Camus - L'uomo di fronte all'assurdo

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  • čas přidán 8. 09. 2024
  • Audio-lezione di filosofia per le classi quinte dei licei - Camus, assurdo, libertà, Sisifo, esistenzialismo - Testo: padlet.com/fra...
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    "Filosofia sotto il portico" introduce al pensiero stoico antico in maniera organica e completa. La parte centrale dell'opera, preceduta da un agile compendio, passa in rassegna un'ampia antologia di testi accuratamente commentati e annotati per poter essere utilizzati in chiave pratico-filosofica.
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    📚 “Liberi dentro. Vivere secondo il Manuale di Epitteto”, in formato ebook, YCP, €4,99 (2021)
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    Ora, la cosa principale è fatta: posseggo alcune evidenze dalle quali non posso staccarmi. Ciò che so, che è sicuro, che non posso negare né rigettare: ecco quello che conta.
    Posso tutto negare della parte di me stesso che vive di incerte nostalgie, all'infuori di questo desiderio di unità, di questa brama di risolvere, di questa esigenza di chiarezza e di coesione.
    Posso tutto confutare, in questo mondo che mi circonda, mi urta o mi trasporta, salvo questo caos, questo caso imperante e questa divina equivalenza, che nasce dall'anarchia. Non so se il mondo abbia un senso che lo trascenda; ma so che io non conosco questo senso e che, per il momento mi è impossibile conoscerlo.
    Che valore ha per me un significato al di fuori della mia condizione? Io posso comprendere soltanto in termini umani. Ciò che tocco e che mi resiste, ecco quanto comprendo. E queste due certezze, la mia brama di assoluto e di unità e l'irriducibilità del mondo a un principio razionale e ragionevole, so anche che non posso conciliarle. Quale altra verità posso riconoscere senza mentire, senza far intervenire una speranza che non ho e che non significa nulla entro i limiti della mia condizione?
    Se fossi albero tra gli alberi o gatto tra gli animali, questa vita avrebbe un senso o piuttosto questo problema non sussisterebbe, perché farei parte del mondo.
    Io sarei quel mondo, al quale mi oppongo ora con tutta la mia coscienza e con tutta la mia esigenza di familiarità.
    Questa ragione tanto inconsistente è quella che mi pone contro tutta la creazione.
    Ma, poiché non posso negarla con un tratto di penna, devo dunque mantenere ciò che credo vero e sostenere ciò che mi appare tanto evidente, anche se contro me stesso.
    E che cosa forma il fondamento del conflitto, della frattura fra il mondo e il mio spirito, se non la coscienza che io ne ho?
    Se voglio dunque conservare tale conflitto, devo farlo per mezzo di una coscienza perpetua, sempre rinnovantesi, sempre tesa. Ecco ciò che, per il momento, devo ritenere. A questo punto, l'assurdo, cosí evidente e insieme cosí difficile da conquistare, rientra nella vita di un uomo e ritrova la propria patria; e, a questo punto ancora, lo spirito può lasciare lo sterile ed arido cammino dello sforzo lucido, che sbocca ora nella vita quotidiana. Tale via ritrova il mondo dell'anonimo impersonale, ma l'uomo vi rientra ormai con la sua rivolta e la sua perspicacia, poiché ha disimparato a sperare. L'inferno del presente è finalmente il suo regno.
    Tutti i problemi riprendono il loro carattere perentorio, l'evidenza astratta si ritira di fronte al lirismo delle forme e dei colori. I conflitti spirituali si incarnano e ritrovano il miserabile e magnifico rifugio del cuore umano. Nessuno è deciso, ma tutti sono trasfigurati.
    Si deve morire, sfuggire con il salto, ricostruire una casa di idee e di forme su misura? O si deve, invece, accettare la scommessa straziante e meravigliosa dell'assurdo?

Komentáře • 51

  • @christianscazzieri
    @christianscazzieri Před 7 měsíci +2

    Professore, che immensa gioia scoprire questo video, e il suo canale più in generale. Affianco alle letture le sue lezioni, che ne diventano un potente moltiplicatore di efficacia. Un grazie sentito, e un affettuoso saluto.

