GOLDRAKE, l'anime che destabilizzò i genitori
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- čas přidán 13. 07. 2024
- #goldrake #uforobot
Prima di cominciare il racconto della storia (e relativa recensione) della saga Mazinga-Goldrake, ho ritenuto doveroso un video di premessa, per raccontare la storia di come questi anime arrivarono in Italia e delle reazioni che suscitarono nel lontanissimo 1980. Buona visione!
L'altra campana, trasmissione Rai2 www.teche.rai.it/2020/04/lalt... - Krátké a kreslené filmy
Mi ricordo la prima puntata di Goldrake, nel 78. Avevo 7 anni. Mia madre mi disse: ecco il cartone adatto a te!
Ciao! Sono del '71 e ovviamente sono cresciuto, come quasi tutti i miei coetanei, a spaghetti con sugo di Anime. Ovviamente non solo giapponesi. I miei non mi hanno mai proibito di guardarli, anzi, quando possibile facevano compagnia a me e ai miei fratelli, arrivando a parteggiare per i protagonisti delle storie, chiedendoci come stava andando avanti la storia se avevano perso delle puntate. Le storie erano spesso drammatiche e violente, certo, ma avevano sempre come punto centrale lo spirito di sacrificio, la volontà di migliorarsi, la cura e la protezione dei più deboli. I cattivi erano a loro volta personaggi complessi e spesso si arrivava a comprenderli.
Ovviamente ai miei piaceva molto Heidi di Miyazaki e Conan il ragazzo del futuro (che tutti noi abbiamo amato). Non esisteva una complessità narrativa di questo tipo nelle altre produzioni occidentali televisive, soprattutto statunitensi (che eccellevano invece per la vis comica, come Tom e Jerry). Mio padre ad esempio amava molto questi ultimi, ma anche Gundam, per la sua verosimiglianza con i conflitti umani e la mancanza di alieni dall'aspetto grottesco. E poi occorre dire che le sigle erano splendide.
Ricordavo tra l'altro la polemica sulla pericolosità di Goldrake e compagni, assolutamente strumentale e incomprensibile.
Uno dei personaggi che ha segnato positivamente la mia vita suggerendo comportamenti virtuosi. Grazie goldrake
Ricordo che anche una madre di un mio compagno di classe cominciò ad inveire contro questa serie, e convinse le altre madri, tra cui pure la mia a non permettere ai figli di guardarlo! 🤬
Per fortuna che a quell'ora ero spesso dalla nonna che invece me lo lasciava vedere lo stesso. ❤
Oggi ci vorrebbe goldrake contro la l’apatia dei giovani . All’epoca era il simbolo della lotta e dell’impegno per ottenere qualcosa onestamente nella vita !mi ha insegnato a non mollare mai !
Nel 1978 avevo 4 anni e mi ero perdutamente innamorata di Actarus! Purtroppo mia madre notò che guardando quei cartoni avevo iniziato a soffrire di incubi notturni e ad un certo punto mi impedì di vederli. Quegli incubi li ricordo ancora adesso, raccapriccianti. In effetti poi stetti meglio e ricominciai a guardare questi cartoni quando diventai un po' più grandicella. Non avevo idea delle polemiche che si erano scatenate!
Idem per mia sorella . Così mia ma broibi' anche a me di vedermi ma non so come poi ho continuato a vedermi. Amavo già la sci_fi( colpa di mio padre😂) .
Sono un 58 e registravo Dragon Ball per vederlo poi alla sera . Goldrake era il mio idolo.😊😊
A parte l'ottimo video e la ricerca storica sull'argomento (complimenti!), quello che più mi piace qui e il vedere molte donne (più o meno della mia generazione) che insospettabilmente sono cresciute con Goldrake! Actarus affascinava perfino me (che sono uomo), figuriamoci le ragazzine. E solo per questo quel cartone meritava la visione su una rete che raggiungesse un ampio pubblico: se un carattere genera sentimenti, coinvolgimento, fascinazione, trasporto ha raggiunto precisamente il suo scopo. E questo carattere (Actarus) era il difensore di bene e giustizia. Come poteva un prodotto del genere traviare le menti dei bambini ? Conosco centinaia di persone cresciute con questi prodotti, e adesso sono medici, ingegneri, operai, commercianti... hanno famiglie, hanno valori, hanno fantasia. Oggi invece gli idoli spesso sono i rappresentanti del male (reali su cui si sono fatti film e serie tv): Escobar, i personaggi di Gomorra... una sequela di criminali che uccidono, rubano, spacciano, destabilizzano e che il cinema e le serie dipinge come eroi, semi romantici, semi misteriori, semi bel-tenebrosi e che fanno breccia nei cuori dei giovani di oggi, con conseguenze a volte sotto la luce del sole. Che tristezza e che desolazione.
Viva i cartoni! e viva le bambine che li guardavano ! 😊
Ciao ,io sono una di " quelle bambine " che ha assistito alla prima messa in onda di Goldrake 😁
Assurdo ciò che era successo all' epoca 😡
Ricordo che mi incazzai molto per questa cosa ...volevano togliere la programmazione !
Per fortuna , non è successo 😁
E,come hai scritto tu ,i bambini di quell' epoca sono cresciuti sani ...forse , anche , ai valori che trasmetteva Actarus 😁
Secondo me , avevano paura di perdere il controllo sulle persone ...soprattutto la chiesa ,che di danni enormi ne ha fatti ....altro che Goldrake 😡
Concirdo
presente!!!!!!!!!!! dal 1978 con lui nel cuore...
Io sono nato nel 1965, per cui quando esplose il femomeno Goldrake ero fra quei ragazzini affascinati da questi nuovi cartoni. Ricordo molto bene quanta presa facessero, quanto influenzassero i giochi che si facevano e quanto effettivamente fosse attesa la puntata quotidiana... che no, non imponeva ai bambini di mettersi davanti alla TV appena tornati da scuola visto che veniva trasmessa verso le 19:15!
Riguardo alla polemica l'ho vissuta da protagonista visto che mia madre, pur non essendo di Imola, appoggiava incondizionatamente la tesi delle 600 pasionarie solo condendola con una salsa cattolico - democristiana sostenendo che se si guardavano spettacoli così violenti poi si sarebbe dovuto ricorrere alla confessione.
Era davvero una guerra familiare, che durò per tutte e tre le stagioni in cui Goldrake fu proposto dalla RAI ed a nulla valsero i tentativi di farle capire che fra un robot che ne distrugge un altro e John Wayne che massacra cinquanta Cheyenne in termini di violenza beh... John Wayne forse oltrepassava un po' di più il limite. Nulla, il MOIGE domestico ammetteva il genocidio dei nativi americani ma non quello degli invasori spaziali.
Scoprii poi, crescendo ed acquisendo un po' più di coscienza sociale, che il motivo per lei e per altri risiedeva anche nel fatto che ciò che arrivava dal Giappone era visto con ostilità in quanto i nipponici erano considerati nemici naturali di cui diffidare, e questo grazie ad anni di filmografia statunitense che li aveva sempre dipinti come "maledetti musi gialli".
Nonostante tuttl mia madre non riuscì ad arginare la dilagante invasione dei robottoni che da Goldrake in poi divennero appuntamento fisso.
La RAI, come hai detto tu, abbandonò Goldrake dopo la conclusione dell'anime che suddivise in tre stagioni e si dovette aspettare il 1980 per vedere Mazinga Z (Nel frattempo era passato Capitan Harlock) ma ormai la bolla si era sgonfiata.
