Fare Asian Fishing è VERAMENTE un problema?
Vložit
- čas přidán 11. 09. 2024
- Ciao a tutti! Oggi ci tenevo a trattare di un paio di argomenti di cui mi sembra non si parli ancora molto in Italia: azioni discriminatorie e asian fishing.
Voi cosa ne pensate?
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mi hanno accusata e insultata su tik tok circa 2 anni fa perché avevo il "chan" nel nickname. era un nickname che avevo sin da piccolina, dalle elementari, quando mi ero appena avvicinata al mondo orientale dei manga e degli anime, mi sembrava qualcosa di carino per farmi "riconoscere" (ai tempi era diverso, se parlavi ad una persona di anime, non capiva bene, aveva solo una vaga idea).. e nulla.
poi le persone che mi avevano accusata (ed erano piu di quelle che si possa pensare, avevo aperto una guerra) avevano persino cominciato a criticare l'eyeliner che facevo: era una linea sottile che dava l'effetto "puppy eyes", non assolutamente orientale. poi ho persino gli occhi leggermente a mandorla, cosa dovrei fare, cambiarli solo perché sono nata e cresciuta in Europa con genitori rumeni (specifico perché questo potrebbe "spiegare" la forma dei miei occhi, anche se bah, non ho nulla da spiegare) ????
mi ero persino cominciata a fare complessi, così tanto avevo chiesto ad una mia cara amica giapponese se fossi io nel torto, e ovviamente non lo ero.
sui social ci sono troppi bambini e inter sta facendo il lavaggio del cervello completo alle persone. non la fa ragionare.
asianfishing cosa, aiuto, che urto. adesso ho persino paura ad espormi che cavolo, ho cambiato completamente modo di truccarmi.. e anche il nickname che utilizzavo da piu di otto anni, ovviamente.
È una cosa a dir poco ridicola. Anch'io ho sempre visto gli anime e da sempre una amica mia mi chiama usando il CHAN. è un apprezzamento nei confronti dell'Oriente. La questione eyeliner è ancora più ridicola. Allora se me lo faccio stile Cleopatra mi dovrebbero chiamare dal museo del Cairo?? 😂😂😂😂 La gente è a dir poco ridicola o molto più semplicemente nn cha un caxxo da fa. 😂
@@deedlit8029stile cleopatra😂😂
Anche io uso i nickname con il “Chan” dagli anni 2000 e solo ora (negli ultimi 2-3 anni) certa gente fa storie. Purtroppo, sui social c’è troppa gente che vuole fare la paladina della giustizia sociale nel peggior modo possibile (insultando e “cancellando” le persone che “sono nel torto”, sempre secondo queste persone).
Mi dispiace che queste persone ti abbiano fatto sentire così male.
Ma fregatene, cosa stai a dare peso agli sconosciuti online o comunque in giro... Vuoi "chan" nel tuo nome e per te ha un significato? Te lo tieni, tanto gli hater sono ovunque e sparano cattiverie gratuite a chiunque, anche se fossi la Regina. Non devi giustificarti con nessuno e non devi neanche sentirti in difetto. Finché c'è amore e passione nelle cose che si fa, tutto è bene. Oggi il politically correct sta rincoglionendo le persone.
Si anche io sono rumena e ho gli occhi a mandorla ...noi li abbiamo cosi.... molti di noi....non scoltate le cattiverie
Fun fact: sono mezza coreana e mio figlio, che non ha gli occhi particolarmente a mandorla, fa quel gesto per imitare me o mia mamma. 😅 (gli è proibito farlo fuori casa)
Comunque un gesto che fino ai 20 anni almeno ho davvero detestato, mi veniva fatto tutti i giorni a scuola. Ora sono la prima a farci dell’ironia, ma non siamo tutti uguali. Ad alcuni può continuare a far male.
Io continuo a pensare che non é il gesto ma il modo in cui lo si usa... 😅😅😅 se lo si usa per offendere tutto è un offesa... a me a scuola mi dicevano che ero "bella" ma non lo dicevano per farmi un complimento ma per deridere il fatto che per loro io ero tutto il contrario... ed era l atteggiamento come mi bullizavano a storcere il significato di quella parole...
Io penso che non debba decidere io italiana cosa sia offensivo o discriminatorio per un asiatico, o per qualsiasi altra persona di cultura diversa dalla mia. Il rispetto dell’altrui pensiero e il capire che vi è un mondo fuori dalle nostre quattro belle mura di avorio sarebbe un bellissimo traguardo. Abbiamo questo maledetto vizio di giudicare ciò che non conosciamo e di avere la presunzione di sapere cosa pensa l’altro e cosa deve dargli fastidio e cosa no. Una “filosofia” che non capirò mai. Bellissimo video❤
Ma dai, e invece sì, io penso siano tutte cavolate, la gente è troppo sensibile e così facendo creano ancora più divisione e repressione. Alla fine tutti questi discorsi mi portano solo alla esasperazione e a sto punto son cavoli loro a me non interessano, punto
@@glo9311posso dire che sembra un commento scritto da una bambina di 5 anni che fa i capricci?
Che bello leggere ogni tanto commenti intelligenti. Grazie.
E io penso che non siano gli asiatici orientali a decidere come una persona può e non può conciare la sua faccia
@@masterjunky863 io spero che tutta questa era di buonismo fra qualche anno sarà solo un ricordo. Penso comunque sia una moda passeggera importata dagli Stati Uniti
Premessa: ottimo video e penso anche sia molto istruttivo. Per quanto riguarda la prima parte del video credo che sicuramente Dior abbia sbagliato a utilizzare quel gesto, probabilmente non ne conosceva neanche il significato (cosa sbagliata poichè è fondamentale studiare la cultura di un Paese prima del lancio di una linea, però credo anche che gli asiatici in generale prima di gridare subito alla discriminazione dovrebbero considerare che la maggior parte delle persone (specie in Italia) non conosce il significato del gesto. Sicuramente in Italia serve una maggior educazione su questo, però bisognerebbe anche riconoscere quando c'è malizia e quando no. Sull'asian fishing in effetti sembra ci sia molto abuso dietro il termine però anche lì bisognerebbe riconoscere quando è il caso e quando non lo è (esempio: Ariana Grande ha da sempre usato quel trucco come anche altre celebrità prima di lei quindi non mi sembra granchè come cosa); bisogna anche ricordare che la figura dell'asiatica dolce con l'uniforme si è diffusa proprio con i famosi anime/manga di cui vanno tanto fieri. Ci vorrebbe un'educazione generale sia per gli asiatici che per gli altri continenti
Ma solo a me sembra che ci sia discriminazione in questi tentativi di evitare la discriminazione? Cioè sembrano voler dire "tu non devi essere come me! TU sei occidentale, IO sono orientale!" ...un conto è se un gesto viene fatto per presa in giro, ma tipo il trucco di Ariana Grande 😳 quando andavo alle medie andava molto di moda mettere l'eye liner in quel modo e nessuno pensava fosse fatto per assomigliare a un asiatico 😅 semplicemente è un modo per truccarsi😅 per esempio gli asiatici usano creme per lo sbiancamento della pelle. Dovrei pensare "come si permettono a voler essere come noi?" 😐 Secondo me a meno che non si faccia con cattiveria, ognuno può fare ciò che vuole ed essere come preferisce. Anzi, cerchiamo di unire i popoli, non di dividerli 💖
Gli asiatici vogliono sembrare occidentali e non non possiamo? Sembrare asiatici specialmente se ci piace l'Asia 😂e gli occhi a mandorla, mi sembra un pi strano
@aurora ministri appunto
Hai assolutamente ragione!
Grazie per questo video Anna ❤ Non è un argomento di cui si parla molto. Io sono nata e cresciuta in Italia da genitori filippini e nei miei 29 anni, sono stata discriminata e presa in giro senza motivo da diverse persone italiane. La cosa assurda è che mi dicevano "cinese di merda" "torna in Cina" e mi facevano il gesto dell'occhio o addirittura dicevano "ni hao cinciun cian".
Io non mi offendevo più di tanto ma mi dispiaceva pensare che per alcune persone, essere cinese, sia una cosa negativa. È come se dare della/del "cinese" ad una persona asiatica, fosse diventata un'offesa.
Per quanto riguarda l'appropriazione culturale, devo dire che noi filippini apprezziamo quando altre persone provano il nostro cibo e vanno in vacanza nelle Filippine. Ci fa molto piacere che vogliano conoscere la nostra cultura.
Ho notato che in Corea e in Giappone i cinesi non sono ben visti e sono discriminati. Ma anche in altre nazioni del mondo e non capisco il perché. In spagnolo tutti quelli che sono asiatici li chiamano chino o chinito. Anche in Brasile se sei di origine giapponese o coreano vieni etichettato come cinese. Non capisco proprio questo accanimento nei confronti della Cina e dei cinesi.🤷🏻♀️
Mi hai fatto rivivere tutta la mia infanzia e adolescenza, stesse frasi, stessi gesti, e difficile spiegare che a quel tipo di persona che il continente asiatico non comprende solo la Cina 😅
@@marty8895 in Cina invece non sono ben visti i giapponesi. Per un fatto puramente storico.