    • @ScorribandeFilosofiche
      @ScorribandeFilosofiche  Před 7 měsíci

      La ringrazio della stima Christian. Questa lezione su Camus in particolare risale a quasi 4 anni fa... al tempo della DAD... ma direi che Camus è sempre attualissimo. Ricambio il saluto affettuoso. Per qualsiasi cosa può chiedermi

  • @fiorellam9797
    @fiorellam9797 Před 3 lety +8

    Chiara spiegazione della libertà partendo dall'assurdo di Camus e dalle posizione dello esistenziaimo.Alla fine si tratta di accettare l'assenza di senso e vivere coraggiosamente la propria esistenza.Graxie spero di avere la possibilità di ascoltare ancora altre lezioni

  • @elianoscacchi4122
    @elianoscacchi4122 Před 3 lety +7

    Da Professore di letteratura, complimenti è bravissimo!

    • @ScorribandeFilosofiche
      @ScorribandeFilosofiche  Před 3 lety

      La ringrazio della stima collega :) È solo una lezione registrata in tempi di pandemia...

    • @elianoscacchi4122
      @elianoscacchi4122 Před 3 lety +1

      @@ScorribandeFilosofiche Questo non fa che aumentare il mio complimento, se ogni lezione a scuola ha questa caratura ben per gli studenti. Facciamo un lavoro bello ma incredibilmente importante e dobbiamo dare tutto quello che sappiamo e soprattutto far si che i ragazzi possano capire quanto sara fondamentale nella loro vita studiare per comprendere loro stessi, gli altri e il mondo!

    • @ScorribandeFilosofiche
      @ScorribandeFilosofiche  Před 3 lety

      Possano gli dèi della letteratura e della filosofia prestare orecchio al tuo buon auspicio! Se è per questo, mi piacerebbe scambiare un chilo di sterco burocratico e di stress da sistema neolib con qualche grammo di buona lezione. Purtroppo pare che i decisori politici (si fa per dire - sappiamo che le decisioni che ci riguardano vengono prese altrove) non siano del nostro stesso avviso. Buone vacanze anche a te!

  • @ScorribandeFilosofiche
    @ScorribandeFilosofiche  Před rokem +2

    Filosofia sotto il portico. Lo Stoicismo Antico in compendio per studenti veraci e non-filosofi appassionati
    Disponibile dal 20 maggio 2023
    Introduzione, traduzione dei brani antologici e testi a commento di Francesco Dipalo
    Sinossi: “Filosofia sotto il portico” introduce al pensiero stoico antico in maniera organica e completa. La parte centrale dell’opera, preceduta da un agile compendio, passa in rassegna un’ampia antologia di testi accuratamente commentati e annotati per poter essere utilizzati in chiave pratico-filosofica. Completano il lavoro un glossario del lessico stoico e alcuni spunti bibliografici per ulteriori approfondimenti. Come recita il sottotitolo, l’ultimo lavoro del prof. Dipalo (già autore di Liberi dentro. Il Manuale di Epitteto da praticare) è rivolto specificamente a “studenti veraci” e a “non-filosofi appassionati”, cioè a tutti coloro i quali, giovani o meno giovani, pur non avendo una preparazione accademica, non temano la sfida della complessità e amino mettersi personalmente in gioco come esploratori di visioni del mondo altre.
    Acquistabile in formato cartaceo (€15,00) e in formato ebook (€ 6,99)
    👉 Su youcanprint in formato cartaceo: www.youcanprint.it/filosofia-sotto-il-portico/b/a757cbdc-0d2d-5e1b-be4c-ac26bea5b198
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    👉 Su Amazon in formato cartaceo: www.amazon.it/Filosofia-sotto-portico-Francesco-Dipalo/dp/B0C5KWXZMD/
    👉 Su Amazon in formato e-book: www.amazon.it/Filosofia-sotto-portico-Francesco-Dipalo-ebook/dp/B0C4RT8FDP/
    👉 E in moltissime altre librerie tra cui: Mondadori Store, AppleBooks, Google Play Store, Hoepli, IBS, KoboBooks, LaFeltrinelli, Libreria Universitaria.

