Esattamente il video che stavo cercando! Spiegazione chiarissima!!! ... X tagliar con la motosega non ci vuole la forza, ma la testa! ... Se sforzi è perché lo stai facendo nel modo sbagliato!
Complimenti per l'accuratezza. Sapevo anche io questo "trucchetto" di tagliare sempre dalla parte tesa. Mi manca di fare prima un piccolo taglio dalla parte compressa per facilitarne la separazione. Ottimo. Bravo!!!
Hai perfettamente ragione però dobbiamo considerare anche tanti che non hanno mai usato una motosega guardano un video e si avventurano nel bosco, in quel caso se il lavoro gli appare facile come vedere un professionista il rischio di farse male perché sprovvisti di protezioni non è da sottovalutare.
Utile come sempre! Sembrano concetti scontati..ma in bosco non lo sono mai. Prendiamoci sempre tempo per ragionare e valutare la situazione prima di eseguire un taglio. È un risparmio di tempo,fatica e per ultimo ma fondamentale, si alza il margine di sicurezza! Da ragazzo tagliavo senza guardare troppo...quante volte ho piantato la motosega..e di motoseghe ne avevo una sola,per liberarla andavo di accetta. Meglio ragionare...si fatica molto meno!
Bravo Marco sempre sul pezzo spiegato molto bene!!! Un ringraziamento va anche a Elena che dietro alle quinte prepara il video e Marco lo spiega . Al prossimo video ragazzi !!!! 👍👏👏😉
Chiaro e efficace come sempre!👍 Purtroppo, nonostante abbia capito i concetti, mi capita lo stesso di incastrare la lama. A volte, nelle piante abbattute di diametro medio piccolo, la parte delle fibre in compressione è contraria a quello che si pensa a causa di rami nascosti nella parte inferiore del tronco e che premono contro la gravità. Anche alberi appoggiati ad altri a volte ingannano. Sembra che appoggino completamente ed invece sono solo inclinati. Lì, conta l'esperienza per valutare bene.
Hai ragione Riccardo, non è sempre facile capire. Mi raccomando, piuttosto perdi 5 min in più nel cercare di capire bene la situazione e guadagnerai poi tempo nel tagliare senza fatica. Grazie per aver apportato anche la tua esperienza!
Vero. Io per evitare questo fenomeno, dopo aver abbattuto, taglio i rami partendo dall'esterno e avvicinandomi al tronco. Alla fine rimane solo il tronco, o quasi e la sua pezzatura rimane più facile.
Ah !ah! Mi è successo un sacco di volte con tronchi grossi a terra e non! E mi succede ancora! C'è sempre da imparare e ogni situazione ha la sua soluzione!Bravissimo! E finalmente vedo una motosega con segni di lavoro sulla barra e non super nuova appena uscita dal negozio giusto per fare scena! Mi sono iscritta da poco e apprezzo tantissimo i tuoi video! Grazie!
Spiegazione perfetta! Una cosa che forse non hai mai detto: Appoggiando i 3 dentoni al pezzo che si taglia si aumenta la sicurezza ed il controllo diminuendo la fatica.
Bravo sai quello che fai e soprattutto sai spiegare bene intrattieni il pubblico senza paroloni superflui ma vai dritto al succo che a mio avviso è quello che a me serve apprendere le nozioni basilari almeno per evitare di perdere tempo e non farmi male riguardo i dpi ogni uno di noi può fare ciò che vuole il video spiega come evitare la compressione ed è ciò che ha trasmesso in tutta la clip bravo, avanti così.
@@adrianoerre6915 Quando un profano guarda un tutorial e crede di aver capito, lì iniziano i guai: non si possono "dimenticare" le nozioni basilari di sicurezza quando si maneggiano certe attrezzature. Poi dicono "È stata una disgrazia"... no, è stata superficialità
In teoria ormai ci sono, ma quando sono nel bosco ho sempre qualche dubbio riguardo alle fibre compresse e quelle tese lo ammetto 😅 Grazie per i tuoi video sempre utilissimi e chiarissimi
Figurati Gabriele e non preoccuparti, con il tempo si acquista sempre più occhio. L’importante è metterci la testa con tranquillità senza troppa fretta che per farsi male ci vuole sempre molto poco
Spiegazioni eccelse come sempre. Fareste un video dove fate vedere un abbattimento con i cunei appositi? Son curioso che non li ho mai visti usare dal vivo...
