Cantabile in italiano, stessa musica, 2019. Per chiunque può interessare. O stagione splendida goliardica dove ti sei perduta? Dov’’è il dorato tempo di gioia più assoluta? Ricordo e cerco ancora intorno a me le tracce invan. Quel tempo più non c’è oh jerum, jerum, jerum o quae mutatio rerum! La feluca riposa in un armadio. Fà compagnia al mantello. Che ormai preda è di tarme, con ruggine all’anello. Dalle tue pieghe i canti volan sù par di vederlo il tempo che già fu. oh jerum, jerum, jerum o quae mutatio rerum! Dove sono quei volti mai quiescenti, adusi alle battute allegre ed irredenti compagne di bevute? Principi in Terra e in vita gran splendor ora tra il volgo immersi nel grigior oh jerum, jerum, jerum o quae mutatio rerum! Ogni giorno l’un scrive relazioni, e chi una recensione. Chi in ospedale cura, chi sbuffa e fa lezione. Ed altro ancor con grande abilità le case e i ponti costruire sa. oh jerum, jerum, jerum o quae mutatio rerum! Eppur batte segreto il nostro cuore e mai saran gelate profonde le radici, quei giorni maturate. Ed oggi abbiam la gioia d’esser qui! Sembriam cambiati e dentro abbiam “quel che”: Quel cuore di quell’ora è sempre come allora. Su! Diletti Fratelli! In Goliardia Ci ritroviamo ancora! Che negli abbracci viva la fede di quell’ora Orsù leviamo i “Prosit” con fervor e al cielo i canti dell’antico ardor! Di questo siamo fieri: il cuore è come jeri! Di questo siamo fieri: il cuore è come jeri! Ascoltata per la prima volta ad Heidelberg nel 1973 e subito tradotta per me in italiano da un amico bilingue italo-tedesco. facebook.com/1510215705871061/photos/a.1525770424315589/1525781587647806/?type=3&theater Messa da me in metrica cantabile con la stessa musica, nel 2019. Per chiunque può interessare.
Bonsoir SMB
Bel ensemble musical, belle chorale ****
Monia
***** Merci beaucoup et bonne soiree!
Dear Monia! ♥ very nice !
Thank you! Have a beautiful night! Sweet dreams!
Cantabile in italiano, stessa musica, 2019. Per chiunque può interessare.
O stagione splendida goliardica
dove ti sei perduta?
Dov’’è il dorato tempo
di gioia più assoluta?
Ricordo e cerco ancora intorno a me
le tracce invan. Quel tempo più non c’è
oh jerum, jerum, jerum
o quae mutatio rerum!
La feluca riposa in un armadio.
Fà compagnia al mantello.
Che ormai preda è di tarme,
con ruggine all’anello.
Dalle tue pieghe i canti volan sù
par di vederlo il tempo che già fu.
oh jerum, jerum, jerum
o quae mutatio rerum!
Dove sono quei volti mai quiescenti,
adusi alle battute
allegre ed irredenti
compagne di bevute?
Principi in Terra e in vita gran splendor
ora tra il volgo immersi nel grigior
oh jerum, jerum, jerum
o quae mutatio rerum!
Ogni giorno l’un scrive relazioni,
e chi una recensione.
Chi in ospedale cura,
chi sbuffa e fa lezione.
Ed altro ancor con grande abilità
le case e i ponti costruire sa.
oh jerum, jerum, jerum
o quae mutatio rerum!
Eppur batte segreto il nostro cuore
e mai saran gelate
profonde le radici,
quei giorni maturate.
Ed oggi abbiam la gioia d’esser qui!
Sembriam cambiati e dentro abbiam “quel che”:
Quel cuore di quell’ora
è sempre come allora.
Su! Diletti Fratelli! In Goliardia
Ci ritroviamo ancora!
Che negli abbracci viva
la fede di quell’ora
Orsù leviamo i “Prosit” con fervor
e al cielo i canti dell’antico ardor!
Di questo siamo fieri: il cuore è come jeri!
Di questo siamo fieri:
il cuore è come jeri!
Ascoltata per la prima volta ad Heidelberg nel 1973 e subito tradotta per me in italiano da un amico bilingue italo-tedesco.
facebook.com/1510215705871061/photos/a.1525770424315589/1525781587647806/?type=3&theater
Messa da me in metrica cantabile con la stessa musica, nel 2019. Per chiunque può interessare.