Patreon: Sheer Heart Attack (1974) - Queen - Minirece richiesta da Cippa Lippa
Vložit
- čas přidán 8. 07. 2023
- ▼▼CONTINUA SOTTO▼▼
INSTAGRAM:: @fedefrusciante
PATREON:: / frusciante
CZcams :: / frusciantone
FACEBOOK :: on. 1sHPCtb
TWITTER :: / superficie213
:: VECCHI VIDEO ::
► Recensioni Golden Age - goo.gl/CmLZo0
► Recensioni Licaoni Age - goo.gl/znknM5
► Monografie 2012/2014 - goo.gl/21a0jG
► Monografie 2014/... - goo.gl/ywZCVG
► Meglio e Peggio - goo.gl/9LrzDH
► Consigli vari - goo.gl/kon8M2
Federico Frusciante è un musicista, critico, regista e appassionato di Cinema noto sul web col nickname di Superficie 213.
Ha scritto recensioni per molti siti e per riviste come FilmTv e Senza Soste ( goo.gl/3zd4y ).
Per pagare le bollette gestisce un videonoleggio dal nome significativo: Videodrome.
Lista dei dischi citati:
Sheer Heart Attack (1974) - Queen►amzn.to/3NLkfiH
►
►
DISCLAIMER 1: acquistando presso i link soprastanti, una parte della vostra spesa (inclusa nel prezzo, senza maggiorazione) ci viene riconosciuta da Amazon a titolo di commissione.
DISCLAIMER 2: per qualsiasi oggetto acquistato su Amazon durante la navigazione partita dai link qui sopra, ci viene riconosciuta una percentuale. Quindi potete tranquillamente passare da DVD a BLU-RAY a versioni digitali e non cambia niente.
. - Hudba
La sacra maglietta di Marquee Moon lo ha protetto nell'arduo compito di sopravvivere all'ascolto dei Pooh Inglesi.
Al di là dei gusti, adoro come separi la tua idea personale da alcune cose oggettive che vanno riconosciute, indipendentemente dalle idee hai un linguaggio ed una capacità espressiva molto semplice ed immediata nel parlare di musica
Ma un vero critico deve agire così. Io, ovviamente, ho i miei gusti personali, ma se devi recensire un'opera d'arte, devo inquadrarla anche nel suo contesto storico/culturale, senza immettere eccessivamente il mio gusto personale
@@pippocalippo2447 ma ci mancherebbe, al di là delle preferenze che ognuno ha , bisogna sempre dire pregi e difetti di ogni cosa.
Poi lui ha un linguaggio molto buono per questa piattaforma perche scende anche in tecnicismi ma lo rende comprensibile ugualmente
@@Akira-bb5yw a me hanno chiesto diverse volte di scrivere su note riviste musicali (tra cui Blow-Up), ma ho sempre declinato l'invito perché, ormai, le riviste non pagano più nessuno da anni e, secondo, perché hai più lettori sul web che sul cartaceo. Potrei aprirmi un mio blog, ma, da buon romano, la pigrizia la fa da padrone!
Non avevo dubbi che "Stone Cold Crazy" fosse uno dei tuoi pezzi preferiti dei Queen, sinceramente è uno di quelli che riascolto ogni tanto. Sicuramente uno dei dischi più ascoltabili e meno pomposi del gruppo.
I Television della maglietta del Frusciante, loro si che meritavano. 🔝
E hanno meritato e influenzato una miriade di band, specialmente quelle davvero indie americane dei primi anni 90 (Polvo su tutti)
I Seam...
@@pippocalippo2447 verissimo
@@ilfumettarovetustochannel e ho citato solo una piccola percentuale. Anche i più "anziani" Sonic Youth devono molto a Tom Verlaine
@@pippocalippo2447 Verissimo. Thurston Moore sottovalutato genio della sei corde.
Recensione onesta e meno carica di veleno rispetto alle precedenti.😂
Anche loro hanno fatto i loro flop, ma parlare di scopiazzature non è corretto perché allora tutto quello che è venuto dopo Elvis o Hendrix è scopiazzatura.
Quello che secondo me disturba più di tutto dei Queen è il loro contino inseguire le mode e il rinnegare il loro stesso passato.
