificiosi, a volte “pilotati” ( senza teorie del complotto per carità ) e frutto di bias cognitivo anziché frutto di mutamenti sociali “spontanei” ( ancorché positivi oppure negativi ). Perché il Giappone ha più negozi di dischi di qualsiasi altro paese al mondo Internazionale, 2016 Perché il Giappone è l’unico Paese al mondo in cui i cd sono ancora popolarissimi Rivista studio, 2022 La passione giapponese per i Cd Il manifesto, 2022 In Giappone si vendono tantissimi dischi, ma non è una buona notizia Rolling Stones, 2018 In Giappone la musica è ancora su cd Wired, 2014 Disco in vinile, la rinascita: dopo 30 anni Sony torna a produrlo in Giappone La Repubblica, 2017 Praticamente, riassumendo, il Giappone è il secondo mercato musicale AL MONDO ( ed in alcuni anni particolarmente floridi ha spodestato il primato agli USA, incredibile! ), il supporto fisico ( in prevalenza cd ) rappresenta almeno il 60% del mercato ( e questo trend è stabile da almeno 10 anni! ); secondo alcune stime molto più prudenziali, il fenomeno è influenzato molto dalle band giovanili tipo k pop/j pop ( appunto tutto personale, perché non dovrebbero rientrare nel conteggio, o essere un demerito per l’industria? Mica che non si contavano le vendite dei dischi dei Beatles o di Elvis Priesly all’epoca solo perché erano “i giovani” eh! ), anche “rimuovendo” questo effetto COMUNQUE il mercato fisico si ritaglia uno spazio di tutta dignità coprendo almeno il 40% del mercato. In Giappone da tempi immemori si vendono cd con materiali generalmente più performanti ( shm cd, cd gold 24k ), con master migliori, con album che hanno brani bonus ( anche di artisti decisamente occidentali )….. Ti pongo questa domanda: non è che la passività nell’abbracciare una novità ( che non apporta nessun reale miglioramento/avanzamento di qualità ) tanto da farla diventare un fenomeno sociale di massa, lo streaming che nelle nazioni occidentali ha quasi sostituti il supporto fisico nella fruizione della musica a livello personale/domiciliare, sia solo dettato da passività sterile appunto, moda o bias cognitivi? Un bacione😘
Ciao, ti ringrazio per lo spunto. No, appunto, nessuna teoria del complotto; semplicemente noi occidentali - con incrementi nei paesi più poveri culturalmente - siamo ormai schiavi della gabbia che ci siamo creati utilizzando male le risorse della tecnologia. Passività, pigrizia, fretta (indotta), bias cognitivi. E noi italiani siamo tra quelli messi peggio da questo pdv.
@@vinilicamente Grazie del tuo commento e del tuo interesse! Riflettendo sull’argomento molto più generico dei supporti fisici ( musica e cinema sono affini ma anche differenti nell’approccio e nel contesto culturale ovviamente, anche se spesso si trovano a braccetto ), mi ha colpito che nell’arco di pochissimi anni sia diventato il pensiero dominante la loro “sostituzione” TOTALE con lo streaming ( neanche con il download ), cambiamento che ha coinvolto non solo il lato utilizzatore finale/consumer ma tutta la catena produttiva della musica: un cambiamento culturale così importante solitamente avviene naturalmente nell’arco di mooolti anni. Mi ha colpito anche il fatto che sia socialmente accettato che “è giusto così” e chi non si adegui socialmente sia “sbagliato”: se dico ad amici o parenti o a conoscenti o colleghi che ho acquistato un film in blu ray o un nuovo disco di un determinato artista ( poco importa che sia un disco degli anni 30 di Billie Holiday o l’ultimo di Taylor Swift ) mi guardano come se fossi un aliena, e si permettono di commentare al mia scelta, in senso negativo ovviamente. Ecco, questa cosa non è propriamente normale…… Le motivazioni le hai benissimo espresse tu in maniera sintetica ma completa. Grazie, non avrei saputo far di meglio! Un bacione😘
Ascolto cd e vinile da più di 30 anni, e la diatriba su quale dei due supporti suoni meglio è stata falsata dalla convinzione diffusa che "analogico è meglio", ma purtroppo La differenza non la fa il supporto ma il processo di mastering applicato. Ci sono cd che suonano meglio del vinile e viceversa. Oggi come oggi la qualità dei due supporti si è molto livellata perché spesso il master d'origine è lo stesso, cioè digitale dall'inizio alla fine. Compro più cd che vinili ma non per il prezzo, che comunque è spropositato.. Il primo cd che ho preso lo ricordo benissimo: "Calling Elvis" dei dire straits, di cui peraltro avevo gia all'epoca il vinile che possiedo ancora! Tra i primi acquistati sicuramente i simply red con "A new flame" e zenyatta mondatta dei Police. II mio primo lettore cd un JVC xlz442bk che mi ha accompagnato per molti anni. Grazie per i tuoi video sempre interessanti e molto importanti per non perdere la direzione.....!
Ho provato a digitalizzare un CD con un lettore da pc e un software "bit-perfect". Suona perfettamente. Certo bisogna avere un nas per l'archiviazione e un buon sistema di riproduzione, io uso daphile.
Credo sia importante ricordare che il Leak a l'Audiolab sono solo cd trasporto, quindi serve un DAC esterno. È per questo che non hanno uscita analogica. Buoni ascolti e grazie per il video.
Il mio primo lettore CD e' il Sony CDP-195. Dico e' perche dopo oltre trent'anni continua a funzionare: naturalmente non leggie i CD riscrivibili e anche sui CD-R ha diffcolta'. Lo avevo preso all'inizio senza amplificatore dato che aveva la presa cuffia. Il primo cd di musica italiana "El Diablo" dei Litfiba. Quelllo di musica inglese "On Every street" dei Dire Straits.
Il mio primo CD (che ho ancora) skid row-18 and life Come lettore mi tengo il mio rotel cd-14 e il mio vecchio sharp 3cd/minidisc del 2001 Bravo 👏 Johnny
Il mio primo lettore CD è stato quello in un hi-fi della Technics, stiamo parlando dei primi anni '90. Il lettore funziona ancora, ma lo stereo è a casa di mio fratello. Non ricordo invece assolutamente quale sia stato il primo CD che ho comprato, forse qualcosa dei Cure, ma avrò avuto sui 15-16 anni. Spero di fare cosa gradita riportando la mia esperienza coi lettori CD moderni. La mia necessità era avere un lettore che supportasse anche i file FLAC e fosse nella fascia di prezzo 300-400 €. Ho acquistato i prodotti su Amazon. Mi sono subito orientato verso lo Yamaha CD-S303, che è tutto di alluminio, molto moderno nel look e andava alla grande con l'amplificatore dello stesso marchio che possiedo (A-S701). Alle mie orecchie suona molto bene, brillante, ma non aspro, ma l'affidabilità non è il suo forte: il primo che ho ordinato si è briccato facendo l'aggiornamento del firmware, il suo sostituto non riproduceva correttamente i CD (saltava, inseriva dei rumori di statica), difetto che aveva anche il primo, ma mi sono guardato bene da rifare l'upgrade del firmware. Perfetta invece la riproduzione dei file da USB, posta sul frontale. Con dispiacere ho fatto il reso. Come sostituto ho provato il Denon DCD-900NE, anch'esso tutto in alluminio, ma col frontale che mi dà un'idea un po' più cheap rispetto allo Yamaha. Dal punto di vista dell'audio è più "morbido", più medioso, ma comunque definito e chiaro. Perfetto invece per quanto riguarda l'affidabilità: lo tengo acceso diverse ore al giorno senza problemi (ascolto musica mentre lavoro). Anche qui l'ingresso USB sul frontale risulta comodissimo. Va detto che ho delle casse Indiana Line Tesi 261 che di loro sono più morbide e quindi forse accentuano la pasta sonora del Denon. Con questo setup mi sto trovando molto bene, non mi stanca e soprattutto non mi crea problemi con l'acufene di cui soffro. Ho ascolti molto vari: hard rock, jazz, fado, elettronica. Non ascolto generi estremi, quindi non saprei dirvi come suonano in quegli ambiti più movimentati.
