Speciale Tg1: Ritorno sul Don. Mario Rigoni Stern. 1989

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  • čas přidán 23. 04. 2022
  • Speciale Tg1: Ritorno sul Don. Mario Rigoni Stern. 1989
    Speciale TG1, 1989
    Con Mario Rigoni Stern il ritorno sui luoghi della campagna di Russia, che ha segnato profondamente la sua vita e, di conseguenza, la sua attività letteraria. Lo scrittore, che racconta qui dei suoi commilitoni, del freddo pungente sul Don gelato, della paura e della nostalgia di casa, ha spesso ricordato che "partire dal Don con 70 alpini per arrivare a casa e non perdere neanche un uomo è stato il capolavoro della mia vita".

Komentáře • 124

  • @KaiserTruck
    @KaiserTruck Před 9 měsíci +7

    Mi sento tanto piccolo e insignificante quando sono davanti a questi racconti....

  • @leonida3346
    @leonida3346 Před rokem +85

    Riposa tranquillo mario insieme ai tuoi compagni insieme a giuanin e gli altri hai scritto dei libri che io leggo e rileggo e non finirò mai di dirti grazie a voi e a te mario ,riposa in pace

    • @williambattaglini2198
      @williambattaglini2198 Před rokem +11

      E grazie per averne riportati tanti a baita.

    • @giovanninuvoli4602
      @giovanninuvoli4602 Před rokem +1

      Mi indicheresti qualche titolo che parla di guerra ovviamente

    • @stefanob.7546
      @stefanob.7546 Před rokem +2

      Adesso sei con i tuoi alpini caro sergente maggiore..
      Ti hanno aspettato con il sorriso per averli ricordati nelle tue righe e per averli resi immortali con le tue testimonianze. Riposo ..e in pace ..

    • @RobertoPlanamente-fz5sm
      @RobertoPlanamente-fz5sm Před 11 měsíci +1

      Fantasti alpini

    • @luigifedericomartin5244
      @luigifedericomartin5244 Před 8 měsíci +2

      Commovente, Rigoni Stern un grande uomo e un grande scrittore

  • @umbertobruschini7602
    @umbertobruschini7602 Před rokem +16

    Grande Mario , avro' letto Il sergente nella neve almeno 15 volte e l'hanno letto anche i miei figli. Grande nella sua semplicita' , un maestro di vita. Riposa in pace con tutti i tuoi compagni

  • @michelgottero2960
    @michelgottero2960 Před rokem +38

    Je suis français, d'origine italienne. Les livres de Mr Rigoni Stern sont devenus mes livres de chevet. Je les ai lus des dizaines de fois et je les relis toujours, surtout "sentiers sous la neige" ou encore "les saisons de Giacomo". Je les lis en français et en italien et ils me procurent un immense sentiment de plénitude. Merci Mr Rigoni, merci beaucoup, grazie mille.

    • @michelgottero2960
      @michelgottero2960 Před rokem +8

      J'oubliais de dire que j'ai un oncle, frère de mon père, que je n'ai pas connu, qui a disparu en Russie . Il faisait partie de la cunneense. En lisant Mr Rigoni Stern j'apprends à le connaître.

    • @robertomeneghetti6215
      @robertomeneghetti6215 Před 4 měsíci

      Come è bello vedere che i
      nostri Emigrati hanno sempre l'Italia, e gli Italiani,
      nel cuore 😊😊😍😍

  • @sandrovianello3058
    @sandrovianello3058 Před rokem +13

    Con questo servizio ricordo mio padre che ha combattuto questa guerra e per fortuna e' ritornato!!!!!!

  • @angeloexcalibur
    @angeloexcalibur Před 3 měsíci +4

    Non c'è retorica, non c'è risentimento, le parole di quest'uomo di questo grande uomo sono la testimonianza di ciò che subirono. Meritano rispetto. Dobbiamo dire sempre e soltanto grazie.Riposa in pace insieme a tutti i tuoi compagni 🇮🇹.

