"La notizia in tv, poi la corsa in via Palestro: sembrava una guerra. Ora verità sulla strage"

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 26. 07. 2023
  • "La notizia in tv, poi la corsa in via Palestro: sembrava una guerra. Ora verità sulla strage"
    Trent'anni fa l'attentato mafioso a Milano: i parenti di Carlo La Catena e gli audio dell'epoca
    (Milano). "Noi abbiamo appreso la notizia dal telegiornale, in modo un po' freddo. Solo alle 3 di notte una staffetta dei carabinieri con dei vigili del fuoco vengono a casa e ci ufficializzano la morte di Carlo". A questo punto la voce di Nicola Perna ha un sussulto: anche a trent'anni di distanza, è ancora difficile parlare della morte del cognato Carlo La Catena, uno dei tre vigili del fuoco morti nella strage mafiosa di via Palestro il 27 luglio 1993. Il 25enne La Catena è la più giovane vittima dell'attentato e in suo ricordo il cognato ha fondato una delle prime associazioni antimafia d'Italia. Nicola ricorda poi la corsa a Milano, al Padiglione di arte contemporanea di via Palestro, che descrive come "uno scenario di guerra, una scena apocalittica". "Da allora non si è capito più nulla: la nostra vita è cambiata e ancora oggi la ferita non riesce a rimarginarsi", aggiunge Raffaella La Catena, sorella di Carlo. (Alessandro Boldrini/alanews)
    --- Trascrizione generata automaticamente ---
    pronto Noi siamo in via Palestro davanti alla villa comunale di una vettura mi sembra che ci sia una bomba porto l'ho mandato 10 i morti sono Carlo la catena Sergio Pasotto Stefano Picerno Alessandro Ferrari della Polizia Municipale e poi c'è il l'extracomunitario driss moussafir che muore colpito da una lamiera sulle panchine alla morte di Carlo un dolore indelebile non c'è fine perché ha segnato la nostra famiglia La nostra storia la nostra vita e noi abbiamo appreso questa notizia dal telegiornale da una in modo un po' come freddo perché all'improvviso da una sera d'estate ci troviamo a guardare una TV che ci possa come dire distrarre per la serata è una notizia che ci sconvolge La vita veniamo a conoscenza di questa situazione programma chiamare al comando di Milano per avere notizie ci fu detto che non c'era niente di particolare che Carlo fosse uscito per per un semplice intervento è che era tutto ok solo alle 3 di notte con una staffetta dei Carabinieri con dei Vigili del Fuoco vengono a casa e ci ufficializzano la morte di Carlo raggiungemmo Milano ci sono su via Palestro era tutto un fogliame a terra di questa grande esplosione e poi quello che era più disastrose vedere Questi alberi tutti colpiti dalle schegge il distributore di benzina era Anna non c'era più Le balaustre a terra era tutto completamente veramente uno scenario di guerra una zona apocalittica il 16 gennaio 2023 c'è un arresto eclatante Matteo Messina Denaro sembra che sia la ciliegina della torta siamo arrivati alla Come dire alla conclusione di un percorso Ma non è così non c'è possibilità di avere un paese libero senza la verità dobbiamo sapere chi sono i veri mandanti Se fate un processo c'è stata la morte di Falcone e Borsellino proprio perché credevano in questo cambiamento del nostro paese e noi possiamo buttare via il loro lavoro e la loro vita in cambio di nulla non c'è prezzo per la loro vita e per tutti coloro che hanno creduto in questa libertà e che credono in questa libertà del nostro paese noi dobbiamo cambiare passo Carlo in giovane ragazzo che amava la vita in tutte le sue sfaccettature Amava lo sport si praticava tanto per gli altri era nel suo animo nel suo spirito degli altri aiutare gli altri Da allora non si è capito più nulla non nostra vita è cambiata il nostro il nostro stato d'animo è cambiato è cambiato allora è ancora oggi siamo la ferita non riesce a rimarginarsi non è possibile la mia famiglia ha cambiato proprio modo modo di vivere quell'allegria quella spensieratezza che avevamo noi eravamo giovanissimi si è spenta si è spenta con la vita di Carlo cosa sei a Carlo che è stato un ragazzo splendido ragazzo magnifico veramente ha sacrificato la sua giovane età la sua giovane vita per gli altri e vorrei effettivamente che questa storia non solo per Carlo ma per gli altri anche non venga mai dimenticato
    -

Komentáře •