Avevo 10 anni. Mi ricordo la prima puntata di Goldrake, vista su un 14pollici synudine in bianco e nero. Mi ricordo che le musiche mi inquietavano un pochino, ma solo la prima puntata. Era una cosa diversa ai tempi. Adesso a mio figlio di 8 anni gli ho fatto vedere tutti i cartoni dei miei anni, e gli sono piaciuti tanto.
Caro amico, visto che avevi 10 anni nel 78 e quindi 12 nel 80, quando i robottoni sparirono dalla RAI, posso chiederti che ricirdo hai del tragico caso di Alfredino, risalente anch'esso al 80? Ricordi la connessione tra le due cose? La famosa frase riportata dai media?
@@raffaelefederico5427 Mi ricordo di aver seguito in TV il caso di alfredino benissimo, ma sai che di quello che dici tu non ho memoria? Cosa dissero?
@@Kawagae è questo il punto, non conosco bene tutti i particolari. So solo che uno dei soccorritori per fare coraggio al povero Alfredino gli disse qualcosa riguardo Mazinga, quaociss del tipo "coraggio adesso arriva Mazinga e ti salva", oppure qualcos'altro, non so davvero... lui lo guardava in TV e forse, ma non ne sono sicuro, tra le cose che gli calarono nel maledettissimo buco e che forse lui stesso aveva richiesto per farlo distrarre ci fu anche un pupazzo di Mazinga. Fatto sta che in qualche modo, o perché qualcosa venne riportato male dai media e venne recepito in maniera negativa da una parte dell'opinione pubblica e sicuramente anche dai soliti intellettualoidi già dall'inizio contrari agli anime che fomentarono la cosa, o per Dio solo sa quale altra ragione, comunque Mazinga finì di nuovo sotto i riflettori in chiave negativa, e in quel momento di forte lutto nazionale non era proprio possibile ragionare a mente lucuda. Fu l'ultima goccia, dopo quello la RAI disse BASTA! Appena si concluse la tranche di episodi di Mazinga che stavano mandato in onda in quel momento chiusero ogni rapporto coi giapponesi. Per decenni e decenni non si vide più neanche un solo anime sulla RAI, e tutti quelli successivi e anche quelli già trasmessi fino a quel momento da essa si spostarono sulle nascenti reti regionali e nazionali in syndacation, contribuendo per altro in maniera decisiva a decretarne il successo e l'ascesa. Non a caso da lì in poi iniziò a nascere, acquisendo reti, frequenze e programmi che già esse trasmettevano anime compresi, quel polo di reti nazionali, ossia via via sempre più nazionali, in ci concorrenza con la RAI che sarebbe diventato fininvest, oggi mediaset, facendo così la fortuna, in seguito anche politica purtroppo, di un certo Berlusconi.
@@Kawagae se potessi aiutarmi a chiarire meglio questo collegamento tra il caso Alfredino e Mazinga te ne sarei molto grato.
Non è che avresti qualcuno a cui poter chiedere se si ricorda di questa cosa? Non so... qualche cugino più grande, qualche zio... Fammi sapere per favore. Grazie.
@@raffaelefederico5427 Era il giugno del 1981.....Comunque, credo si tratti del fatto che la mamma di Alfredino, per fargli coraggio, gli diceva che sarebbe arrivato Mazinga con i pugni di ferro, a salvarlo...🤔
Dolcissima e bellissima Maria Giovanna Elmi, una voce deliziosa dalla perfetta dizione. Che ricordi che momenti...Grazie di questa accuratissima ricostruzione.
Goldrake era il mio cartone preferito non vedevo l'ora di vedere
Che fortuna aver potuto vedere la prima puntata e poi tutta la serie di Goldrake...
Non posso che dire solo una cosa...BELLISSIMI RICORDI !!!
Sono figlio di una pedagogista e mia madre mi ha lasciato vedere Goldrake in assoluta libertà perché a suo dire Actarus era un personaggio positivo ed educativo. Mia madre non conosceva la cultura giapponese ma apprezzava nel personaggio di Actatus - l'eroe della serie -quel che lei leggeva come gentilezza, altruismo e coraggio di difendere i deboli dai soprusi dei cattivi. Ripeto: mia madre non conosceva la cultura giapponese e non poteva comprendere che Actarus era la trasposizione moderna e futurista del samurai. Nel Bushido quelle caratteristiche del personaggio di Actarus sono Ju (eroico coraggio) Jin (compassione) e Rei (gentile cortesia). In definitiva mia madre ammirava i samurai e nemmeno lo sapeva.
Non mi ricordo molto della prima trasmissione di Goldrake ma delle repliche successive si. Forse le ultime mandate in onda sulla rai nell'84. Poi solo tv locali. In famiglia tutti appassionati di Goldrake e dei robottoni di Nagai. Avevo anche mio padre che mi faceva rivedere gli episodi in super8 con la cinepresa. Ho avuto gli action figures di Capitan Harlock che non avrò avuto 5 anni e il disco di Goldrake con cui giocare. Tutti innamorati. Nonni, genitori e figli e dagli a comprare i giocattoli. Mio padre i cartoni di Nagai se li è visti finchè ha potuto (90 anni)
Io dono nato nel 76,ricordo mazinga z su RAI 2...Goldrake già sulle reti private...comunque che bellezza ,però che "BANDA DI BACCHETTONI" la gente comune e i "cervelloni"del mondo dello spettacolo e del giornalismo...mi fa ridere ma comunque anche questa è storia del costume popolare...io di GOLDRAKE ho i DVD...mi.piacerebbe pure un giorno recuperare quelli dei MAZINGA...CIAO GRAZIE DEL BELLISSIMO E INTERESSANTE VIDEO,SEI SEMPRE BRAVISSIMA COMPLIMENTI 😊😊😊
Nel 1978 avevo 18 anni, V liceo. I miei fratelli avevano 15 e 12 anni e... VAI !!! Tutte sere con Alabarda Spaziale e Insalate di Matematica (la nostra materia preferita ❤) Mia mamma e mia nonna sbirciavano tra un uncinetto e una minestrina. Una meraviglia mai vista: cartoni che per progagonisti non avevano animali parlanti, ma persone! Ragazzi come noi, che potevano volare e combattere cattivi invasori alieni! Fantastico, anzi Fantascientifico. Ricordo bene tutte le polemiche, e le nostre risate 😂😂😂😂 Tanti fannulloni a discutere su un fumetto di pura invenzione. Io non l'avrei fatto vedere a bambini di 2 anni o 4 o quel che si vuole, cosi come non avrei fatto vedere loro un western, il telegiornale, i super eroi della Marwel, Diabolik ... Insomma, i genitori facciano i genitori, e la TV 📺 faccia spettacolo e informazione. Hai ragione, la storia non insegna mai niente 😊
Anche io sono cresciuta con questi meravigliosi cartoni. Ancora oggi ricordo la sensazione meravigliosa di immergermi nelle avventure raccontate in ogni puntata. Io non ci vedevo violenza. Anzi, era l'eterna lotta per difendere quello che si ama. Trovo più inquietanti tom e Jerry😂
Pazzesco.... pensando a demon slayer ora.. un vero splatter... era pura poesia Alcor e Actsrus.... da un 74' sempre.... GOLDRAKE AVANTIIII... bellissimo video come sempre... questo era un anime ricco di valori e bontà e amore..... il mio preferito ...
Grande anime 😊😊ancora un avolra il tuo video mi ha fatto battere il ❤
😊io non rocordo queste polemiche, ma ricordo che piaceva anche a mio padre e lo guardavamo durante la cena.Non ci ha mai trovato nulla di male.