  • @SwordOfS
    @SwordOfS Před rokem +23

    Grazie signor Mario Rigoni Stern, grazie 🇮🇹

  • @giorgiovalleri9043
    @giorgiovalleri9043 Před rokem +29

    Grande Mario, grazie per aver condiviso con noi il sergente nella neve, ritorno sul Don, e tutti i libri che nella Tua lunga vita ci hai donato.
    Possa Tu aver ritrovato tutte le persone che hai amato, i cani, gli Urogalli che cacciavi, i boschi della giovinezza e le nevi pure delle Tue montagne.
    E il mio ringraziamento per la gioia che mi donano le letture dei Tuoi libri che continuo a leggere
    Riposa in pace grande Uomo.

  • @lucacallegari3160
    @lucacallegari3160 Před rokem +5

    Chissà che emozione e che fortuna poter tornare con le proprie gambe sul luogo di una tragedia simile!.....uomini di un altro tempo e un'altra tempre che forse l' Italia non avrà mai più

  • @robertolanciotti2239
    @robertolanciotti2239 Před rokem +10

    Sono un Alpino grande persona Mario ho letto i suoi libri e secondo me a scuola si dovrebbe fare studiare ai bambini quello che è successo, onore a tutti i caduti in terra di Russia in particolare a tutti gli Alpini della Julia e della Tridentina

    • @Lusa44
      @Lusa44 Před 3 měsíci +1

      Poveri Alpini mandati allo sbaraglio contro il generale inverno con scarponi di cartone a 50 gradi sottozero........

  • @williammorellini5403
    @williammorellini5403 Před rokem +22

    Mi ricorda l'avventura di mio padre, rientrato per fortuna e caparbietà dopo essere rimasto gravemente ferito in azione all'inizio di dicembre del 1941 dalle parti di Orlovka. Auguriamoci che l'attuale conflitto abbia a cessare al più presto e che quelle popolazioni (e noi pure) ritroviamo la Pace. Grandissimo Mario! Grazie e grazie anche al curatore di questo servizio.

  • @paolomonti2468
    @paolomonti2468 Před 2 lety +37

    Solo a vedere quest'uomo che dopo tanti anni ritorna sui posti di guerra mi fa venire i brividi

    • @peppinodelbo4217
      @peppinodelbo4217 Před rokem +13

      Sono Giuseppe Delbo' , mi emoziona tanto sentire questi racconti perche' mio padre e' tra i pochi che sono tornati dal Don. Ne parlava pochissimo forse perché impossibile raccontare quella tragedia umana a chi non l'aveva vissuta.

    • @massimocallegari4898
      @massimocallegari4898 Před rokem +6

      Già .. fa pensare come sia stato accolto cordialmente. Molti abitanti del posto avranno avuto parenti uccisi dagli invasori, eppure...

    • @user-fx1gh1fm8f
      @user-fx1gh1fm8f Před 11 měsíci +2

      I russi non sono ancora vendicativi. Le parti italiane erano diverse, cantavano da qualche parte e da qualche parte si comportavano con calma, da qui l'atteggiamento.

  • @giuseppepavanini8294
    @giuseppepavanini8294 Před 2 lety +40

    Sono Giuseppe, questa parte di storia dei nostri, per me,,,nonni, mi ha sempre interessato, ho ascoltato tutto il vostro servizio, mi sta scendendo una lacrima, scusatemi non trovo le parole. Che riposino in pace, e portiamo loro rispetto.

    • @sergiomarrocco1926
      @sergiomarrocco1926 Před 2 lety +5

      per te nonni, per me zii. Uno dei tre, molto probabilmente era da queste parti e condivise la stessa sorte del Sergente, prigionia in Germania. Ma non ne parló mai, tolta una volta che si lasciò sfuggire per pochi minuti qualcosina. Ironia della sorte, mio padre classe 1932, lavorava in un panificio sotto casa. Nella lista dei "dispersi" compare un cognome che corrisponde ai proprietari del panificio. E che sia un figlio degli allora proprietari, cosa sicura. Aggregato ad un " Gruppo Weiss". Il decesso registrato in data Marzo 1943 nel campo di prigionieri di Tambov.

    • @francofarfariello2901
      @francofarfariello2901 Před rokem +8

      Quelli eroi sono stati i figli più grandi della nostra Patria.