  • @filomenamartiniello1235
    @filomenamartiniello1235 Před rokem +2

    Grande lezione , ho chiarito alcuni dubbi e confusioni che mi giravano nella mente, spero di ascoltare altre relazioni , grazie professore e complimenti per la comunicabilita' lineare e rigorosa ❤

    • @ScorribandeFilosofiche
      @ScorribandeFilosofiche  Před rokem +1

      La ringrazio per la stima Filomena. Di lezioni ne trova quante ne vuole nel canale. L'ho inaugurato in epoca di DAD e ora, tempo permettendo, continua. Se mi dice cosa può interesserLa posso indirizzarLa io. Un caro saluto

  • @Lermontov41
    @Lermontov41 Před rokem +3

    Adoro Camus.

  • @Luca14111968
    @Luca14111968 Před 3 lety +4

    Professore, grazie per il ruolo che si è dato in rete, lezione interessantissima!!!

    • @ScorribandeFilosofiche
      @ScorribandeFilosofiche  Před 3 lety +1

      Grazie a Lei per la considerazione Luca. Non mi sono ritagliato, né voglio ritagliarmi alcun ruolo. Si tratta semplicemente di lezioni rivolte ai miei studenti in epoca di didattica a distanza.

  • @Ordiniamoilsapere
    @Ordiniamoilsapere Před 2 lety +5

    Camus lo vedo come un uomo estremamente moderno...il suo volto, il suo pensiero..me lo fanno vedere come il Virgilio dei nostri tempi che servirebbe

  • @giovanniguzzo8182
    @giovanniguzzo8182 Před 3 lety +6

    Complimenti Professore. Spiegazione interessantissima e che mi ha chiarito molti dubbi. Complimenti ancora.

  • @davidegiannelli4475
    @davidegiannelli4475 Před 4 lety +8

    Per assurdo la quantità spesso equivale alla qualità, e c'è un esempio che lo dimostra! L'esempio è questo: se tu ti strappi un capello, la tua testa non cambia praticamente per nulla! Se te ne strappi due... idem. Ma se te li strappi tutti diventi calvo, ed ecco che la quantità trasforma in maniera evidente anche la qualità, e questo è inoppugnabile poiché da persona dotata di capelli, ora, sei rimasto pelato. Così molte esperienze vissute danno valore e la capacità di capire per il loro stesso numero in maniera più allargata la propria esistenza.

  • @patriziamoretti7820
    @patriziamoretti7820 Před 2 lety

    La ringrazio molto per questa spiegazione rivelatrice

  • @mariaoliviero174
    @mariaoliviero174 Před 3 lety +6

    LEZIONE LUCIDA E NON VUOTA ..GRAZIE DI CUORE

  • @ScorribandeFilosofiche
    @ScorribandeFilosofiche  Před 2 lety +2

    Francesco Dipalo, Liberi dentro. Vivere secondo il “Manuale” di Epitteto, in formato ebook, YCP, €4,99.
    Il Manuale di Epitteto, introdotto, tradotto e commentato in senso pratico filosofico dal prof. Francesco Dipalo. Ampio apparato di note, dizionario storico-filosofico, esercizi da praticare.
    In formato kindle acquistabile su Amazon: www.amazon.it/Liberi-dentro-Francesco-Dipalo-ebook/dp/B09KG2GLZ2/
    Epub acquistabile nelle principali libreria online:
    -Youcanprint: www.youcanprint.it/liberi-dentro/b/a98726c5-6ea0-56f2-811d-2f7b1ddf261c
    -Feltrinelli: www.lafeltrinelli.it/liberi-dentro-manuale-di-epitteto-ebook-francesco-dipalo/e/9791220364409
    -Mondadoristore: www.mondadoristore.it/Liberi-dentro-Francesco-Dipalo/eai979122036440/?sessionToken=SEQoDRsJjbpjzm7bsjVliQf8ckycUsFj
    - Libreria Universitaria: www.libreriauniversitaria.it/ebook/9791220364409/autore-francesco-dipalo/liberi-dentro-e-book.htm
    -IBS: www.ibs.it/algolia-search?ts=as&query=9791220364409&query_seo=9791220364409&qs=true
    Il volume contiene l’edizione integrale del Manuale di Epitteto, ampiamente commentato e presentato in chiave di pratica filosofica. Dipalo propone l’opera come possibile guida per le scelte della propria vita, e indica con precisione gli esercizi spirituali che possono essere praticati ispirandosi al Manuale e, in generale, alla filosofia stoica.
    Questo lavoro si inserisce sul solco delle ricerche che traggono ispirazione della lezione sul modo di leggere i filosofi antichi che ci ha lasciato Pierre Hadot. È un libro per tutti, scritto da chi lavora a scuola con un linguaggio piano e diretto.

