5 LIBRI SOPRAVVALUTATI
Vložit
- čas přidán 9. 09. 2024
- Baciati dal successo, ma non da me...5 libri che tutti amano e io no.
John Green - Cercando Alaska: amzn.to/4bQWsIs
Stephen Chbosky - Noi siamo infinito: amzn.to/46ip4Jw
Billy-Ray Belcourt - Storia del mio breve corpo: amzn.to/3zQRC0t
Toshikazu Kawaguchi - Finché il caffè è caldo: amzn.to/4cMmv4L
Jason Rekulak - Teddy: amzn.to/4cG3dxT
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Io ci metterei per esempio “Dio di illusioni” di Donna Tartt. C'è gente che lo ignora ma è la sua opera prima, pubblicata una ventina d’anni prima del Cardellino, e si vede lontano un miglio che è un libro acerbo di una scrittrice che ancora mancava d’esperienza (quindi, per esempio, introduce il personaggio di Julian Morrow come se avesse un ruolo fondamentale e poi se lo scorda per tre quarti del libro). Senza offesa per quelli a cui è piaciuto, non voglio polemiche e voglio bene a tutti ❤
Finalmente!!! D’accordissimo.
Anch’io d’accordo. Tutto fintissimo, si sente la scrittrice in affanno dietro ogni parola.
Per me "Il mio anno di riposo e oblio", assolutamente inspiegabile
Matteo, siediti e ti prego, non mi bloccare 😂 Murakami, in generale.
Aggiungo, La biblioteca di Mezzanotte, le sette morti di Evelyn Hardcastle, L'incubo di Hill House
😂😂😂😂😂
Di Murakami OSO dire che mi son piaciuti solo La ragazza dello Sputnik e L' incolore tazaki tsukuru.Tutti gli altri lì ha scritti TROPPO bene perciò non mi hanno dato emozioni.Solo ammirazione per trame e scritture perfette
L incubo di Hill house...gigantesco BHA
Io non capisco tutto questo hype per la Jackson, boh
@@sophieedelweiss si faccia gli affari suoi
"L'eleganza del riccio" per me rimane sopravvalutatissimo. Personaggi sgradevoli, arroganti e piatti che, a mio modo di vedere, sono snob quanto l'autrice. Un messaggio (ammesso che ci sia) insignificante.
Non so se Matteo l'abbia inserito, perché ho scritto subito il commento (sarà che appena penso a un libro sopravvalutato, nella mia mente si fa subito spazio la copertina con Palomà), quindi nel caso chiedo scusa per la ripetizione
Mi trovi d'accordissimo riguardo Finché il caffè è caldo... Super sopravvalutato. Dozzinale, direi.
"Va' dove ti porta il cuore": se ne parlava come di una rivelazione senza la quale non si comprende la vita. Mah.
Condivido pienamente
io ho letto la trama, mi annoiata solo quella, fa te...
@@fiorelibero3300 Capisco.
Letto da adolescente e mi era piaciuto fino a commuovermi, sfogliato qualche anno fa e niente di che...