Mi dispiace tu abbia passato tutto questo. Certi insulti, specialmente se basati sull’aspetto fisico, fanno davvero male
Se usati come gesto offensivo qualsiasi gesto o parola può esserlo... Perciò é la cattiveria che c è dietro a far male non la parola stessa... perché anche io dico andiamo dai "cinesi" quando vado in un negozio gestito da un asiatico ma non lo dico per discriminazione... si dice cinesi in generale invece di dire asiatici perché la Cina è il paese più grande in Asia e perché secondo me è il primo popolo dell Asia ad aver immigrato in occidente... perciò chiunque abbia le caratteristiche occhio a mandorla é considerato cinese... perché sono offensivi con gli cinesi non lo so ma questo è un argomento più ampio perché lo sono con gli africani lo sono con i rumeni ecc... e quando non c è nessuno da colpire di straniero, lo sono con quelli del sud o del nord o con i brutti, disabili, i gay ecc... la verità è che sta gente perché debba essere cattiva e basta non esiste più il detto "vivi e lascia vivere" perciò non sono le parole ad offendere sono sempre il modo come lo di dice... ad esempio a roma "mortacci tua" lo si dice ad un amico che non vedi da tanto e ad uno che ti taglia la strada, con intonazione diversa i significati cambiano...
Anna per me stiamo facendo un attimo confusione , il fatto di fare le persone CUTE e kawaii viene assolutamente dai personaggi degli anime giapponesi e loro stessi fanno i cute spesso e volentieri , spesso sul lavoro con i clienti (ho vissuto4 anni in giappone) per fare il GESTO per allungare gli occhi posso capire se fatto per prendere in giro è sbagliato ma tanto siamo tutti ipocriti , come dici tu gli asiatici stessi fanno la black face fregandosene se qualcuno di colore si offende , a me personalmente in Giappone appena detto che sono italiano tutti a dire mafia mandolino pizza ridendo a crepa pelle . La conclusione? Tutti prendono in giro tutti e appena succede che siamo noi le vittime puntiamo il dito , c'è un ipocrisia globale.
Amen.
A me avevano dato la risposta "pizza, mafia, mandolino" in Irlanda e altri paesi europei. In Giappone invece collegavano l'Italia al buon cibo, all'arte e alla moda.
@@Laura-iw6sx lo dicevano in modo goliardico sia chiaro , ma appunto di questo si parlava nel video.
@@coccardero90 si si certo, io volevo sottolineare che pensavano solo cose belle dell'Italia, la cosa mi ha sorpresa. La cosa che mi ha divertita di più è stata questa frase: "come mai non fai i gesti con le mani quando parli?" Dando per scontato che tutti in Italia lo facciano🤣
@@Laura-iw6sx ma è come dici tu , i giapponesi sono super felici di avere amici italiani , sono innamorati del nostro paese , poi vabbe succede appunto che si casca nei soliti luoghi comuni , ma ovunque .
Ero d'accordo con te fino al discorso Italia Mafia...
Da napoletana figlia di brave persone, mi sono sentita dire piuttosto spesso sia dalle persone del nord che estere... "Napoli? Mafia!"
Vedere persone che appena dico da quale città vengo, si mantengono le borse, si allontanano o peggio mi insultano. In pratica io ho sempre paura di dire da dove provengo perché la maggior parte delle persone reagiscono davvero male, anche sul posto di lavoro a nord sono stata maltrattata perché sono napoletana, e quando mi hanno conosciuta per la brava persona che ero, mi hanno detto "Tu non sembri di Napoli" come se il fatto di essere una brava persona implicasse non poter essere di questa città.
Quindi quando dici: "Mi fa ridere che gli italiani si offendano" bhe... Hai appena fallato tutto quello che hai detto nel video. Perché ti garantisco che non fa ridere per niente. Mi aspettavo più coerenza da te, Anna. Come hai anche detto tu: "Se non ci sei dentro, non puoi capire"
Hai assolutamente ragione, chiedo scusa, mi sono limitata a pensare al discorso “mafia” dalla prospettiva di un Italiano in Asia, che è completamente diverso dato che qui, anche se ti nominano la mafia, spesso la vedono in modo “romanzato” per via dei vari film americani (e anche coreani stessi).
Avrei probabilmente dovuto fermarmi al “pizza, mandolino e mamma mia” che sono la tipica reazione di uno “straniero medio” quando incontrano un’italiano all’estero.
Il discorso ‘mafia’ va oltre la discriminazione “razziale” perché appunto come hai detto tu spesso viene fatta da italiani contro altri italiani, quindi avrei dovuto fare un’altro tipo di paragone probabilmente, chiedo scusa.
@@persiincorea Secondo me non importa che loro vedano la mafia in modo romantico. Devono imparare che chiamare un italiano mafioso è di cattivo gusto. Devono istruirsi. Come noi capiamo per esempio che mostrare la bandiera del Sol Levante in Corea è una cosa di cattivo gusto. Comunque il dare del mafioso agli italiani è qualcosa che gli stranieri fanno spesso e io ne ho avuto esperienza ed è comunque una cosa razzista visto che è uno stereotipo negativo... Non è una cosa che succede di più tra gli italiani. Sono completamente d'accordo con @Chiara De Bonis.
@@persiincorea una delle poche persone educate sul web che se si rende conto dell'errore si scusa. Ti conoscevo solo attraverso Marco, ma vista la profondità dei temi che tratti metto il segui 😊
Chiara mi dispiace tanto e posso confermare che siete discriminati pure dai vostri vicini di casa al sud. Onestamente non capisco, Napoli è tanta roba🤗
Che brutto vedere che succede anche ad altri... Vivo all'estero e sono siciliana. Spesso sono stata insultata solo per questo collegamento alla mafia e discriminata solo perché italiana. Aggiungo dire che non sempre è successo (anche perché non si vede subito da dove provengo e questo è il privilegio del "bianco") ma nel momento che ho detto di essere italiana/siciliana ricominciava il ciclo... Il razzismo e l'ignoranza sono davvero una brutta bestia
Grazie per questo video! Mi hai aperto la mente: anche io pensavo fosse "sbagliato" imitare, ma in realtà se penso a chi imita la pizza o chi vuole riportare delle usanze italiane all'estero, per me è sinonimo di orgoglio, non da' fastidio, e la stessa cosa la fanno le persone coreane o di altri paesi. È bello essere attratti da una cultura differente da quella di appartenenza❤
Sono una voce fuori dal coro, il contesto è tutto nella vita. La capacità di comprenderlo significa avere una capacità elevata di interpretazione personale, significa realmente cultura personale globale. Come io devo conoscere la cultura coreana il coreano deve conoscere la mia cultura. Non ci si può offendere per una pubblicità Dior perché la modella è già orientale, lo avesse fatto una modella italiana o caucasica ok, avrei dovuto comprendere l’offesa palese. Ma in questo caso non è possibile che ci sia un insulto. È una incomprensione lato oriente. Diverso è dipingersi la faccia di nutella e ridicolizzare una razza. Dai non si possono paragonare le due cose, lo ritengo una mancanza di comprensione, una mancanza grave. Bisogna cercare di essere più oggettivi possibili e in ogni caso, quindi ok se l’intera collettività mondiale dice che una cosa è un insulto ok ma se un gruppo di coreani si offende per un travestimento k-pop o per un povero ragazzo che si è modificato tutto il corpo perché non si accetta per quello che è e perché nessuno lo ha amato abbastanza da dimostrargli che era bello come era, beh allora mi spiace ma non c’è alcun insulto o appropriazione culturale. Dai non esageriamo
Ma il video lo hai ascoltato? Ha detto che i coreani NON si sono sentiti offesi dal ragazzo che si è rifatto e neanche per chi indossa abiti coreani tipici ecc. Oltre a questo essendo occidentale non puoi dire che non si devono sentire offesi da un insulto (fare il gesto di allungarsi gli occhi), se ci sono delle ragioni serie ed è un insulto un insulto rimane e non spetta a te dire se è offensivo dato che non ti riguarda.
@@matildegiusta7693 l'ho ascoltato e sto dando globalmente il mio giudizio, in parte sono d'accordo con Anna e in parte no, la tua aggressività mi infastidisce tantissimo. Anna ha detto "lasciate la vostra opinione" io lo sto facendo, si chiama confronto. Cresci.
proprio perché si parla di un brand come Dior, ti assicuro che nulla è lasciato al caso... spesso il marketing punta più sul sensazionalismo e sul "purché se ne parli", quindi no, proprio perché stimo parlando di un brand importante e con una certa risonanza, questo comportamento non va sminuito
@@WhisperOfDoom86 al piano sensazionalistico come mossa di marketing non avevo pensato, a me piace come foto, mi sembra ben bilanciato il gesto con la scia del colore, sono un gradino sotto a livello interpretativo. Probabilmente hai ragione tu, mi stai facendo riflettere effettivamente sul grado di propagazione che potrebbe avere. Apprezzo tantissimo chi come te sa discutere con educazione, grazie del tuo contributo.