Per i principianti: attenzione quando si taglia da sotto, specialmente con una motosega con la barra corta rispetto al diametro del tronco, a far si che sia la parte orizzontale della barra impegnata nel taglio e non la punta. Ad esempio nel filmato al minuto 3:15 la barra è ancora in una condizione di sicurezza, ma quasi al limite. Se si impegna la punta la motosega può scalciare, anche con molta forza, (kickback in inglese) e si può perdere il controllo. A meno di non essere veramente esperti occorre sempre fare attenzione a non impegnare nel taglio la parte superiore della punta, se non si sa come farlo è estremamente pericoloso, sapendolo fare la manovra è possibile e viene ad esempio usata nei tagli con affondamento, in cui letteralmente si affonda la barra di punta nel legno, ma sono cose riservate agli utilizzatori avanzati che i principianti devono assolutamente evitare, la metà superiore della punta della barra per loro non deve MAI entrare in contatto con il legno! EDIT: nel breve video nel link (in inglese, ma non importa) viene mostrato in pratica il kickback che viene eseguito in modo controllato dall'operatore, nella realtà quando avviene non intenzionalmente può essere anche molto più violento, può letteralmente strappare via la motosega dalle mani o proiettare la barra contro una gamba, ed è improvviso, non c'è un avviso czcams.com/video/37xodIuufaQ/video.html
Quanto sostieni è corretto, esiste una regola fondamentale per evitare incidenti provocati dal kickback: occorre immaginare di ruotare la sega, facendo perno sull'impugnatura, di 90° in un senso ed in quello opposto. NESSUNA parte del corpo deve trovarsi sulla traettaria. Al min.3:15 la barra avrebbe potuto ribalzare solo verso il basso. L'operatore, anziché flettere le ginocchia per non incurvare il busto, ha divaricato le gambe, quindi non avrebbe corso questo rischio. Con la pratica questo comportamento diventa istintivo. Oltre ad un motivo legato alla sicurezza, bisogna tener presente che la potenza sviluppata diminuisce man mano che ci si allontana dal corpo macchina, nel caso si utilizziino piccole cilindrate sottoporrebbe il motore ad un inutile sforzo.
@@yokupokumayoku8544 hai perfettamente ragione, nel video l'operatore, che è una persona competente ed esperta, non si è posto in una situazione di rischio. Lo scopo del mio intervento era un altro, segnalare il fatto che al minuto da me segnalato la punta della barra si trovava quasi in una condizione in cui il kick back si innesca e che quella particolare condizione va evitata da chi non è esperto e eseguita se il caso lo richiede solo da operatori esperti e deliberatamente, mai per disattenzione o ignoranza del fenomeno. Lo ho voluto precisare perchè chi inizia avrebbe potuto in base alle immagini utilizzare quel modo di impegnare la barra nel legno in altre situazioni in cui non sono presenti i fattori di cui giustamente dici che rendevano la cosa sicura anche se il kick back si fosse verificato. Ho voluto precisarlo perchè di kick back potenzialmente pericolosi causati da operatori inesperti ne ho viso più di uno, uno in particolare ha causato una ferita alla coscia dell'operatore che ha richiesto parecchi punti di sutura al pronto soccorso, ciao.
@@andreachinaglia5804 Ho compreso il senso del tuo intervento, hai fatto bene ad evidenziare il potenziale fattore di rischio. Scrivendo "Lo ho voluto precisare perchè chi inizia avrebbe potuto in base alle immagini..." centri perfettamente il problema. Circolano tutorial fatti da personaggi ai quali non mi fiderei nemmeno lasciar fare il pieno. Ve ne sono poi altri che, seppur validi, danno per scontato che l'operatore abbia un minimo d'infarinatura, mentre altri ancora riprendono fior fior di professionisti all'opera ma privi di descrizione. Non ho ancora visto un video, sebbene ogni pianta sia un caso a se, in cui venga spiegata dalla A alla Z la corretta procedura. In altri campi i danni sarebbero limitati, il pc potrà crashare oppure le talee non attecchiranno, ma quando si ha in mano una motosega sarebbe opportuno evitare di cimentarsi solo stando a quanto appreso dalla rete. La tecnica illustrata nel precedente commento, per evitare un infortunio da kick back, l'ho elaborata dopo essermi visto girare la catena ad un paio di centimetri dal naso. saluti
Io quando ho tronchi maneggevoli uso il primo tronchetto tagliato messo sotto al tronco da tagliare nella zona di taglio e poi a mano a mano spostandolo nella zona del taglio successivo così si hanno due vantaggi: non sbagli mai la valutazione della zona di compressione ( certe volte in particolari condizioni si può essere facilmente ingannati) e vai giu deciso senza paura di rovinare la catena a terra perché a fine taglio trovi il tronchetto o comunque hai il tronco sollevato dal terreno così da vedere agevolmente la lama a fine taglio.
