Punire la prostituzione: avv. Chiara Parolin - La Zanzara 28.6.2023
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- čas přidán 28. 06. 2023
- Come può una legge arginare gli ormoni maschili? Lo spiega la pasionaria anti prostituzione avv. Chiara Parolin.
👉 La playlist sulle escort:
• Video
Dalla diretta video de #LaZanzara (Radio 24) del 28 giugno 2023
#GiuseppeCruciani #DavidParenzo - Zábava
Siccome non l'ha detto David stavolta, faccio io il "David" della situazione:
"Ecco un'altra miserabile... un'altra povera miserabile..."
Ma tanto lo pensa anche David, ma deve tenere il suo ruolo😂
@@giangio8970 mah...guarda per quanto io ami David 💚 su certi argomenti proprio non la pensiamo allo stesso modo, tipo su questo della prostituzione che andrebbe punita mi sa che in parte simpatizza pure lui davvero con l'avvocatessa, si è sempre dimostrato poco "amico" sia di chi lavora come prostituta sia di chi è cliente.
Cioè per me è una miserabile perchè così facendo non si risolve il problema, lo peggiora, già abbiamo la Legge Merlin ancora da 60 anni che sta a fare più danni che altro, non tenendo conto di molte cose moderne, lei (e purtroppo pure David se concorda) mi sembra chd ancora non hanno capito che vietare in maniera perentoria le cose, al 99% è inutile, lo dimostra la storia, va in qualche modo regolamentata semmai, non vietata, sennò fai vincere il crimine che campa appunto di economia sommersa e cose illegali in qualche modo "insostituibili".
@@rospofiero9848 vabbè, ma questa è una cretina. Parenzo escludo che la possa pensare così. Recita la sua parte. Sicuramente non fa le battaglie per le prostitute ma non pensa le puttanate della signora. Le tiene un po' il gioco per fare casino con Cruciani.
ridicola la retorica di questa "avvocata"!! ci sono ad esempio moltissime donne, che stanno con uomini solo per il loro status socioeconomico, non sono anch'esse in un certo senso delle meretrici, dato che di fatto si concedono solo a pagamento?! puniamo allora anche queste situazioni qui?!
Molti maschi non possono permettersi una donna senza pagare. Le femministe vorrebbero negare del tutto il sesso a una fetta importante di popolazione maschile.
Il sesso è un bisogno e un diritto di tutti e chi non riesce a trovare nessuna è giusto che decida di rivolgersi alle tipe a pagamento...per carità, se le donne/ragazze vogliono darla ai chad/maranza facciano pure, ma poi non cagassero il cazzo che i bravi ragazzi/ ragazzi normali si rivolgano alle escort
un avvocato che parla in corsivo, wow
La persona intervistata non ha assolutamente alcuna idea dell'argomento di cui pretenderebbe di occuparsi. Completamente fuori dalla realtà, direi. Venga ab intus a vedere come si lavora in strada in una qualsiasi grande città e prenderà atto che - a parte qualche caso di sfruttamento, giustamente da perseguire secondo le normative già presenti - la stragrande maggioranza di noi (di ogni sesso e genere) è perfettamente libera e soddisfatta della propria scelta; e per quanto possa sembrare curioso dall'esterno, non solo o necessariamente per questioni di carattere economico. Detto questo, se vogliono far partire per l'ennesima volta questa crociata ridicola, facciano pure: la natura è incomparabilmente più forte di qualsiasi sovrastruttura ideologica.
nel senso che riemergono le leggi della fisiologia sulla morale. E allora perché la rivolta dello stato di natura non si insinua sino al rigetto dell'ordine imperante del lavoro e del denaro? Per il medesimo, amorale, istinto di sopravvivenza. Quindi l'individualità propria non si realizza sino alla totalità del suo completamento, al suo predominio sullo stato di diritto e sua distruzione.
