Ero da poco a Videotime (Canale 5) quando realizzammo questa sigla. La facemmo nel più grande studio sotterraneo a Milano 2. Se ben ricordo era l'ottobre del 1982. Impiegammo circa una settimana lavorando ogni pomeriggio. La regia fu di Valerio Lazarov. Lo studio era il più grande di Milano 2, completamente vuoto, e aveva ciclorama e pavimento blu (non vi dico la quantità di luce per illuminare bene il blu per poter fare il chroma key). Gli effetti digitali, grande novità per l'epoca, furono realizzati in diretta durante le riprese con lo SQUEEZOOM della Vital e non ci fu alcuna post produzione. Solo due macchine di questo tipo erano presenti in Italia, l'altra era in Rai a Roma. Quando la sigla fu terminata la vedemmo in regia e la qualità video era, per l'epoca, fantastica. Direi un 20% meglio di come si può vedere qui. A quei tempi si faceva televisione commerciale di qualità e le persone erano mediamente più preparate rispetto ad oggi.
@@EmanueleDN Ogni cosa (compresa questa sigla) veniva registrata su un pollice standard C con RVM Ampex o Sony (per questa sigla, se ben ricordo, Ampex). Prima veniva registrata la base musicale e poi, nel corso dei giorni di produzione, venivano registrati in insert i vari frammenti video fino al completamento del tutto. Come ultima cosa venivano sovraimpressi i titoli.
La storia della tv commerciale, quando si "usava" la tv per instillare nello spettatore un senso assoluto di benessere psicofisico e materiale, partendo dalla sigla, "take a chance" in cui ognuno poteva immedesimarsi ed avere una buona occasione... Avevano capito tutto, anzi, aveva capito tutto...
sono gli anni del reflusso, del primo rimbambimento consumistico. Si usciva dagli anni di piombo (e dell'anticonsumismo) degli anni 70 e si entrava in un periodo di disvalori che è giunto a destinazione nei giorni nostri.
Ti sbagli di grosso. Il brano musicale era stato fatto da Claudio Cecchetto e il "take a chance" si riferisce alla gara canora. Pensare che dietro chi fa televisione ci sia sempre una specie di Spectre è quanto di più lontano dalla realtà.
@@mrmcphisto Questo perchè ero lì in quel momento (quando si faceva questa sigla), perchè arrivavo pure io dalle radio, perchè allora questo era lo stile, perchè avendo fatto la radio prima e la televisione dopo ti ripeto: nessuna Spectre. Posso aggiungere che la voce che girava è che a Berlusconi questa sigla (la parte musicale) non piacesse particolarmente ma Claudio gli disse: "Se vogliamo che il disco venda deve funzionare in discoteca".
@@danilosindoni7687 dunque se mi si dice "ho composto io la canzone insieme a Cecchetto e Gatto oppure, li ho intervistati ecc allora alzo le mani, ma anche io ero lì mentre andava in onda la sigla e ricordo bene cosa diceva Berlusconi sull'utilizzo delle tv commerciali... Quindi, ripeto, a meno che tu non abbia notizie di prima mano la tua resta una opinione, rispettabile, ma una opinione...
Infatti. La maggior parte dei commentatori non si rende minimamente conto che il degrado qualitativo dei programmi tv iniziò proprio con questa robaccia... e Cecchetto era uno specialista.
Ero da poco a Videotime (Canale 5) quando realizzammo questa sigla. La facemmo nel più grande studio sotterraneo a Milano 2. Se ben ricordo era l'ottobre del 1982. Impiegammo circa una settimana lavorando ogni pomeriggio. La regia fu di Valerio Lazarov. Lo studio era il più grande di Milano 2, completamente vuoto, e aveva ciclorama e pavimento blu (non vi dico la quantità di luce per illuminare bene il blu per poter fare il chroma key). Gli effetti digitali, grande novità per l'epoca, furono realizzati in diretta durante le riprese con lo SQUEEZOOM della Vital e non ci fu alcuna post produzione. Solo due macchine di questo tipo erano presenti in Italia, l'altra era in Rai a Roma. Quando la sigla fu terminata la vedemmo in regia e la qualità video era, per l'epoca, fantastica. Direi un 20% meglio di come si può vedere qui. A quei tempi si faceva televisione commerciale di qualità e le persone erano mediamente più preparate rispetto ad oggi.