Purtroppo bisogna fare l'esatto opposto di cio che hai detto, prima di tutto si entra nel legno in compressione per alleviare la tensione del tronco e poi si taglia nella zona di trazione. Nei casi di forte tensione invece si esegue tutto il taglio dalla parte della compressione, questo taglio è chiamato taglio a chiusura
Mi avevano insegnato, in presenza di un albero caduto al suolo e non sramato del tutto ( magari avendo qualche branca ancora conficcata nel suolo ) o comunque in situazione equivoca, di iniziare con un taglio con la punta della lama a metà del fusto in modo da attraversarlo da parte a parte, dopodiché si procedeva verso l'alto e verso il basso finché la lama tagliava liberamente. Ad un certo momento si capiva se terminare l'operazione tagliando appunto verso l'alto o verso il basso, cioè dalla parte opposta rispetto alla costrizione della barra, oppure completare il taglio dall'esterno, da sopra oppure da sotto. Voi avete esperienze su questo tipo di taglio ?
Sarebbe di vitale(nel senso letterale del termine)importanza spiegare anche come comportarsi con una pianta caduta od abbattuta,che presenta anche tensioni laterali. Questo per evitare non solo che la barra rimanga incastrata ma anche per evitare che la pianta si spacchi colpendo l'operatore
Credo che lo scopo dei video di questo canale sia fornire dei consigli a coloro che adoperano la sega ad uso personale e saltuario. Operare in situazioni critiche, ad esempio l'abbattimento di alberi molto inclinati o la depezzatura con forti tensioni laterali, metterebbero in difficoltà anche un professionista alle prime armi. Cimentarsi solo per aver visto un tutorial in rete potrebbe esser rischioso.
Quindi se il legno ha solo un punto di ancoraggio si taglia da sopra ...Se invece il legno è ancorato in due punti si taglia da sotto ...è corretto così?
Ciao, io faccio così... Però con alberi di un certo diametro. Taglio subito da sopra, faccio entrare la motosega per poco più della larghezza della barra. Pianto dentro al taglio un Cuneo di plastica e vado fino a fondo. La motosega non si imprigiona. Il vero problema è quando abbatti alberi molto inclinati, che, anche se fai il tassello, si aprono improvvisamente ( i se sferlen) e ti possono colpire. Uno che conoscevo é morto colpito al viso da un albero apertosi improvvisamente. Bravo comunque. Buon lavoro
Cacchio!!! Esistono delle tecniche ben precise da rispettare rigorosamente affinché la pianta fortemente inclinata non"esploda portandoti via la faccia!!!"...e al limite si deve anche stringere il tronco con una fascia a cricchetto ben robusta!!
@@francescogatto3727 hai ragione... Non ci avevo mai pensato... In 30 anni che taglio 100 quintali annui per uso domestico, qualche albero in quelle situazioni mi è toccato, uno anche il mese scorso, ma io mi sono sempre mantenuto molto a lato e non dietro la pianta che stavo tagliando perché me lo aspettavo ... basterebbero anche un paio di corde ben strette. I miei alberi sono max 50/70 cm alla base. Grazie per il prezioso suggerimento...
@@piersprea989 complimenti comunque x i lavori e i quintali portati a casa ogni stagione!!! Io me la faccio letteralmente sulle braghe ogni volta che accendo la motosega....anche per quello che ho passato 7 anni fa proprio a causa di un errore di valutazione su di una pianta molto inclinata....per questo quando entro in un bosco adesso guardo gli alberi con timor panico!!!!😨😨🤚👋👋👋👋👍
Un ulteriore consiglio…. Meglio utilizzare i DPI ( dispositivi di protezione individuale) come scarpe antinfortunistiche, pantaloni antitaglio e elmetto con schermo… lo so , sono scomodi ma basta davvero un attimo per farsi male seriamente con la motosega… 😉
Sono cose che si imparano commettendo l'errore una volta e sciorinando un rosario di santi e madonne. Poi, prima di tagliare si guarda sempre dove cade e il lato giusto. Ahahah...