Io trovo sopravvalutati alcuni libri di Amelie Nothomb. Penso che dopo i primi, il fatto di dover pubblicare un libro all’anno abbia penalizzato la sua creatività
Finalmente! Quando lo dico mi lapidano.Ha scritto quasi trenta libercoli tutti che parlano di lei e della sua infanzia e giovinezza agiata.Però ho sentito che nell'ultimo affronterà due segreti che la fecero soffrire davvero.Di questo mi dispiace ma almeno non resta sempre in superficie
Concordo anche io. Gran parte dei suoi romanzi è un esercizio di stile. Ben scritto, ma artificioso. Di autentico c'è poco e niente
@@michelasanna68haikuIo non ne ho letto neanche uno! Quando tutti ne parlano bene, o non li leggo o lascio passare molto tempo😂
@@user-tl7by3bs7g 😂 Anche io diffido molto di libri troppo pubblicizzati e inflazionati.Poi alla fine lì leggo e...Non finisco la frase 😎
@@l.6810 è vero, non trovavo le parole.Artificioso.Ecco perché ogni suo libro non mi trasmette né ricchezza d'animo, né rabbia, né tristezza.Rimane come un passaggio di una cometa, tanto aspettato ma che il giorno dopo è già dimenticato
A mio gusto La solitudine dei numeri primi e Chiamami col tuo nome
@@federicaovrezzi683 non li ho letti ma ho visto il film del secondo e non mi è piaciuto per niente
@@alicegaiba calcola che, sempre a mio gusto personale, il film è pure più suggestivo rispetto al libro
La trasferta romana in Chiamami Col Tuo Nome l'ho trovata più estenuante di TUTTE le mille pagine di Ferrovie Del Messico (libro magnifico)
@@divanicometombe2056 😅 effettivamente mamma mia che noia
La presentazione che hai dato di Teddy mi ha fatto pensare a "La verità sul caso Harry Quebert". A sentire tanti sembra il capolavoro del secolo quando per quello che mi riguarda è un libro trash vero e proprio 😂
Condivido in pieno👏👏
Veramente spazzatura. Dirò solo una parola: BICARBONATO
"Trash" è molto esagerato. Ha dei personaggi e dei momenti un po' sopra le righe e a tratti è decisamente irrealistico (quando mai uno scrittore, dopo un solo libro di successo, può vedere la propria faccia stampata sui cartelloni pubblicitari ed essere riconosciuto per strada dai passati come fosse un attore di Hollywood?), ma nel complesso la trama è costruita bene, l'indagine ti tiene incollato alle pagine e i personaggi sono tutti ben caratterizzati, chi più chi meno. Non lo ritengo un capolavoro, ma sicuramente ha forte personalità e ha lasciato un segno nel thriller contemporaneo
Quebert! Idem! Si legge, per carità, ma i capolavori per me sono altri.
@@pierfrancescopoccianti5780 La trama non è costruita bene per niente. È estremamente irrealistica e il colpo di scena completamente "a caso" che avviene verso la fine (perché evidentemente non sapeva come mandar avanti la trama) è un insulto all'intelligenza del lettore. I personaggi femminili sono delle caratterizzazioni misogine al livello di un After qualsiasi. Non è che siccome non l'ha scritto una donna e non ha un pubblico di ragazzine non è trash. E va bene farsi piacere la roba trash, basta ammettere che è trash.
La ragazza del treno..
Lo ODIO. Ma devo dire che il film per me è diverso, a più senso. Mi sembrava di leggere i deliri di qualcuno sotto sostanze, non capivo un mazza di dove volesse andare a parare
Mi è piaciuto molto questo video! Io avrei un milione di titoli che sono piaciuti a tutti e a me no 😅😅😅
Il libro più sopravvalutato che io abbia mai letto è "molto forte, incredibilmente vicino"
Io l'ho trovato solo pretenzioso e mi ha dato l'impressione di essere stato scritto da un adolescente finto-ribelle che voleva infarcire il suo romanzo di frasi finto-profonde
E il film è ancora peggio
Amo Safran-Foer, ma anche a me “Molto forte, incredibilmente vicino” è piaciuto meno.
“Ragazzo da parete” lo avevo letto a 14/15 anni e per me era un capolavoro, rileggendolo adesso a distanza di 10 anni probabilmente la penserei come te ma preferisco non rovinarmi il ricordo😂 invece ho trovato sopravvalutato “La paziente silenziosa” di Michaelides, un bel thriller ma una volta chiuso il libro non mi ha lasciato niente
Matteo ma non hai più recensito la saga di Blackwater?
Ne ho letti 2 su 5 e concordo con te. Io ho tanti libri che reputo sopravvalutati, i primi che mi vengono in mente sono "Il rumore dei tuoi passi" e "L'incubo di Hill House".
Ciao! Su Teddy mi trovi molto d'accordo, meno male che prima di acquistarlo l'ho ascoltato su Audible😂
Per me un libro sopravvalutato e’ stato “L’eleganza del riccio”.
Ricordo che lo lessi all’epoca dietro consiglio di alcune amiche che lo definirono straordinario.
Avevo quindi alte aspettative rimaste deluse.
Condivido, un libro discreto, non all'altezza del battage che si era creato intorno
Mi sento male. Un libro bellissimo che tratta delle tematiche importanti e che risulta non pervenuto.
Non piacque nemmeno a me, molto poco realistico e non basta nominare un po' di filosofi a caso per creare un personaggio di intellettuale, sia pure in incognito(non so l’autrice chi pensasse di impressionare, davvero).
