Bombetta fotonica. Sempre super preciso nelle tue spiegazioni. Sinceramente non ho mai usato lo split toning, in realtà sono poche le occasioni in cui mi posso divertire con le foto.
Ciao ti seguo da un po', mi piace il tuo modo di spiegare i vari passaggi che trovo davvero impeccabili. Mi hai aperto la mente, prima post producevo in maniera un po' più globale adesso lavoro in maniera mirata e selettiva. Grazie mille per i tuoi insegnamenti. Mi sono risultati molto utili ❤
Ti faccio una domanda ben precisa, qui abbiamo visto uno split tone classico come ce ne sono tanti anche nel mondo del cinema, dal Teal and Orange, al verde e arancio, al blu e giallo, al rosso e verde ecc… Qui abbiamo visto che la suddivisione dei colori l’hai fatta sfruttando luci e ombre, quindi attribuire un colore alle luci e alla parte più luminosa dei mezzitoni, e un altro colore sulle ombre, giusto? Questo sarebbe il procedimento standard giusto? Eppure a volte mi trovo in situazioni differenti in cui questo procedimento non può essere applicato… Faccio un esempio recente: ho scattato una foto ad un mio amico in un bar self24, posizionato accanto al distributore di bibite, con un mood molto da pellicola, un forte contrasto seppur moderato dal fatto che ho alzato i neri puri per dare un leggero tocco faded, più il rumore digitale aggiunto, l’idea era di effettuare uno split tone: sulla destra c’era la luce proveniente dai distributori di bevande, originariamente bianca, ma l’ho voluta rendere più fredda portandola verso un ciano. Sulla sinistra invece c’era la luce giallina che proveniva dal fuori campo e colpiva la parete sulla sinistra, arrivando minimamente anche alla parte sinistra del viso del mio amico (mentre la parte destra e centrale del viso era invasa dalla luce dei distributori). La luce della lampadina volevo mantenerla sul giallo, leggermente più verso l’arancione, e creare appunto un contrasto vicino al Teal and Orange (seppur più giallino che arancione). In questo caso però la tecnica di questo video non funziona, perché se facessi il color grading sulle luci, non potrei agire in modo separati su entrambe le fonti luminose. Perciò ho fatto a modo mio anche se non so se è il procedimento giusto… Dopo le correzioni primarie su CR, ho utilizzato direttamente Photoshop e ho creato due livelli di Tinta Unita, uno del ciano che volevo, e uno del giallo/arancio che volevo, li ho mascherati, e poi ho pennellato sulle fonti luminose che mi interessavano con i rispettivi colori e con vari livelli di opacità del pennello per infondergli più tridimensionalità. Solo a quel punto di ripreso Camera Raw e ho amalgamato il tutto col Mixer Colori e le altre regolazioni. Lo vedo però comunque un metodo un po’ rozzo e poco preciso perché non agisci direttamente sulle fonti di luce ma ci vai a pennellare da sopra, in modo molto artificiale, quindi non so se è una procedura standard o meno per effettuare uno split tone in queste situazioni. Tu che mi consigli?
Come dici tu dipende sempre dalla foto. Nel video mostro proprio un caso specifico di foto di paesaggio al tramonto e li sicuro lo split tone giallo-blu funziona. Nel tuo caso dipende dalla fotografia e da cosa vuoi mettere in evidenza. Non c'é un workflow comune, la cosa importante è non esagerare mai con le virate cromatiche ma che siano lievi pennellate. Se hai bisogno di colori diversi da quelli presenti nella luce-ombra della foto va benissimo usare il mixer colori e il colore a punti, che servono proprio a questi casi. Se non bastano è perché stai completamente stravolgendo il colore della foto e li secondo me è giusto operare come fai te tramite livelli di regolazione e maschere.
Hai mai usato la tecnica dello Split Toning nel tuo workflow fotografico? Fammi sapere qua sotto nei commenti cosa ne pensi! 🙂
Bombetta fotonica. Sempre super preciso nelle tue spiegazioni.