Buongiorno Johnny. Assolutamente non ricordo quale sia stato il mio primo CD, ma molto probabilmente tra i primi che ho acquistato c’erano “The dark Side of the moon” dei Pink Floyd e “Brothers in arms” dei Dire Straits. Viceversa ti posso dire esattamente quale sia stato il mio primo lettore CD: il Sony D50. È stato (credo) il primo lettore CD portatile, anche se molto basico nelle caratteristiche. In sé per sé, era di poco più grande del CD stesso, ma per portarselo a giro dovevi montarlo su una base per le batterie che erano 6 Mezze torce, quindi diventava pesantissimo, mentre per l’ascolto casalingo c’era un’altra base con alimentatore a 220V. Era talmente basico che non aveva nemmeno il buffer di riproduzione per cui ad ogni minimo scossone il CD saltava. Alla fine era “portatile” per modo di dire. Però sfoggiarlo in giro faceva “figo”… In seguito ho acquistato altri lettori CD ma da quando sono usciti i DVD (e successivamente i Blu-ray), li ho abbandonati a favore di quelli che vengono chiamati “lettori universali”, ossia quei lettori capaci di leggere qualsiasi disco, sia audio che video. De gustibus… Attualmente uso il Sony UBP-X800M2 che legge dal Blu-ray 4K in giù, compreso l’incompreso (scusa il gioco di parole) SACD.
Ciao Johnny, complimenti per il canale, i tuoi video sono sempre molto interessanti, continua così! Vorrei chiedere a te e agli amici del canale se esistono lettori cd Bluetooth, dove per Bt intendo il collegamento wireless ai diffusori, come per alcuni giradischi che ci hai fatto conoscere. Purtroppo per motivi di spazio vorrei collegare sia giradischi che lettore cd ai medesimi diffusori senza fili
bel video, devo dire che mi sono immaginato la tua compagna sorprenderti mentre cronometravi l'avvio della riproduzione, e pensare che forse era meglio stare con uno malato di calcio:) Battute a parte il vero peccato è la morte dei sacd..poi io in realtà non sono un vinilico ma un'amante dei CD, li trovo ancora validissimi, garantiscono una qualità del suono costante per anni, occupano poco posto:) Lasciando da parte i lettori portatili, partirei da un sony che mi regalò mio padre a 13 anni la prima meccanica fu il Kenwood DP-950
Il problema dei CD, come hai giustamente detto, è che a livello di qualità audio offrono la stessa qualità di un file WAV in digitale. Il loro valore aggiunto è nel supporto fisico, che fa la differenza, ma non così tanta differenza rispetto invece a quello che aveva da offrire il SACD, dal mio punto di vista il miglior supporto di sempre in un'ottica complessiva. Ricordo ancora quando 20 anni fa, da ventiquattrenne appassionato, fui accolto quasi con le lacrime agli occhi dal proprietario di un noto rivenditore hifi di zona, che vedeva in me già allora una specie in via di estinzione. Voleva convincermi a comprare un lettore SACD. Effettivamente all'ascolto rispetto a un CD non c'era storia, però avevo dubbi proprio sulla reperibilità dei supporti, nonostante il suo entusiasmo. Ebbi ragione, purtroppo. Resto fermamente convinto che la china del calo di qualità e dell'importanza della musica nella vita delle persone sia colpa del digitale, che nel suo essere smaterializzato è semplicemente disumano. Ma tant'è.
Buona serata Johnny, ottimo video! Primo lettore cd acquistato era un toshiba, primo cd Iron maiden live after death. Lettori di fascia troppo bassa non so fino a che punto conviene! Attualmente ho un marantz cd 6006 uk edition! Come fascia media andrei su audiolab. Un saluto
...come casse, ti consiglierei le Jbl 4312G: collocabili in modo flessibile a pavimento o su mensola, hanno le caratteristiche di suono che apprezzi, abbinate ad un buon controllo ...
I libri sono stati completamente sostituiti dagli eBook? No. I cinema sono stati completamente sostituiti dall’home cinema prima e adesso dallo streaming? No. La musica su supporto fisico ( cd, lp e finanche musicassette ) e’ stata completamente sostituita dallo streaming? No. Verrà inventato un sistema digitale di trasposizione musicale migliore e più performante del dsd del sacd ( oramai in disuso ) su supporto fisico ( senza costare uno sproposito )? Probabilmente si. Avrà successo e potrà vedere tornare in auge il supporto fisico facendo i numeri dell’LP e del CD negli anni del loro massimo splendore? Chi lo sa, lo scopriremo solo vivendo! Speriamo che il settore musicale ( sia le big major che le etichette indipendenti che la cultura che sta dietro alla musica in una data nazione ) possa riprendersi e ricreare un circolo virtuoso per cui VALE DAVVERO la pena possedere un supporto fisico con l’album di un dato artista ALLA MASSIMA qualità possibile. Un bacione😘
il primo lettore cd era un Philips di cui non ricordo la sigla, ma ricordo che lo pagai 650.000 lire e ricordo che i primi tre giorni di ascolto 'digitale' li ho passati col mal di testa, poi passato col tempo e il lettore che ho utilizzato più di tutti (e che non mi provocava mal di testa) é stato il Micromega Stage1, che é ancora funzionante, sebbene non in uso da qualche anno perchè sono distante dal mio vecchio impianto, il primo cd acquistato, non ricordo, ma ricordo che all'epoca mi son ricomprato la maggior parte di ciò che avevo già in vinile.
Voglio una puntatona di vinili o cd di novità, per apparecchiare il mio pancione con galloni di vino e uova,grandissimissimissimo l'inizio con il CD di "pork soda" dei Primus " il mio gruppo preferito dal "fritto in padella" in poi, Johnny sempre numero unounisssimissimo ,canale da consigliare anche nelle scuole (dalle primarie in poi),Hey Ho lets go! P.S. Ho montato un sacco di stereo auto nella mia vita e nelle mie macchine ed i CD di prova per provare l' impianto sono sempre stati "Primus(pork soda)" e "Living colour(stain)" per chiudere vado a farmi una "limonata di suino" ascoltandomi Les Claypoll e consigliando anche se è raro trovarlo il suo libro "a sud del capanno(bellissimo)"ciaone🤟
Io ascolto per lo più musica liquida con lo streamer, ma anche i cd li ascolto. I vinili avevo ricominciato a comprarli ma poi mi sono fermato per via dei prezzi stellari ma anche per la qualità che non giustifica tali prezzi, anzi direi che è calata parecchio per non parlare dei difetti di fabbrica. I miei apparecchi sono tutti valvolari a cominciare dal pre-phono. Il lettore cd e lo streamer li ho fatti modificare da un mio carissimo amico che ha costruito all’interno di questi apparecchi dei circuiti valvolari che prendono il segnale dal convertitore e viene dirottato in tale circuito. Suono spaziale nel vero senso della parola
Mauro qui dai Stati Uniti, un paio di anni fa mi e venuto la voglia di procurarmi un impianto hi fi consono al mio budget e percio acquisi un tuner Sony dh190 abinato a un giradischi audio technica At lp60x, difusori polk audio t15 e cercando un lettore cd mi sono acorto di un registratore/lettore di dvd/cd Magnavox que non adoperai per circa 10 anni e voila! e poi anche ho attaccato un equalizzatore loki e magia, sono molto lietto di avvere messo insieme il tutto con soli 500 Euro o di
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1990 - Lettore : Pioneer pd-5300 ( ancora perfettamente funzionante assieme ad onkyo a-8200 e casse B&W DS3 ) Primo CD : Wish You Were Here · Pink Floyd
Streaming per ascoltare e decidere se averli fisicamente nella collezione, indifferentemente su CD o lp! Lp solo in collezione edicola o casi eccezionali; CD mio preferito!