Sono del '78, quindi Goldrake l'ho visto solo sulle TV locali. Non immaginavo se ne fosse occupato perfino Enzo Tortora! Il preconcetto sugli anime è proseguito (e c'è anche oggi...). Anche se non con la stessa eco, ricordo che nel '96 venne attaccato pesantemente Ken il guerriero, perché alcuni ragazzi che avevano aderito all'assurda "moda" del tempo di lanciare sassi dal cavalcavia, erano fan di Ken. Peccato che in nessuna parte di Ken il guerriero vi fossero scene di lancio di sassi da cavalcavia! Ma era una spiegazione più semplice dare la colpa ai brutti cattivi prodotti giapponesi che ammettere il fallimento educativo delle famiglie di quei ragazzi
Io ho sempre affermato che certi psicologi per bambini abbiano bisogno di uno psicologo
Ricordo perfettamente tutto questo putiferio assurdo nei confronti di Goldrake. Per me resterà sempre un mito❤
Certo passare da gatto silvestro a goldrake era un bel salto.
Letteralmente impazziti! Sarà stata la nuova grafica che avevano i cartoni, il carisma dei personaggi.
A dir poco fantastico periodo per i bambini.
Nelle mie conoscenze non c’erano troppe polemiche di questo tipo, poi avevo mio padre che (l’ho saputo 30 anni dopo…) faceva le corse uscito dal lavoro per poterlo vedere.
Io all'epoca ero una bambina appassionatissima di Goldrake e Jig e mi ricordo che ero molto arrabbiata per i discorsi di quel periodo e che mi fece molto piacere quando Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, che in quel periodo erano ancora in Rai, fecero una "scenetta" in cui prendevano in giro le preoccupazioni di questi genitori.
Il più grande abbaglio della storia...mai e poi mai c'è violenza in Goldrake, anzi, semmai è un inno al pacifismo: Actarus desidera la pace sopra ogni cosa, odia dover combattere, lo fa solo perché costretto. Il problema era che si trattava di un prodotto giapponese, non il solito, zuccheroso prodotto americano, tra l'altro molto peggio dal punto di vista educativo. È stata una cosa indegna.
Concordo Monica....Se parliamo di " Violenza " ,parliamo di KEN SHIRO ,dell' Uomo tigre,del Grande Mazinga anche, oppure di Rocky Joe.....E sottolineo,che comunque io adoravo anche questi ...
@@Jkd69589 è vero, in questi che tu hai citato ci sono scene violente. È vero anche però che sono presenti alti valori morali in ognuno di essi: penso all'uomo tigre che si redime, lotta poi a beneficio dei poveri e degli ultimi, idem Kenshiro. Il Grande Mazinga, al pari di Goldrake, combatte per non lasciare la terra nelle mani di mikenes e potrei continuare così.
Insomma gli anime, se pur violenti, nascondevano comunque degli insegnamenti.
A tal proposito invito chiunque a leggere il libro di Marco Pellitteri "Mazinga nostalgia", dove appare chiaro ed evidente che la violenza vera la possiamo trovare in gatto Silvestro, che dietro la finta comicità vuole sopprimere il topo, nella strega di Biancaneve (quella sì veramente terrificante per un bambino). Mad max non è così diverso da Kenshiro, eppure nessuno ha gridato allo scandalo. Ma uno era americano, l'altro giapponese. Siamo talmente intrisi di cultura filo americana da non rendercene neppure conto. Nel momento in cui è arrivato qualcosa di diverso, gli animi si sono accesi.
Tra l'altro Pellitteri non trascura il fatto che dietro a tutto il trambusto contro Goldrake e gli anime si nascondessero gli interessi delle TV private, per togliere alla rai un succulento boccone che poi loro si sono effettivamente spartiti.
@@monicagreco4841 Concordo pienamente, anche stavolta....
Tu hai ragione ma actarus la pace doveva guadagnarsela e come? Gli scontri violenti non mancavano di certo, il problema non era il buono che fermava i cattivi ma il perchè dovessero esserci dei cattivi che inevitabilmente portavano ad azioni violente, poi con tutti quegli effetti di luce, gli scontri erano emozionanti, insomma non voglio dire che i nemici non esistono ma forse il tema non era affrontato nel modo giusto a livello educativo, voglio capire che la morale della favola è la pace ma in quanti erano interessati alla morale visto che si parlava chiaramente di un nemico immaginario? Che dite, erano emozionanti e provocavano accanimento o no gli scontri?
Secondo me erano molto educativi.
Se uno viene attaccato é giusto che si difende.
Ed é giusto educare sul rispetto..ma non sull'abbassare la testa.
Se Goldrake riesce a fare polpette del suo nemico..
vuol dire che il suo nemico non é riuscito a fare polpette di lui.⭐
Che dolci ricordi, ero innamoratissima di Actarus e odiavo i genitori che dicevano che insegnava violenza❤❤❤❤
Erano tutte innamorate, anche le mie sorelle, un caso strano a pensarci, non ho mai capito cosa le attraesse, il disegno che è appunto un disegno e nemmeno realistico al 100%, si aveva occhi, naso e bocca ma erano stilizzate con tipica fantasia giapponese, sopratutto gli occhi, vai a trovarlo nel reale uno con quei occhi, insomma spero di essermi spiegato, oppure era quel suo carattere forte e introverso che doveva nascondere l'altra sua identità, allo stesso tempo era gentile e umile con quelli della fattoria ed era disposto a dare la vita per la sua nuova patria, quale delle due, il disegno o il personaggio? O forse entrambi?
@@rasteryx123 entrambi credo, oggi ho 54 anni e vorrei tanto uno come lui😍😍🤩🤩😍
@@ritamildred8518 Pazzesco! Non riesco a trovare una spiegazione per il disegno, che non era nemmeno un ritratto, veramente si desiderano facce pur sapendo che è impossibile?
@@rasteryx123si é ripetuta la stessa cosa con goku di Dragonball perché io ho cugine e nipotine che stravede amo per lui e si facevano le fantasie romantiche in stanzetta e tra di loro e avrebbero voluto sposarselo 😁👰🥢
@@rasteryx123 disegni di quei personaggi anche se no sono fotorealistici comunque danno l'idea di come potrebbe essere quel personaggio se fosse reale e poi la nostra fantasia aggiusta tutti i difetti 😁
che meraviglia, la gente era già stracotta negli anni '70. quindi oggi siamo all'apice di questa follia?
La prima volta che sono andato al cinema è stata grazie a mio fratello grande, scomparso da diversi anni, che mi portò a vedere il film animato di GOLDRAKE. È il ricordo più bello della mia infanzia e a distanza di 40anni ogni volta che ci penso mi emoziono e lo ringrazio ancora. Non mi esprimo su quei genitori e su quello che hanno fatto, la degenerazione a cui la razza umana è arrivata, evidentemente è frutto anche di quelle scelte e di certo non vorrei essere il figlio ormai 50enne di quelle persone, dove persone è un complimento!
Avevo sei anni quando Goldrake fu mandato in onda dalla rai. tutti, ma proprio tutti lo guardavano e ricordo non solo la polemica sui robot giudicati troppo violenti, ma anche le polemiche sulle eroine romantiche tipo Candy, Anna dai capelli rossi e anche Remi. Polemiche dovute al fatto che si raccontava la storia di bambini tutti orfani e il ruolo della famiglia veniva in tal modo declassato. Poi tutto svanì col tempo. Erano prodotti nuovi e di notevole successo che spaventavano.
Il più bel cartone di tutti i tempi del genere. Il solo ad eguagliarlo, ma già di differente ambientazione e con una sceneggiatura più complessa.