  • @user-vp5me7sy2w
    @user-vp5me7sy2w Před 3 měsíci

    Grazie.

  • @alexis-ice
    @alexis-ice Před 3 lety +3

    Bellissima lezione, complimenti!

  • @ScorribandeFilosofiche
    @ScorribandeFilosofiche  Před 4 lety +6

    «L'antica leggenda narra che il re Mida inseguì a lungo nella foresta il saggio Sileno, seguace di Dioniso, senza prenderlo. Quando quello gli cadde infine tra le mani, il re domandò quale fosse la cosa migliore e più desiderabile per l'uomo. Rigido e immobile, il demone tace; finché, costretto dal re, esce da ultimo fra stridule risa in queste parole: "Stirpe miserabile ed effimera, figlia del caso e della pena, perché mi costringi a dirti ciò che per te è vantaggiosissimo non sentire? Il meglio è per te assolutamente irraggiungibile: non essere nato, non essere, essere niente. Ma la cosa in secondo luogo migliore per te è morire presto."»
    (Friedrich Nietzsche, La nascita della tragedia)
    ERRATA CORRIGE: Il personaggio del mito di Sileno non è Creso, ma Mida.

    • @_XY_
      @_XY_ Před 2 lety

      "Stirpe miserable ed effimera" ❤️❤️

  • @claudiobernola9400
    @claudiobernola9400 Před rokem +2

    Alla fine si tratta di un titanismo disperato: per un "quarto d'ora" sarò il dio di me stesso e unico creatore del mio mondo come io lo preferisco. Quindici minuti prima di raggiungere il vero e ultimo destino: essere lauto pasto per i vermi.

    • @ScorribandeFilosofiche
      @ScorribandeFilosofiche  Před rokem

      Grazie per aver condiviso la tua riflessione. Sic est. Quello che fa la differenza e che almeno un po' dipende da ciascuno di noi è come vivremo quei 15 minuti: se da uomini o da vermi...

  • @prendresoindesoiavecalbert1557

    Bonjour, grazie per aver fatto conoscere Camus agli italiani, un piccolo chiarimento ai miei amici italiani, ma Camus non è un esistenzialista Ciao !

    • @ScorribandeFilosofiche
      @ScorribandeFilosofiche  Před 2 lety

      Buonasera, La ringrazio. Se ci spiegasse anche perché Camus non può essere annoverato tra gli esistenzialisti - almeno in senso lato - io e i miei studenti gliene saremmo grati.

    • @prendresoindesoiavecalbert1557
      @prendresoindesoiavecalbert1557 Před 2 lety +1

      @@ScorribandeFilosofiche buonasera grazie per la risposta e il dialogo; Preciso che la mia conoscenza dell'italiano è limitata, nonostante le mie origini e che utilizzo Google translate. Camus esistenzialista sì o no. Lo stesso Camus dice di non essere un esistenzialista nel senso in cui lo intendiamo all'epoca...vi manderò la citazione di camus su questo argomento. Merci ciao

    • @ScorribandeFilosofiche
      @ScorribandeFilosofiche  Před 2 lety

      Puoi anche scrivere in francese. Non ci sono problemi. Grazie

    • @prendresoindesoiavecalbert1557
      @prendresoindesoiavecalbert1557 Před 2 lety

      @@ScorribandeFilosofiche merci , Sono tornato ai miei appunti su questa domanda e ho trovato questa risposta da Albert Camus in persona: « Non, je ne suis pas existentialiste. Sartre et moi nous nous étonnons toujours de voir nos deux noms associés. [...] Quand nous nous sommes connus, ce fut pour constater nos différences. Sartre est existentialiste, et le seul livre d'idées que j'ai publié : Le Mythe de Sisyphe, était dirigé contre les philosophes dits existentialistes". AC, interview aux Nouvelles Littéraires (1945)

    • @ScorribandeFilosofiche
      @ScorribandeFilosofiche  Před 2 lety +1

      Illuminante! Grazie davvero per la citazione. Non possiamo che rispettare il desiderio di Camus e il suo distinguo rispetto al pensiero di Sartre. Le parole trovano significato rispetto all'esperienza di vita delle persone. Se per "esistenzialista" intendiamo conforme al pensiero di Sartre, ebbene, Camus non può esser appellato con questa "etichetta".