Ciao, mi spiace ma si dovrebbe iniziare a tagliare sempre dalla compressione, sia in abbattimento che durante la depezzatura. Tagliare partendo dai punti di tensione comporta dei rischi alla persona. In depezzatura (come dici tu a mensola) parti dalla compressione e quando senti o vedi il tronco muoversi estrai la lama e riparti dalla tensione che oramai si è annullata (il segnale è proprio il movimento che noti), altrimenti depezzi entrando di punta....ma questa è un'altra storia. Se hai deciso di fare video dimostrativi per persone che vogliono o si stanno approcciando a questo mondo affascinante e bellissimo allora metti i DPI, casco, guanti e pantaloni o gambali antitaglio, il mio è un consiglio dato col cuore. Per il resto si vede la passione ed il rispetto che provi per il bosco. Ciao link czcams.com/video/5RABTJyprc8/video.html
Ciao qui spiega abbastanza, al minuto 2.37 dice chiaramente "il taglio si effettua sempre partendo dalla compressione"...tra l'altro il commento successivo al mio entra ancora più nello specifico.
Ottimo! Dalla teoria, per altro spiegata bene e con precisione, alla pratica. Mi serviva, grazie 👍🏻
Ottimo, ci fa piacere che ti sia stato d’aiuto!
Sei un Grande, il metodo è giusto... Buon lavoro 👍
Grazie molto gentile
Esattamente il video che stavo cercando! Spiegazione chiarissima!!! ... X tagliar con la motosega non ci vuole la forza, ma la testa! ... Se sforzi è perché lo stai facendo nel modo sbagliato!
Ottimo! Ci fa piacere Paolo che hai trovato ciò che cerchi. Buon lavoro!
Complimenti per l'accuratezza. Sapevo anche io questo "trucchetto" di tagliare sempre dalla parte tesa. Mi manca di fare prima un piccolo taglio dalla parte compressa per facilitarne la separazione. Ottimo. Bravo!!!
Prova, poi facci sapere se vedi una differenza! Buon lavoro! Grazie
Ok grazie per i consigli che possono darti una mano in certe occasioni
Figurati, è un piacere!
Sei uno dei nostri....... anche senza infighettarti con guanti e caschi sponsorizati
Hai perfettamente ragione però dobbiamo considerare anche tanti che non hanno mai usato una motosega guardano un video e si avventurano nel bosco, in quel caso se il lavoro gli appare facile come vedere un professionista il rischio di farse male perché sprovvisti di protezioni non è da sottovalutare.
Ma almeno i pantaloni antitaglio dovrebbe indossarli, anche x dare l’esempio
Semplice e coinciso,vi seguo con piacere per questo. Poche chiacchiere e soluzioni in campo
Grazie Giovanni, ne siamo davvero contenti.
Utile come sempre! Sembrano concetti scontati..ma in bosco non lo sono mai.
Prendiamoci sempre tempo per ragionare e valutare la situazione prima di eseguire un taglio. È un risparmio di tempo,fatica e per ultimo ma fondamentale, si alza il margine di sicurezza!
Da ragazzo tagliavo senza guardare troppo...quante volte ho piantato la motosega..e di motoseghe ne avevo una sola,per liberarla andavo di accetta. Meglio ragionare...si fatica molto meno!
Grazie di aver condiviso con noi e con chi legge i commenti la tua esperienza!
Bravo Marco sempre sul pezzo spiegato molto bene!!! Un ringraziamento va anche a Elena che dietro alle quinte prepara il video e Marco lo spiega . Al prossimo video ragazzi !!!! 👍👏👏😉
Grazie mille Stefania!!!😉👍🏻
Chiaro e efficace come sempre!👍 Purtroppo, nonostante abbia capito i concetti, mi capita lo stesso di incastrare la lama. A volte, nelle piante abbattute di diametro medio piccolo, la parte delle fibre in compressione è contraria a quello che si pensa a causa di rami nascosti nella parte inferiore del tronco e che premono contro la gravità. Anche alberi appoggiati ad altri a volte ingannano. Sembra che appoggino completamente ed invece sono solo inclinati. Lì, conta l'esperienza per valutare bene.
Hai ragione Riccardo, non è sempre facile capire. Mi raccomando, piuttosto perdi 5 min in più nel cercare di capire bene la situazione e guadagnerai poi tempo nel tagliare senza fatica. Grazie per aver apportato anche la tua esperienza!
Vero. Io per evitare questo fenomeno, dopo aver abbattuto, taglio i rami partendo dall'esterno e avvicinandomi al tronco. Alla fine rimane solo il tronco, o quasi e la sua pezzatura rimane più facile.