Io ero, all'epoca, e lo sono a tutt'oggi, un'estimatore accanito accanito dei robottoni, la mia infanzia l'ho trascorsa tutta così e credetemi se potessi tornare indietro, non cambierei nulla di ciò che ho fatto!
I miei anime preferiti! Mazinga Z,Grande Mazinga e Goldrake! 😍❤️😍 Peccato siano stati storpiati .. Ho dovuto guardare gli episodi in giapponese!
Ricordo quella sera del 4 aprile 78. Ero a cena con i miei genitori ed erano le sette. Avevo finito i compiti di seconda elementare. Ricordo che appena vidi i fotogrammi iniziali della sigla il mio cervello andò in una iperstimolazione che cambiò per sempre la mia vita. Dopo la prima puntata iniziai a riempire i miei album Fabriano di quello che riuscivo a ricordare di quel prodigio tecnologico. Ricordo che a quei tempi giravano Fiat 127 e la Ritmo era appena stata presentata come design d'avanguardia 😅😂. La cosa divertente è vedere come i "progressisti" che dovrebbero stare dalla parte dell'innovazione e della modernità siano sempre i più passatisti e conservatori. I demoni giapponesi dovevano essere bruciati e proibiti per lasciare posto alla "sana" Mafalda e cartoni ungheresi vari.
Guarda sono d'accordo su tutto... ma dai non smontare gli altri cartoni... Mafalda era carina e il cartone ungherese che citi credo fosse La Famiglia Mezil che secondo me è un capolavoro 😅😅😅
@@mariogar766 totalmente d'accordo sulla famiglia Mezil... cartone inquietante pieno di europa dell'est ma allo stesso tempo dopo oltre 40 anni lo ricordo ancora con piacere.
@@giuseppecarta9091 infatti La Famiglia Mezil tutto poteva essere fuorché rassicurante 🤣
@@mariogar766 altroché se lo erano... vorrei rivederlo sai se esiste una versione dvd o dove posso trovarlo?
La famiglia Mezil è stata editata in dvd parecchi anni fa dalla yamato video, forse puoi trovare qualcosa sui siti tipo ebay, subito, ecc.
Io eleggerei Goldrake presidente del consiglio!
Io invece lo eleggerei patrimonio dell'umanità e della pace nell'universo!
Certamente farebbe meglio degli scarti che vi siedono ora..ma anche prima
@@giovacaesaryggdrasihl5040 hai detto la verità!
All'epoca ero molto piccola e non posso ricordare questa campagna assurda, ma ricordo che questo anime piaceva tanto a me ed ai miei cugini. L'ho poi guardato successivamente e l'ho apprezzato e mi pare ovvio che quella gente che non aveva di meglio da fare avrà visto qualche scena sparsa di battaglia e basta, senza seguire nemmeno un episodio di fila per poter sparare certe assurdità. Non accettazione del diverso? ma se sono stati proprio loro a dimostrarlo, guardando con pregiudizi un prodotto orientale!
Peccato che lo stigma anime giapponese = male, violenza, perversione, trauma psicologico per bambini in diversi ambiti persista ancora oggi, nei casi meno gravi con l'associazione del cartone animato (qualunque esso sia) con il bambino (scemo, non normale), con conseguenti pesanti censure che stravolgono la storia saccheggiando selvaggiamente il prodotto.
Di anime del genere ne ho visti tanti (fra i robottoni però preferivo), persino il terribile Ken il guerriero (prima o poi ne parlerai, spero), e credo di essere abbastanza normale e non assetata di violenza.
Ovviamente non avevo idea che Alcor e Koji fossero la stessa persona. L'ho scoperto solo molti anni dopo, ed è stata una sorpresa.
Beh alcuni traumi ci furono.
Classe 73 presente e onorato di essere stato piccolo spettatore entusiasmato e felice.
Felice anche di essere stato allo scuro di tutte le polemiche sterili del periodo.... Agghiaccianti...
Report "storico" di pregio. Un grazie cuore. Brava!!!
Tra l'altro dicevano che questi anime erano fatti col computer
@@stefanobetta7331 falsità, era per provare a rendere "sterile" un prodotto che invece era tutto "cuore".
@@stefanobetta7331 vero! Altra critica inventata che dimostra quanto ne sapessero all'epoca...
Complimenti per questo video, e la dedizione che ci mette nel realizzare i tuoi video, completi e precisi. Un paluso anche per le ricerche in archivio. Buon lavoro
Avevo 6 anni all‘epoca,sono orgoglioso di avere avuto l‘onore di vedere in tv certi programmi per bambini…quello che e‘ successo dopo? teletubbies😂😂😂
....devo dare atto che avevano ragione...è una droga dalla quale è quasi impossibile disintossicarsi...😁
Complimenti per l'approfondimento!!!!
Avevo 10 anni quando arrivò GOLDRAKE e questa sterile polemica la ricordo molto bene.
Caro amico, visto che dici che avevi 10 anni nel 78 e quindi 12 nel 80 quando scoppiò la polemica non stento a crederti quando dici che lo ricordi molto bene. Mi chiedevo, ricordi anche il caso di Alfredino, risalente sempre al 80? Ricordi la connessione tra le due cose? La famosa frase riportata dai madia?
@@raffaelefederico5427 Alludi al fatto che la madre di Alfredino,per fargli coraggio, gli diceva che sarebbe arrivato Mazinga a liberarlo ,con i suoi pugni di ferro?🤔... Comunque, era il Giugno del 1981.....
@@Jkd69589 la madre?? Io sapevo che fosse stato un soccorritore! Comunque sia ricordi la polemica che ne seguì? Perché fu a seguito di questa che poi gli anime vennero tolti definitivamente dalla RAI.
@@raffaelefederico5427 Se non ricordo male, fu la madre,ma chiunque sia stato,non ci vedo niente di male...Che altro potevi dire ad un bimbo ,in quella situazione? Comunque,il periodo d' oro, di audience, sia in RAI che nelle TV private, si concentro ' appunto, nel triennio ,78 - 81, anche se qualche cartone ,come L' uomo tigre,Rocky Joe,e Ken Shiro, usci' tra il 1982 e il 1986, per cui credo sia questo ,il vero motivo per cui, non li trasmisero più, in seguito....
@@Jkd69589 so bene che non c'era assolutamente niente di male ma il punto è proprio che venne trasfigurata in qualcosa di negativo. A seguito del fatto che questa frase venne riportata dai media ci furono delle polemiche e fu per questo che la RAI smise di trasmetterli. Non per gli ascolti, che anzi appunto erano ottimi e quindi avrebbero avuto tutto l'interesse a continuare a mandarli in onda. Invece li cedettero alle TV private a malincuore, consapevoli che erano una miniera d'oro, ma lo fecero proprio perché non volevano più averci nulla a che fare.
Veramente interessante. Brava, grazie.
io l'ho visto nel 78 e mi ricordo benissimo l'impatto culturale che ebbe, noi bambini ne parlavamo in continuazione, a casa, a scuola, con gli amici, personalmente per me è stato amore totale perché ero semplicemente stregato dalla storia, dai personaggi e dallo stile grafico, ricordo poi che è stato uno dei primi Anime, o cartoni animati come li chiamavamo allora, a far partire in seguito tutto un movimento di prodotti di merchandising ad esso ispirato, quelli più fortunati di noi avevano i giocattoli, io avevo un grande poster con la descrizione di tutti i personaggi e qualche accenno della loro storia, passavo ore a guardare i disegni e a leggermi i testi, o a sfogliare l'album con le figurine che erano sagomate con forme strane che non combaciavano quasi mai con la forma disegnata sull'album, ma poco importava, era il mio tesoro.