Ma tu lavori in strada, ho capito bene? Comunque hai ragione, questa avvocatessa vuole fare letteralmente una crociata ridicola...però ti faccio notare che lavorare in strada già accade perchè in Italia non abbiamo una regolamentazione per questa cosa, è fondamentalmente un'economia sommersa senza controllo e può accadere di tutto, di solito cose brutte...inoltre scusa, a te starà anche bene lavorare in strada mi pare di capire, ma a me d'inverno viene la tristezza a vedere le tue "colleghe" fuori al freddo, o d'estate sotto il sole rovente, è brutto, ma non oer moralismo, è brutto proprio vedere delle persone, delle donne in quello stato, cioè chi vorrebbe stare la notte al freddo?
Quindi non sarebbe meglio almeno ristituire le case di tolleranza? Cioè almeno c'è un ambiente preposto....paghereste le tasse è vero, però avreste più controlli e garanzie, non vi si lascia a voi stesse/i, vietare come dice lei, è inutile, ma regolamentare magari è meglio, però boh...dimmi come la vedi.
@@alessandrovaccari782 ma la prostituzione non la toglieremo MAI dalle nostre società, mettiamoci l'anima in pace, si chiama "il lavoro più antico del Mondo" perchè non passa mai di moda, è la realtà, la gente non si "eleverà" mai davvero tutta, ci sarà sempre gente che vorrà andarci e altra gente che offrirà quel servizio, domanda e offerta, che piaccia o no è il mercato...a meno che in futuro le AI non si mettano a fare pure quello sostituendo le prostitute umane, le prostitute-robot tipo Futurama 🤣.
Il punto è che al posto di vietarla la prostituzione, senza successo, uno Stato serio sa che ci deve convivere e la regolarizza, la contolla, ecco.
Poi non tutti vanno a prostitute, come non tutti fanno uso di droghe, non tutti giocano al gratta e vinci, che alla fine è gioco d'azzardo...sono vizi, brutti e banali quanto vogliamo certo, ma se tu Stato, queste cose negative non le vuoi gestire o lo fai male, interviene qualcosa di peggio che si sostituisce a te, che è la criminalità.
@@rospofiero9848 Quello della regolamentazione è un tema molto complesso, difficilmente analizzabile nei commenti a un video, almeno per me. Ci sono decenni di dibattiti sull'argomento, anche da parte di persone estremamente competenti, molto più di quanto lo sia io. Mi limito a osservare solo che la questione della tassazione è in realtà da molti trattata come straw man argument, perché esistono già tuttora, con la legislazione fiscale vigente, diverse modalità - per chi ha la possibilità di farlo, restrizione su cui certamente si potrebbe scrivere un trattato - di far emergere gli incassi ed è di conseguenza possibile scegliere autonomamente tra di esse pur nella “zona grigia” dell’attuale normativa, esistendo anche uno specifico codice Ateco (il 96.09.03). Quanto al discorso della “strada”, data per intesa l’assoluta illegalità dello sfruttamento (sovente organizzato), che dovrebbe a mio avviso essere perseguito più seriamente di quanto almeno in apparenza non si faccia, per tutte le altre persone (principalmente donne e in misura decisamente minore trans e cross dresser) che operano nel settore, il viverla in maniera più o meno “positiva” o “negativa” rispetto ad altre modalità di esercizio della prostituzione dipende dalle situazioni particolari e, al netto di queste, dalle sensibilità individuali. È tutto molto complesso, come in qualsiasi altra sfera delle attività umane.
domanda: ma uno potrà fare quel cazzo che gli pare con i soldi che si guadagna lavorando ?
ma ce la fanno questi a capire che tante ragazze lo fanno volentieri perchè nel giro di poco tempo guadagnano quello che gli serve per poi avere la vita che desiderano.
anno 2023 stiamo ancora a parlare di sta roba.......ma che vadano a parlare con le ragazze e cosi capiranno
Più che altro, già stiamo messi ancora male su questo argomento grazie alla Legge Merlin di 60 anni fa, che già era una stronzata all'epoca, oggi è proprio roba fuori dal Mondo... vietiamola n'altro e poco e facciamo un ulteriore regalo alle mafie, che dobbiamo fare...siamo sempre i soliti pagliacci...