    • @maurosalvi7292
      @maurosalvi7292 Před 10 měsíci +2

      ​@@sergiomarrocco1926anche mio padre classe 1916 ha condiviso la storia di Mario...dopo la Russia internato in Germania...

  • @stefanobarison670
    @stefanobarison670 Před rokem +12

    Anche mio zio fece la ritirata dal Don ,sicuramente passò da Nikolajewnka ,poi al ritorno in Italia dopo l'8 Settembre del 1943 fu preso dai tedeschi e mandato a lavorare in Germania, soltanto nel 1946 riuscì a tornare finalmente a casa.

  • @mauba7794
    @mauba7794 Před rokem +3

    Tutto questo orrore grazie a benito nostro, vero e proprio mito . Grazie ancora.

  • @francescomartella9048
    @francescomartella9048 Před rokem +6

    Poveri ragazzi, gran brutto affare la guerra, riposate in pace, in quella pace che qualcuno per sete di potere Vi ha negato perché sono convinto che Voi tutto avreste fatto meno che la guerra.

  • @saveriorenzi9608
    @saveriorenzi9608 Před rokem +19

    Ho avuto la fortuna di incontrare Mario a Feltre. Insegnavo nel bellunese, quell'anno, e lui era stato invitato a un dibattito sulla scuola. Grande uomo, schivo, di poche ma non vuote parole. Una persona indimenticabile.

    • @giorgioaavl1879
      @giorgioaavl1879 Před měsícem

      Sono stato ad Asiago per trovarlo e scambiare quattro chiacchere a casa sua. Ma non ha voluto ricevermi...

  • @antoniopallotta5975
    @antoniopallotta5975 Před rokem +5

    Pochi minuti fa ho finito di leggere il libro. Ho i brividi se penso a COSA sono andati incontro.

  • @cristianomuraro1776
    @cristianomuraro1776 Před 7 měsíci +5

    Mario Rigoni stern è Asiago. Se passate per Asiago passate per il cimitero di Asiago e fermatevi a salutarlo nella sua tomba per terra come lui ha voluto.. Una tomba semplice e quasi invisibile... Fermatevi e salutate Mario, il sergente....

  • @fabiomura8203
    @fabiomura8203 Před rokem +4

    Un grande uomo insieme a grandi uomini
    Grazie

  • @paolociolini4353
    @paolociolini4353 Před rokem +9

    Onore e gloria eterna a voi ragazzi

  • @ermannonatalini7536
    @ermannonatalini7536 Před rokem +4

    Che dire, ora, dopo quasi novanta anni la guerra è tornata più o meno dalle stesse parti..il genere umano, purtroppo, dimentica in fretta... grazie Rigoni, riposa finalmente in pace.

  • @ivandelbianco4965
    @ivandelbianco4965 Před rokem +8

    ..luccicano gli occhi... testimonianza incredibile!

  • @nameaccgooglesuraccgoogle6759

    Che povertà che si vede! Quella è stata una guerra trad poveri e difatti tra uguali ci si capisce e si vede dal racconto dove Rigoni conferma che alla notte nelle isbe Russi e Italiani dormivano assieme, c'è da riflettere su questo.

    • @robertomeneghetti6215
      @robertomeneghetti6215 Před rokem +6

      Non credo che i tedeschi in visita da quelle parti sarebbero
      accolti come gli Italiani...

    • @chapiit08
      @chapiit08 Před 4 měsíci

      @@robertomeneghetti6215 Perche i tedeschi sono andati a fare la guerra, no il sport.

    • @robertomeneghetti6215
      @robertomeneghetti6215 Před 4 měsíci +2

      ​@@chapiit08E meno male che, nonostante il grande impegno nel massacrare,
      l'hanno persa!

    • @chapiit08
      @chapiit08 Před 4 měsíci

      @@robertomeneghetti6215 L'Europa tutta l'ha persa.

    • @robertomeneghetti6215
      @robertomeneghetti6215 Před 4 měsíci +2

      @@chapiit08 Questo secondo te: secondo me e i non nazisti, è
      bene che sia andata così😅😂

  • @63yuk
    @63yuk Před rokem +13

    Toccante bellissimo racconto ancorché tragico, sia maledetta l'ideologia vhe ci ha portato a questa tragedia.