@@federicabollani2424 figurati apprezzo anche io poter parlare così perché si trovano spunti di riflessione, hai ragione lo scatto in se è davvero bello, anche per questo mi spiace che ci sia un retro pensiero che porti al far discutere di questa campagna, a volte il marketing spietato rovina anche il lato artistico del contenuto
Grazie Anna per questo video. Penso che in Europa conosciamo poco cosa può essere discriminatorio per un* asiatic*, questo però non significa che è giustificato il trovare eccessivo o fuori luogo quando qualcuno di asiatico si senta offeso. Stiamo ancora imparando anche attraverso video come questi. Grazie per aver chiesto il parere a chi conosci di asiatico e grazie dellla loro disponibilità.
Condivido il tuo discorso, ma penso che le cose andranno poco per volta migliorando. Sono stata un mese in Giappone e ho fatto amicizia con una ragazza di Taiwan, un coreano e un ragazzo di Singapore. Sono stati proprio loro a farmi un corso accellerato di pose kawaii per le foto😊 ho imparato a fare cuori di ogni dimensione e con ogni parte del corpo😂
Spero di tornarci presto, è bello conoscere e mischiare culture diverse!
Il video è stato super interessante ed educativo, però mi viene da chiedermi: tutte queste cose sono davvero importanti? Nel 2023, con la globalizzazione estrema ancora ci preoccupiamo di distinzioni etniche o addirittura statali? Siamo proprio dei piccoli umani 🥲
C’è anche da dire che dipende dal contesto. Nella pubblicità non stavano di certo insultando…
A mio parere dovremmo essere tutti un po' più tranquilli 😅
A meno che non sia una palese presa in giro fatta con cattiveria dovremmo prenderla un po tutti con più permission
La storia dell’ appropriamento culturale fatto senza un senso la vedo un po’ come se un Asiatico andasse in giro con la Coppola Siciliana e venisse deriso per questo .. Io invece sarei felice perché vorrebbe dire che questa persona è andato oltre gli stereotipi che ci possono essere verso la cultura italiana in generale , è andato oltre il classico “Pizza, pasta e Mandolino” per intenderci 🤣
Penso che le persone abbiano molto tempo da perdere se si lamentano per certe cose ecco ..
Al solito sempre video interessanti che fanno pensare e discutere , ottimo lavoro Anna ❤️
Se è una cosa che da fastidio allora non bisogna farla. A te può non dare fastidio ma ad altri si, lo aveva pure detto nel video…
Mi sa che hai frainteso, io non parlo del gesto dell'occhio o simili, parlo dell' appropriamento cultulare fasullo. É ovvio che se un gesto è visto come discriminatorio non lo si fa e basta.
Avevo visto un video di un ragazzo americano vestito da messicano (per intenderci: baffi finti, sombrero e vestito tipico) e le persone offese non erano i messicani che intervistava ma gli americani stessi.
Il gesto dell' occhio ovviamente non lo trovo appropriato invece. In nessun contesto
Bravissima Anna ❤ finalmente qualcuno che parla in maniera oggettiva di appropriazione culturale. Uno non si può fare una treccina per il puro piacere di farsela che deve sentirsi dire che sta insultando un intero continente... l'insulto diretto, il luogo comune, il generalizzare e standardizzare i comportamenti e le abitudini in base all'etnia: queste sono diffamazioni verso un popolo, non il mero piacere ad indossare, truccarsi in un determinato modo che ricordi quello di un altro paese. A me come si conciano la maggior parte delle ragazze italiane oggi pare volgarissimo. Stanno palesemente facendo appropriazione culturale delle Bratz 😂 quindi a prescindere che mi piaccia l'Asia o meno, sicuramente il mio modo di truccarmi e di vestirmi assomiglierà sicuramente più a quello asiatico che reputo fine ed elegante.
Davvero molto esplicativa Anna! Grazie per portarci il punto di vista dei coreani su questo tema!
i tuoi video sono così interessanti… Il tuo modo di parlare chiaro e pulito di tiene incollato allo schermo, davvero complimenti 👏👏👏
Grazie Anna 💗 per averci spiegato queste due tematiche molto importanti, mi capita spesso vedere molte persone che fanno questo segno 😢 ma non sapevo che era molto offensivo per alcuni asiatici, non ero a conoscenza, grazie mille 🤝😃❤️
Hai spiegato molto bene che cos'è l'Asian Fishing ecc...
Video molto interessante e educativo. 💚💚💗💗
L’errore di Dior è stato di non documentarsi abbastanza (quindi ci sta tutto che varie comunità asiatiche di siano risentite) essendo un brand di fama mondiale dovrebbe stare molto più attento prima di lanciare qualsiasi campagna e non fare scivoloni.
Poi che numerose forme di discriminazione siano ovunque nel mondo è un dato di fatto e andrebbero sempre ostacolate
Per quanto riguarda l’Asian Fishing direi che il discorso è più ampio : che io ricordi Ariana Grande ha questo makeup dal 2014-2015, molto prima dell’esplosione di kpop e kdrama a livello globale (2018-2019). Prendere spunto dai colori usati, dal make-up, moda, stile o usare prodotti skincare non europei è normale, a maggior ragione se si vive in un Paese straniero : tu vivi da 12 anni in Corea, è normale che il tuo make-up e lo stile si sia adattato ai loro standard (stessa cosa per i giapponesi, a loro fa piacere che uno straniero apprezzi i loro abiti tradizionali e il loro stile).
Invece si capisce benissimo l’irritazione delle ragazze/donne asiatiche quando si vedono ragazzine di altre etnie sui social che si atteggiano da burikko (chi lèggeva Gals sa cosa vuol dire).
Anna quello che descrivi (“eh ma secondo me questo comportamento non è offensivo perché negli Stati Uniti è così…” oppure “maledetto usi make-up coreano sei un razzista ai coreani dà fastidio”) avviene soprattutto nei social e deriva dell’ignoranza abissale in storia e dall’incapacità di comprendere un testo.
Grazie per questo video istruttivo 👍
Ciao Anna, sono contenta che tu abbia parlato di questo importante argomento perché soltanto adesso mi rendo conto che il mio atteggiamento di una volta non andasse bene. Sai, un paio di anni fa usavo Azar con la mia migliore amica di origini Tailandesi. All'epoca avevo la frangetta e diceva che sembravo la versione occidentale di Lisa delle Blackpink e mi era successo un paio di volte che su Azar fossi scambiata per lei, facendomi sentire in un certo senso felice, ma anche molto a disagio. Per questo lei decise di fare un gioco che a me non piaceva per niente. Avremmo utilizzato Azar soltanto con ragazzi Tailandesi e io mettevo la faccia mentre lei parlava. Non era difficile, bastava muovere le labbra a tempo e al massimo c'era pur sempre la scusa della connessione. Io non lo volevo fare, ma lei ha sempre avuto questa influenza su di me da riuscire a farmi fare quello che voleva. Lo facemmo per mesi interi e giuro che a me metteva a disagio, soprattutto perché la gente credeva davvero che avessi qualche parente asiatico, prima ancora che aprissi bocca. Non sapevo cosa dicevano la mia amica e i tipi con cui parlavo, mi faceva sentire quasi una bambola, come se fossi stata estranea al mio corpo. Sono stata male in quel periodo perché davvero la mia amica mi trasformava in una 'ragazza tailandese trasferita all'estero' solo per il suo divertimento (con tanto di trucco asiatico e certe volte pure vestiti). Io imitavo alcuni gesti asiatici per essere più credibile, ma sinceramente non mi piaceva. Non ero me stessa alla fine. Ora come ora sono molto confusa su quel mio periodo, non ho più la frangia e quindi non sembro nemmeno più Lisa e soprattutto mi sono allontanata da quella mia amica anche se non le ho mai spiegato il motivo. Beh, non pensavo quello che ho fatto avrebbe potuto pure insultare e-o offendere qualcuno, diciamo che mi sentivo a disagio io in prima persona, quindi non ci avevo mai pensato veramente. Grazie Anna per avermi fatto capire una cosa importante ^^
Mi ricordo di questo video di questo ragazzo vestito con abiti tradizionali messicani e andava in giro a chiedere -prima agli americani poi ai Messicani stessi - cosa ne pensasse del fatto che fosse vestito in quel modo,ogni singolo americano a cui chiedeva rispondeva che stava mancando di rispetto e che quella fosse appropriazione culturale,i messicani erano scialli invece anzi lo consideravano un apprezzamento culturale e lo trovavano pure divertente...il punto è che purtroppo ci prendiamo diritti che non abbiamo quando basterebbe farsi un attimo i cavoli propri a meno che non vediamo realmente qualcuno in difficoltà
Sociologicamente parlando il tuo video si può riassumere in: la cultura "bianca" e "occidentale" è sempre stata quella che discrimina, quella che è in potere, quella che decide infondo cosa sia giusto o sbagliato. Quindi l'incoerenza che si ritrova è proprio questa: pensiamo di dover essere noi a decidere cosa debba dare fastidio o meno agli asiatici, siamo noi a dire "su questo vi dovete offendere mentre su questo no", al posto di fare un passo indietro e ascoltare le loro motivazioni socio-culturali, comprenderle e rispettarle.