Grazie per la testimonianza. Su che supporto registravate?
@@EmanueleDN Ogni cosa (compresa questa sigla) veniva registrata su un pollice standard C con RVM Ampex o Sony (per questa sigla, se ben ricordo, Ampex). Prima veniva registrata la base musicale e poi, nel corso dei giorni di produzione, venivano registrati in insert i vari frammenti video fino al completamento del tutto. Come ultima cosa venivano sovraimpressi i titoli.
il fatto che tu fossi fisicamente coinvolto ovviamente taglia la testa al toro
I veri titoli di testa degli anni 80 italiani. Il battesimo della Italo disco, il mainstream delle TV private. Dopo i mondiali 82
Programmi leggeri e fatti benissimo niente a che vedere della tv pattumiera di oggi
Cecchetto sempre Avanti di almeno un decennio
qui ci scappa la lacrimuccia di nostalgia! mannaggia che bei tempi, altro che la tv di oggi.
Lacrimuccia?! I fiumi!
Programma bellissimo ♥️
Che bei ricordi
Quando la TV era ancora divertimento
E alla Fininvest si divertiva anche chi la faceva (la TV)
l'ultima vera TV è stata fino agli 70.
....e andiamooo... bizzy & co🎶🎵. "Take a chance"... ah! quel geniaccio del Cecchetto le azzeccava tutte👍
Bei tempi. Divertimenti genuini.
La storia della tv commerciale, quando si "usava" la tv per instillare nello spettatore un senso assoluto di benessere psicofisico e materiale, partendo dalla sigla, "take a chance" in cui ognuno poteva immedesimarsi ed avere una buona occasione... Avevano capito tutto, anzi, aveva capito tutto...
sono gli anni del reflusso, del primo rimbambimento consumistico. Si usciva dagli anni di piombo (e dell'anticonsumismo) degli anni 70 e si entrava in un periodo di disvalori che è giunto a destinazione nei giorni nostri.
Ti sbagli di grosso. Il brano musicale era stato fatto da Claudio Cecchetto e il "take a chance" si riferisce alla gara canora. Pensare che dietro chi fa televisione ci sia sempre una specie di Spectre è quanto di più lontano dalla realtà.
@@danilosindoni7687 ma questo perché hai parlato con Cecchetto o ne hai una fonte autorevole? O è una tua opinione come le nostre? Facci capire
@@mrmcphisto Questo perchè ero lì in quel momento (quando si faceva questa sigla), perchè arrivavo pure io dalle radio, perchè allora questo era lo stile, perchè avendo fatto la radio prima e la televisione dopo ti ripeto: nessuna Spectre. Posso aggiungere che la voce che girava è che a Berlusconi questa sigla (la parte musicale) non piacesse particolarmente ma Claudio gli disse: "Se vogliamo che il disco venda deve funzionare in discoteca".
@@danilosindoni7687 dunque se mi si dice "ho composto io la canzone insieme a Cecchetto e Gatto oppure, li ho intervistati ecc allora alzo le mani, ma anche io ero lì mentre andava in onda la sigla e ricordo bene cosa diceva Berlusconi sull'utilizzo delle tv commerciali... Quindi, ripeto, a meno che tu non abbia notizie di prima mano la tua resta una opinione, rispettabile, ma una opinione...
Premiatissima compie 40 anni
Questo era un programma
sono turbato, esigo delle scuse da fininvest per cio' che ho appena visto
Tutto molto datato meno male che "Amonda" ci deliziava con le Sue apparizioni
Oggi Mediaset fa veramente pena, DeFilippi Durso Signorin Blasi e compagnia cantante 🤮
e qui fu l'inizio della fine....
Infatti. La maggior parte dei commentatori non si rende minimamente conto che il degrado qualitativo dei programmi tv iniziò proprio con questa robaccia... e Cecchetto era uno specialista.
Dovevano davvero esserci tanti soldi da buttare per dare a Cecchetto la conduzione.
Che trash
Certo... invece i conduttori di oggi sono poco trash.... me ne dici uno di oggi più bravo del Cecchetto di allora?
Era merda anche quella. Il fatto che non si era vecchi non giustifica la scarsa qualità dei programmi. Fu l'inizio dell'americanizzazione totale