INTERVISTA con ALDO SERENA. Le notti magiche e i miei colpi di testa

Un grande calciatore apre lo scrigno dei ricordi e ci porta a giocare il derby della memoria.
Ma oltre ad aver giocato - fra i pochissimi giocatori - in quattro squadre della divisione maggiore ed aver vinto scudetti con tre di esse, Aldo Serena è uomo pieno di un sincero entusiasmo per la vita, pieno di progetti e con tanta voglia di condividerli. Venite a scoprire i suoi colpi di testa, dentro e fuori dal campo!

[@taddarita75]

Lo stimo da sempre, un gran Signore.

[@silvianavach9410]

Io sono suo amico lo visto una settimana fa

[@stevenVD80]

Per come venne calciato, praticamente centrale, debole, e zappato (sembrava un giocatore delle categorie inferiori) era intuibile che ci fosse qualcosa di psicologico ad averlo destabilizzato. Se Donadoni non avesse gia sbagliato in precedenza magari psicologicamente sarebbe stato affrontato diversamente come onere l'ultimo rigore della serie.