La vera origine del Natale

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  • čas přidán 22. 08. 2024

Komentáře • 68

  • @Bellaprof
    @Bellaprof  Před 3 lety +4

    I Vangeli e il Nuovo Testamento non danno nessun indizio sulla data effettiva della nascita di Gesù. Allora perché festeggiare il Natale il 25 dicembre? La teoria più conosciuta sostiene che il Natale sia la "cristianizzazione" di una festa pagana: i Saturnalia e, soprattutto, la festa del "Sol Invictus" indetta dall'imperatore Aureliano. Da anni però gli storici hanno molti dubbi su questa spiegazione, perché molte cose non tornano, a cominciare dal fatto che da sempre in Oriente la data della celebrazione del Natale è fissata il 6 di gennaio. In questo video esploriamo la questione e spieghiamo perché il Natale non può essere compreso, anche alla sua origine, senza la Pasqua.
    NB: il video è una sintesi di questa LIVE, dove rispondo ad altre domande sulla questione:
    czcams.com/video/U5O1F7oxcFU/video.html
    Per approfondimenti:
    "Le origini dell'anno liturgico" di Thomas Talley:
    amzn.to/3mMLsly (il link è in inglese, ma il libro lo trovate anche in Italiano)
    NB: qualunque acquisto facciate su Amazon passando dai miei link, sono a sostegno del canale
    Un articolo accademico di Andrew McGowen (Yale University):
    www.biblicalarchaeology.org/d...
    Consiglio anche questo video, dall'ottimo canale @ReligionForBreakfast:
    czcams.com/video/3DHbOpS-N0c/video.html
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    • @giuseppemancini7378
      @giuseppemancini7378 Před 3 lety +2

      Salve prof seguo le sue interpretazioni bibliche/storiche molto volentieri, l'avessi avuto io un prof così a scuola, avrei sicuramente apprezzato di più gli studi. A riguardo di questo tema trattato a mio parere occorre stare molto attenti ad interpretare le tradizioni storiche e di cultura popolare facendole diventare poi dei dogmi. La Bibbia è ispirata completamente dallo S.S. e se non rivela dei dettagli su alcuni argomenti, tipo la nascita di Gesù, è meglio non forzarla e rischiare di farle dire cose che non dice. Un esempio eclatante per noi cristiani è il dogma dell'assunzione di Maria, che nella Bibbia non esiste, ma che noi uomini abbiamo creato ad hoc, ossia a seconda della necessità del momento. Il 25 dicembre era la festa pagana del dio sole e non c'è dubbio che al momento storico convenisse associarla alla festa cristiana, x convenienza, x affari polico-religiosi, per prosperare ed avere maggiore partecipazione; cè da chiedersi se Gesù ha mai insegnato ai suoi di festeggiare una festa di questo tipo, se gli apostoli hanno mai scritto nelle varie lettere alle chiese di festeggiare la nascita del Cristo; se nei primi secoli gli scritti degli storici tipo Vittorino di Petovia insegnavano o riportavano questa usanza. Questo argomento prof insegna anche che occorre stare attenti alle tradizioni dell'uomo e occorre anche stare attenti a forzare la Parola di Dio rischiando di farle dire cose che non dice.
      Una riflessione prof niente di più...continuo a seguirla con piacere. Un saluto e Dio la benedica

    • @Bellaprof
      @Bellaprof  Před 3 lety +2

      @@giuseppemancini7378 che Gesù sia nato il 25 di dicembre non è un dogma. Il punto centrale del video è il legame tra la morte di Cristo e l’Incarnazione che ha portato i primi cristiani a scegliere il 25.12. Non è una prova storica né scritturale, ma una risposta alternativa oggi preferita dagli studiosi riguardo l’origine della celebrazione.

    • @giuseppemancini7378
      @giuseppemancini7378 Před 3 lety

      @@Bellaprof si si l'ho capito grazie prof

    • @faustozambelli3984
      @faustozambelli3984 Před 2 lety +1

      Provate a googlare:
      Dei nati il 25 dicembre.
      Sorpresa! 😁

  • @dariolindi2269
    @dariolindi2269 Před 3 lety +4

    Molto interessante. Grazie a Lei mi sto appassionando sempre di piu' alla "conoscenza" storica e teologica dei Vangeli.