Comunque piccola aggiunta: mi dispiace per certi commenti. Non era un discorso semplice da fare, e vedo che molti lhanno presa sul personale. Tu però non smettere: è importante fare informazione e creare dibattiti.
Se un gesto casuale, utilizzato soprattutto da gli europei e gli italiani che sono conosciuti e apprezzati anche per il loro linguaggio gestuale, da fastidio è da evitare sicuramente mi sembra il minimo per non mancare di rispetto verso una qualsiasi cultura diversa. Devo però aggiungere che personalmente ho girato quasi tutta l'Europa e sono stata per una decina di giorni a Seoul per lavoro in quell'occasione girovagando per le strade di Seoul ho notato molte volte asiatici fare il gesto del seno enorme indicandomi... Ridacchiando... E mimando il gesto del (trombiamo)? Bè in Italia un vaffa... sarebbe partito visto che è considerato un gesto diciamo non molto carino. Trovo che la differenza sia questa: mentre noi c'è ne freghiamo di vederci (soprattutto in Korea) etichettate come donne facili perché straniere o discriminate perché straniere, loro NO! Credo che voi italiani in Korea, dovreste impegnarvi non solo ad integrarvi come è giusto che sia ma anche a far capire che tutte le culture hanno le loro diversità. Le diversità non devono fare paura ma anzi dovrebbero essere un motivo in più per crescere. Ogni popolo ha un linguaggio verbale e gestuale diverso, molti offendono senza rendersene conto. Ho vissuto a Londra per due anni (non è un mistero che gli inglesi non ci amano tantissimo 😅) la mia ironia, leggerezza e soprattutto allegria da Romana verace mi hanno sempre ricompensato con persone che hanno imparato tramite me a conoscere ed amare l'Italia Anna spero sempre di vedere nei vostri video, tuoi e di Marco un po' di orgoglio nell'essere italiani, di vedervi difendere la libertà di espressione, di emancipazione di rispetto per tutte le diversità che ci sono nel mondo. La Korea è di moda ora come un tempo lo era il Giappone e prima ancora la Cina, sfruttassero il momento poiché anche questa ondata finirà. Quando ti diranno che gli europei hanno rotto gli zibidei... Se vuoi puoi rispondere così: in Europa il miglior complimento è l'imitazione. Dai su... un bel sorriso e domani è un altro giorno 💞 un bacio, vi guardo sempre
È un discorso molto particolare, da straniera in italia so di cosa parlo, non sono bianca e non sono caucasica. Ho amici di colore, ho amici gay, insomma è un vero caos parlare di discriminazione, di problematiche di cui non sempre comprendiamo le radici e i risvolti. Io già questo gesto non l'avevo nemmeno notato sono sincera, stavo cercando di capire cosa potesse dare fastidio, spiegata come l'hai fatto tu ho capito il punto. Ma io credo che ognuno guardi al suo orticello sempre...
Video interessante come sempre Anna. Vorrei anche però fare una considerazione che mi è capitata in questi giorni. Attualmente mi trovo in Giappone per lavoro e mi è capitato proprio qualche giorno fa che una ragazza giapponese con cui mi sto frequentando da qualche tempo mi ha consigliato, per così dire, dato che ho la carnagione chiara di farmi la depilazione laser sulle braccia, visto che è un peccato non farla vedere. Poi non è che io abbia così tanti peli, ma noto una fissazione estrema sul colore della pelle estremamente chiara in popoli come i Giapponesi, Coreani e Cinesi.
Poi magari quello che dico non c'entra niente con il video, ma era giusto per fare una considerazione. Un salutone e grazie ancora per i tuoi contenuti.
Anna io apprezzo sempre il peso che dai alle parole e alla ricerca che c'è dietro perché riesci sempre a trattare tanti argomenti in un modo così delicato e giusto che mi fa quasi piangere
Ciao Anna, sono coreano e sto con la mia fidanzata italiana. Mi è veramente colpito questo video, grazie per aver fatto questo video. In realtà, tutti noi siamo esposti al linguaggio d'odio. Ovviamente un coreano eterosessuale è spesso misogino e ognuno non è consapevole che cosa potrebbe ferire gli altri. Argomento che hai trattato è molto valido e molto importante per chi vuole avvicinare ad una cultura diversa. per esempio, Io non spezzo gli spaghetti in Italia manco per sbaglio ;P. Grazie e Saluta a Min e Haru ^^
Complimenti perché sei riuscita ad esprimere tutto ciò che penso in modo chiaro. Quando discuterò di nuovo con qualcuno di Asian Fishing gli farò vedere questo video
D'accordo con te Anna. Penso che ci vuole rispetto per il paese in cui si va, e EDUCAZIONE verso il territorio e soprattutto verso le persone. 😊
Riguardo la prima parte, da italiana di origine cinese ti assicuro che è la principale forma di razzismo che uno subisce in Italia: le persone che per strada, totalmente non provocate e con cattiveria gratuita iniziano a prendere in le tue origini e nessuno mai che dica a queste persone che sia sbagliato semplicemente perché viene ritenuto (da molti se non la maggior parte degli italiani) goliardico o al massimo una "ragazzata". Stessa cosa nelle scuole, il che forse è anche peggio perché quelle persone poi le incontri tutti i giorni o quasi, e non c'è modo di scappare dalle offese e piano piano si va a finire nel bullismo.
Però ho notato (anche soprattutto parlando con amici stranieri) che gli italiani autoctoni sembrano cadere dal pero ogni volta che glielo si fa notare perché credo non capiscano quanto sia brutto trovarsi le stesse prese per il sedere ogni luogo in cui vai, se non peggio (e mi riferisco al periodo del covid quando avevamo paura anche di prendere i mezzi perché la gente ti guardava malissimo e ti sentivi in costante pericolo).
Gli Italiani sono stati denigrati per molto tempo in tutta Europa e non, e gli Italiani che si sono trasferiti all'estero, soprattutto in passato, lo sanno bene cosa significhi essere discriminati e umiliati. Questo dovrebbe essere spiegato nelle scuole così molti studenti capirebbero. Il COVID ha influenzato pure noi non solo gli asiatici. Italiani a cui è stato proibito salire sui taxi in Inghilterra perché italiani e quindi considerati "infetti" ne è un esempio. Sfortunatamente, tutto il mondo è paese. Ho visto un video di una ragazza nera dal parrucchiere in Cina e una delle donne che lavorava lì le ha detto che la sua pelle era sporca e perciò si doveva lavare. Il razzismo è una piaga mondiale che secondo me mai verrà debellata anche se vorrei fosse possibile.
Ma secondo me in Italia gli asiatici sono abbastanza rispettati perchè non danno fastidio e al più delle volte lavorano. La maggior parte dei cinesi se ne stanno tra di loro, mangiano i loro cibi e parlano la loro lingua senza interagire con gli italiani. Quindi credo che loro nemmeno si rendano conto dei c9mplimenti o delle offese che gli vengono fatte
Ciao Anna. Io vivo in Germania da 8 anni e ancora mi chiedono se mio padre sia mafioso. Se porto 2 giorni di fila pasta per pranzo al lavoro mi deridono, dicendo che noi italiani mangiano solo pasta e pizza, per questo a volte salto anche il pranzo. Vi posso assicurare che é snervante. All’inizio ho cercato di spiegare che stavano facendo discriminazione, ma non serve a molto. Quindi posso capire come ci si senta, ma allo stesso tempo sono proprio gli stessi che denigrano la discriminazione a metterla in atto. Penso semplicemente che molte persone abbiano carenza nelle conoscenze culturali delle altre nazioni.
Quando ti chiedono se tuo padre era mafioso rispondi se invece il loro (o il loro nonno) era delle SS.
Forse così si rendono conto dell assurdità di quello che dicono.
Sono pienamente d'accordo con il tuo pensiero, non spetta a noi decidere cosa può offendere e cosa no riferito a culture diverse. Video molto interessante 😊
Anna grazie per il video e averci esposto il tuo pensiero in quanto avendo vissuto in un altro continente sai come viene visto un atteggiamento che per noi sopratutto di una generazione è normale. Per le generazioni del 2000 in poi già cambia anche purché è più comune interaggire con altre etnie . È un argomento complesso come hanno detto già in molti. Qui in italia potremmo paragonarlo a quando ci prendiamo ingiro per i dialetti. Paragone molto lontano ma forse da l'idea del fastidio
Ma solo a me quando si parla di "appropriazione culturale" mi sembra una cosa discriminatoria?
