La Rivolta di Varsavia - Marco Patricelli

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  • čas přidán 16. 10. 2020
  • il sacrificio della capitale polacca raccontato da Marco Patricelli.
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Komentáře • 317

  • @dariomacconi478
    @dariomacconi478 Před 3 lety +61

    Pensare che gli inglesi, dopo aver rifiutato di paracadutare la brigata di Sosabowski su Varsavia, usarono i polacchi come carne da macello durante MarketGarden per poi immolarli come capri espiatori per coprire i fallimenti di Montgomery..

    • @fernandovalley5789
      @fernandovalley5789 Před 3 lety +17

      So che il generale Stanisław Sosabowski poi visse da esiliato in Inghilterra lavorando come operaio di un azienda di componenti elettrici. Era interpretato da Gene Hackman in "Quell'ultimo ponte"

    • @ermannominerva2078
      @ermannominerva2078 Před 3 lety +10

      Uno dei figli del generale, tra l'altro, cadde servendo come ufficiale medico durante la rivolta

    • @davecompton5847
      @davecompton5847 Před 3 lety +8

      . Durante MG la brigata polacca non fu proprio per niente utilizzata come "carne da cannone" ne sacrificata, e se lo fu lo fu esattamente come la prima divisione paracadutisti britannica di Urquart o l'82 USA. Che MG sia stata un fallimento e responsabilità fu di Montgomery è assodato. Dopodichè il discorso sull'"onore calpestato " della Polonia e del tradimento nei confronti del suo popolo è sacrosanto ed è uno scandalo!

    • @dariomacconi478
      @dariomacconi478 Před 3 lety +9

      @@davecompton5847 Certo è che la 1ª brigata paracadutisti era un unità indipendente e che il rifiuto di lanciarli su Varsavia ha portato il corpo polacco ad un passo dall'ammutinamento. Sarebbe stato possibile impiegarli a costo di forzare la mano ai sovietici, cosa che gli alleati preferirono evitare utilizzando poi, malissimo, le stesse truppe ad Oosterbeek. Se non si considera la condizione di formale parità vigente all'interno della coalizione si perde di vista l'insieme e cioè che il problema era più politico che militare. Che Sosabowski poi sia stato tranquillamente usato da Montgomery come capro espiatorio per nascondere le proprie responsabilità nel fallimento dell'operazione è pacifico.

    • @andreaberza4890
      @andreaberza4890 Před 3 lety +5

      @@dariomacconi478 classico nella prima guerra mondiale mandarono a morire Anzac nei Dardanelli in Turchia

  • @ParabellumStoria
    @ParabellumStoria Před 3 lety +40

    Grazie per questo video professore, io sono pronipote di uno capitano dell' Armia Krajowo che è morto nel quartiere praga a Varsavia gettandosi contro un carro tedesco con una molotov, ed di un altro pro zio non abbiamo mai saputo cosa li sia successo.. aveva 19 anni e combatteva anche lui in quei giorni.
    Gli inglesi han fatto anche di peggio, alla parata per la vittoria in inghilterra vietarono ai piloti polacchi (e cecoslovacchi) di sfilare per non "offendere Stalin" quei piloti polacchi dello squadrone 303 kosciuszko che ebbero il record di abbattimenti nella battaglia d'inghilterra (più di chiunque altro) che molti storici ritengono essere stati determinanti per la battaglia propio nel momento più caldo e incerto...
    E a guerra finita non li riconobbero nulla, anzi li dissero andate a casa a cui molti piloti polacchi risposero: Quale casa?
    Solo di recente gli inglesi (la popolazione non lo stato) han fatto delle collette per erigere dei monumenti ai piloti polacchi e alcuni giornali si sono scusati pubblicamente..

    • @eugenio16arno
      @eugenio16arno Před 2 lety +3

      Ciao Mirko, sarebbe auspicabile un video in risposta a quello che fece Metal Mike, per discernere tra i fatti e la propaganda sovietica.

    • @projectigi
      @projectigi Před 11 měsíci

      Ho l'impressione che a breve i vostri "padrini" riprenderanno per il culo la Polonia.

    • @fabioderose
      @fabioderose Před 6 měsíci +1

      @@eugenio16arno è vero, lo zio Mike quando si tratta di Russia ha troppi pregiudizi pro come tanti italiani affascinati dal mito sovietico compreso Barbero.

  • @rglovati4060
    @rglovati4060 Před 3 lety +17

    grazie al professor Patricelli per l'ottima conferenza

  • @SuperDomi1983
    @SuperDomi1983 Před rokem +6

    Grazie mille di aver presentato la nostra storia agli italiani

  • @wallace2104
    @wallace2104 Před 11 měsíci +4

    Bellissima Esposizione di fatti e non di propaganda. Complimenti

  • @giuseppesinora9101
    @giuseppesinora9101 Před 3 lety +21

    Ottimo Patricelli, i suoi lavori sulla Polonia sono il meglio che un italiano possa trovare per avvicinarsi alla storia recente di quel paese. Consigliatissimi.

  • @riassuntidistoria
    @riassuntidistoria Před 3 měsíci +3

    complimenti e grazie per questa conferenza

  • @pascalgiovannini2561
    @pascalgiovannini2561 Před 9 měsíci +2

    Interessantissimo grazie❤❤

  • @riccardopoletti9174
    @riccardopoletti9174 Před 5 měsíci +2

    Dziękuję bardzo!

  • @pietrolarceri5284
    @pietrolarceri5284 Před 3 lety +27

    Polonia eroica , un popolo coraggioso che ha saputo risorgere..
    e oggi in Europa ci si stupisce dello scetticismo e la mancanza di fiducia verso i tedeschi e verso i russi. Oggi e' una grande nazione che non accettera' di perdere la propria identita' e cultura, ne ha gia' fatto l' esperienza e non intende ripeterla.

    • @Dope4travel
      @Dope4travel Před 3 lety +3

      Facile però stare nell’Unione prendendo i fondi e fare quello che si vuole

    • @dariomacconi478
      @dariomacconi478 Před 3 lety +5

      @@Dope4travel mica tanto...noi non ci riusciamo 😔

    • @pietrolarceri5284
      @pietrolarceri5284 Před 3 lety +6

      @@Dope4travel Ma guarda che a farsi fregare da Bruxelles noi siamo imbattibili, forse perche' i nostri politici e molti storditi e altrettanti venduti sono davvero votati alla prosperita' della grande Germania o al rilancio della Francia. I polacchi stranamente si occupano prima di tutto della Polonia , capisco che questo sia scandaloso, hai ragione , comprendo il tuo disappunto e pure il motivo per cui fra poco chiuderemo il paese e andremo tutti per pane, ma accuratamente distanziati ed elegantemente mascherinati , ça va sans dire.
      Eh caro Bettoli Marcello , non sono tutti cosi' altruisti come noi, che vuoi , "it is a Wild World" pieno di fessacchiotti tutti domiciliati nel Bel Paese dove volano a stormi le "aquile "🐓🐔
      Mi raccomando a Natale date il colpo di grazia a ciò che resta del turismo e del commercio con uno splendido lockdown, non perdete quest' altra occasione per martellarvi sulle
      🎱🔨🎱 e poi incazzatevi 😠se siete gli unici a farlo e gli altri no. Orgogliosi di essere italiani 💪👀dateci dentro fino in fondo con determinazione e andratuttobene , per qualcuno anche benissimo...✌😉

