io sputo al cielo con il veleno che hai in corpo mi rassereno sperando che tu soffra e oh odio non son da meno la fune è appesa c’è l’impalco fine mia al ultimo banco di scuole non dei pegni ma di pugni che scaglierei per questo addio così romantico non piango più confinato in un astrico nel artico divento piano sempre più lunatico credevo di morire sperando di riuscire a lasciarti al passato ho già passato la fine credevo in me, in te, ma ora non conta tengo una glock, su me, faccio la conta al contrario finché il clack deciderà che la mia fine è sorta ma questa fine è un po’ distorta perché in me, è vero che sei mor, ta è vero oh we però davvero non sei morta voglio che l’orgoglio mi faccia un peccatore puzzi come fogne miste a ossicodone mi falci con le fauci, triste mietitore tu sei solo triste e mi ripugni infatida,ingravida,ingrata fra eh se torni qua finisce a pugni
se te lo stai chiedendo alla fine sono impazzita da questa pistola da oggi ci tolgo le dita mi promettevi di regalarmi una nuova vita ma piano b e piano c la missione è abortita la macchina ancora cigola ma ce l’ho fatta per sta salita per poi realizzare che c’ero soltanto io alla guida e ti sembravo ridicola ma sta storia è solo un’altra, ancora, tua mimica perché a metterci carattere ci si rimette cuore ed io che ho sempre pensato fossi migliore e aspiravo ed espiravo il tuo fumo per ore ma alla fine a furia di fumarti c’ho giocato un polmone c’ho sto orologio sembra non passano le ore è che alla fine e dall’inizio sei stato il mio tumore ora non chiudo gli occhi come tyler durden sputo su sta traccia per non spararmi due colpi in fronte pensi di governarmi, chi sei? giuseppe conte? io avevo un piano tu l’hai mandato a monte mi minacciavi, facevamo a botte con la tua voce mi tormentavi di notte di vari discorsi cucivi i pezzi, frankenstein avevi detto saresti rimasto, dove stai? eri così freddo, tipo l’ice quando ti sente la madonna grida e jesus cries se te lo stai chiedendo alla fine sono impazzita da questa pistola da oggi ci tolgo le dita mi sembrava la storia ormai fosse già finita ma ora non vedo più la pistola, dov’è finita? e allora crollo ma poi decollo tutte le cattiverie che hai detto sono segni sul mio collo il tuo decoro che sembravi un ragazzo d’oro fumavi gold marlboro ma alla fine eri proprio uguale a loro e ora mi sembra di vivere in un loop se mi butto io poi non ti butti tu e io continuavo a cadere giù ma ora sono andata avanti e sono stanca dell’oro ora voglio i diamanti mi sembrate così sciatti così stanchi non voglio sentire un’altra bugia che inizi con “mi manchi” quindi te lo ripeto alla fine sono impazzita ora siedo sui binari con la mia vita tra le dita ora ho capito la pistola dov’è ch’è finita sono nel tuo mirino e spari un colpo non si schiva e non esiste una bugia senza che la si scriva
Fumo quanto fino a quando la gola mia non sento insieme all'anima che ho dentro più non penso o guardo indietro. il colore dei soldi sai mi lascia un po' perplesso non riesco a capire ancora quale sia il più bello, me ne sono innamorato da bambino giù al parco provai a chiederli a babbo non li avevo allora spaccio prendo un etto e un bilancio taglio incarto vendo incasso 16 con 1 palo figlio mio diventi pazzo È chiaro il background di dove sono e frà da dove arrivo Quel palazzo popolare resta ancora il domicilio quei per le strade fanno più soldi del padre amano solo la madre Chiavano solo puttane Per i g lo faccio per i veri g che amano i money ci stanno i fissa tutti i giorni per i g che non conosco l'amore ma conoscono la sorte e molte volte sai è la morte
Faccio un ballo insieme a cristo Misa L ho scambiato con il diavolo Ma non fermarti, mi ripete Mentre ci ti attingiamo all angolo Crepati, un paio sul catalogo Col taglio fotto, ma anche meglio se mi sta sul tavolo Esci, eccoli, discesi dall albore dei secoli