Ma stiamo scherzando? La cultura è di tutti, altrimenti chiudiamoci nei nostri paesi e non viaggiamo più. Onestamente trovo offensivo se una persona pensa che io non possa apprezzare o usare qualcosa della sua cultura. Avevo sentito questa polemica anche per quanto riguarda le treccine ecc..
Infatti, a me sembra arricchimento, se io vedo cose che mi piacciono di un''altra cultura e cerco di portarle nella mia quotidianità con rispetto e per ammirazione, dov''è il problema? Che si tratti di cibo, oggetti , pettinature......... io l'ho sempre fatto da quando viaggio. Io trovo tutta questa cosa eccessiva in un paese dove c'è un bullismo spaventoso, comunque.....'''Anche i dvd corerani di Kim Ki Duk diventeranno appropriamento culturale?
esatto , allora anche i coreani fanno appropriazione culturale verso gli occidentali per l’operazione agli occhi
Ciao Anna grazie per il video, e per la tua sincerità nel dirci cosa a pensi e come vengono visti effettivamente alcuni gesti che a noi sembrano innoqui. È un discorso complesso e pieno di sfumature , qui è la sensibilità delle persone che entra in gioco, ed è facile far sentire a disagio qualcuno. È vero non siamo noi a decidere cosa può dare fastidio e cosa no ma il diretto interessato. E ovviamente vale al contrario, per il discorso delle differenze tra nazioni e continenti.
Io non capisco magari mi puoi aiutare. Se gli asiatici o gli africani o gli indiani si vestono con abbigliamento, trucco, e comportamento occidentale o europeo questa è colpa del colonialismo, mentre se mi volessi mettere un kimono o indossare un saree o vestirmi da swahili durante una festa dei popoli allora faccio appropriazione culturale. Ma la gente non si domanda mai quali siano le intenzioni dietro ad un gesto? Ad esempio sono miope e quando tolfo gli occhiali per cercarli faccio quel gesto così insultante per gli asiatici solo per vedere meglio . Facciamo l'esempio del dito medio a seconda delle circostanze mi sento insultata o meno perché distinguo tra l'intenzione di offendere e quella di scherzare. La sensibilità è diversa da persona a persona. La discriminazione la sento anche come donna bianca in Italia. Avevo fatto amicizia con una ragazza Nigeriana ( eravamo entrambe mamme da poco e ci eravamo conosciute al parco) tutto bene finché non sono andata ad una festa che aveva organizzato a casa sua. Non si aspettavano fossi bianca. Non sono stati scortesi semplicemente mi hanno ignorato. La volta dopo lei mi ha madato un messaggio per dirmi che si acusa a di non poter venire all'appuntamento. Più sentita.
La capisco, mi è dispiaciuto però penso che un po' di comprensione e tolleranza sarebbe la soluzione a molti problemi.
Grazie Anna per questo video, soprattutto per aver spiegato il significato negativo che per gli asiatici ha quel gesto ( non lo sapevo 😔). Le discriminazioni, purtroppo, sono ovunque e verso chiunque, alla base di tutto, secondo me, ci dovrebbe essere sempre il rispetto in tutti i sensi verso gli altri ed invece è ciò che molto spesso manca!
adoro questa tipologia di video anna🤍
Peccato che in Asia, e particolarmente in Corea le discriminazioni nei confronti del “diverso” sia all’ordine del giorno. Vengono prese di mira altre etnie, altre religioni e altre sessualità(vedi omosessualità). La Corea dovrebbe fare un bel bagno di umiltà!
sei veramente ammirabile per aver portato un argomento così controverso, ancora di più per averli trattati in una maniera così giusta.
Per me il problema sta alla base: sembra quasi che ai coreani non piaccia la forma a mandorla dei loro occhi (motivo per cui ricorrono alla chirurgia così spesso).
Quindi, capisco che possa essere offensivo se fatto con malizia....ma quando viene fatto, per errore, convivialmente.... Credo che
dovrebbero provare ad "accettare" loro stessi e i loro lineamenti, solo così reagirebbero in maniera meno "esagerata".
Posso capire - io non accetto ogni tipo di discriminazione o body shaming - mentre per Asian fishing non lo vedo come un problema, video stupendo come sempre
La cultura non è una cosa statica ma che si evolve e influenza tra un paese e l'altro, tra migrazioni o semplicemente internet.
La stereotipizzazione è quella che può dar fastidio, ma a volte chi volte nel difendere contro gli stereotipi si arriva all'estremo in un vederli anche dove non ci sono.
Il gesto di allungare gli occhi è più che comprensibile dia fastidio e possa essere offensivo poiché è stato usato in tale maniera da sempre, ma sono dell'avviso che certi simboli, a un certo punto debbano anche perdere il loro significato originario perché quel gesto potrebbe essere fatto anche per altre cose (vedi anche solo per applicare il trucco, che sia asiatica o meno la persona). Sta tutto nel chi la percepisce e chi la usa, ma il discorso che sto facendo è una cosa che si apprende solo negli anni e con il tempo.
La visione da parte delle persone orientali e nello specifico asiatiche è più che comprensibile e condivisibile, ma queste cose esistono e sono sempre esistite e l'unico modo effettivo per superarle non è "l'appropriamento culturale" o essere paladini della giustizia, ma condividere la cultura così da portare il significato che può essere percepito come negativo anche a chi non lo percepirebbe.
Poi ci sono i casi che chiamerei patologici in cui la gente vuole trasformarsi in una determinata maniera (e ci sono stati anche asiatici che vogliono sembrare occidentali, come persone che hanno una pigmentazione scura e invece la schiariscono ecc.) ma non sono da prendere come un esempio generalizzato.
Io ho studiato pedagogia interculturale e comprendo piuttosto bene ciò di cui parli, ma l'unico modo per andare in contro a situazioni del genere è la condivisione e comprendere che certo, la cultura passata è importante e quello che si vuole, ma quella attuale è in evoluzione continuo e diventa un continuo mix da più parti del mondo.
Ci vogliono empatia e meno ignoranza per andare oltre queste situazioni. Va bene sensibilizzare, ma come hai detto anche tu, dovrebbe essere fatto in toto, per tutti, poiché la discriminazione è diffusa e a maggior ragione per le minoranze (che vogliono anche dire un occidentale in oriente, che diventa una minoranza nel paese in cui si trova).
E' un discorso immenso e che non ha una fine.
Ma faccio una domanda. Se mettessimo due bambini, uno asiatico e uno occidentale e dicessimo di imitare come sono gli occhi dell'altro, entrambi potrebbero tirare gli occhi, per aprirli o chiuderli e quindi per quanto riguarda i bambini, il discorso può essere più complesso, anche perché magari fanno quel gesto perché imparato e se un orientale si sentisse offeso vedendolo fare a un bambino, credo dovrebbe anche comprendere che c'è ben altro dietro e non lo si può effettivamente imputare al bambino.
Mi scuso perché potrei davvero non smettere di parlarne, ma come futura insegnante trovo sia un argomento di immensa importanza poiché le scuole sono sempre più multiculturali e sarebbe bellissimo poterle vedere essere interculturali.
Grazie del video comunque. Questo nuovo filone che hai deciso di mostrare credo sia bellissimo, educativo e interessante.
Grazie ♥
Grazie Anna, discorso mto interessante e concordo su tutto quello che hai detto.
Io onestamente da un annetto ormai ho cominciato ad ispirarmi al trucco coreano ma sono sempre rimasta me stessa caratterialmente non mi sono mai comportata in quel modo che definirei alquanto cringe e onestamente discriminatorio , dico la verità spesso mi sono sentita in colpa nel fare questo tipo di makeup per il semplice fatto che non tanto nella realtà anzi quasi per nulla ma online mi hanno spesso detto di star facendo asian fishing quando io non ho mai finto di essere asiatica , ogni volta che mi chiedono l'etnicità dico sempre e comunque di essere italiana perché appunto lo sono, ispirandomi a quel makeup non ho mai inteso di voler essere asiatica a me piace un sacco la mia etnicità sono contenta di essere italiana mi piacciono i miei connotati sono davvero contenta di questo video onestamente grazie anna per averne parlato
Auguri per il programma
Io ho iniziato a truccarmi solo d quando ho iniziato ad amare la Corea per due motivi
1 amo la loro capacità di truccarsi in un modo così naturale specialmente le labbra
2 non so truccarmi in nessun'altro modo😅😂
Comunque io quando mi trucco come loro è perché mi piacciono talmente tanto che vorrei essere come loro
Sarebbe magnifico volessi essere te stessa, è dura, è un percorso ma forse imparerai che è l'unica maniera di amarsi.
io facendo cosplay da anni, molto palesemente mi faccio il trucco tipico kawaii giapponese ed ispirato al personaggio stesso, ma parlando di comportamento e ovvio il fatto che, sì vai un po' per stereotipi, ma secondo me il problema nasce se nella vita ti comporti in quel modo, perché facendo ciò gli stereotipi non verranno mai abbattuti. detto questo bel video:)
Ho notato su Instagram che ho un selfie in cui ho appoggiato la testa sulla mano e che abbia spostato leggermente la piega dell'occhio sinistro facendolo sembrare a mandorla, mi conviene toglierlo? Non vorrei che fosse scambiato per quel gesto🤔
Non so' Anna, è un argomento complicato e secondo me da entrambi le parte ci possono essere ragioni.... È vero che non sono io la parte "offesa" quindi non posso decidere cosa vada bene e cosa no però delle volte penso che le persone esagerano il loro "essere discriminati".