    • @hpvspeedmachine4183
      @hpvspeedmachine4183 Před 3 lety +4

      Onore a Jan Sobieski e all'esercito polacco-lituano

    • @ichnusanonesteitalia6890
      @ichnusanonesteitalia6890 Před 3 lety +1

      @@pietrolarceri5284 in effetti la polonia a fatto passi da gigante in economia e non vogliono sobbarcarsi nel loro paese mezza africa e io dico giustamente ,,,fessi sono gli italioti che con l,euro si stanno facendo comprare le migliori aziende dai francotedeschi e altri paesi e furbescamente stanno facendo scappare i giovani e importando mezza africa da mantenere ,,,auguri italia ,,,volendo posso prendermi pure la nazionalita polacca

  • @brunourus3853
    @brunourus3853 Před 3 lety +15

    "Non era un alleanza" è come dire" non eravamo veramente una banda: programmavamo i colpi, facevamo le rapine assieme, ci coprivamo le spalle, studiavamo piani di fuga combinati e ci spartivamo il bottino in parti uguali. Però non eravamo una banda."

  • @paolo3055
    @paolo3055 Před rokem +3

    Dove riusciate a trovare gente del genere è un mistero....
    Premio Nobel per: l'Infinito ,a Domus Orobica !

  • @vincenzobruno1384
    @vincenzobruno1384 Před 3 lety +4

    Grazie Professore! Estremamente preciso, documentato ed interessante.

  • @inigoalmanegra2557
    @inigoalmanegra2557 Před 3 lety +5

    notevole e brutalmente obbiettivo

  • @francescotrussardi2482
    @francescotrussardi2482 Před 3 lety +5

    La ringrazio vivamente.

  • @marowski3859
    @marowski3859 Před 3 lety +9

    Grazzie Marco !
    Tutto e vero , ogni parolla .
    Noi Polacci abiamo liberta nell quore , tra due paesi cosi... avete sentito...non abiamo altra scelta...esere o non esere...
    Grazzie mille Marko.

  • @francocoren9617
    @francocoren9617 Před rokem +3

    Esposizione perfetta ed avvincente, basata su solide basi di studio, complimenti!!!

  • @domenicocavalli73
    @domenicocavalli73 Před 4 měsíci +2

    un ottimo webinar oggi molto utile se si pensa agli Ucraini abbandonati a se stessi

  • @francescobelinchetanega9752

    da Italino che vive in Polonia da anni, sono veramente commosso!!

  • @omarolman
    @omarolman Před 3 lety +5

    ottima conferenza grazie professore

  • @valentinaelenavoiculescu639

    Grazie .

  • @manuelficial6633
    @manuelficial6633 Před rokem +6

    Appena tornato da un viaggio di lavoro a Varsavia, l’ho ascoltato d’un fiato.
    Impressionante vedere oggi i segni della battaglia sulle mura di Reduta Bank Polski, l’edificio che divenne base degli insorgenti.

  • @milenajezewska5292
    @milenajezewska5292 Před 10 měsíci +2

    Grazie per il suo lavoro ,sopratutto che cerca la verita' con la grande V

  • @adamsroka6512
    @adamsroka6512 Před 2 lety +3

    Grazie,grazie di cuore!!!!!

  • @SXY95
    @SXY95 Před 2 lety +5

    Fantastico

  • @betelgeuse1878
    @betelgeuse1878 Před 3 lety +12

    Domus Orobica ,ultima trincea.

  • @gabrielecolombani7930
    @gabrielecolombani7930 Před 3 lety +5

    Complimenti a Domus Orobica.... Sempre ottimi personaggi di grande cultura

  • @capthecap812
    @capthecap812 Před 3 lety +3

    Bravo, bravo, bravo !

  • @annamariajagodzinska8321

    Grazie mille per ricordare la nostra storia e i nostri sacrifici, siamo stati presi in giro e venduti senza pieta e senza facia da nostri alleati. Grande rispetto Sg. Particelli.....grazie.....

    • @piobove483
      @piobove483 Před 10 měsíci +1

      Viva la Polonia 🇵🇱

  • @betelgeuse1878
    @betelgeuse1878 Před 3 lety +3

    Complimenti al relatore Marco Patricelli ,ottima conferenza, molto competente.

  • @barbass9782
    @barbass9782 Před 3 lety +8

    La seconda guerra mondiale è la parte più vecchia della della storia dove oggi tendiamo a distinguere tra buoni e cattivi. E questo ci fa commettere un sacco di errori. I russi combattevano contro i cattivi e sono quelli che hanno dato il maggior apporto. Ma collaboravano anche con i cattivi. E si sono comportati spesso da cattivi. Capite che non ha molto senso. La storia dovrebbe essere la descrizione di quello che è successo. Cercare di capire chi aveva ragione e chi torto potra anche appassionarci ma ci allontana dalla verità. E poi come si può non stupirsi del fatto che in un casino del genere con così tante cose in ballo e con così tanta gente qualunque fazione non abbia fatto grossi errori. Schierarsi sotto nei commenti come due tifoserie che parlano di una decisione arbitrale non ha nessun senso.

  • @Ale15072
    @Ale15072 Před rokem +4

    Canale stupendo

  • @milenajezewska5292
    @milenajezewska5292 Před 10 měsíci +3

    Il motto dei Polacchi e' da sempre : PER LA NOSTRA E VOSTRA LIBERTA'

  • @ermannominerva2078
    @ermannominerva2078 Před 3 lety +11

    Dirlewanger per me è stato la fonte di ispirazione per il personaggio di Karl Ruprecht Kroenen di Hellboy. Un uomo di una ferocia e di una temerarietà prossime a sconfinare nell'autolesionismo. Se non l'avessero fatto a pezzi gli altri sarebbe finito con il farsi a pezzi da solo.

    • @nicolagrumello6309
      @nicolagrumello6309 Před 3 lety +5

      Un personaggio poco raccomandabile, ma non è da escludere che i tedeschi potrebbero averlo usato come discarica umana nel dopoguerra. Era il tipo perfetto a cui accollare ogni infamia e con 2 metri di terra addosso non poteva certo obbiettare alle accuse.