Sei sempre bravissimo !!!! Non solo in questa occasione !!! Sei un ragazzo intelligente e si vede !!!!
Grazie Gianluigi!! Troppo gentile
Ah !ah! Mi è successo un sacco di volte con tronchi grossi a terra e non! E mi succede ancora! C'è sempre da imparare e ogni situazione ha la sua soluzione!Bravissimo! E finalmente vedo una motosega con segni di lavoro sulla barra e non super nuova appena uscita dal negozio giusto per fare scena! Mi sono iscritta da poco e apprezzo tantissimo i tuoi video! Grazie!
Spiegazione perfetta!
Una cosa che forse non hai mai detto:
Appoggiando i 3 dentoni al pezzo che si taglia si aumenta la sicurezza ed il controllo diminuendo la fatica.
Bravo Giuseppe, hai ragione
@@AgricolaMordini va anche detto che i dentoni si usano sui tronchi grossi e quello era una 15a di cm
saluti
@@mattnetti1995 giusto precisarlo (Y)
Bravo e chiaro.Sovente taglio legname, ed i metodi per non incastrare la barra sono veramnte questi.
Grazie Vincenzo! ci fa piacere che anche chi, come te, ha esperienza si ritrova in quello che abbiamo spiegato
Mi è piaciuto tanto il modo in cui spieghi.ciao e grazie mille.
Grazie siamo contenti!
bravo complimenti ottimo video ben spiegato
Grazie mille, ci fa davvero piacere
Sei sempre il più bravo ....semplice e intelligente !!!!!!!!
Complimenti !
Grazie!
Grazie mille!!!
Ne terrò conto di questi consigli
Figurati! Mi fa davvero piacere! Prova e vedrai👍🏻😉
Bravo sai quello che fai e soprattutto sai spiegare bene intrattieni il pubblico senza paroloni superflui ma vai dritto al succo che a mio avviso è quello che a me serve apprendere le nozioni basilari almeno per evitare di perdere tempo e non farmi male riguardo i dpi ogni uno di noi può fare ciò che vuole il video spiega come evitare la compressione ed è ciò che ha trasmesso in tutta la clip bravo, avanti così.
Molte grazie Alfredo.
prima regola, mai taglio profondo dal lato delle fibre compresse. Bravi, avete un bel canale
Sei fantastico nelle spiegazioni! accattivante!
Grazie mille!☺️
Ottimi consigli complimenti
Grazie ci fa piacere
Finalmente anche dei buoni consigli sui d.p.i che indossi come al solito!
Bravo, ottimo commento. Dopo aver tirato questa frecciata il video è più bello.
@@adrianoerre6915 Quando un profano guarda un tutorial e crede di aver capito, lì iniziano i guai: non si possono "dimenticare" le nozioni basilari di sicurezza quando si maneggiano certe attrezzature. Poi dicono "È stata una disgrazia"... no, è stata superficialità
In teoria ormai ci sono, ma quando sono nel bosco ho sempre qualche dubbio riguardo alle fibre compresse e quelle tese lo ammetto 😅
Grazie per i tuoi video sempre utilissimi e chiarissimi
Figurati Gabriele e non preoccuparti, con il tempo si acquista sempre più occhio. L’importante è metterci la testa con tranquillità senza troppa fretta che per farsi male ci vuole sempre molto poco
Ottima spiegazione 👏👏👏👏✨✨✨✨🫶 complimenti
Video molto utile come sempre 👍
Grazie!
Spiegazione perfetta grande.
Grazie Franco!
Molto técnico sempre otimi vídeo
Grazie mille ci fa molto piacere
Spiegazioni eccelse come sempre. Fareste un video dove fate vedere un abbattimento con i cunei appositi? Son curioso che non li ho mai visti usare dal vivo...
Ciao Marco, prenderemo sicuramente in considerazione di fare il video che hai chiesto😉
Bel video e ottimi consigli.. ciao
Grazie mille Gianluca!
Sei un grande!!!
Troppo gentile
Grande ,bravissimo video molto utile.
Grazie mille! Ottimo, ci fa piacere 👍🏻😉
Bravo.
Grazie !
Grazie, 👍capita spesso, ma hai reso tangibile la soluzione.
Bene, ottimo. Grazie!😉
Grazie ... ottimi consigli ,, molto utili !!
Bel video e ottimi consigli ... Però i DPI sarebbe meglio usarli sempre. 💪🏻💪🏻💪🏻
Grazie mille anche dell’appunto.
