Egidio Corbetta (1924-2009) - "A Sua Santità Giovanni XXIII"

Il giorno 27 aprile 2014 venivano canonizzati due grandi Pontefici del secolo scorso: Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.
Nel ricordo di questo evento a distanza di sei anni, questa cantata di Mons. Egidio Corbetta composta nel 1961 in occasione dell'80° compleanno di Papa Giovanni, risuona ancora oggi insieme alla preghiera unanime di tutta la sua amata terra, Bergamo, colpita duramente dal virus.
Le immagini utilizzate, oltre agli storici scatti fotografici, ripercorrono alcuni momenti salienti di questi ultimi anni legati a Papa Giovanni XXIII.
"A SUA SANTITÀ GIOVANNI XXIII" - Testo di G. Bravi.
Signor ch'esalti l'umile da Sotto il Monte alla più grande cima, spira da Roma il clima di candida umiltà.
Il cuor gli forman nobile natura e grazia in armonia divina, la madre contadina, la Vergine del cielo.
Nunzio di pace ai popoli, nell'ubbidienza e nell'amor s'oblia; signor di cortesia, in tutti coglie il ben.
A sollevare i miseri dilata il cuor come s'espande il mar; in lui Gesù traspare con ilare bontà.
Il suo Concilio unanime proclami il vero; e carità sia legge che intero unisca il gregge all'unico Pastor.
Ubi caritas et amor, Deus ibi est.
Tu sei l'amore che tutto crede: sulla tua fede la Chiesa sta, tieni le chiavi del regno eterno, su te l'inferno non prevarrà.
Tu sei l'amore che tutto spera: sulla bufera la barca va; tieni la rotta sicura al porto: Gesù risorto ti apparirà.
Esegue il Coro dell'Immacolata di Bergamo.
(Soli, coro a 5 voci miste, oboe, flauto e organo)