Dancing with the devil Highest in the room come trevis pezzi di me pezzi del tetris altro disco nuova vita vogliono il bis Rock and roll bitch come Elvis Sto bene anche senza droga tu non farti troppo, Non è per il raffreddore che hai sempre il naso rosso ho parlato con la tua tipa e non ci ho parlato solo, Mi ha detto che oltre al naso hai anche il storto Entro nella scena,mi chiedono dottore cosa vuole per cena,troppo colto e troppo scemo per sta scena di dementi che usano due flow e 3 vocaboli in 17 pezzi,sembrate handicappati ma siete frutto di incesti intro,premi play,benvenuto nel mio disco algoritmo di spotify si for pay to say sempre la stessa merda messa in deeley La musica come il calcio siamo rimasti al 2006 Non credo a cristo ne alla chiesa,ne al fisco ne a madre Teresa Chi salva da sto patto stato mafia,Falcone Borsellino e il generale della chiesa,se ti adatti sei anche tu parte del problema Quanto cristo ci abbandona (Dancing with the devil) È solo su una collanona (Dancing with the devil) da Parigi fino a Roma Dancing with the devil La mia merda tipo suona Dancing with the devil
Ci sono tanti indegni ma c'è solo un gue pequeno Quindi tu stai attento Ripeto tutto quello che sento Quindi io ti sembro un tipo un po' scontento Ma ripeto tu sta attento Io ci gioco col cervello Più mi guardo attorno più vedo gente ridicola Gente che ti critica Ma solo sopra Instagram Poi lo guardi in faccia e sembra che facciano lirica Sti scemi sono solo la brutta copia di Mika fra Il diavolo che mi guarda dall'alto non dal basso Mi sussurra piano piano che io sono al collasso Ma la mia vita frate sembra quella di michelasso Mangia beve e on fa mai un cazzo EE Lucifero veste tuta lovski mica Prada E nella notte che mi chiama mi porta a balar la samba E la luna tutta stanca che mi guarda e mi sorride Dice che io posso farlo dice che posso colpire
Danzo col diavolo alla cieca Questa qua che prega La mia speranza annega Vuoi spaccare ma non sai rappare? Tranquillo In Italia non è un grande problema
ah shit here we go again
provo a caricare un beat al giorno per un mese
guardami fallire
Ma è epico
ci faccio una traccia e la metto nella mia EP troppo forte questo beat 🔥🔥🔥🔥
oi fra ma metti qualche offerta sui tuoi beat? tipo paghi uno prendi due o cose così
io sputo al cielo
con il veleno che hai in corpo
mi rassereno
sperando che tu soffra e
oh odio non son da meno
la fune è appesa c’è l’impalco
fine mia al ultimo banco di scuole non dei pegni ma di pugni che scaglierei per questo addio così romantico
non piango più confinato in un astrico nel artico divento piano sempre più lunatico
credevo di morire
sperando di riuscire
a lasciarti al passato ho già passato la fine
credevo in me, in te, ma ora non conta
tengo una glock, su me, faccio la conta
al contrario finché il clack deciderà
che la mia fine è sorta ma questa fine è un po’ distorta
perché in me, è vero
che sei mor, ta è vero oh we
però davvero non sei morta
voglio che l’orgoglio mi faccia un peccatore
puzzi come fogne miste a ossicodone
mi falci con le fauci, triste mietitore
tu sei solo triste e mi ripugni
infatida,ingravida,ingrata fra eh
se torni qua finisce a pugni
il semple mi è famigliare, come si chiamava quella canzone?
Hai idee niente male con le basi. Cambierei solo alcune cose con kick e bassi
se te lo stai chiedendo alla fine sono impazzita
da questa pistola da oggi ci tolgo le dita
mi promettevi di regalarmi una nuova vita
ma piano b e piano c la missione è abortita
la macchina ancora cigola ma ce l’ho fatta per sta salita
per poi realizzare che c’ero soltanto io alla guida
e ti sembravo ridicola
ma sta storia è solo un’altra, ancora, tua mimica
perché a metterci carattere ci si rimette cuore
ed io che ho sempre pensato fossi migliore
e aspiravo ed espiravo il tuo fumo per ore
ma alla fine a furia di fumarti c’ho giocato un polmone
c’ho sto orologio sembra non passano le ore
è che alla fine e dall’inizio sei stato il mio tumore
ora non chiudo gli occhi
come tyler durden
sputo su sta traccia per non spararmi due colpi in fronte
pensi di governarmi, chi sei? giuseppe conte?
io avevo un piano tu l’hai mandato a monte
mi minacciavi, facevamo a botte
con la tua voce mi tormentavi di notte
di vari discorsi cucivi i pezzi, frankenstein
avevi detto saresti rimasto, dove stai?
