La beffa della Dreadnought
Vložit
- čas přidán 10. 09. 2024
- Questa storia è un po' una chicca che in pochi conoscono.
Un gruppo di studenti che riesce a organizzare uno scherzo incredibile alla Royal Navy.
Una storia forse di altri tempi.
Musiche
Sping by Alexander Nakarada creatorchords.com
Music promoted by www.free-stock...
Creative Commons / Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0)
creativecommon...
'Sanctuary' by Scott Buckley - released under CC-BY 4.0. www.scottbuckley.com.au
'A Quiet Thought' by Wayne Jones - - www.waynejones...
'Eclipse' by Keys of Moon / keysofmoon
Music promoted by www.free-stock...
Creative Commons / Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)
creativecommon...
'Angel’s Dream' by Aakash Gandhi - released under CC-BY 4.0. www.mymusicshe...
'I Walk With Ghosts' by Scott Buckley - released under CC-BY 4.0. www.scottbuckley.com.au
'Natural Light' by Chris Haugen - released under CC-BY 4.0. soundcloud.com
![1025- I segreti del K-129. La CIA e il recupero del sottomarino sovietico [Pillole di Storia]](http://i.ytimg.com/vi/-dq74B7Hi5c/mqdefault.jpg)
Alberto hai un modo di narrare che appassiona e prende chi vede i tuoi video. Il tutto condito spesso con ironia e ilarità. Continua su questa strada per la soddisfazione di tutti noi che ti seguiamo
Grazie Alberto, una storia stupenda ed incredibile, raccontata come sempre con il tuo stile sobrio e dettagliato...
😂😂😂 scherzo sublime! Bel racconto, fuori del solito, sembra Sberla dell'A-Team..... complimenti agli studenti, data l'abilità, io li avrei inseriti nei Reali Servizi Segreti.
Un tipo decisamente originale, grazie per questa nuova storia Sig. Bonato. Cordiali saluti.
Sempre argomenti interessanti , dovrebbero darti uno spazio in televisione.
Bravo Alberto.
Ma anche no! La televisione non mi convince più. Forse solo su Rai3?
Posso solo dire che come sempre sei da applausi 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Un racconto veramente interessante. .ed originale 😊
Grazie Alberto e grazie a Piergiovanni che ti ha suggerito questa storia veramente incredibile. Poi raccontata da te diventa straordinaria !!! Concordo in pieno con le tue riflessioni....buona domenica
Fantastica storia! Sembra un racconto tra quelli delle Maldobríe. Conosci Carpinteri e faraguna, di Trieste? Storie inventate, che però tratteggiano in modo accurato e divertente l'atmosfera della marineria precedente alla prima guerra mondiale. Sono cresciuto con quelle storie! E mi hanno fatto innamorare dell'impero austroungarico, quando era alla soglia del declino. Che ci posso fare, sono triestino e subisco il fascino di un organismo sovranazionale che è riuscito per molto tempo a tenere unite genti estremamente diverse da ogni punto di vista. Sarebbe una bella storia da raccontare! Grazie dei tuoi contenuti che mi tengono compagnia durante il lavoro. Sogno un imbarco sulla "artiglio", ma ora in piena pianura padana! Chissà che non mi si rivoluzioni un'altra volta la vita e mi capiti di nuovo di lavorare su una nave! 😊
E’ sempre un piacere ascoltare le sue storie, narrate con il suo stile inconfondibile e particolarmente avvincente e coinvolgente grazie
Fantastica
Insomma, una fantastica supercazzola!
Ma che bello ascoltarti!
Tra l'altro l'evento essendo avvenuto nel 1910, la Dreadnought non era più la la nave supersegreta e punta di diamante della Royal Navy in quanto nello stesso anno venne varata la prima corazzata Conqueror della Classe Orion (la capoclasse Orion verrà varata qualche mese dopo) che era considerata la prima "Super-Dreadnought" e quindi di molto superiore.
"Mi dispiace, ma io so io e voi non siete un c...."
Grande Alberto
Un saluto
Roberto
Oggi che ti ho conosciuto di persona a Lesa....confermo che sei il TOP.
Grande Alberto
Grazie Alberto per raccontarci ogni volta storie molto interessanti col tuo modo diretto, empatico e coinvolgente che ti contraddistingue 😊
Grazie, grazie, grazie!
Caro Alberto, per noi chitarristi la dreadnaught è anche e soprattutto un tipo di chitarra! Sempre interessanti i tuoi video. Grazie
Sono stati bravissimi 😂😂😂! Bravissimo anche a te Alberto, numero uno!