Sinceramente non ho mai usato lo split toning, in realtà sono poche le occasioni in cui mi posso divertire con le foto.
Visto che bello lo split toning! 😀 Fammi sapere se lo utilizzi come ti ci trovi 😉
Ciao ti seguo da un po', mi piace il tuo modo di spiegare i vari passaggi che trovo davvero impeccabili. Mi hai aperto la mente, prima post producevo in maniera un po' più globale adesso lavoro in maniera mirata e selettiva. Grazie mille per i tuoi insegnamenti. Mi sono risultati molto utili ❤
Ciao Alessandro, che bel commento! Non hai idea di come mi motivino questi commenti per dare sempre contenuti migliori! Grazie mille ❤
@@graphicsforsocialmedia ❤️
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Ti faccio una domanda ben precisa, qui abbiamo visto uno split tone classico come ce ne sono tanti anche nel mondo del cinema, dal Teal and Orange, al verde e arancio, al blu e giallo, al rosso e verde ecc…
Qui abbiamo visto che la suddivisione dei colori l’hai fatta sfruttando luci e ombre, quindi attribuire un colore alle luci e alla parte più luminosa dei mezzitoni, e un altro colore sulle ombre, giusto?
Questo sarebbe il procedimento standard giusto?
Eppure a volte mi trovo in situazioni differenti in cui questo procedimento non può essere applicato…
Faccio un esempio recente: ho scattato una foto ad un mio amico in un bar self24, posizionato accanto al distributore di bibite, con un mood molto da pellicola, un forte contrasto seppur moderato dal fatto che ho alzato i neri puri per dare un leggero tocco faded, più il rumore digitale aggiunto, l’idea era di effettuare uno split tone: sulla destra c’era la luce proveniente dai distributori di bevande, originariamente bianca, ma l’ho voluta rendere più fredda portandola verso un ciano.
Sulla sinistra invece c’era la luce giallina che proveniva dal fuori campo e colpiva la parete sulla sinistra, arrivando minimamente anche alla parte sinistra del viso del mio amico (mentre la parte destra e centrale del viso era invasa dalla luce dei distributori).
La luce della lampadina volevo mantenerla sul giallo, leggermente più verso l’arancione, e creare appunto un contrasto vicino al Teal and Orange (seppur più giallino che arancione).
In questo caso però la tecnica di questo video non funziona, perché se facessi il color grading sulle luci, non potrei agire in modo separati su entrambe le fonti luminose.
Perciò ho fatto a modo mio anche se non so se è il procedimento giusto…
Dopo le correzioni primarie su CR, ho utilizzato direttamente Photoshop e ho creato due livelli di Tinta Unita, uno del ciano che volevo, e uno del giallo/arancio che volevo, li ho mascherati, e poi ho pennellato sulle fonti luminose che mi interessavano con i rispettivi colori e con vari livelli di opacità del pennello per infondergli più tridimensionalità.
Solo a quel punto di ripreso Camera Raw e ho amalgamato il tutto col Mixer Colori e le altre regolazioni.
Lo vedo però comunque un metodo un po’ rozzo e poco preciso perché non agisci direttamente sulle fonti di luce ma ci vai a pennellare da sopra, in modo molto artificiale, quindi non so se è una procedura standard o meno per effettuare uno split tone in queste situazioni.
Tu che mi consigli?
Come dici tu dipende sempre dalla foto.
Nel video mostro proprio un caso specifico di foto di paesaggio al tramonto e li sicuro lo split tone giallo-blu funziona. Nel tuo caso dipende dalla fotografia e da cosa vuoi mettere in evidenza.
Non c'é un workflow comune, la cosa importante è non esagerare mai con le virate cromatiche ma che siano lievi pennellate. Se hai bisogno di colori diversi da quelli presenti nella luce-ombra della foto va benissimo usare il mixer colori e il colore a punti, che servono proprio a questi casi.
Se non bastano è perché stai completamente stravolgendo il colore della foto e li secondo me è giusto operare come fai te tramite livelli di regolazione e maschere.