  • @paolabarattin7266
    @paolabarattin7266 Před 3 lety +2

    Grazie prof un itinerario da Natale a Pasqua che valorizza storia umana, ecclesiale, passato e presente!!

  • @tizianamontilli3947
    @tizianamontilli3947 Před 3 lety +3

    Che giubilo ascoltarLa! Dio Padre attraverso la Sua ed altre persone, mi dona la possibilità di arricchire la mia conoscenza, per la mia crescita spirituale ,secondo la Sua volontà
    Semplicemente grazie

  • @ignaziopodda5107
    @ignaziopodda5107 Před 3 lety +5

    E non a caso il calendario cristiano pone al 25 marzo l’Annunciazione a Maria. Infatti l’evangelista Luca ci dice anche che giusto sei mesi prima era stato concepito Giovanni Battista, il precursore. Quel concepimento, che non viene ricordato nella Chiesa d’Occidente, le antiche Chiese d’Oriente lo celebrano solennemente tra il 23 e il 25 settembre, appunto sei mesi prima dell’Annunciazione a Maria.
    Ci sarebbe dunque una successione di date logica, e in effetti è giusto dal concepimento di Giovanni che bisogna partire. Il Vangelo di Luca si apre con la storia di Zaccaria ed Elisabetta, ormai rassegnata alla sterilità. Sempre da Luca sappiamo che Zaccaria apparteneva alla classe sacerdotale di Abia, e che quando ebbe l’apparizione «officiava nel turno della sua classe». Ora si ha che i sacerdoti nell’antico Israele erano divisi in ventiquattro classi le quali, dandosi il turno con una cadenza fissa, prestavano servizio liturgico nel tempio per una settimana, due volte l’anno. Si sapeva anche che la classe di Zaccaria, quella di Abia, nell’elenco ufficiale era l’ottava, senza conoscere però quando cadevano i suoi turni di servizio.
    E qui entra in gioco il professor Talmon. Utilizzando anche studi e ricerche di altri specialisti, e lavorando, soprattutto, sui testi esseni di Qumran, lo studioso ebreo è riuscito a precisare in quale ordine cronologico si susseguivano le ventiquattro classi sacerdotali. A quella di Abia toccava, come le altre, il servizio liturgico al Tempio due volte l’anno, ed una di quelle volte capitava proprio nell’ultima settimana di settembre: le Chiese orientali avevano dunque ragione a celebrare tra il 23 e il 25 settembre l’annuncio a Zaccaria. Ragione che presto è diventata certezza, perché in seguito gli studiosi, sulla scia delle scoperte di Talmon, hanno saputo ricostruire la genesi di quella antica tradizione giungendo alla conclusione che essa proveniva direttamente dalla Chiesa giudeo-cristiana di Gerusalemme.
    Ecco allora che ciò che sembrava leggendario e mitologico, d’incanto assumeva nuova luce e credibilità. Questa, dunque, la successione dei fatti, disposti su un arco temporale di quindici mesi: in settembre l’annuncio a Zaccaria e il concepimento di Giovanni; a marzo, sei mesi dopo, l’annuncio a Maria(Vangelo di Luca); a giugno, tre mesi dopo, la nascita di Giovanni; infine sei mesi dopo, il 25 dicembre, la nascita di Gesù. In conclusione: fissando in quel giorno la festa del Natale del Signore, la Chiesa non ha fatto una scelta arbitraria dettata da motivi pastorali o, peggio ancora, politici. Come scrisse Federici, «quando la Chiesa celebra la nascita di Gesù nella terza decade di dicembre, attinge all’ininterrotta memoria delle prime comunità cristiane riguardo ai fatti evangelici e ai luoghi in cui accaddero… il 25 marzo e il 25 dicembre per l’annunciazione del Signore e per la sua nascita non furono arbitrarie, e non provengono da ideologie di riporto».
    A riprova che la fede non si fonda sulle favole ma, appunto, su fatti storici.