  • @Nordavind1709
    @Nordavind1709 Před rokem +11

    "Ma quella notte, qui a Nikolayevka, soldati russi e soldati italiani hanno dormito assieme"

  • @teorema3675
    @teorema3675 Před 11 měsíci +3

    @Mario Rigoni - Bene fa a ricordarci quella tragedia, ricorderò sempre le lacrime di mia nonna nel parlare di un suo fratello che militava nella divisione PASUBIO e che, come migliaia di altri, non è più tornato a casa; diceva, ... " chissà poverino cosa avrà passato di sofferenze " e giù lacrime...

  • @enzopace5440
    @enzopace5440 Před rokem +3

    Uomini veri ed eroi per necessità.
    Onore a Voi.

  • @marco-px9hj
    @marco-px9hj Před 4 měsíci +2

    Ghe riverem a baita? 4 parole che racchiudono speranza paura futuro amore disperazione .. Riposa in pace Sergente riposa in pace Giuanin

  • @albertopet52
    @albertopet52 Před 4 měsíci +1

    Grazie, Mario , per la tua preziosa testimonianza. Rip

  • @stefanolucini4474
    @stefanolucini4474 Před rokem +17

    La meglio gioventù...pori fiöi

  • @giobbymenta
    @giobbymenta Před rokem +5

    stupisce la memoria fotografica e precisa che ha, io faccio fatica a ricordarmi cosà mi è successo l'anno scorso, per lui son passati 45 anni +o-

    • @marckt9837
      @marckt9837 Před rokem +7

      Quella roba li non te la scordi, puoi starne certo.

  • @ermannonatalini7536
    @ermannonatalini7536 Před 2 měsíci +1

    Sergentmagiu' sei arrivato a baita😢😢 purtroppo, ho paura che le nuove generazioni non capiranno tutto questo..

  • @areyoutubed
    @areyoutubed Před 4 měsíci +2

    Mia nonna teneva sul comodino la foto del fratello rimasto in Russia.
    Fatelo vedere ai guerrafondai di oggi

  • @giovanninuvoli4602
    @giovanninuvoli4602 Před rokem +5

    Onore e rispetto x questo signore

  • @stefanourso2661
    @stefanourso2661 Před rokem +2

    Proprio stamani leggevo i racconti di mio nonno era lì anche lui

  • @tullopetazzi5320
    @tullopetazzi5320 Před rokem +5

    Mio nonno tornò dal don in bicicletta con due schegge di bomba in testa che ha portato fino alla morte

  • @andreamillefiorini9868
    @andreamillefiorini9868 Před rokem +3

    "Tridentina, avanti!"
    🇮🇹

  • @paolocasati5683
    @paolocasati5683 Před rokem +1

    Ciao Mario salutami tutti i nostri ragazzi

  • @user-gm2gb3dv2k
    @user-gm2gb3dv2k Před 10 měsíci

    Agghiacciante!❤❤❤

  • @toninodegregorio-cl5lw
    @toninodegregorio-cl5lw Před 11 měsíci

    Onore ai nostri soldati per il dovere pericolosamente compiuto.ps.noi alpini del dopoguerra ormai matusa anche noi cerchiamo di essere degni del cappello alpino che indossiamo.ps.Tonino De Gregorio rep.log.Julia presente.

  • @gustavinopassalacqua2131
    @gustavinopassalacqua2131 Před 2 lety +15

    il solo rumore delle "katyusha"basterebbe a fare impazzire molti di quelli ,che non erano altro se non semplici ragazzi ;magari studenti,contadini,gente semplice insomma,non certo avvezza ad un tipo di guerra ormai più che totale ,ideologica e di puro annientamento del nemico ,anche grazie all" alleato"tedesco ,i nostri hanno pagato un prezzo altissimo.

    • @larst560
      @larst560 Před 2 lety +2

      I russi passavano coi cingoli dei carri armati sui feriti,inermi...nessuna pieta'..
      E poi ,il gelo,la fame,la sete..