Ho un ricordo vago delle polemiche sterili di "quella gente vecchia e bigotta che non capiva niente" come pensavo allora, ma penso che la scomparsa della Rai della serie sia passata un po' in sottotraccia perché sono usciti in quel periodo altri Anime di successo e soprattutto perché allora tutto procedeva più a rilento, rispetto ad ora il tempo degli eventi era molto più dilatato.
Comunque se hanno definito questo anime violento chissà cosa pensavano dell'Uomo Tigre, l'ho visto da bambino e anni dopo da adulto e sono rimasto sorpreso dalla dose di violenza diretta ed indiretta di quell'Anime, ma la cosa che mi ha sorpreso di più è stato il mio cambio di prospettiva, perché da bambino non lo concepivo in quel modo, al massimo un po' splatter, ma la violenza passava in secondo piano rispetto ad altri aspetti della storia.
Io sono cresciuto a Pane e Goldrake, tanti ricordi.
Saluti da Imola... Ricordo bene le polemiche nate attorno a Goldrake, partite proprio dalla mia città. Convinto delle buone intenzioni delle mamme "anti-Goldrake", ritengo che questa ostilità sia nata dal fatto che il "primo degli anime" giunti in Italia ribaltava l'idea di "cartone animato" (così veniva definito, all'epoca): le storie non avevano più come punto di riferimento la bontà d'animo, l'amicizia, ecc., ma una vera e propria guerra, seppure contro alieni. Esistevano già allora cartoni animati con un tema, sotto-sotto, nel quale un personaggio cercava di fare del male a un altro (il gatto Tom che cercava di catturare il topo Jerry, Willy Coyote contro Beep Beep, ecc.), ma il gesto violento non veniva mai portato alle estreme conseguenze, e comunque veniva presentato in chiave comica (Jerry poteva venire schiacciato, ma un attimo dopo era in perfetta forma; a farsi male era sempre il Coyote, mai il Corridore Della Strada). In Goldrake invece qualcuno moriva veramente, per lo più i "cattivi alieni", ma talvolta anche i buoni; per la prima volta un "cartone animato" illustrava una storia drammatica, un cambio di prospettiva veramente innovativo, per l'epoca. La "sfortuna" di Goldrake fu anche quella di apparire in un'epoca nella quale la violenza veniva percepita, in Italia, in maniera diversa da quella attuale; erano quelli che vengono indicati con il triste appellativo di "anni di piombo".
Comunque il movimento anti-Goldrake non ha impedito la diffusione degli anime anche in Italia (come nel resto del mondo, in fondo); se la Rai, dopo Goldrake, è rimasta a lungo a digiuno di "robottoni" (mi pare; trasmisero altri anime, ma con temi più soft), questi hanno dilagato sulle allora nuove tv private (anche troppo; ricordo che era necessario fare una attenta cernita per scegliere i migliori, andando a beccare il canale giusto all'ora giusta). Il resto è ormai storia.
Sei bravissima! Tratti l'argomento in un modo davvero approfondito e interessante. Complimenti!
Carina la voce narrante di questo sogno che abbiamo vissuto un saluto a Romano malaspina che ho avuto il piacere di conoscere!! Grazie
Di Goldrake ricordo solo quanto mi coinvolgeva, storia, immagini, suoni e colori erano per me travolgenti.
Non avevo mai visto niente del genere prima. In confronto le altre serie erano lontane anni luce. Solo da adulto ho capito che shock culturale sono stati.
Sono tra i fortunati ché furono davanti alla TV in quel 4 aprile 1978 (a 4 anni). Consiglio a coloro che vogliono approfondire il fenomeno di Goldrake e tutti i retroscena C'era una volta Goldrake. La vera storia del robot giapponese che ha rivoluzionato la TV e il mercato del giocattolo in Italia
di Massimo Nicora (2 volumi)
Bellissimo e intenso servizio; nessuno mi ha mai vietato di guardarli e grazie a loro ho imparato grandi valori. Sono del '78. Bella e brava!
Bellissimo video, piccola chiosa: Il programma che partì il 4 aprile 1978 si chiamava: "BUONASERA CON SUPERMAN E ATLAS UFO ROBOT", ma la sigla non era di Dario Fo (...) il format era composto da una presentazione di Maria Giovanna Elmi, presentava nella sua mezz'oretta un cartone animato di superman della Fleisher, che avrebbe dovuto essere il traino per introdurre gli UFO ROBOT, in quanto il supereroe americano era molto famoso, in seguito partiva il secondo manga (o quarto), che fosse mai arrivato in italia. L'effetto fu dirompente, avevo 11 anni all'epoca, ma essendo appassionato di supereroi e fantascienza / horror ne fui subito innamorato alla follia, come ancora oggi, infatti conservo tutto dell'epoca e continuo nei limiti del possibile a collezionarli ancora. La sigla di Dario Fo, arrivò soltanto due anni dopo con la terza serie di Goldrake, la seconda venne trasmessa l'anno prima ed era sempre nello stesso format di: BUONASERA CON, accompagnato da (mi scappa da ridere) Peppino de filippo che faceva delle gag demenziali prima che partisse l'anime, purtroppo me le dovevo sorbire, ricordo che a volte parlava pure in modo beffardo del cartone animato che stava presentando... ma purtroppo quella era l'italia che si viveva all'epoca, chi amava questa serie di prodotti vaniva additato come "poverino", anche per questo e tanti altri motivi come l'ignoranza gretta e pura, tanti genitori erano contrari agli UFO ROBOT. Comunisti e democristiani erano accomunati dalle crociate contro tutto quello che la loro mediocrità non riusciva a capire, infatti scelsero proprio Franca Rame, la moglie di Fo per presentare la terza serie di buonasera con. In apertura oltre a spezzoni di "mistero buffo" la Rame faceva commenti su temi politici, culturali ecc e la sigla del marito era un inno a quanto sono stupidi coloro che seguono i supereroi; ma la lista era lunga: artisticoli e artistoidi che avevano fatto canzoni contro i nerd dell'epoca erano molteplici, tra cui: "Lucio Dalla, Roberto Vecchioni ecc". Tutti contro il mondo e il business della fantasia supereroistica ed extraitaliana. Il tempo però ha reso immortale questi eroi, mentre loro i loro lavori impallidiscono sempre più nelle nebbie del tempo. Saluti
Il Superman trasmesso nel contenitore era prodotto dalla Filmation!!!!
Effettivamente le mamme non avevano tutti i torti, Effettivamente Goldrake segnò una rivoluzione, ma fu solo il primo tassello!!
Le mamme che prima vedevano i normali cartoni animati con i figli, dopo la visione discutevano con i figli di quello che avevano visto e del messaggio o della morale del cartone. Negli anime non c'era un insegnamento vero e proprio. gli anime erano impregnati di logiche nipponiche e le mamme si vedevano divisi dai loro figli!!
Anche i colori e i disegni erano effettivamente molto brillanti e molto diversi dai colori e dai disegni alla Hanna & Barbera.
Però ammetto che anche io rimasi affascinato da questi anime, ed ho seguito tutte le serie di Goldrake e di Grande Mazinga, mentre la serie di Mazinga Zeta pochissimo, e di certo non ero un bambino!!
Ciao e grazie per il bellissimo video!!