Musicisti comunque eccezionali con una creatività fuori dal comune. Hanno meritato il successo mondiale senza ombra di dubbio.
Va preso atto del fatto che i pezzi venivano completamente riarrangiati dal vivo per far fronte alle centinaia di multitraccia in studio e questo è un pregio e un doppio lavoro che dovevano affrontare, cosa diversa per altri gruppi dell'epoca.
Veramente Elvis è stato il primo a scopiazzare
Io non amo i Queen (sono nato e cresciuto a suon di Ramones, Dead Kennedys e Husker Du), ma riconosco che Sheer Heart Attack ha anticipato certi sviluppi metal del decennio successivo. Certo, facendo le dovute proporzioni
"In the Lap of the Gods...Revisited" è un bell'inno
Se non ricordo male 🤔la traccia; "Brighton rock" l'hanno inserita nel bellissimo film baby driver il genio della fuga del grande Edgar Wright
@@screenreview06 ciao grazie per la risposta e per il tuo commento
amati da ragazzino, poi crescendo li ho rivalutati parecchio. “Queen II” e “Sheer Heart Attack” unici album veramente carini.
A Night At The Opera è un capolavoro di produzione, su questo non si discute. E lo dice uno che non è certo un fan dei Queen
@@pippocalippo2447 non di musica
Queen I e A Night At The Opera sono tanta roba.
Possono piacere o meno ma si parla di una band storica, con uno stile subito riconoscibile nonostante fosse il risultato della contaminazione tra vari generi musicali, mantenendosi però sempre ben alla larga dalle influenze jazz e R&B... La pomposità glamour era volutamente ricercata e sublimata nell'opera rock e nel rock da stadio per creare il proprio marchio di fabbrica. "Killer queen" ne è appunto un classico esempio...
Erano fondamentalmente molto prodotti in studio di registrazione, anche se in Live Killer hanno dimostrato di saper suonare anche dal vivo
direi che l'hanno dimostrato in tante altre occasioni, le esibizioni dal vivo sono sempre state un loro tratto distintivo e un punto di forza.
@@_comfortably_numb sì, anche se , secondo me, nessuno di loro era uno strumentista eccellente (ma non si può negare che Mercury fosse un ottimo cantante, anche se a me non piace quello stile enfatico di cantare)
@@pippocalippo2447 ci sta che non ti piaccia lo stile di F. Mercury, però è stato tra i migliori frontman del rock, verità universalmente acclarata e a detta dei suoi stessi "colleghi"... Poi è abbastanza ovvio che un personaggio così sui generis fosse divisivo, credo che non sucitasse reazioni di sufficienza, lo si amava o lo si detestava... Un ragionamento simile credo si possa fare per Brian May, non si può dire che non avesse uno stile inconfondibile e tecnicamente non era certo uno sprovveduto.
@@_comfortably_numb sono d'accordo. Se hai letto il mio post personale sotto a questo video, potrai leggere cosa penso dei Queen, della musica con cui sono cresciuto e di questo disco dei Queen in particolare di cui parla Frusciante
Lily of the Valley per me è il pezzo piú bello della storia dei Queen, anche se non dura niente 😅
a me i Queen piacciono molto invece anche se preferisco molte altre band, il mio brano preferito è Killer Queen. il loro periodo anni 70 lo preferisco infinitamente a quello anni 80 poi
Te credo...
li ascoltavo da ragazzino, mi piacevano molto..oggi fatico a sentirli, poi ovviamente sulla voce di Freddy non si discute ma oggi se li ascolto mi godo molto di più il gusto degli assoli di May.
Guasti personali a parte, mi chiedo come sia possibile che sino diventati un band alla stregua di Beatles, Zeppelin, Pink Floyd e nettamente più conosciuta di Velvet Underground ecc..
Negli anni '80 avevano un nome importante ma c'erano un fila di artisti molto più importanti...per dire l'anno di sto disco è uscito Robert Wyatt con Rock Bottom che è un capolavoro assoluto..in Italia esce Anima Latina di Battisti che è un disco che se lo mangia questo dei Queen ecc..