    • @danieledaniele2463
      @danieledaniele2463 Před 2 lety

      Ma , altissimo propio non direi !

    • @massimocallegari4898
      @massimocallegari4898 Před rokem +3

      @@larst560 Sì...anche perché da un carro armato non vedi molto fuori, e magari pure perché non ti passa neanche per la mente di rallentare ed esporti ad eventuale controcarro...è la guerra

    • @massimocallegari4898
      @massimocallegari4898 Před rokem +1

      Se poi pensiamo alla politica di " risparmio munizioni" tipica del R.E., sentire che dall'altra parte ti bombardano senza alcun risparmio con armi mai viste o sentite...

    • @bt-bv5tj
      @bt-bv5tj Před rokem +4

      @@danieledaniele2463 ah sì? Lei pensa che 74.800 non sia stato un numero altissimo? Mi auguro lei possa vivere le stesse esperienze dei nostri soldati in russia poi verificheremo nuovamente il suo punto di vista, sempre che lei sopravviva.

  • @sal6968
    @sal6968 Před rokem +4

    Sarei curioso di sapere qualcosa su Antonelli, che nel libro è il più coraggioso di tutti.

    • @lavatoconpirlana
      @lavatoconpirlana Před 11 měsíci +5

      Antonelli è tornato a casa, promosso sergente per meriti di guerra e da civile è diventato un meccanico delle Ferrovie dello Stato

    • @sal6968
      @sal6968 Před 11 měsíci

      @@lavatoconpirlana è vissuto a lungo? Ha scritto o raccontato qualcosa?

    • @lavatoconpirlana
      @lavatoconpirlana Před 11 měsíci +8

      @@sal6968 non lo so, so solo quell'informazione da una prefazione di una vecchia edizione del sergente scritta da Rigoni. Tra tante interviste e libri letti, mi pare che Rigoni non l'abbia più rinominato, quindi forse non si sono più incontrati. Tourn dovrebbe essere morto nel 64 di silicosi, faceva il minatore; Baroni, il sergente dei mortai da 81 mm, è andato a lavorare in banca; Cenci e Moscioni sono diventati medici e hanno scritto anche loro sull'esperienza in Russia, Moscioni anche sulla resistenza.
      Con Cenci sono rimasti amici, lui è morto pochi anni dopo Rigoni.
      Che Antonelli abbia scritto qualcosa penso sia improbabile, a questo punto si saprebbe, e poi solitamente erano gli ufficiali, che avevano studiato, a scrivere, Rigoni era un eccezione perché aveva letto tanto da bambino ed era appassionato di letteratura.

    • @sal6968
      @sal6968 Před 11 měsíci +1

      @@lavatoconpirlana grazie mille per la risposta cortese.

    • @lavatoconpirlana
      @lavatoconpirlana Před 11 měsíci

      @@sal6968 di nulla!

  • @jeanjeudi6364
    @jeanjeudi6364 Před 2 lety +5

    08:20 per il narratore fuori campo: si dice Cossèria non Cosserìa. Emozionante, non l'avevo mai visto questo filmato del suo 2° ritorno sul Don di Rigoni Stern. E' molto strano che Rigoni Stern non abbia mai voluto andare sui luoghi albanesi dove pure aveva sofferto alla fine del 1940 e 1941 e visto morire altri suoi compagni.

    • @sergiomarrocco1926
      @sergiomarrocco1926 Před 2 lety +3

      Evidentemente la Campagna di Albania al confronto deve essere stata un campo estivo.

    • @jeanjeudi6364
      @jeanjeudi6364 Před 2 lety +2

      @@sergiomarrocco1926 - sinceramente, a giudicare dal suo libro "Quota Albania", non deve essere stato un campo estivo l'Albania con congelati e morti ammazzati ed inghiottiti dal fango e muli interi sul Valamara e giù nelle valli. Fossi stato in lui, un giretto in Albania l'avrei fatto.

    • @larst560
      @larst560 Před 2 lety +4

      @@jeanjeudi6364 ..a giudicare anche dai racconti di Giulio Bedeschi ,Albania e Grecia furono non meno drammatiche..