Grazie molte per questa testimonianza competente e colma di discrezione
Ahahah, all'epoca avevo 7 anni e mi era impossibile rendermi conto di cosa stessero combinando gli adulti, ricordo un pò meglio i casini quando arrivarono Lamù con le tette di fuori e Ken che spappolava crani su Telepadova 😂(oltre alle 100mila censure di Mediaset) perché ero adolescente. In quarta elementare la maestra ci chiese di cantare una canzone, l'unica che TUTTI sapevano era la sigla di Lady Oscar (parliamone). La fatica che dovevamo fare per poter trovare in edicola qualcosa che somigliasse vagamente ad un manga sembra una barzelletta ai giorni nostri, per fortuna nei primi 90 Granata Press e Star Comics ci hanno regalato un miracolo 😂50 anni di manga e anime dopo, che continuo a guardare ed acquistare, grazie Goldrake per avermi regalato una passione che mi accompagna da tutta la vita 💪🏻e ora torno a cucire l'imbragatura per il movimento tridimensionale di Attack on Titan per il prossimo cosplay di mia figlia 😂
Bel racconto, bravissima!
L'ho riscoperto veramente una decina di anni fa, avendo visto solo qualche puntata, grazie a mio marito che ha fatto la collezione dei DVD, perché quando lo hanno trasmesso la prima volta avevo tre anni, e quindi avevo dei ricordi vaghi, a parte un personaggio: Maria. Avevo il disco della sigla, che mi piaceva moltissimo, e mio padre mi raccontava che era l'unico cartone animato, all'epoca, che riusciva ad incantarmi. Almeno una volta all'anno, chiedo a mio marito di rivedere insieme la serie perché la trovo bellissima, sia a livello di storia che a livello di disegni. Se fossi mamma, mi preoccuperei se i miei figli guardassero programmi spazzatura come "Uomini e donne" o "Grande fratello", o cartoni animati come "I fantagenitori" o "A casa dei Lought", che purtroppo guardano i bambini a cui faccio da baby sitter. "Goldrake" insegnava valori come ideali, amicizia, lealtà, coraggio... mentre i cartoni animati attuali sono stupidi e insegnano a dare valore alle cose materiali e superficiali.
Infatti quelli che all'epoca li criticavano erano fondamentalmente idioti superficiali senza un cazzo di meglio da fare (e se hanno un oncia di buon senso oggi se ne vergognano imbararazzati): all'epoca io ero un bambino, guardavo Goldrake e i vari altri cartoni un po come tutti (e indovina un po? Non sono diventato uno psicopatico), ma già trovavo assurda e patetica, per non dire di peggio: i politici poi, oggi come allora, invece di educare e bacchettarli vanno sempre (falsamente) dietro alla parte più ottusa e becera, ma che alza più la voce, dell'umanità, ma quelli non li considero neanche perché non hanno spina dorsale. Dei politici che si impegnano a proibire un cartone animato, invece di pensare ai problemi concreti, che già allora c'erano? Ci sarebbe quasi da ridere, tra una vomitata e l'altra
Molto brava! Sono molto più grande ma mi fa piacere constatare che queste storie abbiano influenzato anche le generazioni successive. Sempre interessante. Continua così
In base ad un editoriale DI SINISTRA Goldrake sarebbe stato di DESTRA... ESTREMA ovviamente 😅
Dario Fo è stato sicuramente un uomo di grado cultura e ha molti indubbi meriti nella storia di questo paese. Ma purtroppo non l'ho mai troppo amato... anche perché, anche lui, esattamente alla pari di tanti altri personaggi di caratura ben inferiore alla sua, non è mai riuscito, né sembra averci neanche mai provato per la verità, a separare la visione politica e i preconcetti, a volte stupidi e ridicoli, che essa comporta sulle cose dalla visione puramente analitica, culturalmente libera e onesta delle stesse.
Due esempi su tutti non li ho mai digeriti. Il suo odio del tutto infondato e ceco, mosso appunto soltanto da una grave trasfigurazione ideologica politica della realtà, e le sue conseguenti feroci invettive del tutto ingiustificate, contro Lucio Battisti e le sue canzoni, che per altro mi risulta non aver mai risposto da grade signore quale era, e contro Goldrake appunto.
Caro Dario... sei stato un grande, nessuno lo nega. Ma porca miseria... POTEVI SCROLLARTI UN PO' DI DOSSO LE STRONZATE POLITICHE NO!!?? E DAI SÙ!!! Invece non lo hai fatto e per questo purtroppo resterai per sempre macchiato dalla ceca faziosità e ottusaggine che la politicizzazione comporta e che prevale anche su una personalità di grande cultura come la tua, ahimé!
Tutto vero. Ti porto la mia testimonianza diretta, nella mia pagella di seconda elementare la maestra dell'epoca metteva l'accento e si diceva parzialmente preoccupata dal momento che io spesso raffiguravo robot e simili nei disegni, e che sarebbe stato opportuno che i miei genitori vegliassero sul comportamento, psicosi data dall'ignoranza, io benedico Goldrake a dispetto delle credenze ci ha insegnato molto più di quello che si possa pensare ed ancora oggi se ho modo e voglia rigurado con piacere le puntate e da videogiocatore incallito aspetto con entusiasmo la prossima uscita di "il banchetto dei lupi" gioco appunto sul grande e indimenticabile Goldrake
Potente come sempre!
Eh... qui mi tocchi sul vivo. Goldrake, il mio preferito di sempre, il programma che mi ha cambiato la vita. Actarus, il mio amore di allora e di adesso (ma possibile che mi turbi ancora? Anche grazie alla voce di Romano Malaspina?). Sono preparatissima sull'argomento. Ora non posso guardare il video (grrr!), lo farò quando ho tempo e mente libera. Ho guardato i primi minuti per adesso... e devo dire che hai già cominciato alla grande! 😉💪
Avevo dieci anni quando hanno trasmesso la prima puntata, era rivoluzionario per noi bambini abituati ai cartoni americani che si sviluppavano solo su di un piano orizzontale. Qui il racconto aveva tutte le regole della grammatica filmica cinematografica. Fantastico! Tutta la famiglia alle 18:30 era davanti alla tv, che in quel periodo a casa mia era ancora in bianco e nero. 😉
Te pareva se non era la sinistra dell'epoca a censurare Goldrake. Non ricordo, ma scese pure la CGIL in piazza ?
la mia infanzia. che ricordi meravigliosi.
attendere l'ora prima di cena dopo avere giocato in cortile con gli amici...
che meraviglia..."va ora in onda ATLAS UFO ROBOT...."
un capolavoro di arte , colori, innovazione, azione, modernità , tecnologia, fantasia il tutto lontano dal passato e da quello conosciuto fino a quel giorno. La difesa della libertà...mai attuale come oggi.
Pedagogisti una parola sconosciuta nel 1970 ti parlo dal alto dei miei 56 anni, nessuno capiva di problemi del infanzia deficit di apprendimento batava che frequentassi il catechismo .
Poi a scuola o eri un (e intelligente ma non si applica ) oppure eri bravo. Comunque sono stati meravigliosi li ricordo ancora con grande piacere come se fosse oggi per me basta questo
Complimenti x il video
Ricordo ancora la voce di mio padre che venendo da lavoro mi disse che iniziava un cartone animato sulla Rai, ricordo benissimo un radiomarelli a valvole in bianco
e nero mono audio. Goldrake fu' una rivoluzione per me bambino, mai visto fino ad allora niente di simile come cartoni animati, in ITALIA poi con la voce di actarus del grande ROMANO MALASPINA fu' amore immediato.
Bellissimo video! Io mi ricordo una polemica simile negli anni novanta per Ken il guerriero ( tra l'altro un anime stupendo!)