Cercando Alaska è stato il mio libro preferito per tantissimi anni (l’ho letto a 15 anni per farti capire). Ora lo trovo banalotto ma comunque per me è migliore di Tartarughe all’infinito che trovo orribile.
Un libro di John Green che secondo me non è affatto male è Will ti presento Will.
Stessa cosa vale per Noi Siamo Infinito, molto bello si, ma per la me 15enne (il film invece l’ho adorato e quando capita lo riguardo piangendo tutte le lacrime che possiedo🥲)
"Teddy" l'ho detestato tantissimo, mentre attorno a me tutti gridavano al miracolo! E io a chiedermi cosa mi sfuggisse di così tanto geniale.
Finalmente ! Anche io la penso così
Le ferrovie del Messico. Insopportabile 😮
Ciao, finalmente un video così. Cercando Alaska sì, secondo me lo e, non è nulla di che anzi, che noia... Ragazzo da parete/Noi siamo infinito è uno dei rari casi in cui il film mi ha interessata di più, anche se mi pare che la parte dove lui scopre poi cosa è successo nel passato che aveva rimosso, nel libro venga spiegato meglio. Gli altri 2 non li conosco, Finché il caffè è caldo, solo di nome.
Concordo su “Finché il caffè è caldo”, sembra davvero più una sceneggiatura, anche sbiaditella, più che un libro. Mi dispiace, ma io droppo “Normal people” di Rooney. Lei scrive bene, evoca belle immagini, ma non mi ha lasciato davvero niente di profondo o incisivo.
Matt Haig come autore non mi parla come parla ad altri. Ho provato Come fermare il tempo, La biblioteca di Mezzanotte e un suo libro di non fiction. Tutti lo definiscono straordinario e profondo ma mi lascia molto tiepida, al contrario secondo me rimane molto superficiale. 😔
" vita su un pianeta nervoso" credo sia l'apoteosi del libro comprato per colpa di CZcams di cui mi sono pentita di più.. l'ho rivenduto e al Libraccio nemmeno volevano prendermelo
Quanto amo questi video! Non commento mai però oggi volevo innanzitutto ringraziarti per i tuoi contenuti di altissimo livello e dirti che nell’ultimo mese ho letto tantissimi libri che hai consigliato tu, ormai sono tra i miei preferiti! Quest’anno andrò in vacanza in Toscana e ho voglia di leggere qualche libro ambientato in quella regione sia in collina che al mare. A parte il classico “il conte di Montecristo” che amato follemente e “sostiene Pereira” che non mi ispira granché, ti viene in mente qualcosa?
Grazie mille❤
Sostiene Pereira è molto bello. Uno dei miei libri preferiti ❤
Sostiene Pereira è un capolavoro, ma è ambientato a Lisbona (alla Toscana c’è solo un accenno nel finale). Ambientato in Toscana mi viene in mente Camera con vista, un romanzo molto diverso, ma altrettanto meraviglioso
@@charlotteatouchof7154 ce l’ho in libreria da mesi… non so cosa mi blocca dall iniziarlo!
@@adry1497 magari non è il momento, a volte i libri chiamano. Io l’ho amato molto!
In Toscana puoi provare qualcosa di Marco Malvaldi, tipo il borghese pellegrino!
Non avevo dubbi che avresti inserito Finchè il caffè è caldo 😂 e del resto la nomination è doverosa.
Io aggiungo:
Cambiare l’acqua ai fiori
Il mio anno di riposo e oblio
La solitudine dei numeri primi
Qualsiasi cosa di Zafón
Finalmente qualcuno a cui non è piaciuto Il mio anno di riposo e oblio. Ogni volta che mi azzardo a dirlo quasi mi aggrediscono😅
@@aleseven1259 ho avuto per tutto il tempo della lettura la netta sensazione che l’autrice mi stesse implorando di trovarla trasgressiva, ce la mette proprio tutta, in un modo così forzato e banale che mi ha fatto l’effetto dei bambini piccoli che dicono le parolacce 🙈
@@charlotteatouchof7154Esattamente!!!!
Mi sono forzata a finirli i libri di zaffon perché casualmente avevo beccato tutte le due saghe intere a 5 euro complessivi e perché tutti ne parlavano bennissimo. Finito di leggerli ho seriamente creduto che ne abbiano parlato così bene solo perché è morto!