Bravo Blue jeans niente cuffia caschetto e occhiali gran professionista
Mi aspettavo qualche trucchetto 😀😀😀😀
Eh più che trucchetto è tecnica
Ciao, video utilissimo.. un quesito. Qual è il miglior metodo x tagliare un albero a terra di diametro di circa un metro con una barra da 45 .
Ciao frà , sintetico e chiaro come sempre 💪💪 ,al prossimo video 🤚
Ciao Denis! Grazie!😉 alla prossima👋🏻
Sempre al top
Grazie Stefano!
Ottima spiegazione😊
Bravo
Grazie!
Figurati Simone!
Per i principianti: attenzione quando si taglia da sotto, specialmente con una motosega con la barra corta rispetto al diametro del tronco, a far si che sia la parte orizzontale della barra impegnata nel taglio e non la punta. Ad esempio nel filmato al minuto 3:15 la barra è ancora in una condizione di sicurezza, ma quasi al limite. Se si impegna la punta la motosega può scalciare, anche con molta forza, (kickback in inglese) e si può perdere il controllo. A meno di non essere veramente esperti occorre sempre fare attenzione a non impegnare nel taglio la parte superiore della punta, se non si sa come farlo è estremamente pericoloso, sapendolo fare la manovra è possibile e viene ad esempio usata nei tagli con affondamento, in cui letteralmente si affonda la barra di punta nel legno, ma sono cose riservate agli utilizzatori avanzati che i principianti devono assolutamente evitare, la metà superiore della punta della barra per loro non deve MAI entrare in contatto con il legno! EDIT: nel breve video nel link (in inglese, ma non importa) viene mostrato in pratica il kickback che viene eseguito in modo controllato dall'operatore, nella realtà quando avviene non intenzionalmente può essere anche molto più violento, può letteralmente strappare via la motosega dalle mani o proiettare la barra contro una gamba, ed è improvviso, non c'è un avviso czcams.com/video/37xodIuufaQ/video.html
Commento dettagliatissimo! Bravo!
@@AgricolaMordini grazie.
Quanto sostieni è corretto, esiste una regola fondamentale per evitare incidenti provocati dal kickback:
occorre immaginare di ruotare la sega, facendo perno sull'impugnatura, di 90° in un senso ed in quello opposto. NESSUNA parte del corpo deve trovarsi sulla traettaria.
Al min.3:15 la barra avrebbe potuto ribalzare solo verso il basso. L'operatore, anziché flettere le ginocchia per non incurvare il busto, ha divaricato le gambe, quindi non avrebbe corso questo rischio.
Con la pratica questo comportamento diventa istintivo.
Oltre ad un motivo legato alla sicurezza, bisogna tener presente che la potenza sviluppata diminuisce man mano che ci si allontana dal corpo macchina, nel caso si utilizziino piccole cilindrate sottoporrebbe il motore ad un inutile sforzo.
@@yokupokumayoku8544 hai perfettamente ragione, nel video l'operatore, che è una persona competente ed esperta, non si è posto in una situazione di rischio. Lo scopo del mio intervento era un altro, segnalare il fatto che al minuto da me segnalato la punta della barra si trovava quasi in una condizione in cui il kick back si innesca e che quella particolare condizione va evitata da chi non è esperto e eseguita se il caso lo richiede solo da operatori esperti e deliberatamente, mai per disattenzione o ignoranza del fenomeno. Lo ho voluto precisare perchè chi inizia avrebbe potuto in base alle immagini utilizzare quel modo di impegnare la barra nel legno in altre situazioni in cui non sono presenti i fattori di cui giustamente dici che rendevano la cosa sicura anche se il kick back si fosse verificato. Ho voluto precisarlo perchè di kick back potenzialmente pericolosi causati da operatori inesperti ne ho viso più di uno, uno in particolare ha causato una ferita alla coscia dell'operatore che ha richiesto parecchi punti di sutura al pronto soccorso, ciao.
@@andreachinaglia5804 Ho compreso il senso del tuo intervento, hai fatto bene ad evidenziare il potenziale fattore di rischio.
Scrivendo "Lo ho voluto precisare perchè chi inizia avrebbe potuto in base alle immagini..." centri perfettamente il problema.
Circolano tutorial fatti da personaggi ai quali non mi fiderei nemmeno lasciar fare il pieno. Ve ne sono poi altri che, seppur validi, danno per scontato che l'operatore abbia un minimo d'infarinatura, mentre altri ancora riprendono fior fior di professionisti all'opera ma privi di descrizione.
