Alessandro Barbero - Monsù Cerutti: Mussolini, il fascismo e il Piemonte (Torino, 27-10-2016)
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- čas přidán 3. 04. 2021
- Dal podcast "Alessandro Barbero. La storia, le storie - Intesa Sanpaolo On Air".
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“La storia passa da Torino” (2016) racconta tre momenti centrali della storia della città: due ben conosciuti dai torinesi, anzi centrali nella memoria e nella leggenda del capoluogo piemontese - l’assedio del 1706 e il Risorgimento - e un terzo passaggio storico a lungo occultato, il rapporto fra Torino e il fascismo.
Ognuno degli incontri si incentra sull’uomo protagonista dell’evento o della fase storica che Alessandro Barbero, grazie alla sua straordinaria capacità divulgativa, rievoca: il principe Eugenio, Camillo di Cavour, Mussolini.
13 ottobre 2016
Il Principe Eugenio e l’assedio di Torino
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20 ottobre 2016
Cavour e l’Unità d’Italia
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27 ottobre 2016
Monsù Cerutti: Mussolini, il fascismo e il Piemonte
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Il fascismo ebbe a Torino un radicamento più superficiale che altrove. Mussolini lo sapeva e nel corso del ventennio assunse verso la Capitale del Piemonte un atteggiamento ambivalente. A parole rendeva omaggio a quella “splendida città del lavoro”, in realtà, diffidava tanto dei veri padroni di Torino, gli Agnelli, quanto dei loro operai, che lo soprannominavano beffardamente Monsù Cerutti. Finché, durante la repubblica di Salò, Mussolini non nascose più la sua avversione per il Piemonte “centro della Vandea monarchica, reazionaria, bolscevica”.
Tutto il materiale audio video è di proprietà di Intesa Sanpaolo.
5 aprile 2021
IL MIGLIOR STORICO CHE.POSSIAMO VANTARE.
COMPRERÒ IL LIBRO!!!!!
Prof.Barbero, quando sento lei sono incapace di staccarmi dalle sue argomentazioni, lei ha il potere di non annoiare le persone che la ascoltano come invece fanno i più. Auguri !
Numero uno come sempre
Nimal4 sei il migliore. Finalmente una conferenza....Grazie
"la" migliore
Bravo
E mentre preparo il pranzo di Pasquetta mi bevo un bel bicchiere di Barbero😁
Sempre interessanti le conferenze del caro Prof Barbero 🙏❤️
Sono romano e penso che i torinesi, tra i quali mia moglie, dovrebbero essere orgogliosi della cultura e della intelligenza di Alessandro Barbero. Hasta la Victoria Siempre, Professore.
Grazie, sono preziose le conferenze del professore
Unico
Ti ammiro cerea !
Grazie mille, Nimal! Aspettiamo le altre lezioni, se possibile
In descrizione al video puoi trovare i link ai podcast di tutte le lezioni (su diverse piattaforme).
@@nimal4 Grazie mille per la risposta. Intendevo: aspetto che tu gentilmente carichi le altre lezioni su CZcams perché, almeno personalmente, mi trovo meglio ad ascoltarle qui. Buon pomeriggio
Un Barbero al giorno leva il medico di torno... 😄
Nimal la conferenza su Cavour di una settimana prima ce l'hai? Grazie
Storie di italiana follia
ciao compagna vassalla! secondo te si trova anche il video?
Ciao, purtroppo delle tre lezioni del 2016 sono reperibili solo gli audio. Forse Intesa Sanpaolo possiede anche i video ma non mi pare li abbia mai pubblicati.
@@nimal4 grazie per la risposta!
1080p non servono a niente, cmq solo audio è meglio
Sono contenta di essere torinese
2021.04.06 A
Il fascismo è nato socialista.
Solo nominalmente. Che vorresti dire? Che fascismo = socialismo? Come giustamente ha ricordato Barbero all'inizio, il fascismo nasce - anche - per reprimere il socialismo.
@@carloduroni5629 No, dico che il fascismo aveva una componente socialista.
Non penso proprio. Il fascismo nasce in reazione antitetica al socialismo
@@giorgiopunkhxcx No, all' inizio era socialista.
@@langelodidio-goaldo1105 no non confondere prego: Mussolini fu socialità in gioventù ma ti ripeto che egli fondò gli il partito fascista in contrapposizione esatta al socialismo, partendo da quegli ideali solo per arrivare alla loro antitesi.