3 opinioni. 1. Il CD è il miglior supporto 2. Quasi tutti i CD suonano male per scelta dei produttori 3. Un lettore da 50 euro con uscita ottica suona come un lettore da 5000 euro se accoppiato ad amplificatore con un buon Dac.
Ho iniziato a comprare CD nel lontano 1997, avevo 14 anni. Il primo CD acquistato non ricordo, ma potrebbe essere Seventh Son of a Seventh Son degli Iron Maiden. Secondo me il CD, se trattato bene (dalla custodia al lettore e viceversa), è un supporto che non ha fine. Oggi possiedo un Denon dcd 520ae, niente di spettacolare, ma fa il suo sporco lavoro abbinato all ampli sempre Denon e ai diffusori Klipsch RP 150m. Ad oggi ho un migliaio di CD originali e continuerò a comprarli! Buona musica a tutti!!
Il leak è un audiolab 6000 cdt rivestito, quindi se ti piace l’estetica di Audiolab il suono è quello. Va inoltre detto che essendo una meccanica , il cdt abbisogna di DAC esterno. Comunque il mondo cd è un po’ come l’analogico e a parte quelli che sono i dati di targa , bisogna ascoltarli nel proprio set up. Io nel mio impianto principale ho preferito il mio lettore blu ray top di gamma Onkyo al Cyrus cdxt signature che costa due volte e mezzo l’Onkyo. Ho anche un nad c 542 che ha il pregio di suonar bene accoppiato con ogni ampli ed un Naim cd 5i che può tranquillamente essere un lettore definitivo. Traduzione: viva il compact disc! Bravo jhonny ottima recensione🙌
Io non ho mai smesso di comprare CD. Hai in mano un oggetto fisico, come i vinili, con le note di copertina ed i testi delle canzoni, come i vinili, e non fosse per la stupida loudness war suonerebbero molto meglio che i 33 giri. Sto comprando anche 33 giri, naturalmente. Ma se tu vai in un negozio di dischi e vedi la ristampa in vinile dei dischi dei CCCP e vedi che il vinile di Socialismo e Barbarie costa 30 euro ed il CD ne costa 6,5 euro quale compri?
Inizi anni ottanta, acquistai un lettore CD compatto della Philips, mi pare il 104, e con esso l'incredibile CD di Archie Shepp & Dollar Brand "Duet", magnificamente registrato da Denon. Ricordo che l'ascolto fu sconvolgente... Tutt'ora uso questo CD come test di ascolto....
Io sono un CDista da 35 anni. Ho anche qualche vinile. Perché il ritorno del vinile è una moda. Non trovo differenze per la qualità che ascolto io tra un CD e un vinile. W la musica.
Mi spiace, ma vuol dire che non hai una percezione di ascolto normale. La differenza c'è, e anche molta.
33 e 45 rpm molto più belli dei CD
Può essere che non ho percezione uditiva nella norma. A 57 anni dopo aver ascoltato per 40 anni metal, pop, jazz dai ci può stare e va bene così
La differenza c'è ma non sempre a favore dell'LP.
@@MrBlualexla qualità del mastering della singola edizione fa molta più differenza delle differenze oggettive tra i due formati, che esistono, ma sono minime, almeno in termini di ascolto. E non sempre sono a favore del vinile.
Poi di cosa si sta parlando, del vinile d'epoca o di quello che si trova oggi nei negozi? Perché nel secondo caso, spesso non sono altro che file digitali stampati su vinile, perciò tanto vale ascoltarlo direttamente in digitale.
Io ho ben quattro lettori CD e tutti hanno un suono diverso. Peccato che in questa comparativa non sia stato fatto un test sulle differenze sonore: stesso brano musicale, quale lettore suona meglio? Detto questo evviva il CD!
P.S. meglio comprare un lettore con un uscita digitale per poter collegare in futuro un DAC esterno, come ho fatto io, visto che il mio Denon è rinato.
Comunque ottimo video.
infatti la differenza maggiore la fa il DAC cui viene abbinata la meccanica, Da parte della meccanica, ci sono ovviamente differenze, queste riguardano la precisione di lettura, la rumorosità e sulla capacità di mitigare al meglio eventuali errori di lettura, e poi durata nel tempo dei componenti. Da questo presumo che se si utilizzasse ad esempio il DAC dell'A7000 o del Leak 230 si sarebbero potute comparare le meccaniche Onkio, Audiolab e Leak, ma non quella del Pioneer che non ha uscita digitale.
Per quel che mi riguarda ho ripreso ad acquistare i CD perchè i dischi in vinile costano tantissimo, al prezzo di un vinile, compro 3 CD.
Il CD non è morto, sono i negozi che spingono i Vinili, imponendoci questo ultimo supporto. Purtroppo non va bene questa cosa, basti entrare in un negozio Feltrinelli e rendersi conto di quello che ho detto.
Ahimè nella mia città non ci sono altri negozi che vendono musica.
I lettori CD sono molto interessanti.
Grazie Johnny
È che il vinile è 1 oggetto d arte 🎭 un regalo per la casa;molti non hanno giradischi e ascolteranno la canzone on Line 😂
Il primo CD che ho acquistato è stato Sign O The Times di Prince e Thriller di Michael Jackson, tuttora funzionano perfettamente. Il primo lettore è stato il Sansui CD X 501i, pagato nel 1987 1 milione di lire, ha funzionato perfettamente per più di 30 anni, ultimamente il laser dava qualche problema e l'ho venduto. Attualmente ho il Rotel CD14, va molto bene.
Gran macchina il rotel
Avendo 54 anni, ho cominciato giovanissimo acquistando dischi. Ma da quando sono usciti i cd me ne sono innamorato. Comodi da trasportare, resistenti, occupano meno spazio e le copertine racchiuse nelle jewel case non si rovinano, ma volendo se si è maniaci come me, basta cambiare periodicamente le custodie (infatti non amo le custodie digipack).
Le custodie digipack sono una ciofeca😂ci vogliono le buste trasparenti se si vuole salvarle un po'
Giusto. E in più il formato non è esattamente quadrato ma un po' rettangolare quindi non è precisamente la riproduzione della copertina di un booklet CD classico oppure del vinile
Mi stai facendo venir sempre più voglia di collezionare CD e magari iniziare col vinile. Il mio lettore cd era un sony collegato ad uno,stereo sony (Stile cubo)
A fine anni 90 avevo dovuto sostituire il lettore cd ed avevo preso un altro Sony che ancora ho a casa dei miei.
Complimenti ancora per i tuoi splendidi video
Il primo lettore CD lo acquistò mio padre nei primi anni 90 era un Aiwa di quelli compatti. Non ricordo bene se aveva due o tre CD da poter caricare, aveva le due piastre cassette per doppiarle e un piccolo equalizzatore a quattro bande. Fino a qualche anno fa avevo ancora le casse
Il mio primo CD acquistato fu l'album degli FPI Projet "Rich in paradise" mentre il lettore, che uso tutt'ora è il technics SL-PJ28A
io continuo a comprare cd, ne ho tantissimi, li ascolto e li colleziono, mi piace portarli in auto, mi piace tutto del cd, il suono la sua praticità ma anche il supporto fisico, mi piace leggere i testi e guardare le foto, insomma amo tutto il progetto album-cd, anzi quello che mi dispiace è che tanti album non sono stati ristampati in cd, peccato veramente, continuerò a comprarli finchè continueranno a pubblicarli, il primo che comprai fu uno di Gino paoli credo nel 1994
Io ho recentemente acquistato il lettore cd Yamaha 303 abbinandolo all'amplificatore Yamaha RX-V357 acquistato nel 2002.
Sono molto contento del duo Yamaha.
Come piastra cassette ho unito il mio vecchio Kenwood KX-3060.
Saluti!