Io ad esempio avevo questo amico di colore, era sempre a casa mia, praticamente erano meno i giorni che non c'era che quelli dove c'era eppure non perdeva occasione di mettermi a disaggio insinuando del razzismo in quello che facevo.
Siccome stava sempre con noi, io non avevo problemi a stare in pigiama, farmi le mie pulizie del viso ecc. in sua presenza. Spesso andavo in giro per casa con le maschere viso, intrugli su i capelli, e lui mi prendeva in giro, faceva finta di spaventarsi quando mi vedeva, insomma ci scherzava.
Un giorno arriva e avevo su una di quelle maschere in stoffa purificante, lui mi guarda malissimo e non parla, io non capisco nemmeno subito il perché, faccio "buuu" per scherzare come al solito ma lui rimane incazzato e mi dice "non fa' ridere, è black face"...
Ci sono rimasta di stucco, non ci avevo nemmeno fatto caso che fosse nera la maschera, anzi forse nel mio cervello nemmeno mi ponevo il problema del colore=pelle. Mi aveva vista più volte con le maschere, ce n'erano di diversi colori, non è colpa mia però che quella "purificante" fosse nera... È stato un momento pesantissimo e secondo me completamente inutile ed evitabile.
Cavolo perché mettermi in questa situazione? Se eri lì con me tutti i giorni vuol dire che razzista non lo sono...
Quando hai fatto vedere la foto io infatti non capivo perché Fosse un problema non vedevo nulla di cattivo. C'è sempre da imparare
Mi fa piacere vedere che abbiamo la stessa linea di pensiero, volevo sottolineare come in Giappone e in Corea si truccano per imitare i tratti degli occhi occidentali “grandi” da sempre, ne hanno fatto un loro stile unico di make-up
Per l’appropriazione culturale o gesti/frasi offensive secondo me è normale che chi è “ignorante” possa sbagliare, importante è documentarsi e continuare ad aggiornarsi e rispettare tutte le culture una volta che si è capito cosa è offensivo e cosa non lo è
In realtà da italiana che ha vissutp all'estero posso dirti che quando mi chiedevano la mia cittadinanza, sentendo "italiana" la prima cosa che mi dicevano era proprio "ah, mafia!"
Hai un grande carisma di mettere a proprio agio gli altri con te io riuscirei a raccontare anche le cose più intime mi sentirei compreso e non giudicato. Ps.invidio i tuoi cagnolini perché respirano un 'aria di sicurezza e amore..sono rilassati al massimo è questo è ulteriore prova di quello che dicevo all'inizio..Grazie
Concordo totalmente con ciò che hai detto!
Video molto interessante e la tematica è molto bella ^^
Unica considerazione al minuto 11:30 : secondo me, se una persona è cute per il suo volere di esserlo e/o si sente così e vuole anche avere un aspetto asiatico, è corretto. Ovvio che come hai detto tu può esser visto male (a causa dello stereotipo), ma per me in questo caso si tratta semplicemente libertà di volere chi essere. È totalmente sbagliato però farlo apposta come stereotipo.
Anna ti assicuro che dipende dalle persone e dal contesto. Io non vivo in Italia da molti anni e lavoro con persone di tutte le razze e culture e al lavoro ci prendiamo in giro continuamente facendo battute "razziste". Non sai quante volte imitano il mio accento o il modo in cui gesticolo e fanno anche battute sulla mafia e sul fatto che mio padre sia un idraulico con i baffi che salta sui funghi. Tutti ridiamo e scherziamo e nessuno si offende, casualmente l'unica ragazza che si offende è di origine pakistana ma è cresciuta con la cultura occidentale ed è iper sensibile. E poi c'è anche da considerare un altro punto di cui non ci si azzarda neanche a parlare perché altrimenti mamma mia come sei cinico; per quale motivo ti offende? Perché ti prendevano in giro da bambino? E quindi? Perché dovresti sentirti preso in giro se qualcuno ti fa notare che hai gli occhi a mandorla? Forse perché tu sei il primo a pensare che sia un difetto? È risaputo che gli asiatici considerano gli occhi all'occidentale un tratto desiderabile, allora forse è per questo che ti da fastidio che ti dicano che hai gli occhi a mandorla.
Noi italiani anche siamo bersagliati da imitazioni varie tipo i gesti o le nostre abitudini. Cosa dovremmo fare, impedire che nessuno imiti più i nostri gesti? Denunciare il Giappone perchè ha creato super Mario? Impedire agli stranieri di suonare il violino perchè è appropriaziine culturale? Non fargli comprare la nostra moda altrimenti ci offendiamo e perdiamo la nostra originalità? Per piacere. La differenza è che noi le prendiamo con filosofia gli altri trovamo problemi su tutto. Il gesto degli occhi può essere fastidioso, ad esempio alle mie amiche coreane da fastidio ma perchè hanno avuto pessime esperienze in UK mentri in Italia si sentivano rispettatissime. C'è sempre un esagerazione su tutto.
Ciao Anna, voglio anche io lasciare un commento su questo argomento, apprezzo sempre quello che dici però in un tuo discorso c'è un pizzico di "no sense" mi riferisco sia al fatto che gli asiatici si sentono insultati per il gesto degli occhi e sia per l'atteggiamento che alcuni occidentali fanno per sembrare più cute o kawaii come le asiatiche. Allora nel primo caso, se un asiatico ritiene offensivo questo gesto perché allora loro possono insultare me o altri sul mio aspetto fisico e anche molto spesso sulla mia posizione sociale? Lo trovo un po' ipocrita questo, per loro l'apparenza è la cosa più importante (non lo dico io ma è quello che viene rimarcato da tutte le persone, come te o Marco ad esempio, che vivete lì da molti anni) ed il resto non conta , quindi questo discorso non ha senso. Poi, seconda cosa, se come dici tu loro si offendono per l'atteggiamento cute che fanno le immature che hanno bisogno sempre della protezione di un uomo ecc..., dato che stanno facendo queste lotte per i diritti delle donne, allora perché nei vari drama continuamente vengono descritte e sceneggiate questo tipo di donne? Se i Drama lo fanno è perché evidentemente alla società piace sentirsi descrivere così , alcune volte anche troppo estremizzato, quindi anche questo non ha senso e mi sembra ipocrita, quasi fanno sembrare che se sei una donna forte, fiera, determinata, magari non così cute vieni scartata a priori, evidentemente io queste cose non riesco a comprenderle.
Penso che a volte ogni popolo crede di essere superiore ad un altro e questo porta a queste problematiche, perché la gente non ha ancora capito che le cose importanti della vita non sono queste.
Io da ragazza che studio il cinese e coreano all’università,ti dico che c’e troppa enfasi per questa cultura appunto quella coreana,che rischia di dar alla testa alle persone.. il kpop ha spinto ancor di più ahime le persone a volersi avvicinare a questa cultura e assomigliare talvolta a ragazze/ragazzi coreani,magari non lo fanno con cattiveria,ma come ho detto è l’enfasi che si è creata per questa cultura che crea lo stereotipo di ragazzi bellissimi e queste ragazze snelle belle e attraenti,le persone dovrebbero rendersi conto che la Corea non è solo i Kdrama o Kpop ma tanto altro,perché rischiano di impazzire e mancare di rispetto a una cultura😅
Questo mi fa molto riflettere. Ognuno pensa al suo mulino... Basti pensare (come hai detto te Anna) nella tv coreana i comici si dipingevano la faccia di nero per fare ridere. Però quando ci sono gesti che vanno ad attaccare la parte estetica asiatica, diventa tutto un sacrilegio (ovviamente perché vanno ad attaccare la persona interessata). Ci vorrebbe un po più di consapevolezza e sopratutto empatia da tutte e due le parti. E sopratutto le persone ci dovrebbero arrivare prima e non solo quando scoppia una polemica sull'argomento. Che controsenso...
Gli occhi rispecchiano l'anima. qualsiasi forma abbiano non importa. adoro gli occhi di tutti i tipi... quelli koreani sono meravigliosi cosi' scuri e profondi, luminosi. Sono comunque quelli che preferisco
Ciao Anna, ti seguo sempre, sei bravissima, ho una curiosità verso gli "sciamani" coreani...credi che possa essere un buon argomento per un tuo prossimo video? Un caro saluto da Roma!