La donna in affitto costa meno!
3:00 cruciani monumentale
Porella , l',unica cosa che otterrà dalla sua lotta sarà una bella dose di frustrazione. Ma che è uscita adesso di casa? O è totalmente frigida ?😢
Non lo prende da anni, sta tutto li
@@maxon999 Ah ah mi sa' che è vero!
O ci siete o ci fate, gli uni e gli altri. Il problema non è vendere o comprare il corpo perché prostituirsi in senso ampio significa lavorare per chiunque al di fuori di sé stessi. Ah, dite che solo la figa, la bocca o il culo sono sacri, che collimano col senso del pudore e della dignità? Allora c'è una gerarchia tra le parti del mio corpo, innalzata dai precetti simbolici e morali che mi sono stati inculcati sin dall'infanzia, perché educato alla cultura degli esseri umani. Le braccia o la testa, alla mercé di un padrone o di un cliente, non dovrebbero essere sacri quanto gli altri miei organi del piacere o delle deiezioni (anche espressive)? Ma certo ciò che ho scritto parrà una provocazione illogica (non si deve essere irrazionali), quanto io invece dico che chi lo nega è solamente un ipocrita. Se sacro è il corpo quanto il lavoro non è in realtà che una necessità, quella per cui tramite di esso ci si procura il denaro, distorta in valore (il diritto al lavoro è tale perché è sottinteso che senza lavoro si muoia di fame)? è sottinteso nella polemica sulla prostituzione che il presupposto sia morale, vale a dire che le idee, di retaggio religioso, sono sacre e inviolabili! Ma il presupposto altrettanto inviolabile è che si debba lavorare e guadagnare denaro, comunque sia, prima ancora che in maniera "onesta" o meno. Quella resta la cosa ferma, la sacralità dei presupposti culturali, la legge su cui è costruita la società (il patto sociale) che non può essere toccata. Abolite il denaro e vedrete se la prostituzione potrà ancora esistere, ovviamente no. Quindi è semplicemente ipocrita riproporre il tema senza mettere in discussione i presupposti superiori, cioè l'ineluttabilità del denaro nella cultura umana, poiché anche qui come tutto il resto si discute sulle soluzioni senza avere il coraggio di rigettare i massimi sistemi, le fondamenta da cui parte tutto il resto. E credete allora di trovare soluzioni adeguate? I conti si fanno dall'inizio, mica a metà strada. Ma tolto che ognuno fa del proprio corpo ciò che vuole ( posto sull'altare delle sacralità, quale idea, o profanato, mio è tutto ciò che è mia proprietà e di essa faccio ciò che voglio), è altrettanto ovvio che essendo il sesso la merce più preziosa, prostituirsi sessualmente è il modo più facile per arricchirsi senza fatica e velocemente. Se appunto in cima a tutto non vi fosse che il denaro, chi si prostituisce eserciterebbe quella professione? Non conosco nessuno che lo faccia per hobby, o lo sbandieri con entusiasmo e orgoglio pubblico. Perché a parte che agli occhi degli altri la troia continua comunque a vergognarsi di sé stessa, rimanendo schiava della moralità (e tanto più scala le vette della mondanità divenendo troia d'alto bordo tanto più finge normalità e decoro. Un alto reddito le consente di agghindarsi da signora; ma provate a dare della puttana ad una puttana e vedrete se quella non si sente umiliata e offesa, perché, così come il liberale umanista biasimerà quella singola donna perché ciò che fa la rende donna disumanata, non le viene riconosciuto di incarnare le sublimità della Donna, dell'Uomo assoluto) e donna ignorante, quale generalmente è, e questo a qualunque grado del suo ceto sociale. Ma parlando di Voi invece, perché chiamate le troie escort oggigiorno, come gli handicappati disabili o diversamente abili, i ciechi non vedenti, i bidelli collaboratori scolastici, gli spazzini operatori ecologici, le sguattere badanti? O perché abolendo o non abolendo il denaro non andate da una troia di professione, o una studentessa, o una brava madre di famiglia e le dite in faccia: "di te come persona non mi interessa, mi interessi solo come corpo"? Perché siete ipocriti.