Pensi che ho appena letto il libro di Fasanella =la notte della repubblica, in cui scrive, in un certo punto, che il giornale satirico IL MALE era un giornale diretto da mente occulte che dirigevano le BR. Ricordo il numero in cui fecero passare Tognazzi come il grande vecchio che dirigeva le BR. È proprio vero fare gli scherzi a chi se la tira o inventa storie è troppo bello e sembra proprio che non finiscano mai. Quella sul MALE sarebbe che ci faccia un bella puntata😂
👍
Penso che lo scopo di una burla del genere sia il piacere personale degli autori, non ci sono altri fini. La sfida alle istituzioni ed alla reputazione costituita, senza fare danni materiali, vale ben qualche scudisciata sulle chiappe. Onore a loro.
Bellissima Grazie!
Una storia davvero incredibile,che personaggio questo Cole... Vista anche la presenza della Woolf potrebbero farci un film,si pensa subito ad "amici miei" in effetti... Grazie mille sempre Alberto 👏🙏
Grazie Alberto. Complimenti per la narrazione!
😂😂😂
Amici miei ante litteram 😂😂
Grandi
Bene, stavolta mi hai fatto sorridere invece del solito mal di stomaco... Grazie.
Nemmeno un film renderebbe l'idea quanto il tuo racconto!!
👏👏
È bellissima, dovrebbero farci un film su questa storia, per celebrare la figura di palta gigantesca da parte degli inglesi che ci sono cascati. Complimenti per il video davvero molto bello.
Incredibile. Grazie.
Bellissimo video, molto divertente.. grazie Alberto 😄
👍🙏👋👋👋
Fantastico
Amici miei può aver preso spunto da questo gruppo di “zuzzurelloni”😂😂
Video meraviglia
"Cos'è il genio?" Ecco L'incipit perfetto sia per Amici Miei che per questo Cole. Ho riso veramente di gusto per la serie di beffe contro l'establishment britannico, ancora ingessato nei postumi dell'era Vittoriana. La satira è un'arma potentissima ed è l'unica arma di "risata di massa" che rimane al popolo contro i tiranni.
Ovvio che quando diventa uno strumento al servizio dei regimi le cose prendono una piega diversa. Se i due comici Russi avessero fatto uno scherzo del genere a Vladimir, secondo me non sarebbero arrivati a mangiare il panettone.
Mi vengono in mente due frasi da film; la prima è da "Caccia a ottobre rosso" quando il Segretario di Stato dice a Jack Ryan : "Sono un politico, quindi quando mi chino ad accarezzare i bambini rubo loro le caramelle, ma significa anche che mi lascio tutte le porte aperte".
La seconda è dal film "Non Guardarmi non ti Sento" con Richard Prior e Gene Wilder dove Prior dice: "Tre categorie di persone dicono la verità: I bambini, gli ubriachi e chi si è rotto il c..."
La ragion di stato in conseguenza confina la verità in ambiti ristretti. Non ricordo se fosse Victor Hugo a dire che quando i politici entravano nei Ministeri la dignità veniva lasciata al guardaroba assieme ai paletot.
La politica non ha il senso dell'umorismo, nè quello del ridicolo ecco perchè la satira ha spesso buon gioco. E poi cosa c'è di più bello di una sana risata liberatoria? Nessun abbandono al pianto sarà mai così totale come un abbandonarsi al riso convulso. la risata è uguaglianza perchè ci mette tutti sullo stesso piano, ti fa scendere dal pero delle tue tronfie convinzioni e ti fa riflettere. La risata è intelligenza perchè per fare ridere ci vuole il Genio.... 😉
Grazie Alberto, mi unisco a @alessandroveglio2476 nel chiederti di parlare della beffa delle teste di Modigliani. Due studenti e un tipo strano, senza conoscersi, misero nel sacco grandi nomi della crica d'Arte in Italia (Argan in testa). Uno sputtanamento fantastico, molto livornese: io ero giovane e ho riso per mesi con il resto del Paese: "o così... o Modì"
👏👏👏👏 applausi soprattutto per le riflessioni finali sulla falsità dei politici
Ma che figata questa storia Alberto 😂😂😂
Bello sentirti raccontare, bella la goliardia. Però questo è niente rispetto alla beffa delle teste di Modigliani. Tra le nuove generazioni nessuno se la ricorda più, eppure fu epica. Quella credo andrebbe raccontata. Grazie per i tuoi racconti, sempre interessanti e molto ben fatti.
Quanto avevo riso. Mia madre e mia sorella partirono subito per andarle a vedere, ma allora loro commentarono "Boh... potevano lasciarle nel fosso". Argan diceva che bisognava riscrivere l'intera storia dell'arte del "900. Poi spuntarono prima un tipo strano, poi due ragazzi col trapano, altro che Modigliani...
evviva la satira. Sempre
Caro Alberto voglio approfittare e lasciarti due suggerimenti per altre due storie di mare, italiane,
Il naufragio del Sirio, e dell' affondamento del conte rosso. Ciao, buon lavoro e al prossimo video.
