#Momentolibro

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 23. 08. 2024

Komentáře • 16

  • @ernestobianchi.1969
    @ernestobianchi.1969 Před 3 lety +3

    🙂 Complimenti per questo appassionante e non banale invito a leggere quello che viene definito il capolavoro di Kundera, anche se ritengo che gli altri suoi romanzi non siano da meno e per certi aspetti siano anche superiori.
    Confesso che, quando uscì la traduzione italiana di questo romanzo nel 1985, per un po' di tempo non fui invogliato a leggerlo. Il motivo era semplice: era un libro di cui si parlava troppo. In particolare ne parlava, come se fosse un tormentone, Roberto D'Agostino durante i suoi interventi a "Quelli della notte". Venditti ne fece una canzone. Con l'inesattezza che è propria della memoria, non ricordo però che se ne parlasse in modo meno che superficiale: insomma piaceva a tutti, ma non veniva spiegato perché, per quanto io ne avessi contezza.
    All'epoca avevo 16 anni e diffidavo molto di tutto ciò fosse alla moda. Un po' stupidamente, devo ammetterlo. Un paio d'anni dopo lo lessi, proprio nei mesi precedenti alla caduta del muro. Mi piacque ma non eccessivamente: non lo capii, probabilmente anche a causa del pregiudizio "negativo" che mi ero formato negli anni precedenti. Ma, più concretamente, sono certo che all'epoca mi mancava l'esperienza per farlo, per comprendere a fondo il dramma del protagonista, le sue apparenti contraddizioni, il suo rapporto con l'amore e quello con il potere e con la sua struttura, e l'anti-eroismo che, in certe condizioni storiche e sociali, sembra essere l'unica possibile libertà rimasta.
    Per una sorta di pratica igienica, sono abituato a rileggere a distanza di tempo non solo i libri che mi hanno lasciato, alla fine della lettura e chiusi tra le mani, la voglia di baciarli (di farci in qualche modo l'amore), ma anche quelli che mi hanno lasciato la sensazione di essere ancora inadeguato per la loro comprensione. Così molti anni dopo ho riletto "L'insostenibile leggerezza dell'essere" e l'ho inserito tra i capolavori. Non solo: ho voluto leggere anche gli altri scritti di Kundera. E l'ho ammirato, non solo per la profondità della scrittura ma anche per la bellezza dello stile. E così posso consigliare di leggere romanzi, sempre fortemente intrisi di una viva filosofia, come "L'identità", "La lentezza", "L'immortalità".
    Grazie quindi per questa Sua appassionata introduzione. Ascolterò con molto piacere i Suoi interventi, quelli già pubblicati e quelli che pubblicherà.

    • @labibliotecadibelle8700
      @labibliotecadibelle8700  Před 3 lety +3

      Grazie per il prezioso commento, professore!! In effetti avevo sentito della moda scoppiata in quell'anno, e da un certo punto di vista sono contenta di essere troppo piccola per esserne stata influenzata. Leggerò allora qualche altro romanzo! In ogni caso, sa, io La devo ringraziare per i suoi video, che ho usato come ripasso in vista del concorso straordinario per il ruolo che ho da poco scoperto di aver passato!! Grazie per la Sua iscrizione e.. Aspetto anche Suoi nuovi video!

    • @ernestobianchi.1969
      @ernestobianchi.1969 Před 3 lety +2

      @@labibliotecadibelle8700 Be', da colleghi potremmo passare anche a darci del tu! Complimenti e benvenuta nel mondo affascinante e terribile allo stesso tempo dei docenti di ruolo! La passione e l'amore per la cultura che vedo sono la cosa principale. Grande.

  • @andreabordoni2665
    @andreabordoni2665 Před 2 lety +1

    Ottima recensione, libro da rileggere assolutamente

  • @lella66
    @lella66 Před 2 lety

    Anche io non ho mai letto questo libro perché se ne parlava troppo, ma ascoltandoti mi hai invogliato a leggerlo. Condivido il commento del professore soprattutto per l'ultima parte.

  • @michelemarchitiello1868

    Sono un nuovo iscritto al canale. Sento di aver fatto una grande scoperta avendo trovato La Biblioteca di Belle.

  • @notshetocastarz
    @notshetocastarz Před rokem

    Deliziosa!! Brava!!

  • @alessandroaccordino6271
    @alessandroaccordino6271 Před 2 lety +1

    Non riesco a trovare un libro che mi faccia provare le stesse emozioni. Puoi consigliarmi un libro, così come questo, che faccia sentire come se ci si rivoltasse la vita come un calzino?

    • @labibliotecadibelle8700
      @labibliotecadibelle8700  Před 2 lety

      I libri che mi hanno cambiato la vita...ce ne sono pochi, e di diversi generi. Mi viene in mente subito Notre Dame de Paris (c'è da dire che ho visto il musical cento volte).. Tiziano Terzani, "Un altro giro di giostra".. Muriel Barbery, "L'eleganza del riccio".. "La casa degli spiriti" della Allende.."Il cielo è rosso" di Berto.. (vabbè poi io per motivi di personale emotività sono legatissima al Signore degli Anelli ma mi rendo conto che questo ha a che fare con il mio trascorso di vita, per quanto obiettivamente un capolavoro celeberrimo)

  • @alessandroruzzon4976
    @alessandroruzzon4976 Před měsícem

    Immagino che il secondo capolavoro epifanico che ha sconvolto la tua esistenza sia stato "una vita come tante". Frinio di grilli

  • @caterinaaniretac1484
    @caterinaaniretac1484 Před 2 lety +1

    Dico solo una parola: Karenin 😭

  • @MorenoEmme
    @MorenoEmme Před 2 lety

    Su youtube trovi un interessante confronto fra i due traduttori italiani di Kundera e Roth:
    czcams.com/video/X4i75Zwqyjs/video.html
    Nel dibattito emerge la figura di un Kundera autore non "tradizionale", i suoi sono romanzi-saggio, hanno come punto di partenza dei termini, delle parole che a loro volta richiamano spunti filosofici, incarnati dai personaggi delle sue opere.
    Dei suoi romanzi ti consiglio il primo, "Lo scherzo".