Opera in pillole: La traviata, Giuseppe Verdi
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- čas přidán 27. 08. 2024
- Siamo felici di dare inizio ad "Opera in pillole", una nuova rubrica curata da Elena Santoni che ci racconterà le Opere più famose e belle della storia, oltre a molte chicche e curiosità!
Non perdetevelo e ricordate, l'Opera siamo noi!
Per approfondimenti:
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Grazie, bel sommario. Andrò alla Royal Opera House a Settembre e sto facendo un po’ di ricerca. Mi hai aiutato
Grazie mille , per uno come me, che non ha la più pallida idea dell' opera ( ma curioso ) la tua spiegazione mi fa capire la bellezza della traviata.
Anche se mi rimane ancor ostica.
Lo racconti così contano amore che sembra che ti medesimi in lei il tuo viso racconta questo.. bello ... .. brava ..😊😊😊
Grazie, bravissima Elena
Grandissimo video!! Uno dei miei motivi per imparare l'italiano e per potere capire l'opera. Per me, queste video (e canale) e perfetto, non solo per la informazione ma anche per sua semplicità. E molto commune pensare dalla Opera como arte complicato e formale, mo non e cosi, puoi essere, ma non sempre e. L'opera e para tutti.
Io spero que il mio italiano di basi può catturare il mio (nuovo) amore per questa bella arte. Bellissimo video!!
Brava...... Tuttavia....... Brava✌!
Verso la fine del video viene fatto notare che Violetta potrebbe essere una qualsiasi giovane donna che, a causa delle convenzioni sociali dell’epoca in cui vive, si ritrova a dover sacrificare una parte di sé. Vedendo anche gli altri video sembra che il tema del sacrificio delle donne nell’opera sia un tema ricorrente.
Lo ritroviamo anche con Floria Tosca e con Cio-Cio-san. La domanda è: come mai?
Voleva essere una sorta di “denuncia” o, oggi come allora, alle donne da sempre viene richiesto un sacrificio supplementare?
Ciao, innanzitutto grazie per aver visto e commentato il video! Ti rispondo dal profilo privato. Secondo me in molti casi è vista come una denuncia. Prendi Madama Butterfly, per esempio: l'opera intera vuole mettere in luce l'esistenza del "turismo sessuale" degli occidentali nei confronti delle donne asiatiche (argomento tutt'oggi attuale), pertanto Cio-Cio San appare come una vittima che, in circostanze diverse, avrebbe potuto salvarsi e vivere una vita comune.
Penso che in linea generale il sacrificio femminile possa essere interpretato come un atto che smuove la coscienza degli spettatori (nonostante all'epoca fosse visto come necessario, donne come parte debole della coppia, e come tali devono essere loro a modificare il proprio status) e che faccia provare loro delle emozioni forti, quindi spesso è parte dell'effetto spettacolare dell'opera: una Violetta che manda "a quel paese Germont" (e se lo sarebbe meritato) e continua a vivere la sua vita con Alfredo è certamente meno d'effetto della sua decisione di allontanarsi dall'amato, nonostante tutte le difficoltà comportate dalla sua scelta. E anche in questo caso possiamo parlare di denuncia, da parte di Verdi, nei confronti di quella borghesia perbenista fin troppo ancorata alle sue convinzioni e all'impressione che si dà sugli altri (il gran duetto tra Violetta e Germont padre ne è un esempio magistrale).
Spero di aver risposto alla domanda, se così non fosse sentiti liber* di dirmelo senza problemi!
@@elenasantoni4473 Grazie davvero, Elena, per le tue risposte! Quindi, se ho ben capito (perdonami, ma sono davvero poco esperto in materia, pur abitando in territorio “verdiano”) potremmo vedere l’opera sia come una forma di intrattenimento, dove a prevalere sono le emozioni suscitate dalla musica, dalla voce dei protagonisti e dalla storia stessa, sia come un’opera artistica che, in quanto tale, inevitabilmente porterà con sé la visione del mondo del compositore. Come per un quadro, un libro o un film. Motivo per cui, mi riallaccio alla risposta del video della Carmen, credo anch’io che sia sbagliato modificare il finale di un’opera poiché equivale a “limitarsi” a disegnare i baffi alla Gioconda: può suscitare scalpore, ma non smuove l’essenza dell’Opera stessa. E poi sì, senza questi sacrifici, non avremmo arie così profonde, toccanti e vibranti come “Amami Alfredo”!
Sei bella
l'interpretazione della Netrebko non mi ha mai pienamente convinto: voce ovattata, dallo squillo smorzato, pronuncia troppo spezzata; per non commentare l'ambientazione minimale che ha letteralmente inaugurato uno stile contemporaneo vile, che ha distrutto la pompa tradizionale. Dopo anni di severissimi studi, ci si dovrebbe rifiutare di prendere la scena in un antibagno da quattro soldi.
La tua lezione, appassionata e convincente, mi è molto piaciuta. brava.
Brava. Hai raccontato bene
davvero ??
bravissima e bellissima! molto coinvolgente!
probabilmente la tua valutazione di capacità linguistica e comunicativa è alterata da qualcosa ...
Iscritto 😉,ma ne riparliamo dopo altri almeno vedere video più recenti
Adoro “La Traviata”! La amo tanto che ho cercato di renderla più appetibile ai miei coetanei, facendo un po’ la buffona in un vide. Anche se sono stata molto meno professionale di questo video. czcams.com/video/pjq5NTgREcw/video.html