Potete solo trovare palliativi, inscenare una rivoluzione, cioè applicare un accomodamento dei medesimi valori riproposti, ma non risolverete il problema, non volete risolverlo veramente, perché ciò rappresenta una minaccia troppo grossa, cioè dover toccare la sacralità del denaro quale strumento della civiltà. E' certo vero che non sia il denaro in sé il problema del valore, ma la necessità del valore in sé ripagato per beni e servizi offerti; si potrebbe lavorare o prostituirsi per una pizza, un gelato, un favore personale od in cambio delle pulizie di casa (sarebbe un baratto), ma se togliamo proprio il denaro scansiamo il senso immorale connubiato al commercio del corpo in tutte le sue forme, perché ugualmente il denaro ha valore simbolico nel significato che esprime, cioè massimo valore concreto con cui si ripaga un lavoro offerto. Oppure dovreste sdoganare il sesso come necessità della fisiologia e non come orpello delle leggi del cuore, cioè ugualmente scioglierlo dai suoi simbolismi concettuali e per sole ragioni di umanità andare da una e senza giri di parole dirle: "Scusi signorina, sto male: possiamo scopare?". Così anche per le troie, se fosse vero che amano il loro mestiere, il fatto di essere contraccambiate per i servigi resi con ceste di frutta o strette di mano, ma non denaro sonante, dimostrerebbe quanto realmente facciano il mestiere che fanno per amore e passione per quella attività. Lo stesso vale per "il valore del lavoro" dei normali cittadini-lavoratori e onesti contribuenti. Chi lavorerebbe se avesse i milioni in banca o la sua moralità non fosse del comune tipo rispettabile, ma appena un po' sotto dall'aprire il culo al capo d'azienda ogni giorno e farlo invece in auto con sconosciuti o sul parterre del proprio appartamento con "clienti" alla sera o nella loro pausa pranzo? Si pensa mai ad esempio che chi ti dà lavoro ti consente di sopravvivere sostanzialmente con un obolo di carità o che è sempre più vero che per non finire in strada siamo sempre più disposti a piegarci a qualunque lavoro o sfruttamento purché un minimo retribuito? E non è forse questa una forma di prostituzione, se il problema che gira attorno al tema della prostituzione non riguarda più nemmeno tanto il corpo fisico, ma i valori e le idee, essendo esse divenute più vere dei nostri corpi, per noi reali quanto essi, vivendo noi sotto l'implacabile sferza dei giudizi morali rivolti ai nostri atti, pensieri ed azioni? Poiché la vita umana è un pensare, ed il pensare è continuamente vagliato sotto le categorie del bene e del male, con questo si mette in luce che per noi la "vera vita" sia solo quella del pensiero, cioè la vita interiore, e che quindi noi si sia ancora cristiani; poiché morali, anche quando laici, religiosi. Ma per lo stesso asservimento morale, per mantenere una buona idea di sé, è inaccettabile tanta schiettezza e onestà, perché come non si vuole mettere in discussione il presupposto dogmatico del denaro, quale ingranaggio principale che regge la civiltà umana e i suoi rapporti, ugualmente non si vuole riconoscere ed accettare qualunque verità dei propri pensieri, rinunciare al proprio decoro ed al mettere in atto i soliti giochetti psicologici nel sedurre una donna o un uomo, per timore dell'annientamento psicologico ed ipocrisia, prima ancora che paura di finire in strada, di non riuscire più a scopare, o terrore per la propria incolumità se si inscenasse la legge della jungla perché è stato abolito il denaro.
Rispetto per le lavoratrici che dovrebbero essere tutelate e abbasso le onlyfanser
Che più o meno sempre là stiamo comunque ma vabbè...