Un sorriso vale più del potere😂
Altra bella storia Alberto, grazie. Per quanto riguarda lo sbocco sul mare, l'Abissinia comprendeva oltre che l'attuale Etiopia anche l'Eritrea, la quale è indipendente dall'Etiopia solo dal 1991. L'Eritrea lo sbocco sul mare, e precisamente sul Mar Rosso, ce l'ha.
Non è proprio cosi. Al momento della farsa l' Eritrea era già una colonia italiana, 1890-1941 de facto e 1890-1947 de jure.
Grande bunga bunga
Ragazzi ma quanto è bello ascoltare le storie di " mare " raccontate da Alberto Bonato sulla spiaggia?
Un vero piacere ascoltare le tue narrazioni, complimenti! Impossibile smettere prima della fine. Una domanda: hai mai pensato ad approfondire l'affondamento della nave Estonia nel Baltico nel 1994? Una tragedia immensa in cui, pare, ci siano molti retroscena. Chissà. Grazie ancora
L' idea di corazzata monocalibra,cioè di quella categoria di navi in seguito chiamate Dreadnoughts,non era propriamente inglese,ma dell' Ingegnere del Genio Navale italiano Vittorio Cuniberti. I primi a mettere in atto i suoi progetti furono proprio gli inglesi,con la Hms Dreadnought. Quanto alla guerra russo giapponese,nella battaglia di Tsushima non furono schierate navi di nuova concezione:sia le più moderne corazzate russe,che quelle giapponesi costruite in Gran Bretagna come la Mikasa (che è conservata come museo in Giappone),erano unità pre dreadnought,così come le italiane classe Regina Elena,che erano delle corazzate veloci ancora lontanissime dai concetti di nave monocalibra. La prima Dreadnought italiana fu la Dante Alighieri,varata nel 1910,che presentava però l'interessante anteprima mondiale delle torri di grosso calibro trinate,poi adottate anche dalla marina Austro Ungarica sulla classe Tegetthof,e riprese poi dalle Super Dreadnoughts costruite dopo la Prima Guerra Mondiale,come le britanniche Nelson,le americane Iowa (e molte altre navi da battaglia statunitensi prima di esse),le giapponesi Yamato e le italiane Littorio. La vera beffa della Dreadnought fu però rappresentata dal fatto che la sua apparizione,rendendo obsolete le precedenti corazzate tradizionali,azzerò il vantaggio che la Royal Navy aveva su tutti gli altri,tedeschi compresi. Da quel momento,tutte le maggiori marine ripartirono da zero,e il vantaggio numerico in corazzate della marina britannica divenne molto più esiguo rispetto a prima, visto che anche i tedeschi iniziarono sfornare un gran numero di queste navi di nuova concezione. Da lì,si scelse di realizzare anche un altro tipo di nave da affiancare alle dreadnoughts:l' incrociatore da battaglia (con la classe Invincible),che era in pratica una Dreadnought più lunga,con apparato motore ancora più potente e con corazzatura più leggera per garantire velocità vicine ai 30 nodi,ma con l'armamento monocalibro delle dreadnoughts. Una categoria di navi che si rivelò disastrosa per la Royal Navy che ne perse tre in rapida successione durante la battaglia dello Jutland proprio a causa della inadeguata corazzatura. Gli incrociatori da battaglia tedeschi invece,un po'meno veloci di quelli inglesi e meglio corazzati,benchè dotati di cannoni di calibro inferiore (280mm contro i 305 inglesi),si rivelarono dei formidabili incassatori e dei letali killer. Il prezzo degli incrociatori da battaglia poco corazzati fu pagato a carissimo prezzo anche nella Seconda Guerra Mondiale,con la disastrosa perdita della nave più bella ed iconica della Royal Navy,l' HMS Hood,letteralmente andato in briciole dopo pochi minuti di battaglia contro la Bismarck.
👋🏻😃 Caro Alberto buongiorno 🙏🏻❤
Il marchese del grillo a questo gli fa una pippa....🤣 (p.s. e le teste di Modì?)
GRANDEEEE...! Un piccolo punto a sfavore è la musica di sottofondo che disturba parecchio. 👋
Scusami perché racconti la storia della Bismarck c'è molte versioni mi piacerebbe la vera sei l'unico che lo puoi trovare grazie mille
Perché non fai una puntata su Ettore Majorana?
Per come racconti tu renderesti ancora più interessante la storia.
I miei complimenti a prescindere 🙏🏻
Ciao Alberto, come posso contattarti via email?
