Nel video si parla di Iceta di Siracusa, che insieme a Ecfanto furono i primi a ipotizzare la rotazione terrestre. Le scoperte scientifiche vengono presentate come opera di puri geni, e quindi si tende a in questo modo si offusca quale sia stato il processo che ha portato al raggiungimento delle scoperte stesse. Dostoevsky lasciava dire a un suo personaggio che la fiducia nell'umanità faceva perdere la fiducia nel singolo individuo, e credo che la stessa cosa possa dirsi della scienza e dei singoli scienziati: è la prima che avanza per mezzo di menti geniali (senz'altro) che però a ben vedere tanto geniali non sono. Prendiamo appunto il caso della rotazione terrestre: per studiare i cieli il riferimento più fisso che si ha sono le stelle, e quindi il moto dei pianeti (compresi il Sole e la Luna) vengono studiati usando tale riferimento. Per pensare alle stelle immobili si può immaginare di far ruotare la Terra alla loro velocità, e l'osservazione del moto del sole rispetto a questo riferimento fisso ci mostra il suo giro annuale sull'eclittica. Dunque ci si rende conto che tre babali ipotesi: le stelle immobili, la rotazione (siderale) della Terra e un giro annuale del Sole intorno a essa, rendono conto di quello che vediamo in cielo! E' la scienza stessa (in questo caso l'osservazione dei cieli) a spingere i geni alle loro scoperte e se la storia della scienza fosse affrontata in questi termini renderebbe tutto molto più chiaro, come per esempio il fatto che la Terra non compie un giro al giorno - come ripetuto erroneamente anche nel video - ma un giro ogni 23h e 56'.
@@seleucodiseleucia9386 a ben vedere il peggior attacco al mondo pagano fu quello dell'impero romano convertito alla nuova fede, laddove le leggi contro i cristiani vennero rivolte contro i pagani.
Spunto di riflessione: se è vero come è vero che la scienza greca ha un fiorire straordinario in epoca ellenistica (ossia dopo la conquista della Peria e dell'Oriente in generer), se è vero come è vero che la scienza greca ha un appannamento dopo la conquista romana (ossia quando la Persia se ne distacca), se è vero come è vero che la scienza rinasce in Persia (la scienza araba è in gran parte persiana), viene naturale credere che quella che noi chiamiamo scienza greca è una scienza di lingua greca. La scienza ha una storia ben più antica dei Greci, una storia millenaria e ha semplicemente cambiato diverse volte lingua (greca, araba, latina, inglese).
Ti viene naturale perché, nel tuo ragionamento, stai dimenticando di definire l'oggetto della tua riflessione. Se per scienza si intende il metodo scientifico/dimostrativo, questo nasce in Grecia. La Persia, ed in generale le altre culture antecedenti, hanno ben poco a che fare con tutto ciò.
Nel ringrazioare chi ha postato queste interessanti conferenze, chiedo: dove sono tutte? Alcune non le trovo, come ad esempio la ). Grazie Enrico
Nel video si parla di Iceta di Siracusa, che insieme a Ecfanto furono i primi a ipotizzare la rotazione terrestre. Le scoperte scientifiche vengono presentate come opera di puri geni, e quindi si tende a in questo modo si offusca quale sia stato il processo che ha portato al raggiungimento delle scoperte stesse. Dostoevsky lasciava dire a un suo personaggio che la fiducia nell'umanità faceva perdere la fiducia nel singolo individuo, e credo che la stessa cosa possa dirsi della scienza e dei singoli scienziati: è la prima che avanza per mezzo di menti geniali (senz'altro) che però a ben vedere tanto geniali non sono.
Prendiamo appunto il caso della rotazione terrestre: per studiare i cieli il riferimento più fisso che si ha sono le stelle, e quindi il moto dei pianeti (compresi il Sole e la Luna) vengono studiati usando tale riferimento. Per pensare alle stelle immobili si può immaginare di far ruotare la Terra alla loro velocità, e l'osservazione del moto del sole rispetto a questo riferimento fisso ci mostra il suo giro annuale sull'eclittica. Dunque ci si rende conto che tre babali ipotesi: le stelle immobili, la rotazione (siderale) della Terra e un giro annuale del Sole intorno a essa, rendono conto di quello che vediamo in cielo!
E' la scienza stessa (in questo caso l'osservazione dei cieli) a spingere i geni alle loro scoperte e se la storia della scienza fosse affrontata in questi termini renderebbe tutto molto più chiaro, come per esempio il fatto che la Terra non compie un giro al giorno - come ripetuto erroneamente anche nel video - ma un giro ogni 23h e 56'.
La distruzione delle opere pagane è di matrice cristiana, non romana (Morris Kline)
@@seleucodiseleucia9386 a ben vedere il peggior attacco al mondo pagano fu quello dell'impero romano convertito alla nuova fede, laddove le leggi contro i cristiani vennero rivolte contro i pagani.
@@seleucodiseleucia9386 Questo secondo Lucio Russo, diciamolo.
Spunto di riflessione: se è vero come è vero che la scienza greca ha un fiorire straordinario in epoca ellenistica (ossia dopo la conquista della Peria e dell'Oriente in generer), se è vero come è vero che la scienza greca ha un appannamento dopo la conquista romana (ossia quando la Persia se ne distacca), se è vero come è vero che la scienza rinasce in Persia (la scienza araba è in gran parte persiana), viene naturale credere che quella che noi chiamiamo scienza greca è una scienza di lingua greca. La scienza ha una storia ben più antica dei Greci, una storia millenaria e ha semplicemente cambiato diverse volte lingua (greca, araba, latina, inglese).
Ti viene naturale perché, nel tuo ragionamento, stai dimenticando di definire l'oggetto della tua riflessione. Se per scienza si intende il metodo scientifico/dimostrativo, questo nasce in Grecia. La Persia, ed in generale le altre culture antecedenti, hanno ben poco a che fare con tutto ciò.
Le idee antiche arrivano alla civiltà occidentale attraverso le traduzioni dei testi arabi.