PIERO IGNAZI, “Il polo escluso. La fiamma che non si spegne: da Almirante a Meloni.” (Il Mulino)

Sdílet
Vložit
  • čas přidán 5. 10. 2023
  • Passaggi Festival XI edizione. Sabato 24 Giugno 2023, "Libri in Piazza - Rassegna di saggistica"
    Fano - Piazza XX Settembre
    PIERO IGNAZI, “Il polo escluso. La fiamma che non si spegne: da Almirante a Meloni.” (Il Mulino)
    L’Autore conversa con GIANFRANCO FINI (Politico) e ALESSANDRA LONGO (Giornalista)
    Evento in collaborazione con Pesce Azzurro, GM Costruzioni e Pietrelli Porte
  • Zábava

Komentáře • 11

  • @stefanobordini8938
    @stefanobordini8938 Před 2 měsíci

    Ma la giornalista non avrebbe dovuto moderare????????

  • @andreapollini8821
    @andreapollini8821 Před 3 měsíci +1

    Ma come si fa a chiamare professore uno che dice delle scemenze disinformate così?

  • @Anto3687
    @Anto3687 Před 4 měsíci

    Minuto 27.35 : non sono passati 50 anni dalla morte di Almirante ma 35...studia Gianfra !!!!!!

  • @ruahmusicstudio777
    @ruahmusicstudio777 Před měsícem

    Gianfranco Fini l'ultimo democristiano in vita. Non capisco come Almirante abbia visto in lui il suo erede. Con il massimo rispetto

    • @pe-peron8441
      @pe-peron8441 Před 9 dny

      Se lo credi un democristiano, non hai mai capito niente di Fini. Non mi stupisce che tu non veda quello che ci aveva visto Almirante

    • @ruahmusicstudio777
      @ruahmusicstudio777 Před 9 dny

      @@pe-peron8441 Avremmo idee differenti, ma in cuor mio non credo Almirante avesse voluto coinvolgere la destra in un vortice centrista , né tanto meno fare un restauro della destra giolittiana. Fini parla come se il Msi non fosse mai esistito. Mi spiace

    • @pe-peron8441
      @pe-peron8441 Před 9 dny

      ​@@ruahmusicstudio777 Dal mio punto di vista Fini non è stato altro che una diretta continuazione estremamente coerente ed essenzialmente condivisibile del percorso politico di Almirante, e come quest'ultimo ha rappresentato il più smagliante (ed essenzialmente l'unico) esempio della destra in Italia; e fatico a capire cosa tu, ma come molti altri per quello, riesca a vedere in questo del centrismo democristiano o persino forme di liberalismo giolittiano. Fini ha meramente perseguito il programma di 'storicizzazione del fascismo' che era stata intrapresa da Almirante a partire dalla creazione della Destra Nazionale come ideologia portante dell'MSI, traghettandolo appieno nel post-fascismo. È forse criticabile questo? Uno può crederlo, a mio parere, come aveva fatto Pino Rauti; ma la cosa significa opporsi a Fini tanto quanto ad Almirante - legittimo, su quello non si discute, ma non capisco come poter demonizzare uno dei due criticando l'altro. Entrando più nel merito, cos'è stato fatto di criticabile da Fini rispetto all'MSI: supportare appieno l'europeismo come da sempre avevano fatto i missini fin dai tempi dell'Europa nazione e del Partito Nazionale d'Europa? Mi viene difficile immaginarlo, nonostante molti membri dell'MSI ancora oggi in politica, come La Russa, Gasparri e molti altri, siano ora rilassatamente euroscettici. Oppure liberarsi delle influenze clericali su temi etici e sociali in favore di posizioni moderne e liberali? Anche questo è semmai l'opposto di un democristiano. Ricoprire con integrità il proprio ruolo di Presidente della Camera facendosi garante delle istituzioni ed esponente del buongoverno? Pure in questo caso non mi sembra sia nulla di diverso da quelle che dovrebbero essere le corrette caratteristiche di una destra che si fautrice di uno stato snello, meritocratico, moderno ed efficiente, capace di garantire la giustizia sociale e della libertà dalle varie oppressioni degli interessi partitici e particolari sull'individuo, da sempre capisaldi del pensiero di Almirante in seno all'MSI, che era una forza di destra sociale e nazionale; e nessuno più di Fini e Almirante stesso ha mai mosso queste istanze in modo radicale, con tanta forza e coerenza nella politica italiana.
      Questo è quello che credo io quantomeno, e mi scuso se mi sono dilungato un po' troppo

    • @ruahmusicstudio777
      @ruahmusicstudio777 Před 8 dny

      @@pe-peron8441 Un piacere sentire argomentare in questo senso. Credo che il suo essere democristiano non sia dovuto al fatto di delaicizziare i temi etici, anzi, ma nel suo continuamente percorrere la strada del sistema non solo appartenendoci, ma solcando nuovi orizzonti di moderatismo liberale.
      A mio parere, forse da sognatore, cercando di interpretare bene le parole di Almirante mi sono fatto un idea post missina di questo tipo: Nazione, Popolo, Gente, Sociale Cattolicesimo, Europeismo (ma non questo tipo di Europeismo che soffoca i deboli e.manda avanti le prostitute) come punti identitari.
      Non credo nella laicità , anzi e in più non credo bisogni continuare a tirare fuori l'argomento fascismo...per il solo fatto che non è più tempo, sono passati molti anni. Credo ancora nel triduo: Dio/ Patria/Famiglia, che è la radice a mio avviso migliore che ci ha lasciato in eredità la storia . Fino é diventato un modernista liberale, di una fantomatica destra? No direi CENTRO destra, che non ha comunione con ciò che é la Destra

  • @antonellatrerotola981
    @antonellatrerotola981 Před 5 měsíci

    Per i missini sono stati pianti e stridor di denti

  • @alexgallardo6257
    @alexgallardo6257 Před 4 měsíci +1

    Il Presidente Fini sarebbe stata una figura troppo scomoda alle capre ignoranti che ci governano oggi.