Festival di Venezia 2023: la classifica dei film del concorso dal peggiore al migliore!
Vložit
- čas přidán 9. 09. 2024
- Francesco Alò ci parla della classifica dei film in concorso alla 80esima edizione del Festival di Venezia dal peggiore al migliore.
Quest'anno abbiamo seguito la Mostra con tantissime recensioni e video recensioni, le trovate tutte qui: www.badtaste.i...
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23. 0:42 "La Bête" di Bertand Bonello
22. 1:16 "Finalmente l'alba" di Saverio Costanzo
21. 2:11 "El Conde" di Pablo Larraín
20. 3:06 "Ferrari" di Michael Mann
19. 4:00 "Die Theorie von Allem" di Timm Kröger
18. 4:42 "The Killer" di David Fincher
17. 5:47 "Io capitano" di Matteo Garrone
16. 6:41 "Lubo" di Giorgio Diritti
15. 7:32 "Holly" di Fien Troch
14. 8:39 "Adagio" di Stefano Sollima
13. 9:45 "Dogman" di Luc Besson
12. 10:48 "Priscilla" di Sofia Coppola
11. 12:15 "Kobieta z" di Małgorzata Szumowska e Michał Englert
10. 13:12 "Comandante" di Edoardo De Angelis
9. 14:05 "Hors-saison" di Stéphane Brizé
8. 14:54 "Bastarden" di Nikolaj Arcel
7. 16:09 "Maestro" di Bradley Cooper
6. 17:52 "Memory" di Michel Franco
5. 18:30 "Origin" di Ava DuVernay
4. 20:04 "Enea" di Pietro Castellitto
3. 21:25 "Zielona granica" di Agnieszka Holland
2. 22:42 "Aku wa sonzai shinai" di Ryūsuke Hamaguchi
1. 23:23 "Poor Things" di Yorgos Lanthimos
Uno spettacolo. Sempre intrattenente, mai banale e mi hai invogliato a vedere almeno una dozzina di film
Wa io con la recensione di The Killer, mi sono sentito il contrario 😅
Alò, grazie per averci raccontato (anche) questo Festival di Venezia. Puntale, divertente e frizzante come sempre...te se ama 🙌🏼👏🏼🔥
Sono dispiaciuto del suo giudizio su "Io capitano". Racconta in modo straordinariamente efficace il dramma umano dei protagonisti. Lei lo ha giudicato un film "per bambini". Se lei voleva un dramma sulle migrazioni con scene splatter tipo "Texas Chainsaw Massacre", io invece ringrazierei il cineasta per non averlo fatto e anzi averci dato un film capace di arrivare ad un pubblico vasto. Poi, se la critica è di natura politica, ovvero se lei accusa il film d'essere edulcorato, mi permetto di far notare che sullo schermo c'è tutto, l'orrore e la speranza.
Sono ESPLOSO😂 5:42
Grazie mille per il vostro lavoro!
Non vedo l'ora di andare al cinema per Poor Things.
Alò azzecca di fatto i tre premi più importanti. Good job
Grazie per questo video e per le tue analisi super intelligenti. Sei il migliore! E viva lə patatə!!!
Concordoooo👏👏👏
alò mio padre come sempre. Uno dei pochi critici credibili.
3:10 mi sono spaccato.
Ti amo Franci
La Bête di Bonello film interessantissimo, tra i migliori del festival….
Assolutamente, peccato che Alò non capisca nulla. Anno scorso a Cannes mise ultimo Pacifiction, uno dei migliori dell'anno.
Assolutamente d'accordo.
Non è che con tutte queste patate hai confuso George MacKay con il buon Castellitto? Fai uno swap tra Enea e La Bete e poi forse ci siamo 👏👏👏
21:18 se Enea e Sergio Castellitto sono il futuro del cinema italiano... me ne vado a teatro.
occhio che per quanto sono bravi te li ritrovi anche a teatro
in realtà "I Predatori" è uno dei film d'esordio più sorprendenti degli ultimi anni e non vedo l'ora di vedere "Enea" se i presupposti sono gli stessi. Poi queste frasi sono sempre volutamente iperboliche, vanno prese per quello che valgono, ma ha detto castronerie ben peggiori di questa
ma che ti ha fatto Matteo Garrone???...questa avversione mi puzza...