    • @juliamacconi6218
      @juliamacconi6218 Před 3 lety +5

      @Ermanno Minerva , Dirlewanger è veramente un enigma mortifero nella tragedia della rivolta di Varsavia e della seconda guerra mondiale. Anche se la metà di quello che si racconta di lui fosse falso, resterebbe da capire dove questo uomo abbia trovato la forza per fare a pezzi la propria coscienza, seppellirla in un caverna ed affrontare l' ordalia quotidiana di una lotta interna con i propri demoni personali ed una esterna contro i nemici del Reich .
      E non era certo un vigliacco ,visto quante volte sfidò la morte (fu ferito innumerevoli volte ).
      Il suo coraggio (o il suo desiderio auto-distruttivo),la sua ferocia,la sua disperazione ,il suo desiderio di morte ed oblio erano letteralmente manifestazione di un potere più grande di lui ,di una dimensione malefica a cui ormai era incatenato...
      Insomma un personaggio del genere varrebbe una conferenza di approfondimento solo per essere analizzato....

    • @massimilianomencacci2510
      @massimilianomencacci2510 Před 3 lety +1

      @@juliamacconi6218 dirlewanger era un mistero in effetti.

  • @amatobarbagianni4995
    @amatobarbagianni4995 Před 3 lety +5

    Churchill: "Per noi la Polonia è una questione di ONORE!"
    Stalin: "Per noi la Polonia è una questione di SOPRAVVIVENZA!"
    Churchill ha rinunciato. E ha vinto Stalin.

  • @paolocau3092
    @paolocau3092 Před 3 lety +19

    Credo di poter dire che il libro di Patricelli "Le lance di cartone" è il più obiettivo e completo sulla Polonia prima e dopo lo scoppio della II Guerra mondiale. L'ho letto ed apprezzato integralmente, e diffuso tra amici che hanno il mio stesso interesse per la storia soprattutto militare.

  • @nazariomazzinghi2157
    @nazariomazzinghi2157 Před 3 lety +3

    canale fantastico!

  • @enricocampo7130
    @enricocampo7130 Před 9 hodinami +1

    Certamente i piloti cecoslovacchi e polacchi che combatterono nella battaglia d'Inghilterra erano più esperti...i piloti inglesi quasi tutti erano giovanissimi, appena usciti dalle scuole di volo. Onore a tutti loro, comunque

  • @lucianorambaldi3128
    @lucianorambaldi3128 Před 3 lety +11

    Buona sera, aggiungo un commento perché si leggono delle cose che fanno accapponare la pelle: la Polonia tornò ufficialmente ad essere uno stato indipendente nel 1920 e subito dovette affrontare le mire espansionistiche dell'Unione Sovietica nella guerra polacco-bolscevica, ove Stalin mostrò quello che sapeva fare (detto con il massimo sarcasmo) e quel povero diavolo di Tuchaczewski ne farà amaramente le spese: prima nella debacle di Varsavia e poi con il baffo al potere. (la sua confessione è macchiata del suo sangue). In Berlino, durante la fase finale della battaglia operavano le seguenti unità polacche: (fonte: Wikipedia)
    1 Armii Wojska Polskiego:
    1 Warszawska Dywizja Piechoty im. Tadeusza Kościuszki
    2 Pomorska Brygada Artylerii Haubic
    6 Samodzielny Warszawski Zmotoryzowany Batalion Pontonowo-Mostowy
    1 Samodzielna Brygada Moździerzy z odwodu Naczelnego Dowództwa Wojska Polskiego będąca od marca 1945 roku w składzie 47 Armii radzieckiej 1 Frontu Białoruskiego
    Per un ammontare di circa 12.500 combattenti, sui circa 148 mila che combattevano sulla prima fronte bielorussa.
    L'animosità non vi aiuta ad essere obbiettivi.
    Se venite in Varsavia, oltre agli stupendi musei della rivolta e dell'esercito polacco, al cimitero militare italiano, andate anche a Otrębusy: c'è un museo di auto d'epoca tra cui la limousine donata da Stalin al premier del partito popolare polacco...Stalin non amava usare l'auto... La ringrazio per questa interessante conferenza.

    • @michakos2371
      @michakos2371 Před 3 lety +1

      Stato indipendente ufficialemnte dal 11.11.1918

    • @francescoeelenafightclub7645
      @francescoeelenafightclub7645 Před 2 lety

      1 fu la Polonia a dichiarare la guerra alla Russia nel 1919, 2 )Stalin salì al potere nel 1922 e quindi non centrava nulla con la guerra polacco sovietica ....

  • @mauriziofrigeriozen
    @mauriziofrigeriozen Před 2 lety +1

    Grazie mille.

  • @paolo3055
    @paolo3055 Před rokem +2

    Organizzate un evento mondiale,a Wembley, sfida tra Goldrake Marco Cimmino e Godzilla Marco Patricelli. All'ultimo sangue in diretta mondiale.Epico !

  • @danilopisani3285
    @danilopisani3285 Před 3 lety +11

    Fateci caso, questa nazione é sempre stata al centro nella storia dell'Europa, fino all'ultimo.
    Pensate a Solidarnosc e a Giovanni Paolo II.

    • @hpvspeedmachine4183
      @hpvspeedmachine4183 Před 3 lety +3

      Incluso Jan Sobieski!

    • @ermannominerva2078
      @ermannominerva2078 Před 3 lety

      Molte nazioni sono da sempre al centro dell'Europa

    • @danilopisani3285
      @danilopisani3285 Před 3 lety

      @@ermannominerva2078 e ma per esempio la polonia è stato il motivo ufficiale per cui siamo entrati nella seconda guerra mondiale.
      Anche alla fine della fine della prima guerra mondiale. Ha sempre avuto questo ruolo di nazione cuscinetto

    • @nicolagrumello6309
      @nicolagrumello6309 Před 3 lety +1

      Più che il motivo è stato il pretesto. Il vero motivo era il mantenimento del dominio globale britannico.

    • @danilopisani3285
      @danilopisani3285 Před 3 lety

      @@nicolagrumello6309 si giusto. infatti ho scritto che "ufficialmente" per la storia é stato il pretesto dell'inizio della seconda guerra mondiale.

  • @agostinobarbossa369
    @agostinobarbossa369 Před 3 lety +3

    Bravo Patricelli!

  • @alessandrotoros5229
    @alessandrotoros5229 Před 3 lety +1

    Grandissimo...