Sono d'accordo con ogni parola che hai detto.... È il paese tirato in causa a decidere cosa è offensivo o discriminatorio..... Ma qui da noi si sta estremizzando tutto...sembra non si possa più fare o dire niente....tutti si fanno paladini dei diritti per cose assurde anche..... E parlo da sarda il cui stereotipo più comune è che siamo solo dei pastori e percorari ignoranti e assicuro a chiunque che da fastidio. Perciò le battute anche no....
14:52 - 15:01 Poco tempo fa ho visto un video di una ragazza nera ke andava in giro con un kimono in Giappone e diceva la stessa identica cosa...ke la gente la fissava x strada e se tu nn capivi il Giapponese potevi pensare ke stessero sparlando di lei,invece quando poi vedevi la traduzione capivi ke erano sorpresi e pensavano ke fosse molto carina. 15:16 - 15:24 Esatto,diceva anche quello.
Ciao Anna scusa ma non ho capito perché i coreani svengono se vedono qualcuno fare il gesto con gli occhi …!!! Il concetto che lo vivono come un atto discriminatorio lo capisco . Ma come il black face c’è una ragione specifica. ??
Ho un b&b e lavoro molto bene con i Coreani...sto imparando a conoscere il loro paese e il loro modo di pensare. Trovo che spiegare tabù, tradizioni e mentalità sia sempre molto difficile quindi ti rispetto per averci provato in modo piuttosto imparziale. Aggiungerei che quando entri in confidenza con le persone (in tutto il mondo) si possono comprendere meglio sia l'idea che da fuori hanno di te che l'idea che tu hai di te stesso...il mio motto è APERTURA. Altrimenti non saremo mai cittadini del mondo ma solo inguaribili provinciali. Buon Lavoro cara.😊
Questo apparente grande afflato tra oriente ed occidente si basa su questioni abbastanza superficiali, per il momento. Serve tempo per imparare a conoscersi, siamo davvero molto diversi. Amo il Giappone da sempre e a volte faccio davvero fatica ad accettarne alcune peculiarità. Per loro probabilmente è lo stesso. Anni fa ero a Roma , la mia città, in un negozio entra una famiglia orientale, non dirò di dove. Prima entra la madre, poi la figlia e da ultimo il padre che con fare serafico, le braccia dietro la schiena, molla una bella scoreggia. Come se niente fosse. Io guardo una signora che era intenta a sbirciare delle camicette, le chiedo " Ma che ha scoreggiato?" Lei risponde " Credo proprio di si!" Non mi offesi, non mostrai rabbia, non dissi niente, solo iniziai a ridere tanto ma tanto una volta usciti dal negozio.🤣🤣🤣🤣
Video davvero interessante. Grazie ❤
Condivido il fatto che tirarsi gli occhi in su rappresenta un’offesa perché la maggior parte delle volte viene fatto proprio per schernire gli asiatici. Io, nata nelle Filippine da madre Filippina e padre italiano, sono cresciuta in Italia. Ho i tratti orientali e gli occhi leggermente a mandorla. Non vi dico gli insulti da piccola quando andavo in giro con mia mamma. Il primo gesto d’offesa era proprio quello di tirare entrambi gli occhi per farli sembrare a mandorla. Sono contenta che adesso la cultura asiatica si stia espandendo e che molti occidentali addirittura vogliono sembrare asiatici, credo che possa essere già un bel passo avanti per far sì che il razzismo finisca del tutto (difficile ma non impossibile 🤞🏻). Come sempre adoro i tuoi contenuti Anna, aspetto il prossimo video ❤️
L'eyeliner che si alza lo usava Marylin monore e le pin up non lo hanno inventato gli asiatici
sinceramente ho apprezzato il video fino alla parte delle ragazze che fanno le kawaii, non voglio negare che una donna asiatica si possa offendere da questo comportamento, ma non voglio nemmeno negare la libertà che ogni donna ha di decidere come esprimersi. Questo riferimento apre un contesto totalmente diverso dalla discriminazione etnica e il riferimento alla cultura giapponese non basta per includerlo nel video (sinceramente anche gli esempi delle ragazze inserite come riferimenti sono decisamente poco carini nei loro confronti, vista la grey area in cui si possono considerare effettivamente offensive per un'intera cultura)...
Continuo a non essere d'accordo sul primo punto per una motivazione molto semplice: il contesto e l'intenzionalità specifica vanno SEMPRE considerati, e basti pensare al concetto di "satira" per eclissare tali argomentazioni. In relazione a ciò, molto famoso è il caso della blackface censurata un paio d'anni fa in un episodio di "Scrubs" (consiglio il video di Synergo a riguardo).
Certi argomenti sono sempre molto delicati ed è giusto aprire orecchie e cuore a chi vive sulla propria pelle determinate cose, ma mai perdere il raziocinio e la logica come chi, ad esempio, urla all'appropriazione culturale dinanzi a delle treccine in testa ad un occidentale oppure ad un baffo arricciato sul labbro di un non causasico.
Sottoscrivo. Se tutto funzionasse secondo la logica "mi offende", trascurando completamente le reali intenzioni di un atto, percependolo in modo unilaterale ossia privilegiando il punto di vista di una cultura su un'altra perché tutto ciò che è "bianco" deve essere per forza privilegio, vivremmo in un mondo alquanto triste in cui non sarebbe più possibile capirsi e andare davvero oltre alle differenze. Semplicemente, se io offendo senza volerlo dovrò certamente riconoscere, accettare e rispettare le ragioni di chi ho offeso, ma a mia volta avrò pure il diritto a essere a mia volta capita nella mia cultura (e non privilegio!). Smettiamola di parlare di privilegio a casaccio. Il concetto di discriminazione non conosce etnia!
Grazie mille Anna per aver spiegato questa cosa dell'Asian Fishing perché in effetti di recente mi è capitato spesso di leggere di gente indignata per questioni che io in effetti da sola non riesco a capire se siano da ritenere davvero offensive oppure no. Ad esempio, nel mondo del kpop qualunque fan copi i propri idol preferiti nello stile, viene quasi sempre mess* alla gogna e accusat* di essere malat* quando io credo che storicamente è un fenomeno sempre esistito...? Cioè è sempre successo che i fan imitino il look delle celebirtà che adorano, ma nessuno lo hai mai condannato in maniera così pesante come mi capita di vedere ora 😅 Ricordo anche che i primi tempi che ascoltavo kpop (parlo del 2016 circa) c'era gente che diceva che non dovevi andare a dire a un coreano che ascoltavi kpop solo per voler fare colpo perché era una cosa disturbante/da maniac* per poi scoprire che in realtà poteva essere un bel modo per fare conversazione, proprio perché si ha un argomento da cui partire 😅 Un conto se io utilizzassi parole coreane in maniera impropria (tipo "oppa") ma addirittura non poter dire che ascolti un determinato tipo di musica mi pareva assurdo 😅 Passiamo sempre da un estremo all'altro🙃🙃
Ero d’accordo du tutto fino ai trend kawaii di TikTok perché quella è una cultura che non c’entra niente con la Corea o l’Asia in generale, ma esclusivamente con la cultura anime e videoludica giapponese! Non vedo perché un’asiatica possa fare un trend kawaii e un’ occidentale no. Non tutti gli anime sono ambientati in Giappone e sono disegnati sempre “allo stesso modo”. Non dev’essere un’esclusiva di un’etnia immedesimarsi propri personaggi del cuore (anche perché questi trend partono proprio da specifiche voice lines di alcuni personaggi anime).
Come sempre oggi come oggi e' tutto esagerato!!!!!!!!!!!!!
A me piacciono gli occhi a mandorla. Noi ci trucchi amo apposta per stringere l'occhio per dare l'impressione dell'occhio allungato
in realtà l'asian fishing in italia è particolarmente discusso da alcune page kpop, jpop o anime: soprattutto nel 2021 sentivo soltanto discutere di asian fishing su tiktok, e di gente che attaccava cosplayer o dei makeup perché sembravano asiatici. sinceramente ho sempre pensato che la gente stesse esagerando ad abusare di questo termine, poiché la maggioranza delle volte si trattava soltanto di un trucco ispiratosi da uno coreano, cinese o giapponese. benché non sono asiatico, e perciò non ho il dovere di giudicare ciò che è razzista verso gli asiatici, una minima capacità di ragionamento (oggettivo) la ho: com'è possibile che tutto sia asian fishing? apprezzare la loro cultura, la loro bellezza fisica, i loro trucchi e skincare; questo è tutto asian fishing? davvero? ormai ho capito che per gli occidentali non esiste più l'apprezzamento culturale ma l'ossessione: sei attratto da un asiatico? sei ossessionat* da loro. ti piace la cultura coreana? sei koreaboo. la cosa che fa più ridere è che sono tutti occidentali quelli che si lamentano, e che appunto, pensano di avere ragione e di essere in grado di poter difendere un'intera etnia per sentirsi dei paladini della giustizia. è un tema molto interessante quello di cui hai parlato, perché con gii anni le persone stanno diventando davvero esagerate. certe cose sono storicamente e logicamente razziste e sbagliate, ma altre non hanno senso e finiscono soltanto col rovinare delle persone a cui piace una cultura diversa dalla propria.