Cara avvocata, ok, diamo per buona l'idea del non mercanteggiare il corpo di una persona per soddisfare i propri bisogni sessuali. Questa vostra battaglia potrebbe essere assolutamente lodevole. Però portiamo avanti anche la battaglia contro le ghettizzazioni sessuali (il fenomeno degli incel ne è un esempio), contro il bigottismo, ossia contro le censure, le condanne, il controllo egoistico e spesso morboso tra partners, quella sorta di regime poliziesco che si instaura tra persone sentimentalmente legate e con l'obbligo della monogamia (e guai a sgarrare). Allora si, quando la società si sarà liberata da queste zavorre psichiche, possibile che il fenomeno della prostituzione si attenuerà. Dico che si attenuerà perché esiste anche la possibilità che pagare per fare sesso sia un gioco eccitante, e ciò al di là di una vita sessuale già piena ed appagante.
Un punto di vista farcito di retorica bigotta e preconcetti,classico delle femministe estreme.Nel 2023 riusciamo a comprendere che le escort(non soggette a magnaccio o cose del genere) scelgono liberamente,non costrette da nessuno,magari influenzate dalla voglia di fare tanti soldi in breve tempo e costruirsi una bella vita con soli 10 anni di lavoro o magari semplicemente perché piace farlo?
La cosa interessante è che queste affermazioni vengono dette da un avvocato che si presume debba avere un senso critico sviluppato e invece........
Ma questa non è una femminista, è una miserabile e basta.
Le femministe di solito dicono "si ok, se una vuole prostituirsi perchè se la sente lei proprio è un conto...c'è di meglio sicuramente come lavoro, ma è un suo diritto pure quello e gli uomini non la devono giudicare...è quando viene costretta che è una cosa inaccettabile invece, là bisogna combatterla." Ma proporre di vietarla è da idioti perchè si fa solo un regalo alla criminalità, paradossalmente, esistono femministe che questa cosa la sanno perfettamente e trovano pure la stessa Legge Merlin una vaccata antiquata e inutile.
@@rospofiero9848 Infatti ho scritto estrema femminista rimarcando la differenza con una femminista che non esprime concetti bigotti. Il vero punto è che questa gente è talmente tanto attaccata alla propria ideologia da non poter esprimere un qualcosa logicamente e lucidamente,inoltre, la stessa ideologia la vuole estendere e fare valere anche su chi quel lavoro lo fa in modo piacevole e consapevole.
Complimenti per il tatto e la sensibilità , avvocata! Complimenti perché non ha capito niente da un punto di vista emotivo ! Coloro che sono clienti sono spesso grandi bambini, nel bene o nel male ma non certo dei balordi , si vergogni di dire certe stronzate ! Uomini che possono si , avere anche difficoltà ma cosa cazzo c 'è da stigmatizzare, colpevolizzare o addirittura dire che sono dei balordi ? Forse non conosce gli uomini e non conosce la realtà attuale , fatta di grande superficialità , in cui ci sono tanti uomini , che magari non si trovano , quelli con un animo sensibile e gentile , che non si fermano alle apparenze e magari , facendosi è vero anche un Po del male , sbagliando , cercano da donne a pagamento , quello che in realtà vorrebbero che non è calore erotico ma calore umano ! Quelle cose che mancano anche a una persona campionessa di insensibilità come lei
Io vado in Svizzera 😂
Andare da una prostituta non è solo chiavare,ci sono volte in cui uomini pagano le prostitute anche solo per semplice compagnia, la prostituzione non è solo chiavare a pagamento.
Vero, una volta vidi un'intervista ad una prostituta che disse "non sapevo che avrei dovuto prendermi anche una laurea in psicologia per fare sto lavoro" 🤣...beh ma del resto costano meno di uno psicologo vero...
allora avrebbe ragione la Parolin. Non è in grado di trovare una amica senza dover pagare, per avere compagnia una sera
@@franci.f. e quindi?cosa c'è di male?