  • @vincenzomargiotta1839
    @vincenzomargiotta1839 Před 2 lety +3

    MARCOOOOO!!!! SEI IL MIGLIORE VAI AVANTI COSI BRAVOO CIAO

  • @2serveand2protect
    @2serveand2protect Před 3 lety +5

    PS. Un'ultimo piccolo errore da parte del Patricelli: UNO! - i Piloti che partivano da Brindisi e Bari (o Barletta) erano Polacchi e - qualche volta Britannici (TUTTI VOLONTARI) e poi SUD-AFRICANI e NON "Neozelandesi", come disse Patricelli. Ancora oggi esiste un monumento destinato ai Piloti Sud-Africani a Varsavia, come uno destinato ai medesimi a Johannesburg.
    PER DI PIU! - UNA DOMANDA! ...ma é POSSIBILE che della figura di WITOLD PILECKI in Italia non si sa quasi nulla, mentre si conosce meglio la figura di Szpilman attraverso un film di hollywood??
    Ho avuto uno "scontro" di recente con un ...(***) ...recentemente su internet (qui - su You-Tube) con un "comunista italiano" che mi scriveva che "WITOLD PILECKI" fu "UN NAZISTA" e si (cito) "MERITAVA CIO CHE GLI ERA ACCADUTO!" (Witold Pilecki fu FUCILATO DAI COMUNISTI!).
    Eccolo qui:
    czcams.com/channels/2_cNxQKNqXx5gt6JmDCwow.htmlfeatured
    "Lucianus 7"
    Uno tra i TANTISSIMI "comunisti italiani" secondo i quali l'eccidio di Katyn fu perpetrato dai nazisti e la "gloriosa" armata rossa venne a "liberarci" - ed io sono stato testimone oculare di cosa voleva dire il comunismo in Polonia sin dalla metà degli anni 70.

    • @milenajezewska5292
      @milenajezewska5292 Před 10 měsíci

      Consiglio il libro" Il Volontario" che parla del eroe Witold Pilecki

  • @alfonsoaliberti9783
    @alfonsoaliberti9783 Před 8 měsíci +2

    Iniziare la lezione affermando di averla nel cuore e poi voler dimostrare di essere uno storico che si basa solo sulla documentazione per trattare la storia della Polonia, ebbene ciò mi disturba alquanto. Infatti, se una tresca c’era stata già nel 1938, questa era fra Germania e Polonia. La magna questio che avrebbe portato alla guerra fu Danzica. Altrimenti, con i tedeschi sarebbero andati d’accordo, essendo i polacchi ferocemente antirussi e simpatizzanti per la dittatura nazista. “A ben vedere, fra tutti i paesi confinanti con la Germania, la Polonia era quello che più aveva da temere dai tedeschi. Eppure esso si era dimostrato il più cieco di tutti di fronte al pericolo germanico.” Perciò, mal ne colse. E anche oggi percorre strade tortuose e rischia di cadere in malo modo.

    • @hellcat6131
      @hellcat6131 Před 5 měsíci

      Da Polacco hai quasi ragione su tutto e per quanto riguarda oggi io mi preoccuperei meno della Polonia e più per l'Italia

    • @hellcat6131
      @hellcat6131 Před 5 měsíci

      Se Hitler era d'accordo la Polonia sarebbe diventato un alleato per sconfiggere L'Unione Sovietica a quei tempi oltre ad un odio verso i Russi c'era anche nei confronti degli ebrei

    • @hellcat6131
      @hellcat6131 Před 5 měsíci

      Stalin faceva gli interessi del proprio paese che non erano gli stessi interessi della Polonia e questo non dal 39 ma da secoli

  • @basilioalbrisio5151
    @basilioalbrisio5151 Před 2 lety +2

    1:04:40 La ricetrasmittente funzionò per alcuni mesi prima di essere smontata e dispersa, era nascosta nei sotterranei del blocco 20, adibito a reparto di malattie infettive.

  • @mauroperossini4785
    @mauroperossini4785 Před 3 lety +4

    Ricostruzione accurata e nello stesso tempo di parte. I fatti sono quelli, l'interpretazione è opinabile. Ferma restando la comprensibile simpatia per i polacchi per le tremende prove che hanno dovuto sopportare, la "storia" a mio modesto avviso meriterebbe una trattazione meno schierata.
    1) DIceva mi pare Disraeli: "Le nazioni non hanno mai amici stabili e nemmeno nemici stabili. Solo interessi permanenti."
    E qual'era l'interesse dell'URSS nel 1939? Evitare di essere attaccata dalla Germania magari col beneplacito degli occidentali.
    Fin dalla vittoria della rivoluzione l'URSS si è sentita uno stato assediato, ancor più dopo l'affermazione della tesi staliniana del "socialismo in un solo paese". Da questa percezione è derivata l'industrializzazione forzata e lo sviluppo enorme dell'Armata Rossa.
    Con la Germania di Weimar c'era stata collaboraborazione militare anche se segreta, con l'avvento di Hitler e le sue ben note teorie dello spazio vitale a est il pericolo di un aggressione divenne evidente, la stessa acquiescenza occidentale al riarmo tedesco fu vista come un tentativo di utilizzare la Germania contro l'URSS.
    Quando il pericolo nazista con l'invasione della Cecoslovacchia divenne chiaro a tutti Stalin propose un alleanza con Francia e Inghilterra trovandoli freddini, Hitler gli offrì la non-aggrssione e lui la colse al volo: mossa assolutamente necessaria, dirottava la Germania verso ovest, si assicurava un periodo di tempo per rafforzare coi nuovi armamenti l'esercito compromesso dalle purghe mentre gli altri si scannavano e si pappava pure mezza Polonia e i paesi baltici per allargare a ovest la sua frontiera difensiva.
    La Polonia in precedenza aveva rifiutato il passaggio dei russi sul suo territorio quando erano in corso le trattative con gli occidentali per fermare Hitler, probabilmente avevano ragione di essere diffidenti, ma hanno raccolto quel che avevano seminato.
    Quindi un patto molto opportuno e un ottimo affare per l'URSS. La fornitura di materie strategiche dava una sorta di assicurazione che il patto sarebbe stato osservato dalla Germania, per quello i treni continuarono a partire fino all'ultimo e Stalin fino all'ultimo sospettò di manovre occidentali per trascinarlo in guerra.
    Le considerazioni morali sull'invasione da est della Polonia lasciano il tempo che trovano: l'URSS ha pensato alla propria difesa, come avrebbe fatto qualunque governo.
    2) L'insurrezione di Varsavia come dice lo stesso Patricelli aveva a che fare con due nemici. I tedeschi ma pure i russi contro cui principalmente era rivolta. Che ragione infatti aveva di essere scatenata se non quella di affermare dei diritti nazionali dopo la liberazione dai nazisti? E che interesse avevano i sovietici che l'AK acquisisse tale merito? Nessuno anzi piuttosto quello contrario.
    Certo se fosse avvenuta mentre l'Armata Rossa era in avanzata avrebbe avuto successo alla faccia dei russi stessi, ma quelli erano fermi sulla Vistola e non l'avrebbero passata che nel gennaio '45 per la semplice ragione che dopo la fulminante offensiva d'estate era succeduto un periodo di riorganizzazione logistica.
    E' come se in Italia o in Francia le insurrezioni fossero scattate quando gli alleati erano fermi davanti alla Gotica o in Normandia: una pazzìa.
    3)Quanto al mancato intervento occidentale, senza la collaborazione russa era impossibile e i russi se ne guardarono bene: dopo aver eliminato migliaia di ufficiali polacchi a Katyn magari erano lieti che i tedeschi continuassero il lavoro contro le forze nazionali polacche al loro posto.
    4)Colpa principale del disastro a mio avviso della dirigenza polacca senza nulla togliere al valore e al sacrificio degli insorgenti polacchi, che ottenne però solo la distruzione completa della città.

