Salita alla Punta Bassac Nord da Rhêmes-Notre-Dame / Thumel - HD 1080

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  • čas přidán 5. 08. 2024
  • La Punta Bassa Nord è una cima di 3387 m. tra la Val di Rhêmes e la Valgrisenche.
    Si tratta di una vetta poco frequentata, che presenta alcune difficoltà alpinistiche. La via di accesso tocca il Col Bassac, m. 3154, raggiungibile da entrambi i versanti; in questo video viene documentata la salita da Rhêmes-Notre-Dame in località Thumel.
    Durante la salita l'anticima viene scavalcata con una ripida discesa su terreno instabile; al ritorno viene invece proposto un più semplice e sicuro aggiramento.
    La vetta viene poi toccata dopo un passaggio su buona roccia in parete o in diedro con difficoltà massima II.
    Dislivello: m. 1550 circa
    Difficoltà: F
    Data di registrazione: 15 agosto 2020
    Contenuto:
    00:00 Intro
    00:28 Partenza da Thumel
    05:27 Il Col Bassac
    06:04 Dal Col Bassac all'anticima sud
    07:20 La discesa dall'anticima e la salita alla vetta
    09:41 Dalla cima della Punta Bassac Nord
    11:01 Discesa e aggiramento dell'anticima
    13:11 Dall'anticima sud al Col Bassac
    13:38 Dal Col Bassac a Thumel
    15:43 Credits
    #parrotanafi

Komentáře • 34

  • @giovannibattistaraffo4641

    L'ho fatta più volte dalla Valgrisenche, pero non ho mai provato da quella di Rhemes; non conoscevo neppure l'esistenza di questo percorso. Complimenti😗😗

  • @agart100
    @agart100 Před 3 lety +1

    La val di Rhemes e' fra le mie preferite, abbiamo fatto anche una settimana con il camper facendo ogni giorno un escursione a volte brevi a vote piu' lunghe, , il colle Bassac mi manca, fino al colle penso di potercela fare, vi faccio tanti complimenti, video molto bello che mi ha dato l'idea per un'altra escursione da fare, continuate cosi'.

    • @AyasTrekking
      @AyasTrekking  Před 3 lety

      Grazie! Sì sì, fino al Col Bassac è una gita senza difficoltà.

  • @NICOLOFRACASSI
    @NICOLOFRACASSI Před 3 lety +2

    Complimenti ragazzi

  • @mariomonticelli6357
    @mariomonticelli6357 Před 3 lety

    Sempre impeccabili i vostri servizi!

  • @giorgiozanetto8913
    @giorgiozanetto8913 Před 3 lety

    Grandi ragazzi! Salita qualche anno fa, sceso anche io dal canalino , davvero instabilissimo, ci ho messo mezz’ora per ponderare bene ogni passo. La risalita dallo stesso risulta in realtà alquanto più semplice come prevedibile. Punta meravigliosa e di soddisfazione.

    • @AyasTrekking
      @AyasTrekking  Před 3 lety

      In effetti anche noi avevamo ipotizzato che in salita il canalino sarebbe stato meglio. Poi abbiamo aggirato l'anticima risolvendo così il problema alla radice... Sì, bellissima punta, siamo scesi effettivamente soddisfatti!

  • @davidegiacomini8412
    @davidegiacomini8412 Před 3 lety

    Complimenti ragazzi, svegliarsi e vedere il vostro (e altri) video colora già la giornata di allegria 😄 grazie continuate così 🔝🔝🔝

    • @AyasTrekking
      @AyasTrekking  Před 3 lety +1

      Ci fa piacere migliorare le giornate, diciamo che un pochino è lo scopo dei nostri video. E non ci fermiamo, il prossimo video è già ad un ottimo punto.

  • @NicolaAnsaldo
    @NicolaAnsaldo Před 3 lety

    Bravissimi! Canalino dell’antecima.... abbastanza brividesco... su pasta sfoglia per di più. Ottimo video e dettagliata recensione. Complimenti

    • @AyasTrekking
      @AyasTrekking  Před 3 lety

      Grazie! Sì, canalino poco divertente. Pasta molto sfoglia!

  • @albertogambarotta
    @albertogambarotta Před 3 lety

    Grandi Ragazzi !!!
    Peccato non esserci stato...

  • @MatteoSergenti
    @MatteoSergenti Před 3 lety

    Bravi. Bellissimo video!

  • @mountainlover87
    @mountainlover87 Před 3 lety

    Complimenti per questo splendido video!!Purtroppo non conosco la zona, e non so quando le restrizioni da Covid mi permetteranno di venire in Valle D'Aosta, ma il panorama è decisamente spettacolare...e la gita è stata da veri ossi duri!A presto!

    • @AyasTrekking
      @AyasTrekking  Před 3 lety +1

      Ahinoi da domani siamo confinati all'interno del nostro Comune pure noi :-( La gita però ce la ricordiamo e riguardiamo con grande piacere ed è stata probabilmente una delle più belle dell'estate.

