Campane di Gallio (VI)-Santuario della Madonna del Buso

Campane del Santuario della Madonna del Buso (Diocesi di Padova-Vicariato di Asiago), Contrada Gianesini, Gallio (VI) (Ghèl in cimbro).
[1:06] Angelus Feriale delle 12:00.
Dati:
Concerto di 3 campane in Si3 a slancio.
I-Si3, fusa da ? nel ?.
II-Do#4, fusa da ? nel ?.
III-Mi4, fusa da ? nel ?.
Gallio è un comune di 2.368 abitanti della Provincia di Vicenza, a 66 km a nordest di Vicenza. Posto nella conca centrale dell'Altopiano dei Sette Comuni, si colloca ad un'altitudine di 1093 m s.l.m. ed è il più alto comune della Provincia. Gallio è una località interessata dalle vicende umane e storiche che si svolsero tra l'XI secolo e il XIII secolo e dalle numerose proprietà che videro protagonisti i vari componenti della famiglia degli Ezzelini. Proprietà che furono accertate, censite e documentate dopo la loro definitiva sconfitta avvenuta nel 1260. Fin dal Medioevo, si attesta una minoranza cimbra. Il paese ha subìto durante la Prima Guerra Mondiale, subito dopo la presa di Asiago (nella battaglia passata alla storia come Offensiva di Primavera), un terribile bombardamento che la rase quasi completamente al suolo. Al centro del paese sorge la Chiesa di San Bartolomeo, ricostruita negli Anni Venti del Novecento, e nella Val Frenzela si trova il Santuario della Madonna di Caravaggio, o del Buso data la sua collocazione, costruito nel 1834 e ricostruito dopo la Prima Guerra Mondiale.