    • @domusorobica2014
      @domusorobica2014  Před 3 lety +4

      Lance di cartone di Patricelli conferma in massima parte quanto scrivi. L'unica nota che suscita qualche perplessità è data dal comportamento sovietico nel periodo, avessero voluto premunirsi da eventuali aggressioni non avrebbero fatto saltare il cordone sanitario di stati neutrali posti tra loro e la Germania nazista.

    • @mauroperossini4785
      @mauroperossini4785 Před 3 lety

      @@domusorobica2014 Patricelli si sente che "se ne intende", come si sente che ha una certa posizione. Per quanto riguarda gli stati-cuscinetto la Polonia era già venuta a mancare e i baltici chissà, magari si sarebbero messi dalla parte degli inimici, molto più sicuro occuparli. E comunque "il socialismo in un solo paese" era stato un ripiego necessario, penso che la tentazione di portare altri territori sotto la bandiera rossa fosse una tentazione troppo forte.

    • @mauroperossini4785
      @mauroperossini4785 Před 3 lety +2

      @@parcifes Grazie parc. Le dirò, non mi sembra male anzi, fra gli storici da youtube (posto che ce ne sono anche di validissimi) ce ne sono di confusionari e scarsamente attendibili, Patricelli certo li interpreta alla sua maniera ma i fatti li riferisce con precisione, per quel che posso giudicare.
      Un appunto mi sentirei di fargli solo sulla mancata spiegazione del perchè i russi non avanzarono: va bene che avevano interesse a lasciare l'AK cuocere nel suo brodo, ma se avessro potuto sfondare e arrivare sull'Oder e poi a Berlino qualche mese prima lo avrebbero fatto, non hanno certo rinunciato a vincere prima la guerra in odio a quei quattro gatti di polacchi, il cui destino era già comunque deciso.

    • @mauroperossini4785
      @mauroperossini4785 Před 3 lety +2

      @@samueleanese9538 Ciao Samuele, grazie per le tue osservazioni.
      Credo di capire la tua posizione ma personalmente non la condivido. Per me uno storico deve dire le cose come stanno o almeno come pensa onestamente che stiano senza farsi condizionare dalle sue passioni per quanto nobili.
      Ti faccio un esempio che sto leggendo proprio in questi giorni: R.Overy, storico inglese di buona caratura, nel suo "Le origini della IIGM" scrive che Francia e Inghilterra nel '39 offrirono quella garanzia alla Polonia che poi portò allo scoppio della guerra non perchè gl'importasse minimamente nulla di questo paese e della sua libertà ma per difendere le loro posizioni in Europa e nel mondo. Se avessero potuto farlo sacrificando la Polonia non avrebbero esitato un attimo.
      Questa è un'osservazione che davo per scontata ma Overy come inglese probabilmente per onestà intellettuale vuol sfatare il mito che Francia e Inghilterra siano entrati in guerra per la difesa della libertà e dei piccoli paesi aggrediti dalla Germania.
      Un secondo esempio questo personale: come dici tu ognuno di noi è un essere umano coi suoi valori e passioni, per questo sono con tutto il cuore dalla parte della Resistenza e dei tanti che hanno rischiato o perso la vita combattendo contro il mostro nazifascista ma quando sento sostenere che ci hanno liberati dai nazifascisti dico che è un'eresia storica: se non era per gli alleati i tedeschi erano ancora qua.
      Perchè un conto sono le mie opinioni, valori e passioni, un altro è quel che veramente è successo e perchè.
      Quanto a Stalin sicuramente era una carogna ma al posto suo nell'affare Varsavia probabilmente qualunque uomo di stato avrebbe agito nello stesso modo.
      Dresda fu distrutta e con essa decine di migliaia di civili, uomini, donne e bambini bruciati vivi senza alcuna vera necessità o comunque per motivi assai meno validi di quelli che ebbe Stalin a Varsavia.
      E lo decisero Churchill e i generali delle due grandi democrazie inglese e americana, non i sanguinari bolscevichi.
      Poi è vero che polacchi e russi combattevano contro lo stesso nemico ma per i russi i polacchi dell'AK non erano meno nemici dei tedeschi.

    • @piobove483
      @piobove483 Před 10 měsíci

      @@mauroperossini4785manca un dettaglio sugli Stati cuscinetto . Trattative fallite ‘39 e patto russo sovietico con cui si son spartiti l’est europeo .

  • @fabioderose
    @fabioderose Před 6 měsíci +1

    Barbero dovrebbe imparare a memoria questa live.

  • @liviogherbaz7405
    @liviogherbaz7405 Před 7 měsíci +1

    Esposizione impeccabile. Marco Patricelli bravissimo. Ora capisco perché i polacchi odiano così tanto i russi.

    • @domusorobica2014
      @domusorobica2014  Před 7 měsíci

      ora resta da capire perché i russi odiano tanto i polacchi

  • @nembokid5661
    @nembokid5661 Před 3 lety +4

    'Warszawo, walcz!'

  • @pioantoninog7213
    @pioantoninog7213 Před 2 lety +1

    👍👍👍👍

  • @alfonsofornabaio3482
    @alfonsofornabaio3482 Před 3 lety +8

    Grazie Prof. Patricelli. Mi piacerebbe poter ascoltare una lezione sul dossier Mitrockin.

    • @francescoguzzetta
      @francescoguzzetta Před 2 lety

      Guarda che questo è un canale di Storia, non di propaganda politica.

  • @lucavidon3082
    @lucavidon3082 Před 5 měsíci +1

    Interessantissimo, ho salvato questo video, c'é un suo libro su questo?

  • @oliverconte8128
    @oliverconte8128 Před 2 lety +1

    Commovente

  • @Francois15031967
    @Francois15031967 Před 2 lety +2

    Già i polacchi stavano sulle palle ai russi da secoli... dal 39, poi, alleati di fatto con la gran bretagna, anch'essa nemica da secoli della russia, era il top...

    • @makavelithedon5475
      @makavelithedon5475 Před 2 lety +1

      Tra l'altro i polacchi furono traditi anche dagli inglesi, vedi lo squadrone 303 che ha determinato la vittoria degli inglesi nella battaglia d'Inghilterra, poi espulsi e dati in pasto alla Polonia comunista del dopoguerra.

  • @milenajezewska5292
    @milenajezewska5292 Před 10 měsíci +2

    TUTTE LE VITTORIE POLACCHE APPARENTEMENTE IMPOSSIBILI ABBIAMO AVUTO IN DONO DA DIO E SUA SANTISSIMA MADRE SEMPRE VERGINE MARYJA ,SOLAMENTE AL LORO INTERVENTO ESISTIAMO ANCORA ,GRAZIE

    • @JoutenShin
      @JoutenShin Před 10 měsíci

      Ma per favore.