  • @stefanocongia9830
    @stefanocongia9830 Před 3 lety +2

    Gentile Professore
    La ringrazio per questa bellissima lezione. Ho una domanda.
    Quando Camus parla dell’assurdo non fa mai riferimento a quella che, mi scuso per il termine, potrebbe essere definita come volontà della natura.
    La volontà della natura sarebbe da intendersi come un motore immobile che, per quanto assurdo e dal senso non comprensibile all’uomo, determina le nostre scelte attraverso l’istinto degli esseri umani verso la potenza, la conservazione,
    la procreazione.
    Si potrebbe a questo obiettare che anche il nichilismo e il desiderio di autodistruzione potrebbero anch’essi far parte di un assurdo progetto della volontà della natura.
    Fatta questa premessa domando a lei e a tutti i lettori interessati:
    quali potrebbero essere i rapporti tra l’uomo in rivolta di Camus e le neuroscienze, le teorie scientifiche che riguardano l’istinto alla sopravvivenze, alla procreazione e quelle che riguardano l’origine e l’evoluzione della specie?
    Come dovrebbe interfacciarsi l’uomo in rivolta nei confronti di questa ipotetica volontà della natura?
    Camus ha mai affrontato l’argomento ?

    • @ScorribandeFilosofiche
      @ScorribandeFilosofiche  Před 3 lety +3

      Buongiorno Stefano, La ringrazio per l'interessante domanda. Per il modo in cui è posta - mi riferisco soprattutto al lessico, "volontà della natura", "istinto di conservazione", ecc. - mi sembra più coerente alla visione di Schopenhauer o di Leopardi che a quella di Camus. Che la vita voglia semplicemente vivere, articolandosi in forme diverse e suddividendosi in tanti individui diversi, in base al principio di individuazione (maschio-femmina, io-tu, cacciatore-preda, ecc.), è, per così dire, una "datità" (un dato di fatto) inequivocabile. Così com'è inequivocabile che la morte, intesa come incessante distruzione delle singole individualità per dare spazio ad altre individualità, è funzione stessa di quella che chiamiamo vita.
      Il punto è: che significato attribuiamo a questa "datità"? Le neuroscienze, la biologia, la genetica, possono aiutarci a dare delle risposte a domande di questo genere: "come funziona il nostro sistema nervoso centrale?", "come si struttura la nostra conoscenza del mondo (esteriore ed interiore)?", "quali sono le condizioni di vita e di riproduzione della vita del nostro organismo?", ecc. Ma non ci aiutano a dare risposte che riguardano il senso e il significato che noi attribuiamo alla vita in generale e alla nostra in particolare (invero, ogni domanda intorno al senso della vita è domanda che chiama in causa il soggetto interrogante).
      Una possibile risposta, "mitica" la definirei, un classico della tradizione filosofica occidentale e non solo, consiste nella "antropizzazione" della natura, ovvero nel conferire alla natura caratteristiche "umane" (antropiche), dotandola di volontà ed intenzionalità cosciente, dunque attribuendole "finalità" sue proprie che trascendono il singolo individuo, ma che sono in grado di spiegare nel complesso il "perché" del fenomeno "vita". Da qui, direbbe Feuerbach, traggono origine le religioni pagane (e a seguire il Cristianesimo).
      Ora, uno Schopenhauer o un Leopardi - e potremmo giustamente chiamare in causa anche il filosofo dell' "eterno ritorno" e della "volontà di potenza", F. Nietzsche - ci svelano che a dispetto di quanto insegnano le religioni positive, ebbene, il fenomeno "vita" un senso extra-vita, un fine ulteriore (che non sia la vita per la vita o la vita per la potenza) non ce l'ha proprio. O comunque, tolto di mezzo Dio e il mondo delle idee platoniche, non è dato, razionalmente parlando, scorgerlo, individuarlo, definirlo.
      Da qui la sensazione di "assurdo" di cui parla Camus. Un senso non c'è, o comunque, ammesso che ci sia, non sono in grado di afferrarlo. L'unica cosa che posso dire, l'unica certezza che mi è consentito coltivare, è che in assenza di una risposta la domanda permane e mi brucia dentro. Sono metafisicamente strutturato per sentire la domanda come pugno nello stomaco, ma la vita, la natura, me la risputa in faccia, resistente, refrattaria a qualsivoglia tentativo di estorcerle una risposta. Ecco, siamo giunti al bivio. Preso atto di questo, posso chiudermi in un cupo pessimismo, autocommiserandomi, o "ammazzando il tempo" in divertimenti vari (in senso pascaliano) in attesa che il tempo ammazzi me. Oppure posso dire a me stesso "NON CI STO", so di essere destinato alla sconfitta, ma finché sarò vivo, continuerò a lanciare la mia sfida all'insensatezza di questo domandarsi senza poter avere risposta facendo "quadrato" con i miei simili, quegli esseri umani che vivono il mio stesso dilemma di fondo.
      Umanità, impegno, filantropia. Ma noi, spesso, così come non vediamo noi stessi non vediamo nemmeno gli altri... aggiungendo al dolore della domanda senza risposta le sofferenze dell'odio, dell'ignoranza, della rabbia, della violenza, emozioni sulle quali, invece, potremmo provare a lavorare con un certo successo...