Tre su quattro dei libri da te citati non sono affatto sopravvalutati.
Mi viene da dire che non hai la sensibilità per cogliere i messaggi che vengono trasmessi.
I gusti sono personali, ma bisogna anche essere oggettivi.
E chi ha scritto che Zafon è considerato bene solo perché è morto dimostra la povertà d'animo. Ma come si fa a dire una cosa del genere? Per ogni scrittore famoso che muore ovviamente se ne parla di più, ma questo lo si fa con chi ha scritto cose di qualità e non di melma.
Potresti recensire Spinascura?
Io avevo aspettative altissime per La Valle dell’Eden di Steinbeck, sono bloccata circa a pag 300 da mesi e non so se lo finirò …
La seconda metà del libro è molto bella, e direi che è la parte principale e più succosa, della quale è stato fatto anche il film con James Dean (film che però non consiglio perché penso che i personaggi siano tratteggiati in modo troppo grezzo rispetto al libro. E i personaggi sono la cosa più bella). Comunque capisco il blocco, il libro è bello lunghetto e se non prende subito...
@@onlysilence22 allora cerco di non mollare e di superare la metà, grazie
Ciao Matteo! Io ho un pezzo di storia che ritengo sopravvalutato, ma sicuramente non ne ho compreso io la magia, magari sarebbe bello ascoltare la tua opinione; Cent'anni di solitudine, per me un grandissimo nobohperché. Mi scuso con chi lo ama, ma quanto è stato difficile!
La prima volta che lo lessi mi appuntavo i personaggi per seguire tutto a puntino. Poi ho smesso e ho lasciato fluire il racconto... Il più bel libro della mia vita......
Per me fra i più sopravvalutati "Una vita come tante" e "La canzone di Achille" fra i più recenti. Una delusione, soprattutto il primo
A me è piaciuto tanto il primo. In inglese
Nooo come la canzone di Achille? Uno dei miei preferiti 😔
"Una vita come tante" è uno dei libri che i più noti consulenti editoriali e critici letterari definiscono essere un libro meraviglioso.
Se non si ha la giusta sensibilità può non piacere, ma l'oggettività va riconosciuta.
@@user-xz6bb6rz6w io sono una gran lettrice, leggo tanto e di tutto. Le assicuro che la sensibilità non mi manca, su altri libri lodati dalla critica mi sono trovata d'accordo, su questo proprio no. Mi è piaciuto fino a un certo punto, poi è diventato troppo.
Non butto via tutto, infatti ho amato alcuni passaggi e ho apprezzato certi personaggi, ma il resto per me è stata una delusione. In ogni caso ognuno ha la propria opinione.
Leggerò comunque altro di questa autrice.
@@lovejuicexx della stessa autrice però ho amato Circe
Finché il caffè è caldo è veramente incomprensibile il successo che ha avuto. Io non mi capacito veramente, banale, ripetitivo, per niente coinvolgente. I miei cmq sono: La verità sul caso Harry Quebert e Ingannevole è il cuore più di ogni cosa.
L'unico tra questi che ho letto è Teddy e devo dire che sono d'accordo con te. A me era piaciuto, è carino, ma nulla di più. Più che il libro in sè sono state le grandi aspettative che mi hanno lasciata un po' delusa alla fine.
Per me è stato il libro "La stazione" di Jacopo De Michelis.
Personalmente ho trovato sopravvalutato Milkman, abbastanza palloso a parte gli ultimi capitoli.
E forse anche L'arte della Gioia?
Su cercando Alaska sono completamente d'accordo, ma priprio perché trovo John Green sopravvalutato (e ho letto molti dei suoi romanzi), ma noi siamo infinito l'ho letto in inglese intorno ai 17 anni e mi è piaciuto tantissimo, rientra in assoluto tra i miei libri preferiti.
😊 ciao, per Teddy concordo. Gli altri testi non li conosco 🤗
Finché il caffè è caldo l'ho interrotto dopo una ventina di pagine, infastidita anche dal fatto che l'edizione italiana è la traduzione della traduzione inglese, mannaggia a loro. 😭
Mi accodo al bandwagon di gente che trova L'amica geniale sopravvalutato. E aggiungo anche La ragazza del convenience store, che ho trovato parecchio didascalico e per niente divertente o "heartwarming" come dicono sui social.
ti scrivo i primi che mi vengono in mente:
- Vita su un pianeta nervoso di Matt Heig che è un manuale di autoaiuto di quelli brutti e l'avevano spacciato come un interessante saggio sull'ansia
- non ho mai detto l'amica geniale, ma avevo preso la raccolta dei primi tre romanzi della Ferrante ovvero Cronache del Mal D'amore e li ho trovati uno più indonsistente dell'altro, venduto subito.