  • @60gabry
    @60gabry Před 3 lety

    Lo sapevo che sarebbe stato un video da leccarsi le orecchie, le immagini sono fantastiche e con il drone regalano una emozione unica. I panorami sono mozzafiato perchè le due vallate sono tra le più selvagge della vallè. Certo che vedere quegli altipiani lunari fa un certo effetto se si pensa che fino a qualche decennio fa vi era ancora un ghiacciaio, però è affascinante comunque. Forse la salita al colle è più facile dalla Valgrisa passando dal S,Martino ma è meno selvaggio che da Rhemes. Io avevo pensato ad un rientro ad anello passando dal Bassac Derè ma forse è troppo dispendioso. Complimenti ragazzi per aver portato a termine questa straordinaria avventura, in particolare ad Alex che con il peso e l'ingombro dell'attrezzatura non deve essere stato certo una passeggiata anche se ormai sarà abituato a fare lo sherpa😁. Buona vita a tutti🙏

    • @AyasTrekking
      @AyasTrekking  Před 3 lety +1

      Ormai il ghiacciaio ha lasciato gli altipiani. Però mi porto regolarmente dietro una cartina in cui la zona del Lago del Truc Blanc è ancora ricoperta di ghiaccio: o si è sciolto in fretta o è ora di comprare una cartina nuova! :-)
      Fare l'anello con ritorno dal Bassac Derè, che conosco (e non è escluso che in futuro torni a fare un video da quelle parti), è possibile però in giornata è lunghetto. Si può spezzare l'anello in due giorni sfruttando il Bezzi o il Benevolo - a seconda di dove si parte - come punto d'appoggio.
      Ormai sono abituato a fare lo sherpa, però ultimamente ho imparato a compattare l'attrezzatura in uno zaino abbastanza piccolo. In questa gita ho lasciato a casa la reflex preferendo una mirrorless con ingombro nettamente minore. Il resto del materiale fotografico e... aeronautico bene o male è leggero e trova sempre posto.

    • @60gabry
      @60gabry Před 3 lety

      @@AyasTrekking io ho smesso con la reflex, troppo peso ed ingombro tra obbiettivi vari e treppiede, peró la mirrorless sarebbe un buon compromesso. Tornando all'escursione e avendo visto il percorso penso che lo farò dal Bezzi.

    • @AyasTrekking
      @AyasTrekking  Před 3 lety

      Io la reflex la porto spesso ancora, la preferisco soprattutto per via del mirino ottico, ma di solito non ho ottiche e cavalletto. Riconosco tuttavia la praticità di una macchina più piccola, nel mio caso una Sony Alpha 6000, soprattutto quando la gita è lunga, il dislivello è importante e/o c'è attrezzatura da portare.
      Giro dal Bezzi sicuramente fattibile, sarà una bella camminata!

  • @wwesuckaa
    @wwesuckaa Před 3 lety

    Bravi ragazzi🤩👏👏👏, io l'ho fatto 6 giorni dopo di voi ma dalla valgrisenche e fino al col bassac sorprendentemente, data la grossa spianata, senza una vera colonnina con cartello annesso come solito dei colli. Chissà come mai🤔 Conto di farlo da thumel ma più che la punta bassac nord mi attirava il lago truc blanc, non vedo tracce per arrivarci però 🤩

    • @AyasTrekking
      @AyasTrekking  Před 3 lety +1

      Accipicchia c'è stato qualcun altro nello stesso mese, la cima è meno dimenticata del previsto! :-) L'altro lato mi manca ma adesso che abbiamo capito come evitare di accorciarci la vita scendendo dall'anticima (una volta è andata bene, la seconda è incerta) non è detto che non ci torniamo!
      Per il Lago (e per il Colle) del Truc Blanc in effetti non ho visto sentieri (salvo non aver notato ometti fuori traccia principale), non ci sono in OpenStreetMap, non ho cartine in cui ce ne siano e non se ne vedono nelle foto satellitari né nelle mie foto aeree e terrestri. Però credo che, data la natura del terreno (pietraia prima fine e poi sembra più grossa) e la pendenza apparentemente ridotta, non sia impossibile arrivarci comunque, magari con l'aiuto di un GPS. Secondo me risalendo il torrente sulla sinistra orografica è possibile, ovviamente lo dico purtroppo senza poterlo verificare sul campo.

  • @centonuovimattini
    @centonuovimattini Před 3 lety

    bella gita, ma quando scesi nel canalino non è che avete sentito la mancanza di un paio di scarponi?

    • @AyasTrekking
      @AyasTrekking  Před 3 lety

      Sì e no. Nel senso che un po' di protezione in più non sarebbe stata male, però il problema non era tanto l'aderenza della suola o la rigidezza della scarpa quanto il fatto che si muovesse davvero qualunque cosa, incluso ciò che prendevamo in mano sperando di poterlo usare come appiglio. Infatti al ritorno abbiamo tagliato via quella parte (ma in salita sarebbe stata probabilmente meno ostica).