Dubito assai che i film di Bonello, Larrain, Mann, Fincher, Garrone, e Coppola, siano meno interessanti di Origin di Ava DuVernay, la cui trionfa retorica abituale dei suoi film, è più adatta al documentario e al linguaggio televisivo.
The Green Border è un cinema militante che mi interessa.
Infatti fai bene a dubitare
Fai bene a dubitare, sì. Il film di Bonello è incredibile.
@@Street__Spiritmi fa ridere che scriviate questi commenti come se ci fosse qualcuno impedisce alla gente di dubitare delle opinioni espresse da altri
Oh finalmente Alo' è stato oggettivo sul Leone d'oro 👏🏻🙂
A me ispirano più di tutti Povere creature!, Il male non esiste, Daaaaaali!, Aggro Dr1ft, Hokage di Shin'ya Tsukamoto. Anche Dogman, Adagio, Hitman e Bastarden sarei curioso di vederli.
Darei pure una chance ai massacrati El Conde, Finalmente l'alba (odiato da tutti ma voglio sperimentarlo di persona perché la premessa era buona), Holly e The Killer.
Chissà se Alò ha visto l'ultimo Wiseman
"Dove sono i 29 milioni di euro?
A Capocotta!" 💥🔥
La Bete capolavoro assoluto già so
Tremendo
Frastornante, ambizioso e magnifico. Bonello si conferma regista imprescindibile.
"Enea" no. Per il resto abbastanza condivisibile.
Fascistello di Roma nord come castellitto
È il mio primo contatto con Alò (da aretino apprezzo il surname). Chiedo pietà, c'ho provato, ma ho bisogno di un interprete
Vedere questo video senza aver prima visto i dieci giorni di reportage da Venezia è come guardare "Il mio sogno da un sogno di Franz Bieberkopf" senza prima guardare le tredici puntate di Berlin Alexanderplatz che lo precedono
C'avessi la voglia e qualche oretta libera. M'accontento di ciò che ho visto con i miei occhi a Venezia
Non ho veramente capito cosa non le sia arrivato di Io Capitano…non un capolavoro ma le critiche mi sembrano proprio poco in linea con quello che c’era sullo schermo
L'unico su CZcams che non decide già se gli piacerà un film solo dopo aver letto il nome del regista 😂
Questo lo si vedrà con l'ultimo di Polanski, che voglio vedere quanti lo salveranno.
Pazzesco che è il secondo anno di fila che sono d'accordo con Alò sul film migliore del festival, io che sono quasi sempre in disaccordo 😅
Non sono d'accordo su La bête, El Conde e Ferrari.
Sicuramente sono tutti e tre film imperfetti ma a mio parere non si può non apprezzare l'originalità e il coraggio del film di Bonello.
El Conde l'ho trovato divertente e scritto bene, non rispetta le regole dell'horror perché è una satira grottesca che darci una visione personale e divertente del male che pervade il mondo.
Ferrari soffre del problema dell'appropiamento culturale presente anche in House of Gucci (bisognava far recitare attori italiani nonostante Adam Driver e Penélope Cruz siano magnifici a mio parere) e di una CGI improponibile, ma registicamente è impeccabile e i personaggi sono scritti bene con una storia che ti emoziona sempre di più.
Su DogMan non concordo, io l'ho trovato un film che vuole intrattenere e basta con sviluppi di trama inconcepibili e un finale messo lì a caso.
Landry Jones bravissimo ma molte delle cose che fa nel film non sono per niente credibili.
Maestro l'ho trovato troppo pomposo e barocco con Cooper che seppur bravo alla regia non riesce a dare una propria opinione e immagine psicologica del personaggio. Entrambi strepitosi a recitare e il rapporto tra i due viene trattato molto bene, ma i personaggi secondari non sono caratterizzati a dovere e il linguaggio spesso è troppo sofisticato e contorto.
Inoltre i riferimenti a Joker e John Wick diventano quasi plagi.
Per il resto d'accordo su tutto Francesco! Grazie per le tue recensioni nel bene o nel male 🤙🏻
Vedrò questi film e non sarò d'accordo neanche sulla metà dei giudizi... Però che grande personalità nonno!
"Questo è un film che lo vedi e un secondo dopo pensi al Partito Democratico, il ché fa riflettere" ahahahahahahah, grande
Ma solo io non l'ho capita?
Korine?
non era in concorso
Agnieszka Holland mi interessa...
Io Capitano poi ti dico quando lo vedo intanto ha vinto 2 premi......