Ciao Johnny, dal mio primo lettore cd della Sony, il discman dei primi anni 80 con una DT880 non ho mai smesso di ascoltare CD. I dischi non mi sono mai piaciuti molto, ne ho una trentina in cantina e moriranno lì. Ad oggi ho ricondizionato 5 lettori CD trovati o regalati quando te li tiravano dietro o presi a pochi euro su ebay e comunque di fascia bassa ma per me vanno più che bene. Il mio primo acquisto furono 2 CD. 1 Respighi Pini di Roma Fontane di Roma Feste Romane Riccardo Muti e Philadelphia Orchestra su EMI Digital 2 Johann & Josef Strauss An Der Schonen, Blauen Donau Karl Bohm e Wiener Philharmoniker su Grammophon Favorit. Se dovessi comperare un nuovo lettore CD prenderei il Pioneer per costo ed estetica. Ottimo video e alla prossima.
Apprezzo molto questo " servizio " che hai reso. Io non smetto di comprare e ascoltare CD , dopo una lunga militanza vinilica passai al compact con un cofanetto dedicato a John Lennon . Primo lettore un Technics economico poi sostituito da Rega Planet e relativo ampli Brio in più un Pioneer pdr609 lettore registratore . Grazie
Il primo CD che ho comperato è stato Alf, di Alison Moyet. Ancora oggi mi da i brividi ascoltarlo....
l primo cd è stato quello dei b52 il primo del gruppo, ovviamente ce l'ho ancora, complimenti per il lavoro che fai, di gran qualita
Allora Johnny, tanta ciccia anche in questo bello ed esauriente video. Se ricordo bene il mio primo cd fu il Greatest hits di James Taylor ed a farlo andare era il lettore CD della Rotel RCD-965bx che aveva un suono fantastico abbinato al mio valvolare Roger Cadet da 10w vintage!!! Oggi poi mi hai fatto un altro regalo, perché ho rivisto in video la mia abbinata Leak (anche se come ampli ho il 130)che possiedo con enorme soddisfazione come secondo impianto a cui ho abbinato delle Kef Q 150 walnut. Eh già l’old style mi è rimasto dentro ed il case in noce del Leak mi allevia il dolore di essermi separato dal Rogers. Ti dirò però che, a differenza tua, apprezzo maggiormente la presa usb frontale che posteriore, perché più pratica è facilmente raggiungibile rispetto all’altra di cui è provvisto il mio lettore di riferimento, ma che essendo inserito in un rack addossato a parete, risulta brigosa già come sola individuazione.
Grande! Per quanto mi riguarda primo lettore TECHNICS SL-PS70 ancora oggi collegato ad un paio di KEF LSX II e primo CD “Money for nothing” ovviamente dei Dire Straits 😊 Ultimo CD Roger Waters - The Dark Side Of The Moon Redux (registrazione madornale)
Era il 1986 e il mio primo lettore era un Sony cdp35, pagato uno sproposito in care e vecchie lire, ma dava molti problemi, per quanto riguarda il primo cd mi sembra di ricordare Venditti ❤. Ottimo Video
Natale 1989 mio papà mi regalò il primo lettore CD un Pioneer PD 5500 ( tuttora in USO!), due giorni dopo andai a prendermi il primo Compact Disc "International Herb" dei Culture (16.000 Lire), e da lì non ho più smesso di comprare CD e vinili che già acquistavo prima...
Ciao Johnny.
Il mio primo cd è stato Urban Hymns dei Verve, nel 1997. Il lettore cd faceva parte dello stereo Kenwood comprato ad inizio anni '90.
Grazie per i tuoi video. Sei un grande.
Eccomi presente 😉da circa un anno sono ritornato ad ascoltare su CD con un setup Onkyo. Rispetto al digitale tutto un altro sapore!
Ciao Johnny.
Il primo lettore cd che mio padre mi regalò fu un combo stereo, giradischi, radio, doppia mc e lettore cd se non sbaglio era della Sony la marca, poi presi invece insieme a mio padre un pioneer ma non ricordo più il modello!
Invece il primo cd che comprai appena uscito, fu Alchemy dei Dire Straits.
Il mio primo cd acquistato è stato nel 1988: Toto “ The Seventh One” lettore cd Pioneer. Attualmente ho un lettore cd Denon ed oltre 2000 cd originali 😁
Primo disco acquistato : 1998 Americana - The Offspring
Primo lettore CD : compattone della Philips, ricevuto come regalo della Cresima.. utilizzato talmente tanto da consumarlo, è stato un buon compagno di viaggio.
primi CD ricevuti (in un unico compleanno) Use Your Illusion 1 e 2 dei Guns + Back To the Light di Brian May. Primo CD acquistato (credo con i soldi dello stesso compleanno): Queen Greatest Hits 1. Avere un fratello maggiore mi ha regalato la fortuna di avere già tanti discgi (vinili e Cd) in casa e di farli suonare su un suo stereo Sony... (lettore e amoli sony) + piatto technics sl-bd22 (che ho ancora)
Primo CD: "Tokyo Tales" - Blind Guardian (dopo lettura di recensione entusiastica su Flash). Primo lettore CD: insieme agli altri componenti della stessa serie che aveva assemblato già il negozio dove lo comprai (comprese casse da scaffale a tre vie della Indiana Line, modello 022), era un Philips della serie 900, preso qualche giorno prima di quando comprai poi il suddetto primo CD, si parla di agosto 1993.
io personalmente ho sempre acquistato ed utilizzato CD dei quali resto fan, purtroppo visti i tempi magri che stiamo vivendo é una spesa alla quale rinuncio da parecchio tempo, mi accontento di ascoltare quelli che ho già nell'ampia collezione
Grande video, interessante come sempre! I lettori e i cd, fanno parte della generazione nata nei primi anni 80' ed è un ottimo supporto fisico al pari del vinile. Per questo non è giusto dichiarare la morte di un formato se il pubblico lo reclama ancora. Per me i vari formati hanno pari dignità. Il mio primo lettore è stato un ONKYO dx-7222 che è rimasto valido a fronte di molti upgrade dell'impianto. Fu sostituito da un Philips 963 DVD/SACD ma col senno del poi avrei fatto meglio a tenere il ben più affidabile ONKYO. Poi il superbo NAIM CD 5i che ha lo stesso fascino del giradischi. Con il suo particolare cassetto a caricamento dall'alto e clamp magnetico è stato il miglior lettore che ho avuto. Anche il naim è stato venduto stupidamente per finanziare nuovi altoparlanti. Per finire sono tornato a un economico ma sempre robusto ONKYO dx-7355 come lettore da battaglia. Grazie ancora Johnny
Ciao Johnny! Grande video come sempre!
Il mio primo cd player è stato un Philips (non ricordo il modello) comprato nel 1991 che mi ha regalato anni di goduria musicale fino al 2007. Il primo cd è stato lo stesso giorno in cui ho comprato il lettore. Dire Straits "On Every Street".
Un abbraccio dal Brasile!
Cosa sceglierei è presto detto : Leak CDT! visto che l'ho già acquistato.
Come te Jonny per il vintage stravedo e la finitura in legno non ha rivali.
A differenza tua la mancanza dell'uscita analogica lo considero un vantaggio, non hai il dac interno che comunque avresti pagato ma oramai tra ampli con ingressi digitali e utilizzo di musica liquida è già presente in molti impianti rischi di avere un doppione. Aggiungo che i dac sono i componenti che per primo diventano obsoleti.
Il fatto di essere solo meccanica CD è stato il mio primo filtro per la scelta del lettore da acquistare per questo ottimo anche Audiolab.
Come amplificatore da abbinare al Leak vedo bene anche il NAD 3050 dall'estetica retrò.
Mio primo lettore e CD?
Yamaha CDX400 è "Tango in the night" dei Fleetwood Mac
Finalmente una voce a favore dei controlli di tono.
Wow...ma quanto sono belli i Leak? Il CD è il formato con cui sono cresciuto musicalmente. Il primo lettore era in un all-in-one Sony CFD-770 (mio primo stereo), ricevuto in regalo nel Natale 1992, e fido compagno di tutta l'adolescenza. Il primo CD acquistato (in realtà regalato) Luca Carboni - Carboni, best-seller di quell'anno.