Non ho ancora visto un video, sebbene ogni pianta sia un caso a se, in cui venga spiegata dalla A alla Z la corretta procedura.
In altri campi i danni sarebbero limitati, il pc potrà crashare oppure le talee non attecchiranno, ma quando si ha in mano una motosega sarebbe opportuno evitare di cimentarsi solo stando a quanto appreso dalla rete.
La tecnica illustrata nel precedente commento, per evitare un infortunio da kick back, l'ho elaborata dopo essermi visto girare la catena ad un paio di centimetri dal naso.
saluti
Io quando ho tronchi maneggevoli uso il primo tronchetto tagliato messo sotto al tronco da tagliare nella zona di taglio e poi a mano a mano spostandolo nella zona del taglio successivo così si hanno due vantaggi: non sbagli mai la valutazione della zona di compressione ( certe volte in particolari condizioni si può essere facilmente ingannati) e vai giu deciso senza paura di rovinare la catena a terra perché a fine taglio trovi il tronchetto o comunque hai il tronco sollevato dal terreno così da vedere agevolmente la lama a fine taglio.
Purtroppo bisogna fare l'esatto opposto di cio che hai detto, prima di tutto si entra nel legno in compressione per alleviare la tensione del tronco e poi si taglia nella zona di trazione. Nei casi di forte tensione invece si esegue tutto il taglio dalla parte della compressione, questo taglio è chiamato taglio a chiusura
Ma è quello che abbiamo detto!
Ciao Marco. Hai usato una ms 192?
Le protezioni :-)
Grazie, staremo sicuramente più attenti ad avere le protezioni idonee.
Mi avevano insegnato, in presenza di un albero caduto al suolo e non sramato del tutto ( magari avendo qualche branca ancora conficcata nel suolo ) o comunque in situazione equivoca, di iniziare con un taglio con la punta della lama a metà del fusto in modo da attraversarlo da parte a parte, dopodiché si procedeva verso l'alto e verso il basso finché la lama tagliava liberamente. Ad un certo momento si capiva se terminare l'operazione tagliando appunto verso l'alto o verso il basso, cioè dalla parte opposta rispetto alla costrizione della barra, oppure completare il taglio dall'esterno, da sopra oppure da sotto.
Voi avete esperienze su questo tipo di taglio ?
Top
Grazie!
E' frustrante quando si incastra la motosega, e una volta ho rovinato la barra. Questo succede quando si è dei neofiti. Grazie!
Sarebbe di vitale(nel senso letterale del termine)importanza spiegare anche come comportarsi con una pianta caduta od abbattuta,che presenta anche tensioni laterali.
Questo per evitare non solo che la barra rimanga incastrata ma anche per evitare che la pianta si spacchi colpendo l'operatore
Credo che lo scopo dei video di questo canale sia fornire dei consigli a coloro che adoperano la sega ad uso personale e saltuario.
Operare in situazioni critiche, ad esempio l'abbattimento di alberi molto inclinati o la depezzatura con forti tensioni laterali, metterebbero in difficoltà anche un professionista alle prime armi. Cimentarsi solo per aver visto un tutorial in rete potrebbe esser rischioso.
Bravissimo ma occhio ai Dpi
Quindi se il legno ha solo un punto di ancoraggio si taglia da sopra ...Se invece il legno è ancorato in due punti si taglia da sotto ...è corretto così?
Vero se è solo appoggiato x gravità! Guarda il video anche del tagliare rami in tensione
Ciao, io faccio così... Però con alberi di un certo diametro. Taglio subito da sopra, faccio entrare la motosega per poco più della larghezza della barra. Pianto dentro al taglio un Cuneo di plastica e vado fino a fondo. La motosega non si imprigiona. Il vero problema è quando abbatti alberi molto inclinati, che, anche se fai il tassello, si aprono improvvisamente ( i se sferlen) e ti possono colpire. Uno che conoscevo é morto colpito al viso da un albero apertosi improvvisamente. Bravo comunque. Buon lavoro
Alcuni avvolgono il tronco con cinghie per evitare che si apra.
Cacchio!!! Esistono delle tecniche ben precise da rispettare rigorosamente affinché la pianta fortemente inclinata non"esploda portandoti via la faccia!!!"...e al limite si deve anche stringere il tronco con una fascia a cricchetto ben robusta!!