@@vincenzoaltavilla4575 che sarebbe meglio non dover pagare per avere compagnia
@@franci.f. cosa anche abbastanza normale, visto che al giorno d'oggi le pretese femminili sono talmente alte che è tutt'altro che raro che un uomo si ritrovi totalmente impossibilitato ad avere "compagnia".
Il proibizionismo a certe persone non ha insegnato e mai insegnera' niente.
Devi assolutamente caricare l’intervento di Paolo da Firenze del 27 Giugno. È un personaggio che promette bene
Era lo storico Paolo da Firenze di "non mi contraddica, sono in cura"
czcams.com/video/KABojEw_CR8/video.html
Sempre peggio qua,veramente sempre PEGGIO,basterebbe regolarizzare come hanno fatto ad Amsterdam...assurdo
“No no no per noi Signora, per lui” Tigre all’attacco 🐯
Il Savonarola del XXI secolo.
Un'altra cosa vorrei dire all'avvocatessa: anche se è un concetto controintuitivo, la prostituzione più la vieteremo come vuole lei, più la renderemo come qualcosa di psicologicamente "proibito" quindi più appetibile e trasgressivo paradossalmente...cazzarola basta andare all'estero per accorgersi che gli italiani sono i più puttanieri d'Europa se non del Mondo proprio, noi che siamo tutti "casa chiesa e famiglia" eh certo...
È proprio una cosa psicologica: più dici alla gente di NON fare una cosa, più gliela vieti, più quella ti darà in culo facendola apposta, magari manco ci stava pensando fino a quel momento di fare quella cosa, ora che gliela vieti stai certo che assumerà valore ai suoi occhi, ti sarà naturalmente ostile perchè gli stai impedendo di farla, qualcuno la farà lo stesso quasi a dispetto, l'umanità è fatta così è inutile che ci prendiamo in giro.
Se invece la istituzionalizziamo, magari aiutiamo pure a togliere quella patina di "trasgressività", la mettiamo sotto gli occhi di tutti e quindi perde di attrattiva, ipotesi mia eh...
Ma da dove arriva.....
"La prostituzione non è nient'altro che capitalismo e sesso, a quale dei due sei contrario? lo sono a favore di entrambi."
" _peccato che l avvocato sia sposata_ cito ciano che non smentisce mai la sua profonda ai limiti dell inconscia paura di essere tradito da una che la pensasse come lui.
anche pare' è sposato . "
Oh Signur
Non ricordo il nome del santo ma ricordo disse "le prostitute sono come la fogna della città. Toglile e saremmo sommersi dagli escrementi".
"La chiavata deve prevalere sull'integrità della donna" Perché la donna che non la da perché lui non è andato a prenderla col macchinone e non l'ha portata a cena da Cracco è un simbolo di integrità🤣🤣🤣 O è prostituzione essa stessa?
"Perché devi comprare una persona per soddisfare un tuo bisogno?"... Perché se non ha la faccia di Can Yaman e il fisico di Chris Hansworth e i soldi di Elon Musk, non se lo fila nessuno?
Quello che la Parolin dovrebbe fare semmai è una battaglia culturale per evitare a una donna che si tromba un'uomo ogni giorno, l'appellativo di "Tr0ione da sbarco", termine che secondo me è più usato dalle donne notoriamente abilissime a tenere alto il valore del tesoro su cui sono sedute.
solo veneta poteva essere
che fenomeno
come identificare il sesso libero con lo sfruttamento della prostituzione..ma si può?
Prostituzione no.
GPA si.
Ok
Bravo CRUCIANI.colpa del pd dovrebbero essere tutte come il loro segretari😮😂😂😂o😂😂😂😂
Mi dispiace però che questa avvocata non si faccia valere con questo ignorante di Cruciani. La prostituzione è un fenomeno gravissimo ed è fondamentale fare informazione sulla tratta (che è diretta conseguenza della prostituzione) e sulle conseguenze che i vari modelli (regolamentarista, nordico, decriminalizzante..) hanno comportato. Bisogna avere più autorevolezza quando si va nelle trasmissioni.