Sebbene il vinile sia il mio supporto preferito, vorrei prendere un lettore per rispolverare i vecchi CD e magari recuperare qualcosa mai stampato in vinile.
Ciao Johnny primo lettore CD era un portatile il Philips CD-10 Mark 2, il primo cd INTRODUCING THE HARDLINE ACCORDING TO TERENCE TRENT D’ARBY di Terence Trent D'Arby.. PS Johnny sei troppo forte aspetto con gioia i tuoi servizi ogni settimana...Vai che sei forte !!
Il primo lettore CD lo acquistai nel 1985 (o nel1986), era un Philips CDP-104, ed era venduto in bundle con 5 CD in omaggio: il primo solo di Sting, Tunnel of Love di Springsteen, Elton John (quello con Nikita), un CD di Fabio Concato ed il quinto non me lo ricordo. So che lo pagai un sacco di soldi, ed è stato poi dismesso dopo qualche anno per acquistare un CD player della Pioneer, e regalai all'acquirente i CD di Elton John e Fabio Concato (cosa di cui ancora oggi mi pento, anche per il lettore CD che era molto buono!!!). Il primo CD acquistato, invece, è stato OVVIAMENTE The dark side of the Moon dei P.F. I primi CD stampati negli anni 80 avevano le medie e le alte frequenze pompate all'eccesso, i bassi quasi inesistenti; comunque, rispetto al vinile DOVEVA sentirsi meglio, perché la nuova tecnologia non poteva che essere migliore!!!
Il CD dei P.F. The dark side of the moon io me lo sono creato da solo, in alta qualitá, si sente da Dio, non c'è vinile che tenga. 😉
Ricordare il primo cd acquistato è davvero dura ma potrebbe essere uno tra "Catartica" dei Marlene Kuntz, "Vitalogy" dei Pearl Jam e "Psychorsonica" dei Ritmo Tribale
Video sempre interessante sui prodotti concessi in prova . Io ho un Audio Analogue Crescendo CDP abbinato al suo ampli stessa serie . In un secondo impianto un classico indistruttibile Denon DCD 520AE
Ciao Johnny primo lettore CD C .E .C ( Chuo Deki) giapponese...primo cd SIMPLY RED anew flame. Adesso ho tutto dell'audiolab dal 6000 ai monofonici 8300 e come rapporto q/p sono una bomba.🎉
Siccome sono stati considerati dei trasporti secondo me sarebbe carino fare una puntata successiva sui dac e sugli streamer per la musica liquida
Secondo me, un altro lettore da tenere in considerazione è lo YAMAHA CD-S303; l'ho preso quest'estate, color argento.
Estetica retrò, presa USB sul pannello anteriore per leggere i brani ed aggiornare il firmware ed il tasto per la funzione "Pure Direct", che spegne il display e va a diminuire le interferenze (mi pare di aver capito).
Molto valido.
Spesso la percezione personale del suono è relativa alla propria esperienza musicale che non è detto sia quella migliore quindi sarebbe stato più interessante aprire i lettori e analizzare la costruzione che dice molto sulla qualità sonora di un componente audio a prescindere dalla timbrica che può variare a seconda dei propri gusti.
Video molto apprezzato, non ho mai smesso di comprarli.....primo CD ? Steel Wheels degli Stones e lettore CD Sony per la promozione in quinta ginnasio , parliamo del 1991 mi pare, non ricordo il modello ma ricordo che costava una fortuna ovvero 500 Milà lire
tre/quattro anni fa , prima che ritornasse di "moda" il cd, trovavi l usato in cd a prezzi giusti. ora come ora i prezzi , anche dell usato (cd e lettori) , son risaliti a dismisura.
C'è stato un periodo, circa 10 anni fa, che comprare cd era una pacchia. Tra euro forte, costi di spedizione bassi e il declino commerciale del formato, riuscivi a portarti a casa CD nuovi anche a 3-4-5 euro l'uno. E non parlo di fondi di magazzino, ma anche album classici di artisti importanti. Nel frattempo il cd è passato dall'essere un prodotto di massa in declino, a essere un prodotto di nicchia per pochi appassionati, esattamente come il vinile, e i prezzi si sono perciò adeguati. Tra l'altro molti album che non hanno mai avuto problemi di reperibilità adesso sono diventati introvabili nel nuovo, perché una volta esaurite le copie in circolazione non sono più stati ristampati.
Primo LP Led Zeppelin II e Cat Scratch Fever di Ted Nugent, ottobre 1977 avevo 14 anni: Primo CD player fu un Aiwa, di anni ne avevo 26. Primo CD Tower of Power, Monster on a leash. Mi fornivo a Ostia da Saggittarius ottimo ritrovo per chi amava la musica. Negli anni ho puntato piò sulla qualità della musica meno su quella dello stereo. C’è stato sempre un rapporto abissale tra la spesa dell’impianto con quella della mia collezione di dischi, CD e cassette. Se per un impianto stereo non andavo oltre i 3 milioni delle vecchie lire, per gli altri avrò speso almeno 20 volte tanto. Quello che conta sono i ricordi di una gioventù che non potrà più tornare.
Lo scorrere del tempo ha tra i suoi aspetti il riproporre rivalutato ciò che veniva liquidato come obsoleto e fuori moda (se non addirittura dichiarato archeotecnologico).
1983, primo CD Player: Toshiba X Z-R90 che ancora possiedo. Ma bisognoso di cure.
Amo ascoltare musica con tutti i supporti e formati, personalmente, non faccio paragoni di resa qualitativa tra un formato e l'altro perché... sono formati e tecnologie differenti; trovo divertente e bellissimo giocare tra formati e tecnologie cercando di ricavare il massimo piacere d'ascolto da ognuno di essi.
Se posso permettermi un consiglio di acquisto direi acquistate un masterizzatore CD Professionale da studio, come i Tascam per esempio (se ne trovano anche usati a buon prezzo). Avrete la certezza di una alta qualità professionale (vengono con essi creati i master) e oltre ad ascoltare i vostri CD li potete anche creare.
Ho acquistato il primo lettore CD Sony alla fine degli 80, l'ho usato per molti anni per poi sostituirlo con unCD-R Philips finchè agli inizi del 2000 acquistati un OPPO ; a dire la verità per i dvd ,ma con circuiteria audio separata. Grande lettore. A dire il vero, al mio orecchio, alcuni cd suonano meglio delle versioni liquide su Qobuz/Tidal. Ora che ho un nuovo audiolab 6000A aggiungerò il suo compagno per i cd, e uno dei motivi della scelta per la semplice meccanica (sprovvista delle uscite analogiche) è che così mi sarà possibile collegarlo allo streamer bluesound più indicato per le conversioni digitale-analogico. Penso sia questo il motivo per cui alcuni brand scelgono di non inserire le uscite analogiche, in generale i cd player decodificano peggio degli streamer o degli ampli con ingresso ottico.
Direi una cosa, semplice. In fatto di qualità sonora, occorre investire cifre molto più elevate per una catena analogica (giradischi) rispetto a catene digitali (lettori CD e musica liquida). Perchè , spesso, ci si dimentica di specificare che le qualità del vinile, mordibezza, fedeltà di riproduzione, etc... emergono incontrastate partendo da giradischi con bracci, testina, puntina, ampli- phono di qualità. Vogliamo dire almeno2 /2,5k? con 1000 euro si acquistano lettori CD che offrono una resa pari se non uguale. Per non parlare poi della manutenzione e ricambistica del giradischi.
Il primo lettore CD che ho acquistato era, nel 1982, un Philips di alta gamma (allora), di cui non ricordo la sigla, mi sembra 960. Salvo poi accorgermi che il vinile suonava meglio e quindi da allora ho usato entrambi.
Sono convinto che a suonare male erano i primi dischi compact disc, e non i primi lettori!