    • @centonuovimattini
      @centonuovimattini Před 3 lety

      @@AyasTrekking si vede che siete a vostro agio in ambiente, magari fate anche arrampicata. Sicuramente siete esperti. Ci sono canali qui su yt molto seguiti con decine migliaia di iscritti dove vi avrebbero riempito di rimproveri per aver dato il cattivo esempio...io non rimprovero nessuno, però magari una riflessione su delle note sotto la descrizione io la farei. Comunque bel canale

    • @AyasTrekking
      @AyasTrekking  Před 3 lety

      Grazie!
      Che siamo a nostro agio in montagna è sicuro, di certo molto più che nelle vie dello shopping. Facciamo anche arrampicata, io personalmente a livello imbranato, i miei soci se la cavano meglio. La definizione di esperto però la lasciamo a quelli esperti veramente, che affrontano vie e difficoltà che noi non vedremo mai se non nei nostri più sfrenati sogni. Diciamo che siamo "amatori", però non siamo avventati o esibizionisti a caccia di like: ogni uscita che vedete sul canale - e anche quelle che non vedete - è stata studiata a tavolino allo scopo di godercela il più possibile e portare a casa intera la buccia. Se partiamo per esplorare luoghi poco documentati siamo pronti a tornare indietro qualora le difficoltà dovessero rivelarsi eccessive o l'attrezzatura insufficiente (è successo, magari succederà ancora).
      Ci sono mille motivi per cui possiamo essere criticati (e succede...) ma non abbiamo la pretesa di essere di esempio per nessuno: se non piace quello che facciamo e come lo facciamo, basta non guardarci.
      Beninteso, le critiche costruttive e le discussioni sono e saranno naturalmente sempre ben accette. Diventare il bersaglio dei leoni da tastiera sicuramente no.

    • @centonuovimattini
      @centonuovimattini Před 3 lety

      @@AyasTrekking nessuno vuole essere da esempio, nemmeno quelli che vengono criticati a destra e a manca (esempio uno va in ferrata senza casco). Quando ho scritto il messaggio precendente era chiaro che non volevate essere di esempio. Il ritornello solito quando piovono questo tipo di critiche è che gente poco esperta potrebbe emulare comportamenti non improntati alla sicurezza...per quello vi ho suggerito di mettere sotto la descrizione una sorta di scheda tecnica cone le difficoltà e l'equipaggiamento consigliato, così da essere di indicazione generale. Io se avessi un canale farei così, proprio per evitare a monte ogni tipo di problema...."Adesso" c'è questa moda delle scarpe da trail running e pare che si possa andare dappertutto. E magari dei professionisti ci vanno pure dappertutto. Io credo che per andare si vada, ma di sicuro non offrono lo stesso grado di sicurezza. Ti fanno volare a scapito della presa sul terreno (capisco l'esigenza di macinare dislivello su montagne come quelle valdostane). Una volta salii al col de Tachuy con delle scarpe basse...c'erano nevai, ecco insomma, a scendere avrei preferito avere gli scarponi anchese poi ho fatto tutto andando giù tranquillo. Ognuno poi fa come vuole. Un saluto e buona montagna. E grazie per la cortese risposta. Viva la Vallée

    • @AyasTrekking
      @AyasTrekking  Před 3 lety

      Eh la moda (e il marketing) delle scarpe da trail ci sono, sembra che ci si possa andare ovunque ma io sono il primo a dire di no anche se forse le uso al di là del loro scopo. È vero che rendono chilometri e dislivelli meno pesanti, ma vanno utilizzate con cognizione perchè richiedono il doppio della normale attenzione a dove si mettono i piedi, di certo non le consiglio ad un principiante a meno che debba andare su un sentiero più che tranquillo. E poi mai su percorsi innevati, ovviamente neanche per sogno su ghiacciaio (ma qualche matto lo fa!) ecc.
      Esaminando il caso di una gita molto lunga, di certo gli scarponi rigidi garantiscono più sicurezza ma dopo 10-12 ore di cammino o 2000 m. di dislivello fanno anche passare la voglia. Tante volte è un compromesso: accetto una minore protezione in alcuni brevi tratti per essere più leggero nel resto del percorso. In molti casi, e anche in alcuni video (Avic, Ruvic, Emilius ecc.), ho fatto la scelta di partire con le scarpette, gli scarponi nello zaino e cambiare assetto una volta arrivato all'inizio delle difficoltà.
      La descrizione dell'attrezzatura consigliata è effettivamente una cosa che potrei fare, e già faccio nelle relazioni che pubblico sul sito. In generale il canale si rivolge più agli abituali frequentatori della montagna, che sanno come comportarsi e attrezzarsi magari meglio di me, più che ai principianti. Quasi tutti i percorsi mostrati sono infatti di grado EE o superiore (e quelli più facili hanno molto meno successo!).
      A parte questo, sono stato anch'io al Col de Tachuy, posti bellissimi! Però era settembre e non c'era neve.
      P.S.: in ferrata sempre col casco e il kit!! :-)

  • @linocasarotto5361
    @linocasarotto5361 Před 2 lety +1

    Calzature poco adatte.