    • @milenajezewska5292
      @milenajezewska5292 Před 10 měsíci

      @@JoutenShin La nostra forza e' in Dio il Re della Polonia e la Regina Maryja Immacolata Concezione ,che almeno 2 volte ha apparso ai italiani un francescano e gesuita chiedendo di farsi chiamare in questo modo.

    • @JoutenShin
      @JoutenShin Před 10 měsíci

      @@milenajezewska5292 L'importante è essere convinti.

    • @milenajezewska5292
      @milenajezewska5292 Před 10 měsíci

      @@JoutenShin credere vuol dire essere sicuri😊

    • @JoutenShin
      @JoutenShin Před 10 měsíci

      @@milenajezewska5292 Appunto, continua a non cercare un senso nelle cose e vai tranquillo.

  • @avaloncarr5429
    @avaloncarr5429 Před 2 lety +2

    Unico punto opinabile di questa bella conferenza e' che "le spallate di solidarnosc provocarono la caduta dell'URSS". Mah. Se si smette di essere storici e si comincia a essere agiografi non va bene.

    • @domusorobica2014
      @domusorobica2014  Před 2 lety +1

      in verità anche il sentimento nazionale raccolto da Solidarnosc fu un elemento, tra i tanti, che dette il là alla fine dell'impero sovietico. Può anche essere vista in maniera diversa però, cioè che il successo del sindacato fosse dovuto alla crisi del mondo comunista.

  • @cristinapasini19
    @cristinapasini19 Před 7 měsíci +1

    Che meraviglia! Lei professore utilizza la generosità della lingua italiana con eleganza e precisione. Sui contenuti non serve commentare. Sto cercando notizie su Max Zelensky che lei cita come SS che vendette i suoi in cambio di immunità. Non trovo nulla sul web...mi puo' aiutare? Grazie

  • @2serveand2protect
    @2serveand2protect Před 3 lety

    ...ma com'é che ogni volta che ritorno su questo vanale, devo "cliccare" la sottoscrizione e la "campanella" di NUOVO e di NUOVO e DI NUOVO??...

    • @domusorobica2014
      @domusorobica2014  Před 3 lety

      prova a contattarci via messenger quando sei online, così vediamo di risolvere questo problema

  • @stefanoruggeri100
    @stefanoruggeri100 Před 3 lety +3

    I quadri usati per ricostruire Varsavia erano di Bernardo Bellotto.

    • @domusorobica2014
      @domusorobica2014  Před 3 lety +4

      Anche conosciuto con il nome di Canaletto, che usò su suggerimento dello zio Antonio Canal, titolare dello stesso pseudonimo. Canaletto è praticamente un brand famigliare.

    • @stefanoruggeri100
      @stefanoruggeri100 Před 3 lety

      @@domusorobica2014 esattamente. Complimenti per i video che postate, davvero belli. Questo poi interessantissimo, avevo letto della rivolta di Varsavia grazie a un libro di Norman Davies, il professor Patricelli che non conoscevo riesce ad essere esaustivo e ad appassionare come il professor Marco Cimmino, Saluti.

  • @caterinamarbs8076
    @caterinamarbs8076 Před 3 lety

    Winston Churchill nel 1953 riceve Il premio Nobel per la sua opera di VI volumi dove scrive in modo obbiettivo a proposito della Polonia in santonina con il relatore

  • @milenajezewska5292
    @milenajezewska5292 Před 10 měsíci +1

    BURZA = TEMPESTA

  • @georgetalupuflorea8121
    @georgetalupuflorea8121 Před 3 lety +3

    Con steso pocto anche Romania perse teritoriu populatia find masacrata

  • @pinoparrella
    @pinoparrella Před 3 lety

    opinioni in liberta'

  • @michakos2371
    @michakos2371 Před 3 lety

    Si, e vero,il libro, le memorie di Szpilman molto piu interessanti , che film.
    Molte scene di.film di Polanski sono state girate nella via.Mała, a Praga.
    Come giovene ragazzo affito in questo quartiere un appartamento.
    Era a quel anni molto cattivo quartiere. (E povero, senza negozii, nuovi edifici, ottimo per far da varsavia dell anni di guerra), e di mattina mi sento spari, ok,spari...,mal quartiere, bevo birra e mangio colazione, ma poi di piu di piu spari, quardo cosa ce nella strada eee....panzer, tedeschi, uniformi di 2querra, sparate...polanski gira film.

  • @alessandropigna8124
    @alessandropigna8124 Před rokem +2

    Oggi (2023) sullo scacchiere NATO di nuovo pedina

  • @anthonytv1952
    @anthonytv1952 Před rokem +2

    Carissimo, Come se la Cava con l' Inglese ? Mi permetto umilmente di consigliarLe : Suvorov 's 2009 Icebreaker Lectures Stalin Enable Hitler to start WW2 . Buona Visione.

  • @caterinamarbs8076
    @caterinamarbs8076 Před 3 lety

    la sfortuna per i Polacchi era la conferenza a Postad specificamente a Cecilienhof dal 17 VII A 2 VIII 1945, mancava Churchill e Polonia non era rappresentata da nessuno del governo in esilio a Londra per volere di Stalin

  • @paolofiorillo7415
    @paolofiorillo7415 Před rokem

    A me è nata una forte passione per le lingue ma non sono portato, non so se la mia fatica sia collegata al mio essere sensibile,introverso e ai miei blocchi oppure no perchè ho notato che la maggior parte delle persone riesce a studiare le lingue facilmente, non so se sono nate tutte con la predisposizione innata e io insieme alla minoranza siamo gli unici sfigati a non averla e se serve avere un talento per non faticare con le lingue }|{

  • @lucianorambaldi3128
    @lucianorambaldi3128 Před 3 lety +5

    Buongiorno, scusate intendevo scrivere Żukov, non Żukowski. Qualcuno nei commenti ha invocato le fonti: posso dargli una mano. Per quanto riguarda il numero dei gruppi di opposizione e resistenza all'occupazione tedesca consiglio il manualetto storico di Jerzy Centkowski i Andrzej Syta "opowiadania z dziejów Polski" (ed. Wydawnictwa szkolne i pedagogiczne, Warszawa 1977) alla pagina 176 si dice, testualmente, "negli anni dell'occupazione operarono in Polonia più di 300 organizzazioni cospiratrici, sia politiche che militari, nelle cui fila militarono almeno un milione di persone. Gli armati erano circa mezzo milione" ovviamente non fa parola della rivolta di Varsavia in questione ma la tiene presente nelle statistiche. Purtroppo trattandosi di un testo scolastico degli anni settanta dubito che lo troverete. Per quanto riguarda la questione di Katyn e della commissione medico scientifica consiglio il numero 5 di settembre-ottobre 2002 della rivista "Nuova Storia Contemporanea" e, segnatamente, l'articolo "l'Italia, l'eccidio di Katyn e la questione polacca nel 1943" di Krzysztof Strzałka. Un saluto ed un plauso per questa bella iniziativa!