Riguardo a Robert Wyatt, stiamo parlando di uno dei veri geni del rock. Ovvio che non si può paragonare ai Queen. È come dire che i film dei Marx Brothers equivalgono a quelli di Gianni e Pinotto
@@pippocalippo2447 guarda è chiaro che ho citato un'artista di un'altra categoria, avrei potuto tirare fuori i Blue Oyster Cult per dire..ma parliamo solo del grande pubblico..
Negli anni '70 tra Pink Floyd, Zeppelin, Bowie, Red, Elton John, Springsteen ecc..negli 80 Duran Duran Jackson, Prince, Madonna, ACDC ecc..
Erano tutti più importanti dei Queen, basta anche vedere le classifiche..i Queen hanno fatto lo scatto con la morte di Freddy, è brutto dirlo ma è così.
Hanno goduto del boom dei CD vendendo una marea di copie dei greatest hits e il live a Wembley..in pratica la gente si è sentita il top della produzione ventennale dei Queen concentrata in due Cd, e ha potuto godere di quello che ai Queen riusciva meglio..il suonare in concerto.
Questo ha creato una falsa percezione nel grande pubblico..nei 70 no ma negli '80 c'ero e ti garantisco che all'uscita dei loro dischi non c'era l'attesa e l'interesse che poteva esserci per altri artisti.
@@andreafluid che dirti? A dicembre compirò 55 primavere e, negli anni 80, c'ero anche io. Avevo la testa non nei Duran Duran, ma nei Dead Kennedys, Husker Du, Minutenen, Black Flag e Big Black. Capirai quindi che tutto il "carrozzone" commerciale non ha mai fatto per me. Ma non per "snobberia", ma proprio perché non mi ha mai interessato e né colpito
@@pippocalippo2447 si ma questo è un discorso diverso da quello che faccio io...
Quello che dico è che i Queen quando erano in attività era un gruppo di successo come ce ne sono stati altri, il boom che li ha portati nel gotha assoluto è post morte di Freddy
@@andreafluid ma Radio Gaga vendette a quintalate (mi pare nel 1984), così come acclamatissima fu la loro esibizione al Live Aid nel 1985. Erano famosissimi anche con Mercury ancora vivo. Semmai, non riesco a spiegarmi come mai siano ancora conosciuti (ma meno di un decennio fa) da molti quindicenni/sedicenni di oggi. Certo, meglio ascoltarsi Bohemian Rhapsody che Fedez o i Maneskin
Marque Moon❤️
1:19 minchia, hai cambiato termine alla velocità della luce 😂
I queen erano validi come molte altre band del periodo
grande album Queen > Television e ogni gruppo new wave post punk
Ma anche no
@@samuelfontana5058 dimmi quali gruppi post punk sono superiori ai queen forse solo death in june
@@JohnMicius Television direi di sì, poi Talking Heads, Joy Division, Pere Ubu, Tuxedomoon, Suicide... E fanno parte della new wave diverse cose di Brian Eno (anche la trilogia berlinese di Bowie). Ma erano davvero una moltitudine, chi più chi meno hanno contribuito a dare nuova linfa a rock e pop
@@samuelfontana5058 il paragone Queen Vs post-punk mi pare proprio fuori luogo. I Queen erano hard-rock verniciato di glam-pop. Joy Division, Cure, Siouxsie, Simple Minds (giusto per citare i più famosi, senza addentrarmi nella No New York di Brian Eno con Contortions, Lydia Lunch, DNA e Mars), nulla, ma NULLA avevano da spartire con tutto il rock del passato, anche quello buono (i Pink Floyd del periodo Barrett, Led Zeppelin, primi Black Sabbath, cantautori come Joni Mitchell o Neil Young). I gruppi no-wave avevano i loro maggiori referenti in Captain Beefheart e Red Crayola
@@pippocalippo2447 Forse volevi rispondere a chi ha detto che i Queen svettano su tutta quell'ondata 😅
Per me un altra canzone che ti potrebbe piacere dei Queen è dead on time
Con Stone Cold Crazy hanno visto in avanti, non è un caso che i Metallica l'abbiano coverizzata
sentire una recensione così per un disco del genere è un pò una bestemmia...