Ovviamente qualsiasi fenomeno sociale col tempo tende all'esagerazione e da dietro uno schermo è molto più facile essere aggressivi e sfogarsi su gente che non incontrerai mai dal vivo, purtroppo ci sono troppe persone che non si prendono un momento per riflettere sulla situazione prima di agire.
Capisco che, in quanto persona di nera, posso comprendere la sensazione che un asiatico prova quando viene oggetto di discriminazione. Penso che il gesto degli occhi a mandorla debba essere considerato altrettanto offensivo della nword e che l’ asian fishing debba essere considerato allo stesso peso della blackface e del blackfishing. Anche se molte persone riconoscono la gravità della nword e blackfishing e blackface, ho notato che le discriminazioni asiatiche sono ancora normalizzate troppo dal mio punto di vista.
Ciao, video davvero bello! Mi piacciono sempre i tuoi video, ma questo l'ho trovato davvero spiazzante perché non immaginavo che quel gesto fosse percepito in modo così offensivo. In proposito ai cambiamenti culturali in atto in Corea, ho sentito parlare del movimento 4B e sarebbe interessante un tuo parere in merito? Grazie 😊
questa cosa e' interessante, in cina ho visto vecchi pestare una ragazza perche' vestita come una principessa coreana, con polizia che guardava e non faceva nulla ed annuiva contenta
Ma gli occidentali si sentono insultati se un asiatico si fa la doppia palpebra?😅
No, anche perché non la fanno per imitare gli occidentali.
Il mio ragazzo è asiatico e ha la doppia palpebra naturalmente, così come altri asiatici. È un tratto che a loro piace, ma non perché lo hanno gli occidentali.
sinceramente io so diversamente che piace proprio perché la hanno tutti gli occidentali..e viene fatta chirurgicamente dagli orientali che non la hanno naturalmente e che sono la maggioranza (anche se invece alcuni la hanno) per migliorare l'estetica cercando di somigliare ai caucasici.
@@laraangel6862 è una cosa che dicono gli occidentali. In realtà, gli asiatici non fanno tutti questi sforzi per assomigliarci: se volessero, potrebbero modificare i loro tratti in modo decisamente più pesante. Non lo fanno e, anzi, in Asia esistono procedure estetiche che qui sono inesistenti perché andrebbero a creare addirittura degli inestetismi, come i cuscinetti di grasso sotto gli occhi, il volto ovale e allungato e gli zigomi piatti.
A loro la doppia palpebra piace principalmente perché rende l'occhio più grande e dolce, ma non perché lo rende più occidentale.
Molti asiatici hanno la doppia palpebra...solo nel nord della Cina corea e Mongolia, e in parte Giappone, e poco diffusa naturalmente, e la monopalpebra e il loro tratto più comune,non e un caso che in Corea la chirurgia più diffusa e farsi la piega nell'occhio
Io mangio cinese … con le bacchette …. Io mangio il sushi … io mi vesto solo Uniqlo …. Compro prodotti thailandesi per prepare cene e pranzi Thai … i spaghetti e la pasta italiana e mangiata in tutto il mondo … la moda italiana e popolare in tutto il mondo … “appropriazione culturale “ my ass
La gente è annoiata ….
Ciao Anna ,cosa ne pensi del video di quelle 3 ragazze che sul treno Como-Milano , prendevano in giro il fidanzato cinese di un influencer pakistana,il video è diventato virale e ne hanno parlato anche in Corea. .
Quindi a me quando vivevo a Londra mi facevano questo gesto 🤌dovevo percepirlo come insulto? 😅 o quando mi dicono pizza, mandolino0 e mafia? 😅 o quando ci prendono in giro in tv dicendo mamma mia gesticolando come noi italiani noi dovremmo sentirci indiscriminati? Ci sono tantissimi video in cui gli asiatici ci imitano e non mi sento assolutamente indiscriminata od offesa, anzi …00000A me sembra molto esagerata invece come cosa, a parte che dipende il gesto dell’ allungarsi l’occhio se viene fatto per offendere allo stesso modo di gesticolare e dire “ mamma mia” o solo a scopo positivo o per scherzo. Poi per quanto riguarda fare video per sembrare “cute” e più che altro legato al mondo dei manga e anime.
Io ho sempre messo la matita con la punta lunga all'insù, ma non l'ho mai associata agli asiatici, per me era da gatto.
Poi, seguo i drama, mi sono iscritta su diversi gruppi su fb e mi sono resa conto che la gente è fuori di testa, se fai un'osservazione che va contro il loro pensiero vieni linciata, i drama stanno facendo uscire di testa le donne italiane e non parlo di ragazzine ma di persone adulte e molto adulte, diciamo pure anziane, sembrano tante psicopatiche.
Una cosa che io ritengo molto offensiva verso gli asiatici sono quelli che parlano o scrivono usando la L al posto della R, da prenderli a testate, ma purtroppo l'educazione ha la meglio.
Pensavo di trovare più maturità nei commenti. Mi sembra di sentire pio e amedeo nel discorso che hanno fatto sulla n word 😅
Non é solo l'intenzione che conta. Se una cosa ferisce gli altri perché dovresti farlo?
Non direi proprio che in America non si avverte. Basta leggere i giornali e guardare i notiziari per vedere quanto, purtroppo, sia forte!
Mio padre è Indonesiano ed ho Gli occhi a mandorla(cosa di cui isono molto fiera) da bambina, 35annifa circa,mi dicevano "chin chiu eh chinchiuhe"facendo il gesto degli occhi edicendoche ero Cinese(perche'all'epoca gli asiatici erano solo cinesi😂😂) io sinceramente lo trovo offensivo solo se usato per insultare altrimenti, diciamo che sono magnanima con l'ignoranza in buona fede
Ho visto gente accusata di Asian Fishing (da persone non asiatiche) e loro dovevano dimostrare che quello non era un insulto, ma semplicemente LA FORMA DEL LORO OCCHIO + TRUCCO
Io so solo che è la comunità americana che fa sempre casini... Sinceramente nessuno dei miei amici asiatici si è mai sentito offeso se per caso si faceva il gesto, o se si diventava kawaii... Basta sta cosa del politically correct...
va bè.. ma scusa... se ci sono persone asiatiche che riprendono il comportamento delle ragazze degli anime che problema c'è? loro non attaccano nessuno... riprendono solo il concetto di quel personaggio specifico copiandone gli atteggiamenti...non mi sembra un problema... poi ovviamente dall'alto della mia europea ignoranza posso non percepire la questione... ma non mi sembra un attacco personale a nessuno... anche perchè poi diciamocelo... in teoria ognuno dovrebbe essere libero di essere ciò che vuole essere (nel rispetto di tutti) però sembra quasi che tutto questo valga ormai solo sulla carta...
L'educazione dovrebbe partire dal lato opposto. Da piccoli bisogna insegnare a dare una determinata importanza a certi gesti. Con l'influenza dei social ora ci si attacca ad ogni cosa per fare polemica e vittimismo. Sono sudamericana cresciuta in europa, ovunque vado sempre straniera e ho ricevuto battute di ogni tipo ma appunto mi hanno insegnato a dare poca importanza a meno che non sia un vero e proprio insulto.
Da persona che pratica una disciplina giapponese adesso (shibari) e cinese prima (wushu) ho spesso avuto dubbi sul limite tra apprezzamento culturale e appropriazione fastidiosa. Essendo poi a contatto con persone delle culture originali, ho sempre avuto a che fare con persone che capiscono le buone intenzioni con le quali me e i miei amici ci avviciniamo alla loro cultura e ne prendiamo ispirazione.
Le solite malelingue occidentali invece bollano tutto come appropriazione, direi che come non si può criticare cosa le persone di altre culture trovano offensivo, non si deve nemmeno dare per scontato quello che pensiamo lo sia.
Insomma, avvicinarsi alle altre culture deve sempre essere visto positivamente. Sbagliare è umano, basta scusarsi e correggersi! Imparare dagli altri è anche questo :)
@@toobeautifultohandle992 solo perché per te lo shibari è una pratica volgare e lo confondi col bondage mi fa capire quanto sei lontano dal conoscerlo. A tokyo hanno anche fatto degli interventi all'università su questa disciplina, segno che è qualcosa che per il giappone ha una storia e un'importanza che appunto, bisogna studiare per capire.
❤
Ridicolo....nn sapevo che ci fosse il copyright anche sul trucco e ho gli occhi a mandorla pur nn essendo assolutamente asiatica e non ci tengo proprio ad assomigliare ad un asiatico. Inoltre... è l europeo che deve sapere cosa offende un asiatico o è l asiatico che deve sapere cosa non è offensivo per un europeo?
A me sembra manchi completamente la capacità di contestualizzare. Come nel caso della pubblicità. Non ci vedo nulla di discriminatorio. Anzi!
Che carini i cani amore