  • @michakos2371
    @michakos2371 Před 3 lety

    Professore, lei e un grande amico della Polonia.
    Mio nonno, console generale polacco a milano nei anni settanta e poi nel fine di settanta nella guera era comendante, dal,1941 di Szare Szeregi a Gdynia, lui personalmente e suoi ragazzi , ragazze trafficavano illegalmente il cibo per i prigionieri di campo di concentramento di Stuthoff.
    Altro,secondo nonno ,nell 1939-1945 combatte (come un Tartaro Polacco,famiglia, da 7 secoli in servizio militare in Pologna,Polonia, che ce ne a dato rifugio e la liberta di religione a miei antenati Tartari nell medioevo)combatte a Tobruc, Cassino, Ancona ,Bologna.
    Kuchera ...purtroppo 700polacchi ucisi , non cento,dopo il colpo a Kuchera.
    Coplo di Kuchera, ce ne fa parte Elzbieta Dziembowska "Dewajtis", poi combattente nei batraglione Radoslaw poi in Polonia (NON)libera professore di storia nell universita do cracovia, a per tutta la vita grande amica della mia famiglia.
    Il tema che mi interessa, la mia domanda, e la proposta di gen.Anders a vostro re. Anders aveva piu grande forza militare in italia nal 1945, 140mila uomini, tutti anticomunisti, . Propose al vostro re di licquidare forze communiste italiane. Il vostro re non voleva guerra civile, rifiuta il proposto. Per me e lunica , prima volta, che chuesto re si coporta come re d italia. In italia avete documenti di questo incontro, questa proposta?

    • @domusorobica2014
      @domusorobica2014  Před 3 lety

      era Re Umberto, incolpevole delle nostre disgrazie..

    • @mauroperossini4785
      @mauroperossini4785 Před 3 lety

      Dunque i polacchi dell'esercito nazionale volevano "liquidare" i partigiani comunisti italiani? E c'è da meravigliarsi se i sovietici non fecero nulla per evitare che i nazisti "liquidassero" l'AK?

    • @michakos2371
      @michakos2371 Před 3 lety

      @@mauroperossini4785 mauro , si ,volevano combattere contro partigiani rossi. Son nato uno stato in prigionia comunista ,in polonia,varsavia,
      Ero bambinio e dovre iscappare,gaz di lacrime
      Molta violenza,molta

    • @michakos2371
      @michakos2371 Před 3 lety

      @@mauroperossini4785 prima cosa,Mauro , noi la guerra la faciamo conto tedesci, no nazisti. Tedeschi.
      Abito a varsaviana, capitale. Nell 1944 , tedescchi anno ammazzato 200mila , 200 0000. Di civili . In 4 settimane

    • @mauroperossini4785
      @mauroperossini4785 Před 3 lety

      @@michakos2371 Certo, sono stato a Varsavia, ho visto le foto con le rovine. Il problema fu che l'Armia Krajova credeva che i russi stessero arrivando entro pochi giorni, invece si fermarono oltre la Vistola e i tedeschi fecero una strage.
      Se non era per il nazismo non credo avrebbero attaccato la Polonia, il "lebensraum" a est era un idea nazista.

  • @barbass9782
    @barbass9782 Před 3 lety

    Guardando cos è successo in Polonia non si può fare a meno di pensare alla fortuna che abbiamo avuto noi in Italia. Il trattamento di favore che abbiamo ricevuto dagli alleati è probabilmente figlio della nostra posizione di confine. Forse siamo stati l unica nazione che poteva decidere in che blocco schierarsi. Se fossimo stati predestinati non avremmo avuto pa stessa sorte

  • @fabiomariaderose2903
    @fabiomariaderose2903 Před rokem +2

    Secondo me Barbero è stalinista altrimenti non si spiega perché edulcori sistematicamente i suoi crimini.

  • @fabioderose
    @fabioderose Před 6 měsíci

    si sente malissimo, non si potrebbe alzare il volume di questa interessantissima conferenza?

    • @domusorobica2014
      @domusorobica2014  Před 6 měsíci

      a noi non da nessun problema.

    • @fabioderose
      @fabioderose Před 6 měsíci

      @@domusorobica2014 io ho dovuto mettere l'audio al massimo

  • @alessiomacconi8416
    @alessiomacconi8416 Před 10 měsíci

    Bella conferenza, ma per me troppo poco raccontati i protagonisti emblematici di questa tragedia: Von Bach Zeleski, Drilwanger, Bor Komorowski e altri. Non si può cantare l' Iliade senza raccontare un poco dei principali protagonisti ( buoni o malvagi ). Narrativamente parlando ,rende il racconto epico e tragico più avvincente

  • @maurizionannini8406
    @maurizionannini8406 Před 2 lety +1

    Per chi ha apprezzato questa conferenza, consiglio anche la lettura di "Terre di sangue. L'Europa nella morsa di Hitler e Stalin" (Libro di Timothy Snyder) che oltre ai temi della conferenza tratta anche dello sterminio per fame degli ucraini da parte di Stalin

  • @ollyraffa
    @ollyraffa Před 3 lety

    Non ho capito se i buoni erano i jazzisti o no

  • @pioantoninog7213
    @pioantoninog7213 Před 2 lety

    Tutto ciò che dice professore e verissimo.ma tutta l immagine della resistenza polacca e stata fogacitata dalla chiesa romana . Che poi è oggi più di allora il più potente servizio segreto e economico al mondo.ho l impressione che la Polonia è come un ostaggio affogabile anche in futuro.

    • @domusorobica2014
      @domusorobica2014  Před 2 lety +4

      più che aver fagocitato la resistenza polacca, il cattolicesimo è per i polacchi un elemento imprescindibile dell'identità nazionale. Sarebbe come dire che la Russia è ostaggio del patriarcato di Mosca, lo stato d'Israele delle scuole rabbiniche o il Tibet del buddismo Vajrayāna. Senza questi elementi, per questi popoli, semplicemente non esiste una cultura nazionale.

    • @pioantoninog7213
      @pioantoninog7213 Před 2 lety

      @@domusorobica2014 speriamo...

  • @francescopompignoli1400
    @francescopompignoli1400 Před 3 lety +3

    professore mi scusi ma come non siamo stati sotto un regime totalitario e il ventennio dove lo mette............

    • @agostinobarbossa369
      @agostinobarbossa369 Před 3 lety +3

      Dove deve stare in una conferenza sulla Polonia. Da un altra parte...PS - tra nazismo e comunismo il fascismo italiano fa la parte del trudy tra Hannibal Lecter e Freddy Kruger..

    • @LordoftheDIMM
      @LordoftheDIMM Před 3 lety +2

      Intendeva che noi non abbiamo provato un regime totalitario sulla nostra pelle quindi potremmo non capire i meccanismi perverso di una realtà deforme quando l'arbitrio è legge.

