Artaud Rimbaud, il battello (più) ebbro della letteratura di tutti i tempi. Talmente ebbro che neanche la letteratura poteva avere i suoi tempi. Uno dei miei veri (anti)eroi ❤🚢
Ma... alla fine, non ha segnalato il film! Si tratta di "Poeti dall'inferno". Dove per me c'è uno scambio di battute che è un trattato su due concezioni estetiche e due caratteri (cito un po' a memoria): Verlaine: "Fa caldo, apri la finestra" Rimbaud: "Togliti la giacca". Comunque, su Rimbaud e la Comune di Parigi, di passaggio ma con una mia traduzione: czcams.com/video/80w6yH_IjhI/video.html.
Sarebbe bello avere qualche notizia in merito al fratello maggiore Frederick. Esiste pochissimo materiale su di lui Si sa solo che anche lui , come Arthur, se ne andò di casa a 15 anni. Anche lui come la maggior parte è stato riconosciuto da morto.e questo mi fa veramente arrabbiare. Vorrei capire il perché. Grazie. Anche Rimbaud usava oppio e assenzio A me è piaciuto piu il film di Nelo Risi , una stagione all'inferno. Rimbaud è interpretato da Terence Stamp. Il film è del 1971 . Straordinario Comunque, Rimbaud non chiamò subito la polizia, la chiamò soltanto la sera , , perché appena usci' dall'ospedale, Verlaine assieme alla madre accompagnarono Rimbaud alla stazione, ma a quanto pare Verlaine iniziò nuovamente a delirare perché non voleva che Arthur partisse. , Rimbaud iniziò a correre verso un poliziotto che si trovava li vicino.
Bellissimo commento!
Come sempre ottimo, Valerio Magrelli. Preparato, appassionato, coinvolgente... e anche simpatico.
Dare solo 30 minuti a Magrelli è da galera!!
Magnifico
Bravissimo! Lo sto seguendo molto in questo periodo che sto studiando i simbolismi! Chiaro e ti prende bene:)
La poetica di Rimbaud era molto più che semplice simbolismo
Un genio unico che non ha precedenti nella storia
❤😊
Artaud Rimbaud, il battello (più) ebbro della letteratura di tutti i tempi. Talmente ebbro che neanche la letteratura poteva avere i suoi tempi.
Uno dei miei veri (anti)eroi ❤🚢
Arthur.
@@danielecosta958 correttore del telefono 😜
❤
Che bel discorso! Interessante, piacevole e scorrevole. 😊
Ma... alla fine, non ha segnalato il film! Si tratta di "Poeti dall'inferno". Dove per me c'è uno scambio di battute che è un trattato su due concezioni estetiche e due caratteri (cito un po' a memoria):
Verlaine: "Fa caldo, apri la finestra"
Rimbaud: "Togliti la giacca".
Comunque, su Rimbaud e la Comune di Parigi, di passaggio ma con una mia traduzione: czcams.com/video/80w6yH_IjhI/video.html.
La sua rivolta lo cambiò fino a percepire e praticare quella " vita in atto " , che Poeti e Filosofi si sono limitati solo a scrivere.
Sarebbe bello avere qualche notizia in merito al fratello maggiore Frederick. Esiste pochissimo materiale su di lui
Si sa solo che anche lui , come Arthur, se ne andò di casa a 15 anni.
Anche lui come la maggior parte è stato riconosciuto da morto.e questo mi fa veramente arrabbiare. Vorrei capire il perché.
Grazie.
Anche Rimbaud usava oppio e assenzio
A me è piaciuto piu il film di Nelo Risi , una stagione all'inferno. Rimbaud è interpretato da Terence Stamp. Il film è del 1971 . Straordinario
Comunque, Rimbaud non chiamò subito la polizia, la chiamò soltanto la sera , , perché appena usci' dall'ospedale, Verlaine assieme alla madre accompagnarono Rimbaud alla stazione, ma a quanto pare Verlaine iniziò nuovamente a delirare perché non voleva che Arthur partisse. , Rimbaud iniziò a correre verso un poliziotto che si trovava li vicino.
La formula per la felicità...armando editore
'Total Eclipse' un film 'bruttissimo'?
Da che pulpito, poi. Come se le poesie di Magrelli fossero anche solo discretamente riuscite...