Grazie
Info.albertobonato@gmail.com
@@albertobonato grazie, ti ho mandato una mail. Ciao
Ciao! Visto che ti piacciono le storie di mare e sei molto informato riguardo il nucleare ti va di raccontare la storia del sottomarino russo K-19, su youtube trovi tanto materiale, è stato prodotto anche un film.
buon pomeriggio
USS = United States Ship cioè nave degli stati uniti (es. USS Nimitz - CVN 68)
Hai capito la Virginia?
Buongiorno, grazie mille, un po' di sana leggerezza
👃👃👃❤️❤️❤️👃👃👃
La cosa interessante è che oggigiorno la satira ci fa sorridere occupandosi della politica di dx; con la sx non riescono, quelli fanno ridere già da soli.
Scadere in un video abbastanza banalotto, e tutto ciò per riuscire alla fine a tirare due frecciate ad una parte politica, non fa onore a questo canale. Un po' come quello dell'auto elettrica.
Peccato.
La politica anche nel Suo canale? Ma … cosa dire …. Mi limito ad esprimere il mio dispiacere. Buona domenica
La politica è un'altra cosa.
Forse hai proprio trovato la strada per ridare un senso a questo mondo smascherando con lo scherno tutto quello che ci circonda
Magari ricordo male io, ma le corazzate giapponesi che parteciparono alla battaglia di Tsushima erano tutte "pre-Dreadnought" essendo state costruite tra il 1897 ed il 1900. La Mikasa, nave ammiraglia dell'ammiraglio Togo era stava varata nel 1900, la Fuji, nel 1897, la Shikishima nel 1898 e la Asahi (che non era una vera e proprio corazzata ma un incrociatore da battaglia) nel 1900. La britannica Dreadnought fu la prima corazzata monocalibro della storia. Non a caso le corazzate venivano definite "Dreadnought" e "pre-Dreadnought".
Corretto, gli armamenti erano con più calibri, ma usavano già le polveri "infumi" per le cariche di lancio quindi gli artiglieri non erano anneriti dai residui e dalle vampe, inoltre il rateo di tiro era superiore a quello delle navi della flotta Russa. Il lungo periplo della flotta Russa del Baltico aveva fatto accumulare svariate tonnellate di molluschi sulle chiglie delle navi riducendone significativamente la velocità di almeno un paio di nodi, quindi non riuscirono a distanziare la flotta giapponese quando le cose si misero male.
La Dreadnought ha come padre del progetto un Italiano, il Colonnello del Genio Navale Vittorio Cuniberti.
@@alessandronatoli6748 esatto. La maggior velocità della flotta giapponese consentì il "taglio a T" della flotta russa che ne uscì con le ossa rotte.
Un consiglio continua a raccontare storie perché li sei bravo ma le allusioni politiche lasciale perdere
@@paologarolla852 non credo che seguirò il tuo consiglio. E poi queste non sono allusioni politiche ma fatti accaduti.
..quella telefonata alla Meloni era pilotata, forse inizialmente uno scherzo, utilizzato alla bisogna. Impossibile pensare che fosse vera: un modo per far conoscere il fatto che lei pensa diversamente, ma USA ed UE la disegnano così..
Non so. La Meloni non mi sembra così machiavellica.
Lasci stare la politica. Il resto tutto ok
Ma uno potrà fare il caxxo che vuole no fenomeno???
@@AlobytesOgniddove non è questione di essere fenomeni ma ho solo espresso la mia opinione. I video sono fatti molto bene ma per me quando parla di politica è troppo a senso unico. E poi non c'entra molte volte con l'argomento in questione. Ricorda che chi offende ha le gambe cotre.
@@matteocatellani6289 chi offende chi esprime un opinione?
@@AlobytesOgniddove se dai del fenomeno agli altri vorrà dire che ti senti superiore. Io non mi esprimo in questi termini. Cmq la mia "critica" se così la si può chiamare era inerente al fatto che quello del signor Bomato non è un canale di politica ma di tutt'altro e quindi ogni riferimento, a parer mio era ed è fuoriluogo. Più chiaro di così. Buona serata.
@@matteocatellani6289 se rimani offeso perché qualcuno ti dà del fenomeno non è ancora visto niente del mondo...
DI fronte a cose come queste ci si chiede come abbiano fatto i britannici a tenersi l'impero per secoli.
HMS = His ( se c'e il Re ) , Her ( se c'e la Regina ) Majesty service...
Al servizio di sua Maesta'.
Anyway Bonato...riferirsi solo a " Marina Inglese " porta una grande discriminazione a Scozzesi e Gallesi...meglio parlare di Marina Britannica.
Hai ragione.