Castello di san Piero in Cerro - L’esercito di Terracotta

L'imprevista visita, (oggi avremmo solo dovuto degustate le prelibatezze delle Verdi Cantine di Sant'Agata) ci porta ad ammirare questo quattrocentesco castello del Ducato di Parma e Piacenza, che offre testimonianza di una dimora gentilizia inserita all’interno di un fortilizio di pianura; particolare infatti il contrasto tra la severità del castello esterno e la raffinatezza rinascimentale del cortile interno dotato su tre lati di un porticato.
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Inizialmente proprietà dei Malaspina nel XII secolo verrà donato in feudo da Bianca Maria Visconti (vedova Sforza) alla famiglia del Barattieri ai quali si deve, nella persona del Bartolomeo Barattieri, la costruzione dell’attuale maniero sulle rovine del preesistente.
Oggi è proprietà privata e, per validi motivi, è vietato scattare foto e realizzare video all’interno dei saloni, mentre sono consentiti all’esterno, nella parte museale e nei sotterranei.
La famiglia Spaggiari che da tempo ne detiene la proprietà ha intrapreso con l’attuale proprietario, un importante opera di restauro del maniero nell’intento di riportarlo ad un originario aspetto, grazie anche alla ricerca e alla acquisizione di opere d’arte e mobili originali dello stesso castello
Oltre a quanto già visto, il castello nasconde una suggestiva sorpresa; Assolutamente inimmaginabile infatti il trovarsi di fronte al celebre “Esercito di Terracotta” vistando un castello delle terre Verdiane!!
Le 40 statue che sorprendentemente ci si parano di fronte nella penombra dei sotterranei del castello, schierate in assetto da guerra come nella tomba del primo imperatore della Cina, sono delle fedelissime riproduzioni realizzate su commissione del governo Cinese, e da esso certificate, inizialmente utilizzate per la promozione del sito archeologico di Xian.
Repliche talmente fedeli che da allora il governo Cinese ha vietata qualsiasi ulteriore riproduzione dell’Esercito di Terracotta, oltre ovviamente a negare qualsiasi certificazione.
Lo schieramento che si sviluppa dai soldati delle prime file ai generali nelle retrovie passando attraverso fanti e cavalieri, è stato realizzato utilizzando la stessa tecnica impiegata in antichità e diversificando i tratti somatici di ogni guerriero, e permette di ammirare parte del meraviglioso ritrovamento archeologico senza obbligatoriamente doversi recare in Cina.
L’Esercito di terracotta, imponente esercito di circa 6.000 statue riportate alla luce nel 1974 in Cina (anche se si pensa che originariamente le statue fossero almeno 8.000) fu commissionato dal sovrano Qin Shi Huang (260-210 a.C.) ossessionato dal volere regnare anche nella vita ultraterrena, noto per avere iniziato la costruzione della Grande Muraglia ed avere realizzato importanti riforme sociali.
Parallelamente alla costruzione del suo imponente mausoleo impose la costruzione di un esercito posto a difesa della tomba in grado di garantirgli il riposo eterno e incutendo timore a chiunque provasse ad avvicinarsi.
Incredibile la caratterizzazione somatica dei guerrieri, ognuno di essi infatti è diverso da tutti gli altri come accade nella realtà.
Nel 1987 il mausoleo dell'imperatore Qin Shi Huang, di cui l'esercito di terracotta fa parte, e che coinvolse oltre 700.000 persone nella sua realizzazione, è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.
MIM
Nel sottotetto è possibile ammirare lo spazio dedicato dal 2001 al MiM - Museum in Motion; più di 1500 opere di autori contemporanei in bella mostra di se per una “collezione in continuo movimento” dove risalta per importanza la sezione dedicata agli artisti piacentini
COLONNA SONORA - SOUNDTRACK
Music (CC BY 4.0): Some Seconds Intro 1 by Sascha Ende
Music (CC BY 4.0): Whispers Of The Forest by Sascha Ende
Music (CC BY 4.0): Game Music Series 002 [mysterious beasts] by Sascha Ende
Music (CC BY 4.0): World Of War (feat. Vanessa Füssel) by Sascha Ende

[@massimovannozzi9641]

ho conosciuti da poco il vostro canale e di conseguenza il vostro sito. vorrei ringraziarvi di cuore per tutto quello che offrire con capacità, simpatia e generosità insolite. non mancherò di consigliarvi ad altri appassionati 💐

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Grazie mille Massimo, siamo contenti che il nostro lavoro assolva al suo scopo!!!