Non scrivo mai, ma stavolta mi sento di dire che dopo molto tempo che ti ascolto , tu sei il più vicino alla mia intima espressione alla batteria. Non ti conoscevo eppure già eri in me.
Con tutto il rispetto che nutro per Marangolo, grande e storico batterista, c'è da dire che una volta i dischi si facevano in studio delle case discografiche come la mitica RCA, e non a casa come ora. Quindi credo che questo sia stato il motivo dei tanti dischi da lui fatti, oltre alla sua lunga carriera. Ciò detto c'è anche da dire che nel periodo fine 60/70 non vi erano batterie campionate e quant'altro e oltretutto sempre alla fine degli anni 60/compreso tutto il 70 di batteristi bravi da studio di registrazione ne erano pochi e quei pochi erano veramente bravi se si considera che in quel periodo si registrava senza Click, e dovevi essere più che preciso. Ora ci sono un mare di tecnologie e tantissimi musicisti compreso batteristi, che sono dei fenomeni basta vedere youtube. Concludo nel dire che nel periodo 60/70/80 i batteristi bravi da studio tanto per citare alcuni nomi erano: Tullio De Piscopo, Ellade Baldini, fraz di Ciccio, Lele Melotti, Restuccia, Michi De Rossi, Lucchini, e naturalmente anche Marangolo. Avendo quasi 63 anni questo è il mio pensiero. Buona musica a tutti.
@@valtercontedesimone7268 la tua sicuramente! In più posso dirti che una forte dose di supponenza (senza peraltro avere nulla di notabile all’attivo) si nota prepotentemente in te.
Non ho capito cosa ha detto di strano.Lo dico per chi critica.É la veritá, l'Italia é (in questo momento storico) un brutto paese per fare il musicista.Non vi fate ingannarre da centinaia di reels di gente che suona rudimenti a mille all'ora.Non vuol dire che tutto quel bagaglio tecnico si stia mettendo in musica.Credo onestamente di no.Rispetto a quando ero piú giovane ci sono molti meno gruppi.Sul discorso di fare musica invece di fissarsi solo su tecnica e velocitá ha ragione nuovamente.Bisogna fare musica, la cultura batteristica va iniettata dentro la musica.Daccordissimo su progressioni e poliritmia.Chiedo scusa ormai parlo pochissimo l'italiano, scriverlo neanche vi dico.😂Saluti.
Grande, the best in Italy.
Non scrivo mai, ma stavolta mi sento di dire che dopo molto tempo che ti ascolto , tu sei il più vicino alla mia intima espressione alla batteria. Non ti conoscevo eppure già eri in me.
Con tutto il rispetto che nutro per Marangolo, grande e storico batterista, c'è da dire che una volta i dischi si facevano in studio delle case discografiche come la mitica RCA, e non a casa come ora. Quindi credo che questo sia stato il motivo dei tanti dischi da lui fatti, oltre alla sua lunga carriera. Ciò detto c'è anche da dire che nel periodo fine 60/70 non vi erano batterie campionate e quant'altro e oltretutto sempre alla fine degli anni 60/compreso tutto il 70 di batteristi bravi da studio di registrazione ne erano pochi e quei pochi erano veramente bravi se si considera che in quel periodo si registrava senza Click, e dovevi essere più che preciso. Ora ci sono un mare di tecnologie e tantissimi musicisti compreso batteristi, che sono dei fenomeni basta vedere youtube. Concludo nel dire che nel periodo 60/70/80 i batteristi bravi da studio tanto per citare alcuni nomi erano: Tullio De Piscopo, Ellade Baldini, fraz di Ciccio, Lele Melotti, Restuccia, Michi De Rossi, Lucchini, e naturalmente anche Marangolo. Avendo quasi 63 anni questo è il mio pensiero. Buona musica a tutti.
AGO UNICO!
Senza click?.......
Lo seguo da anni.meraviglioso tutti i lavori fatti con Pino e altri.pero cazzo.non aggiungo altro
Bella clinic! Hai a disposizione la versione integrale?
Si
Ottimo. Quando verrà pubblicata? Se invece è in vendita sono disposto ad acquistarla (prezzo permettendo)
@@drumsfly75 la versione integrale puoi pubblicarla grazie
Anche noi Italiani abbiamo STEVE GAD degli Stati Uniti.
Sempre umile.
Molto umile….grande batterista piccolo carattere
…bravissimo…ma sul fatto dell’ umiltà’ boh….
@@Roberto-tm8fk è sarcasmo
😀
Ovviamente stai scherzando 😅
Umiltà zero
mi chiedo cosa c è da apprendere da una copia della copia nessuna personalità feeling zero così la penso io preferisco altro
E poi quello che ha registrato di più è melotti
Un mito il Barone..INCREDIBILE..!!!
Mamma mia che supponenza
Con oltre 400 album all'attivo ti puoi anche permettere di essere supponente... ma direi che di lui sì è notata, al contrario, molta umiltà!
@@ferruccioparrinello_drummer Mentalità' molto provinciale...
@@valtercontedesimone7268 la tua sicuramente! In più posso dirti che una forte dose di supponenza (senza peraltro avere nulla di notabile all’attivo) si nota prepotentemente in te.
@@ferruccioparrinello_drummer hai poteri extrasensoriali…🤪
Grande marangolo il cesellatore della batteria , detto questo non mi è per niente simpatico , con l'atteggiamento in cui si espone .
Più invecchia e più diventa bravo.... più invecchia e più diventa autocelebrativo
Molto umile, solo in Italia si ha questo approccio autoreferenziale nel presentarsi….ma chi c….o pensa di esser ?? Bach….! ? Che provincialismo!
l'Umiltà eh? che tristezza, sopratutto per quelli che erano ad ascoltarlo quando parlava...
Tipicamente da sisciliaaano...mminghia come sono forte, aaa
Non ho capito cosa ha detto di strano.Lo dico per chi critica.É la veritá, l'Italia é (in questo momento storico) un brutto paese per fare il musicista.Non vi fate ingannarre da centinaia di reels di gente che suona rudimenti a mille all'ora.Non vuol dire che tutto quel bagaglio tecnico si stia mettendo in musica.Credo onestamente di no.Rispetto a quando ero piú giovane ci sono molti meno gruppi.Sul discorso di fare musica invece di fissarsi solo su tecnica e velocitá ha ragione nuovamente.Bisogna fare musica, la cultura batteristica va iniettata dentro la musica.Daccordissimo su progressioni e poliritmia.Chiedo scusa ormai parlo pochissimo l'italiano, scriverlo neanche vi dico.😂Saluti.