ASMR ITA - Ti libero dalla Solitudine (Whispering)

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  • čas přidán 31. 08. 2023
  • Ciao a tutti e benvenuti in un mio nuovo video ASMR!
    Buon relax e buon ascolto! ❤️
    #asmr #whispering #relaxingvideos
  • Zábava

Komentáře • 15

  • @robep9556
    @robep9556 Před 11 měsíci +9

    Paolooooo tu te li cerchi i miei pipponi così eh! 😂 l'articolo è molto interessante!
    C'è una bellissima frase di Dostoevskij che dice:
    "mi tormentava (...) il fatto che nessuno mi somigliava e io non somiglio a nessuno. 'Io sono solo, e loro sono tutti' pensavo, e mi mettevo a riflettere".
    La trovo una frase estremamente poetica e che rispecchia esattamente il "core romantico/malinconico" della mia anima. Nella realtà, ovviamente la cosa è un po' diversa. Io sono sempre stato un bambino solitario, sono figlio unico e ho sempre giocato bene da solo. Da adolescente e da giovane adulto ho sempre avuto pochissimi amici, scelti con il bisturi, tanto che a volte mia mamma ha avuto paura che io fossi troppo 'solo'. Ma io non ero solo, semplicemente ho sempre scelto molto bene con chi dividere la mia compagnia!
    Se pensiamo all'inglese, la mia lingua 'figlia' del cuore, ci sono due aggettivi/avverbi per indicare la solitudine: alone e lonely. Alone è la condizione di solitudine materiale (accanto a me non c'è nessuno), lonely è quella emotiva (accanto a me non sento nessuno). Nella vita a volte mi sono sentito lonely, soprattutto da adolescente e dal punto di vista sentimentale, ma più spesso sono felicemente alone. Io ho bisogno di stare solo, a volte anche troppo, ne sento la necessità per ricaricarmi. Mi faccio compagnia e mi voglio bene (quest'ultima parte imparata negli ultimi anni). Non perdo nulla a star da solo, sicuramente ci guadagno, ma ho ovviamente anche bisogno di compagnia di altri perché come giustamente hai detto, noi siamo animali sociali e la solitudine cronica non penso faccia bene alla salute.
    Ciò che mi fa paura è questo terrore della solitudine e della noia, soprattutto come modello educativo verso i figli. I bambini vengono trattati da mini adulti nevrotici e iperattivi, ieri sera ero al ristorante e accanto a me c'era un bambino di 5/6 a tavola con la famiglia con un tablet grande come la sua testa e giocava. Per carità, che usi il tablet è sacrosanto, ma lo deve usare per forza anche a cena di venerdì sera per giocare, altrimenti si annoia? Non può stare con la famiglia? Sentirli parlare, guardarsi in giro? Annoiarsi anche un po'? Questo vuoto educativo dei genitori lo trovo inquietante, ai bambini non si insegna più che anche rompersi le palle fa parte della vita e tocca ciucciarti anche momenti che sono così? Sti bambini a cena diventano poco più che accessori dei genitori così. Boh.
    Ma tu stai bene? Ovviamente puoi anche non rispondere qui, rispondimi dentro di te se preferisci. Hai creato una cosa molto intima quindi mi permetto, ti ho sentito un po' vulnerabile (soprattutto verso la fine del video) e spero tu non stia andando incontro ad un periodo di solitudine 'forzata'... spero tu mi capisca. In ogni caso, ti abbraccio Paolino.

    • @paololofiasmr
      @paololofiasmr  Před 10 měsíci +1

      Caro Roberto, sai già che al "Post Scriptum" ho risposto, con felicità, in privato, quindi volevo dirti almeno un paio di cose su quanto hai scritta. Intanto volevo farti notare quel numerino di like che le persone hanno lasciato al tuo commento. Evidentemente i tuoi "pipponi" piacciono e stimolano riflessioni, no? :D Io sono molto contento di questo. Hai fatto riferimento ad uno dei più grandi scrittori della letteratura russa (prima o poi porterà le notti bianche sul canale), che secondo me si ricollega molto bene anche alla "rottura di palle" e alla "Noia" di cui hai parlato (relativamente ai bambini) nell'ultima parte del tuo massaggio. Ecco, dicevo, Fedor diceva anche "Il dolore è sempre maestro" e, ahinoi, ha ragione ma voglio allargare il concetto di dolore anche alla noia, alla tensione, all'attesa, alla rottura di palle che, evidentemente quei bambini non esperiscono perché saturata dal tablet in ogni momento. Così come i genitori, anche loro non esperiscono la fatica di intrattenere il figlio, di dirgli NO, l'imbarazzo, il tentativo di comprenderlo... e in questo dolore sì, ci metto anche la solitudine, in particolare la loneliness inglese a cui facevi riferimento tu e accanto a questa il suo primo derivato: il compromesso. Il compromesso di avere amicizie che non ci piacciono pur di non stare soli, la consapevolezza di questo compromesso e l'incapacità di superarlo per la paura (più grande) di rimanere soli. Mai capitato? Forse no perché mi sembra che tu sia stato molto bravo ad usare "il bisturi delle amicizie" ma sono sicuro che sia capitato a molti di quelli che hanno visto questo video. Del resto, anche io non sono mai stato bravissimo ad inserirmi in grandi gruppi di amici, anche io ho bisogno della mia intimità, ero anche molto timido da bambino, ho parlato SOLO a bassa voce per tre anni alle elementari (forse erano i primi segnali dell'asmr artist che c'era in me? Ahahahah). Sono percorsi e momenti di vita diversi. Ho una domanda, ma secondo te è vero che dai 25 anni in poi o dai 30 in poi, la vita delle persone cambia, i grandi gruppi di amici si separano un po' e ci si inizia a vedere in modo diverso? Per esempio non più tutti insieme, ma un giorno con qualcuno, un giorno con qualcun altro etc. etc. Qual è la tua esperienza? Un abbraccio!