Ma io sono ateo e continuo ad adorarti, Frusciante :D
Rimane sempre uno dei dischi migliori dei Queen (che sono stati ampiamente sopravvalutati, da critica e pubblico)
@@pippocalippo2447 ampiamente sopravvalutati... è un'opinione personale.
Soprattutto negli anni 70 hanno fatto degli album che sono entrati di diritto nella storia della musica.
Il periodo degli anni 80 è sicuramente più votato alla musica commerciale, in linea con le tendenze del periodo. Ma c'è da dire che sono riusciti, a differenza di tanti gruppi, a reinventarsi completamente modellando le sonorità di quegli anni al marchio Queen. E Innuendo per me è un capolavoro
@@federico6412 condivido gran parte di ciò che hai scritto. Innuendo, effettivamente, è carino e ha riportato i Queen in carreggiata. Forse, però, troppo spesso si abusa della parola "capolavoro", che io riserverei solamente alle grandissime opere artistiche (che siano musicali, cinematografiche, pittoriche o letterarie)
@@pippocalippo2447 come ti ho detto, è soggettivo. Per me Innuendo è un capolavoro, l'ho consumato. Probabilmente il top lo hanno raggiunto con A Night At The Opera, ma tutta la discografia anni '70 merita.
Sheer Heart Attack non è un capolavoro (sempre IMHO), ma resta un ottimo album
@@federico6412 d'accordo su quanto dici riguardo ad Night At The Opera e Sheer Heart Attack. Rimanendo nell'ambito rock degli anni 70, potrei (citando a caso) definire capolavori il primo album dei Led Zeppelin, Paranoid dei Black Sabbath, After The Gold Rush e Tonight Is The Night di Neil Young, Blue di Joni Mitchell, il primo album solista di David Crosby, The End of The Game di Peter Green,(tralasciando cose più di confine come Tubular Bells di Mike Oldfield, Third dei Soft Machine, Rock Bottom di Robert Wyatt, Before ad After Science di Brian Eno, Leg End degli Henry Cow e via seguendo)
Praticamente
Album con la chitarra di Brian May: 5
Album senza la chitarra di Brian May: 8
Lapsus:”si capisce i Queen dove andranno a Caga… parare”
Bellissimo😂
Ma David Bowie come era schierato politicamente?
Ambiguo. Secondo me, piuttosto conservatore
Se si giudica importante quest'aspetto riguardo un artista, allora è superfluo considerarne le opere...Ovviamente questo vale anche al di fuori dell'ambito musicale.
@@_comfortably_numb ma io non ho detto che Bowie fosse una capra, musicalmente parlando. La sua trilogia berlinese è fondamentale. Anche Battisti è sempre stato sospettato di essere di destra (e che, addirittura, finanziasse il Fuan), ma questo non significa che abbia fatto dischi di cacca. Anzi, personalmente, lo preferisco a De Andrè
@@pippocalippo2447 esatto, personalmente non mischio mai i due aspetti, per me un errore madornale e da provincialotti crearsi dei bias cognitivi che al posto dell'opera ti fanno giudicare il suo realizzatore sul piano personale.
@@_comfortably_numb questo un po' è vero. Forse anche perché gran parte della cultura è sempre stata "progressista", tranne delle rare eccezioni. I Ramones erano repubblicani (strano, ma è così). Il futurismo e Pirandello non erano certamente marxisti
Sopravvalutatissimi. Sicuramente questi lavori di questi anni meglio della roba super commerciale anni 80
Hai ragione, meglio fedez, sicuramente canta anche meglio di Freddie che manco e' capace di scrivere una canzone decente.
@@stefanocampagnoli3428 annamo zi non ho detto che non sapeva cantare ho detto che li trovo sopravvalutati, che poi avesse na bella voce non c'è dubbio dico solo che viene divinizzato quando di cantanti forti cè n'erano nello stesso periodo eccome , poi se vuoi fare paragoni stupidi perché ti ho toccato il cantante preferito lascia stare, meglio di fedez ci può essere chiunque anche Nino D'angelo
@@Akira-bb5yw anche Claudio Villa aveva una bella voce e sapeva cantare, ma i suoi dischi valgono meno della spazzatura indifferenziata
A me frega nulla di cosa dice la gente, che ne parlino bene o male, so solo che per me la voce di Freddie é unica, la amo e basta, Chi vuoi tiraré in ballo Pavarotti? Serj tankian? Michael kiske?