Per semplice controdeduzione, credo proprio che dei tuoi primi films in classifica non ce ne sarebbe uno che troverei veramente valido e apprezzabile...e non solo "sconvolgente" nel senso più deteriore del termine! Ma nel cinema "supercool" che tu preconizzi ed esalti, immagino che lo "sconvolgimento" dell'intestino e una dominante Estetica necrofilo- eretico-cannibalesco -copro-sodoma-RomaNord- postribolare, siano gli elementi cardine di ciò che oggigiorno tu consideri un buon film...anzi, il Futuro della Cinematografia! Pensa che,per me,invece, in quell'ultima inquadratura di Seidou Sarr che guarda l'elicottero e gli urla più volte, ebbro di felicità e di orgoglio ritrovato, " Io Capitano !" ...mentre l'elicottero italiano, ovvero tutto il continente europeo, lo guarda dall'alto e lo studia roteando le ali, quasi fosse un entomologo che guarda un insetto al microscopio ...e resta in silenzio, vi è tanta più "ragione di cinema" di quanta mai ne potresti mettere insieme tu,con quel lunghissimo elenco di films che,per esistere, hanno bisogno di troppi grandi numeri tradotti in milioni e milioni di budgets, parole, opere, elucubrazioni cervellotiche...e perfino omissioni !
E sappiamo tutti perfettamente che il 70-80 % di questi "prodotti"non lascera' dietro di sé che un vago, vaghissimo ricordo! Tranne forse il vincitore del Leone d'Oro... che ha già da dimostrato più volte di valere qualcosa. Ma è davvero sempre troppo artificioso, manieristico e volutamente cerebrale. Per me, il vero, grande Cinema dovrebbe rimanere un'altra cosa...e IO CAPITANO ne è un ottimo, riuscitissimo esempio.
Ti stimo per quel che hai scritto.
Su Mann nemmeno mi esprimo.. ma Io Capitano così in basso... bah.
Ma chissà Garrone che ti ha fatto 😂
Ah, sono sempre quella che ti ha un po'cazziato nei commenti precedenti...dimenticavo : ma perché non te ce trasferisci te in quel magnifico Senegal da neo- Dolcevita da cui Seidou e Mustafa "...nnun ze sa perché scappeno"?
Davvero...pensaci! Non so per fare quale lavoro,certo... visto che,forse, non fai alcun lavoro, a parte stare sui social e riuscire a fare quattrini così.
Però, chesso'...anche con la sola pensione minima a Dakar se sta meglio che a Fregggene, che dici? Sempre quella degli anni 60, certo, non troppo verificabile, quindi...ma tu vacci uguale...👍😉 e salutaci "mama"!
L'unica cosa da ricordare di Venezia 2023 e'l'assenza dei dici americani in sciopero
Personalmente scambierei Io Capitano con Origin, per il resto mi ritrovo. Castellitto futuro del cinema italiano. Hamaguchi presente e futuro del cinema giapponese. Green Border toglie il fiato (Leone d'oro)
Da fan di Elvis posso dirti che , al di là del tono ironico e poco simpatico sulla sua morte, si dimentica sempre il fatto che la storia mostrata non è necessariamente la VERITÀ, ma solo la versione dei fatti della Sig.ra (che è stata in molti dei suoi racconti smentita più volte nonché si è contraddetta lei stessa). Questo film è solo per la Sig.ra Wagner Beaulieu l'ennesima occasione di fare soldi con il nome dell'ex. (che forse tanto schifo a questo punto non le faceva perché una donna così "traumatizzata" sarebbe andata oltre e non si sarebbe guardata più indietro). Per la Coppola è una storia funzionale alla sua solita propaganda spiccatamente femminista (e lo dico da donna). Spero ci sia maggior senso critico e intelligenza nelle persone che si approcceranno a questo film..basta approfondire un po' per scoprire che le cose non sono andate proprio così. Infatti la "Sig.ra" nella sua vita, usando la citazione, è stata in grado solo di rimanere una "bella topa" e basta, per il resto cadrà nell'oblio, a differenza di Elvis. 😂
Coppola jr ha cominciato ad annoiarmi dopo il terzo film ma, dopo aver letto tale tirata misogina da "fan" di qualcuno (non importa di chi, non si dovrebbe mai essere fan dopo i 13 anni), credo che le darò un'altra possibilità
@@Artaudette Prego. Ho solo espresso la mia opinione 👍🏻
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