  • @gianfrancoselvaggi1796
    @gianfrancoselvaggi1796 Před 2 lety +1

    Come sei bravo Prof, grazie per questa bella spiegazione che Dio ti Benedica

  • @robertademarchi8749
    @robertademarchi8749 Před 2 lety

    Grazie per queste perle di Conoscenze messe a disposizione di tutti

  • @assuntaiorio9407
    @assuntaiorio9407 Před 3 lety +2

    Grazie prof...sempre chiaro ed esaustivo👍...Auguri di vero cuore ❤😘

  • @mariasanziano4372
    @mariasanziano4372 Před 2 lety +1

    Il sole rappresenta Cristo viaggiando per le 12 case astrologiche per poi nascere il 25 dicembre.Identica cosa e la passione di Cristo rappresentata sulle 12 stazioni come i 12 appstoli.Dopo la notte di natale il sole nasce e si allungano i giorni fino a morire prima dei 3 giorni del natale..La sua passione la vediamo tutto l'anno..Perche Dio e luce,e la luce e il Sole..E cmq la passione di Cristo rappresenta anche un'altro significato,,Altro che per i peccati del mondo..

  • @claudiacaggiulahall7287

    La risposta esaustiva e convincente di Angelo Balzano è la stessa che mi è stata data al corso di Teologia dell'università lateranense

  • @angelocolace6545
    @angelocolace6545 Před 3 lety +3

    Grazie prof.
    A conferma di quanto dice della relazione tra Pasqua e Natale, gli antichi Sacramentari il 25 dicembre avevano scritto: “Natività del Signore. Pasqua.”
    Inoltre, ala teoria “alternativa”, sempre a conferma di una “logicità delle date”, si potrebbe far riferimento ad alcuni studi del prof. Tommaso Federici, in cui rifacendosi al Vangelo di Luca - in riferimento al servizio sacerdotale di Zaccaria e alle datazioni che seguono (“nel sesto mese”...) - e alla scoperta di qualche anno fa del calendario dei turni delle classi sacerdotali, emerge che:
    - la classe di Abia, di cui Zaccaria era sacerdote, aveva il turno nel nostro mese di settembre
    - al sesto mese (marzo), l’annunciazione
    - 3 mesi dopo (giugno): nascita di Giovanni
    - a dicembre (9 mesi da marzo): nascita di Gesù.

    • @FMV91
      @FMV91 Před 3 lety

      E infatti, il professore dell'Università Ebraica di Gerusalemme, Shemarjahu Talmun www.ildolomiti.it/blog/riccardo-petroni/gesu-e-nato-davvero-tra-il-24-e-il-25-dicembre-ecco-perche-le-teorie-del-sol

    • @dianabraglia654
      @dianabraglia654 Před 3 lety

      Grazie.

  • @angelo7513
    @angelo7513 Před 3 lety +3

    Due noti studiosi, l’ebreo Shemarjau Talmon e la francese Annie Jaubert, hanno di recente osservato che le Chiese d’Oriente celebrano il concepimento di San Giovanni il battista tra il 23 ed il 25 settembre ed infatti fissano la data di nascita del medesimo nove mesi dopo, il 24 giugno. Il Vangelo di Luca riferisce che Zaccaria apparteneva alla ottava classe sacerdotale di Abia e che mentre officiava nel tempio nel turno della sua classe per fare l’offerta dell’incenso ebbe l’apparizione dell’Arcangelo Gabriele.Dall’esame approfondito dei testi esseni di Qumran i predetti studiosi ricavano l’ordine cronologico con cui si susseguivano le 24 classi sacerdotali giudaiche le quali si davano il turno con scadenza fissa e prestavano servizio liturgico al tempio ciascuno per una settimana due volte l’anno e che alla classe di Abia, quella di Zaccaria, toccava il servizio al tempio due volte l’anno ed una di quelle capitava proprio l’ultima settimana di settembre.Per cui le Chiese orientali avevano ragione a fissare il concepimento di Giovanni per il 23-25 settembre. Quando Maria visitò Elisabetta era già in cinta perché Elisabetta benedisse il frutto del suo grembo,come recita l’Ave Maria, e Luca aggiunge che Elisabetta era già in cinta di sei mesi. Perciò la cronologia sarebbe la seguente: a fine settembre ci fu l’annuncio a Zaccaria e il concepimento di Giovanni , a fine marzo ,sei mesi dopo, il 25 marzo, l’annuncio a Maria ed il concepimento di Gesù, a fine giugno, nove mesi dopo la fine di settembre, la nascita di Giovanni (24 giugno),sei mesi dopo il 24 giugno cioè il 24-25 dicembre, la nascita di Gesù. Infatti, come detto e come riferisce il Vangelo, tra la nascita di Giovanni e quella di Gesù intercorsero sei mesi. Inoltre la tesi di Talmon coincide con quella dell’astrofisico Keplero che collocò l’esplosione di una supernova (di cui non ricordo il nome), cioè il passaggio della cometa, a partire dal 4 dicembre del 7 a.C. Tutto sembra coincidere.