Tutto nella música é soggettivo.
Pero per avere una opinione di valore bisogna conoscerla... non parlo di te ma in generale.
La roba commerciale l'hanno fatta anche i Van Halen, i Genesis, i Toto e tanti altri gruppi, eppure non vedo lo stesso accanimento come con i Queen.
Purtroppo jotaro e koichi lo hanno disintegrato
no, lui ha disintegrato loro. Ripassati il manga :D
@@federico6412 Ma nel combattimento koichi non sbloccava Act three per poi fargli il culo? Ricordo male io?
@@Jack8-6 lo rallentava solo, dopo che lui aveva fatto saltare in aria jotaro. Poi però arriva Killer Queen e fa il culo a Koichi e act 3
Praticamente è stato sconfitto dai pink floyd
Per essere considerato un vero intenditore di musica è necessario snobbare i Queen a prescindere
Brian May è il miglior chitarrista rock vivente al mondo.
Il suono della sua "Red special" è il risultato di una ricerca ingegneristica di un suono perfetto.
Parla pure di cinema, ma lascia stare la musica, che non è il tuo campo.
Certo, se ci credi te...
@@FedericoFrusciante Ci credo io e tutto il mondo della critica musicale.
Ma che vuol dire "suono perfetto"?
@@paninovevo1162 Tecnicamente perfetto
@@CinemArte1977tecnicamente perfetti sono i guitar Hero non Brian May
Non sono la merda ma sono sopravvalutati
Ci sarebbero tanti miti da sfatare, nella storia del rock
@@pippocalippo2447 oltre ai queen quali?
@@qwerty778 quasi tutte le classiche "rockstars". Negli anni 90 e primi 2000 esisteva infatti una lungimirante etichetta discografica americana che si chiamava, appunto, Kill Rock Stars
@@pippocalippo2447 fammi i nomi, non è che sia un esperto del rock anni 90
@@qwerty778 mah, che dirti... Essendo io cresciuto con il punk, il rock così detto "classico" non mi ha mai interessato molto. La mia vita cambiò radicalmente nel 1984, quando acquistai (dopo aver letto una entusiastica recensione su Rockerilla), all'età di 15 anni, Zen Arcade degli Husker Du (già ascoltavo Ramones, Germs, Dead Kennedys, X, Adolescents, Bad Religion). Quel disco non solo mi sconvolse per il linguaggio musicale, ma anche per il messaggio autenticamente anarchico e libertario ("la rivoluzione nasce a casa, magari davanti allo specchio del bagno", era il classico motto degli Huskers). Per tre mesi interi, ascoltai SOLO quel doppio LP, dall'inizio alla fine, almeno una volta al giorno. Dopo di ché, presi ad interessarmi ai fenomeni più creativi del rock (che, de facto, non erano esattamente rock), come Frank Zappa, Captain Beefheart, Tim Buckley, Soft Machine, Velvet Underground, Red Crayola, Syd Barrett, Brian Eno, Residents, Throbbing Gristle... Tutto ciò che spesso recensiva il grande Vittore Baroni (tra l'altro, è un mio caro amico). Di ciò che apprezzo dei classici storici, indubbiamente metterei i Doors, prime produzioni dei Rolling Stones e Who, Led Zeppelin, Black Sabbath, i cantautori classici come il grande Neil Young, Joni Mitchell, i gruppi acid-rock come Grateful Dead, Jefferson Airplane. Tra i rockers così detti "proletari", indubbiamente, Springsteen aveva un grande talento. Mi interessano meno, invece, roba più "canzonettistica" come Beatles (di cui non nego l'importanza storica fondamentale), Beach Boys (anche se Per Sounds è un capolavoro). Non parliamo poi di tutto il carrozzone commerciale, che non prendo minimamente in considerazione, neanche ad ascoltarlo su CZcams
"un po' di questo, un po' di quello..." no. Sono 100% Queen.
Gran Cd
Buon dischetto
Killer queen però bella canzone
Tom Verlaine, e Fred Mercury, daiiiii
Vabbè, ma un vero critico deve avere pure un certo distacco
Un me lo di a me