Diversi figli di quel gruppo di Imola - che si saranno certamente lamentati con i loro genitori perché (ritenendolo come minimo diseducativo) non gli facevano vedere Goldrake - un paio di decenni dopo erano molto probabilmente nel gruppo di genitori che fece praticamente la stessa cosa per i loro figli con Sailor Moon….trovo che sia un po’ ironico…😄
E niente, sei bravissima, hai il dono della sintesi ma spiegando bene i passaggi fondamentali...👏👏
Tanti tanti complimenti da un robottaro che ha visto il vero mito all'esordio, rimanendo in apnea per tutta la puntata...😍
E pensa che fino a quel momento il mio eroe era Ernesto Sparalesto!!😅
Beh ,Ernesto Sparalesto,Leone Svicolone , Napo Orso Capo ,Yoghi ,Braccobaldo,Moto Topo e Auto gatto, mica erano male ,no ?😉
Ciao Brigida sono del ‘73 ricordo bene queste polemiche su i Robottoni, ricordo anche di una polemica ancora più brutta su Ken il Guerriero che spero che tratterai in futuro… ottimo il tuo giudizio complimenti, buon lavoro
la polemica di ken il guerriero e per caso quella dei sassi dal cavalcavia
@@brusil6561 bravo era proprio quella!
Video molto interessante, non conoscevo tutte queste notizie. Molto bello il lavoro di ricerca. Ufo robot lo seguivo sulle reti locali, ma a parte la sigla non è che ricordi più di tanto. Certo che oggi tutte quelle polemiche fanno ridere, compreso il sondaggio nel programma di Tortora. E' vero, una volta si votava ai sondaggi con l'accensione di una lampadina, ho visto questa cosa nella Domenica in di Raffaella Carrà del 86/87.
mi sono iscritto oggi al tuo canale, complimenti per la ricerca , esprimo un mio pensiero a riguardo , verso gli anni 70 alcune persone prediligevano altri condizionamenti di comodo , la tv è sempre stato lo strumento per condizionare , questo compreso nei tg ai giorni nostri ,anche un bambino riesce a comprendere dall'educazione che la famiglia impartisce quali contenuti vanno contro corrente a certi valori , ovvio che la trama , i personaggi e il loro operato sono proprio sotto l'aspetto psicologico la rappresentazione della vita dell'essere umano , al di là di magie ,tecnologie che magari fanno un richiamo a certi canali abbastanza impostati ,ma per me sono la rappresentazione di capacità nostre ideali da tirar fuori in determinati contesti o circostanze, per me che sono dell'85 goldrake , mazinga e company sono stati in parte formativi ed educativi , sono riusciti proprio con una parte buona a convincermi più di altri contenuti proposti negli anni fine 80 /inizio 90 , queste serie hanno saputo accendere la fantasia e appassionarci proprio perchè è ben chiaro che il protagonista è dalla parte dell'umanità contro evidenti minacce, ciò che nella realtà si fa il contrario nel senso che molti dei protagonisti qui fuori non sono dalla parte del bene comune . t'invito sul mio canale per scoprire un contenuto in cui il mio mondo e quello di goldrake collideranno per raccontarmi , grazie per tutto ciò che ci proporrai .
Complimenti. Bellissima ricerca (qualcosa di questo argomento riecheggiava nella mia mente da 30 anni ...ma non avevo mai trovato cosi tante fonti). Davvero interessanti tutti i riferimenti (le lampadine di Tortora, la ristampa di Go Nagai da parte della celeberrima testata😂, insomma, hai usato un approccio da ricercatore universitario. È fondamentale precisare senpre le fonti!)
Ops, la cadenza della voce è meravigliosamente ipnotica.
Iscritto al tuo canale
Non avevo compiuto tre anni ancora, ma io c'ero... un momento che nessuno dimenticherà. GOLDRAKE, AVANTI! GOLDRAKE, FUORI!!! Goldrake non insegnava la violenza: lui e gli altri ci facevano capire invece quanto la violenza sia sbagliata, anche se bisognava usarla per difendersi.
Io c'ero quando andò in onda la prima volta. E posso dire che ero piccola ma una cosa l'avevo capita: gli adulti che criticavano non avevano visto neanche una puntata di Goldrake! 🤨
Anche io c'ero quando fu' trasmessa la prima puntata 😁
Ed anche io ho pensato la stessa cosa che hai scritto tu !
@@venusiaf3651 il fatto è che all'epoca a nessuno interessava sapere cosa ne pensassimo noi bambini di Goldrake, per fortuna oggi gli anime li hanno sdoganati.
Io all'epoca ero piccolo: non credevo ai miei occhi quando ho visto per la prima volta Goldrake, e ovviamente in seguito non mi sono perso neanche una puntata dei 2 Mazinga (totalmente inconsapevole che fossero collegati), di tutti gli altri robot e anime in generale, ne guardavo a più non posso. Le tv locali li trasmettevano dall'ora di pranzo alla sera, con buona pace della Rai.
Anche se ricordo qualche polemica, la sensazione è che sia stata una cosa circoscritta e limitata, ma amplificata dai media.
Ho sempre avuto il sospetto che la campagna anti-anime sia stata in realtà organizzata dai distributori dei cartoni animati americani (e credo che negli Usa non fossero trasmessi, o al limite a piccole "dosi").
Che bei tempi erano i miei anime preferiti soprattutto Il grande Mazinga adoro questi robottoni e non ho mai avuto problemi a vedervi in Tv Quando ero piccola i miei genitori mi facevano vedere volentieri questi cartoni e avrei voluto pilotare Venus
ALABARDA SPAZIALE.........
scusate dovevo dirlo...
Ho visto tutta la serie e possiedo l'intera collection (seppur in formato digitale)
Video molto bello! Mi sembra ben spiegato lo shock culturale che ha provocato l'arrivo degli anime giapponesi in Italia. Io all'epoca ero bambino ma ricordo le critiche, a volte feroci. Sono d'accordo comunque che i genitori di cui ha parlato non vanno demonizzati. Questa reazione mostrava il contesto culturale dell'epoca e di un pubblico che per i più piccoli era abituato ai cartoni animati soprattutto americani.
Devo farti i miei complimenti per come hai raccontato la storia di Goldrake....dato che in quei tempi c'ero....si lamentavano all'ora...invece oggi haaaaaaa ,ma per favore.....
Ciao io sono Classe 72 e lo ricordo bene presentato da Peppino de Filippo andavo a vederlo dai miei vicini perché non non potevamo avere la TV era cara , i miei genitori erano del 34 ma molto avanti sempre scherzosi e guardavano con me con spiegazioni . Ora a 51 anni sono una persona molto educata e rispettosa sono ancora uno di quelli che da sempre il Buon Giorno e l’arrivederci buona giornata , che si alza per lasciare il posto agli anziani o alle mamme in cinta cosa che i genitori di ora non insegnano purtroppo è non rispondevo ai genitori e anche meno alzo le mani . Quindi penso che la “violenza “ di questo Anime e vista con la giusta prospettiva non la incitava . Bellissimo servizio Brava
Volevo inanzitutto farti i complimenti per come racconti dettagliatamente queste opere rimaste nel cuore di noi bambini di quel tempo, e spendere 2 parole per quello che successe, e che hai citato nel tuo racconto per quel che riguarda il fenomeno Goldrake, che io ho visto e vissuto in prima persona e a cui sono rimasto più legato, tanto che mi sono riscoperto collezionista e modellista di personaggi anime in veneranda età. Oh Dio che trauma nefasto che ho subito 😂😂.Tra alcuni genitori c'era del malcontento come hai detto tu, per la messa in onda di questo cartone e di quelli che seguirono, per via delle ragioni che hai citato, ma aggiungo che la lotta tra il bene e il male, che era una costante di quei cartoni, doveva essere presa come spunto e insegnamento, in cui i genitori potevano aprire un dialogo con i propri figli, mia mamma ad esempio ricordo che lo guardava insieme a me e cantava la sigla 😂😂.Non è da escludere che forse le ragioni del malcontento erano altre. L'Italia fu letteralmente invasa da ogni sorta di articolo su Goldrake, dall'Album delle figurine alle diapositive ai giocattoli poster tatuaggi acquarelli e quant'altro legato al merchandising, una vera devastazione. Ricordo che a scuola si discuteva su chi aveva il personaggio più bello, e cosa da non trascurare erano le richieste dei bambini per avere i giocattoli comunque costosi, perchè c'è l'aveva il compagno o l'amico a scuola.
video molto bello
Altri video sui robot
Giganti 💙🤖
Mio nipote è italo/belga e ora ha 8 anni.