La verità sul caso Harry Quebert: ma quanto scialbo è (soprattutto lo stile sempliciotto - ma è la traduzione?)? Ho faticato a finirlo. Dalla noia mi slogavo le mascelle.
L'unico che ho letto di quelli nominati è Teddy e mi trovi assolutamente d'accordo con te (mi ero persa il video al riguardo, vado a recuperarlo subito!). Leggendo molta saggistica, quando passo alla narrativa di solito cerco letture leggere, senza troppe pretese ma scritte bene. E la cosa che più mi ha deluso di Teddy è che la trama in sé non sarebbe affatto male, ma avevo la costante sensazione che un altro scrittore avrebbe potuto gestirla meglio, soprattutto per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi. Poi sarà anche che, a gusto personale, del genere "leggero ma scritto bene" mi piacciono molto Läckberg e Lindqvist, soprattutto per il modo in cui costruiscono e trasmettono al lettore la vita interiore dei personaggi (e di Lindqvist anche come crea le atmosfere horror/inquietanti), e non riuscivo a smettere di pensare che se Teddy l'avesse scritto uno di loro sarebbe stato un libro molto più bello.
Aggiungo un caso tutto italiano:la solitudine dei numeri primi e in parte anche l' amica geniale
Condivido su L'amica geniale. I primi volumi stupendi, poi si trasforma in Beautiful 😅
@@m_xxmm ho faticato a continuarlo per la noia
Concordo su Giordano, non sono neanche riuscita a finirlo
La mia opinione su La solitudine dei numeri primi è la stessa di Fantozzi su La corazzata Potemkin 🙈
@@charlotteatouchof7154 è la corazzata Potemkin è uno dei film più importanti della storia del cinema😂
Ciao Matteo.
Per me i libri sopravvalutati (che sono state delle grandi delusioni proprio perché avevo grandi aspettative) sono :
- ullman, l' amico ritrovato
-Cameron, un giorno questo dolore ti sarà utile
- eshkol nevo, la simmetria dei desideri
Sono d'accordo sul libro di Cameron.. quanto hype e mi aveva lasciato così meh🥲
D'accordo con te su L'amico ritrovato.Frigido.
@@emy_g ho amato tantissimo La simmetria dei desideri, ma posso capire che la sua architettura molto evidente non piaccia o risulti forzata.
Invece per me L’amico ritrovato è proprio un piccolo capolavoro.
A questo punto ho paura per Un giorno questo dolore ti sarà utile, che ho un reading list da mesi 🥶
@@michelasanna68haiku misurato. Il racconto, e soprattutto il finale, esplode da solo, senza bisogno di urlare. Punti di vista, evidentemente :)
@@charlotteatouchof7154 proverò a rileggerlo ora in età matura.Lo lessi a 30 anni in piena crisi esistenziale.Conta molto il periodo dell'età.Chi me lo prestò aveva molta stima di me allora, di sicuro non ero ricettiva.Grazie 🙏
La mia cinquina dei sopravvalutati è composta da Siddharta(noiosissimo), Il giovane Holden(troppo adolescenziale mancava sono il cioè come intercalare),tutti i libri de L’amica geniale(praticamente un Beautiful in salsa napoletana), Persone normali(un teen dramma spicy) e Circe(a metà strada tra una soap opera e un teen dramma)
Credevo di essere un'aliena a aver pensato che Siddartha ha una falsa profondità.A me non ha lasciato nulla
@@michelasanna68haiku no sorella qualcuno c’è 😄
Ho detestato il giovane Holden giuro
@@laetitiafloris2876 anche io non sai che voglia di schiaffeggiarlo che avevo 🤣
Persone normali non lo definirei spicy, rispetto a moltissimi altri è quasi casto😂
Ciao! Non solo un libro, ma un intero autore che trovo sopravvalutato è Valerio Massimo Manfredi: ho letto il thriller/giallo "Chimaira", e tentato i romanzi storici "Il mio nome è nessuno" e "Antica madre". Dico "tentato" perché non sono riuscita ad andare oltre i primi capitoli. In tutti e 3 ho trovato scrittura piatta, errori nell'uso del congiuntivo, incongruenze e contraddizioni a livello di trama, oltre che inesattezze di cultura generale. Ad ogni pagina il mio pensiero era: "eh?! Ma cosa/come/perché?!". No no capisco il motivo di tanta fama.