eri così freddo, tipo l’ice
quando ti sente la madonna grida e jesus cries
se te lo stai chiedendo alla fine sono impazzita
da questa pistola da oggi ci tolgo le dita
mi sembrava la storia ormai fosse già finita
ma ora non vedo più la pistola, dov’è finita?
e allora crollo
ma poi decollo
tutte le cattiverie che hai detto
sono segni sul mio collo
il tuo decoro
che sembravi un ragazzo d’oro
fumavi gold marlboro
ma alla fine eri proprio uguale a loro
e ora mi sembra di vivere in un loop
se mi butto io poi non ti butti tu
e io continuavo a cadere giù
ma ora sono andata avanti
e sono stanca dell’oro ora voglio i diamanti
mi sembrate così sciatti così stanchi
non voglio sentire un’altra bugia che inizi con “mi manchi”
quindi te lo ripeto alla fine sono impazzita
ora siedo sui binari con la mia vita tra le dita
ora ho capito la pistola dov’è ch’è finita
sono nel tuo mirino e spari un colpo non si schiva
e non esiste una bugia senza che la si scriva
Fumo quanto fino a quando la gola mia non sento insieme all'anima che ho dentro più non penso o guardo indietro. il colore dei soldi sai mi lascia un po' perplesso non riesco a capire ancora quale sia il più bello, me ne sono innamorato da bambino giù al parco provai a chiederli a babbo non li avevo allora spaccio prendo un etto e un bilancio taglio incarto vendo incasso
16 con 1 palo figlio mio diventi pazzo È chiaro il background di dove sono e frà da dove arrivo
Quel palazzo popolare resta ancora il domicilio quei per le strade fanno più soldi del padre amano solo la madre
Chiavano solo puttane
Per i g lo faccio per i veri g che amano i money ci stanno i fissa tutti i giorni per i g che non conosco l'amore ma conoscono la sorte e molte volte sai è la morte
Faccio un ballo insieme a cristo
Misa L ho scambiato con il diavolo
Ma non fermarti, mi ripete
Mentre ci ti attingiamo all angolo
Crepati, un paio sul catalogo
Col taglio fotto, ma anche meglio se mi sta sul tavolo
Esci, eccoli, discesi dall albore dei secoli
gucci mane- dancing with the devil ma fatta meglio, on god
Dancing with the devil
Highest in the room come trevis
pezzi di me pezzi del tetris
altro disco nuova vita vogliono il bis
Rock and roll bitch come Elvis
Sto bene anche senza droga tu non farti troppo,
Non è per il raffreddore che hai sempre il naso rosso
ho parlato con la tua tipa e non ci ho parlato solo,
Mi ha detto che oltre al naso hai anche il storto
Entro nella scena,mi chiedono dottore cosa vuole per cena,troppo colto e troppo scemo per sta scena di dementi che usano due flow e 3 vocaboli in 17 pezzi,sembrate handicappati ma siete frutto di incesti
intro,premi play,benvenuto nel mio disco algoritmo di spotify si for pay to say sempre la stessa merda messa in deeley
La musica come il calcio siamo rimasti al 2006
Non credo a cristo ne alla chiesa,ne al fisco ne a madre Teresa
Chi salva da sto patto stato mafia,Falcone Borsellino e il generale della chiesa,se ti adatti sei anche tu parte del problema
Quanto cristo ci abbandona
(Dancing with the devil)
È solo su una collanona
(Dancing with the devil)
da Parigi fino a Roma
Dancing with the devil
La mia merda tipo suona
Dancing with the devil
Ci sono tanti indegni ma c'è solo un gue pequeno
Quindi tu stai attento
Ripeto tutto quello che sento
Quindi io ti sembro un tipo un po' scontento
Ma ripeto tu sta attento
Io ci gioco col cervello
Più mi guardo attorno più vedo gente ridicola
Gente che ti critica
Ma solo sopra Instagram
Poi lo guardi in faccia e sembra che facciano lirica
Sti scemi sono solo la brutta copia di Mika fra
Il diavolo che mi guarda dall'alto non dal basso
Mi sussurra piano piano che io sono al collasso
Ma la mia vita frate sembra quella di michelasso
Mangia beve e on fa mai un cazzo
EE Lucifero veste tuta lovski mica Prada
E nella notte che mi chiama mi porta a balar la samba
E la luna tutta stanca che mi guarda e mi sorride
Dice che io posso farlo dice che posso colpire
Danzo col diavolo alla cieca
Questa qua che prega
La mia speranza annega
Vuoi spaccare ma non sai rappare?
Tranquillo
In Italia non è un grande problema