Da quando ne aveva 4 gli faccio guardare gli episodi di Goldrake, mazinga Z e il grande Mazinga.
Ora ci divertiamo a scambiarci le diverse sigle dei nostri Paesi e lui mi aggiorna periodicamente delle evoluzioni dei nostri cartoni preferiti.
Ora sono io a tornare bambino cercando di stare al passo con i vari Mazinkaiser, Mazinga Zero ecc
Se non ci fosse stato uno spessore in quei cartoni animati tutto questo non sarebbe successo!
Quel periodo me lo ricordo bene, gli adulti mostravano soprattutto disprezzo per quei programmi, ma per me che avevo 12 anni e avevo visto solo grisu' il draghetto e simili, era una vera ventata di aria fresca.
Sono cresciuta a pane e robottoni, e fortunatamente i miei genitori non mi hanno mai vietato la visione. Da genitore ripropongo questi prodotti a mio figlio. Mentre trovo alquanto inquietanti alcuni cartoni, credo di produzione statunitense e attualmente passati sui canali dedicati ai bambini, il cui umorismo cinico e talvolta moralmente scorretto mi lascia alquanto basita.
@@andrea73gmQuelli da te citati sono prodotti pensati per adolescenti e giovani adulti. Inizialmente venivano proposti in seconda serata, in effetti ora li ho visti passare nel primo pomeriggio. Mi riferivo più a prodotti proposti da canali come Boing e simili. Un esempio che posso fare sono i Teen Titan go (che per inciso mio figlio adora) dove l'umorismo gioca molto sul "politicamente scorretto" o su situazioni al limite del "disgustoso". Personalmente ritengo che il messaggio venga veicolato in modo contorto e richiede una certa maturità per essere compreso in modo corretto. I Robottini, così come altri prodotti giapponesi degli anni 70/ 80, sono storie più chiare nel messaggio di cui si fanno portatori.
@@Mina_73 stai tranquillo, Teen Titan Go è un ottimo prodotto per i bambini.
Semplicemente tu come adulto fai faticare a comprendere un prodotto per bambini, è molto comune fra gli adulti.
@@lucavergnano8256 Possibile .... l'età c'è e condiziona i parametri di giudizio. Tant'è che, quando mi è possibile, li guardo insieme a lui e se vedo cose che mi lasciano perplessa diventa occasione per parlarne insieme. Però resta un prodotto che non mi piace .... Preferisco i Robottoni 😁
Io sono del '78, e Goldrake me lo guardo grazie a mio papà che comprò tutta la serie su filmini super 8. Dopo anni, per puro caso, su un canale Trentino (TVA) fecero un'intera maratona da mattina a sera di Goldrake, pardon, Grendizer 😅 che magia quei tempi...
Video interessante
Molto interessante. Sono dell’83 e ricordo anche io che tutte queste serie erano proposte soltanto dalle reti locali.
Ricordo di come rimasi stregata da Goldrake e la fanfara delle polemiche che seguì alla sua messa in onda. Il problema era in parte per i contenuti (Michele Serra su Panorama lo definì robot militarista) ma anche in parte per il fatto stesso che era impossibile staccare noi ragazzini dalla televisione. Non so quanto abbiano inciso Goldrake & soci sui guasti della mia generazione, ma riconsiderando la questione a distanza di anni, noto che queste storie avevano una morale perché rappresentavano, come hai evidenziato anche tu, l' eterno conflitto tra bene e male ❤
Spaziava in super classifica show con le sue sigle, insieme ad altri artisti cantanti dell'epoca, la cosa mi meravigliò parecchio, c'era proprio come una spinta e forse anche perchè non era il solo prodotto che parlava di ufo e spazio, se non sbaglio era proprio il periodo della febbre degli spaziali
Morale della favola,i genitori hanno sempre rotto
ma di farsi qualche bel corso di pedagogia per superare le loro strxnzate non se ne parlava allora e nemmeno ora!
@@Goldcylinder3 Oppure chi si fa i ca,,, propri campa cent'anni
Io sono del 2001 ma lo vidi tramite mia madre e lo adoravo. Spero che con il reboot che hanno annunciato di recente possano dargli giustizia
Mi ricordo vagamente di una replica delle puntate di Goldrake al pomeriggio all'interno di un programma rai.
Probabilmente era la replica del 1984 di cui parli tu.
Avevo già visto la serie e non la riguardai.
Poi però non ho più avuto modo di rivedere in replica le serie sui robot perché nella mia zona nn c'era nessuna tv locale che li ha trasmessi.
Serie come jeeg o Gundam le avrei riviste volentieri.
L'ultima serie che vidi fu Daitarn, data da rete A nel 1984 e all'epoca la rete credo avesse copertura di molte regioni se nn nazionale.
Poi il genere ha subito un declino anche nella produzione in Giappone e l'ultima serie è stata vultus v.
Ricordo che Devil Man dopo poche puntate fu radiato in effetti avevo dovuto comprare la serie VHS per poterlo vedere tutto
Io c'ero e avevo 9 anni, e fu mio padre ad avvisarmi della prima trasmissione in onda (grazie babbo per tutto) , purtroppo la mia TV era in bianco e nero e mi dovetti accontentare. Ovviamente da quel giorno non ho più smesso. 😂Mi ricordo solo qualche polemica (ma non so se fosse vera, forse era messa in giro dal comitato di Imola 🤣) di qualche bambino che si fece molto male gettandosi dal balcone o dalle scale tentando di eseguire la trasformazione di Actarus (che era bellissima, ho sempre adorato le partenze e le trasformazioni di tutte le serie robotiche). Ero un bambino e vi assicuro che mi sono goduto solo la parte bella di tutti quegli anni, in barba a queste polemiche, ora storiche. E che dire del doppiaggio di Roberto Malaspina? Incommensurabile! Grazie comunque per queste informazioni tutte molto interessanti sui retroscena scatenati da questa onda di Anime Giapponesi che poi non si è più arrestata. Ma come avrei fatto senza? 😨
Ricordo bene la polemica, anche se ero molto piccola. Da allora, i cartoni giapponesi furono banditi da casa mia. Per fortuna, mio padre tornava a casa sempre dopo la loro trasmissione!😆
Io li ho vissuti gli anni di Goldrake e posso dire che erano fantastici e meravigliosi tempi e siamo tutti sopravvissuti, invece il male di oggi e i virus dei ragazzini sempre più violenti sono la mala educazione,tutti questi reality di cacca volgari e pornografici,i social etc...etc....W Goldrake e Mazinga forever,PS,sei bravissima ❤