Buongiorno Debora , come sempre le tue spiegazioni sono chiarissime, …io sto studiando sartoria e i tuoi video mi aiutano molto nell’apprendimento di questo stupendo mestiere
Grazie Debora sono stupita di tante differenze. Io oltre al tatto per intuito non riuscivo a fare. Ora grazie a questa lezione aggancio la teoria e la consapevolezza. Grazie 🎉
Buongiorno Debora, bellissima lezione ! Anche per me il problema è la difficoltà di riconoscere i tessuti dal tatto , ma questa lezione è per me magistrale e chiarissima , non l'ho trovata così chiara neppure sui tanti libri che ho....la conoscenza dei tessuti è per me interessantissima ! La ringrazio tanto e continuo a seguirla sempre con immenso piacere! 🌝👍🌝👍
Buongiorno Silvia! Grazie di cuore! Essere più chiara di un libro è il complimento più bello per chi desidera insegnare! ❤️ Per riconoscere i tessuti al tatto bisogna solo provare più volte, sapendo in anticipo, magari tramite etichetta, la composizione. I tessuti moderni traggono in inganno, anche io un paio di volte, al tatto ho scambiato il modal per seta... È una questione di pratica. Ma il riconoscimento visivo è quello che ti permette di sapere cosa ti stanno vendendo, poi il riconoscimento della qualità è solo questione di esperienza... a presto! 😉
Buongiorno Debora. Che bella lezione! Mi manca qualche informazione sulla "sensazione tattile" oltre che visiva. Vedevo mia madre toccare i tessuti e mi chiedevo cosa stesse sentendo, come doveva essere quel tessuto sotto le sue mani per essere un buon tessuto e adatto allo scopo che si proponeva? Mi rendo conto che è impossibile descrivere il mondo delle sensazioni che gira intorno ai tessuti. Sono sempre lì che tocco e mi chiedo cosa dovrei notare, sentire, per capire. Grazie Debora, sono contenta tu abbia inserito la rubrica "pillole di tessuti" nel programma.
Buongiorno Annalisa! Anche mia madre toccava i tessuti, tramite video è impossibile spiegare una sensazione tattile e poi non è l'unico parametro per comprendere la qualità. Io da ragazzina ricordo però di aver imparato a riconoscere al tatto la presenza di sintetico nei tessuti. Prova a prendere tessuti puri e tessuti misti (per esempio seta e tessuti sintetici o misti) e tastare la differenza. Esite un altro modo per comprendere la composizione però, non la qualità, ed è l'odore, proverò a farci un video 😉 Grazie a te Annalisa! Come sempre... ❤️
Il raso è tale perché ha pochi punti di incrocio tra trama e ordito, l'ordito sarebbe più visibile non tanto per la pesantezza dei fili in generale, ma per la differenza di spessore tra trama più sottile e ordito più spesso. Comunque si, , il raso può avere diverse pesantezze, ma la visibilità dell'ordito si presenterebbe solo nel cado di cui sopra... 😉
Grazie Debora è davvero una preziosissima lezione
Io ho sempre difficoltà con i tessuti perché non li conosco
Una la lezione preziosa e chiara ❤️
Grazie Patrizia, è la difficoltà che hanno molti, ma si impara in fretta vedrai! 😉
Buongiorno Debora , come sempre le tue spiegazioni sono chiarissime, …io sto studiando sartoria e i tuoi video mi aiutano molto nell’apprendimento di questo stupendo mestiere
Grazie Stefania! Che bello una studentessa di sartoria! Sono felice di averti sul mio canale! ❤️
Grazie Debora sono stupita di tante differenze. Io oltre al tatto per intuito non riuscivo a fare. Ora grazie a questa lezione aggancio la teoria e la consapevolezza. Grazie 🎉
Grazie Daniela! Nelle prossime lezioni che riguarderanno il riconoscimento dei tessuti sarà tutto più semplice e meno 'tecnico' 😉
Ciao Debora, grazie per queste informazioni molto utili.
Grazie Lina! ❤️ ❤️ ❤️
Buongiorno Debora, bellissima lezione ! Anche per me il problema è la difficoltà di riconoscere i tessuti dal tatto , ma questa lezione è per me magistrale e chiarissima , non l'ho trovata così chiara neppure sui tanti libri che ho....la conoscenza dei tessuti è per me interessantissima ! La ringrazio tanto e continuo a seguirla sempre con immenso piacere! 🌝👍🌝👍
Buongiorno Silvia! Grazie di cuore! Essere più chiara di un libro è il complimento più bello per chi desidera insegnare! ❤️ Per riconoscere i tessuti al tatto bisogna solo provare più volte, sapendo in anticipo, magari tramite etichetta, la composizione. I tessuti moderni traggono in inganno, anche io un paio di volte, al tatto ho scambiato il modal per seta... È una questione di pratica. Ma il riconoscimento visivo è quello che ti permette di sapere cosa ti stanno vendendo, poi il riconoscimento della qualità è solo questione di esperienza... a presto! 😉
Grazie fatto ❤
Grazie ❤
Grazie a te Daniela! ❤️
Buongiorno Debora. Che bella lezione! Mi manca qualche informazione sulla "sensazione tattile" oltre che visiva. Vedevo mia madre toccare i tessuti e mi chiedevo cosa stesse sentendo, come doveva essere quel tessuto sotto le sue mani per essere un buon tessuto e adatto allo scopo che si proponeva? Mi rendo conto che è impossibile descrivere il mondo delle sensazioni che gira intorno ai tessuti. Sono sempre lì che tocco e mi chiedo cosa dovrei notare, sentire, per capire.
Grazie Debora, sono contenta tu abbia inserito la rubrica "pillole di tessuti" nel programma.
Buongiorno Annalisa! Anche mia madre toccava i tessuti, tramite video è impossibile spiegare una sensazione tattile e poi non è l'unico parametro per comprendere la qualità. Io da ragazzina ricordo però di aver imparato a riconoscere al tatto la presenza di sintetico nei tessuti. Prova a prendere tessuti puri e tessuti misti (per esempio seta e tessuti sintetici o misti) e tastare la differenza. Esite un altro modo per comprendere la composizione però, non la qualità, ed è l'odore, proverò a farci un video 😉 Grazie a te Annalisa! Come sempre... ❤️
@@nellavecchiasartoria ❤️
Ma è possibile fare un raso pesante? Essendo pesante sarà l'ordito ad essere il più visibile?
Il raso è tale perché ha pochi punti di incrocio tra trama e ordito, l'ordito sarebbe più visibile non tanto per la pesantezza dei fili in generale, ma per la differenza di spessore tra trama più sottile e ordito più spesso. Comunque si, , il raso può avere diverse pesantezze, ma la visibilità dell'ordito si presenterebbe solo nel cado di cui sopra... 😉