Il Viaggio dell'Eroe nel Cinema del reale

Joseph Campbell, fu uno dei massimi esperti di mitologia.
La sua tesi - esposta nel libro L'eroe dai mille volti del 1949 - vuole dimostrare che tutte le civiltà hanno dei miti, degli eroi che vengono tramandati, e che dietro si nasconde un’unica storia.
Christopher Vogler - autore del libro Il viaggio dell’eroe (Dino Audino Editore) - ha ripreso le teorie di Campbell per adattarle al cinema, arrivando alla conclusione che ogni storia che si sviluppa in 12 tappe.
L’eroe (che non sa ancora di esserlo) vive nel suo mondo ordinario (1), riceve una chiamata (2). Inizialmente non accetta la chiamata e la rifiuta (3). Incontra un mentore che lo istruisce (4), vince la sua paura e varca la prima soglia (5), che gli permette di accedere al mondo straordinario I ATTO-. Da qui inizierà una serie di prove nelle quale identificherà nemici e alleati (6). Si avvicinerà alla caverna più profonda (7) e alla prova centrale (8). Superata questa prova, l’eroe ottiene una ricompensa (9) -II ATTO e intraprende la via del ritorno (10). Prima di poter tornare a casa però deve affrontare anche una resurrezione (11). Solo a quel punto potrà terminare il viaggio, ritornando con un nuovo elisir (12) -III ATTO-.
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