I dischi decenti suonano bene sia su cd player vecchi che nuovi😅
Primo cd acquistato è stato Music for the masses dei Depeche Mode . Quanto mi piace il lettore cd Audiolab,peccato non legga i flac da usb.
Ho un vecchio Pioneer PD104 che ci mette 5 secondi dalla premuta del tasto all'avvio della traccia: mi ritengo fortunato! 😀
Il mio primo lettore CD SONY 701 ES il secondo Luxman 105 U il terzo TEAC D700 P700. Giorgio
Ciao Johnny , primo cd acquistato se non ricordo male fu californication dei red hot chili peppers , primo lettore cd fu un lettore cd portatile sony , mentre in salotto c'era un compattone con piatto girevole contenente tre cd ( se ci penso adesso a quella macchina mi fa venire i brividi) . In realtà il 7000 CDT di audiolab non fa a meno della parte analogica è semplicemente un trasporto CD e non un lettore CD ( la differenza tra le due funzioni è proprio quella i lettori cd contengono al loro interno le funzioni di conversione D/A (e qui il circuito analogico di uscita diventa fondamentale) , mentre i trasporti cd no ) e per gli amanti dei componenti separati (come me ) è una ottima soluzione lasciando la conversione D/A al dac esterno sicuramente più performante di quello di una macchina non dedicata . Buona serata a tutti !!!
Ciao Jonny il CD non è morto.. assolutamente ma la musica liquida è nettamente più comodo veloce e sempre con noi ovunque. Complimenti per i tuoi video sono l'espressione della tua passione per la Musica ❤
È morto si;media world ha smesso nel 2022 di vendere cd 💿 e i negozi di musica dei centri commerciali o indipendenti da me hanno chiuso durante la prima legislatura Obama 😢;certo tra mercatini fisici di usato e Internet per il nuovo puoi trovare tutto ma in famiglia le auto col cd sono rarità o cassette o Bluetooth;I lettori cd in auto quelli basici delle utilitarie saltavano ogni 2 per 3 😂
Ciao,il mio primo lettore CD è stato un Technics SL-P777 ed il primo CD DISINTEGRATION(THE CURE)😊
Ciao Johnny, classe 1966. Primo lettore CD Philips CD 150, primo CD in assoluto, Carl Orff Carmina Burana dir.Riccardo Chailly etichetta DECCA. Per il Rock (Prog naturalmente) Genesis - Foxtrot e Yes - Close to the Edge. Dovessi pescare tra le tue 4 proposte di oggi, forse Leak: come te NON amo l'assenza dei controlli dei toni sugli ampli. Per il solo lettore CD, vorrei ascoltare Leak e Audiolab. Sempre grazie per le tue "proposte" 😀, sia hardware come queste, sia soprattutto software (la musica 😀),
Ottimo video! Ho audiolab ma il 6000cdt, è appunto una meccanica di lettura. Oltre che ad un amplificatore con convertitore dac integrato si può collegare direttamente ad un dac consentendo di fare upgrade al convertitore dac senza cambiare la meccanica . Lo stesso vale per il leak cdt. Hanno un altro vantaggio entrambi : il buffer per leggere cd particolarmente rovinati. Per salire ancora per le meccaniche c’è un ottimo video del canale anadialog.
Complimenti per i tuoi contenuti Johnny, li guardo sempre con piacere. Anche questo mi stuzzica, dato che in casa ho una marea di CD che mi piace ascoltare al meglio!
Ti faccio una domanda: mi trovo di fronte alla situazione classica, si svuota una casa e viene fuori un giradischi (con le casse abbinate pure)! È impolverato ma si accende, mi piacerebbe rimetterlo in funzione. Hai mai realizzato una guida coi passi da fare? coi pezzi da verificare/cambiare? Grazie per ogni consiglio!
Ciao, no, mi piace smanettare, ma non osare oltre le mie competenze. Devi rivolgerti ad un professionista ;)
Il mio primo cd, sinceramente non lo ricordo.... però il mio lettore è un Philips cd692 del 1993, che ad oggi, un gioiellino che ancora svolge il suo lavoro egregiamente!! Ancora acquisto cd, anche se preferisco il vinile, ma a volte i prezzi folli su alcuni LP, mi spingono sempre sul cd.... I Philips sono lettori cd da "vecchi" del genere, ma sono ancora i migliori come ascolto. Usati sono ricercatissimi, riparazioni e pezzi di ricambio sono ancora disponibili, e consiglio a chi cerca veramente un ascolto fedele al tipo di tecnologia. Tutta un'altra storia.
Mi sono approcciato da poco al mondo dei CD ed ho recuperato un' impanto credo dei primi del duemila, composto da un amplificatore pioneer, un vsx-415. Mi chiedevo quale fosse il cd da accoppiare ad esso, dato che purtroppo quello che in origine veniva utilizzato assieme all'amplificatore è andato perduto
Il primo Technics SL-P900 che ho ancora e funziona ancora perfettamente. X l'impianto principale sono passati in 3, di cui l'ultimo è rimasto. Marantz 17KIS, Krell 250/2 cd ed adesso Krell 280 cd
Il CD non morirà
Come il DVD o il blu ray
Avanti tutta
Johnny sempre top
Il mio primo CD acquistato è stato You can dance di Madonna, acquistato solo per curiosità estetica perchè non avevo ancora il lettore. Per quanto riguarda i lettori Cd , il mio primo è stato un sony nel 1987 costo 380.000 lire! poi sucessivamente un Marantz (lettore e masterizzatore) 1.000.000 lire, ora posseggo un Yamaha cd-s 1000, e devo anche dire che ora qualità/prezzo dei CD è ottima a differenza di un tempo.
Possiedo il Rotel cd11 tribute , ben suonante e costruito molto bene. In precedenza, Pioneer e
Marantz. Audiolab e Leak sono meccaniche, quindi , normalmente, senza uscita analogica
Sempre in forma grande Johnny! Belli i Leak, ma io preferisco la pulizia di Audiolab. Gli entry level non fanno per me, ma per quei prezzi impossibile pretendere di più. Grazie per il tuo lavoro, sempre il più "sentito" di tutto CZcams e soprattutto il più lucido, senza tanti fronzoli
Ciao Johnny sono Mauro Ferloni il cd come il vinile farà sempre parte della mia vita.
Sono della vecchia generazione , il mio primo lettore cd fu il cdp 101 della Sony comprato nel 1983 , era il capostipite dei lettori di Sony pagato 4.500.000 mila lire e ancora funzionante. Il primo cd
era Led Zeppelin IV. Ora possiedo il SACD Marantz Ki Pearl.
Il mio primo lettore è stato il Technics SL-PG200A , a distanza di +32, ancora funzionante.....il primo CD " Vai mo' di P. DANIELE "
Complimenti per il video
Audiolab 6000 cdt, ottima meccanica con ingresso a slot con dac made in italy ,spesso il suono che ne esce rasenta l analogico. Audiolab sta producendo ottime macchine! Un saluto 👋
Grazie Jonny era proprio il video che aspettavo! 😊
Buona sera.
Ho già commentato qui ma ultimamente ho letto qualcosa in internet ( googolando per caso ) che forse potrebbe esser interessante.
Sono sempre più convinta che i cambiamenti sociali OGGI siano sempre più artificiosi, a volte “pilotati” ( senza teorie del complotto per carità ) e frutto di bias cognitivo anziché frutto di mutamenti sociali “spontanei” ( ancorché positivi oppure negativi ).