    • @LordoftheDIMM
      @LordoftheDIMM Před 3 lety +2

      Il fascismo fu dittatura in Italia come lo furono le altre del 900. Gli Etiopi massacrati col gas avrebbero da ridire su quanto puó essere feroce un Trudy.

    • @maxnagel9321
      @maxnagel9321 Před rokem

      Ci tengo a precisare che bisognerebbe evitare a generalizzare. Neanche i polacchi furono “angeli”. Pertanto fare attenzione e non confondere i sovietici con i “russi” (è come se considerassimo tutti i tedeschi - nazisti). Stalin era un bolscevico georgiano, così come l’altro “galantuomo” Beria (altro che russi), il quale successore Kaganovich era un ebreo ucraino… non parlando poi del fondatore della odiata Cheka la quale fu fondata e diretta da un altro bolscevico: Felix Dzerzhinsky - polacco!! Quanti validissimi ufficiali russi ed appartenenti all’esercito imperiale russo furono sterminati dai bolsheviki di varie nazionalità, e poi considerati “russi”. La verità è che I russi devono essere fieri della loro nazione, così come i polacchi ed i tedeschi, evitando di cadere in varie trappole propagandistiche, come quelle attuali russofobe, dove gli ucraini vengono osannati come eroi, essendo non altro che una “nazione” odiata dai polacchi i quali non vedono l’ora di riprendersi Lwow (e non Lviv). La verità è figlia del tempo.

  • @michelangelodamato1025

    La Polonia non esisteva prima della grande guerra era territorio austro ungarico o no signor storico

    • @nicolagrumello6309
      @nicolagrumello6309 Před 3 lety +12

      Errato. La Polonia è esistita come stato indipendente, in forme statuali diverse, per 833 anni dal 962 al 1795. Poi è stato spartito tra 3 realtà imperiali trovandosi in condizioni di accettabilità solo sotto l'Impero Asburgico. Dire che la Polonia non esisteva prima del 1918 è come dire che l'Irlanda non esisteva prima del 1949 (o del 1921) e la Scozia non è mai esistita e gli scozzesi sono solo degli inglesi del nord. La Polonia presiste alla Rus di Kiev cristianizzata, al regno d'Ungheria e a quello d'Italia (ma non agli italiani ovviamente).

    • @hpvspeedmachine4183
      @hpvspeedmachine4183 Před 3 lety +5

      La Polonia era presente prima degli austroungarici sotto forma di stato polacco lituano. Il loro esercito ha salvato l europa contro i turchi nella battaglia di Vienna con Jan Sobieski

    • @alfonsofornabaio3482
      @alfonsofornabaio3482 Před 3 lety

      Comunista.

    • @michelangelodamato1025
      @michelangelodamato1025 Před 3 lety

      Conferma che prima della guerra non era uno stato indipendente

    • @michelangelodamato1025
      @michelangelodamato1025 Před 3 lety

      @@alfonsofornabaio3482 non sonó comunista studia caro

  • @gepporatto
    @gepporatto Před 3 lety

    Troppo livore revisionista , di tutto si parla tranne che dell’argomento

    • @brunourus3853
      @brunourus3853 Před 3 lety +5

      Livore revisionista? Nel tuo cervello

    • @flavioric
      @flavioric Před 3 lety +4

      Se questo è revisionismo, allora torna alle elementari che probabilmente non conosci l'italiano.

    • @gepporatto
      @gepporatto Před 3 lety

      Poveracci che siete

    • @barbass9782
      @barbass9782 Před 3 lety +1

      @@gepporatto spiegati meglio. Nel concreto cosa non ti è piaciuto

  • @lucamariani9014
    @lucamariani9014 Před 3 lety +5

    Ma che stai dicendo storico da strapazzo: l'URSS non era alleato della Germania, tante vero che non faceva parte del patto d'acciaio, ma aveva solamente con la Germania un patto di NON AGGRESSIONE, in pratica con quel patto i due stati si impegnavano a non combattersi per un certo periodo di tempo ma tutti e due erano consapevoli che un giorno o l'altro la guerra sarebbe comunque scoppiata. La spartizione della Polonia fra Germania ed Urss faceva parte dei protocolli segreti del patto di non AGGRESSIONE, ma non c'era nessuna alleanza tra i due.
    Contesta il fatto della presenza dell'URSS alla commemorazioni della vittoria ma scusa chi è entrato con i carri armati a Berlino? Chi ha avuto circa 20 milioni di morti ad opera dei tedeschi e dei suoi alleati, chi e stata attaccata di sorpresa, operazione Barbarossa, proprio come gli stati uniti?
    Ma fammi il piacere!!!!!! Non sono un comunista ma sono apolitico quello che mi interessa è la storia perché da essa si possono trarre tanti insegnamenti. Coloro che si definiscono storici ma non lo sono fanno solo dei danni e diffondono solo ignoranza. Barbero ha fatto discorsi sull'argomento ben più profondi e dettagliati sull'argomento. Questo qui deve fare studi più approfonditi e mettere da parte le proprie idee.

    • @alfonsofornabaio3482
      @alfonsofornabaio3482 Před 3 lety

      Vergognati sovietico.

    • @thapsos
      @thapsos Před 3 lety +1

      Appunto. Il Patto tra Von Ribbentrop e Molotov non era una alleanza ma un accordo di non aggressione.

    • @lucamariani9014
      @lucamariani9014 Před 3 lety

      @@thapsos che Stalin fosse un genio del male è come scoprire l'acqua calda. Stalin era un dittatore non un comunista. Il comunismo era il mezzo con cui esercitare il proprio potere. Tutte le forme di governo sono imperfette, tutte in un modo o nell'altro producono danni, anche rilevanti.

    • @lucamariani9014
      @lucamariani9014 Před 3 lety +4

      @@alfonsofornabaio3482 non sono sovietico, non sono comunista sono per la verità. Se leggi bene e non superficialmente il mio commento capisci cosa voglio dire. C'è un bel discorso dello storico Barbero a proposito del patto Molotov Ribbentrop di quest'anno purtroppo non ricordo dove trovarlo se per caso vuoi vederlo sì capiscono molte cose. Barbero è uno che fa ricerche e porta documenti per sostenere quello che dice. In quanto a Stalin dire che è stato un genio del male è come scoprire l'acqua calda lui era solo un dittatore e non ha fatto né più né meno di quello che fanno tutti i dittatori e cioè usare il potere per opprimere il prossimo. Lui non era un un comunista ma usava questa ideologia solo per scopi personali di potere, in quanto al comunismo non è altro che una delle tante forme di governo imperfette dell'uomo.

    • @lucamariani9014
      @lucamariani9014 Před 3 lety

      @@alfonsofornabaio3482 trovato
      Cause e dinamiche dello scoppio della seconda guerra mondiale - Alessandro Barbero