@@francescogatto3727 hai ragione... Non ci avevo mai pensato... In 30 anni che taglio 100 quintali annui per uso domestico, qualche albero in quelle situazioni mi è toccato, uno anche il mese scorso, ma io mi sono sempre mantenuto molto a lato e non dietro la pianta che stavo tagliando perché me lo aspettavo ... basterebbero anche un paio di corde ben strette. I miei alberi sono max 50/70 cm alla base. Grazie per il prezioso suggerimento...
@@andreandre27 grazie, ti rimando a quanto risposto al Sig.Gatto. Buona giornata
@@piersprea989 complimenti comunque x i lavori e i quintali portati a casa ogni stagione!!! Io me la faccio letteralmente sulle braghe ogni volta che accendo la motosega....anche per quello che ho passato 7 anni fa proprio a causa di un errore di valutazione su di una pianta molto inclinata....per questo quando entro in un bosco adesso guardo gli alberi con timor panico!!!!😨😨🤚👋👋👋👋👍
👍👍👋👋
😉👍🏻😉
Un ulteriore consiglio…. Meglio utilizzare i DPI ( dispositivi di protezione individuale) come scarpe antinfortunistiche, pantaloni antitaglio e elmetto con schermo… lo so , sono scomodi ma basta davvero un attimo per farsi male seriamente con la motosega… 😉
Hai perfettamente ragione. Direi che il tuo è un consiglio aggiuntivo sicuramente ottimo è necessario.
Nei casi in cui il tronco di una certa dimensione poggia quasi a terra e dobbiamo entrare da sotto come si procede?
Bei ricordi le lezioni di comportamento meccanico dei materiali all'uni 🥲
😉👍🏻
Sono validissimi anche i cunei in plastica
Si vero. Anche io li uso
Professor mordini......👍
😅troppo gentile Mario
Spiegazione ineccepibile
Applico i suggerimenti
Prova e vedrai. Scegliere da che parte partire a fare il taglio ridurrà la problematica di blocco della barra😉 facci sapere!
Lo avevo capito 50 anni fa, ma forse di più.
Ottimo Antonio, se hai altri trucchi illuminaci pure! Noi crediamo nel continuo imparare
D.P.I questi sconosciuti 🤦🏼♂️🔞
Utile perché c’è da soffrire se non si tiene conto di queste situazioni
Sono cose che si imparano commettendo l'errore una volta e sciorinando un rosario di santi e madonne. Poi, prima di tagliare si guarda sempre dove cade e il lato giusto. Ahahah...
Ottimi consigli, ma i DPI dove sono. La motosega in qualsiasi condizione non perdona
Ma questo solo su tronchi a terra.
Ciao, mi spiace ma si dovrebbe iniziare a tagliare sempre dalla compressione, sia in abbattimento che durante la depezzatura. Tagliare partendo dai punti di tensione comporta dei rischi alla persona. In depezzatura (come dici tu a mensola) parti dalla compressione e quando senti o vedi il tronco muoversi estrai la lama e riparti dalla tensione che oramai si è annullata (il segnale è proprio il movimento che noti), altrimenti depezzi entrando di punta....ma questa è un'altra storia. Se hai deciso di fare video dimostrativi per persone che vogliono o si stanno approcciando a questo mondo affascinante e bellissimo allora metti i DPI, casco, guanti e pantaloni o gambali antitaglio, il mio è un consiglio dato col cuore. Per il resto si vede la passione ed il rispetto che provi per il bosco. Ciao link czcams.com/video/5RABTJyprc8/video.html
Cosa cambia, sembra una spiegazione opposta che crea , soltanto, confusione... Scusa ma è il mio parere.
Metti un video ( link)di riferimento, sembra interessante ma in contrapposizione.
@@giuseppesanna7711 czcams.com/video/5RABTJyprc8/video.html
Ciao qui spiega abbastanza, al minuto 2.37 dice chiaramente "il taglio si effettua sempre partendo dalla compressione"...tra l'altro il commento successivo al mio entra ancora più nello specifico.
czcams.com/video/5RABTJyprc8/video.html
Ma come si fa' a fare questo video, senza un minimo di sicurezza, vergognati.
Le informazioni di base sono valide. Chiediamo venia per la scelta del vestiario non avevamo disponibile altro.
Bravo sembra una stupidata Ma agli sprovveduti capita di sicuro
Eh sono decenni che faccio legna, ma ogni tanto mi capita per eccesso di confidenza
Grazie, in realtà può sempre capitare a tutti anche se si conoscono bene le tecniche.
Immagino Alessandro ma nulla di strano anzi
Io ho sempre dietro 2 barre e 2 catene x Non rischiare
Bravo
Grazie Gianfranco!