MA QUALE MERITOCRAZIA!-contro il più grande mito del nostro tempo
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- čas přidán 3. 07. 2024
- Intervist8lina
MA QUALE MERITOCRAZIA!-contro il più grande mito del nostro tempo
La meritocrazia è un dei più importanti miti sociali del nostro tempo, che serve a convincere le persone che se non raggiungono posizioni importanti nella società solamente colpa loro, e a nascondere gli effettivi rapporti di potere nel mondo. Tutti i dati ci dicono che le diseguaglianze economiche si ereditano di padri in figli nella stragrande maggioranza dei casi. Purtroppo, anche a scuola e nell'Università, sempre di più questo questa finta meritocrazia sta diventando il criterio attraverso sui viene strutturata la ricerca e il sapere. Ne parleremo a fest8lina con Francesco Sylos Labini e Salvatore Cingari venerdì 5 luglio dalle 15 alle 16.
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La meritocrazia è anche un sistema ricorsivo e autoreferenziale che premia chi è bravo a far carriera, a prescindere dal fatto che il suo operato possa essere utile alla collettività o meno.
No, non attribuiamo al sistema meritocratico i sé, le storture di una società che premia i furbi e gli arrivisti, o gli imbonitori alla Berlusca
La meritocrazia è sempre esistita. In certi settori è facile individuare il più bravo, come nello sport. In altri settori è molto più complicato. Qui le regole per prevalere sono nepotismo, servilismo, disponibilità personali non legate al lavoro, etc... e questo è un grosso problema che va affrontato
Ha a che fare con il sogno americano? O con quello nazista
(Eseguire senza porsi domande).
Il mito del lavoro, la performance.
Perché alcuni film western mi piacevano? Ovvio, perché a un certo punto dopo aver sopportato di tutto e di più l'uomo qualunque si trasformava in eroe entrando in un saloon, faceva fuori tutti.
😂
Come quando da ragazzo leggevo le inserzioni lavorative e trovavo sempre che le qualità più richiesta era l'ambizione 🥺🥺🥺
Ma de ché?
Io non ho mai voluto essere ambizioso ..
Per arricchire gli altri,poi...
I conti tornano🤷♂️🤷♂️
Grazie ottoliner!🤗
Ma basta con questo tutte e tutti, non si può più sentire. In Italia siete impazziti!
Mi dispiace tantissimo non poter essere a Putignano a seguire il dibattito su questo argomento. Troppo lontano....
A mio avviso il problema è proprio il meritore inteso come colui che giudica chi sarebbe più o meno meritevole…può essere ad esempio elaborata una indicizzazione che tenga conto degli investimenti in ricerca e magari risulterebbe migliore chi produce risultati nonostante scarsi mezzi a disposizione.
Il rischio non sta tanto nella competizione ma nell utilizzo della meritocrazia per giustificare le diseguaglianze già in atto.
La meritocrazia nella società capitalista non esiste.. esiste competitività, prevaricazione, nepotismo.
Come mai nella società capitalista non esiste il fenomeno dello stacanovismo? Lo stacanovismo: il vero parametro del merito, dell'abnegazione, dello spirito di servizio a disposizione della collettività; Questo naturalmente riferito ad una società meno liquida di quella attuale, però pur sempre basata sulla produzione, ma in un contesto dove vige il perseguimento nell'affermazione personale a qualunque costo.
Cosa c'entra la meritocrazia con la competitività, più o meno indotta, e le eventuali ansie che quest'ultima si porta dietro?
Perché per essere meritevole devi dimostrare di essere migliore di un'altro. Come fai a definire meritevole un individuo se vale esattamente come un'altro?
@@polpettaio Meritocrazia significa assegnare ruoli e compiti in base alle capacità e non, per fare un esempio, in base a conoscenze o raccomandazioni o magari in base ad appartenenza politica. Come si fa a dimostrare di essere migliore di un altro? Chi si presenta per un ruolo deve avere la preparazione adeguata, poi di solito ci sono prove ed esami, in cui uno non "compete" ma dimostra quello che vale. La competitività è un'altra cosa, riguarda la sfera delle relazioni sociali personali, può essere anche sana talvolta, ma può essere anche vissuta male e portare frustrazione. Ma è proprio un'altra cosa, non riguarda l'organizzazione della società in base al merito, che credo rimanga qualcosa cui aspirare, facendo però in modo che tutti abbiano la possibilità di accedere alla formazione necessaria (questa è l'uguaglianza)
@@chenco1 Quindi meritocrazia delle idee, non delle persone. Il problema è che la meritocrazia dipende da titoli ed esami, e non da risultati e sperimentazioni, cosa che accade al momento; la competizione è inevitabile. La società attuale e altamente competitiva, è un fatto, credo, assodato. Non c'è modo di verificare, se non con risultati e prove pratiche, se un titolo o un esame sia stato superato per comprensione o memoria. E concorderai con me che, capire il funzionamento, ad esempio, di un organo o aver semplicemente imparato a memoria la nozione da un libro, o peggio ancora copiato, garantirà la qualità in entrambi i casi. In ospedale, ad esempio, abbiamo avuto specializzandi di medicina, che non sapevano fare una ventilazione, nemmeno a livello nozionistico, eppure avevano ottimi voti. Il problema è che un domani, quello stesso medico potrebbe essere il rianimatore a cui ti dovrai affidare. Forse sarà una mia visione limitata, ma ne vedo passare molti di specializzandi e tirocinanti, e la situazione é preoccupante.
Venerdì non potrò esserci... Please registrate
Tra real Madrid e Barcellona i soldi servono ad avere tra le proprie fila i giocatori migliori.
Se si è anche lungimiranti con i soldi si possono strutturare e far crescere i vivai, per poi avere i giocatori migliori.
Ma sono i giocatori migliori che danno più probabilità di vincere le partite.
Se bastasse comprare le partite per vincerle sarebbero tutte all'asta, anche quelle tra società piu povere
Ma la moglie del marru nn fa più ottosofia??
Confondere i meriti con la competizione smodata e senza respiro cos'è? Onestà?
regà... ma perchè chiamate i dibattiti "panel"? a parte l'abuso di anglismi che sono sempre provinciali e squalificanti, ma ho dovuto usà il traduttore google per capire che minchia erano sti "panel"
Ciao
Un Quarto d'ora di nulla assoluto!
non che Ottolina abbia bisogno di un avvocato.. ma voglio dire... hanno solo introdotto chi e di cosa parleranno in dettaglio alla festa di Ottolina. Se vuoi tutta la storia, vai anche tu alla festa ;-)
Allora non si chiama meritocrazia,si chiama concussione...meritocrazia...per la collettività o per il privato im.prenditore???
SALVE L'AVETE VISTA LA MERDOSA INTERVISTA DEL PRESIDENTE DELLA FINLANDIA A SKY?
Ma secondo te abbiamo il tempo da perdere a sentire pure il presidente della Finlandia?
no. non ho la tv
@@cristiutube1 si trova anche su CZcams.
@@franconapoletano5319 Era solo per fare notare il completo asservilismo dei nuovi leader agli usa/nato oltre alla presunzione di onnipotenza di una nazione verso l'altra (2°guerra mondiale, i polacchi che dicevano saremo noi ad invadere la Germania di Hitler e non loro).