Ma è un fenomeno "irrisolvibile", cioè il fatto è che non è possibile eliminarlo da una società, scordiamocelo, ci sarà sempre la gente che vorrà andare dalle prostitute, come c'è gente che vorrà sempre drogarsi, bere, fumare, giocare d'azzardo...i vizi non li puoi togliere da una società, non esiste una società priva di vizi, però "tu Stato" puoi prendere in mano la situazione, perchè se non lo fai è 1000 volte peggio, diventa un mercato sommerso gestito solo dai criminali che non si fanno problemi a fare le peggio cose con le vite delle donne...voglio dire negli anni '30 gli USA proibirono l'alcool, cosa ottennero? Non tolsero la voglia di ubriacarsi della gente e fecero solo la fortuna di mafiosi come Al Capone, che lo contrabbandavano.
@@rospofiero9848 mi dispiace ma non si può mettere a paragone delle persone umane con la droga, l'alcol o le slot machine. La prostituzione non verrà mai eliminata, come non sarà mai eliminato l'omicidio o la pedofilia. Metto insieme questi fenomeni per far capire la gravità. La prostituzione uccide, ammala e traumatizza la maggioranza delle giovani donne che vi si trovano. Non può essere eliminata ma può essere ridotta, marginalizzata. E l'unico modello che ha dimostrato statisticamente di aver quasi annullato la tratta è l'equal model svedese di cui parla questa avvocata nell'intervista. Un modello che considera la prostituzione un ostacolo alla parità di genere tra gli uomini e le donne, un modello nato in seguito alle rivolte delle donne dopo la decapitazione dell'ennesima prostituta uccisa.
È un importante servizio sociale, meno male che esiste
@@maxon999 non è un servizio sociale, sono quasi tutte schiave sessuali. Per chi ha problemi relazionali o sessuali esistono psicologi e sessuologi. E smettetela di fare le vittime come se foste animali incapaci di intendere e volere governati solo da istinti. Perché questo non è essere uomini, è approfittarsi e basta.
@@utente175si, ti credi veramente che il modello svedese abbia risolto la cosa? È finita che gli uomini svedesi vanno loro a travoni in Thailandia o in Brasile o nell'Est Europa, dove vige l'anarchia, tipo vidi un documentario ambientato in Thailandia nelle vie dei trans, è pieno zeppo di occidentali, italiani ovviamente, noi sempre in prima fila, ma anche un sacco di nordeuropei, americani...alcuni che vogliono andare pure a minorenni appunto...si è soltanto spostato il problema da A a B, non si è risolto, il Mondo continua ad essere una merda e tanto basta, non è con due divietini del cazzo che fermi lo schifo gargantuesco di sto Mondo, si troverà sempre e comunque un modo di aggirarlo quel divieto e far la fortuna di qualche stronzo.
Però intanto come hai detto tu, l'obiettivo è marginalizzare la cosa, ma mettendola alla luce del Sole e istituzionalizzandola, lo so che è un discorso cinico, le donne non sono come l'alcool e le sigarette su sui lo stato ci mette un monopolio, è un mercato complesso quello della prostituzione, sicuramente, però d'altro canto, non ha senso che permetti la prostituzione e multi il cliente, anche la Svezia ne fa di troiate non ce la facciamo tanto un paradiso perchè mo là sta tutto in mano alla malavita straniera ormai, fanno più sparatorie in certe città grandi della Svezia che in tutta la Campania non so se ci rendiamo conto, chiaramente clan criminali che hanno in mano pure il business della prostituzione che a quanto pare gli svedesi si sono rovinati esattamente come noi, quindi da mo che anche il modello Svedese si sta rivelando non tanto il modello ideale...
Se questa è avvocato io sono Bossetti
Non per niente si è sempre detto che è il mestiere più antico del mondo,da sempre la donna nel momento del bisogno usa la sua carta di credito cioè quella che hanno in mezzo alle gambe.
Pubblicate lo spezzone con piccardo 😂
Ma da dove è uscita 'stà bigotta allucinante?