    • @albertobalasso1561
      @albertobalasso1561 Před rokem +1

      Io credo non abbia potuto tornare in Albania. Non ci si poteva entrare fino ad una certa data del secolo scorso.

    • @giorgioaavl1879
      @giorgioaavl1879 Před rokem +4

      A parte la pronuncia della Cosseria, i ininfluente, non si dice mai che il nostro Natale è 13 giorni prima di quello russo. Quindi per gli ortodossi il 25 dic. è un giorno qualsiasi. Loro la festa la fanno il 7 gennaio. E non servono le preghiere x fermare le pallottole, ma lo studio dei costumi

  • @Ghibellino
    @Ghibellino Před rokem +1

    Quanto dolore si percepisce nei suoi racconti...come può il popolo farsi mandare al macello senza ribellarsi ai padroni?????????

  • @fiuretdiomat6742
    @fiuretdiomat6742 Před rokem

    Testimonianza pazzesca

  • @DogOnTheRoadMisterPatterson
    @DogOnTheRoadMisterPatterson Před 2 měsíci

    E tante grazie a Benito..

  • @user-lw8bt3dq7w
    @user-lw8bt3dq7w Před měsícem

    Tragedia immane 🙏

  • @marcovit46
    @marcovit46 Před 3 měsíci +1

    Purtroppo smbra che questa storia non insegni nulla.

  • @francescosalvi7756
    @francescosalvi7756 Před rokem

    Poveri ragazzi.

  • @rosariopadovano5556
    @rosariopadovano5556 Před 6 měsíci

    Sergente, arriveren a Baita

  • @andreacastaldi1049
    @andreacastaldi1049 Před rokem +7

    Racconti da brividi.....i giovani di oggi monopattino elettrico......

    • @ems7993
      @ems7993 Před 11 měsíci +1

      Vai a combattere per l'ucraina

    • @andreacastaldi1049
      @andreacastaldi1049 Před 11 měsíci

      @@ems7993 io combatto solo per l'Italia 🇮🇹🤚

    • @Asytwen
      @Asytwen Před 3 měsíci

      @@ems7993 🤡🤡🤡

  • @MicheleGatto74
    @MicheleGatto74 Před rokem

    Ma come è possibile che russi e italiani dormissero assieme se si sparavano contro? Qualcuno mi sa dire cosa intendeva Mario?

    • @aoloagano
      @aoloagano Před rokem +3

      probabilmente per tacito accordo almeno la notte non si sparavano addosso. tanto si era capito che ormai gli italiani erano spacciati

  • @andreamezzanotte56
    @andreamezzanotte56 Před 10 měsíci

    Racconti molto esatti. Peccato che confonde continuamente russi con sovietici.

  • @TheKing-xh9uy
    @TheKing-xh9uy Před rokem +1

    mio zio era con lui sono gli americani che lo hanno liberato con il suo vicino nei campi tedeshi

    • @leonida3346
      @leonida3346 Před rokem +2

      I russi arrivarono x primi

    • @IrisClaudiaPezzali
      @IrisClaudiaPezzali Před rokem +1

      Mio zio nel lager tedesco fu liberato dai russi. Anche lui fece la campagna di Russia e poi inviato nel campo di concentramento dopo 8 settembre 1943. Maledetti fascisti e nazisti.

    • @luigigargiulo5368
      @luigigargiulo5368 Před rokem +1

      Credo che dipenda dal campo: i primi vennero sì liberati dai russi, ma soprattutto quelli a Est e Sud Est. Quelli a Sud, ad esempio in Austria o in Germania Ovest, vennero liberati dagli americani.

  • @gabrielenicolin
    @gabrielenicolin Před měsícem

    Fatelo vedere a chi invia le armi in Ucraina

  • @angelocavenaghi3843
    @angelocavenaghi3843 Před 4 měsíci +1

    Grazie sergente maggiore!

  • @HomoSalvadego.
    @HomoSalvadego. Před 5 měsíci +1

    Grandissimo uomo, militare e scrittore... grande ITALIANO

  • @luissfalz8822
    @luissfalz8822 Před rokem +3

    EROI PER SEMPRE 🇮🇹