Vigevano, mezzo milione di droga per 150 clienti a settimana: 15 in manette nei campi

Maxi retata dei carabinieri che all’alba di mercoledì hanno fatto scattare le manette per 15 persone, tutte di nazionalità marocchina, che, secondo le indagini, gestivano li spaccio di droga nelle campagne di Parona, Gambolò, Cilavegna e Vigevano. L’inchiesta è stata condotta dai carabinieri del Comando Provinciale di Pavia, col supporto di quelli di Milano, Monza Brianza, Novara e Cuneo. I presunti pusher sono accusati di detenzione e spaccio al dettaglio di grosse quantità di cocaina, eroina e hashish. L’attività investigativa, iniziata nell’aprile 2021 e svolta dal nucleo operativo di Vigevano ed è la prosecuzione di due attività di indagine condotte negli anni precedenti dal medesimo reparto, all’esito delle quali sono finiti nei guai 30 soggetti ritenuti vicini alle bande. Gli indagati, spesso armati, raggiungevano in auto il luogo di spaccio e lì consegnavano lo stupefacente ai numerosi clienti, tra le 100 e le 150 persone al giorno; i territori erano controllati da diverse “sentinelle”, posizionate in modo tale da vigilare sull’eventuale arrivo delle Forze dell’Ordine e dare così modo ai correi di fuggire nella boscaglia. Il gruppo era in grado di immettere sul mercato circa 10 kg di eroina a settimana, per un giro di affari che si aggirava sui 120.000 € e circa 10 Kg di cocaina, con entrate per circa 350.000 € euro.L indagini hanno altresì consentito di individuare alcuni gruppi di fornitori, sempre composti da soggetti di nazionalità marocchina, che sono risultati altresì fornitori di numerosi altri gruppi sparsi su tutto il territorio lombardo.