L’unica a cui non è piaciuto “Lolita”?
Siamo in due e con tanti insulti da parte degli altri 😂
'Lolita' può non piacere, ma non si può dire che non sia un capolavoro. Rispetto ai libri che sono stati citati nel video è proprio su un altro piano.
I libri che hai citato non li ho letti e per me un libro assolutamente sopravvalutato è La ragazza del treno, non mi è piaciuto per niente
La cosa che non mi è piaciuta di quel romanzo è che era fin troppo ovvio chi fosse l'assassino. Molto grave come cosa per un thriller
Esattamente, infatti ho fatto fatica a finirlo....
Non c'è nulla di peggio di un caffè zuccheroso: va preso amaro, amarissimo... ;-)
Una mia storia la paragonarono ai libri di John Green, mai letto un suo libro non so se mi possa interessare
Secondo me - e dirò un'eresia - anche "Anima" è sopravvalutato. Un successone del Booktok.
Cercando Alaska è veramente noiosissimo e non sta né in cielo né in terra 😂 Colpa delle stelle è già più carino
L'amica geniale assolutamente insulso e noioso.
La saga dell'ombra del vento e la saga del principe delle nebbie depressione, angoscia e nulla altro
Cinquanta sfumature di grigio dopo 10 paggine lo avrei buttato dal 10000 piano!
@@user-ui8zt4hc3s 50 sfumature non è sopravvalutato, è riconosciuto oggettivamente come libro trash
Non secondo l'amica che me lo ha prestato si è letta tutta la saga e pure quello dedicato al signor Grey!
@@user-ui8zt4hc3s vabbè, è stata un grande successo di pubblico,come anche per After,certa gente non vuole la qualità ma storie "eccitanti"...
@@anastasiastepas4977Se pensi che ci sono 30-40nni che non leggevano un libro dai tempi della scuola e hanno ripreso in mano un libro con 50 sfumature, ti metti le mani nei capell😱😂i
Per rinanere in Francia, a me non è piaciuto un libro di Valerie Perrin, neanche ricordo il titolo, quello della madre la cui figlia muore.
So che molti non saranno d'accordo ma trovo sopravvalutato "la strada" di McCarthy... soprattutto perché purtroppo trovo quella scrittura oggettivamente insopportabile, stopposa e ultra ripetitiva... Non c'è una virgola nemmeno a morire, mi sembra un listone della spesa extra large. E no, questo modo per me non esprime nessuna "tensione", nessun "senso della crudezza dell'ambietazione" ecc.
Ho resistito lo stesso fino alla fine del libro e comunque ho apprezzato la storia e il messaggio. Però meh...
Ma se io dico Il Piccolo Principe vengo linciata? 😅
Sì ❤
@@user-xz6bb6rz6w 😔
@@valentinamonte6 Lo lessi a trent'anni e lo trovai bellissimo ma solo perché ero più "fatta alla buona".Ora, a 56 anni, pur ammettendo che è ben scritto è purtroppo per me, sceso a un racconto per ragazzi.Non mi basta più
Sono francese e non ho mai capito il successo di questo libro!
Cent'anni di solitudine? Garcia Marquez è sicuramente un grande autore però questo romanzo è (per me) un caos totale.
Non l'ho mai capito. Poi se chiedi alla gente perché sarebbe bello ti guardano sconvolti ma non riescono mai a risponderti 😉
Quando lo dico mi guardano come fossi una cafona.Si, il romanzo poteva evitare tutti quegli intrecci di nomi uguali.Non è stata certo una lettura rilassante.Ma è perfetto però eh
Sono ovviamente d'accordo con voi. Arrivi alla fine e ti rendi conto che solo ti ricordi della pioggia e della marea di Buendia. 🙄
@@michelasanna68haikuCosa si può volere di più 😂
@@elisadellaglio se dico che per me è sopravvalutato Accabadora mi segnalano 😂
Dei libri da te citati ho letto solo "Teddy".