    • @robep9556
      @robep9556 Před 10 měsíci

      @@paololofiasmr credo sia fisiologico. Le persone crescono, creano relazioni e/o lavorano quindi è normale che i tempi per frequentarsi si dilatino. Non è neanche così scontato che si mantengano gli stessi rapporti perché crescendo ci si può anche separare. Credo sia naturale che certi rapporti cambino, si evolvono ma ovviamente non significa non vedersi più se c’è desiderio di farlo, ma si cambia. Le relazioni amicali sono un po’ come quelle d’amore, le persone coltivano un rapporto e lo fanno sempre e cercano di mantenerlo nonostante i cambiamenti della vita: a volte si riesce, a volte no. L’amicizia è anche più complessa perché non hai il collante del sesso o della quotidianità che ti può tenere unito, quindi è sicuramente più lavoro!

    • @robep9556
      @robep9556 Před 10 měsíci

      @@paololofiasmr ah, ti ho parlato su Instagram di “Memorie dal sottosuolo” di Fedoro, non so se hai letto. Ma sarebbe un’idea per una serie di video!

  • @_alessandroG
    @_alessandroG Před 11 měsíci +1

    👏🏻

  • @jen3018
    @jen3018 Před 7 měsíci

    Mi sono appena iscritta al tuo canale e sono rimasta incantata.
    La qualità audio è ottima ed ancor di più il tuo whispering,riesce a rilassare immediatamente.
    I temi dei tuoi video sono attuali,interessanti e credo lascino qualche spunto di riflessione in ognuno di noi.
    Continua così 👍🏻

    • @paololofiasmr
      @paololofiasmr  Před 7 měsíci +1

      Carissima Jen, ti voglio ringraziare per aver compreso così bene la natura del mio canale e avermi regalato la tua fiducia attraverso l’iscrizione. Spero di poter continuare così, su questa strada, per te e per ogni futuro iscritto 🥺 Grazie per questo tuo regalo di Natale!

  • @Antonellaviscardi-vd9rg
    @Antonellaviscardi-vd9rg Před 11 měsíci +2

    La solitudine raramente è’ una buona compagna , silente di consuma. Ognuno di noi ha bisogno di avere qualcuno . Bravo Paolo

    • @paololofiasmr
      @paololofiasmr  Před 11 měsíci +1

      è un concetto molto ampio in cui si possono trovare dai De André ai Pasolini. Tutti si sono scontrati con la solitudine, tutti gli esseri umani e bisogna imparare a gestirla. Poi le persone artistiche, in particolare, hanno bisogno di momenti da soli. Purtroppo poi, a volte, nella vita, si va incontro a periodi di maggiore solitudine. Non tutti hanno il privilegio di avere centinaia di amici e anche con centinaia di amici ci si può sentire soli, vero? Grazie mille Antonella ❤

  • @flaviocirasa8216
    @flaviocirasa8216 Před 11 měsíci +1

    Notteeee🌙

  • @LiberamenteAsmr
    @LiberamenteAsmr Před 11 měsíci +1

    È un video davvero interessante… Io come te ho bisogno della mia solitudine poi però mi sento a volte sopraffatta dalla stessa… Sentirsi soli? A me capita di sentirmi così quando non mi sento compresa.
    Riflettevo proprio su questo tema giorni fa! 😊

    • @paololofiasmr
      @paololofiasmr  Před 11 měsíci +1

      Quanto ti capisco, anche il tuo nome parla chiaro. Io non sentirsi compresi però è una sensazione che ti porti dietro, non si limita al momento in cui la provi, vero? Tu, riflettendoci e parlandone che cosa ne hai tratto?

    • @LiberamenteAsmr
      @LiberamenteAsmr Před 11 měsíci

      @@paololofiasmr So che potrei parlarne solo con persone che non sono empatiche quindi fondamentalmente non ne parlo moltissimo… Si, è una sensazione che sbuca fuori nei momenti meno opportuni