  • @danielarossi3610
    @danielarossi3610 Před 3 lety +1

    e la faccenda cometa, dove la metti?

  • @Hmfilm-di-Enzo-Vidulich

    OTTIME INFORMAZIONI. Io invece ho smesso di festeggiare il Natale, ho smesso pure di andare in chiesa. Indovinate dove mi sono sposato... in una piccola sala, ma piena di veri credenti in Gesù e della verità! Se siete curiosi, mi potete vedere al mio matrimonio in un mio video.

  • @vincenzolasorsa6634
    @vincenzolasorsa6634 Před 3 lety +1

    Buongiorno Prof.
    Sono un collega del Veneto.
    Mi sembra che lei trascuri la testimonianza di Ippolito di Roma, che (nel commento al Libro di Daniele) accenna al Natale il 25 dicembre già nel 204, settant'anni prima che Aureliano istituisse la festa del Sol Invictus.
    Inoltre, Aureliano collocò la festa a ottobre: essa, infatti, non riguardava il solstizio d'inverno (i Romani lo celebravano con i Saturnali, dal 17 al 23) ma la vittoria di Aureliano contro Zenobia di Palmira, attribuita a El Gabal, divinità solare venerata dagli alleati che contribuirono alla guerra (i Siriaci di Emesa; invece Palmira era sostenuta dai Persiani, adoratori di Mitra).
    Infine, non mi sembra esatto che le Chiese orientali festeggino il Natale il 6 gennaio: in realtà, tutti i cristiani celebrano il Natale il 25 dicembre, solo che alcuni conservano il calendario giuliano, che accumula ritardo rispetto al calendario gregoriano (infatti ormai il 25 dicembre giuliano coincide con il 7 gennaio gregoriano).
    Bella, Prof.!

    • @Bellaprof
      @Bellaprof  Před 3 lety

      Ci sono delle chiese che lo celebrano il 6 gennaio. Come quella armena, per esempio. Dia un’occhiata agli articoli accademici indicati nei link in descrizione.

  • @Dodubnjj
    @Dodubnjj Před rokem

    Bravo Prof!

  • @mbmmarke6237
    @mbmmarke6237 Před 3 lety

    Una curiosità le due foto nella libreria sono : don bosco e.... Bruno marchesini? Grazie

  • @lucaconsales1991
    @lucaconsales1991 Před 3 lety

    Quel è la citazione di Sant'Agostino riguardo il 25 marzo?

  • @giussano1366
    @giussano1366 Před 3 lety

    Grazie per questa teoria alternativa. Partendo dalla teoria Tradizionale, l'allora Teologo Joseph Ratzinger scrisse questa bellissima riflessione. Ancora attuale.
    www.fondazioneratzinger.va/content/fondazioneratzinger/it/news/notizie/rimandi-news/la-paura-e-la-speranza.html

  • @patriziapisa5006
    @patriziapisa5006 Před 2 lety

    Grazie Prof .

  • @emanuelepullano608
    @emanuelepullano608 Před rokem

    una gran quantità di imprecisioni storiche e di fonti.

