Bartolomeo..lei mi rapisce.. mi dispiace non aver potuto essere presente a cuccuru nuraxi il 22..ma spero in altre occasioni.. grazie per la sua generosità con cui ci illumina..e spero tanto che Maimone ci conceda la Grazia di mandarci l'acqua di cui abbiamo un disperato bisogno!
Questo ritornello veniva cantato dai bambini ,che intrecciavano una corona di fiori e erba,e le donne adulte si affacciavano slla soglia di casa e versavano l'acqua acome benedizione.
La radice "Mona", sacerdotessa del culto delle acque, è presente nei toponimi delle località sarda e tunisina di Mona-stir, dove erano presenti sicuramente i pozzi sacri. Esse dovevano il loro nome a tale pratica rituale. Questa parola di origine protosarda ha a che fare, secondo me, vista l'evidente assonanza, anche con il successivo culto egizio di Ammon, anche lui, guarda caso, dotato di corna, come il toro sardo-cretese, creatura della dea madre Danu, simbolo di prosperità e della fertità dei campi, resa possibile grazie alle piene del Nilo. Hanno una comune origine pelasgica sin da periodo predinastico, a partire dal 8000 a. C. (periodo post-diluviano, durante il quale il Sahara non era un deserto ma una savana). 😊😊😊
Il cognome Marte è presente in Sardegna solo in un paio di casi, probabilmente di importazione. Da noi, invece, sono presenti Marteddu e Marceddu, ossia piccoli Marte. Tutti questi cognomi devono la loro origine a Marte, pianeta e mito fin dall'antichità.
Grazie professor Porcheddu 🙏
è sempre un piacere ascoltarla.
Bravissimo!!!
Bartolomeo Porcheddu , un grande!!!
È un piacere ascoltarti
Grazie Bartolomeo! 😍
Bartolomeo..lei mi rapisce.. mi dispiace non aver potuto essere presente a cuccuru nuraxi il 22..ma spero in altre occasioni.. grazie per la sua generosità con cui ci illumina..e spero tanto che Maimone ci conceda la Grazia di mandarci l'acqua di cui abbiamo un disperato bisogno!
Grazie per la considerazione. Ci saranno altre occasioni. Saludos
Con questi video, lei è il bene più sommo, prezioso come l'acqua.
Grazie prof. ❤
Mia madre mi insegnò questa simpatica filastrocca, ed ogni volta si parla di siccità, io la ripeto perché è troppo bellina❤
grazie Prof. Porcheddu
ancora oggi a Roma, l'acquitrino o palude di acqua dolce viene detta Marana.
Buongiorno prof. Eccellente come sempre lei e' un pozzo di conoscenza
Questo ritornello veniva cantato dai bambini ,che intrecciavano una corona di fiori e erba,e le donne adulte si affacciavano slla soglia di casa e versavano l'acqua acome benedizione.
Salude Gina. In quale paese?
A Iglesias una vecchia fontana del centro storico è detta Su Maimone
La radice "Mona", sacerdotessa del culto delle acque, è presente nei toponimi delle località sarda e tunisina di Mona-stir, dove erano presenti sicuramente i pozzi sacri. Esse dovevano il loro nome a tale pratica rituale. Questa parola di origine protosarda ha a che fare, secondo me, vista l'evidente assonanza, anche con il successivo culto egizio di Ammon, anche lui, guarda caso, dotato di corna, come il toro sardo-cretese, creatura della dea madre Danu, simbolo di prosperità e della fertità dei campi, resa possibile grazie alle piene del Nilo. Hanno una comune origine pelasgica sin da periodo predinastico, a partire dal 8000 a. C. (periodo post-diluviano, durante il quale il Sahara non era un deserto ma una savana). 😊😊😊
Il ritornello rimase in auge finchè sopravvisse la civiltà contadina,fino agli anni sessanta del secolo scorso.
Complimenti..mi chiedevo se per caso sapesse dirmi qualcosa riguardo al cognome marte
Il cognome Marte è presente in Sardegna solo in un paio di casi, probabilmente di importazione. Da noi, invece, sono presenti Marteddu e Marceddu, ossia piccoli Marte. Tutti questi cognomi devono la loro origine a Marte, pianeta e mito fin dall'antichità.