Come diminuire le recidive di poliposi nasale, ruolo dell’anticorpo monoclonale mepolizumab

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  • čas přidán 5. 04. 2023
  • La rinosinusite cronica, definita tale quando affligge il paziente per oltre tre mesi, affligge circa il 15% della popolazione e un 20% di questi pazienti hanno una patogenesi immunologica e presentano una poliposi nasale legata alla presenza di ipereosinofilia. Patologie correlate sono l’asma bronchiale e la dermatite eosinofila, la granulomatosi eosinofila con poliangioite, EGPA, e l’esofagite eosinofila.
    A oggi non esiste una cura per l’ipereosinofilia, ma è possibile ridurre gli effetti sui sintomi dei pazienti. Storicamente la terapia della poliposi nasale era chirurgica, ma la recidiva dopo chirurgia è era frequente e direttamente collegata all’infiammazione eosinofila.
    Della poliposi nasale e della sua presentazione clinica, della sua terapia chirurgica e dell’efficacia di mepolizumab nel ridurre le recidive ne parla ai microfoni di PharmaStar il Prof. Paolo Castelnuovo, Ordinario di Otorinolaringoiatria all’Università dell’Insubria (Varese) e Direttore dipartimento ORL Azienda Ospedaliero-Universitaria, Ospedale di Circolo Fondazione Macchi, di Varese durante un incontro dedicato alle nuove indicazioni di questo farmaco, già autorizzato anni fa per il trattamento dell’asma severo.
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  • @pinotto73
    @pinotto73 Před 3 měsíci +3

    Grande chiarezza ed esaustività del professore

  • @giuliotrapella4372
    @giuliotrapella4372 Před měsícem +1

    Questo farmaco mi ha cambiato la vita. Finalmente una svolta positiva per questo problema