Trilogia della città di K. è il libro letto questo mese con La Setta dei Libri. Kristof è una scrittrice che ha riversato molto di se e della sua esperienza nei suoi scritti e nella vita dei due gemellini che iniziamo a conoscere nelle prime pagine di questa trilogia, scopriamo tutti i temi che per lei sono importanti. L'abbandono, il senso di nostalgia e di allontanamento forzato dalla madre patria, legami sentimentali quasi più visti come punti deboli... un linguaggio veramente scevro di abbellimenti, duro, diretto. Non mi aspettavo il gran numero di emozioni e riflessioni che mi sono arrivate. Proprio un bel viaggio! Voi, che ne pensate?
Salve, ho sentito che si parla di violenza sugli animali. Può dirmi se sono parti circoscritte, da potersi evitare senza risentirne nella lettura complessiva? Grazie.
Buon giorno Alessandro! C'è una sola scena a riguardo, non riesco a dirti bene in che parte (mi pare il secondo libro, ma non ne sono sicuro) e poteva essere evitabilissima anche da scrivere, ma è evidente che all'autrice serviva per spiegare il personaggio... scena odiosa.
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Trilogia della città di K. è il libro letto questo mese con La Setta dei Libri.
Kristof è una scrittrice che ha riversato molto di se e della sua esperienza nei suoi scritti e nella vita dei due gemellini che iniziamo a conoscere nelle prime pagine di questa trilogia, scopriamo tutti i temi che per lei sono importanti.
L'abbandono, il senso di nostalgia e di allontanamento forzato dalla madre patria, legami sentimentali quasi più visti come punti deboli... un linguaggio veramente scevro di abbellimenti, duro, diretto.
Non mi aspettavo il gran numero di emozioni e riflessioni che mi sono arrivate. Proprio un bel viaggio!
Voi, che ne pensate?
Salve, ho sentito che si parla di violenza sugli animali. Può dirmi se sono parti circoscritte, da potersi evitare senza risentirne nella lettura complessiva? Grazie.
Buon giorno Alessandro!
C'è una sola scena a riguardo, non riesco a dirti bene in che parte (mi pare il secondo libro, ma non ne sono sicuro) e poteva essere evitabilissima anche da scrivere, ma è evidente che all'autrice serviva per spiegare il personaggio... scena odiosa.
@@Re_Censo, grazie mille! Vedrò di evitarla accuratamente. 😉
Spero te ne accorga velocemente, perché è proprio un passaggio (e per fortuna) breve!