  • @mccoals
    @mccoals Před 3 lety

    Teoria molto interessante, grazie come sempre, ma solo una precisazione che mi sfugge...perché intorno al minuto 11.20 dice che Gesù muore e risorge lo stesso giorno? Sapevo dai Vangeli che fosse stato crocifisso e morto la vigilia della parasceve, che cadeva di sabato in quell anno, per cui spezzarono le gambe a chi non ancora morto prima di sera, ma risorse due giorni dopo, il primo giorno della settimana, ovvero la nostra domenica.
    Quindi stando a ciò che dice il 25 marzo sarebbe morto ma risorto il 27...che diventa attualmente il 9 aprile, dovendo aggiungere 13 giorni per via della differenza dei calendari giuliano e gregoriano. Dove non ho capito?
    Grazie

    • @Bellaprof
      @Bellaprof  Před 3 lety +1

      Ora non ho modo di riascoltare il video, ma probabilmente intendevo dire che erano convinti che Gesù fosse stato concepito e fosse morto sulla croce lo stesso giorno dell’anno. Non è una prova storica ma un’idea teologica: Dio si fa uomo per morire sulla croce. Questa convinzione, legata alla Pasqua, ha generato la data del Natale, non le feste pagane precedenti.

    • @glossatore5066
      @glossatore5066 Před 2 lety

      @@Bellaprof Scusi, prof "Morto sulla croce" è comunque un giorno diverso da quello della resurrezione, quindi non può coincidere col 25 marzo.

  • @rossanaboccucci8185
    @rossanaboccucci8185 Před 2 lety

    Ma poi anche la nascita di Giovanni Battista è stata fissata il 24 giugno, cioè giusto 6 mesi prima del 25 dicembre, sulla base delle notizie del Vangelo, essendo di 6 mesi incinta Elisabetta, al momento della visita di Maria dopo l Annunciazione? O si hanno altre notizie più precise?

  • @ipzs9497
    @ipzs9497 Před 2 lety

    Buonasera prof.
    Ma Pasqua era il 25 marzo, allora Gesù è morto e nato il 23.
    Grazie

  • @francescolamonaca118
    @francescolamonaca118 Před 3 lety

    Come mai i primi cristiani celebravano la Pasqua il 25 marzo, cercando di attenersi al calendario ebraico, ed invece oggi non è più così?

    • @Bellaprof
      @Bellaprof  Před 3 lety +1

      La datazione della Pasqua è una questione complessa che, per certi versi si trascina ancora. Il 25 marzo era certo una data simbolica per i cristiani dei primi secoli perché vedeva la coincidenza tra la morte di Gesù e la sua Incarnazione (quella che oggi è la festa dell’Annunciazione).

  • @nicovalentini9720
    @nicovalentini9720 Před rokem

    Un saluto a Righetto

  • @user-fn4zo3zd7x
    @user-fn4zo3zd7x Před 8 měsíci

    bellissime parole la gente rispettasse cristo

  • @carladivirgilio1863
    @carladivirgilio1863 Před 3 lety

    Chissà perché nei Vangeli non c'è nessuna data precisa sulla nascita di Gesù... è molto curioso! Esistono teorie in merito?
    P.s.
    La ringrazio prof la seguo sempre molto volentieri

    • @andreacarminati2610
      @andreacarminati2610 Před 3 lety

      Presumo che gli evangelisti non abbiano dato momenti precisi forse proprio per rimarcare il fatto che Cristo è senza tempo...comunque buon Natale a lei e al nostro amatissimo prof!

    • @carladivirgilio1863
      @carladivirgilio1863 Před 3 lety

      @@andreacarminati2610
      La ringrazio....auguri

    • @davideferrer3580
      @davideferrer3580 Před 3 lety

      Perché i vangeli non vogliono essere una biografia. Ma “solo “ annunciare una ( appunto ) buona notizia. Per comprendere il significato di quanto raccontano , bisogna leggere prima la Pasqua . È questa che fornisce la spiegazione di tutti gli avvenimenti precedenti la passione e non compresi assolutamente dagli stessi 12!!!

  • @giusitrevisani
    @giusitrevisani Před 4 měsíci

    Scusate 25 marzo il concepimento 40 settimane piu una, siamo al primo genvaio.

  • @dianabraglia654
    @dianabraglia654 Před 3 lety

    Tu quando lo festeggi il Natale?