Perché il Giappone ha più negozi di dischi di qualsiasi altro paese al mondo
Internazionale, 2016
Perché il Giappone è l’unico Paese al mondo in cui i cd sono ancora popolarissimi
Rivista studio, 2022
La passione giapponese per i Cd
Il manifesto, 2022
In Giappone si vendono tantissimi dischi, ma non è una buona notizia
Rolling Stones, 2018
In Giappone la musica è ancora su cd
Wired, 2014
Disco in vinile, la rinascita: dopo 30 anni Sony torna a produrlo in Giappone
La Repubblica, 2017
Praticamente, riassumendo, il Giappone è il secondo mercato musicale AL MONDO ( ed in alcuni anni particolarmente floridi ha spodestato il primato agli USA, incredibile! ), il supporto fisico ( in prevalenza cd ) rappresenta almeno il 60% del mercato ( e questo trend è stabile da almeno 10 anni! ); secondo alcune stime molto più prudenziali, il fenomeno è influenzato molto dalle band giovanili tipo k pop/j pop ( appunto tutto personale, perché non dovrebbero rientrare nel conteggio, o essere un demerito per l’industria? Mica che non si contavano le vendite dei dischi dei Beatles o di Elvis Priesly all’epoca solo perché erano “i giovani” eh! ), anche “rimuovendo” questo effetto COMUNQUE il mercato fisico si ritaglia uno spazio di tutta dignità coprendo almeno il 40% del mercato.
In Giappone da tempi immemori si vendono cd con materiali generalmente più performanti ( shm cd, cd gold 24k ), con master migliori, con album che hanno brani bonus ( anche di artisti decisamente occidentali )…..
Ti pongo questa domanda: non è che la passività nell’abbracciare una novità ( che non apporta nessun reale miglioramento/avanzamento di qualità ) tanto da farla diventare un fenomeno sociale di massa, lo streaming che nelle nazioni occidentali ha quasi sostituti il supporto fisico nella fruizione della musica a livello personale/domiciliare, sia solo dettato da passività sterile appunto, moda o bias cognitivi?
Un bacione😘
Ciao, ti ringrazio per lo spunto. No, appunto, nessuna teoria del complotto; semplicemente noi occidentali - con incrementi nei paesi più poveri culturalmente - siamo ormai schiavi della gabbia che ci siamo creati utilizzando male le risorse della tecnologia. Passività, pigrizia, fretta (indotta), bias cognitivi. E noi italiani siamo tra quelli messi peggio da questo pdv.
@@vinilicamente Grazie del tuo commento e del tuo interesse!
Riflettendo sull’argomento molto più generico dei supporti fisici ( musica e cinema sono affini ma anche differenti nell’approccio e nel contesto culturale ovviamente, anche se spesso si trovano a braccetto ), mi ha colpito che nell’arco di pochissimi anni sia diventato il pensiero dominante la loro “sostituzione” TOTALE con lo streaming ( neanche con il download ), cambiamento che ha coinvolto non solo il lato utilizzatore finale/consumer ma tutta la catena produttiva della musica: un cambiamento culturale così importante solitamente avviene naturalmente nell’arco di mooolti anni.
Mi ha colpito anche il fatto che sia socialmente accettato che “è giusto così” e chi non si adegui socialmente sia “sbagliato”: se dico ad amici o parenti o a conoscenti o colleghi che ho acquistato un film in blu ray o un nuovo disco di un determinato artista ( poco importa che sia un disco degli anni 30 di Billie Holiday o l’ultimo di Taylor Swift ) mi guardano come se fossi un aliena, e si permettono di commentare al mia scelta, in senso negativo ovviamente.
Ecco, questa cosa non è propriamente normale……
Le motivazioni le hai benissimo espresse tu in maniera sintetica ma completa.
Grazie, non avrei saputo far di meglio!
Un bacione😘
Ascolto cd e vinile da più di 30 anni, e la diatriba su quale dei due supporti suoni meglio è stata falsata dalla convinzione diffusa che "analogico è meglio", ma purtroppo La differenza non la fa il supporto ma il processo di mastering applicato.
Ci sono cd che suonano meglio del vinile e viceversa.
Oggi come oggi la qualità dei due supporti si è molto livellata perché spesso il master d'origine è lo stesso, cioè digitale dall'inizio alla fine.
Compro più cd che vinili ma non per il prezzo, che comunque è spropositato..
Il primo cd che ho preso lo ricordo benissimo: "Calling Elvis" dei dire straits, di cui peraltro avevo gia all'epoca il vinile che possiedo ancora!
Tra i primi acquistati sicuramente i simply red con "A new flame" e zenyatta mondatta dei Police.
II mio primo lettore cd un JVC xlz442bk che mi ha accompagnato per molti anni.
Grazie per i tuoi video sempre interessanti e molto importanti per non perdere la direzione.....!
@VinilicaMente Ciao Johnny che video mitico e appassionato, veramente molto bello, ti mando un abbraccio grande e a presto!❤😊
Ho provato a digitalizzare un CD con un lettore da pc e un software "bit-perfect". Suona perfettamente. Certo bisogna avere un nas per l'archiviazione e un buon sistema di riproduzione, io uso daphile.
Credo sia importante ricordare che il Leak a l'Audiolab sono solo cd trasporto, quindi serve un DAC esterno. È per questo che non hanno uscita analogica. Buoni ascolti e grazie per il video.
ehi jo! un video più bello dell'altro... sei unico!
Il mio primo lettore CD e' il Sony CDP-195. Dico e' perche dopo oltre trent'anni continua a funzionare: naturalmente non leggie i CD riscrivibili e anche sui CD-R ha diffcolta'. Lo avevo preso all'inizio senza amplificatore dato che aveva la presa cuffia. Il primo cd di musica italiana "El Diablo" dei Litfiba. Quelllo di musica inglese "On Every street" dei Dire Straits.
sempre un piacere ascoltarti!!!
Non c’e storia,io ho meccanica audiolab cd+dac dedicato funziona benissimo e un vantaggio sola meccanica cd, il dac lo scegli te. Bel video😊
Il mio primo CD (che ho ancora) skid row-18 and life
Come lettore mi tengo il mio rotel cd-14 e il mio vecchio sharp 3cd/minidisc del 2001
Bravo 👏 Johnny
Il mio primo lettore CD è stato quello in un hi-fi della Technics, stiamo parlando dei primi anni '90. Il lettore funziona ancora, ma lo stereo è a casa di mio fratello. Non ricordo invece assolutamente quale sia stato il primo CD che ho comprato, forse qualcosa dei Cure, ma avrò avuto sui 15-16 anni.
Spero di fare cosa gradita riportando la mia esperienza coi lettori CD moderni. La mia necessità era avere un lettore che supportasse anche i file FLAC e fosse nella fascia di prezzo 300-400 €. Ho acquistato i prodotti su Amazon.
Mi sono subito orientato verso lo Yamaha CD-S303, che è tutto di alluminio, molto moderno nel look e andava alla grande con l'amplificatore dello stesso marchio che possiedo (A-S701). Alle mie orecchie suona molto bene, brillante, ma non aspro, ma l'affidabilità non è il suo forte: il primo che ho ordinato si è briccato facendo l'aggiornamento del firmware, il suo sostituto non riproduceva correttamente i CD (saltava, inseriva dei rumori di statica), difetto che aveva anche il primo, ma mi sono guardato bene da rifare l'upgrade del firmware. Perfetta invece la riproduzione dei file da USB, posta sul frontale. Con dispiacere ho fatto il reso.
Come sostituto ho provato il Denon DCD-900NE, anch'esso tutto in alluminio, ma col frontale che mi dà un'idea un po' più cheap rispetto allo Yamaha. Dal punto di vista dell'audio è più "morbido", più medioso, ma comunque definito e chiaro. Perfetto invece per quanto riguarda l'affidabilità: lo tengo acceso diverse ore al giorno senza problemi (ascolto musica mentre lavoro). Anche qui l'ingresso USB sul frontale risulta comodissimo.
Va detto che ho delle casse Indiana Line Tesi 261 che di loro sono più morbide e quindi forse accentuano la pasta sonora del Denon.
Con questo setup mi sto trovando molto bene, non mi stanca e soprattutto non mi crea problemi con l'acufene di cui soffro. Ho ascolti molto vari: hard rock, jazz, fado, elettronica. Non ascolto generi estremi, quindi non saprei dirvi come suonano in quegli ambiti più movimentati.