    • @stefanocongia9830
      @stefanocongia9830 Před 3 lety

      @@ScorribandeFilosofiche Grazie per questa chiara ed esaustiva risposta Professore

    • @jesusbeats8594
      @jesusbeats8594 Před 3 lety +1

      @@stefanocongia9830 rispondo con una frase di Camus sempre nel saggio : "noi impariamo a vivere, prima di acquisire la capacità di pensare. Nel percorso che ci precipita un po' più verso la morte, il corpo conserva questo irreparabile vantaggio".

  • @emaINSIDE
    @emaINSIDE Před rokem +1

    Dubito dunque sono certo di dubitare... & Mi basta... la Curiosità❕

  • @levi6181
    @levi6181 Před 4 měsíci +1

    che senso ha porsi il tema della libertà?

    • @Otello-hw4ce
      @Otello-hw4ce Před 2 měsíci

      Figliolo, non hai affatto torto ....
      Quasi apoditticamente pari al concetto d'indeterminazione di Heisenberg /
      Ossequi

  • @davidegiannelli4475
    @davidegiannelli4475 Před 4 lety +5

    La libertà è necessariamente connessa al profondo non senso del mondo, poiché ci rende liberi di dare un significato del tutto personale alla nostra vita.
    (Davide Giannelli)

  • @robertodellaquila-bd5dh
    @robertodellaquila-bd5dh Před 8 měsíci

    Grazie mille...
    Ha affrontato Benjamin?

    • @ScorribandeFilosofiche
      @ScorribandeFilosofiche  Před 8 měsíci

      Prego. No, Benjamin, in genere, non rientra nei programmi liceali. Però non è detto che in un prossimo futuro non decida di farcelo rientrare... La ringrazio del suggerimento Roberto

  • @_XY_
    @_XY_ Před 2 lety

    👏👏

  • @silvanafiore49
    @silvanafiore49 Před rokem

    Io ho bisogno estremo di speranza...solo Dio è la speranza

    • @ScorribandeFilosofiche
      @ScorribandeFilosofiche  Před rokem +1

      Hai ragione Silvana, tutti abbiamo bisogno di speranza. Chi non possiede il dono della fede, ma ha animo sinceramente filantropico come Camus, si batte fino all'ultimo per l'Altro, sia pure disperatamente. Merita rispetto. Se l'umanità fosse composta di simili uomini e donne, sinceramente cristiani o laici, poca differenza fa, forse non ci troveremmo oggi in questa terribile situazione...

  • @_XY_
    @_XY_ Před 2 lety

    L'uomo non riesce a capire il suo stare al mondo

  • @giancarloleonini1383
    @giancarloleonini1383 Před 3 lety +1

    Camus si pronuncia camū, non camiù...