Migranti, Nicolosi (UNARMA): "Nel Cpr di Roma clandestini in soprannumero, già avvenute sommosse"

Migranti, Nicolosi (UNARMA): "Nel Cpr di Roma clandestini in soprannumero, già avvenute sommosse"
Il sindacato carabinieri: "All'interno persone pericolose, usati psicofarmaci per stare tranquilli"
POLITICA (Roma). "Qui ci sono tutte persone pericolose che hanno alle spalle reati, non solo in Italia ma anche nel loro Paese. Prendono psicofarmaci per stare tranquilli. Ogni occasione è buona per avere degli atteggiamenti violenti, sia contro i militari che contro i civili che lavorano all'interno del centro. I posti dovrebbero essere circa una settantina ma di fatto i clandestini sono più di cento. Hanno un provvedimento di espulsione da parte del questore e dopo i tre gradi di giudizio si procede all'espulsione. La situazione con i nuovi sbarchi non può che peggiorare, allungando a 18 mesi e avendo sbarchi così frequenti significa che i Cpr verranno saturati nel breve termine. All'interno ci sono state sommosse anche per fatti futili, una recente è avvenuta perché volevano continuare oltre il termine delle chiamate alle famiglie e hanno spaccato tutto". Così Antonio Nicolosi, segretario generale di UNARMA, associazione sindacale carabinieri, dopo l'aggressione di un immigrato con precedenti ai da (Marco Vesperini/alanews)
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Qui sono tutti tutte persone pericolose che hanno comunque dietro le spalle reati non solo in Italia ma anche nei loro paesi e quindi con delle tossicodipendenze alle palle prendono psicofarmaci e quant'altro per stare tranquilli di conseguenza ogni ogni occasione è buona per poi avere degli atteggiamenti violenti sia nei confronti dei militari sia nei confronti degli operatori civili che che operano dentro il centro immigrati sono suddivisi tra uomo e donna non ci sono minori quindi sono divise le donne con le donne gli uomini con gli uomini sono tutti immigrati clandestini alcuni solo clandestini alcuni clandestini con reati gravi e gravissime e quindi hanno un provvedimento da parte del Questore di espulsione dopodiché si possono ricorrere alla magistratura per appellarsi a questo provvedimento e si aspetta che poi la magistratura emessa sentenza definitiva e poi vengono rimpatriati allungamento 18 mesi è dovuto anche soprattutto a questa allungamento della della Giustizia italiana quindi tre gradi di giudizio Diciamo che i posti dovrebbero esserci una settantina di fatto sono più di 100 se le cose vanno così chiaramente gli organi si devono essere sostenuti perché non può essere un organico così inferiore con gli sbarchi strumentali della dalla fine di agosto Il rischio è che la situazione peggiori certe non può non può che peggiorare Nel senso che anche aprire altri centri significa Ci va del tempo non basta soltanto aprire delle Caserme perché le catene sono in disuso e vanno chiaramente ripristinate e quindi si va del tempo oltre che se conomiche allungando a 18 mesi avere un e avendo uno sbarco così grande significa che comunque questi centri di verranno saturati nel breve termine E allora chiama il punto di partenza la situazione è abbastanza incandescente Ma che è un rischio effettivo di sommosse lasciamo se ci possono essere ci sono state anche per fatti utili e ultimamente ce ne sono stati un paio una perché era scaduto il termine delle telefonate danno dei cellulari ci hanno un termine per chiamare la famiglia e volevano conti Mariano spaccato tutto anche lì e Asia siamo intervenuti con con una nota dicendo che comunque il problema sussiste Quindi ogni giorno ci può essere ci può essere comunque qualcheduno che va in escandescenza e altri lo seguono
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