  • @normafedrizzi3482
    @normafedrizzi3482 Před 2 lety

    Non me ne vanto x nn conoscere la storia religiosa e men che meno il catechismo sembrerebbe necessario x conoscere Cristo ma nn sempre e' così xchè la S.Trinita mi si e' Rivelata ugualmente .X darLe Onore,oggi. g. Di Natale auguro a tutti in voi, tale Nascita

  • @terezinapulaj468
    @terezinapulaj468 Před 3 lety +1

    Sì 6 gjenai e acue benedetto 8 di mattina e fino8 sera il alkue e benediko

  • @morenocuccarollo5406
    @morenocuccarollo5406 Před 3 lety

    Ma Gesù, alla fin fine, era felice?

  • @yuripalazzo3512
    @yuripalazzo3512 Před 3 lety

    Prof Natale ortodosso è il 7 gennaio

  • @mauriziooriente1749
    @mauriziooriente1749 Před 3 lety

    Ma la testimonianza di Sant'Ippolito non è reale???

    • @Bellaprof
      @Bellaprof  Před 3 lety +1

      Al contrario, la testimonianza di Ippolito (morto nel 235), più antica della festa del Sol Invictus, è proprio una della fonti che collega il Natale alla Pasqua.

    • @mauriziooriente1749
      @mauriziooriente1749 Před 3 lety

      @@Bellaprof Grazie mille..

  • @micheleragnatelli5419
    @micheleragnatelli5419 Před 3 lety

    Ma gli ortodossi di oggi non celebrano il Natale il 7 Gennaio? E questa differenza non è data dal diverso calendario utilizzato? (Giuliano anziché gregoriano). Quando l'intera Chiesa d'oriente e occidente utilizzava lo stesso calendario vi era comunque differenza di data? E se così era, gli ortodossi di oggi, seguendo il calendario giuliano, non dovrebbero festeggiare il Natale dodici giorni dopo il 6 gennaio del calendario gregoriano? (18 gennaio dunque)

    • @Bellaprof
      @Bellaprof  Před 3 lety +1

      La differenza nella celebrazione del Natale è più antica della riforma gregoriana del calendario. Tra l'altro, in tutta questa discussione, dobbiamo tenere conto del fatto che Lenin introdusse per decreto il calendario gregoriano anche in Russia nel 1918.

    • @micheleragnatelli5419
      @micheleragnatelli5419 Před 3 lety

      @@Bellaprof quindi attualmente gli ortodossi, per quanto riguarda la data del Natale, utilizzano il calendario gregoriano?

    • @Bellaprof
      @Bellaprof  Před 3 lety +2

      @@micheleragnatelli5419 purtroppo in questo argomento la confusione regna sovrana, perché il problema della datazione si è accavallato con altri problemi come la divisione delle chiese e con l'adozione o meno del calendario gregoriano. A peggiorare le cose è il fatto che alcuni ortodossi, tra i quali i greci e i russi, a un certo momento hanno deciso per il 25 dicembre, rimanendo fedeli al calendario giuliano (con 13 giorni di differenza). Alcune altre chiese ortodosse, come quelle egiziane o gli armeni, al contrario, sono invece rimasti fedeli al 6 (o 7) gennaio ma hanno poi adottato il calendario Gregoriano. Il punto essenziale del video è che la data del Natale più antica non dipendeva dalla coincidenza con la festa del Sol Invictus, ma dalla datazione della Pasqua.

    • @micheleragnatelli5419
      @micheleragnatelli5419 Před 3 lety

      @@Bellaprof grazie!

  • @ventus68
    @ventus68 Před 3 lety

    Cesare pontefice pontifex non generale o imperator riformo' il calendario.

    • @Bellaprof
      @Bellaprof  Před 3 lety

      Erano due persone diverse?

    • @ventus68
      @ventus68 Před 3 lety

      @@Bellaprof no ma Cesare riformo' il calendario da sacerdote ovvero pontefice non da generale. E lo fece per adeguare il calendario romano alle novità greche.

  • @terezinapulaj468
    @terezinapulaj468 Před 3 lety

    Sì po' dare bere se a malato e Meter né fronte ai malati

    • @Bellaprof
      @Bellaprof  Před 3 lety

      Cara Terezina, ci dici almeno che lingua è questa, così proviamo con Google Traduttore? Temo che tu stia usando il riconoscimento vocale con le impostazioni sbagliate.