Avevo grandi aspettative ma dopo un certo numero di pagine mi è sembrato una cafonata assurda.
Aggiungo, dal momento che è stato acclamato insieme a "Teddy" come un libro fantastico, "La mia prediletta".
Entrambi i libri li ho venduti subito su Vinted dopo averli chiusi.
Vorrei citare altri libri, ma sono talmente trash che mi sento male solo a ricordarli.
Anche qui mi ero fidata di alcuni consigli e recensioni positive.
Finiti tutti su Vinted e adesso spendo meglio i miei soldi in libreria.
Il racconto dell' ancella!!! Per non parlare di testamenti 😑
Zafón?
Mamma mia che mappazzoni scritti apposta per farne film e vendere copie da ombrellone 🙈
L'autore dell'ombra del vento!
E niente, chi non ha capito la bellezza dei libri di Zafón ha qualche problema.
@@user-xz6bb6rz6w ma addirittura?! Ma te la dai una calmata?! Visto che altrove mi hai scritto che non ho la sensibilità d’animo per cogliere i messaggi di un romanzo, ti direi che forse a te manca la ben più basilare sensibilità d’animo di non insultare gente che nemmeno conosci in un modo della cui gravità forse non ti rendi nemmeno conto. Mi auguro che tu abbia massimo quindici anni altrimenti non si spiega
@@charlotteatouchof7154 se ritieni che quello che dico siano degli insulti, forse per tua fortuna non sai cosa siano gli insulti veri e propri 💚
Buona lettura dall' alto della tua somma intelligenza.
Se devo essere sincera ho sempre preferito altri titoli di John Green, soprattutto Paper Town e Will Grayson,Will Grayson.
Cercando Alaska meh, in alcuni momenti secondo me ci prova un po' troppo e non si riesce a empatizzare con i protagonisti (e lei è insopportabile)
Io ero "fan" di John Green, avevo letto Colpa delle stelle e Città di carta nella prima adolescenza e ricordo che mi erano piaciuti, tutto sommato, e quindi avevo comprato Cercando Alaska avendo aspettative molto alte. Quindi puoi immaginare la delusione già alle prime pagine, con tutte quelle volgarità gratuite e Alaska simpatica quanto un dito in un occhio. Non facevo altro che sperare che l'autore l'avesse fatta schiattare a un certo punto del libro, e non mi capita MAI di volere la morte di un personaggio (l'unica altra volta è stata per i protagonisti stupidi di Leggende del mondo emerso, dove il piano omicida del cattivo aveva fin troppo senso)
Solo cose belle, soldi buttati
Io ritengo sopravvalutato "Memorie di Adriano" di Marguerite Yourcenar
Mmh, è oggettivamente scritto benissimo, però.
Ha una scrittura degna di Proust! 😅
Poi può annoiare, certo ✌🏼
No, dai, è un capolavoro.
Oddio, è scritto benissimo e tocca tematiche molto delicate. Di tutti i romanzi citati, sia da Matteo che da noi utenti, è quello che merita meno di essere considerato sopravvalutato
@@l.6810 condivido, fra l'altro la Yourcenar, all'epoca giovane scrittrice, riesce a "parlare" come se fosse un anziano imperatore (uomo) romano.
@@l.6810 @MorenoEmme @riccardogalasso4394 non ho detto che sia una trashata ma non valuto un romanzo solo in base allo stile
I canti del caos di Antonio Moresco...pretenzioso, presuntuoso, senza capo né coda, so che c'è chi grida al capolavoro ma a me non è piaciuto affatto. Ah, da ultimo "tutto questo un giorno sarà tuo" di Lidia Ravera, l'ho letto perché "dovevo" essendo parte di una giuria ma mi ha irritato come pochi. Personaggi che sono macchiette, trama scontata e banale, ultimo capitolo da strappare, terribile.
Finché Il Caffè è Caldo è veramente irritante! 😠
Io non posso leggere David Foster Wallace. Non ce la faccio, è troppo, insopportabile.
La verità sul caso Harry Quebert. Mai letto niente di più stupido e imbarazzante
Vero. Però è trash dai, cioè spero non abbia pretese di serietà
Una mia storia la paragonarono ai libri di John Green, mai letto un suo libro non so se mi possa interessare