Ridicola l'affermazione finale, in cui si deride l'affermazione che Torino sia bolscevica e monarchica contemporaneamente. Lo era ieri e lo è anche oggi. Basta vedere i monumenti sabaudi a Torino e riconoscere quel minimo di attenzione che nelle scuole viene dato alla storia sabauda, per far capire come i torinesi crescano con l'ammirazione per la storia locale, per quella famiglia che AVREBBE 'fatto' l'Italia, ma che poi abbiano alle spalle una lunga tradizione di sinistra che tra l'altro ha spesso lavorato fianco a fianco con la famiglia Agnelli. Certo, bolscevismo e monarchia appaiono opposti contraddittori, ma in un paese confuso e dalle mille sfumature come l'Italia tutto è possibile: addirittura l'incontro teoricamente impossibile del cattolicesimo col comunismo! Quella porcheria che da tempo gestisce il nostro povero Paese...
In una gabbia puoi mettere di tutto a forzare la convivenza, le galline con i tacchini con le anatre con i maiali con le vacche con il gatto che passa di li con topi ratti e nutrie che rubacchiano gli insilati...
L'Italia è una colonia alla provincia dell'impero. Subisce 3 forme diverse di imperialismo e di prevaricazione con varie linee di galleggiamento:
1 geopolitica strategica USA nella NATO, che però ha implicato la perdita della Dalmazia ma NON di Trieste che non doveva finire al Patto di Varsavia... ha implicato supporti alla Mafia e alla DC cercando di prevenire in tutti i modi la cosiddetta "svolta a sinistra dell'Italia"... e spaventandosi per la Libera teritorio de la Insulo de la Rosoj (mentre non spaventano San Marino o Stato Vaticano...)
2 Finanziaria Economica Commerciale di Francia Germania che sono egemoni nella UE e nel pilotare le politiche della BCE in proprio favore a detrimento degli altri paesi di cui il più grosso e sostanzioso e rilevante da spolpare è proprio l'Italia.
3 Meridionali (linea gotica in giù), veramente il peggio del genere umano. Tutta l'architettura e tutto l'organigramma statale è oberato e intriso di meridionali, soprattutto nei punti chiave, e questo determina una spremitura e uno spostamento di ricchezza immenso da nord a sud... un lombardo paga 3~5 volte tasse e imposte per davvero sotto il tiro incrociato di una marea di carognatine che sono una seconda imposizione e saccheggio velox, contributi fatti sparire da ricostruire, indennizzi rimodulati al ribasso... un campano paga ½ volta per finta godendo i servizi della sua regione col bilancio sempre in passivo ed evasione dilagante e stipendi a meridionali pagati dai lombardi scroccando poi ulteriormente i servizi ancora in Lombardia... che ha spesa bloccata e disavanzo rubato. Ogni euro che finisce in mano a un meridionale è un euro in tasca a un criminale.
Di fatto l'economia criminale del sud in cifre è 1000 volte superiore a quella dell'economia legale di piazza affari nel nord. e l'Italia, il nord Italia, soggiogato e spremuto con tutte le più varie e carognose misure draconiane è persino diventato un mercato troppo piccolo dove riuscire a ripulire il denaro...
La porcheria che amministra il paese sono le maestranze sudice, quei personaggi corrotti tipo il Biot... tipo giudici, tipo corazzieri e funzionari in autodichia... tipo i carabinieri di piacenza... c'è il 98% delle PA fatto di meridionali, e si vede.
Anche in Lombardia sono sbocciati quelli che si impossessano dei soldi pubblici nella sanità privata e poi non sono neanche capaci a fare le liste per le vaccinazioni.
@@andoniofalerno7308 Uomini di paglia della criminalità organizzata meridionale.
@@giuliogemino6407 a cui aderiscono con entusiasmo i pubblici amministratori "lumbard"
@@andoniofalerno7308 gli uomini di paglia che con il lombardo medio vero non c'entrano quasi mai qualcosa.
Mario Gioda era una brava persona, a volte timido perché chiamato "il professore" per via della sua caratura culturale, fu esponente del primo Fascismo Torinese che, insieme a Solaro e altri, sfidò lo strapotere della FIAT e del capitale