Buongiorno Johnny. Assolutamente non ricordo quale sia stato il mio primo CD, ma molto probabilmente tra i primi che ho acquistato c’erano “The dark Side of the moon” dei Pink Floyd e “Brothers in arms” dei Dire Straits. Viceversa ti posso dire esattamente quale sia stato il mio primo lettore CD: il Sony D50. È stato (credo) il primo lettore CD portatile, anche se molto basico nelle caratteristiche. In sé per sé, era di poco più grande del CD stesso, ma per portarselo a giro dovevi montarlo su una base per le batterie che erano 6 Mezze torce, quindi diventava pesantissimo, mentre per l’ascolto casalingo c’era un’altra base con alimentatore a 220V. Era talmente basico che non aveva nemmeno il buffer di riproduzione per cui ad ogni minimo scossone il CD saltava. Alla fine era “portatile” per modo di dire. Però sfoggiarlo in giro faceva “figo”…
In seguito ho acquistato altri lettori CD ma da quando sono usciti i DVD (e successivamente i Blu-ray), li ho abbandonati a favore di quelli che vengono chiamati “lettori universali”, ossia quei lettori capaci di leggere qualsiasi disco, sia audio che video. De gustibus…
Attualmente uso il Sony UBP-X800M2 che legge dal Blu-ray 4K in giù, compreso l’incompreso (scusa il gioco di parole) SACD.
Madonna avevo visto che i discman anni 80
Erano spessi ma mai pensavo che usassero le size c mezza torcia 😂
Ciao Johnny, complimenti per il canale, i tuoi video sono sempre molto interessanti, continua così!
Vorrei chiedere a te e agli amici del canale se esistono lettori cd Bluetooth, dove per Bt intendo il collegamento wireless ai diffusori, come per alcuni giradischi che ci hai fatto conoscere. Purtroppo per motivi di spazio vorrei collegare sia giradischi che lettore cd ai medesimi diffusori senza fili
bel video, devo dire che mi sono immaginato la tua compagna sorprenderti mentre cronometravi l'avvio della riproduzione, e pensare che forse era meglio stare con uno malato di calcio:)
Battute a parte il vero peccato è la morte dei sacd..poi io in realtà non sono un vinilico ma un'amante dei CD, li trovo ancora validissimi, garantiscono una qualità del suono costante per anni, occupano poco posto:)
Lasciando da parte i lettori portatili, partirei da un sony che mi regalò mio padre a 13 anni la prima meccanica fu il Kenwood DP-950
Il problema dei CD, come hai giustamente detto, è che a livello di qualità audio offrono la stessa qualità di un file WAV in digitale. Il loro valore aggiunto è nel supporto fisico, che fa la differenza, ma non così tanta differenza rispetto invece a quello che aveva da offrire il SACD, dal mio punto di vista il miglior supporto di sempre in un'ottica complessiva. Ricordo ancora quando 20 anni fa, da ventiquattrenne appassionato, fui accolto quasi con le lacrime agli occhi dal proprietario di un noto rivenditore hifi di zona, che vedeva in me già allora una specie in via di estinzione. Voleva convincermi a comprare un lettore SACD. Effettivamente all'ascolto rispetto a un CD non c'era storia, però avevo dubbi proprio sulla reperibilità dei supporti, nonostante il suo entusiasmo. Ebbi ragione, purtroppo.
Resto fermamente convinto che la china del calo di qualità e dell'importanza della musica nella vita delle persone sia colpa del digitale, che nel suo essere smaterializzato è semplicemente disumano. Ma tant'è.
Tutu di Miles Davis con un Denon DCD 910, una spesa folle per il mio stipendio dell'epoca. Ha resistito 30 anni
!
Primo CD acquistato X degli Inxs, ancora nella mia collezione. Allora, quasi 40 anni fa, usavo un compatto della Philips regalatomi a Natale
Grande Jonny! Bel video.
Buona serata Johnny, ottimo video! Primo lettore cd acquistato era un toshiba, primo cd Iron maiden live after death. Lettori di fascia troppo bassa non so fino a che punto conviene! Attualmente ho un marantz cd 6006 uk edition! Come fascia media andrei su audiolab. Un saluto
...come casse, ti consiglierei le Jbl 4312G: collocabili in modo flessibile a pavimento o su mensola, hanno le caratteristiche di suono che apprezzi, abbinate ad un buon controllo ...
I libri sono stati completamente sostituiti dagli eBook? No.
I cinema sono stati completamente sostituiti dall’home cinema prima e adesso dallo streaming? No.
La musica su supporto fisico ( cd, lp e finanche musicassette ) e’ stata completamente sostituita dallo streaming? No.
Verrà inventato un sistema digitale di trasposizione musicale migliore e più performante del dsd del sacd ( oramai in disuso ) su supporto fisico ( senza costare uno sproposito )? Probabilmente si.
Avrà successo e potrà vedere tornare in auge il supporto fisico facendo i numeri dell’LP e del CD negli anni del loro massimo splendore?
Chi lo sa, lo scopriremo solo vivendo!
Speriamo che il settore musicale ( sia le big major che le etichette indipendenti che la cultura che sta dietro alla musica in una data nazione ) possa riprendersi e ricreare un circolo virtuoso per cui VALE DAVVERO la pena possedere un supporto fisico con l’album di un dato artista ALLA MASSIMA qualità possibile.
Un bacione😘
il primo lettore cd era un Philips di cui non ricordo la sigla, ma ricordo che lo pagai 650.000 lire e ricordo che i primi tre giorni di ascolto 'digitale' li ho passati col mal di testa, poi passato col tempo e il lettore che ho utilizzato più di tutti (e che non mi provocava mal di testa) é stato il Micromega Stage1, che é ancora funzionante, sebbene non in uso da qualche anno perchè sono distante dal mio vecchio impianto, il primo cd acquistato, non ricordo, ma ricordo che all'epoca mi son ricomprato la maggior parte di ciò che avevo già in vinile.
Primi cd acquistati sono stati The getaway di Chris De Burgh e la discografia dei level 42. Anno 1987
Voglio una puntatona di vinili o cd di novità, per apparecchiare il mio pancione con galloni di vino e uova,grandissimissimissimo l'inizio con il CD di "pork soda" dei Primus " il mio gruppo preferito dal "fritto in padella" in poi, Johnny sempre numero unounisssimissimo ,canale da consigliare anche nelle scuole (dalle primarie in poi),Hey Ho lets go! P.S. Ho montato un sacco di stereo auto nella mia vita e nelle mie macchine ed i CD di prova per provare l' impianto sono sempre stati "Primus(pork soda)" e "Living colour(stain)" per chiudere vado a farmi una "limonata di suino" ascoltandomi Les Claypoll e consigliando anche se è raro trovarlo il suo libro "a sud del capanno(bellissimo)"ciaone🤟
Grandi i Primus!!! Il mio primo cd acquistato? Vienna degli Ultravox
Io ascolto per lo più musica liquida con lo streamer, ma anche i cd li ascolto. I vinili avevo ricominciato a comprarli ma poi mi sono fermato per via dei prezzi stellari ma anche per la qualità che non giustifica tali prezzi, anzi direi che è calata parecchio per non parlare dei difetti di fabbrica. I miei apparecchi sono tutti valvolari a cominciare dal pre-phono. Il lettore cd e lo streamer li ho fatti modificare da un mio carissimo amico che ha costruito all’interno di questi apparecchi dei circuiti valvolari che prendono il segnale dal convertitore e viene dirottato in tale circuito. Suono spaziale nel vero senso della parola
Mauro qui dai Stati Uniti, un paio di anni fa mi e venuto la voglia di procurarmi un impianto hi fi consono al mio budget e percio acquisi un tuner Sony dh190 abinato a un giradischi audio technica At lp60x, difusori polk audio t15 e cercando un lettore cd mi sono acorto di un registratore/lettore di dvd/cd Magnavox que non adoperai per circa 10 anni e voila! e poi anche ho attaccato un equalizzatore loki e magia, sono molto lietto di avvere messo insieme il tutto con soli 500 Euro
o di